3 aprile - Comune di Albino

annuncio pubblicitario
Città di Albino (BG)
Assessorato alla Cultura
In collaborazione con Associazione Carlo Antonio Marino
con il patrocinio e il contributo di
Culture, Identità e Autonomie della Lombardia
con il patrocinio di
S.I.M.C.
Società Italiana Musica Contemporanea
il contributo della Camera di Commercio
il contributo della
C.I.A Confederazione Italiana Agricoltori
il contributo di tutti gli sponsors pubblicati in questo opuscolo
Giovedì 3
aprile
Presentazione del festival
e conferenza sul tema “Musica e poesia”
m.stro Davide Anzaghi
Sala civica del Comune di Albino
Sabato 12
aprile
Concerto Inaugurale
Orchestra “C.A. Marino”
Violoncellista: Enrico Bronzi
Direttore Natale Arnoldi
Musiche di Dittesdorf, Haydn e Mozart
Chiesa parrocchiale di S.Giuliano Martire
Sabato 19
aprile
Recital Pianistico
Pianoforte: Andrea Bacchetti
Nuovo Auditorium Città di Albino
La mattina lezione per le scuole sul tema
“Il pianoforte dal Settecento ad oggi”
Sabato 3
maggio
Duo Chitarristico
Tamayo - Montesinos
Nuovo Auditorium Città di Albino
Venerdi 9
maggio
Sabato 17
maggio
Recital Violinistico
Violino: Francesco Manara
Nuovo Auditorium Città di Albino
Milano Brass Quintet
Nuovo Auditorium Città di Albino
La mattina lezione per le scuole sul tema
“Gli ottoni: la costruzione e l’evoluzione”
Sabato 24
maggio
Duo Flauto e Arpa
Peteva-Corni
Nuovo Auditorium Città di Albino
DIREZIONE ARTISTICA:
M° Natale Arnoldi • Cav. Gianluigi Carrara,
M° Marcello Remigi
ORGANIZZAZIONE E INFORMAZIONI:
Comune di Albino, Assessorato alla Cultura
Tel. 035 759950 • fax 035 754718
e-mail [email protected][email protected]
INIZIO SPETTACOLI ORE 21
INGRESSO LIBERO
Giovedì
3 aprile
Presentazione del festival
e conferenza sul tema “Musica e poesia”
m.stro Davide Anzaghi
Presidente della Società Italiana
di Musica Contemporanea (SIMC)
Sala civica del Comune di Albino, ore 20.30
DAVIDE ANZAGHI è nato a Milano il 29 novembre 1936.
Il padre, Luigi Oreste, musicista, si dedicò alla didattica
musicale per un’intera vita e iniziò il figlio Davide,
giovanissimo, allo studio della musica. Davide Anzaghi si è
diplomato in Composizione, Direzione d’Orchestra, Musica
Corale e Direzione di Coro e Pianoforte al Conservatorio
G. Verdi di Milano. Dopo la formazione accademica ha
seguito corsi di perfezionamento per compositori tenuti
da G. F. Ghedini e F. Donatoni. Inizialmente avviato alla
carriera concertistica si è da questa presto accomiatato ed
ha avviato l’esperienza didattica. Ha insegnato all’Istituto
Musicale Donizetti di Bergamo, al Conservatorio di Brescia
e da tempo è docente di composizione al Conservatorio di
Milano. Dalla nascita risiede nel capoluogo lombardo dove
opera come compositore, insegnante di composizione e
promotore musicale.
L’interesse per la composizione - da sempre presente
- si è più vivacemente destato nel 1968. Da quell’anno
inizia la sua operosa attività compositiva, gratificata
dall’affermazione conseguita in concorsi nazionali e
internazionali. Con Segni e Ritografia vince il Concorso di
Composizione Pianistica di Treviso, nel 1970 e 1971. La
giuria era composta da F. Donatoni, G. Gorini, G. Petrassi,
N. Rota e presieduta da Gianfrancesco Malipiero. Nel 1973
la composizione per orchestra Limbale merita il Primo
Premio al X Concorso Internazionale di Composizione
Sinfonica Ferdinando Ballo, indetto dai Pomeriggi Musicali
di Milano e assegnatogli da una giuria costituita da P.
Rattalino, L. Rognoni, G. Petrassi, F. Siciliani. C. Togni e
G. Turchi. Nel 1974 la composizione per grand’orchestra
Ausa è dichiarata vincitrice del Concorso Internazionale
Olivier Messiaen. Della giuria facevano parte G. Ligeti,
W. Lutoslawski, Ton de Leeuw, I. Xenakis. La presiedeva
lo stesso Messiaen. Sempre nel 1974 la commissione
esaminatrice del Premio G. F. Malipiero giudica vincitrice
la sua composizione per orchestra da camera dal titolo
Egophonie.
