INDICE DISCIPLINE Discipline di base Discipline caratterizzanti

Fondazione Istituto Musicale della Valle d’Aosta
Fondation Institut Musical de la Valle Vallée d’Aoste
ISTITUTO MUSICALE PAREGGIATO DELLA VALLE D’AOSTA
Biennio Superiore Sperimentale di II livello – a.a. 2005/2006
INDICE DISCIPLINE
Discipline di base
Analisi delle forme compositive
Analisi e repertorio della musica da film
Analisi e repertorio standard jazz
Musica d’uso
Semiografia della musica – nuove grafie e repertorio del ‘900
Storia del teatro musicale
Storia e analisi del repertorio cameristico
Storia e analisi del repertorio chitarristico
Storia e analisi del repertorio fisarmonicistico
Storia e analisi del repertorio organistico
Storia e analisi del repertorio per archi
Storia e analisi del repertorio per legni
Storia e analisi del repertorio per Ottoni
Storia e analisi del repertorio per percussioni
Storia e analisi del repertorio pianistico
Storia e analisi del repertorio vocale
Storia ed estetica della musica
Storia e fisiologia della voce
Storia e tecnologia degli strumenti (solo in musica da camera II)
Storia e tecnologia degli strumenti ad arco
Storia e tecnologia degli strumenti ad ottone
Storia e tecnologia degli strumenti a tastiera
Discipline caratterizzanti
Bassotuba
Canto
Chitarra
Clarinetto
Contrabbasso
Corno
Fagotto
Fisarmonica
Flauto
Laboratorio di arte scenica
Laboratorio di duo pianistico
Laboratorio orchestrale
Metodologia e repertorio dell’insegnamento strumentale (Percussioni)
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Musica da camera - prassi esecutiva e repertorio
Musica d’insieme e da camera con chitarra
Musica d’insieme e da camera repertorio moderno e popolare (fisarmonica)
Musica d’insieme e da camera vocale e strumentale - dal ‘600 all’800
Musica d’insieme e da camera – dal ‘900 ai contemporanei
Musica d’insieme per ottoni
Musica d'insieme per percussioni
Oboe
Organo
Pianoforte
Prassi e analisi di tecnica pianistica
Prassi e analisi di tecnica strumentale - fisarmonica
Pratica dell’accompagnamento e della collaborazione al pianoforte
Sassofono
Strumenti a percussione
Tecniche di arrangiamento
Tecniche di composizione del ‘900
Tecniche di composizione organistica
Tecniche di strumentazione e orchestrazione
Tromba
Trombone
Viola
Violino
Violoncello
Discipline integrative e affini
Acustica e psicoacustica
Diritto, legislazione e organizzazione dello spettacolo
Drammaturgia musicale (Storia del teatro musicale II)
Elementi di liuteria e restauro per archi
Fenomenologia della musica (chitarra)
Fisiologia generale e strumentale (archi)
Fisiopatologia dell’apprendimento e dell’esecuzione musicale (archi)
Laboratorio di animazione e didattica musicale di base
Laboratorio di costruzione ance
Laboratorio di formazione orchestrale
Laboratorio di improvvisazione jazz
Laboratorio di improvvisazione organistica
Laboratorio di improvvisazione – musica contemporanea (percussioni)
Laboratorio di regia dello spettacolo musicale
La trascrizione della musica strumentale nell’adattamento per organo
Modalità e canto gregoriano nel repertorio organistico
Prassi esecutiva e repertorio contemporaneo (musica da camera)
Prassi esecutiva e repertorio contemporaneo per archi
Prassi esecutiva e repertorio contemporaneo (fisarmonica)
Prassi esecutiva e repertorio contemporaneo (legni)
Prassi esecutiva e repertorio contemporaneo (organo)
Prassi esecutiva e repertorio contemporaneo (ottoni)
Prassi esecutiva e repertorio del ‘900 storico per chitarra
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Prassi esecutiva e repertorio della musica antica per archi
Prassi esecutiva e repertorio della musica antica (canto)
Prassi esecutiva e repertorio della musica antica (fisarmonica)
Prassi esecutiva e repertorio della musica antica (legni)
Prassi esecutiva e repertorio della musica antica (musica da camera)
Prassi esecutiva e repertorio della musica antica (organo)
Prassi esecutiva e repertorio della musica antica (ottoni)
Prassi esecutiva e repertorio d’orchestra
Prassi esecutiva e repertorio d’orchestra per ottoni
Prassi esecutiva e repertorio d’orchestra per legni
Prassi esecutiva e repertorio: la musica organistica italiana del primo novecento – M. E. Bossi
Pratica del basso continuo
Psicologia e fisiologia dell’esecuzione strumentale
Altre attività formative
Informatica musicale – videoscrittura e sistemi midi I-II
Lingua inglese
DISCIPLINE DI BASE
ANALISI DELLE FORME COMPOSITIVE (I e II )
Docente Paolo Manfrin
Il corso si propone di sviluppare la conoscenza delle principali forme musicali, vocali e strumentali,
mediante l'analisi e l'ascolto di partiture selezionate del periodo classico, romantico e del XX° secolo.
Analisi delle forme compositive I
Verranno affrontati e approfonditi i seguenti argomenti:
- la forma sonata: affermazione e evoluzione (solista e da camera), e sua applicazione in altre forme
cameristiche.
- la letteratura delle forme brevi per strumento solista, dal periodo romantico al Novecento;
- Approfondimento della musica vocale con particolare riferimento al Lied solistico, e all'Aria da
camera.
Analisi delle forme compositive II
Verranno affrontati e approfonditi i seguenti argomenti:
- la Sinfonia, nella sua evoluzione e trasformazione dal periodo classico a quello romantico, e il
poema sinfonico;
- il concerto solista, dal classicismo alla musica contemporanea
- studio approfondito delle parti costitutive del melodramma (aria, recitativo, ecc.) e alla loro
evoluzione e trasformazione
- la letteratura sinfonico-corale dal classicismo al Novecento.
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Programma d’esame
L’esame dovrà essere sostenuto al termine di ogni annualità e si articolerà in due fasi:
- colloquio orale su una o più opere studiate durante il corso;
- discussione su di una monografia presentata dall’allievo un mese prima dell’esame (in due copie)
nella quale emergano gli aspetti stilistici, formali, melodici ed armonici del brano analizzato.
ANALISI E REPERTORIO DELLA MUSICA DA FILM ( I e II )
Docente Paolo Manfrin
Sguardo storico sull'evoluzione della musica da film dalle colonne sonore dei compositori di
tradizione classica alla nascita del genere specialistico, con particolare riferimento ai differenti generi
cinematografici. Uso delle figure retoriche derivate dal teatro d'opera e loro applicazione alle colonne
sonore e uso del Leitmotiv.
Approfondimento della letteratura della musica da film con particolare riferimento agli autori più
rappresentativi del panorama musicale contemporaneo.
Nel corso verrà data particolare rilevanza alla musica di Ennio Morricone legata alla produzione
cinematografica di Sergio Leone e alla musica da film di John Williams rapporto con particolare
attenzione alle molteplici tendenze del panorama contemporaneo e delle attuali aperture e
contaminazioni tra generi.
Programma d’esame
L’esame dovrà essere sostenuto al termine di ogni annualità e si articolerà in due fasi:
- colloquio orale su una o più opere cinematografiche studiate durante il corso;
- discussione su di una monografia presentata dall’allievo un mese prima dell’esame (in due copie)
nella quale vengano approfonditi i rapporti tra pellicola e colonna sonora sia nei suoi aspetti
generali, sia nella funzionalità dei singoli episodi.
ANALISI E REPERTORIO STANDARD JAZZ (I e II)
Docente Baldioli
Studio delle sigle armoniche anglosassoni e del repertorio degli Standard Jazz con attenzione alla
letteratura sia strumentale che vocale. Esercitazioni pratiche di trascrizione in notazione tradizionale
di sequenze armoniche con settime, accordi alterati, polychords.
Studio degli Standard Jazz con attenzione alla letteratura sia strumentale che vocale.
Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
MUSICA D'USO ( I e II )
Docente Paolo Manfrin
Introduzione generale ai diversi tipi di intervento sul materiale musicale con particolare attenzione
alle problematiche relative alla trascrizione, riduzione, adattamento e arrangiamento e loro
applicazione nei diversi campi della musica d'uso (teatro, cinema, televisione, ecc.).
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Introduzione generale alla conoscenza delle caratteristiche tecniche, timbriche e di registro dei diversi
strumenti e delle famiglie strumentali e delle specifiche modalità per l'orchestrazione finalizzata
all'arrangiamento:
- gli archi: il quartetto, il quintetto, la piccola e grande orchestra;
- i legni: il quintetto, i legni a uno e a due in orchestra, i raddoppi con gli archi;
- gli ottoni: il quintetto, il loro uso in orchestra con gli archi e i legni;
- l'orchestrazione per:
- soli archi;
- archi e legni (a uno e a due);
- archi, legni e ottoni (sezione grande o piccola);
- pianoforte, arpa e percussioni;
- coro e voci soliste;
- sezione ritmica (tastiera, chitarra, basso e batteria).
Analisi di arrangiamenti e orchestrazioni nelle sue differenti tipologie.
Analisi di composizioni e arrangiamenti a fini specifici (teatro, cinema televisione, ecc.) progettati per
esecuzione dal vivo o per la registrazione in studio.
Programma d’esame
L’esame dovrà essere sostenuto al termine di ogni annualità e si articolerà in due fasi:
- discussione sui lavori realizzati durante il corso;
- realizzazione di una trascrizione o riduzione per uno strumento o più strumenti assegnati. Durata
della prova: 18 ore, in aula provvista di pianoforte.
SEMIOGRAFIA DELLA MUSICA - NUOVE GRAFIE E REPERTORIO DEL '900
Docente Daniele Vineis
Il corso affronterà i seguenti argomenti:
• Breve storia dell’evoluzione del linguaggio (grafie antiche e contemporanee)
• Lo scorrer del tempo - Con riferimento alle categorie di Pierre Boulez: TEMPO LISCIO
(lineare) - TEMPO STRIATO (pulsato)
• La rappresentazione grafica del suono - Scrivere la musica partendo dai concetti di
successione e simultaneità; seguendo un percorso che va dal suono al segno (dalla pratica
alla teoria) piuttosto che il convenzionale dal segno al suono (dalla teoria alla pratica).
• Problemi linguistici, storici e filologici – partendo dai caratteri funzionali della grafia
individuati da Stockhausen agli inizi degli anni sessanta, in Musik und Graphik:
1. Scrittura di azione: descrizioni delle azioni da compiere per produrre il suono
2. Scrittura di progetto: progetto in qualche modo cifrato, a volte autonomo, con la
possibilità, cioè, di essere svincolato dalla eventuale realizzazione
3. Musica da leggere: esclusivamente visiva, quindi senza realizzazione sonora, da essa
completamente autonoma e realizzata con grafismi, ideogrammi o comunque con
sistemi riferiti alla percezione visiva
4. Musica solo da udire: intraducibile in una notazione, pratica di tipo improvvisativo
5. Gradi intermedi di musica da leggere e da vedere: un testo che fa da supporto alla
esecuzione fisica in modo che la comunicazione musicale avvenga
contemporaneamente tramite una analogia audio-visuale, oppure altri sistemi
interdisciplinari non necessariamente analogici.
• L’interpretazione del testo - filosofie interpretative a confronto
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Esame
Verifica orale sugli argomenti trattati nel corso dell’anno e discussione di un breve elaborato scritto su
un tema prescelto dall’allievo.
STORIA DEL TEATRO MUSICALE (I)
Docente Rossella Avanzini
Storia dello spettacolo musicale e dell’allestimento teatrale, costumi, trucco, regia, gestualità, stile.
Periodo greco-romano, medioevale e rinascimentale. Dalle origini del melodramma all’Ottocento.
Gluck e Mozart. Rossini, Bellini, Donizetti. Verdi, Puccini, Il verismo. Sviluppi storico-stilistici
dell’interpretazione teatrale e delle prassi esecutive.
Programma d’esame
L’esame si articola in una parte istituzionale (interrogazione sull’intero programma di studi) ed una
monografica (discussione su un breve elaborato presentato dall’allievo 10 giorni prima dell’esame,
che approfondisca un testo di teatro musicale o un allestimento teatrale concordato con il docente).
STORIA ED ANALISI DEL REPERTORIO CAMERISTICO
Docenti Giuseppe Nova, Giovanni Miszczyszyn
Il corso prevede l’analisi di una serie di opere dei vari periodi storici. I docenti effettueranno una
sintesi storica relativa al repertorio di appartenenza dei brani presi in esame, oltre ad una
presentazione dei compositori.
Programma d’esame
Verifica orale sugli argomenti trattati nel corso dell’anno, e discussione di un breve elaborato
presentato dall’allievo 15 giorni prima dell’esame in due copie, che approfondisca l’analisi di una
composizione concordata con il docente.
STORIA E ANALISI DEL REPERTORIO CHITARRISTICO
Docenti: Lorenzo Micheli, Roberto Milani
Il corso prevede lo studio di cinque secoli di letteratura originale per chitarra, dal Cinquecento ai
nostri giorni. Ad una parte essenzialmente teorico-musicologica, incentrata sulla contestualizzazione
storica del repertorio, si affiancherà un lavoro di ascolto e di analisi delle partiture più significative. Il
programma di studio si articolerà come segue:
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Questioni di metodo: gli strumenti del musicista e dello studioso. Bibliografia di riferimento per
la chitarra e gli strumenti affini; la ricerca delle fonti; le biblioteche, i cataloghi, i repertori, il web;
i periodici specializzati e l’editoria musicale; una discografia essenziale.
Cenni di filologia musicale: che cos’è un’edizione critica; manoscritti autografi, apografi,
varianti d’autore.
Comiença la musica para guitarra: le intavolatura per chitarrino di Mudarra e Fuenllana e la
musica rinascimentale italiana e francese.
La chitarra a cinque cori: morfologia, tecnica, intavolature. I grandi autori barocchi per chitarra:
Corbetta, Granata, Roncalli, de Visée, Murcia, Sanz.
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L’alba dello strumento moderno. Letteratura per chitarra a cinque corde: un’epoca di
transizione. L’Inghilterra del ‘700: Geminiani, Noferi, Giardini, Straube e le opere per English
Guitar.
Tra Rivoluzione e Restaurazione: l’età d’oro della chitarra. Gli autori maggiori: Carulli,
Giuliani, Sor, Aguado. Gli autori minori.
La musica da camera dell’Ottocento. I compositori non chitarristi (Hummel, Moscheles,
Schubert, Weber). I quintetti di Luigi Boccherini: storia di una trasmissione fortunosa. L’opera per
e con chitarra di Paganini. Anton Diabelli, musicista ed editore. Lieder, songs e arie: il repertorio
per voce e chitarra. I concerti ottocenteschi per chitarra e orchestra. Il grande repertorio per duo di
chitarre: Giuliani, Lhoyer, Sor.
Il crepuscolo romantico: Coste, Mertz, Regondi. Mutamenti nella tecnica e nella notazione
musicale.
Tárrega, Llobet, Barrios. Verso il Novecento.
L’astro di Segovia e la rinascita della chitarra.
I grandi autori Segoviani: Castelnuovo-Tedesco, Manén, Mompou, Moreno-Torroba, Ponce,
Rodrigo, Tansman, Turina.
La musica per chitarra di Heitor Villa-Lobos.
Fuori dall’orbita segoviana: Antonio José e la Sonata, Manuel de Falla e l’Homenaje, Frank
Martin e le Quatre pièces brèves.
La musica francese. Auric, Ibert, Jolivet, Milhaud, Poulenc, Roussel, Tailleferre
La chitarra nell’opera di Schönberg e Webern.
I Concerti per chitarra e orchestra del Novecento.
Julian Bream, nuovo interprete di riferimento. Le opere per chitarra di Arnold, Bennett,
Berkeley, Britten, Henze, Tippett, Walton.
Continenti lontani: Brouwer, Ginastera, Ohana, Takemitsu.
In Italia. La chitarra nell’opera di Mario Castelnuovo-Tedesco.
Goffredo Petrassi, Bruno Maderna, Franco Donatoni, Luciano Berio e la chitarra.
Le grandi scuole italiane. Ruggero Chiesa e Angelo Gilardino, didatti e studiosi. La musica di
Gilardino, le edizioni Berben e l’Archivio Segovia.
Il caso americano: uno strumento amato dall’ultima generazione di compositori. Lou Harrison,
Aaron Jay Kernis, Steve Reich, Terry Riley.
Uno sguardo intorno a noi. La chitarra all’inizio del XXI secolo.
Esame:
L’esame consisterà in una verifica orale sugli argomenti trattati a lezione, e nella discussione di un
breve elaborato presentato dall’allievo su tema concordato con il docente. Una bibliografia di
riferimento per la preparazione dell’esame sarà fornita dai docenti nel corso dell’anno.
