Anno 6 N. 11 novembre COPIA OMAGGIO 2002 € 0,50 Mensile Spedizione in abbon. postale 45% art. 2 comma 20/B Legge 662/96 D.C.I. Trento Giornale del Centro Servizi Culturali S. Chiara foto François Paolini novembre 2 0 0 2 InDanza Compagnie M Maurice Béjart Mère Teresa et les enfants du monde In questo numero 2 InDanza 3 Stagione di Prosa 4 Calendario 5 Stagione Lirica 6 Teatro Ragazzi • Formazione 7 Orchestra «Haydn» • Palcoscenico Trentino • Montagne di Pace • Musica ’900 8 Musica d’Autore Teatro Sociale mercoledì 27 novembre ore 20.30 I N DANZA «M Teatro Sociale mercoledì 27 novembre ore 20.30 COMPAGNIE M Maurice Béjart Mère Teresa et les enfants du monde Uno spettacolo di Maurice Béjart con la partecipazione eccezionale di Marcia Haydée Testi di Madre Teresa estratti da: “Un chemin tout simple” éd. Plon 1995¸”Fraternité Universelle Spiritualité” éd. Nouvelle Cité 2000 “Foi et Compassion Sagesse du quotidien” éd Marabout¸ ”Mère Teresa” - Frederic Lenoir - éd Estelle St Martin Musiche utilizzate durante lo spettacolo da: “Rajastan folk song” - Musica indiana tradizionale e classica¸ ”The Harmonic Choir” - David Hykes “Echos du Paradis” - Sufi Soul - Fawzy Hafez¸ ”Stick & Co” - City Percussion J-B Meier / T. Hoschtaetter; “J’en ai marre” - Hugues Le Bars; “Zinzin” - Hugues Le Bars; J.S. Bach; W. A. Mozart Ballerini: Luciana Croatto - Argentina; Maïté Guerin - Francia; Sa Hee Hahn - Corea; Audrey Lièvremont - Francia; Sylva Necasova - Cecoslovacchia; Jula Weiss - Germania; Marion Zurbach - Francia Vittorio Bertolli - Italia; Gabriel Bucher - Francia; Jonathan Cadic - Francia; Yannis François - Guadalupa; Florent Mollet - Francia; Cyril Morisot - Francia; William Pedro - Brasile; Joost Vrouenraets - Olanda adre Teresa di Calcutta, un personaggio forse troppo grande per essere rappresentato in scena. Marcia Haydée ne incarnerà l’anima, lo spirito, gli insegnamenti. Testimonianze di vita, lezioni di straordinaria morale». Maurice Béjart presenta così il suo ultimo spettacolo, “Mère Teresa et les enfants du monde” che ha debuttato il 18 ottobre al Thèatre de Beaulieu di Losanna, in un’intervista rilasciata al mensile specializzato Danza e Danza. «Un balletto nato da un’esigenza profonda, personale», spiega il grande coreografo francese. «Ho creato Teresa pensando ai giovani della compagnia Rudra. Non volevo che tutto si disperdesse, si tratta di splendidi allievi, meravigliosamente motivati e con doti eccezionali, fisiche e mentali». «Lo spettacolo nasce dall’esigenza di rimettersi in gioco, di manifestare alle nuove generazioni quella positività, quel dinamismo, quello slancio tutto interiore che leggo quotidianamente sui volti dei ragazzi». Per quanto riguarda la scelta della protagonista Bejart sottolinea come «Marcia Haydée mi sembrava la persona più adatta. Grande interprete e grande danzatrice. E poi la Haydée è brasiliana ed il mio spettacolo è ambientato tra le favelas di quel paese martoriato. Lei è una donna famosa, popolare e molto ricca, fermamente decisa ad occuparsi dell’infanzia abbandonata, ad accogliere ed aiutare fanciulli strappandoli alla strada, alla violenza, alla disperazione. Seguendo l’esempio di Madre Teresa». Compagn i eM M au rice Béj ar t foto François Paolini Direttore responsabile Luigi Mattei In redazione Katia Cont Alessandro Mosna Redazione e amministrazione Centro Servizi Culturali S. Chiara Via S. Croce 67, 38100 Trento Presidente Carlo Fait Vicepresidente Grazia Cattani Consiglio di Amministrazione Adolfo de Bertolini Lia De Finis Giuseppe Endrizzi Renzo Fracalossi Carmine Ragozzino Direttore Franco Oss Noser Vicedirettore Marisa Detassis Revisori dei conti Diego Ferretti Renzo Sartori Mario Zambotti Informazioni e segreteria tel. 0461/986488 fax 0461/231044 (8.30 -13.00 14.00 -18.30) e-mail: [email protected] Numero verde: 800 - 013952 aut. del Tribunale di Trento n. 945 R. st. del 25 febbraio 1997 Realizzazione Publistampa Arti grafiche Pergine Valsugana Le Muse 2 novembre 2002 M aurice Béjart nasce a Marsiglia il 1° gennaio 1927. Ballerino, poi coreografo, debutta a Parigi. Dopo gli esordi classici nel 1955, con i Ballets de l’Etoile, esce dai sentieri battuti. Notato da Maurice Huisman, il nuovo direttore del Théâtre Royal de la Monnaie, dirige una trionfale Sagra della Primavera (1959). Ed è la fondazione del “Ballet du XXe siècle” (1960), una compagnia internazionale in testa alla quale