Le composizioni degli anni Settanta si orientano verso la
sperimentazione. A decorrere dal 1984 l’autore si dispone
ad un rinnovamento della propria scrittura compositiva.
Dalla quale, oltre ad una cospicua suggestione pitagorica,
emerge il nuovo progetto poetico: rivalutare il ruolo
dell’ascolto. Per privilegiare il quale l’ideazione compositiva
persegue la massima efficacia. La propensione per esiti
d’agevole ascolto sospinge l’esoterico codice numerico
adottato verso architetture musicali semplici e coglibili.
Sue composizioni sono state eseguite nelle massime sedi
italiane e internazionali. La sua biografia e il catalogo delle
opere sono segnalati in tutte le enciclopedie mondiali. Le
opere fino al 1995 sono edite dalla casa editrice Suvini &
Zerboni. Le successive sono di proprietà dell’autore.
Ha fondato l’Associazione NOVURGIA (“Arte e musica colta
contemporanea”) ed è Presidente della Società Italiana di
Musica Contemporanea (SIMC).
Sabato
12 aprile
Concerto inaugurale
Orchestra “Carlo Antonio Marino”
Violoncello: Enrico Bronzi
Direttore: Natale Arnoldi
Chiesa parrocchiale di S.Giuliano Martire
Con la collaborazione della Parrocchia di
Albino e di AVIS AIDO
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Sinfonia in re m
• Allegro
• Andante
(1739-1799)
• Minuetto
• Vivace
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do maggiore Ho
Concerto N° 1 in
e Orchestra
per violoncello
• Moderato
Franz Joseph Haydn
(1732-1809)
• Adagio
Molto
• Finale Allegro
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(1756-1791)
KV
in la maggiore
Sinfonia N° 29
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• Allegro Moder
• Andante
• Menuetto
irito
• Allegro con sp
201
ENRICO BRONZI è nato a Parma nel 1973 E’ il
violoncellista del Trio di Parma, formazione con la quale
svolge un’intensa attività concertistica sin dal 1990,
suonando nelle più importanti sale da concerto d’Europa,
USA, Sud America ed Australia (Carnegie Hall e Lincoln
Center di New York, Filarmonica di Berlino, Konzerthaus
di Vienna, Filarmonica di Colonia, Herkulessaal di Monaco,
Filarmonica di San Pietroburgo, Wigmore Hall e Queen
Elizabeth Hall di Londra, Teatro Colon di Buenos Aires). Con
tale formazione si è imposto nei concorsi internazionali
di Firenze, Melbourne e Monaco di Baviera, ricevendo
peraltro il “Premio Abbiati” della critica musicale italiana.
Dal 2001 Enrico Bronzi ha affiancato al costante impegno
cameristico un’attività solistica che si è tradotta in un
premio al Concorso Rostropovich di Parigi ed è culminata
nel 2002 con la definitiva affermazione internazionale: il
Primo Premio al Paulo Cello Competition di Helsinki, uno
tra i massimi riconoscimenti in ambito violoncellistico. In
questa occasione riceve anche il Premio speciale dedicato
a R.Sommer per la migliore esecuzione del concerto di
Dvorak con la Filarmonica di Helsinki. In seguito a tale
affermazione è invitato come solista dai più importanti
festival ed orchestre del nord Europa.
Nell’aprile 2004 ha vinto con il Trio di Parma il Primo
Premio del Concorso Internazionale di musica da camera
di Lione.
Partecipa regolarmente a numerosi festival, tra cui: Lucern
a,Melbourne,Turku,Naantali,Stresa,Ravenna,Lockenhaus.
Come solista ha suonato sotto la guida di C.Abbado,V.
Delman,
C.Eschenbach,
P.Berglund,
F.Bruggen,
K.Penderecki..
Ha seguito le lezioni di direzione d’orchestra di Jorma
Panula ed è direttore ospite di numerosi complessi italiani,
tra cui l’Orchestra Mozart (su invito di Claudio Abbado) ed
I Virtuosi Italiani. Con l’Accademia I Filarmonici di Verona
ha curato un ampio progetto discografico Boccheriniano
per l’etichetta Brilliant Classics. Ha collaborato per
tre anni come primo violoncellista presso il Teatro
alla Scala e prende parte regolarmente a giurie di
concorsi internazionali (Premio ‘Trio di Trieste’, concorso
‘V.Gui’ di Firenze, Turku Cello Competition, Penderecki
Competition...).