STORIA ED ANALISI DEL REPERTORIO FISARMONICISTICO
Docente: Giorgio Dellarole
Il corso prevede lo studio delle principali opere del repertorio fisarmonicistico (concentrate nella
seconda parte del Novecento). In particolare verranno analizzati il repertorio italiano, tedesco e nordamericano degli anni '50-'70, l'evoluzione della scuola russa, la produzione nord-europea degli anni
'70-'90 e le correnti compositive più recenti.
Programma d'esame (I anno)
Verifica orale degli argomenti trattati nel corso dell'anno.
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Programma d'esame (II anno)
Verifica orale degli argomenti trattati nel corso dell'anno e discussione di un breve elaborato
presentato dall'allievo 15 giorni prima dell'esame in due copie, che approfondisca l'analisi di una
composizione scelta con il docente.
STORIA ED ANALISI DEL REPERTORIO ORGANISTICO
Docente Paolo Bougeat
Il corso prevede l’analisi di una serie di opere dei vari periodi storici. I docenti effettueranno una
sintesi storica relativa al repertorio di appartenenza dei brani presi in esame, oltre ad una
presentazione dei compositori.
Programma d’esame
Verifica orale sugli argomenti trattati nel corso dell’anno, e discussione di un breve elaborato
presentato dall’allievo 15 giorni prima dell’esame in due copie, che approfondisca l’analisi di una
composizione concordata con il docente.
STORIA ED ANALISI DEL REPERTORIO PER ARCHI
Docenti d strumento
Il corso prevede l’analisi di una serie di opere dei vari periodi storici. I docenti effettueranno una
sintesi storica relativa al repertorio di appartenenza dei brani presi in esame, oltre ad una
presentazione dei compositori.
Programma d’esame
Verifica orale sugli argomenti trattati nel corso dell’anno, e discussione di un breve elaborato
presentato dall’allievo 15 giorni prima dell’esame in due copie, che approfondisca l’analisi di una
composizione concordata con il docente.
STORIA E ANALISI DEL REPERTORIO PER LEGNI
Docenti di strumento
Il corso prevede l’analisi di una serie di opere dei vari periodi storici. I docenti effettueranno una
sintesi storica relativa al repertorio di appartenenza dei brani presi in esame, oltre ad una
presentazione dei compositori.
Programma d’esame
L’esame prevede la discussione di una o più tesi presentate dallo studente ed elaborate nel corso di
ciascun semestre che verteranno sull’analisi scritta di un’opera che verrà eseguita nel corso dell’esame
“Prassi esecutiva del repertorio”.
STORIA ED ANALISI DEL REPERTORIO PER OTTONI
Docenti Walter Chenuil, Davide Sanson, Stefano Viola
1° anno: nascita della musica per ottoni, primi esempi di musica strumentale scritta, repertorio
solistico, cameristico, d’insieme, orchestrale fino alla fine dell’800.
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2° anno: repertorio solistico, cameristico, d’insieme, orchestrale dal ‘900 fino ai contemporanei
Programma d’esame
Verifica orale sugli argomenti trattati nel corso dell’anno, e discussione di un breve elaborato
presentato dall’allievo 15 giorni prima dell’esame concordato con il docente.
STORIA E ANALISI DEL REPERTORIO PER PERCUSSIONI I
Docente : Daniele Vineis
Il corso prevede lo studio delle principali scuole percussive delle più importanti tradizioni musicali
extraeuropee: India, Giappone, Africa centrale, Magreb, tradizioni popolari dell’est europeo,
SudAmerica.
Rapporto fra tradizione orale e cultura scritta e sue implicazioni didattiche.
Programma d’esame
Verifica orale sugli argomenti trattati nel corso dell’anno e discussione di un breve elaborato
presentato dall’allievo 15 giorni prima dell’esame in due copie, su un tema concordato con il docente.
STORIA E ANALISI DEL REPERTORIO PER PERCUSSIONI II
Docente : Daniele Vineis
Il corso prevede lo studio del repertorio per percussioni del novecento, da Ionisation ai giorni nostri.
Si porrà particolare attenzione alle tecniche compositive, ai diversi pensieri ritmici, alle grafie e alle
loro implicazioni esecutive.
Inoltre si affronterà il tema della mentalità orale come atteggiamento interpretativo privilegiato.
Programma d’esame
Verifica orale sugli argomenti trattati nel corso dell’anno, e discussione di un breve elaborato
presentato dall’allievo 15 giorni prima dell’esame in due copie, che approfondisca l’analisi di una
composizione concordata con il docente.
STORIA ED ANALISI DEL REPERTORIO PIANISTICO
Docenti: Franco Lerda, Cecilia Mosesti, Alessandro Roberto
Il corso prevede l’analisi di una serie di opere dei vari periodi storici. I docenti effettueranno una
sintesi storica relativa al repertorio di appartenenza dei brani presi in esame, oltre ad una
presentazione dei compositori.
Programma d’esame
L’esame prevede la discussione di una o più tesi presentate dallo studente ed elaborate nel corso di
ciascun semestre che verteranno sull’analisi scritta di un’opera che verrà eseguita nel corso dell’esame
“Prassi esecutiva del repertorio”.
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STORIA E ANALISI DEL REPERTORIO VOCALE (I)
Docente Marco Ricagno
Storia ed analisi del repertorio vocale dalle origini al XVIII secolo (Periodo greco-romano. Il
medioevo. I trovatori e la lauda. Il rinascimento. Il madrigale. La nascita del melodramma.
Monteverdi e il Seicento. L’opera buffa e l’opera seria. Gluck e Mozart. Retorica musicale: il
rapporto tra la musica e la parola nei suoi aspetti metrici, ritmici, stilistici. Questioni fraseologiche,
formali, di analisi musicale. Evoluzione stilistica dell’interpretazione vocale e delle prassi esecutive.
Programma d’esame
L’esame si articola in una parte istituzionale (interrogazione sulla storia del repertorio vocale), ed una
monografica (discussione su un breve elaborato presentato dall’allievo un mese prima dell’esame in
due copie, che approfondisca una composizione vocale concordata con il docente).
STORIA E ANALISI DEL REPERTORIO VOCALE (II)
Docente Marco Ricagno
Storia ed analisi del repertorio vocale dal XVIII secolo ad oggi (Il repertorio da camera ottocentesco.
Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi. Il repertorio sinfonico. Il Wort-Ton-Drama wagneriano. Il verismo.
Il repertorio da camera novecentesco La voce in Schönberg, Berg e Webern. Il Musical. Gli stili
vocali nel secondo dopoguerra. La voce “microfonica”. Il rapporto tra la musica e la parola nei suoi
aspetti metrici, ritmici, stilistici. Questioni fraseologiche, formali, di analisi musicale. Evoluzione
stilistica dell’interpretazione vocale e delle prassi esecutive.
Programma d’esame
L’esame si articola in una parte istituzionale (interrogazione sulla storia del repertorio vocale), ed una
monografica (discussione su un breve elaborato presentato dall’allievo un mese prima dell’esame in
due copie, che approfondisca una composizione vocale concordata con il docente).
STORIA ED ESTETICA DELLA MUSICA (I)
Docenti: Florinda Bartolucci, Rossella Avanzini
Il corso si articolerà in parte istituzionale e parte monografica. La parte istituzionale riguarderà il
periodo storico-musicale che farà da sfondo all’argomento trattato nella parte monografica.
In particolare si affronteranno, senza escludere accenni alle epoche precedenti, i periodi barocco,
classico, romantico, la crisi dei linguaggi a cavallo tra Otto e Novecento fino all’epoca delle grandi
avanguardie storiche.
Programma d’esame
Il programma d’esame prevede un colloquio sul periodo affrontato nella parte istituzionale e
sull’argomento della parte monografica. Il candidato inoltre presenterà e discuterà una propria tesi
scritta, precedentemente concordata con il docente stesso.
STORIA ED ESTETICA DELLA MUSICA (II)
Docente: Donatella Meneghini
Il Corso sarà incentrato sulla Storia e sull’Estetica della Musica del Novecento.
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Sarà articolato in due parti, una istituzionale e una monografica: all’interno di un inquadramento
generale di carattere storico, culturale, filosofico e artistico, verranno affrontati gli specifici argomenti
musicali dalla dissoluzione del sistema tonale al dopo Darmstadt (parte istituzionale) con
approfondimenti di un autore e/o di una o più composizioni (parte monografica). I temi verranno
trattati con opportuni riferimenti alle altre espressioni artistiche.
Programma d’esame
L’esame finale si svolgerà in forma di colloquio sia sulla parte istituzionale che su quella monografica
trattate durante il corso. Verrà inoltre discusso un argomento relazionato per iscritto dal candidato,
preventivamente concordato con il docente.
STORIA E FISIOLOGIA DELLA VOCE
Docente Marco Ricagno
Quadro completo delle questioni inerenti la vocalità, dai fondamenti teorici fisici, anatomici e
fisiologici, ai relativi aspetti pratici e musicali. Anatomia e fisiologia degli organi coinvolti nel
fenomeno vocale. Descrizione degli organi coinvolti nella respirazione, nella fonazione, nel fenomeno
risonatorio, nell’ascolto, e della loro fisiologia. Le onde sonore. I moti ondulatori. La trasmissione di
energia. Il moto ondulatorio meccanico trasversale. Frequenza e lunghezza d’onda. Ampiezza. Gli
armonici. I transienti d’attacco e d’estinzione del suono. Dizione – Respirazione – Fonazione –
Risonanza. Quadro completo delle informazioni inerenti la corretta dizione della lingua italiana e
l’articolazione delle vocali e delle consonanti. Approccio pratico a questioni e a esercizi respiratori,
fonatori ed inerenti la risonanza. L’autoascolto. Il senso propriocettivo. L’ascolto della propria voce.
La percezione del proprio corpo interiore (spazi, muscoli, organi, dimensioni, movimenti…). La voce
parlata. Descrizione di atteggiamenti scorretti che possono favorire l’insorgere di patologie vocali. La
Voce cantata. Il rapporto psicologico con la propria voce e le sue caratteristiche: timbro, estensione,
tessitura, volume. La voce dell’adulto. Evoluzione storica dei registri vocali. Le caratteristiche delle
voci virili e femminili (timbro, estensione, tessitura…). La voce del bambino. Caratteristiche
specifiche della voce bianca. La vocalizzazione. Descrizione, spiegazione e realizzazione di esercizi
atti ad individuare e combattere atteggiamenti scorretti di postura, inspirazione, respirazione,
fonazione…, e a favorire l’autoascolto ed un’emissione priva di sforzo. Questioni di intonazione,
ritmica, dinamica, ‘tactus’, agogica, timbrica... Questioni di fraseggio, di estetica e di stile. Storia
della vocalità: l’epoca del madrigale, il Melodramma ed il Seicento, il Settecento, la vocalità
romantica, il Novecento, il Musical, la voce “microfonica”… Evoluzione stilistica dell’interpretazione
vocale e delle prassi esecutive. Principali fonti storiche, trattati, metodi.
Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
STORIA E TECNOLOGIA DEGLI STRUMENTI (musica da camera II)
Docenti di Musica da camera
2° anno di musica da camera
Il programma approfondirà la storia e la tecnologia degli strumenti presenti ed iscritti al 2° corso di
musica da camera
Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
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STORIA E TECNOLOGIA DEGLI STRUMENTI AD ARCO
Docenti di strumento
Il corso offre all’allievo la possibilità di conoscere la storia e le caratteristiche degli strumenti ad arco
sotto l’aspetto acustico, meccanico ed esecutivo.
Programma d’esame
Verifica orale sugli argomenti trattati nel corso, e discussione di una ricerca scritta su un tema
prescelto dall’allievo.
STORIA E TECNOLOGIA DEGLI STRUMENTI AD OTTONE
Docenti Walter Chenuil, Davide Sanson, Stefano Viola
Questo corso biennale offre all’allievo la possibilità di conoscere la storia e le caratteristiche degli
strumenti musicali facenti parte della famiglia degli ottoni sotto l’aspetto acustico, meccanico ed
esecutivo; inoltre la collaborazione con importanti esperti del settore permetterà agli allievi di
acquisire conoscenze anche nel campo della costruzione e della riparazione degli strumenti ad ottone.
Programma del primo anno
Nascita e sviluppo nel corso dei secoli degli strumenti a bocchino: le origini, i materiali, gli strumenti
ad ottone nelle varie civiltà, evoluzione timbrica e perfezionamento costruttivo, strumenti particolari e
loro usi ed applicazioni nel repertorio musicale.
Programma del secondo anno
Tecnologia degli strumenti ad ottone: principi e tecniche di costruzione, caratteristiche timbriche,
analisi e tecniche costruttive dei bocchini, riparazione e manutenzione, i vari tipi di sordine, le loro
caratteristiche tecniche e le loro funzioni timbriche.
Esame (da sostenersi alla fine di ogni annualità)
Verifica orale sugli argomenti trattati nel corso dell’anno e discussione di una ricerca scritta su un
tema prescelto dall’allievo.
STORIA E TECNOLOGIA DEGLI STRUMENTI A TASTIERA
Docente Paolo Bougeat
Il corso consegnerà gran parte delle sue energie alla storia dell’organo, partendo dall’origine,
percorrendo le varie epoche e, attraverso le tipologie stilistiche tipiche di ogni grande scuola europea,
giungerà all’analisi degli strumenti moderni, alla problematica risoluzione degli aspetti progettuali sia
nel contesto liturgico che concertistico.
Si cercherà di programmare visite ad alcuni strumenti fra i più rappresentativi, sia in ambito storico
che moderno.
Inoltre si darà particolare importanza alla manutenzione degli organi, con esempi pratici di
accordatura delle ance e dei registri labiali.
Saranno ovviamente analizzati il clavicordo, il clavicembalo con esempi di accordatura.
Uno spazio ristretto, ma significativo, sarà riservato anche agli strumenti “minori” o bizzarri che nel
panorama storico hanno significato particolari esigenze di innovazione o di ricerca di maggiore
praticità (esempio: pianoforte con pedali, clavi-organo e altre strane invenzioni non più in uso e
visibili soltanto in alcuni musei).
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Programma d’esame
Verifica orale sugli argomenti trattati nel corso, e discussione di una ricerca scritta su un tema
prescelto dall’allievo.
DISCIPLINE CARATTERIZZANTI
BASSOTUBA
Docente Gianluca Grosso
Programma di studio biennale
Il programma di studio sarà scelto all’interno dei brani di seguito elencati. In accordo con il docente
sarà possibile inserire nel programma di studi anche altri pezzi di particolare interesse per lo studente.
a) Composizioni per bassotuba solo
BACH Partita in la minore - GREGSON Alarum - KRAFT Encounters II - PENDEREZCKI
Capriccio - PERSICHETTI Serenade n°12 - STEVENS Salve Venere, salve Marte
b) Composizioni per bassotuba e pianoforte, organo o orchestra
ALBINONI Concerto in re minore - ARUTUNIAN Concerto - BACH Corale BWV 659 « Nun
komm » - BACH Sonata n°2 - BARAT Introduction and dance - BOZZA Concertino - BUSSER
Récit et temp varié - BROUGHTON Sonata - CASTEREDE Sonatine - DUKAS Villanelle - FILAS
Sonata - GALLIARD Sonata n°5 - GREGSON Tuba concerto - HAENDEL Concerto n°1 in sol
minore - HAENDEL Sonata in do maggiore - HAENDEL Quinta sonata in sol maggiore - HIDAS
Tuba concerto - HINDEMITH Sonata - JACOBSON Tuba buffo - KELLAWAY The morning song
KOETSIER Concertino op.77 - LEBEDJEV Concerto per bassotuba - MADSEN Sonata op.34
PLOG Tuba concerto - PLOG Three miniatures - RACHMANINOV Vocalise op.34 n°14 - RAUM
Concerto del Garda - RUSSEL Suite concertante - SAGLIETTI Concertissimo - SCHARNBERG
Waltz for Maya - SCHUMANN Adagio e allegro op.70 - SPIELLMAN Two songs - STEVENS
Variations in olden style - STRAUSS Concerto n°1 op.11 - WILDER Suite n°1 « Effie suite »
WILHELM Concertino per tuba - J.WILLIAMS Concerto - V.WILLIAMS Concerto
V.WILLIAMS English folk song suite
Esame finale del primo anno
Esecuzione di un programma da concerto concordato con il docente, della durata di circa 30 minuti,
che comprenda almeno un brano per ogni gruppo di studio ed almeno un concerto classico o
romantico ed un concerto contemporaneo per bassotuba e pianoforte, organo o orchestra.
13
Esame finale del secondo anno
Esecuzione di un programma da concerto concordato con il docente, della durata di circa 45 minuti,
che comprenda almeno un brano per ogni gruppo di studio ed almeno un concerto classico o
romantico ed un concerto contemporaneo per bassotuba e pianoforte, organo o orchestra.
CANTO (I - II)
Docente Marco Ricagno
Esecuzione ed interpretazione di brani tratti dai repertori vocali teatrale, cameristico, sinfonico, sacro.