Béjart percorre il mondo intero. La sua fibra pedagogica lo spinge a creare la scuola Mudra, a Bruxelles (1970), poi a Dakar (1977), e “l’école-atelier” Rudra a Losanna (1992). Il passaggio dal “Ballet du XXe siècle” al Béjart Ballet Lausanne (1987) avviene senza discontinuità. Regista di teatro (La Reine verte, Casta Diva, Cinq No modernes, A-6-Roc), di opere (Salomè, La Traviata e Don Giovanni), realizzatore di films (Bhakti, Paradoxe sur le comédien...), Maurice Béjart ha pubblicato diversi libri (romanzi, ricordi, diari, pezzi di teatro) e ricevuto premi importantissimi e riconoscimenti in tutto il mondo. Le lettere che precedono le date si riferiscono ai turni per gli abbonati STAGIONE Teatro Auditorium La Stagione A giovedì 7 novembre ore 20.30 B venerdì 8 novembre ore 20.30 C sabato 9 novembre ore 20.30 D domenica 10 novembre ore 16.00 di Il Centro Servizi Culturali S. Chiara aderisce al Compagnia I due delle città del sole Le metamorfosi di un suonatore ambulante PROSA Progetto Qualità dell’A.G.I.S. - Associazione Generale Italiana dello Spettacolo farsa all’antica di un suonatore ambulante con Luigi De Filippo regia Luigi De Filippo musiche Peppino De Filippo scene Enrico Job, Virginia Vianello costumi Laura D’Antonio Coty, Maria Pia Arcari arrangiamenti musicali M° Tonino Esposito Nei teatri sarà disponibile “La Carta dello Spettatore” messa a punto dall’A.G.I.S. con l’intento di fissare principi generali e servizi agli spettatori comuni a tutte le sale di spettacolo italiane. foto Angelo Redaelli Teatro Auditorium La Stagione A giovedì 14 novembre ore 20.30 B venerdì 15 novembre ore 20.30 C sabato 16 novembre ore 20.30 D domenica 17 novembre ore 16.00 Compagnia del Teatro Carcano Il testamento di Monsieur Marcelin di Sacha Guitry regia di Giulio Bosetti con Giulio Bosetti e Marina Bonfigli a trama di quest’opera di Sacha Guitry è incentrata sul testamento che Monsieur Marcelin sbadatamente dimentica dal sarto nella tasca della giacca, riportata alla moglie mentre è in attesa di cenare con alcuni amici. Pensando ad un suicidio del marito, la moglie si sente autorizzata a leggerne il testamento, dal quale viene a sapere che il marito ha una figlia e un’amante e che lui è a conoscenza della di lei relazione con il figlio della coppia di amici invitati a cena… Il dottor Jean Marcelin ha cessato da molti anni di amare sua moglie Lucie, o forse s’è reso conto di non averla amata mai: e perciò l’ha sempre tradita. Di questi tradimenti Lucie non s’è mai accorta, non perché egli facesse grandi sforzi per nasconderli, ma perché non c’era in lei quella sensibilità inquieta, quell’intuizione sofferente e dolente che è propria degli appassionati. A suo marito, dunque, vuole un bene che è divenuto abitudine e somiglia all’indifferenza. Ma questa indifferenza ha gli atteggiamenti esteriori dell’amore coniugale e se ne attribuisce tutte le prerogative. Maestro dell’evasione intelligente, Sacha Guitry (1885-1957) scrisse “Le nouveau testament” nel 1934. Si tratta di una commedia in cui la satira ai costumi e ai vuoti morali della famiglia borghese è condotta con straordinario gusto del divertimento in un vivace e arguto scambio di battute. Con la scelta di questo testo Giulio Bosetti si allontana temporaneamente dagli intensi personaggi dei grandi classici del teatro per misurarsi con un genere più leggero e divertente, dando modo al pubblico di apprezzare le sue doti di attore brillante già rivelate in passato in alcune delle opere più famose di Feydeau. L Teatro Sociale La Stagione martedì 3 dicembre ore 20.30 mercoledì 4 dicembre ore 20.30 A giovedì 5 dicembre ore 20.30 B venerdì 6 dicembre ore 20.30 C sabato 7 dicembre ore 20.30 D domenica 8 dicembre ore 16.00 Teatro Stabile di Bolzano La brigata dei cacciatori di Thomas Bernhard regia di Marco Bernardi con Paolo Bonacelli, Patrizia Milani, Carlo Simoni uando si parla di Thomas Bernhard (1931-1989) è sempre lecito domandarsi se ci si trova in mezzo a una tragedia o a una commedia. Per quanto concerne “La brigata dei cacciatori” si tratta di una tragicommedia sul senso unico dell’esistenza e del destino umano, oltre che sul degrado della natura. In fondo Bernhard, il più grande scrittore e drammaturgo austriaco della seconda metà del secolo scorso, è un autore teatrale pervaso da un senso di humor nero che mette a nudo ogni mistificazione trovando nell’arte l’unico luogo di