Svolge un’intensa attività didattica per numerose
istituzioni, anche in collaborazione con il Trio di Trieste
e Maureen Jones, curando ogni anno la preparazione di
decine di musicisti che spesso ottengono riconoscimenti
internazionali.
Dal 2007 è professore all’Universität Mozarteum Salzburg
e direttore artistico dell’Estate Musicale di Portogruaro.
Enrico Bronzi suona un violoncello Vincenzo Panormo del
1775.
NATALE ARNOLDI si è diplomato in clarinetto sotto
la guida di Giuseppe Tassis presso l’Istituto Musicale
“G. Donizetti” di Bergamo; per l’alta votazione riportata
gli è stato assegnato il premio “Baronessa Maria Scotti
Perego”.
Successivamente presso il medesimo Istituto si è
diplomato brillantemente in composizione sotto la guida
di Vittorio Fellegara.
Ha svolto attività concertistica come solista o come
componente di formazioni da camera, suonando in
importanti città o centri musicali italiani ed esteri fra
i quali: Pisa, Lanciano, Gioventù Musicale di Varese,
Gioventù Musicale di Chioggia, Filarmonico di Verona,
Accademia Filarmonica di Bologna, Teatro “Manoel”
di Malta, Wurzbourg, ecc., eseguendo spesso prime
esecuzioni d’opere di compositori italiani.
Come compositore ha all’attivo numerosi brani da
camera, sinfonici e sacri, eseguiti in concerti o rassegne
specializzate in Italia e all’estero, spesso sotto il patrocinio
della S.I.M.C.
Il suo “Dies Irae” è stato eseguito in prima esecuzione
assoluta in Moldavia dall’orchestra nazionale moldava;
nel maggio 2003 una sua composizione è stata eseguita
al festival di musica contemporanea “Simn 2003”di
Bucarest.
Sue composizione sono state recensite con parole
d’encomio da diverse riviste musicali come SUONARE
NEWS, Guit Art ecc.
Le sue composizioni sono pubblicate dalle case editrici
BERBEN e SINFONICA.
E’ fondatore e direttore dell’orchestra “Carlo Antonio
Marino”con la quale ha tenuto numerosi concerti sempre
con successo di critica.
E’ docente di “Cultura musicale generale” presso i “Piccoli
Musici”.
Orchestra “ Carlo Antonio Marino”, dedicata all’omonimo
violinista e compositore di origine albinese che a cavallo
fra il 1600 e il 1700 ebbe fama in tutta Europa e che fondò
la prima scuola violinistica bergamasca, è costituita da
valenti strumentisti attivi in prestigiose orchestre italiane
quali: Orchestra al teatro “Alla scala”, Orchestra nazionale
della RAI, Orchestra
“I Pomeriggi Musicali”, Orchestra “Arena di Verona”,
Orchestra “Haydn” di Bolzano, Orchestra “A.
Toscanini” dell’Emilia Romagna, Orchestra “G. Verdi “
di Milano,Orchestra del teatro “La Fenice” di Venezia,
Orchestra Stabile di “G. Donizetti” di Bergamo. ecc.
Nata come orchestra del festival di primavera “ALBINO
CLASSICA”, per il quale ha eseguito capolavori del 1700,
l’orchestra “C. A. Marino” si è anche esibita in numerosi
concerti in varie località della provincia e fuori provincia
con variegati programmi, riportando sempre consensi di
pubblico e critica.
Importanti sono i ripetuti invita all’”Inverno musicale” di
Bordighera per eseguire con il
Coro Lirico di Bergamo capolavori della musica sacra del
1700, riscuotendo sempre notevoli consensi.
Sabato
19 Aprile
Recital Pianistico
Johann Sebastian Bach (1685-1750)
Variazioni Goldberg BWW 988
Aria, 30 variazioni e Aria da capo
Pianoforte:Andrea Bacchetti
Nuovo Auditorium Città di Albino
ANDREA BACCHETTI “con un suono pulito e trasparente,
un sobrio stile pianistico, un virtuosismo privo di vanità ed
uno stile personale e rigoroso, Bacchetti lascia trasparire
una elevatissima sensibilità musicale scevra di effetti” (E.
Franco, El Pais, Madrid).