Programma d’esame
L’esame si articola in due parti: una pratica (esecuzione di un concerto pubblico – anche
partecipazione ad un allestimento teatrale - di circa tre quarti d’ora, caratterizzato da un programma
organicamente coerente scelto dall’allievo secondo le sue stesse propensioni e concordato con il
docente) e una teorica (discussione su un breve elaborato - anche multimediale, ripresa video,
incisione audio..., di carattere critico, musicologico, storiografico, creativo attinente il programma
eseguito, presentato dall’allievo in due copie almeno un mese prima dell’esame).
Prova finale
La prova si può sostenere al secondo anno del corso di II livello solo quando siano stati maturati tutti
gli altri crediti del proprio percorso formativo, e corrisponde a dieci crediti formativi; essa si svolge
attraverso un esame sostenuto davanti ad una commissione, atto a mettere in luce le peculiarità
dell’allievo emerse nel corso del biennio. Può vertere su una qualsiasi delle attività formative
caratterizzanti obbligatorie a scelta dell’allievo.
La prova non deve necessariamente ricalcare il programma degli esami del secondo corso, e consiste,
a seconda delle caratteristiche dell’insegnamento prescelto e a discrezione del docente, in una parte
teorica (discussione su un articolato elaborato - anche multimediale, ripresa video, incisione audio...,
di carattere critico, musicologico, storiografico, creativo...- presentato dall’allievo in tre copie almeno
un mese prima della prova su un argomento concordato con il docente) e una pratica - ove possibile
davanti al pubblico - o concertistica (esecuzione di un programma concertistico organicamente
coerente di circa quaranta minuti, con discussione successiva sul programma e le scelte
interpretative), o teatrale (esecuzione a memoria ed in forma scenica di una scelta organicamente
coerente di circa quaranta minuti di scene teatrali - anche di teatro non musicale -, con discussione
successiva sul programma e le scelte interpretative), o mista delle due precedenti.
CHITARRA
Docenti Lorenzo Micheli e Roberto Milani
La musica del ‘900 e la musica contemporanea, cameristica e solistica, costituiscono il fulcro di
questo percorso di studi; se ne evinceranno e analizzeranno nel dettaglio le tematiche espressive e
poetiche, le opere, le correnti e le scuole più rappresentative, secondo i punti seguenti:
- La rinascita della chitarra e la creazione di un nuovo repertorio, in linea con il panorama della
musica dell’epoca.
- Il repertorio segoviano, europeo ed extraeuropeo. M.M. Ponce, H. Villa-Lobos, M. CastelnuovoTedesco, A. Tansman e J. Rodrigo saranno oggetto di approfondimento particolare.
- La seconda metà del Novecento: la tradizione sopravvissuta, il mimetismo musicale ed il
neoclassicismo; le tendenze intermedie, tra modalità e politonalità; l’avanguardia degli autori
europei ed extraeuropei; la Scuola di Vienna e la dodecafonia.
- Gli autori italiani del Novecento: estetica musicale e importanza nella letteratura per chitarra.
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Esame finale:
L’esame, al termine del biennio, consisterà in un’esecuzione in forma di concerto e in una tesi scritta
di carattere tecnico-interpretativo, storico o analitico (da concordare con il docente).
Il concerto dovrà avere una durata compresa tra i 50 e i 70 minuti, e includere autori che rientrano in
almeno due fra i punti sopraelencati. I brani presentati potranno essere opere per chitarra chitarra sola,
lavori da camera con chitarra, pezzi per ensemble di più chitarre o Concerti per chitarra e orchestra. È
obbligatorio che il programma (che può avere carattere monografico) comprenda almeno una
rilevante composizione di autore italiano.
CLARINETTO
Docente Edy Mussatti
Il programma del corso sarà concordato con il docente, scegliendo composizioni tra i seguenti gruppi,
e sarà finalizzato alla preparazione dei due esami previsti dal piano di studi.
Gruppo A
J. Brahms: Sonata op.120 n. 1; Sonata op. 120 n. 2 - F. Mendelsshon: Sonata - M. Reger: Sonate 1,2,3
C. Reinecke: Sonata “Undine” - C. Saint-Saens: Sonata op. 167 - R. Schumann: Fantasiestucke
C.M. von Weber: Gran Duo Concertante op.48 - Van Hall: Sonate - N. Burgmuller: Sonata
Gruppo B
A. Berg: Vier Stucke op. 5 - F. Busoni: Concertino op. 48 - M. Castelnuovo-Tedesco: Sonata (1948)
C. Debussy: Prima Rapsodia - P. Hindemith: Sonata, Concerto - B. Martinu: Sonata –
D. Milhaud: Sonatine - F. Poulenc: Sonata - I. Stravinskij: Tre pezzi
Gruppo C
D’Elia: 12 grandi studi - Jean Jean: dai 16 grandi studi n. 1,3,5,7
Gruppo D
C.M. von Weber: Concerto in fa min. op. 73, Concertino in mi bem. Magg. Op. 74
L. Spohr: Concerti n. 1,2,3,4 - H. Crussel: Concerti n. 1,2,3 - Mozart: Concerto in la magg. K. 622
G. Rossini: Introduzione, tema e variazioni - S. Mercadante: Concerto - C. Stamitz: Concerto
C. Nielsen: Concerto - A. Copland: Concerto
Gruppo E
Ambrosi: “Spleen” - Anzaghi: Soavodia - Bartolozzi: “Collage” (1973) - Berio: Sèquence IX
Bettinelli: Studio da concerto (1971) - Boulez: “Domaine” - Bucchi: Concerto per clarinetto solo
Cage: Sonata for clarinet - Castaldi: “Clap” - Castiglioni: “Daleth” - Donatoni: “Clair"
Pousseur: Madrigal 1 - Renosto: “Presenza 2 “ - Stokhausen: “Amour” - Testi: “Jubilus”
Vlad: Improvvisazioni
Esame finale primo anno
• Esecuzione di una composizione del gruppo A
• Esecuzione di una composizione del gruppo B
• Esecuzione di due studi, uno a scelta dell’allievo e uno estratto a sorte, fra sei studi presentati dal
candidato, scelti tra quelli del gruppo C
• Esecuzione di alcuni passi e “a solo” tratti dal repertorio lirico sinfonico, assegnati 15 giorni prima
dell’esame.
• Lettura a prima vista e trasporto di un brano per clarinetto in La e Do.
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Esame finale secondo anno
• Esecuzione di un concerto a scelta tra quelli del gruppo D
• Esecuzione di una composizione del gruppo A, non eseguita al precedente esame.
• Esecuzione di un brano per clarinetto solo del periodo moderno o contemporaneo a scelta del
candidato, tra quelli del gruppo E.
• Esecuzione di una composizione a scelta tra quelle del gruppo B, non eseguita al precedente
esame.
• Esecuzione di due studi, uno a scelta dell’allievo e uno estratto a sorte, fra i sei studi presentati dal
candidato, scelti tra quelli del gruppo C.
• Esecuzione di alcuni passi e “a solo” tratti dal repertorio lirico sinfonico, assegnati 15 giorni prima
dell’esame.
• Lettura a prima vista e trasporto di un brano per clarinetto in La e Do.
CONTRABBASSO
Docente Willy Merz
Il programma del corso di contrabbasso si articolerà nello studio delle principali opere appartenenti al
repertorio solistico, cameristico ed orchestrale dal barocco alla musica contemporanea.
Nel repertorio solistico saranno affrontate opere per contrabbasso solo o contrabbasso e pianoforte dei
seguenti autori: J.S. Bach, J.B. Vanhal, W.A. Mozart, K.D.v. Dittersdorf, F. Schubert, G. Bottesini, D,
Dragonetti, S. Koussewitzky, H. Fryba, N. Rota, V. Mortari, J. Françaix, H.W. Henze, L. Berio e altri.
Nel repertorio cameristico si studieranno i brani più importanti, nei quali il contrabbasso è impegnato
in veste particolarmente rilevante.
Lo studio del repertorio d’orchestra affronterà le opere maggiormente significative che compaiono nei
programmi delle audizioni e concorsi d’orchestra.
Esame finale
Recital che includa un concerto per contrabbasso e orchestra di durata compresa tra 45 e 60 minuti.
Presentazione e discussione della tesi.
CORNO
Docente: Walter Chenuil
Programma di studio biennale
Il programma di studio sarà scelto all’interno dei brani di seguito elencati. In accordo con il docente
sarà possibile inserire nel programma di studi anche altre composizioni di particolare interesse per lo
studente.
a) Studi e composizioni per corno solo
ARTOT: 19 Studi - BACH: Suites for Violoncello solo - BARBOTEU: Etudes Classiques pour cor
BARBOTEU: FA7 per corno solo - BITSCH: 12 Studi - ERNST PAUL: 100 studi per corno basso
FARKAS: “The Art of French Horn Playing” - GALLAY: 12 Grandi Capricci
LEFEBVRE: Vallée per corno solo - MAXIME-ALPHONSE: Volumi n.5 e n.6
NEULING: 30 Studi per corno basso - REYNOLDS: 48 Studi per corno
b) Composizioni per corno e pianoforte o orchestra
ARUTUNIAN: Concerto per corno e pianoforte - BEETHOVEN: Sonata per corno e pianoforte
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BOZZA: En forèt per corno e pianoforte - CZERNY: Andante e Polacca per corno e pianoforte
DEFAYE: Alpha per corno e pianoforte - DUKAS: Villanelle per corno e orchestra
GLIERE: Concerto in B flat, Op.91 per corno e orchestra - HINDEMITH: Sonata per corno e piano
KIEL: Concerto per corno e orchestra - MOZART: Concerti n. 1-2-3-4
NEULING: Bagatelle per corno basso e pianoforte - ROSSINI: Preludio, tema e variazioni per corno
e pianoforte - SAINT-SAENS: Morceau de concert, Op.94 per corno e orchestra
SCHUMANN: Adagio e Allegro Op.70 per corno e pianoforte - STRAUSS R. Concerto n.1 in E flat,
Op.11 per corno e orchestra - STRAUSS R. Concerto n.2 in E flat per corno e orchestra
TOMASI: Concerto per corno e orchestra - WEBER: Concertino per corno e orchestra
Esame finale del primo anno
Esecuzione di un programma da concerto concordato con il docente, della durata di circa 30 minuti,
che comprenda almeno un brano per ogni gruppo di studio ed almeno un concerto classico o
romantico ed un concerto contemporaneo per corno e pianoforte o orchestra.
Esame finale del secondo anno
Esecuzione di un programma da concerto concordato con il docente, della durata di circa 45 minuti,
che comprenda almeno un brano per ogni gruppo di studio ed almeno un concerto classico romantico
ed un concerto contemporaneo per corno e pianoforte o orchestra.
FAGOTTO
Docente Alberto Brondello
Programma primo anno
Tecnica costruzione ance per Fagotto e Controfagotto
Repertorio del 600: 3 sonate
Repertorio del 700 un concerto e una sonata
Repertorio dell’800: un concerto e una sonata
Repertorio del 900: 2 brani per Fagotto solo – Bozza: 15 studi
Esame finale primo anno
una sonata del 600 – un concerto o una sonata del 700 - un concerto o una sonata dell’800 - un solo da
concerto o uno studio di Bozza.
Il programma d’esame sarà scelto dalla commissione una settimana prima dell’esecuzione.
Il candidato potrà eseguire passi e assolo più importanti con il controfagotto.
La commissione ha la facoltà, ai fini dell’ascolto, di selezionare una parte del programma presentato
dal candidato e/o di interrompere l’esecuzione.
Programma secondo anno
Tecnica costruzione ance per Fagotto e Controfagotto
Repertorio soli d’orchestra – Repertorio del 700: un concerto – Repertorio del 900: un concerto;
una sonata – Studi: Bitch, Bozza
Esame finale secondo anno
un concerto del 700 - un concerto 900 – una sonata o studi del 900
Tesi
Il programma d’esame sarà scelto dalla commissione una settimana prima dell’esecuzione
Il candidato potrà eseguire i brani del 900 e assolo del repertorio d’orchestra con il Controfagotto.
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La commissione ha la facoltà, ai fini dell’ascolto, di selezionare una parte del programma presentato
dal candidato e/o interrompere l’esecuzione.
FISARMONICA
Docente: Giorgio Dellarole
Il programma di studio sarà scelto tra i brani di seguito elencati e spazierà dalle trascrizioni tratte dal
repertorio tastieristico del '500 alla produzione originale contemporanea. In accordo con il docente
sarà possibile inserire nel programma anche pezzi di particolare interesse per lo studente non
compresi nell'elenco.
A)
B)
C)
D)
E)
F)
G)
H)
Trascrizioni dal repertorio tastieristico del '500 e del primo Barocco
Trascrizioni dal repertorio organistico e clavicembalistico del '600 e del '700
Trascrizioni dal repertorio organistico (anche composizioni per armonium) dei secoli XIX e XX
Repertorio originale italiano degli anni 1950-1980 (Fugazza, Melocchi, Cambieri, Pozzoli,
Ferrari-Trecate e altri)
Repertorio originale russo (Solotarev, Tschaikin, Nagajev, Kusjakow e altri)
Repertorio originale centro e nord-europeo degli anni 1950-1980 (Brehme, Würthner, Precz,
Lundquist, Schmidt e altri)
Repertorio originale scritto in notazione non tradizionale
Brani di recente composizione
Programma d'esame (I anno)
Esecuzione di un recital della durata di circa un'ora comprendente:
- Almeno un brano del gruppo A
- Almeno due brani del gruppo B (uno per organo e uno per clavicembalo)
- Almeno un brano del gruppo D
- Almeno un brano del gruppo F
Programma d'esame (II anno)
Esecuzione di un recital della durata di circa un'ora comprendente:
- Almeno due brani del gruppo B (uno per organo e uno per clavicembalo)
- Almeno un brano del gruppo C
- Almeno un brano del gruppo E
- Almeno un brano del gruppo G
- Almeno un brano del gruppo H
FLAUTO
Docente Michele MO – Giuseppe Nova – Giovanni Miszczyszyn
Il programma di studio sarà scelto all’interno dei pezzi di seguito elencati. In accordo con il docente
sarà possibile inserire nel programma di studi anche altri pezzi di particolare interesse per lo studente.
A) Composizioni per flauto solo del periodo barocco
J.S. Bach: Partita in la minore BWV 1013 per flauto solo
C.Ph.E. Bach: Sonata in la minore Wq 132 per flauto solo
G.P. Telemann: 12 Fantasie per flauto solo (per la prova di esame esecuzione di tre Fantasie)
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B) Sonate barocche per flauto e clavicembalo o per flauto e basso continuo
J.S. Bach Sonata in si minore BWV 1030 per flauto e clavicembalo - Sonata in la maggiore BWV
1032 per flauto e clavicembalo Sonata in mi minore BWV 1034 per flauto e basso continuo - Sonata
in mi maggiore BWV 1035 per flauto e basso continuo
G.P. Telemann Sonate metodiche per flauto e basso continuo
G.F. Händel Sonata in mi minore op I n. 1b per flauto e basso continuo - Sonata in sol maggiore op I
n. 5 per flauto e basso continuo - Sonata in si minore op I n. 9 per flauto e basso continuo
C) Concerti classici
W.A. Mozart Concerto in sol maggiore KV 313 - W.A. Mozart Concerto in re maggiore KV 314
C. Ph. E. Bach Concerto in re minore - C. Ph. E. Bach Concerto in sol maggiore Wq 169
F. Devienne Concerto n. 2 in sol maggiore - F. Devienne Concerto n. 7 in mi minore
D) Composizioni classiche o romantiche per flauto e pianoforte
F.Schubert Introduzione, Tema e Variazioni op. 160 per flauto e pianoforte
L.van Beethoven Serenata op. 41 per flauto e pianoforte - C. Reinecke Sonata Undine op. 167
C. M. Widor Suite op. 34 per flauto e pianoforte
E) Concerti romantici per flauto e orchestra
S. Mercadante Concerto in mi minore - Concerto in re maggiore
C. Reinecke Concerto in re maggiore op. 283
T. Böhm Grande Polonaise in re maggiore op. 16
F) Composizioni moderne e contemporanee per flauto solo
C. Debussy Syrinx - A. Honegger Danse de la Chevre - J. Ibert Pièce
S. Karg Elert Sonata Appassionata in fa diesis minore op. 140
E. Varèse Density 21.5 - L. Berio Sequenza - S. Sciarrino All’aure in una lontananza
G) Composizioni moderne e contemporanee per flauto e pianoforte
S. Prokofiev Sonata in re maggiore op. 94 - B. Martinu Sonata - A. Roussel Joueurs de Flute op. 27
F. Poulenc Sonata - D. Milhaud Sonatina - P.Hindemith Sonata - A. Jolivet Chant de Linos
H. Dutilleux Sonatina - O. Messiaen Le Merle Noir
H) Concerti moderni e contemporanei per flauto e orchestra
J. Ibert Concerto - F. Martin Ballade - C. Nielsen Concerto - J. Rodrigo Concerto –
G. Petrassi Concerto
Esame primo anno
Esecuzione di un recital della durata di circa un’ora con accompagnamento di pianoforte
comprendente:
Un concerto classico (gruppo C)
Due pezzi per flauto solo moderni o contemporanei (gruppo F)
Una Sonata barocca (gruppo B)
Una composizione per flauto e pianoforte classica o romantica (gruppo D)
Esame secondo anno
Esecuzione di un recital della durata di circa un’ora con accompagnamento di pianoforte
comprendente:
Un pezzo del periodo barocco per flauto solo (gruppo A)
Un concerto romantico per flauto e orchestra (gruppo E)
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Una composizione moderna o contemporanea per flauto e pianoforte (gruppo G)
Un concerto moderno o contemporaneo per flauto e orchestra (gruppo H)
LABORATORIO DI ARTE SCENICA
Docente Rossella Avanzini
Laboratorio pratico di arte scenica: la mimica, la gestualità e il rapporto con lo spazio
Programma d’esame
L’esame prevede l’esecuzione di un programma di circa mezz’ora concordato con il docente e
organicamente coerente costituito di scene tratte dal repertorio teatrale musicale (ed eventualmente
ma in parte limitata dal repertorio teatrale non musicale), e successiva discussione su un breve
elaborato (anche multimediale) presentato dall’allievo dieci giorni prima dell’esame, che
approfondisca il programma presentato e le composizioni ivi incluse. (L’esame si potrà svolgere
anche con la collaborazione di altri allievi e/o di collaboratori esterni).