autenticità. Ne “La brigata dei cacciatori” la storia si svolge durante una fitta nevicata all’interno di un casino di caccia con la sua atmosfera ovattata e malinconica. I personaggi (il generale, la generalessa e lo scrittore teatrale) si confrontano in un triangolo platonico ma feroce, giocano a carte, vanno a caccia, bevono e parlano. Come antieroi drammatici sbeffeggiano il destino, sorridendo per la loro impotenza ma affermando così la loro precaria libertà. Nel testo si racconta anche la fine di un uomo che appartiene alla natura e non è certo casuale il fatto che, come nel cechoviano “Giardino dei ciliegi”, sia l’abbattimento degli alberi a chiudere la commedia. Q novembre 2002 3 Le Muse CA novembre 2002 • Trento • Teatri del LEND O I AR Ragazzi al Cinema Sa 2 Aiuto sono un pesce! di Stefan Fjeldmark e Michael Henger Teatro S. Marco ore 15.30 e 17,30 - ingresso: € 4 Ma 26 3 Aiuto sono un pesce! Lu Me 27 4 Nozze Brundibar Musica d’Autore - Musica senza Confini Giorgia in concerto Palazzetto dello Sport ore 21.00 - ingresso: € 20 di Stefan Fjeldmark e Michael Henger Teatro S. Marco ore 15.30 e 17,30 - ingresso: € 4 Festival Musica ’900 Festival Musica ’900 Teatro Auditorium ore 9.00 ed ore 10.30 - ingresso riservato alle scuole Ragazzi al Cinema Do Centro Servizi Culturali S. Chiara Me 27 InDanza Compagnia M - Maurice Béjart Mère Teresa et les enfants du monde Teatro Sociale ore 20.30 - ingresso: da € 28 a € 13 con la partecipazione del Coro della S.A.T., direttore Maurizio Dini Ciacci Teatro Auditrorium ore 21.00 - ingresso: € 15 intero - € 10 ridotto Centro teatrale Ziggurat Me 6 Gio 7 Ve 8 Sa 9 Do 10 Sa 9 Stagione Sinfonica - Orchestra Haydn musiche di Beethoven, Rihm, Prokof’ev direttore Günter Neuhold - pianoforte Mariya Kim Teatro Auditorium ore 20.30 - ingresso: € 15 intero - € 10 ridotto anziani - € 5 ridotto studenti Stagione di Prosa Le metamorfosi di un suonatore ambulante Ve 29 Centro teatrale Ziggurat Ve 29 Trame Sa 30 Stagione Sinfonica - Orchestra Haydn musiche di Rufinatscha, Listz, Beethoven direttore Günter Neuhold - piano Giuseppe Andaloro Coro di Nova Ponente (dir. H. Simmerle) Teatro Auditorium ore 20.30 - ingresso: € 15 intero - € 10 ridotto anziani - € 5 ridotto studenti Teatro Auditrorium - giovedì, venerdì, sabato ore 20.30 - domenica ore 16.00 ingresso: da € 22 a € 18 La moglie ingenua e il marito malato Teatro Sperimentale ore 21.00 - ingresso: € 6 intero - € 4 ridotto Sa 9 Do 10 Teatro Ragazzi Teatro delle Noci - Teatro per caso Gio Ve Sa Do 14 15 16 17 Ve 15 Sa 30 Stagione Sinfonica - Orchestra Haydn musiche di Scelsi, Rachmaninov, Beethoven direttore Günter Neuhold - al piano Alessio Bax Teatro Auditorium ore 20.30 - ingresso: € 15 intero - € 10 ridotto anziani - € 5 ridotto studenti Sa 30 Teatro S. Marco ore 15.30 e 17.30 - ingresso: € 4 Il testamento di Monsieur Marcelin dicembre 2002 di Sacha Guitry - regia di Giulio Bosetti con Giulio Bosetti e Marina Bonfigli Teatro Auditorium - giovedì, venerdì, sabato ore 20.30 - domenica ore 16.00 ingresso: da € 22 a € 18 Comune di Trento - Comune di Rovereto in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti e le associazioni dei mondi della Pace Serata di presentazione della pubblicazione Club Armonia Do 1 regia di Raffaele Macrì di e con Emanuele Leone Teatro Sperimentale ore 21.00 - ingresso: € 7 Do 1 Brontolio età consigliata: dai tre anni Teatro S. Marco ore 15.30 e 17.30 - ingresso: € 4 Do 1 Musica d'Autore Paola Turci Teatro Sociale ore 21.00 - ingresso: € 20 centrale - € 18 laterale Quante bisogn vederne prima de voltar via premiazione ed esecuzione 1ª assoluta dei cori partecipanti a Do 1 Teatro Ragazzi Compagnia Stilema - Uno Teatro Canzoncine alte così Rotary Trento Nord età consigliata: dai tre anni Lu 2 Stagione Sinfonica - Orchestra Haydn musiche di Galante, Beethoven direttore Günter Neuhold - violino Massimo Quarta Teatro Auditorium ore 20.30 - ingresso: € 15 intero - € 10 ridotto anziani - € 5 ridotto studenti Cofas - Palcoscenico Trentino Trappola per topi Ma Me Gio Ve Sa Do 3 4 5 6 7 8 Me 4 Stagione Lirica opera in tre atti di Francesco Maria Piave - musica di Giuseppe Verdi Teatro Sociale ore 20.30 - ingresso: da € 48 a € 26 Le Muse 4 novembre 2002 con musiche di: Chopin, Debussy, Prokof'ev Per debellare la poliomielite nel mondo Stagione di Prosa La Brigata dei cacciatori di Thomas Bernhard regia di Marco Bernardi con Paolo