Nato a Genova (Italia) nel 1977. Giovanissimo ha incontrato
e raccolto i consigli di musicisti come Karajan, Magaloff,
Baumgartner, Berio e Horszowski. Premiato con prestigiose
Borse di Studio dal Mozarteum di Salisburgo, dalla
Yamaha Music Foundation di Londra, dal Conservatorio
Nazionale di Parigi che gli hanno consentito di frequentare
Maestri quali Dorenski, Kammerling, Perticaroli, Perahia,
Goode, Lonquich, Weissenberg, ecc. Diplomato “Master”
all’Accademia di Imola con F. Scala. Debutta a 11 anni a
Milano con i Solisti Veneti diretti da C. Scimone. Da allora
ha suonato frequentemente in festivals internazionali
quali Lucerna, Salisburgo, Belgrado, Santander, Antibes,
Vicenza, Bologna, Brescia e Bergamo, Sermoneta,
Camerino,Sorrento, Ravello, Torino, Como, La Coruna,
Pesaro, Bellinzona, Cremona, Cervo, Badworishofen,
Husum, Ravenna ecc. e presso importanti centri musicali
come Konzerthaus, Berlino; Salle Pleyel, Salle Gaveau,
Piano 4****, Parigi; Rudolfinum Dvorak Hall, Praga; Teatro
alla Scala e Sala Verdi, Milano; Teatro Coliseo, Buenos
Aires; Ateneo Rumeno, Bucarest; Rachmaninoff Saal, The
Moscow State Philarmonic Society, Conservatorio Mosca;
Auditorium National d’Espagna (ciclo grandi interpreti
de “Scherzo”), Teatro Real, Teatro Monumental, Madrid;
Mozarteum Brasilero, San Paolo; Zentrum Paul Klee,
Berna; Gewandthaus, Lipsia; Nuovo Auditorium, Valladolid;
Università La Sapienza e Accademia Filarmonica, Roma;
Myra Hess Concert Chicago; Los Angeles e New York in
concerti dedicati a Luciano Berio; tournèe in Giappone, ecc.
con direttori ed orchestre di rilievo internazionale come
Camerata Salzburg, Lucerne Festival Strings, Cappella
Istropolitana, Bratislava; Prague Chamber Orchestra,
Filarmonica della Scala, MDR Sinfonie Orchestra, Lipsia;
RTVE Radiotelevisione Spagnola, Madrid; Philarmonie der
Nationen, Amburgo; Enescu Philarmonic, Bucarest; ONBA,
Bordeaux; Philarmonique de Nice e de Cannes; ecc. In
Italia suona regolarmente con le maggiori orchestre e per
le principali associazioni concertistiche. E’ ospite regolare
dal 1998 delle Serate Musicali di Milano, dove ha in corso
di esecuzione un programma pluriennale con l’integrale
dell’opera per tastiera di Bach. Suona in duo con R.
Filippini, con il Quartetto Prazak, i Quartetti di Cremona e
della Scala, il Quartetto Ysaye. Le sue incisioni delle Suite
Inglesi di Bach (DECCA) hanno raccolto unanimemente
consensi particolarmente entusiastici dalla stampa
specializzata e non, ed hanno ricevuto il premio dalla
prestigiosa rivista americana “Classics Today”. Il CD
“Berio Piano Works” (DECCA) - particolarmente voluto
ed apprezzato dal compositore con il quale Bacchetti
ha studiato e collaborato fin da quando aveva 11 anni
- ha avuto la “nomination” al Premio Amadeus 2005 ed
è stato segnalato tra le migliori incisioni dell’anno dalle
più autorevoli riviste musicali italiane e dalla stampa in
genere.
Il SACD con l’integrale delle “6 Sonatas” di Cherubini
(RCA RED SEAL – Sony/Bmg) di recente pubblicazione ha
già raccolto giudizi artistici elevatissimi dalla critica più
autorevole; si ricordano le “5 Stelle” di Musica, Amadeus,
Diapason, Le Monde de la Musique, “Le Choix” di Radio
France; Luiter, Pizzicato, e le maggiori riviste europee.
L’integrale del Grudus ad Parnassum di Clementi (ARTS)
è stata premiata dalla rivista giapponese Record Gejiutsu.
Appena uscito il DVD Arthaus con le Variazioni Goldberg
di Bach, con ampia monografia, trasmesso con grande
successo in anteprima da SKY Classica, è stato segnalato
tra i migliori DVD dell’anno dalla stampa specializzata
europea e americana.
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Sabato
3 maggio
Duo chitarristico
Tamayo - Montesinos
Nuovo Auditorium Città di Albino
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J. S. Bach
N. Paganini
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Sonata op. 61
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The Beatles
M. de Falla
M. de Saumell
W. Disney
ANABEL MONTESINOS è nata nel 1987 a Rues (Tarragona)
in Spagna. Ha iniziato gli studi musicali all’età di 6 anni
presso la Scuola Municipale di Tarragona. Tra i 10 ed i 17
anni ha studiato con la concertista Vania del Monaco e
parallelamente presso il Conservatorio di Tarragona fino
al 2001.