LABORATORIO DI DUO PIANISTICO
Docenti Linda Bosticco – Cecilia Mosesti
Pianoforte a 4 mani – Due pianoforti
- Tecnica esecutiva ed interpretativa
- Insieme, fraseggio, equilibrio sonoro, pedalizzazione
- Letteratura originale e trascrizioni
La scelta del programma verrà effettuata all’inizio del corso, di concerto con gli studenti
Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
LABORATORIO ORCHESTRALE
Docente Willy Merz
Programma
Il corso è inteso come laboratorio di produzione al fine di leggere ed approfondire il repertorio
orchestrale dei diversi periodi storici, e intende offrire un’orchestra per la collaborazione con i
docenti e gli allievi di corsi strumentali e di canto.
Si prefigge di individuare i principali problemi tecnici ed interpretativi della pratica orchestrale.
Sarà dato ampio spazio alle problematiche relative a timbro ed intonazione, all’idea di suono in
orchestra, al lavoro delle sezioni.
Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
METODOLOGIA E REPERTORIO DELL’INSEGNAMENTO STRUMENTALE
(percussioni)
Docente Daniele Vineis
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Approfondimento teorico pratico delle tecniche esecutive e dei metodi di studio per strumenti a
percussione.
Studio dell’evoluzione storica della didattica strumentale legata alle tecniche costruttive degli
strumenti ed all’evoluzione del linguaggio musicale.
Esame:
Discussione di un breve elaborato scritto su argomenti trattati nel corso e concordati con il docente.
MUSICA DA CAMERA - Prassi esecutiva e repertorio
Docente Giovanni Miszczyszyn,
Il corso si articola in tre moduli :
- Modulo A : elementi di prassi esecutiva nella musica da camera del repertorio barocco e classico
- Modulo B : elementi di prassi esecutiva nella musica da camera del repertorio romantico (‘800)
- Modulo C : La musica da camera nel repertorio moderno (‘900) e contemporaneo.
1° anno
Programma d'esame:
Esecuzione di un programma da concerto della durata indicativa di 60 minuti comprendente
composizioni di almeno tre periodi storici, se il repertorio lo consente.
2° anno
Programma d'esame:
1)Esecuzione di un programma da concerto della durata indicativa di 60 minuti a scelta della
commissione tra due presentati dai singoli complessi cameristici
2) Prova di concertazione su composizione cameristica assegnata 24 ore prima al singolo complesso
da camera.
MUSICA D’INSIEME E DA CAMERA CON CHITARRA
Docenti: Lorenzo Micheli, Roberto Milani
Il corso si pone come obiettivo lo sviluppo, il consolidamento e l’approfondimento della pratica del
fare musica insieme, attraverso lo studio di alcune fra le principali opere del repertorio cameristico
con chitarra composte tra la fine del ‘700 e il secondo ‘900. Lo studente apprenderà ad affrontare i
problemi legati alla lettura, alla correttezza stilistica, alla concertazione, all’articolazione e al
fraseggio, e acquisirà gli strumenti di ricerca e valutazione necessari per orientarsi nel mare magnum
della letteratura cameristica originale per chitarra.
Esame:
L’esame finale prevede l’esecuzione di due o più brani di almeno due epoche differenti, per una
durata compresa tra i 20 e i 35 minuti, possibilmente con organici diversi. Uno dei brani dovrà
obbligatoriamente essere scelto dall’elenco seguente:
Bruno Bettinelli, Musica a due
Luigi Boccherini, 6 Quintetti
Leo Brouwer, Quintetto
Luciano Chailly, Recitativo e Fuga
Anton Diabelli, Grande Sonate op. 102 – Grande Serenata Concertante op. 105
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Stephen Dogdson, Capriccio
Mario Castelnuovo-Tedesco, Fantasia op. 145 – Quintetto op. 153 – Sonatina op.205 – Aria op.
146/3
François de Fossa, Trii op. 18 – Quartetti op. 19
Mauro Giuliani, Duo Concertant op. 25 – Grand Duo Concertant op. 85 – Serenata op. 19 – Deux
Rondos op. 68
Louis Glass, Trio op. 76
Filippo Gragnani, Sestetto op. 9
Paul Hindemith, Rondo
Johann Nepomuk Hummel, Serenate op. 63 & 66
Ernst Krenek, Vier Stücke aus Hausmusik op. 172
Joseph Kreutzer, Trio op. 16
Antoine de Lhoyer, Grand Duo Concertant op. 28 – Trio op. 29 – Duos Concertants op. 31 & 34
Frank Martin, Drei Minnelieder
Virgilio Mortari, Tre danze antiche
Niccolò Paganini, Sonata Concertata M.S. 2 – Sonata per la Gran Viola – Terzetto M.S. 69 – 15
Quartetti
Goffredo Petrassi, Alias – Sestina d’autunno
Astor Piazzolla, Histoire du Tango
Ferdinand Rebay, Sonata per viola e chitarra –Sonata n. 1 & 2 per clarinetto e chitarra
Guido Santorsola, Concerto a cinque
Franz Schubert, Quartetto
Rudolf Straube, Sei Sonate
Igor Stravinsky, Four Songs
Toru Takemitsu, Toward the sea
Camillo Togni, Cinque pezzi
Heitor Villa-Lobos, Distribuçao de flores – Sextuor Mystique
Carl Maria von Weber, Divertimento op. 38
Anton Webern, Drei Lieder op. 18
MUSICA D'INSIEME E DA CAMERA - REPERTORIO MODERNO E
POPOLARE - FISARMONICA
Docente: Giorgio Dellarole
Il corso è finalizzato alla formazione di figure professionali che sappiano inserirsi agevolmente in
formazioni di fisarmoniche e di fisarmoniche ed altri strumenti nell'ambito del repertorio originale del
'900 e contemporaneo e di quello popolare (il termine "popolare" è qui inteso in un'accezione
piuttosto vasta che comprende il repertorio "etnico", il jazz e la musica leggera).
La scelta del programma verrà effettuata all'inizio del corso considerando anche la possibilità dello
studente di utilizzare al più presto le conoscenze acquisite.
Programma d'esame (al termine di ogni annualità)
Esecuzione di un programma di 30 minuti tratto dal repertorio studiato nell'anno di corso, anche con
organici diversi.
MUSICA D’INSIEME E DA CAMERA VOCALE E STRUMENTALE DAL ‘600 al
‘800 (I-II)
Docente Giovanni Miszczyszyn – Giuseppe Nova
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Il corso risponde ad un esigenza di specializzazione orientata verso la musica da camera, attraverso lo
studio della letteratura musicale che, a seconda degli strumenti, va dal ‘600 ad oggi.
Suonare uno strumento musicale è oggi, infatti, un compito che richiede consolidate capacità tecnico
strumentali e conoscenze specifiche sempre maggiori. La figura professionale che si intende formare è
quella di uno strumentista capace e preparato ad affrontare con serietà e professionalità, le
problematiche della musica d’insieme.
Obiettivi formativi
Coloro che conseguono il diploma accademico di II° livello a indirizzo interpretativo (musica
d’insieme e da camera), devono:
- Avere acquisito un’avanzata padronanza tecnica ed espressiva del proprio strumento.
- Avere acquisito una prospettiva storico-culturale relativamente al repertorio, alle tecniche
esecutive e alle caratteristiche tecnico costruttive degli strumenti.
- Essere in grado di concertare ed eseguire brani d’insieme.
Esame finale del primo anno
Esecuzione di un programma di almeno 20 minuti, anche con organici diversi.
Esame finale del secondo anno
- Esecuzione di un programma di almeno 30 minuti, tratto dal repertorio studiato nei due anni di
corso, possibilmente di periodi storici differenti (se il repertorio strumentale lo consente), anche con
organici diversi.
MUSICA D’INSIEME E DA CAMERA - DAL ‘900 AI CONTEMPORANEI
Docenti: Marinella Tarenghi, Leonardo Boero
Programma primo anno
Studio ed esecuzione di brani tratti dal repertorio del 900 storico dal duo al sestetto
Studio di Lieder per voce e pianoforte del 900 storico
Formazione di gruppi cameristici (con la voce) a geometria variabile per lo studio ed esecuzione di
brani di musica contemporanea
Sono previste esercitazioni di concertazione.
Lezioni collettive di analisi storico-formali
I brani verranno stabiliti all’inizio del corso con il docente in relazione all’organico strumentale
disponibile.
Al termine del primo anno i crediti verranno attribuiti dal docente.
Programma secondo anno
Studio ed esecuzione di brani tratti dal repertorio del 900 storico dal duo al sestetto
Studio di Lieder per voce e pianoforte del 900 storico
Formazione di gruppi cameristici (con la voce) a geometria variabile per lo studio ed esecuzione di
brani di musica contemporanea
Sono previste esercitazioni di concertazione
Lezioni collettive di analisi storico-formali
I brani verranno stabiliti all’inizio del corso con il docente in relazione all’organico strumentale
disponibile.
Esame secondo anno
Prova pratica
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Concertazione ed esecuzione di un brano tra due presentati dal candidato della durata complessiva di
30 minuti, scelti tra quelli studiati durante il corso.
Prova teorica
Presentazione e discussione di una tesi scritta su un argomento affine al percorso formativo
comprendente una sintetica analisi storico-formale di un brano breve o frammento.
MUSICA D’INSIEME PER OTTONI (I - II)
Docenti Walter Chenuil, Davide Sanson, Stefano Viola
Programma di studio del primo anno
Studio ed esecuzione di brani tratti dal repertorio di musica da camera per ottoni, con particolare
riferimento al periodo rinascimentale, barocco e classico, in formazioni dal duo al quintetto.
Programma di studio del secondo anno
Studio ed esecuzione di brani tratti dal repertorio di musica da camera per ottoni, con particolare
riferimento al periodo romantico e contemporaneo, in formazioni dal duo al decimino.
I brani verranno concordati all’inizio del corso con il docente in base all’organico strumentale
disponibile. E’ altresì prevista la collaborazione con altre classi di musica d’insieme.
Esame finale del primo anno
Esecuzione di brani studiati durante il corso per una durata massima di 30 minuti.
Esame finale del secondo anno
Esecuzione di brani studiati durante il corso per una durata massima di un’ora.
MUSICA D'INSIEME PER PERCUSSIONI (I - II)
Docente Daniele Vineis
Il corso affronterà il repertorio novecentesco per gruppi di sole percussioni (da 2 a 7 esecutori)
Programma
Studio ed interpretazione delle principali opere per ensemble di percussioni, scelte fra i seguenti
autori: Alsina, Amy, Battistelli, Cage, Chavez, Donatoni, Dufourt, Fink, Glass, Grisey, Ishii, Jolivet,
Mâche, Kabelac, Maderna, Marta, Miki, Molino, Nono, Ohana, Reich, Riley, Ronchetti, Rosauro,
Scelsi, Serocki, Stockhausen, Taïra, Takemitsu, Varèse, Veldhuis, Vineis, Xenakis.
Al termine del primo anno i crediti verranno attribuiti dal docente.
Esame finale
- Esecuzione direzione e concertazione di un brano a scelta, concordato con il docente.
- Discussione di un breve elaborato scritto di analisi interpretativa di un brano a scelta, concordato
con il docente e presentato 8 giorni prima dell’esame.
OBOE
Docente Giorgio Girotto
24
Esame finale primo anno
Esecuzione di due brani possibilmente di periodi diversi a scelta del candidato tra i seguenti:
- J.S.Bach: Triosonata n.1 in mi b magg. B.W.V. 525 per oboe e continuo
- G.P.Telemann: 12 fantasie per flauto solo ( una a scelta )
- J.N. Hummel: Introduzione tema e variazioni op.102 per oboe e orchestra
- G.Rossini: Variazioni per oboe e piano
- R.Schumann: Tre romanze op.94 per oboe e pianoforte
- H.Duttileux: Sonata per oboe e pianoforte
- P.Hindemit: Sonata
Esecuzione di quattro soli d’orchestra a scelta fra i seguenti:
- L.van.Beethoven: Sinfonia n.3 – II mov
- F. Schubert: Sinfonia n.9 – II mov
- R. Schumann: Sinfonia n 4 – II mov
- G. Rossini: La Scala di seta ( Sinfonia )
- N. Rimsky-Korsakov: Scheherazade
- G. Verdi: Aida – III atto
- R. Strauss: Don Giovanni
- I. Stravinsky: Pulcinella
- O Respighi: Le Fontane di Roma
Corno Inglese
Esecuzione del concertino per Corno Inglese e orchestra di G Donizetti
Esecuzione di tre soli d’orchestra a scelta del candidato fra i seguenti:
- G.Rossini: Guglielmo Tell
- A.Dvoràk: Sinfonia n.9 “ Dal Nuovo Mondo “
- G.Verdi: Un ballo in maschera
- R.Wagner: Tristano e Isotta
- M.Ravel: Concerto in sol per pianoforte e orchestra
- I.Stravinsky: La sagra della Primavera
Esame finale Secondo anno
Esecuzione a scelta del candidato tra:
- W.A.Mozart Concerto in do magg. K.314 per oboe e orchestra
- R. Strauss
Concerto per oboe e orchestra
Esecuzione di un brano a scelta del candidato tra i seguenti.
- J.S.Bach Concerto in la magg. per oboe e orchestra
- J.S.Bach Sonata in sol min BWV 1030
- A.Vivaldi Concerto in do magg. F VII n.6 per oboe e orchestra
- A.Pasculli La Favorita per oboe e pianoforte
- B.Martinù Concerto per oboe e orchestra
- B.A. Zimmerman Concerto per oboe e piccola orchestra
Esecuzione di cinque soli d’orchestra a scelta fra i seguenti:
- J.S.Bach Passione secondo S.Matteo – Aria
- J.Brahms Sinfonia n.1 ( 1° e 2° movimento )
- J.Brahms Concerto per violino e orchestra ( 2° movimento )
- P.I.Ciaikovsky Sinfonia n.4 ( 2° movimento )
- G.Verdi Rigoletto
- C.Debussy La Mer
- M.Ravel Le Tombeau de Couperin
- G..Mahler Il Canto della Terra
25
-
G. Mahler Sinfonia n.3 ( 2° movimento )
D. Sostakovic Sinfonia n.1 ( 3° movimento )
Oboe d’amore
Esecuzione del concerto di J.S.Bach in la magg. per oboe d’amore e orchestra
ORGANO I
Docente Paolo Bougeat
a)
b)
c)
d)
i grandi autori tedeschi: Schumann, Brahms
la scrittura organistica “neoclassica”di Reger e Karg-Elert
la musica organistica ottocentesca italiana e le affinità con la musica operistica
l’ottocento francese “d’effetto” Léfèbure-Wély
Prova d’esame
esecuzione di un programma di ca. 40’ comprendente brani del repertorio studiato con l’obbligo di
esecuzione di almeno un brano dei punti a), b), c)
ORGANO II
Docente Paolo Bougeat
a) la musica del novecento nelle principali aree nazionali: Alain, Messiaen, Hindemith, Planyavsky,
Dupré, Langlais, Litaize, Peeters, Rota, Dalla Vecchia, Liviabella ecc.
b) Le nuove tendenze: Guillou, Berio, Pärt, Ligeti, Hakim, Grunenwald, Leguay, Roth ecc.
Prova d’esame
esecuzione di un programma della durata non inferiore ai 45’ con brani afferenti ad ambedue i punti
del programma.
Esame finale del biennio
dar prova di saper registrare un importante brano o serie di brani tratti dal repertorio ottocentesco,
moderno o contemporaneo, della durata non inferiore ai 15’, con relativa discussione e sommaria
esecuzione: tempo di preparazione 6 ore.
PIANOFORTE
Docenti: Franco Lerda, Cecilia Mosesti, Alessandro Roberto
I corsi si articoleranno in semestri e in pluridocenza ( ciascun insegnante si farà carico di
uno specifico periodo storico ) in cui verranno analizzati aspetti particolari delle varie forme
pianistiche.