Bonacelli, Patrizia Milani, Carlo Simoni Teatro Sociale - giovedì, venerdì, sabato ore 20.30 - domenica ore 16.00 ingresso: da € 22 a € 18 Musica d’Autore Harlem Gospel Singers & Band Teatro Auditorium ore 21.00 - ingresso: € 35 posti centrali € 25 posti laterali Teatro Sperimentale ore 21.00 - ingresso: € 6 intero € 4 ridotto Rigoletto Concerto del pianista Alexander Romanowsky Teatro Auditorium ore 20.30 - ingresso ad offerta Rigoletto opera in tre atti di Francesco Maria Piave - musica di Giuseppe Verdi Teatro Sociale ore 20.30 - ingresso: da € 48 a € 26 XI concorso internazionale di composizione, armonizzazione ed elaborazione corale Teatro Auditorium ore 15.00 - ingresso libero Stagione Lirica Sa 23 Teatro Ragazzi Compagnia Papilù (Slovenia) Cofas - Palcoscenico Trentino Teatro S. Marco ore 15.30 e 17.30 - ingresso: € 4 Sa 23 L'ultim Valzer di Renzo Fracalossi Concerto per corpo Teatro Sperimentale ore 21.00 - ingresso: € 6 intero - € 4 ridotto Sa 23 Brontolio Stagione di Prosa Compagnia del Teatro Carcano Teatro Sperimentale ore 20.30 - ingresso: € 9 intero - € 6 ridotto Ve 22 Teatro Ragazzi Compagnia Papilù (Slovenia) età consigliata: dai tre anni Centro teatrale Ziggurat Sa 16 Do 17 di Renzo Fracalossi età consigliata: dai tre anni Teatro Sociale ore 21.00 - ingresso ad invito da ritirare c/o Ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Trento Sa 16 L'ultim valzer Teatro Sperimentale ore 21.00 - ingresso: € 7 Dal pollaio alle stelle Dieci proposte di pace per dieci montagne in guerra Ve 15 di e con Michela Embrìaco - Paolo Melchiori Teatro Sperimentale ore 20.30 - ingresso: € 7 intero - € 5 ridotto Club Armonia Teatro S. Marco ore 15.30 e 17.30 - ingresso: € 4 Lu 11 di e con Michela Embrìaco - Paolo Melchiori Teatro Sperimentale ore 11.00 - riservato alle scuole - ingresso: € 5 di Peppino De Filippo - regia di Luigi De Filippo con Luigi De Filippo Cofas - Palcoscenico Trentino Filodrammatica Gruppo Insieme di Bolzano Trame Do 8 Musica d’Autore Procol Harum Teatro Auditorium ore 21.00 - ingresso: posto unico numerato € 20 STAGIONE Rigoletto I l 1850 è un anno di grande produttività per Verdi: mentre è impegnato con la partitura di Stiffelio per il Teatro Grande di Trieste, deve assolvere anche ai suoi doveri contrattuali con la Fenice di Venezia. Comunica a Francesco Maria Piave la sua intenzione di musicare un soggetto particolare, con personaggi che avevano già destato scandalo nella Parigi del 1832: Le Roi s’amuse di Victor Hugo. Nonostante le insistenze di Piave con il direttore della Fenice Carlo Marzari, nulla si può contro la censura, che vieta di rappresentare un re come un cinico libertino. Il librettista e il compositore devono accettare di apporre alcuni cambiamenti all’originale francese: il protagonista, Francesco I re di Francia, viene trasformato in un anonimo Duca di Mantova (peraltro riconoscibile in Vincenzo I Gonzaga) e vengono cambiati molti nomi dei personaggi. Verdi però non vuole il re come protagonista della sua opera, ma il suo buffone di corte. Di qui la scelta definitiva del titolo Rigoletto (dal francese Tribolet), cambiato sempre a causa della censura dopo un provvisorio La maledizione. La sera dell’11 marzo 1851 la prima al Teatro La Fenice di Venezia, grande successo di pubblico, con Teresa Brambilla in Gilda (Soprano), Felice Varesi nelle vesti di Rigoletto (Baritono) e Raffaele Mirate in quelle del Duca di Mantova (Tenore). Rigoletto è la prima in ordine cronologico di quella che viene definita la “trilogia popolare” di Giuseppe Verdi, seguita da La traviata e Il trovatore. un po’ di storia LIRICA venerdì 22 novembre ore 20.30 sabato 23 novembre ore 20.30 Teatro Sociale Rigoletto Opera in tre atti di Francesco Maria Piave Musica di Giuseppe Verdi Edizione CASA Ricordi, Milano Il Duca di Mantova Rigoletto Gilda Conte di Monterone Sparafucile Maddalena Giovanna Contessa di Ceprano Conte di Ceprano Marullo Usciere Paggio Giorgio Casciarri Alex Magri Stefano Antonucci Ivan Iverardi Valeria Esposito Lucia Scilipoti Alberto Frigo Luciano Graziosi Francesca Franci Camilla Laschi Camilla Laschi Stefano Koroneos Bruno Pestarino Riccardo Ambrosi Stefania Bellamio 22/11 23/11 22/11 23/11 22/11 23/11 direttore Massimo De Bernart Regia, scene e costumi Stefano Monti Orchestra Filarmonia Veneta G.F. Malipiero Coro del Teatro Sociale di Rovigo Maestro del Coro Giorgio Mazzucato nuovo allestimento - coproduzione del Teatro Sociale di Rovigo, del Centro Servizi Culturali S. Chiara di Trento, del Nuovo Teatro Comunale ed Auditorium Provinciale di Bolzano e del Teatro Verdi di Pisa novembre 2002 5 Le Muse TEATRO RAGAZZI ’ io a t à h p c a n p A e eatr o con mamma Teatro S. Marco sabato 9 novembre ore 15.30 e 17.30 domenica 10 novembre ore 15.30 e 17.30 Teatro delle Noci - Teatro per Caso (Nago - TN) Dal pollaio alle stelle testo e regia di Paola Ruffo con Giovanna Palmieri e Barbara Frizzi luci di Marco Comuzzi età consigliata: dai 3 agli 8 anni o spettacolo racconta le storia di due malcapitate galline che nascono e crescono in un’angusta gabbietta e trascorrono un giorno uguale all’altro, inconsapevoli ed ingenue. Ma un giorno piomba nella loro tranquilla vita una gazza furba e selvaggia che senza pensarci due volte apre la gabbia ed invita le galline ad intraprendere un viaggio pieno di rocambolesche disavventure. Fuori dall’allevamento infatti scoprono un mondo nuovo, incontrando personaggi e luoghi strani e sconosciuti, sperimentando l’ebbrezza del volo e delle rovinose cadute. Giungeranno infine dopo molte peripezie in un luogo finalmente “a dimensione di gallina”. Un interessante e profondo quesito chiuderà la storia: tornare a casa o imparare ad essere liberi e a sognare? L foto Guido Salvini Teatro S. Marco sabato 16 novembre ore 15.30 e 17.30 domenica 17 novembre ore 15.30 e 17.30 Compagnia Stilema - Uno Teatro (TO) Canzoncine alte così testo, canzoni e interpretazione di Silvano Antonelli automazione pupazzi di Giò Gobbi arrangiamenti musicali di Pietro Paolo Marino Teatro S. Marco sabato 30 novembre ore 15.30 e 17.30 domenica 1 dicembre ore 15.30 e 17.30 età consigliata: dai 3 anni a quasi trent’anni, “giocando” al teatro con i bambini, invento canzoni. Questo spettacolo ne riunisce una ventina. Canzoni che parlano dei bambini, della loro vita. Canzoni ideate con loro e per loro. Ogni canzone un piccolo pezzo di mondo bambino. Le ho trovate qua e là; una era impigliata nella maniglia di un armadietto di una scuola materna; una era nascosta dietro la copertina di un libro di fiabe; una galleggiava in un piatto di minestrina; una dormiva dentro a un cuscino; una in un compito di aritmetica; una nascosta nel buio di una cameretta. Per fare uno spettacolo di canzoni però ci vuole un’orchestra. Ed allora ecco la “Toys Band”, una formazione di otto giocattoli che suonano con me: un orso alla batteria, un serpente al flauto, un pagliaccio al pianoforte, due conigli ai saxofoni, un porcellino al violoncello, un elefante al bassotuba, tre dinosauri sono il coro e una rana… batte le mani. E poi… ci sono io… No io non sono un giocattolo, io sono… ma perché mi sono spuntate due scarpe di plastica? Io faccio… ma perché i pantaloni sono diventati a righe? Io dico… ma da dove è sbucato questo farfallino? Io, io che canto le canzoni, quelle alte così. Ed ora, ... ora siamo pronti per iniziare.........uan, ciu, ri..........................................................». Compagnia Papilù (Slovenia) «D Brontolio età consigliata: dai 3 anni ella scatola magica di Papilù, un collage di scene tratte da diverse fiabe: Riccioli d’Oro, Principessa sul pisello, Pesciolino d’oro… che si leveranno come illustrazioni animate di un libro fantastico. Da un pezzo di carta nascono i personaggi e le miniature, graziose piccole figure di carta colorata diventano protagonisti della scena, sempre in perfetta armonia con la musica. È sufficiente guardare, ascoltare, abbandonarsi al ritmo della canzone per giocare con la fantasia e l’immaginazione inseguendo le forme e i colori delle sagome di carta di Teatro Papilù. Il punto di partenza della Compagnia è la carta: da un pezzo di carta stropicciato, piegato, lavorato, nascono i personaggi. Maja e Brane esplorano le possibilità dell’arte dei burattini a modo loro. Il risultato, che riesce a coinvolgere grandi e piccini, è ricco di poesia, di raffinata e tenera magia. Non per nulla gli spettacoli di Teatro Papilù sono ammirati ed apprezzati nei più importanti festival internazionali. N Percorsi di formazione Progetto Shakespeare SCENE LEGGERE: rilettura e riscrittura dei classici shakespeariani Questo percorso si sviluppa in tre momenti: a. Incontro di lettura/spettacolo “Dedicato a Giulietta e Romeo” per i ragazzi delle Scuole Medie Inferiori e Superiori da lunedì 18 novembre a venerdì 22 novembre