Ha completato gli studi di grado superiore presso il
Conservatorio di Alicante, sotto la guida del Maestro Ignacio
Rodes. Attualmente si perfeziona presso il “Mozarteum” di
Salisburgo in Austria con il Maestro Marco Tamayo.
Ha dato il suo primo concerto da solista all’età di 12 anni
nell’isola di Maiorca. Anabel Montesinos ha tenuto recitals
in Spagna, Polonia, Francia e Italia ed è stata invitata a
partecipare ad importanti festivals.
Ha ottenuto i seguenti premi in Concorsi Internazionali:
- 1999: terzo premio al VI Concorso Internazionale di
chitarra “Maria Luisa Anido” in Italia;
- 1999: primo premio al IX Concorso Nazionale di chitarra
“Tarrega” a Castellon (Spagna);
- 2000: primo premio al Concorso Internazionale di
chitarra “Krinjca” in Polonia;
- 2000: primo premio al Concorso Nazionale di chitarra
“Ameriga Martinez” a Siviglia;
- 2000: primo premio al Concorso Internazionale di
chitarra “Juliano Arcas” ad Almeria;
- 2000: primo premio al VI Festival Internazionale di
chitarra “Moyen” in Francia;
- 2001: primo premio al I Concorso Internazionale “El
Condado” a Jaèn in Spagna;
- 2001: primo premio, premio del pubblico e premio
speciale per la migliore interpretazione dell’ opera di
Francisco Tarrega al XXXVI Concorso Internazionale
“Tarrega” a Benicassim in Spagna.
Nel 2003 ha inciso un disco per la casa discografica
Naxos. Nel 2003 ha altresì suonato il Concerto Marciano
del compositore Mario Medina all’interno del Festival
Internazionale delle Orchestre giovanili a Murcia diretta
da Diter Lange. Ha suonato con l’Orchestra Filarmonica di
Lublino e con l’Orchestra Internazionale del Mediterraneo,
diretta da Cristian Florea. Con la medesima orchestra
ha interpretato il Concerto Mudejar in omaggio al
compositore Anton Garcia Abril. Ha registrato per la radio
e la televisione spagnole. Polacca ed italiana.
MARCO TAMAYO, cittadino austriaco, è nato a L’Avana,
Cuba, dove ha iniziato lo studio della chitarra all’età di tre
anni sotto la guida del padre.
Ha studiato con Antonio Rodriguez, Leo Brouwer, Harold
Gramatges e successivamente, in Europa, al Mozarteum
University delle Arti di Salisburgo sotto la guida di Eliot
Fisk, Rainner Schmid, Anthony Spiri e Keneth Gilbert.
Ha tenuto il suo primo concerto per la Tv nazionale cubana
all’età di sei anni. All’età di dieci anni ha effettuato una
tournee nella Germania dell’est ed in Bulgaria, suonando
con il fratello, anch’esso chitarrista.
E’ risultato vincitore dei più importanti concorsi
internazionali; tra gli altri il “Pittaluga” (Alessandria) nel
1999, il Segovia-Marìn (Granada) nel 1999, il “Nikita
Koshkin” (Rust, Austria) sempre nel 1999, il “Blas Sanchez
in Spagna nel 1996, solo per citarne alcuni tra i più
prestigiosi.
Nel 2005, in duo con Anabel Montesinos, ha vinto il “Villa
de la Olleria” in Spagna.
Ha suonato con l’Orchestra da Camera di S. Pietroburgo,
con la Filarmonica di Torino, con l’Orchestra da Camera di
Aix en Provence, con la Filarmonica di Tampere (Finlandia),
con la Filarmonica de L’Avana sotto la direzione di Leo
Brouwer, con la TransArt Orchestra di Salisburgo e molte
altre.
Ha tenuto corsi e masterclass in Grecia, Spagna, Germania,
Messico, Polonia, Francia, Ungheria e in Corea del Sud.
Dal 1995 vive a Salisburgo dove è docente all’Università
delle Arti e della Musica “Mozarteum”. Dal 2005 è anche
docente al Conservatorio di Klagenfurt.
Nel 2001 ha suonato il “Concerto Madrigal” di Joaquin
Rodrigo con Eliott Fisk, ad Alessandria con la Filarmonica
di Torino diretta da Paolo Ferrara, alla presenza di Alirio
Diaz e altri grandi interpreti della scena chitarristica
mondiale.