Programma d’esame
L’esame si svolgerà in forma di concerto e prevede l’esecuzione di alcuni brani presi in esame in
Storia ed analisi del repertorio.
PRASSI E ANALISI DI TECNICA PIANISTICA
Docente Alessandro Roberto
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Programma d’esame
Presentazione teorico pratica degli argomenti del corso
PRASSI E ANALISI DI TECNICA STRUMENTALE - FISARMONICA
Docente: Giorgio Dellarole
Consapevolezza posturale e corretto utilizzo delle masse muscolari. Studio delle articolazioni (dito,
polso e avambraccio) e loro utilizzo espressivo nei repertori di epoche e stili diversi.
Approfondimento delle tecniche di emissione e delle articolazioni del mantice. Metodologia dello
studio: tecnica pura e applicata, diteggiature. I diversi modelli di fisarmonica e le loro problematiche.
Programma d'esame
Non è previsto un esame finale. Al termine di ogni anno i crediti verranno attribuiti dal docente.
PRATICA DELL’ACCOMPAGNAMENTO E DELLA COLLABORAZIONE AL
PIANOFORTE
Docenti Roberta Menegotto - Marinella Tarenghi
Obiettivi
Lo scopo del corso è quello di integrare la preparazione tecnico-interpretativa dei pianisti con le
molteplici componenti dell’accompagnamento, affrontando e sviluppando i seguenti temi
- accompagnamento di strumentisti appartenenti a diverse categorie: archi, fiati, ottoni, percussioni
- accompagnamento vocale: riduzioni di opere per canto e pianoforte, arie da camera, Lieder
- collaborazione pianistica in formazioni cameristiche
- lettura a prima vista e trasporto
Programma primo anno
Studio ed esecuzione di:
- una importante Sonata o brano per duo
- riduzione pianistica di un importante concerto per strumento solista e orchestra
- arie da camera e Lieder di diversi periodi storici
- un’opera in italiano nella riduzione per canto e pianoforte
- Lettura a prima vista
La scelta dei brani verrà effettuata di concerto con i docenti di strumento e musica da camera in
quanto la collaborazione da parte degli studenti di pianoforte a saggi, concerti ecc. contribuirà
all’acquisizione dei crediti
Al termine del primo anno i crediti verranno attribuiti dal docente.
Programma secondo anno
Studio ed esecuzione di:
- una importante Sonata o brano per duo
- una importante composizione per trio, quartetto o quintetto
- riduzione pianistica di un importante concerto per strumento solista e orchestra dell’800 o ‘900
- arie da camera e Lieder di diversi periodi storici
- un’opera in italiano nella riduzione per canto e pianoforte accennando qualche parte vocale
- Lettura a prima vista e trasporto
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Esame secondo anno
- Esecuzione di due tempi della Sonata o del brano preparati
- Esecuzione di un tempo della composizione per trio, quartetto o quintetto preparata
- Esecuzione di un tempo della riduzione pianistica del concerto per strumento solista e orchestra
- Un Lied scelto tra quelli di Schubert, Schumann, Brahms
- Due arie tratte dalla riduzione pianistica dell’opera preparata
- Esecuzione di un accompagnamento pianistico previo studio di un’ora
- Lettura a prima vista e trasporto (non oltre un tono sopra o sotto) di un accompagnamento
PRATICA DELL’ACCOMPAGNAMENTO E DELLA COLLABORAZIONE AL
PIANOFORTE: STRUMENTALE (I)
Docente Cristina Pantaleoni
Il corso si basa sul conseguimento dei seguenti obiettivi:
- Pratica del repertorio cameristico che preveda la presenza del pianoforte nell’organico.
- Pratica del repertorio strumentale nelle riduzioni pianistiche.
- Capacità di concertare ed eseguire brani d’insieme in modo veloce ed efficiente.
- Pratica della lettura a prima vista e del trasporto.
PROGRAMMA
Cameristica I (duo).
Studio di due importanti sonate (integrali) tratte dal repertorio del ‘700, ‘800, ‘900.
Cameristica II (trio, quartetto, quintetto).
Studio di due importanti opere (integrali) tratte dal repertorio del ‘700, ‘800, ‘900.
Il programma di studio dei due settori cameristici suddetti deve complessivamente coprire tutti i
periodi citati.
Riduzione per pianoforte.
Studio ed analisi della riduzione pianistica di un importante concerto per strumento solista e orchestra,
tratto a scelta dal repertorio del ‘700, ‘800, ‘900.
Programma d’esame
I) Esecuzione di una delle sonate in duo presentate dal candidato.
II) Esecuzione di una delle due opere cameristiche presentate dal candidato.
- Concertazione ed esecuzione di un brano cameristico assegnato 3 ore prima dalla
commissione.
- Lettura a prima vista di una riduzione orchestrale per pianoforte e strumento solista.
- Trasporto di un brano di media difficoltà non oltre un tono sopra o sotto.
PRATICA DELL’ACCOMPAGNAMENTO E DELLA COLLABORAZIONE AL
PIANOFORTE: VOCALE (II).
Docente Cristina Pantaleoni
Il corso si basa sul conseguimento dei seguenti obiettivi:
- Pratica del repertorio cameristico vocale.
- Pratica del repertorio liederistico.
- Pratica del repertorio operistico nelle riduzioni per pianoforte.
- Capacità di concertare ed eseguire brani d’insieme in modo veloce ed efficiente.
- Pratica della lettura a prima vista e del trasporto.
- Conoscenza delle problematiche relative alla tecnica vocale.
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PROGRAMMA
ARIE ANTICHE.
Studio di tre arie scelte dal repertorio Sei-Settecentesco (la scelta dei brani deve obbligatoriamente
comprendere un’aria di Monteverdi e una da camera di Mozart).
REPERTORIO ITALIANO.
Studio di due liriche del repertorio cameristico italiano (Rosmini, Bellini, Donizetti, Verdi).
Studio di due liriche del Novecento.
LIEDERISTICA.
Studio di due importanti lieder di autore diverso scelti fra le composizioni di Schubert, Schumann e
Brahms.
Studio di due importanti lieder di autore diverso scelti dal repertorio del Novecento.
OPERA.
Studio di un’importante opera tratta a scelta dal repertorio del ‘700, ‘800, ‘900.
Programma d’esame
A) Esecuzione di una composizione di Monteverdi.
Esecuzione di un’aria da camera di Mozart.
Esecuzione di un’aria antica a scelta del candidato.
B) Esecuzione di una lirica del repertorio cameristico italiano, estratta a sorte fra due presentate dal
candidato.
C) Esecuzione di una lirica italiana del ‘900, estratta a sorte fra due presentate del candidato.
D) Esecuzione di un lied estratto a sorte fra due presentati dal candidato scelti fra le composizioni di
Schubert, Schumann e Brahms.
Esecuzione di un lied estratto a sorte fra due presentati dal candidato scelti dal repertorio del
Novecento.
E) Esecuzione dell’opera presentata dal candidato.
F) Lettura a prima vista di una riduzione orchestrale e trasporto di un brano di media difficoltà non
oltre un tono sopra o sotto.
Il candidato dovrà essere in grado di accennare con la voce la linea del canto.
SASSOFONO
Docente Massimo Baldioli
Programma primo anno
• Studio e approfondimento del repertorio per Sassofono e Orchestra finalizzato all’interpretazione
solistica.
• Studio e perfezionamento formale e stilistico del repertorio per Sassofono e Pianoforte dalle prime
composizioni sino alla metà del 900.
• Studio e perfezionamento delle composizioni per Sassofono Solo, sotto il profilo strumentale e
stilistico, sino alla prima metà del 900.
• Studio e concertazione delle più importanti composizioni per Quartetto di Sassofoni.
• Ricerca e individuazione di un brano del repertorio Barocco, Classico o Romantico e trascrizione
del medesimo per Sassofono Solo o Sassofono e Pianoforte o Gruppo di Sassofoni.
• Studio della versatilità timbrica, della coerenza ritmico-stilistica, e dell’improvvisazione in
rapporto all’impiego del Sassofono in Orchestre Jazz o in Gruppi non convenzionali.
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Esame finale primo anno
• Esecuzione di una Composizione dal repertorio per Sassofono e Orchestra (riduz. per pianof.) a
scelta del candidato, fra quelle studiate nel corso dell’anno.
• Esecuzione di una Composizione dal repertorio per Sassofono e Pianoforte a scelta del candidato,
fra quelle studiate nel corso dell’anno.
• Esecuzione di una Composizione dal repertorio per Sassofono Solo a scelta del candidato, fra
quelle studiate nel corso dell’anno.
• Esecuzione di tre Passi d’Orchestra a scelta del candidato, fra quelli studiati nel corso dell’anno.
• Esecuzione di una Composizione dal repertorio per Sassofono e Pianoforte a scelta del candidato,
tra quelle studiate nel corso dell’anno.
• Esecuzione e concertazione di una composizione per Quartetto di Sassofoni a scelta del candidato,
fra quelle studiate nel corso dell’anno.
• Colloquio di carattere musicale generale con il candidato.
Programma secondo anno
• Studio e approfondimento del repertorio per Sassofono e Orchestra finalizzato all’interpretazione
solistica con improvvisazione e/o composizione della cadenza nel Concerto.
• Studio e perfezionamento formale e stilistico del repertorio per Sassofono e Pianoforte dalle
composizioni della prima metà del 900 sino ad oggi.
• Studio e perfezionamento delle composizioni per Sassofono Solo, sotto il profilo strumentale e
stilistico, sino alla seconda metà del 900.
• Studio e perfezionamento della prassi esecutiva dei Passi d’Orchestra, sotto il profilo timbrico,
dinamico, interpretativo e di rapporto con l’Orchestra.
• Studio e concertazione delle più importanti composizioni per Quartetto di Sassofoni.
• Ricerca e individuazione di un brano del repertorio Barocco, Classico o Romantico e trascrizione
del medesimo per Sassofono Solo o Sassofono e Pianoforte o Gruppo di Sassofoni.
• Studio della versatilità timbrica, della coerenza ritmico-stilistica, e approfondimento
dell’improvvisazione in rapporto all’impiego del Sassofono in Orchestre Jazz o in Gruppi non
convenzionali.
Esame finale secondo anno
• Esecuzione di una Composizione dal repertorio per Sassofono e Orchestra (riduz. per pianof.) a
scelta del candidato, fra quelle studiate nel corso dell’anno.
• Esecuzione di una Composizione dal repertorio per Sassofono e Pianoforte a scelta del candidato,
fra quelle studiate nel corso dell’anno.
• Esecuzione di una Composizione dal repertorio per Sassofono Solo a scelta del candidato, fra
quelle studiate nel corso dell’anno.
• Esecuzione di tre Passi d’Orchestra a scelta del candidato, fra quelli studiati nel corso dell’anno.
• Esecuzione e concertazione di una composizione per Quartetto di Sassofoni a scelta del candidato,
fra quelle studiate nel corso dell’anno.
• Tesi: la storia, la letteratura, la costruzione, l’evoluzione, l’impiego del Sassofono dalla sua
invenzione ad oggi.
STRUMENTI A PERCUSSIONE
Docente Daniele Vineis
La prova finale, cui è attribuito il valore di 10 crediti, verte, con riferimento al sub-indirizzo specifico,
sulla discussione di una tesi o su prove di esecuzione coerenti con il percorso svolto.
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Al termine del ciclo di studi lo studente dovrà sostenere un esame finale articolato in maniera
diversificata secondo il sub-indirizzo prescelto, consistente in:
Sub-indirizzo orchestrale
a) Esecuzione di 15 fra i seguenti passi (almeno uno per ogni strumento) a scelta della commissione
possibilmente con l’ausilio di CD o di un accompagnatore al pianoforte. I brani prescelti verranno
comunicati tre giorni prima dell’esame.
Tamburo e membrane
Bartok: Concerto per orchestra, Concerto per pianoforte n.3
Berg: Wozzeck
Berio: La ritirata notturna
Bernstein: West Side Story, Sinfonia n.2
Borodin: Polovetzian Dances
Chavez: Sinfonia india
Debussy: Iberia
Kodaly: Hary Janos
Milhaud: La Creation du monde
Prokofiev: Luogotenente Kijè, Sinfonia n.5
Puccini: Turandot
Ravel: Alborada del Grazioso, Bolero, Dafne e Cloe
Rimsky-Korsakov: Capriccio spagnolo, Scheherazade
Rossini: Gazza ladra
Schoenberg: Nachtwandler
Shostakovich: Sinfonia n. 1 - 7
Stravinsky: Les Noces
Suppè: Dama di picche
Verdi: Nabucco, Vespri siciliani
Timpani
Bartok: Concerto per orchestra, Il mandarino meraviglioso, Musica per archi percussione e celesta
Beethoven: tutte le Sinfonie
Berlioz: Sinfonia fantastica
Bernstein: Candide (overture)
Brahms: tutte le Sinfonie
Dvorak: Sinfonia n.9
Hindemith: Metamorfosi sinfoniche
Holst: I pianeti
Mahler: tutte le Sinfonie
Mendelssohn: Sinfonie n. 4 e 5
Orff: Carmina Burana
Prokofiev: Sinfonie n. 1 e 6
Puccini: Turandot
Schumann: Sinfonia n. 4
Sibelius: Finlandia, Sinfonia n. 7
Shostakovic: Sinfonie n. 5 e 7
Strauss: Also spracht Zarathustra, Elektra, Morte e trasfigurazione, Salomè
Stravinsky: Les Noces, Oedipus Rex, Sagra della primavera, Sinfonia dei Salmi, Uccello di fuoco
Tchaikovsky: Sinfonie n. 4, 5, 6
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Xilofono
Bartok: Musica per archi celesta e percussione
Berg: Tre pezzi per orchestra, Wozzeck
Bernstein: Chichester psalms, Sinfonia n.2
Gershwin: Porgy and Bess, Un americano a Parigi
Grieg: Peer Gynt
Khachaturian: Gayne ballet
Kodaly: Hari Janos
Ligeti: Piano concerto
Messiaen: Oiseaux exotiques, Chronocromie
Penderecki: Viola concerto, Cello concerto
Prokofiev: Alexander Nevsky, Scythian Suite, Sinfonia n.7
Puccini: Turandot
Ravel: Ma Mere l'Oye
Schoenberg: Mosè e Aronne
Shostakovic: Sinfonie n. 4 – 7 - 14 - 15, Lady Macbeth
Stravinsky: Les Noces, Petrouchka, Uccello di fuoco
Glockenspiel
Delibes: Coppelia
Dukas: L'Apprenti Sorcier
Gubaidulina: Concerto per violino
Kodaly: Hary Janos
Messiaen: Oiseaux exotiques, Chronocromie (campane tubolari)
Puccini: Turandot
Respighi: Pini di Roma
Saint-Saens: Sansone e Dalila
Strauss: Don Giovanni
Stravinsky: Petrouchka
Vibrafono
Berg: Lulu
Bernstein: West Side Story
Boulez: Improvisation sur Mallarmé, Le marteau sans maitre
Donatoni: Arpège
Messiaen: Turangalila
Reich: The desert Music
Marimba
Messiaen: Concert à 4
Petrassi: Settimo concerto (cadenza)
Reich: The Desert Music
Grancassa
Berg: Wozzeck
Mahler: Sinfonie n. 2 e 3
Prokofiev: Sinfonie n. 3 e 6
Rimsky-Korsakov: Scheherazade
Stravinsky: Le Sacre du Printemps, Petrouchka, Uccello di fuoco
Tchaikovsky: Ouverture 1812, Romeo e Giulietta, Sinfonia n. 4
Verdi: Messa da Requiem
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Piatti
Debussy: La mer (piatto sospeso)
Moussorgsky: Una notte sul monte calvo
Rimsky-Korsakov: Scheherazade
Sibelius: Finlandia
Stravinsky: Le Sacre du Printemps (anche tam tam), Petrouchka (piatti e cassa)
Tchaikovsky: Romeo e Giulietta, Sinfonia n. 4
Verdi: La forza del destino, Nabucco, Vespri siciliani
Tamburello basco
Berlioz: Carnevale romano
Bizet: Carmen
Borodin: Polovetzian Dances
Debussy: Iberia
Dvorak: Carnaval Overture
Grieg: Arabian dance dal “Peer Gynt”
Ravel: Dafne e Cloe
Rimsky-Korsakov: Scheherazade
Stravinsky: Les Noces, Petrouchka
Tchaikovsky: Capriccio italiano, Lo Schiaccianoci
Triangolo
Brahms: Sinfonia n.4
Dvorak: Sinfonia n. 9
Liszt: Piano concerto n. 1
Rimsky-Korsakov: Scheherazade
Nacchere
Debussy: Iberia
Ravel: Alborada del Grazioso
b) Esecuzione a prima vista di un brano per ogni strumento principale (timpani, tastiere, tamburo e
percussioni), presentato dalla commissione
Sub-indirizzo ensemble di percussioni, repertorio novecentesco e tradizioni etniche
1) Esecuzione individuale o collettiva delle parti più significative di un brano scelto dalla
commissione fra tre presentati dal candidato .