dalle ore 9 alle ore 11 - Sala Video del Centro Servizi Culturali S. Chiara con Renzo Boldrini e Giovanna Palmieri (su prenotazione - moduli presso il Centro S. Chiara) Verrà proposto il testo di Giulietta e Romeo nella riduzione di Leon Garfield. I ragazzi e gli insegnanti assisteranno ad una originale pièce, sospesa tra lettura a voce alta e messa in scena, dove il libro diventa vero e proprio s/oggetto scenico e che servirà da dimostrazione e stimolo, ai ragazzi ed insegnanti, per avviare nella propria scuola un percorso di studio su un autore classico, utilizzando i linguaggi del teatro. Le Muse 2) lunedì 2, martedì 3, mercoledì 4 dicembre ore 17, Sala Video centro S. Chiara lunedì 13, martedì 14, mercoledì 15 gennaio ore 17, Sala Video centro S. Chiara lunedì 3, martedì 4, mercoledì 5 febbraio ore 17, Sala Video centro S. Chiara “Sogno di una notte di mezza estate” Nel laboratorio, condotto da Renzo Boldrini e coordinato da Giovanna Palmieri, verrà affrontata una rilettura teatrale del “Sogno di una notte di mezza estate”, nella riduzione di Leon Garfield. Oggetti di studio saranno: la parola come moltiplicazione di segno, il libro come soggetto scenico e più in generale la ricerca di strumenti e linguaggi per avvicinare i ragazzi ad una messa in ascolto ed una messa in spazio di un testo. Al termine del laboratorio, in data da definire, si terrà un secondo incontro con la pedagogista Mafra Gagliardi. Costo del Laboratorio: € 100,00 b. Laboratorio per insegnanti educatori e giovani (fino a 25 iscritti) c. Evento / performance sul “Sogno di una notte di mezza estate” Un evento dimostrativo dell’attività svolta nel laboratorio sul “Sogno di una notte di mezza estate” consistente nella messa in scena di alcuni brani tratti dal testo di Garfield. Uno studio artistico del percorso svolto a cura dei conduttori e dei partecipanti al laboratorio. 1) lunedì 25 novembre ore 17.00, Sala Video Centro S. Chiara Incontro preparatorio di studio dell’aspetto pedagogico e didattico del teatro, curato da Mafra Gagliardi, pedagogista specializzata in ambito teatrale, nel quale verranno poste alcune questioni riguardanti le modalità di approccio nel “fare teatro” con i ragazzi. Per informazioni: tel. 0461.986488 Viviana Bertolini mercoledì e venerdì ore 10-13 lunedì, martedì e giovedì ore 14-18 Prenotazioni: Punto Informativo del Teatro Auditorium dal lunedì al sabato ore 10-19 tel. 0461.239917 - Numero Verde 800013952 6 novembre 2002 Stagione Sinfonica «Orchestra Haydn» lunedì 11 novembre ore 20.30 • Auditorium S. Chiara A Trento il famosissimo evi domarlo il piano, David, è un mostro». Ricordate questa frase che risuona possente nel film “Shine”? Sono le urla di un professore del Royal College of Music di Londra rivolte al giovane pianista David Helfgott alle prese con il “Rach 3”, il Terzo Concerto per pianoforte e orchestra di Sergej Rachmaninov, opera di enorme impegno tecnico e formale composta nel 1909. L’Orchestra regionale «Haydn» lo eseguirà lunedì 11 novembre all’Auditorium S. Chiara ad ore 20.30 affidandone l’interpretazione al giovanissimo Alessio Bax, artista che si «D “Rach 3” è diplomato con lode e menzione d’onore appena quattordicenne presso il Conservatorio di Bari ed è stato premiato a soli 22 anni con il Primo premio e medaglia d’oro al prestigioso Leeds International Pianoforte Competition (2000) dopo una memorabile esecuzione del Concerto n. 1 di Brahms con la City of Birmingham Symphony Orchestra diretta da Sir Giuseppe Andaloro Simon Rattle. La direzione della «Haydn» è affidata alla bacchetta di Günter Neuhold, direttore austriaco che sarà alla guida della compagine orchestrale regionale anche in occasione degli appuntamenti di sabato 23 novembre (quando sarà eseguita in prima assoluta l’opera del trentino Carlo Galante “Due invocazioni” per violino e archi) e sabato 30 novembre (con la partecipazione del giovanissimo Giuseppe Andaloro, che proporrà “Totentanz” di F. Liszt e la “Chorfantasie” Op. 80 per soli, pianoforte, coro e orchestra di Ludwig van Beethoven). Alessio Bax “Montagne di PacE” P VI Edizione Palcoscenico Trentino Premio Mario Roat Rassegna Provinciale di Teatro Amatoriale a Concorso Organizzato dalla CO.F.AS.