Ha inciso un album per l’etichetta francese “Voice of
Lyrics” e tre album per l’etichetta Naxos. Particolarmente
significative sono le sue incisioni “Musica Cubana” del
2004, la collezione di inediti di M. Giuliani del 2005 e il CD
interamente dedicato a N. Paganini del 2006.
Venerdi
9 maggio
Recital Violinistico
Violino: Francesco Manara
Nuovo Auditorium Città di Albino
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J. S. B
(1685-1750)
E. Ysaye
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(1858-1931
F. Kreis)ler
Ciaccona dalla
05
II Partita BWV 10
3 in re minore
Sonata op.27 n.
(Ballade)
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(1875-1962
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(1895-1963)
B. Bettinelli
(1913-2004)
N. Paganini
(1782-1840)
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Sonata op.31 n.
Viertel
• Leicht bewegte
Achtel
• Ruhig bewegte
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• Gemaechliche
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l Lied “Komm,lieb
su
ni
zio
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5
•
Monologo
3 Capricci op.1
FRANCESCO MANARA ha frequentato il Conservatorio
“G.Verdi” di Torino dove nel 1990 si è diplomato sotto
la guida di M.Marin con il massimo dei voti,lode e
menzione d’onore.In seguito,grazie ad una borsa di studio
conferitagli dalla “De Sono Associazione per la Musica” si
è perfezionato con G.Prencipe,F.Gulli,R.Ricci,S.Gheorghiu
e ad Amsterdam con H.Krebbers.In formazione di duo
violino e pianoforte ha studiato con F.Gulli/E.Cavallo e con
P.Amoyal/A.Weissenberg e si è diplomato presso la Scuola
Superiore di Musica da Camera del Trio di Trieste,anche in
formazione di trio.
Nel 1992 è stato scelto da Riccardo Muti per ricoprire il ruolo
di Primo Violino Solista dell’Orchestra del Teatro alla Scala
ed ha vinto il primo premio al concorso a borse di studio
indetto dall’Orchestra Filarmonica della Scala .Nel ruolo
di spalla ha collaborato con direttori quali D.Baremboin,F.
Bruggen,S.Bychkov,R.Chailly,M.W.Chung,SirC.Davis,
R.F.de
Burgos,G.Dudamel,V.Gherghiev,C.M.Giulini,D.
Harding,L.Maazel,K.Masur,Z.Metha,R.Muti,
S.Ozawa,A.Pappano,G.Pretre,M.Rostropovich,G.
Rozdestvenskij,W.Sawallish,G.Sinopoli,
J.Temirkanov,R.Ticciati.
Ha collaborato in qualita’ di Primo Violino Solista con
L’Accademia di Santa Cecilia,con la Bayerische Staatsoper
Orchester e con la Royal Concertgebauw Orchestra.
E’stato premiato in numerosi Concorsi Internazionali tra cui
il “J.Joachim”di Hannover,lo “A.Stradivari”di Cremona,lo
“L.Spohr”di Freiburg,il “Dong-A”di Seoul,l’”ARD” di
Monaco,il “Tchaikovsky”di Mosca(Premio speciale),il
“N.Paganini”di Genova (Premio speciale),il CIEM di
Ginevra (Primo Premio). Le affermazioni in tali concorsi lo
hanno condotto presto verso una brillante carriera solistica
che lo ha visto esibirsi con un centinaio di orchestre
tra cui l’Orchestra della Suisse Romande,Bayrische
Runfunk,Radio di Stoccarda,Radio di Hannover,Wiener
Kammerorchester,Tokyo Symphony,Sinfonica Nazionale
della RAI e,in più occasioni,la Filarmonica della Scala
diretta da Riccardo Muti.
Nel 1998 ha debuttato al Lincoln Center di New York con il
Concerto op.61 di Beethoven.
Il suo repertorio, che spazia da Bach ai
contemporanei,comprende anche i 24 Capricci di
Paganini, eseguiti integralmente più volte ,e tutte le
Sonate e Partite di Bach.
Con l’Orchestra di Padova e del Veneto ha inciso il Concerto
di B.Compagnoli (Dynamic) e con la Filarmonica della
Scala diretta da Muti la Sinfonia Concertante di Mozart
(Sony) con il violista Danilo Rossi .Ha inoltre effettuato
registrazioni per la Radio di Monaco,per Radio France e
per la Suisse Romande.
Francesco Manara è il fondatore del “Trio Johannes”
con il quale ha inciso l’integrale dei trii con pianoforte
di Brahms(per la rivista Amadeus) e il Trio Arciduca di
Beethoven.Questa formazione cameristica è stata premiata
al Concorso Internazionale di Musica da Camera del Trio
di Trieste e a quello di Osaka,ed è risultata vincitrice del
“Concert Artists Guild Competition” di New York.