I brani dovranno essere individuati tra le principali opere per ensemble di percussioni, dei
seguenti autori:
Alsina, Amy, Battistelli, Cage, Chavez, Donatoni, Dufourt, Fink, Glass, Grisey, Ishii, Jolivet,
Mâche, Kabelac, Maderna, Marta, Miki, Molino, Nono, Ohana, Reich, Riley, Ronchetti,
Rosauro, Scelsi, Serocki, Stockhausen, Taïra, Takemitsu, Varèse, Veldhuis, Vineis, Xenakis.
2) Esecuzione di un brano per percussione sola a scelta del candidato tra:
C. R. Alsina: Themen
L. Andriessen: Woodpecker
E. Carter: tre dagli 8 Pieces for Timpani
F. Donatoni: Mari; Omar
J.P. Drouet: Un chien dehors
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R. Heble: tre preludi a scelta
H.W.Henze: Five scenes from the Snow Country
D. Lang: The anuil chorus
M. Miki: Marimba spiritual
P. Nǿrgård: I Ching
K. Stockhausen: Zyklus
J. Sueyoshi: Mirage
Y. Taira: Convergence I
A. Thomas: Merlin
J. Xenakis: Rebonds; Psappha
3) Concertazione di un brano per ensemble di percussioni comunicato dalla commissione il giorno
precedente l’esame
4) Concertazione estemporanea di un brano della tradizione etcnico-folklorica a scelta del candidato
Sub-indirizzo didattico-animativo, le percussioni nella didattica musicale di base
a) Esecuzione di un brano per percussione sola a scelta del candidato tra:
C. R. Alsina: Themen
L. Andriessen: Woodpecker
E. Carter: tre dagli 8 Pieces for Timpani
F. Donatoni: Mari; Omar
J.P. Drouet: Un chien dehors
R. Heble: tre preludi a scelta
H.W.Henze: Five scenes from the Snow Country
D. Lang: The anuil chorus
M. Miki: Marimba spiritual
P. Nǿrgård: I Ching
K. Stockhausen: Zyklus
J. Sueyoshi: Mirage
Y. Taira: Convergence I
A. Thomas: Merlin
J. Xenakis: Rebonds; Psappha
b) Discussione di un elaborato vertente su argomenti di natura didattica e pedagogica, consegnato al
relatore e controrelatore un mese prima dell’esame
c) Una lezione a un allievo frequentante il primo livello su un brano comunicato dalla commissione
il giorno precedente l’esame
d) Composizione o arrangiamento di un breve brano per strumenti a percussione eseguibile da
studenti dei corsi di base o adatto ad attività propedeutiche per la scuola primaria
TECNICHE DI ARRANGIAMENTO ( I e II )
Docente Paolo Manfrin
Studio delle tecniche di arrangiamento e di intervento sul materiale musicale con particolare
attenzione alle problematiche relative alla trascrizione, riduzione, adattamento, ecc. e sua applicazione
nei diversi campi della musica d'uso (teatro, cinema, televisione).
Realizzazione di arrangiamenti da effettuarsi nelle differenti tipologie delle formazione da camera e
orchestrali, sia su modelli di organici di tipo classico che contemporaneo.
Realizzazione di adattamenti e arrangiamenti a fini specifici (teatro, cinema televisione, ecc.)
progettati per esecuzione dal vivo o per la registrazione in studio.
34
Realizzazione di arrangiamenti e orchestrazioni nelle sue differenti tipologie e organici.
Realizzazioni di composizioni e arrangiamenti a fini specifici (teatro, cinema televisione, ecc.)
progettati per esecuzione dal vivo o per la registrazione in studio.
Programma d’esame
L’esame dovrà essere sostenuto al termine di ogni annualità e si articolerà in due fasi:
- discussione su i lavori realizzati durante il corso;
- realizzazione di un arrangiamento di un breve brano e relativa strumentazione per un organico
orchestrale assegnato. Durata della prova: 18 ore, in aula provvista di pianoforte.
TECNICHE DI COMPOSIZIONE DEL '900 ( I e II )
Docente Paolo Manfrin
Analisi dei differenti tipi di linguaggio, dalla musica dal Novecento storico alla Musica
Contemporanea, con approfondimento della produzione più significativa del periodo Impressionista,
Espressionista, Neoclassico, Strutturalista Aleatorio e Minimalista.
Approfondimento della letteratura contemporanea con particolare riferimento agli autori più
rappresentativi del panorama musicale contemporaneo, con particolare alle attuali aperture e
contaminazioni tra generi.
Programma d’esame
L’esame dovrà essere sostenuto al termine di ogni annualità e si articolerà in due fasi:
- colloquio orale su una o più composizioni studiate durante il corso;
- discussione su di una monografia presentata dall’allievo un mese prima dell’esame (in due copie)
nella quale vengano approfonditi gli aspetti peculiari della composizione scelta.
TECNICHE DI COMPOSIZIONE ORGANISTICA I
Docente Paolo Bougeat
Programma
La scrittura sinfonica all’organo: i timbri orchestrali dell’organo e loro possibile applicazione.
La scrittura modale.
Gli stili più importanti: toccata, preludio, fuga (sviluppo e allargamento tonale di quanto
precedentemente studiato), tema e variazioni, altre forme.
Prova d’esame
Scrivere una composizione per organo secondo le modalità analizzate durante il corso. Toccata,
preludio ecc.) Tempo 8 ore
TECNICHE DI COMPOSIZIONE ORGANISTICA II
Docente Paolo Bougeat
Programma
L’uso dei registri di mutazione dell’organo per la creazione di nuove possibilità armoniche e
timbriche.
Voce e caratteristica dinamica delle varie famiglie di registri per la determinazione dei piani sonori,
con particolare riguardo agli amalgami timbrici.
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Variazioni su un tema dato.
Uso della simbologia teologica e numerica.
Il linguaggio sonoro e ritmico di Messiaen.
Prova d’esame
Scrivere un brano organistico secondo le modalità e i linguaggi analizzati (tempo 10 ore)
TECNICHE DI STRUMENTAZIONE E ORCHESTRAZIONE ( I e II )
Docente Paolo Manfrin
Studio delle tecniche di strumentazione e orchestrazione strettamente correlate alle necessità di
adattamento ad organici differenti o da strumento singolo a formazione da camera o orchestra e sua
applicazione nei diversi campi della musica d'uso (teatro, cinema, televisione).
Studio delle caratteristiche delle diverse famiglie strumentali e delle specifiche modalità di
orchestrazione finalizzata all'arrangiamento:
- gli archi: il quartetto, il quintetto, la piccola e grande orchestra;
- i legni: il quintetto, i legni a uno e a due in orchestra, i raddoppi con gli archi;
- gli ottoni: il quintetto, il loro uso in orchestra con gli archi e i legni;
- l'orchestrazione per:
- soli archi;
- archi e legni ( a uno e a due);
- archi, legni e ottoni;
- pianoforte, arpa e percussioni;
- coro e voci soliste;
- sezione ritmica (tastiera, chitarra, basso e batteria).
Realizzazione di arrangiamenti e orchestrazioni nelle sue differenti tipologie.
Realizzazioni di arrangiamenti a fini specifici (teatro, cinema televisione, ecc.) da brani strumentali o
vocali, progettati per esecuzione dal vivo o per la registrazione in studio.
Programma d’esame
L’esame dovrà essere sostenuto al termine di ogni annualità e si articolerà in due fasi:
- discussione sui lavori realizzati durante il corso;
- strumentazione di un breve brano per pianoforte su di un organico orchestrale assegnato. Durata
della prova: 18 ore, in aula provvista di pianoforte.
TROMBA
Docente Davide Sanson
Programma di studio biennale
Il programma di studio sarà scelto all’interno delle composizioni di seguito elencate. In accordo con il
docente sarà possibile inserire nel programma di studi anche altri brani di particolare interesse per lo
studente.
a) Composizioni per tromba sola
L.BERIO: Sequenza X - H.W.HENZE: Sonatine - V.PERSICHETTI: Parable XIV –
A.VIZZUTTI: Cascades
b) Composizioni per tromba e pianoforte
M.BITSCH: Quatre variations sur un thème de Domenico Scarlatti
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E.BOZZA: Rustiques - G.ENESCO: Légende - J.FRANCAIX: Sonatine - P.HINDEMITH: Sonate
A.HONEGGER: Intrada - B.MARTINU: Sonatina - H.STEVENS: Sonata - H.TOMASI: Tryptique
c) Composizioni per tromba e orchestra
A.COPLAND: Quiet City per Tromba,Corno Inglese e Orchestra d’archi A.ARUTIUNIAN: Concerto - J.N.HUMMEL: Concerto - F.J.HAYDN: Concerto
P.HINDEMITH: Concerto per tromba, fagotto e orchestra d’archi - H.TOMASI: Concerto
D.SHOSTAKOVICH: Concerto N.1 Op.35 per Pianoforte,Tromba e Orchestra d’archi
d) Composizioni per tromba piccola e organo,tromba piccola e orchestra
L.MOZART: Concerto in Re Maggiore - H.PURCELL: Sonata in Re Maggiore
G.P.TELEMANN: Concerto N.1 in Re Maggiore - G.TORELLI: Sonata in Re Maggiore
G.B.VIVIANI: Sonata N.1 & N.2 - A.VIVALDI: Concerto in Do Maggiore RV 537 (per 2 trombe)
Esame finale del primo anno
Esecuzione di un programma da concerto concordato con il docente, della durata di circa 45 minuti,
che comprenda almeno un brano per ogni gruppo di studio.
Esame finale del secondo anno
Esecuzione di un programma da concerto concordato con il docente, della durata di circa 60 minuti,
che comprenda almeno un brano per ogni gruppo di studio.
TROMBONE
Docente Stefano Viola
Programma di studio biennale
Il programma di studio sarà scelto all’interno dei brani di seguito elencati. In accordo con il docente
sarà possibile inserire nel programma di studi anche altri pezzi di particolare interesse per lo studente.
a) Composizioni per trombone solo
ALSINA: Consecuenza - BACH - K. Brown: 6 Suite per Violoncello - BERIO: Sequenza V
BERNSTEIN: Elegy for Mippy II - BOZZA: Graphismes study in contemporary graphic notation
BOZZA: Etudes caprices - CAGE: Solo for sliding trombone - CRESPO: Improvisation n°1
DAVIDOV: Caprice - GABRIELLI, D. Ricercare - GLOBOKAR: Exchanges - HIDAS: Meditation
ORTON:Ambience - RABE: Basta - ROSS: Prelude, fugue and big apple –
STURZENEGGER, Kurt: B.A.C.H. Fantaisie - XENAKIS: Keren for trombone solo
b) Composizioni per trombone e pianoforte o organo
BLAZHEVICH: Concertpiece No.5 - BOZZA: Ballade - CESARE-Smith: La Hieronyma from
Musicali melodie 1621 - CRESTON: Fantasy op 42 - DUTILLEUX : Choral, cadence et fugato
GRAEFE: Grand Concerto - HINDEMITH: Sonata - KROL: Sinfonia sacra - LEBEDEV: Concerto
MARTIN: Ballade - MILHAUD: Concertino d'hiver - PETIT : Fantaisie –
RIMSKY-KORSAKOV : Concerto (Rev. Gibson) - SACHSE: Concertino –
SAINT-SAENS : Cavatine - STOJOWSKI: Fantasy - THILMAN: Concertino giocoso
TOMASI: Être au ne pas être
c) Composizioni per trombone e orchestra
ALBRECHTSBERGER: Concerto per trombone contralto e archi - ARUTIUNIAN: Concerto
BERIO: Solo per trombone e orchestra - BLOCH: Symphony - COSMA, Edgar: Concerto
DAVID, Ferdinand: Konzert - EWAZEN: Concerto for bass trombone - GRONDAHL: Koncert
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LARSSON: Concertino op 45 No.7 - ROTA: Concerto - TOMASI: Concerto –
WAGENSEIL: Concerto
Esame finale del primo anno
Esecuzione di un programma da concerto concordato con il docente, della durata di circa 30 minuti,
che comprenda almeno un brano per ogni gruppo di studio ed almeno un concerto classico o
romantico ed un concerto contemporaneo per trombone e pianoforte, organo o orchestra.
Esame finale del secondo anno
Esecuzione di un programma da concerto concordato con il docente, della durata di circa 45 minuti,
che comprenda almeno un brano per ogni gruppo di studio ed almeno un concerto classico o
romantico ed un concerto contemporaneo per trombone e pianoforte, organo o orchestra.
VIOLA
Docente Giuseppe Santoro
Il programma del corso di viola si propone lo studio di importanti opere appartenenti al repertorio
solistico e cameristico. Un’ attenzione particolare verrà riservata allo studio della musica da camera e
d’ensemble del ‘900 e contemporanea. In particolare verranno prese in considerazione le opere citate
nei seguenti gruppi.
Gruppo A Viola Sola
J.S.Bach Fantasia Cromatica(arr. Kodaly) - L.Berio: Sequenza - E.Bloch: Suite (1959) –
B.Britten: Elegy (1930) - A.Gentile: Perviolasola (1987) - S.Gervasoni: Tornasole (1992-93)
P.Hindemith: Sonata op.11/5 (1919) - Sonata op.25/1 (1922) - Sonata op.31/4 (1923) - Sonata (1937)
H.Holliger: Trema (1981) - G.Kurtàg: Jelek op.5 (1961) - G.Lieti: Sonata (1994)
K.Penderecki: Cadenza (1984) - M.Reger: Tre Suite op.1317d - S.Sciarrino: Tre notturni brillanti
I.Strawinsky: Elegie (1944) - H.Vieuxtemps: Capriccio op.post. - B.A.Zimmermann: Sonata (1955)
Eventuali altri brani di rilevante interesse artistico
Gruppo B Viola e Pianoforte
J.S.Bach: Sonate dalla viola da gamba BWV 1027-1029 - L.V.Beethoven: Notturno op.42
E.Bloch : Suite Hébraique - J.Brahms: Sonate op.120 - B.Britten: Lachrymae op.48 (1950)
L.Cortese: Improvviso op.46 - S.Fuga: Sonata - A.Glasunow: Elegie op.44 - M.Glinka: Sonata
P.Hindemith: Sonata op.11/4 (1919) - Sonata op.25/4 (1922) - Sonata (1939) - Meditation
A.Honegger: Sonata (1920) - Z.Kodaly: Adagio - F.M.Bartholdy: Sonata c-moll (1823-24)
A.Rota: Intermezzo - A.Rubistein: Sonata op.49 - D.Schostakowitsch: Sonata op.147
F.Schubert: Sonata D 821 “Arpeggione” - R.Schumann: Marchenbilder op.113
Eventuali altri brani per viola e pianoforte di rilevante interesse artistico
Esame finale
Esecuzione di un programma della durata di almeno 60’ comprendente almeno un brano del gruppo A
ed uno del gruppo B.
VIOLINO
Docente Leonardo Boero – Gisella Tamagno
Il programma del corso di violino si propone lo studio di importanti opere appartenenti al repertorio
solistico e cameristico. Un’attenzione particolare verrà riservata allo studio della musica da camera e
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d’ensemble del ‘900 e contemporanea. In particolare verranno prese in considerazione le opere citate
nei seguenti gruppi.
Gruppo A
B. Bettinelli, Monologo per violino solo, 1986 - F. Donatoni, Argot. Due pezzi per violino, 1979
G. Ferrari, Improvvisazioni per violino solo - C. Halffter, Sonata per violino solo op. 20
H.W. Henze Sonata per violino solo: Tirsi, Mopso, Aristeo - A: Honneger, Sonate pour violon solo
H. Jelinek, Sonata für Violine allein, op.27 - A. Kaciaturian, Sonata Monologo per violino solo, 1976
B: Maderna, Pièce pour Ivry, 1971 - C. Nielsen, Praeludium und Thema mit Variationen für Violine solo Op.48
G. Petrassi, Elogio per un’ombra per violino solo - G. Rochberg, Caprice Variations
S: Sciarrino, Sei capricci per violino solo - I. Xenakis, Mikka –
B.A.Zimmermann, Sonate für Violine solo, 1951 - E. Ysaye, Sei sonate op. 27
Eventuali altri brani contemporanei di rilevante interesse artistico
Gruppo B
L. Berio, Due pezzi per violino e pianoforte - B. Britten, Three pieces for Violin and Piano dalla suite Op.6
L. Dallapiccola, Due studi per violino e pianoforte - Z. Kodaly, Duo per violino e violoncello Op.7
G.F.Ghedini, Sonata in mib maggiore per violino e pianoforte - V. Gui, Passacaglia, 1913
R. Lupi, Duo per violino e violoncello, 1943 - G.F.Malipiero, Sonata per violinoe pianoforte, 1956
F. Martin, Sonate pour violon et piano, 1931/32 - B. Martinu, Sonate pour violon et piano
B. Martinu, Sonate pour violon et violoncelle n. 1, H157 oppure n.2, H 371
O. Messiaen, Thèmes et variations pour violon et piano – S. Prokofiev, Sonata n.1 o n.2 for Violin and Piano
G. Petrassi, Introduzione e allegro per violino e pianoforte - M. Ravel, Sonate pour violon et piano
M. Ravel, Sonate pour violon et violoncelle - O. Respighi, Sonata in si minore per violino e pianoforte
A. Schnittke, Sonata 1, 1963 o 2, 1968 for violin and piano - I. Strawinsky, Suite italienne pour violon et piano
A. Schoenberg, Phantasy for Violin and Piano Op.47 - I. Strawinsky, Divertimento per violino e pianoforte
K. Szymanowski, Mity oppure Notturno e Tarantella - K. Szymanowski, Sonata per violino e pianoforte Op.9
Eventuali altri brani contemporanei per violino e pianoforte di rilevante interesse artistico
Esame finale
Esecuzione di un programma della durata di almeno 60’ comprendente almeno un brano del gruppo A
ed uno del gruppo B.