- Compagnie Filo Associate Con il sostegno finanziario della Provincia Autonoma di Trento Assessorato alla Cultura Presso i Teatri Sperimentale e Auditorium S. Chiara di Trento 9 novembre - Teatro Sperimentale ore 21.00 Filodrammatica “Gruppo Insieme” di Bolzano La moglie ingenua e il marito malato di A. Campanile - adattamento in dialetto veneto “variegato” di A. Biolcati Spettacolo a concorso R O G E T T O Nell’Anno Internazionale delle Montagne e nel 50° anniversario del Filmfestival della Montagna, le Amministrazioni Comunali di Trento e Rovereto lanciano il progetto “Montagne di Pace”, in collaborazione con l’Ordine dei Giornalisti e le Associazioni dei mondi della Pace. Il progetto chiama a raccolta i mezzi di informazione e le amministrazioni locali, per iniziare con loro un percorso di costruzione della cultura della pace che coinvolga dalla scuola all’università, dalle categorie imprenditoriali al mondo del lavoro, dal volontariato sociale a quello culturale e sportivo, dalla televisione al cinema, alla musica e alle arti in genere. L’inizio del percorso è fissato il 15 e 16 novembre 2002 a Trento e nella vicina Rovereto dove i partecipanti renderanno solenne omaggio alla Campana dei Caduti. Il convegno “I mass media tra guerra e pace” e “Dieci proposte di pace per dieci montagne in guerra”, a cura di altrettanti giornalisti, segneranno l’avvio del progetto per i mezzi di informazione, presenti gli amministratori delle “Città delle Alpi” che a loro volta sanciranno i primi impegni comuni. E i primi “sigilli” del percorso “Montagne di Pace” verranno consegnati il 15 novembre al Teatro Sociale, nell’ambito di una serata che proporrà momenti di incontro con giornalisti, scrittori, ed altri “testimoni” intervallati da contributi filmati, musicali, teatrali. venerdì 15 novembre ore 21.00 - Teatro Sociale serata di presentazione della pubblicazione 16 novembre - Teatro Sperimentale ore 21.00 Filodrammatica “Albatros” di Spormaggiore Quante bisogn vederne prima de voltar via di Gianluca Tanel Spettacolo a concorso 23 novembre - Teatro Sperimentale ore 21.00 Liceo Sociale e delle Comunicazioni S. Cuore Trappola per topi di Agatha Christie - adattamento della Scuola Spettacolo fuori concorso Ingresso: € 6.00 Ridotto: € 4.00 Le riduzioni si applicano a Circoli, Gruppi, iscritti alla CO.F.AS., abbonati alla stagione di prosa, studenti e anziani. I biglietti si acquistano: • presso la CO.F.AS. - Viale Rovereto 61, Trento - tel. 0461 237352 - fax 0461 263750, dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.30. Sito Internet: www.cofas.it - posta elettronica: [email protected] • presso le biglietterie dei Teatri Sperimentale ed Auditorium S. Chiara di Trento che saranno aperte un’ora prima dell’inizio degli spettacoli. Dieci proposte di pace per dieci montagne in guerra coordina Alberto Tafner con letture dalla voce di Andrea Castelli brani musicali, incontri e annuncio consegna dei Sigilli partecipa Padre Jbrahim Faltas frate francescano della Chiesa della Natività di Betlemme intervengono Giuseppe Bonavolontà, Giovanna Botteri, Giulietto Chiesa, Gabriele Ferrari, Attilio Gaudio, Alicia Martinez Pardiez, Ettore Mo, Paolo Rumiz, Giacomo Scotti, Pietro Verni Bulgarisch Tantz con Aleksej Asenov (fisarmonica) Zaharina Stankova (voce) Carlo Casillo (chitarra) Carlo La Manna (contrabbasso) La serata sarà trasmessa su Rai 3 domenica 17 novembre alle ore 9.45 L’ingresso è gratuito, ritirando l’invito presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Trento, in via Roma, a partire dal 4 novembre Provincia Autonoma di Trento • Regione Autonoma Trentino - Alto Adige con il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali - Dipartimento dello Spettacolo Festival Musica ’900 Lunedì 4 novembre ore 21.00, Teatro Auditorium Martedì 26 novembre ore 9 e 10.30, Teatro Auditorium Nozze Brundibar Il concerto di apertura dell’edizione 2002 del Festival Musica ’900 a Trento si intitola “Nozze”: il Coro della S.A.T. ha accolto l’invito del Festival di eseguire canti popolari del proprio repertorio, affiancati ad un classico del Novecento quale “Les Noces” di Igor Stravinskij per soli, coro, 4 pianoforti e 6 percussionisti dove i temi folklorici sono reinterpretati in chiave colta. Il concerto, diretto da Maurizio Dini Ciacci, è realizzato in coproduzione con il prestigioso Reikyavik Arts Festival in quanto l’ensemble strumentale è composto per metà da musicisti italiani e per metà da artisti islandesi. opera in due atti di Adolg Hoffmeister, musica di Hans Kràsa Coro della Scuola I Minipolifonici, Orchestra dell’Università