Nel 2002 il trio ha debuttato alla prestigiosa “Carnegie
Hall”di New York.
Dal 2001 Francesco Manara è inoltre il Primo Violino
del “Quartetto d’Archi della Scala”,con il quale si è
già esibito in tutta Italia e ha effettuato tourneè in
Sudamerica,Giappone,Stati Uniti,Francia,Germania,Svizz
era.
Docente di violino presso l’Accademia della Scala,
la Scuola Musicale di Milano e l’Accademia di Alto
Perfezionamento di Portogruaro,è stato invitato a tenere
masterclass negli Stati Uniti(alla Manhattan School di New
York),in Giappone,Colombia e Venezuela e ha tenuto corsi
di qualificazione professionale per orchestra presso la
Scuola di Musica di Fiesole e il Laboratorio Sperimentale
di Spoleto,e corsi di violino all’Istituto Superiore di Musica
“L.Perosi”di Biella.
La famosa rivista “The Strad”,che lo ha più volte
recensito,lo ha definito “un artista di notevole sincerità
e profondità ,pronto ad affrontare i più importanti
palcoscenici del mondo “.
Suona un Giovanbattista Guadagnini del 1773.
Sabato
17 maggio
Quintetto di ottoni
Milano Brass Quintet
Nuovo Auditorium Città di Albino
r. Aim. MaozPartarte
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(1756-1791)
Il Flauto Magico
ouvertue
(1870-1948
(1634-1704
(1653-1706
N. Arnoldi
(1960)
J. S. Bach
(1685-1750)
(1813-1901)
F. Leha)r
arpentier
M. A. Ch
Te Deum
)
J- Pach)elbel
e. Vcerodinda Parte
S
G
E. Elgar)
Canone
(1857-1934
In Winter (2002)
assoluta
Prima esecuzione
Contrappunctus
I
C. Porter)
(1892-1964
Marcia Trionfale
dall’opera “Aida”
a
La Vedova Allegr
selezione
e
Pomp&Circustanc
A. Castelli
A. KhachaturiDaanzna delle Spade
(1903-1978)
Il MILANO BRASS QUINTET e’ costituito da musicisti
di chiara fama, che, spontaneamente, hanno voluto far
confluire le molteplici esperienze professionali acquisite,
per fare musica insieme.
Il repertorio del Quintetto è vastissimo ed abbraccia un
periodo storico che va da Gabrieli a Bach, da Haendel a
Mozart, fino ai giorni nostri.
Il gruppo si è esibito in diverse rassegne italiane e svizzere,
tra le quali vale la pena citare soprattutto la partecipazione
al prestigioso Festival Wien-Berlin (2003), e il concerto
d’apertura del Festival Fiati 2006 del Conservatorio “G.
Cantelli” di Novara, con Gabriele Cassone come ospite
d’eccezione.
Di prossima pubblicazione il primo CD del gruppo, con
Gabriele Cassone come ospite.
Il Milano Brass Quintet è formato da: Sergio Casesi, tromba;
Gioacchino Sabbadini, tromba e trombino; Alfredo Pedretti,
corno; Alessandro Castelli, trombone e euphonium; Fabio
Pagani, tuba.
SERGIO CASESI si è diplomato in tromba con ottimo
profitto presso il Conservatorio di Musica A. Vivaldi sotto
la guida del M° Gabriele Cassone.
Ha poi partecipato a corsi di perfezionamento tenuti da
illustri musicisti quali: M.Sommeralder, M.Stockausen, e
presso la Scuola di Musica di Fiesole con V.Globokar e
R.Bobo.
Successivamente si è diplomato in Musica da Camera
all’Accademia di Imola suonando in duo con la pianista
Simona Russo.
Ha fatto parte dell’Orchestra Giovanile Italiana ricoprendovi
il ruolo di prima tromba, e ha collaborato con alcune
importanti Orchestre Italiane tra le quali: Teatro Comunale
di Bologna, Teatro Comunale di Firenze, Orchestra
Filarmonica di Torino, Orchestra del Teatro di Trieste,
Teatro alla Scala.
Attualmente è Prima Tromba dell’Orchestra dei Pomeriggi
Musicali di Milano, con la quale si è esibito anche in
qualità di solista nel Concerto di Haydn e nel secondo
Brandeburghese di Bach, sotto la direzione del M° Aldo
Ceccato.
Ha effettuato recitals per tromba e pianoforte in numerose
città italiane e,sempre in questa formazione, ha inciso un
CD per la Phoenix Classica di Trevis.