VIOLONCELLO
Docente Luca De Marchi
Programma del primo anno
1) Soli d’orchestra
2) Un concerto per violoncello e orchestra scelto tra i seguenti:
Haydn: do maggiore, re minore – Boccherini: si b maggiore, re maggiore, sol maggiore
Saint-Saëns : la minore – Kabalevsky : op.49 n.1 – Prokofiev: concertino op.132
3) Una sonata per violoncello e pianoforte scelta tra le seguenti :
Schumann: Fünfe Stücke im Volkston; Fantasie Stücke - Beethoven: 5 Sonate
Brahms: op.38 - Boccherini: Sonate - Prokofiev: Sonatine - Kodály: op. 4
Piazzola: Le grand Tango
4) Una suite per violoncello solo di Bach
5) Brevi composizioni di repertorio
Esame finale di primo anno
1) Esecuzione di un concerto per violoncello e orchestra
2) Esecuzione di una sonata per violoncello e pianoforte
3) Esecuzione di una suite di Bach
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Programma del secondo anno
1) Soli d’orchestra
2) Un concerto per violoncello e orchestra scelto tra i seguenti:
Dvorák, Schumann; Saint-Saëns in re minore ; Shostakovich n.1 ; Prokofiev Sinfonia
Concertante ; Elgar .
3) Una sonata per violoncello e pianoforte scelta tra le seguenti :
Schubert Arpeggione; Brahms op. 99; Frank; Strauss; Debussy; Barber; Chopin; Grieg; Fauré;
Shostakovich; Britten; Prokoviev.
4) Un brano per violoncello tratto dal repertorio dal ‘900 ad oggi
Esame finale di secondo anno
5) Esecuzione di un concerto per violoncello e orchestra
6) Esecuzione di una sonata per violoncello e pianoforte
7) Esecuzione di un brano per violoncello solo
DISCIPLINE INTEGRATIVE E AFFINI
ACUSTICA E PSICOACUSTICA
Docente : Giorgio Girotto
Il corso è diviso in due semestri di 5 lezioni della durata di 2 ore, per un totale di 20 ore e
5 CF. Studenti ammessi : tutti i corsi – lezione collettiva.
Programma
Primo semestre:
b) Introduzione al suono: La sinusoide semplice - Propagazione del suono nell’aria libera
- Come si propaga un’onda sonora - Lunghezza d’onda e frequenza - Onde complesse
– Armoniche - Fase, parziali, ottave - Concetto di spettro
c) Livelli sonori e decibel: Rapporti e differenze - Notazioni numeriche – Logaritmi –
Decibel - Potenza sonora - Rapporti e ottave - Misurazione del livello di pressione
sonora
d) L’orecchio e la percezione del suono: Sensibilità dell’orecchio - Manualetto di
anatomia dell’apparato uditivo - Canale uditivo – orecchio esterno, medio ed interno Sensazione in funzione della frequenza, della pressione sonora, della larghezza di
banda e in relazione agli impulsi - Timbro in relazione allo spettro - Altezza in
relazione alla frequenza
e) Musica e rumore: Musica per strumenti a fiato, parziali non armoniche, range
dinamico della voce e della musica - Potenza della voce e del suono degli strumenti
musicali - Il rumore, rumore “buono”, casuale , bianco e rosa
f) Riverberazione: Riverberazione e modi normali - Incremento e decadimento del suono
in una stanza - Tempo di riverberazione - Misurazione del tempo di riverberazione Sorgenti sonore impulsive e stazionarie
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Secondo semestre:
g) Controllo del rumore interferente
h) Assorbimento del suono
i) Riflessione del suono
j) Diffrazione del suono
k) Rifrazione del suono
l) Diffusione del suono
m) Risonanze modali negli spazi chiusi
n) Cenni di acustica ambientale
o) Fisica degli strumenti musicali a corda, a colonna d’aria vibrante, a membrana, a
verga, a piastra
Testi consigliati:
- F.Alton Everest Manuale di acustica, Milano, Hoepli 1996
- J. R. Pierce La scienza del suono, Bologna, Zanichelli, 1988
Esame finale:
Prova scritta costituita da test a risposte multiple.
DIRITTO, LEGISLAZIONE E ORGANIZZAZIONE DELLO SPETTACOLO
Docente Michele MO
Programma del corso
Il corso si articolerà in due sezioni distinte e complementari – una relativa alle questioni produttive e
organizzative, e una relativa all’aspetto della programmazione artistica, partendo dal presupposto che
qualsiasi figura professionale che agisca in tali settori dell’organizzazione musicale deve avere una
visione complessiva d’assieme del percorso: ideazione – programmazione – produzione –
organizzazione logistica – diffusione esterna - di una stagione musicale, e che le singole
specializzazioni sono concepibili solo all’interno di una concezione globale e unitaria di tale percorso,
che va conosciuto con precisione in tutte le sue tappe e in tutte le sue articolazioni
Produzione e organizzazione
La prima parte del corso prenderà in considerazione separatamente i problemi produttivi e
organizzativi relativi all’allestimento di stagioni concertistiche.
Verranno dapprima sunteggiati i principali aspetti giuridico-amministrativi delle istituzione musicali
italiane secondo la legislazione vigente (fondazioni teatrali d’interesse nazionale [ex enti lirici];
fondazioni teatrali e concertistiche di interesse regionale; altre istituzioni e associazioni musicali).
Verranno quindi affrontati in termini sinottici i problemi di tipo economico finanziario, soprattutto in
relazione all’ideazione e alla programmazione di una stagione concertistica (finanziamenti pubblici
e/o privati, tipologia delle voci di spesa [spese fisse, spese variabili ecc.], l’equilibrio finanziario di
bilancio in base alle risorse disponibili).
Sarà approfondito il discorso relativo agli adempimenti di tipo fiscale e previdenziale previsti dalla
legge nelle principali casistiche. Esauriti tali argomenti introduttivi, si passerà ad analizzare il
processo produttivo in campo concertistico.
In particolare verranno analizzati i seguenti aspetti:
- la tipologia delle prove e la loro articolazione oraria e funzionale;
- le funzioni e i compiti dei diversi comparti artistici e produttivi: quello musicale
41
-
le funzioni produttive e le necessità organizzative delle diverse figure professionali coinvolte nella
produzione di un concerto.
Programmazione artistica
Verrà dapprima inquadrata la questione generale della programmazione artistica analizzando gli
aspetti relativi alla scelta e all’allestimento di un singolo programma concertistico, nonché le
questioni riguardanti la scelta degli interpreti. In particolare si illustreranno i fattori che collegano tali
scelte ai vincoli e alle disponibilità economico-finanziarie.
Nell’approfondire le tematiche della programmazione artistica verranno analizzati in particolare i
seguenti argomenti:
- articolazione per sommi capi del repertorio sinfonico e cameristico e conoscenza degli strumenti
bibliografici di riferimento (dizionari, repertori, enciclopedie ecc.). Per tale complessa
problematica si darà per acquisita una preparazione adeguata della storia della musica;
- problemi legati alle necessità di coerenza interna e di varietà nella strutturazione di una stagione
concertistica;
- cenni ai problemi relativi all’impaginazione di un programma sinfonico in relazione all’organico e
alle capacità esecutive delle orchestre a disposizione;
- questioni legate ai contatti con le agenzie di intermediazione, agli aspetti contrattuali e normativi,
agli aspetti relativi alla tassazione, alla previdenza, ai diritti d’autore;
- cenni alle risorse informatiche disponibili on line sull’attività concertistica delle maggiori
istituzioni musicali italiane ed europee.
Verranno inoltre discusse ed analizzate alcune stagioni concertistiche effettivamente programmate, e
vi potrà essere la possibilità che gli studenti simulino l’allestimento di un programma ipotetico onde
valutare nella prassi concreta quanto discusso e analizzato secondo tipologie di tipo generale.
Esame finale
Il corso avrà come momento di verifica della preparazione dello studente un esame orale (integrato
eventualmente da un elaborato scritto da svolgersi autonomamente nell’ultima parte del corso) volto
ad accertare il grado di conoscenza acquisito dal discente e la sua capacità di sintesi e di elaborazione
in senso pratico-operativo degli argomenti trattati nel corso.
DRAMMATURGIA MUSICALE - (Storia del teatro musicale 2)
Docente Donatella Meneghini
Tecniche narrative della drammaturgia dell’opera. Storia dello spettacolo musicale dal Wort-TonDrama wagneriano a oggi. Sviluppi storico-stilistici dell’interpretazione teatrale e delle prassi
esecutive.
Programma d’esame
L’esame si articola in una parte istituzionale (interrogazione sull’intero programma di studi), ed una
monografica (discussione su un breve elaborato presentato dall’allievo dieci giorni prima dell’esame,
che approfondisca un testo di teatro musicale o un allestimento teatrale concordato con il docente).
ELEMENTI DI LIUTERIA E RESTAURO PER ARCHI
Docente da definire
Conoscenza elementare della costruzione, dell’acustica e della manutenzione degli strumenti.
Principali caratteristiche delle varie scuole di liuteria. Elementi fondamentali del restauro e della
conservazione degli strumenti ad arco.
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Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
FENOMENOLOGIA DELLA MUSICA PER CHITARRA
Docente Roberto Milani
Il corso ha uno svolgimento articolato in quattro parti, ed ha un carattere sia teorico che pratico: da un
lato affronta qualche dato sulla fisiologia dell’organo uditivo e sui parametri fisici del suono,
analizzando dei fenomeni puri. Il secondo passo è l’analisi dei parametri musicali, secondo archetipi
cognitivi; il terzo è lo sguardo fondamentale sulla comprensione/costruzione, sviluppo e logica di un
linguaggio.
Per finire, un laboratorio pratico con la chitarra, per comprendere quali fattori di movimento ed
energetici possano essere messi in gioco nell’esecuzione.
™ FISIOLOGIA E PARAMETRI ACUSTICI
- Il suono: velocità, frequenza, lunghezza d’onda; Effetti acustici: l’eco e il Doppler; la
riflessione,le superfici, l’interferenza.
- L’orecchio e la percezione del suono: secondo il ritmo, la melodia, i suoni complessi e l’armonia.
™ ANALISI DEI PARAMETRI MUSICALI
- Il tempo e lo spazio nel suono: assunti culturali e di costume; educazione scolastica.
- Elementi espressivi: dinamica, agogica, articolazione dei suoni, timbri sonori, secondo la
fenomenologia degli eventi.
™
-
COSTRUZIONE E GERARCHIE DEL LINGUAGGO MUSICALE
Proporzioni e dimensioni della proposizione nella musica.
La ricorsività: ripetizioni, similitudini e simmetrie.
Analisi: Ricercari e Fantasie del rinascimento; altre forme musicali fino alla contemporaneità e il
significato reciproco degli elementi costitutivi.
Costruzione e logica in Paul Klee, visti da Pierre Boulez.
™ MOVIMENTO, ENERGIA E LOGICA NELL’ESECUZIONE MUSICALE (laboratorio)
- Il moto nella musica: classificazione dei moti nel fraseggio secondo la direzione geometrica e
l’intenzione espressiva;
- La musica secondo il gesto: trasposizione del moto sulla tastiera.
Programma d’esame (da svolgere in un’unica sessione):
1. Prova orale: Dimostrare di conoscere i fondamentali parametri acustici e i cenni sulla fisiologia
dell’acustica;
2. Prova pratica: Illustrare alla commissione una composizione, scelta con l’approvazione
dell’insegnante durante lo svolgimento del corso, e almeno trenta giorni prima dell’esame, sulla
scorta dei punti citati sopra (Analisi dei parametri musicali, Costruzione e gerarchie del linguaggio
e Movimento, Energia e logica nell’esecuzione musicale).
FISIOLOGIA GENERALE E STRUMENTALE (archi)
Docente da definire
(Programma da definire)
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Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
FISIOPATOLOGIA DELL’APPRENDIMENTO E DELL’ESECUZIONE
MUSICALE (archi)
Docente da definire
(Programma da definire)
Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
LABORATORIO DI ANIMAZIONE E DIDATTICA MUSICALE DI BASE (I-II)
Docente Daniele Vineis
Il laboratorio propone le tecniche animative più aggiornate come modalità privilegiata di educazione
al suono e alla musica.
Attraverso la pratica laboratoriale, si affronteranno le principali metodologie didattiche, privilegiando
un approccio ludico ed orale all’apprendimento della musica.
Al termine di ogni anno i crediti verranno attribuiti dal docente.
LABORATORIO DI COSTRUZIONE ANCE
Oboe e corno inglese
Docente Giorgio Girotto
Il corso si propone di fornire allo strumentista la conoscenza delle più importanti scuole di
costruzione delle ance, con particolare approfondimento per l’ancia di tipo tedesco. La conoscenza
e la padronanza di queste tecniche è diventata sempre più importante per l’ergonomia professionale
e per l’inserimento nel mondo del lavoro orchestrale e musicale in generale.
SCELTA DELLA CANNA
- diametri, corteccia, colore, compattezza, resistenza, flessibilità, indice di penetrazione
- sezionamento del tubo di canna
- pre-sgurbia e sgurbiatura
- tipi di cannelli e loro caratteristiche
- modelli di scarto: tedesco, francese e americano.
FASI DI COSTRUZIONE
- sagomatura e tipi di forme secondo i modelli di scarto
- legatura ad anello
- scarto tedesco ( zoccolo – schiena – centro – 4 lati – curvatura – cuore dell’ancia – punta )
RIFINITURA DELL’ANCIA
- apertura dell’ancia
- disegno della punta
- controllo dei lati
- livellamento degli scarti e loro bilanciamento
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CARATTERISTICHE DELL’ANCIA PER
- attacco, dinamica, staccato, timbro
ATTREZZI PER LA LAVORAZIONE
- utensili e macchinari per le varie fasi della costruzione
Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
Fagotto e controfagotto
Docente Alberto Brondello
Il corso si propone di fornire allo strumentista le tecniche più moderne e raffinate di costruzione delle
ance, conoscenze professionali diventate ormai indispensabili per l’inserimento nel mondo del lavoro
orchestrale e musicale in generale
ANCIA DEL FAGOTTO E CONTROFAGOTTO
- scelta della canna in base ai seguenti criteri: diametro, corteccia, colore, compattezza, indice di
resistenza, flessibilità.
- tempera della canna
- forma del cannello e del tubo
- la paletta
- modello di scarto tedesco e modello francese
FASI DI COSTRUZIONE
- sagomatura
- formazione del cannello – fili di ottone e loro funzione
- legatura
- scarto secondo il sistema tedesco ( zoccolo – schiena – centro e i 4 lati – curvatura – cuore
dell’ancia – punta
RIFINITURA DELL’ANCIA
- controllo dei fili del cannello
- apertura della punta
- disegno della punta
- controllo dei lati
- livellamento delle palette e loro bilanciamento
CARATTERISTICHE DELL’ANCIA PER:
- attacco – dinamica – staccato e timbro
ATTREZZI PER IL LAVORO SULLE ANCE
- utensili e macchinari per le varie fasi della lavorazione
Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
LABORATORIO DI FORMAZIONE ORCHESTRALE
Docente Willy Merz
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Programma
Il corso si prefigge di indicare le principali nozioni di tecnica di direzione d’orchestra e concertazione
che consentano, a seguito di una accurata analisi dei brani proposti in accordo con il docente della
materia, di poter rispettare gli equilibri sonori in fase di esecuzione.
Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
LABORATORIO DI IMPROVVISAZIONE JAZZ ( I e II)
Docente Massimo Baldioli
Laboratorio dedicato alla pratica dell'improvvisazione jazzistica su strutture armoniche derivate dal
repertorio degli standard. Temi, variazioni sul tema, fraseggio e tecniche di accompagnamento
armonico con e senza l'utilizzo della sezione ritmica (basso e batteria).
Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
LABORATORIO DI IMPROVVISAZIONE ORGANISTICA I
Docente Paolo Bougeat
a) per pianisti (seconda annualità)
L’approccio alla tastiera:(prevalentemente il pianoforte, conoscenza anche del clavicembalo e
dell’organo), il gesto, il controllo mentale, la continuità.