di Trento Un’operina per e con dei bambini che come di consueto costituisce il momento didattico della manifestazione: si tratta di “Brundibar” del compositore cèco Hans Krasa, lavoro rappresentato da giovanissimi ebrei nel campo di concentramento di Terezin e che intendeva mostrare, nell’aberrante logica della propaganda nazista, la bontà del sistema “ricreativo” di quei luoghi di morte: anche per i più giovani, un momento di autentica riflessione. Ingresso riservato agli alunni delle scuole Ingresso: € 15 intero € 10 ridotto novembre 2002 7 Le Muse MUSICA d’AUTORE CENTRO SERVIZI CULTURALI S. CHIARA Prevendite prossimi concerti Musica d’Autore Musica senza Confini mercoledì 27 novembre ore 21.00 - Palazzetto dello Sport Giorgia biglietti: posto unico non numerato € 20 domenica 1 dicembre ore 21.00 Teatro Sociale Paola Turci biglietti: € 20 posti centrali, € 18 posti laterali mercoledì 4 dicembre ore 21.00 - Teatro Auditorium Harlem Gospel Singers & Band biglietti: € 35 posti centrali, € 25 posti laterali domenica 8 dicembre ore 21.00 - Teatro Auditorium Procol Harum biglietti: posto unico numerato € 20 giovedì 12 dicembre ore 21.00 - Teatro Sociale venerdì 13 dicembre ore 21.00 - Palazzetto dello Sport Luciano Ligabue i biglietti per il concerto di Luciano Ligabue al Teatro Sociale del 12 dicembre sono esauriti biglietti per il concerto al Palazzetto dello Sport: posto unico non numerato € 27,60 in vendita da lunedì 4 novembre prevendite per i concerti di Paola Turci, Harlem Gospel Singers & Band e Procol Harum presso: • la cassa del Teatro Auditorium dalle ore 10 alle 19 dal lunedì al sabato • la cassa del Teatro Sociale dalle ore 16 alle 19 dal lunedì al sabato • le Casse Rurali Trentine convenzionate in orario di sportello • e inoltre: a Trento: Radio Dolomiti, R.T.T. La Radio, Promoevent Service, Radio Italia, Trentino Mese a Bolzano: Baba’s dischi a Rovereto: Musica 3000 a Riva del Garda: Disco Time prevendite per i concerti di Giorgia e Ligabue presso: • la cassa del Teatro Auditorium dalle 10 alle 19 dal lunedì al sabato • la cassa del Teatro Sociale dalle 16 alle 19 dal lunedì al sabato • le Casse Rurali Trentine e le Casse Rurali della Provincia di Bolzano in orario di sportello • e inoltre: a Trento: Radio Dolomiti, R.T.T. La Radio, Promoevent Service, Radio Italia, Trentino Mese a Rovereto: Discoteca La Savoia, Musica 3000 a Bolzano: Baba’s dischi a Merano: Disco Boutique Procol Harum Procol Harum sono uno dei nomi più gloriosi del pop sinfonico inglese, veri pionieri di quella contaminazione tra rock e musica classica che altri poi hanno sviluppato fecondamente. Fecero parte del contingente “neo-classico” della musica rock britannica dei secondi anni Sessanta. I Procol Harum usarono la musica classica per comporre canzoni eleganti, non brani sperimentali, le loro composizioni più audaci sono fantasie melodiche, i loro album sono raccolte di melodie imponenti sostenute da ritmi marziali e da solenni timbri d’organo. La loro specialità divenne l’album a tema. Furono i promotori di quel sound fluido e maestoso che scaturiva da componenti tutt’altro che uniformi come le doppie tastiere che fecero epoca e che conferivano al suono un tono grave e solenne. Accomunavano l’organo da cattedrale di Matthew Fisher e il piano blues di Gary Brooker raggiungendo il massimo equilibrio fra le velleità neoclassiche e la drammaturgia del rock. A monte di tutto, ci fu il cantante e pianista Gary Brooker, che ebbe l’idea di un pezzo in chiave classica. Decisivo fu quindi l’incontro con il paroliere Keith Reid, vera mente dei futuri Procol Harum: sue le liriche del primo exploit del gruppo, l’indimenticabile “A wither shade of pale” (1967), un successo clamoroso ispirato alla Suite n°3 in re maggiore di Johann Sebastian Bach. Una versione psichedelica per organo Hammond, un lento struggente che spopolò nell’aprile del 1967. Nell’ultimo anno i Procol Harum si sono esibiti con enorme successo al grande concerto rock/orchestrale alla Bridgewater Hall in Manchester e in due concerti al Cremlino a Mosca, oltre a realizzare un tour che ha toccato Scandinavia, Europa occidentale e orientale. I La nuova formazione è composta da: Gary Brooker - piano, voce Matthew Fisher - Hammond organ Geoff Whitehorn - chitarra Matt Pegg - basso Mark Brzezicki - percussioni Keith Reid - liriche L’Adige DOMUS PROPOSTE D’ARREDAMENTO Le Muse 8 novembre 2002