L’armonia applicata: tonale e modale
Gli accordi, simultanei e arpeggiati.
La variazione melodica su una base armonia prestabilita.
Prova d’esame
Esecuzione di un libero preludio o variazioni melodico ritmiche su una base accordale prestabilita:
melodia o struttura accordale assegnata dalla commissione 2 ore prima.
b) per organisti
Il preludio attraverso l’utilizzo di forme armoniche più complesse.
La variazione con stilemi evoluti ( giochi di colore timbrico, uso dell’atonalità)
L’armonia modale
Prova d’esame
Improvvisare un preludio o variazioni su un tema assegnato 2 ore prima
LABORATORIO DI IMPROVVISAZIONE ORGANISTICA II
Docente Paolo Bougeat
Lo sviluppo attraverso varie forme (forma sonata, modulazioni avanzate, inserimenti ritmici del tema
su struttura atonale.
Il percorso del tema nella costruzione di un brano artistico: gli effetti dinamici, i contrasti, il
crescendo o decrescendo finale.
La Toccata.
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Esame finale
Improvvisazione di un brano (con l’obbligo di contenere una piccola toccata), su un tema assegnato 2
ore prima
LABORATORIO DI IMPROVVISAZIONE – MUSICA CONTEMPORANEA I-II
(percussioni)
Docente Daniele Vineis
Laboratorio pratico di improvvisazione in ambito cameristico e solistico. Il repertorio novecentesco
sarà il punto di riferimento privilegiato, con particolare attenzione alle scritture aleatorie, i giochi
improvvisativi, le performance.
Al termine di ogni anno i crediti verranno attribuiti dal docente.
LABORATORIO DI REGIA DELLO SPETTACOLO MUSICALE
Docente Marco Ricagno
Laboratorio pratico di regia e spettacolo: l’interpretazione del testo, la creazione di uno spettacolo.
Programma d’esame
Parte istituzionale: discussione su un breve elaborato (anche multimediale) presentato dall’allievo un
mese prima dell’esame in due copie su un repertorio di una decina di allestimenti concordato con il
docente (l’interrogazione verterà su aspetti di illuminazione, scenografia e regia, sull’illustrazione dei
personaggi, e sulla storia degli stili e dell’interpretazione).
Parte monografica: esecuzione di un programma di circa mezz’ora concordato con il docente e
organicamente coerente costituito di scene tratte dal repertorio teatrale (anche non musicale) la cui
regia sia a cura del candidato, e successiva discussione su un elaborato (anche multimediale)
presentato dall’allievo un mese prima dell’esame in due copie, che approfondisca il programma
presentato e le composizioni ivi incluse. (L’esame si potrà svolgere anche con la collaborazione di
altri allievi e/o di collaboratori esterni).
LA TRASCRIZIONE DELLA MUSICA STRUMENTALE NELL’ADATTAMENTO
PER ORGANO
Docente Paolo Bougeat
Il programma comprende la trascrizione all’organo di alcune opere tratte dal repertorio cameristico
(quartetto d'archi, piccole formazioni cameristiche con legni. Fiati, ottoni ecc) di autori compresi nel
periodo XVIII -XX sec.
Prova d'esame:
Trascrizione per organo di un breve periodo musicale tratto da un brano per formazione cameristica,
in un tempo massimo di quattro ore.
MODALITÀ E CANTO GREGORIANO NEL REPERTORIO ORGANISTICO
Docente Paolo Bougeat
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“Convivenza” tra modalità e tonalità nel repertorio antico (Frescobaldi) e analisi di alcuni corali
modali di J:S:Bach.
Il ritorno alla modalità nel tardo ottocento francese.
L’elaborazione di un tema gregoriano e possibile applicazione con stili e ritmi moderni.
Prova d’esame
Composizione di un breve brano per organo su un tema gregoriano assegnato. Tempo 6 ore.
PRASSI ESECUTIVA DEL REPERTORIO CONTEMPORANEO (musica da camera)
Docente Willy Merz
Il corso è inteso come laboratorio ed intende fornire le conoscenze indispensabili per affrontare il
repertorio contemporaneo dal punto di vista storico, semiologico, stilistico e pratico.
Verranno anche trattate alcune modalità improvvisative, facendo riferimento alle esperienze storiche
nella musica “colta” e nelle avanguardie.
Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO CONTEMPORANEO PER ARCHI
Docente Leonardo Boero
Il corso offre un panorama esauriente del repertorio contemporaneo fornendo conoscenze teoricopratiche della tradizione esecutiva.
Verranno affrontati i brani più significativi del repertorio del novecento e contemporaneo.
Programma d’esame
L’esame consisterà in una verifica orale sugli argomenti trattati a lezione e nell’esecuzione di almeno
2 brani di autori di scuole diverse.
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO CONTEMPORANEO (fisarmonica)
Docente: Giorgio Dellarole
Il corso offre un panorama esauriente del repertorio contemporaneo fornendo conoscenze teoricopratiche della tradizione esecutiva.
Verranno affrontati i brani più significativi del repertorio del novecento e contemporaneo.
Programma d’esame
L’esame consisterà in una verifica orale sugli argomenti trattati a lezione e nell’esecuzione di almeno
2 brani di autori di scuole diverse.
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO CONTEMPORANEO (legni)
Docente di strumento
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Il corso offre un panorama esauriente del repertorio contemporaneo fornendo conoscenze teoricopratiche della tradizione esecutiva.
Verranno affrontati i brani più significativi del repertorio del novecento e contemporaneo.
Programma d’esame
L’esame consisterà in una verifica orale sugli argomenti trattati a lezione e nell’esecuzione di almeno
2 brani di autori di scuole diverse.
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO CONTEMPORANEO (ORGANO)
Docente Paolo Bougeat
Il programma comprende lo studio di musiche del repertorio contemporaneo e di musiche tratte da
alcuni fra i più famosi compositori del secolo scorso (es. Messiaen)
Prova d'esame:
1) Esecuzione all’organo di brani tratti dal repertorio contemporaneo per una durata di circa 20’
2) Prova orale: dimostrare di conoscere le caratteristiche principali di alcuni importanti organi
costruiti nel XX sec e analizzati durante il corso.
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO CONTEMPORANEO (ottoni)
Docenti Walter Chenuil, Davide Sanson, Stefano Viola
Il corso offre un panorama esauriente del repertorio contemporaneo fornendo conoscenze teoricopratiche della tradizione esecutiva.
Verranno affrontati i brani più significativi del repertorio del novecento e contemporaneo.
Programma d’esame
L’esame consisterà in una verifica orale sugli argomenti trattati a lezione e nell’esecuzione di almeno
2 brani di autori di scuole diverse.
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO DEL ‘900 STORICO PER CHITARRA
Docenti: Lorenzo Micheli e Roberto Milani
Il corso offre un panorama esauriente del repertorio per e con chitarra del Novecento storico, e di tutti
i problemi – stilistici, storici, musicologici, esecutivi – ad esso connessi, con particolare attenzione
agli autori italiani ed europei. Il programma prevede inoltre un breve excursus su questioni di
metodologia della ricerca musicale, con cenni di bibliografia e biblioteconomia e un analisi delle
principali fonti (monografie, cataloghi, repertori, periodici, siti web) a disposizione di studenti e
studiosi.
Esame:
L’esame consisterà in una verifica orale sugli argomenti trattati a lezione. Una bibliografia di
riferimento per la preparazione dell’esame sarà fornita dai docenti nel corso dell’anno.
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PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO DELLA MUSICA ANTICA PER
ARCHI
Docente Gisella Tamagno
Il corso offre un panorama esauriente del repertorio barocco fornendo conoscenze teorico-pratiche
della tradizione esecutiva.
Verranno affrontati i brani più significativi del repertorio del ‘600 – ‘700.
Programma d’esame
L’esame consisterà in una verifica orale sugli argomenti trattati a lezione e nell’esecuzione di almeno
2 brani di autori di epoche o scuole diverse.
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO DELLA MUSICA ANTICA (canto)
Docente Marco Ricagno
Il corso offre un panorama esauriente del repertorio barocco fornendo conoscenze teorico-pratiche
della tradizione esecutiva.
Verranno affrontati i brani più significativi del repertorio del rinascimentale e barocco.
Programma d’esame
L’esame consisterà in una verifica orale sugli argomenti trattati a lezione e nell’esecuzione di almeno
2 brani di autori di epoche o scuole diverse.
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO DELLA MUSICA ANTICA (fisarmonica)
Docente: Giorgio Dellarole
Il corso offre un panorama esauriente del repertorio barocco fornendo conoscenze teorico-pratiche
della tradizione esecutiva.
Verranno affrontati i brani più significativi del repertorio del ‘600 – ‘700.
Programma d’esame
L’esame consisterà in una verifica orale sugli argomenti trattati a lezione e nell’esecuzione di almeno
2 brani di autori di epoche o scuole diverse.
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO DELLA MUSICA ANTICA (legni)
Docenti : Giovanni Miszczyszyn,
Il corso è inteso come laboratorio ed intende fornire le conoscenze indispensabili per affrontare il
repertorio antico dal punto di vista storico, semiologico, stilistico e pratico.
Verranno trattate le problematiche dell’esecuzione con strumenti storici e la trattatistica dei secoli
‘600 e ‘700. Non occorre avere o sapere suonare uno strumento antico
Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO DELLA MUSICA ANTICA (musica da
camera)
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Docenti Giuseppe Nova, Giovanni Miszczyszyn
Il corso offre un panorama esauriente del repertorio barocco fornendo conoscenze teorico-pratiche
della tradizione esecutiva.
Verranno affrontati i brani più significativi del repertorio del ‘600 – ‘700.
Programma d’esame
L’esame consisterà in una verifica orale sugli argomenti trattati a lezione e nell’esecuzione di almeno
2 brani di autori di epoche o scuole diverse.
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO DELLA MUSICA ANTICA (organo)
Docente Paolo Bougeat
Il programma comprende lo studio di musiche per tastiera (organo, clavicembalo ed alcune opere per
clavicordo e fortepiano) di autori compresi nel periodo XVI-XVIII sec., nonché dello studio e analisi
di alcuni aspetti interpretativi esposti in alcuni tra i trattati più importanti (Es: Rameau, C.Ph.E.Bach,
Quantz, L.Mozart ecc)
Prova d'esame:
1) Esecuzione all’organo di brani tratti dal repertorio antico per una durata di circa 20’
2) Esecuzione al clavicembalo di un brano scelto tra quelli precedentemente eseguiti all’organo
alla prova 1)
3) Prova orale: dimostrare di saper conoscere un argomento interpretativo enunciato in uno o più
trattati storici analizzati durante il corso
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO DELLA MUSICA ANTICA (ottoni)
Docenti Walter Chenuil, Davide Sanson, Stefano Viola
Il corso offre un panorama esauriente del repertorio barocco fornendo conoscenze teorico-pratiche
della tradizione esecutiva.
Verranno affrontati i brani più significativi del repertorio rinascimentale e barocco.
Programma d’esame
L’esame consisterà in una verifica orale sugli argomenti trattati a lezione e nell’esecuzione di almeno
2 brani di autori di epoche o scuole diverse.
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO D’ORCHESTRA
Docente Willy Merz
Il corso ha lo scopo di individuare i problemi tecnici interpretativi del repertorio orchestrale.
In particolare saranno trattati i passi tradizionalmente richiesti a concorsi ed audizioni, anche per gli
strumenti affini (ottavino, corno inglese, etc.) E’ prevista la collaborazione dei docenti di strumento
Non è previsto un esame finale; i crediti si acquisiscono con la presenza
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PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO D’ORCHESTRA PER OTTONI
Docenti Walter Chenuil, Davide Sanson, Stefano Viola
Programma di studio biennale
Il corso si propone di guidare gli allievi alla conoscenza del repertorio orchestrale per ottoni attraverso
lo studio e l’esecuzione sia solistica che d’assieme dei più importanti passi lirico-sinfonici, che
verranno concordati all’inizio del corso anche in base all’organico strumentale disponibile.
Esame finale del primo anno
Esecuzione di almeno cinque passi d’orchestra studiati durante il corso e scelti dalla commissione fra
dieci presentati dal candidato.
Esame finale del secondo anno
Esecuzione di almeno cinque passi d’orchestra studiati durante il corso e scelti dalla commissione fra
dieci presentati dal candidato.
Esecuzione a prima vista di tre passi d’orchestra a scelta della commissione.
E’ possibile sostenere gli esami finali anche in formazione d’assieme (fila orchestrale).
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO D’ORCHESTRA PER LEGNI
Docenti di strumento
Programma di studio biennale
Il corso si propone di guidare gli allievi alla conoscenza del repertorio orchestrale per legni attraverso
lo studio e l’esecuzione sia solistica che d’assieme dei più importanti passi lirico-sinfonici, che
verranno concordati all’inizio del corso anche in base all’organico strumentale disponibile.
Esame finale del primo anno
Esecuzione di almeno cinque passi d’orchestra studiati durante il corso e scelti dalla commissione fra
dieci presentati dal candidato.
Esame finale del secondo anno
Esecuzione di almeno cinque passi d’orchestra studiati durante il corso e scelti dalla commissione fra
dieci presentati dal candidato.
Esecuzione a prima vista di tre passi d’orchestra a scelta della commissione.
E’ possibile sostenere gli esami finali anche in formazione d’assieme (fila orchestrale).
PRASSI ESECUTIVA E REPERTORIO: LA MUSICA ORGANISTICA ITALIANA
DEL PRIMO NOVECENTO – M. E. BOSSI
Docente Paolo Bougeat
Programma libero tratto dall’opera omnia per organo di Marco Enrico Bossi
Prova d'esame :
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1) Esecuzione all’organo di uno o più brani tratti dall'opera omnia per un totale di tempo
massimo di 20'.
2) Prova orale: dimostrare di conoscere la tipologia fonica e costruttiva degli organi italiani sorti
nel periodo 1890-1930.
PRATICA DEL BASSO CONTINUO (biennale)
Docente Willy Merz
Il corso è inteso come laboratorio ed intende fornire le conoscenze indispensabili per affrontare il
repertorio dei secoli XVII e XVIII con accuratezza filologica.
Saranno presi in esame i principali trattati d’epoca con speciale riguardo per gli strumenti polifonici
alla pratica del continuo improvvisato.
Sarà poi prevista una parte monografica dedicata ad un compositore o a una corrente stilistica
dell’epoca barocca.
Prova d’esame
Realizzazione estemporanea di un basso continuo dato
PSICOLOGIA E FISIOLOGIA DELL’ESECUZIONE STRUMENTALE
Docente da definire
Il corso indaga i processi mentali e psico-motori che generano e sostengono un’attività musicale
complessa ed è pertanto rivolto a tutti gli strumentisti.
- Il cervello e la creatività
- Il cervello e il movimento fine
- Tensione muscolare funzionale e non funzionale: riconoscimento, tipologie
- Ottimizzazione psico-motoria: intonizzazione, defaticamento, condizionamento aerobico, postura
- Memoria: working memory, MLT, alcune tecniche di memorizzazione
- Lettura e decodificazione del testo musicale
- Il corpo e l’improvvisazione musicale
- La tecnica e l’interpretazione: due apprendimenti separati?
- L’intelligenza emotiva: fluidità, ideazione, velocità di percezione, sensibilità
- La performance in pubblico: esecuzione ed espressione, i fattori di disturbo.
- Motivazione e talento
Prova d’esame
Esame orale; commissione costituita da docente del corso, docenti di psicoacustica, un docente di
strumento
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ALTRE ATTIVITÀ FORMATIVE
INFORMATICA MUSICALE - VIDEOSCRITTURA E SISTEMI MIDI ( I e II )
Docente: da definire
Il corso permette di acquisire specifiche conoscenze sui sistemi informatici applicati alla musica:
- approccio all'informatica musicale e gestione generale delle risorse: elementi di base hardware e
software del computer e delle principali periferiche;
- il sistema MIDI: collegamento, configurazione e applicazione finalizzata alla sonorizzazione delle
partiture;
- inserimento delle note in partitura mediante i principali software di editoria musicale:
- creazione e ottimizzazione e impaginatura professionale;
- acquisizione di partitura tramite midi o scanner conversione in formati idonei e creazione
documenti PDF;
- sonorizzazione della partitura mediante hardware e software interni o tramite periferiche esterne
come expander e campionatori;
Prova d’esame:
Trascrizione e impaginatura professionale su supporto informatico, di una breve composizione data
dalla commissione, in un tempo massimo di sei ore.
LINGUA INGLESE
Docente Lorenzo Micheli
Il corso di lingua inglese mira a sviluppare nello studente, tramite l’ascolto e la conversazione, le
conoscenze e le abilità indispensabili per una buona comprensione e comunicazione orale. Si
forniranno inoltre le nozioni grammaticali e sintattiche di base al fine di acquisire una discreta
padronanza della lingua scritta. Uno spazio particolare verrà riservato al lessico specialistico
musicale.
Esame:
L’esame consisterà in un test scritto di valutazione delle conoscenze grammaticali e in una prova di
comprehension basata sull’ascolto di un breve testo registrato.
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