Terzo premio al Concorso Internazionale di Porcia 2002.
Premio speciale della Giuria al Concorso Maurice Andrè
2003.
GIOACCHINO SABBADINI. Diplomatosi presso il
Conservatorio di Como con ottimi voti, si è specializzato con
illustri Maestri come: M. Sommerhalder, J. Sondermann,
G. Cassone, S. Burns, A. Conti.
Ha collaborato e collabora con importanti compagini
orchestrali quali l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali,
l’Orchestra G.Cantelli di Milano, l’Orchestra Sinfonica
dell’Emilia Romagna “Arturo Toscanini”, l’Orchestra Stabile
di Como e l’Orchestra del Conservatorio di Lugano.
Ha ottenuto numerose idoneità ad audizioni indette
dall’ Orchestra stabile di Como, dall’Arena di Verona,
dall’Orchestra Sinfonica dell’Emilia Romagna “Arturo
Toscanini”.
Ha acquisito particolari esperienze con Gruppi di Ottoni e
orchestre di fiati esibendosi anche in qualità di solista.
Attualmente è docente di tromba presso una Scuola di
Musica in Svizzera.
ALFREDO PEDRETTI. Diplomatosi al Conservatorio
G.Verdi di Milano, inizia a soli diciassette anni l’attività
professionale con numerose produzioni del Teatro alla
Scala di Milano.
E’ membro fondatore del Gruppo di Musica da camera
“Promenade”, col quale ha vinto numerosi concorsi
internazionali, e col quale si esibisce per alcune delle più
prestigiose associazioni musicali in Italia e Svizzera.
Collabora regolarmente anche come primo corno e
assistente al primo corno con prestigiose orchestre quali:
Teatro alla Scala, Filarmonica della Scala, Pomeriggi
Musicali di Milano, Orchestra “Guido Cantelli” di Milano,
Orchestra della Radio Svizzera, Orchestra della R.A.I.,
Milano Classica e altre.
Sempre come primo corno ha collaborato con alcuni
dei più significativi artisti del nostro tempo: Pavarotti,
Accardo, Muti, Giulini, Ceccato, Chailly, Gatti, Sinopoli,
Pretre, Ihmbal, Berio, Jurowsky, Sado.
Ha inciso dischi per varie etichette quali Fonit Cetra,
Decca, Rai, Mediaset.
E’ stato per cinque stagioni primo corno solista
dell’Orchestra Sinfonica di Milano G.Verdi ed ha effettuato
tournée in tutta Europa e U.S.A.
Ha intrapreso l’attività solistica con particolare attenzione
al repertorio classico e barocco esibendosi con i Pomeriggi
Musicali di Milano, Orchestra Sinfonica di Milano G.Verdi,
Musica Rara e con le prime parti del Teatro alla Scala.
Suona in duo con la pianista Claudia Pane.
Attualmente è docente di Corno presso il Conservatorio
di Cuneo.
ALESSANDRO CASTELLI. Diplomatosi presso l’Istituto
pareggiato Donizetti di Bergamo sotto la guida del M°
Giancarlo Corsini, ha poi seguito corsi di perfezionamento
con diversi trombonisti di fama internazionale.
Ha conseguito, con il massimo dei voti e la lode, il Diploma
di Secondo Livello in Discipline Musicali (trombone e
euphonium), sotto la guida del M° Corrado Colliard, presso
il Conservatorio di Novara.
Dal ‘92 al ‘97 ha collaborato con il Piccolo Teatro di Milano
- Teatro D’Europa in diversi spettacoli del M° Giorgio
Strehler.
Ha inoltre collaborato con diverse formazioni cameristiche e
sinfoniche quali: l’Orchestra della RAI di Milano, l’Orchestra
G.Verdi di Milano, il Teatro di Sassari, il Teatro alla Scala,
l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, l’Orchestra Nazionale
della RAI, l’Orchestra Stabile di Como, l’Orchestra Stabile
di Bergamo e l’Orchestra dell’Arena di Verona.
E’ stato diretto da alcuni direttori di fama come G. Sinopoli,
M. Rostropovich, G. Prètre, R. F. De Burgos, A. Ceccato, I.
Karabtchevsky, W. Chung, L. Maazel.
Dal ‘95 si esibisce regolarmente anche nell’ambito della
musica Jazz, collaborando con: Livio Gianola, Giancarlo
Locatelli, Christian Maeyer, Riccardo Fioravanti, Michel
Doneda, Fabrizio Bosso, Maurizio Giammarco, Giulio
Visibelli, Lucio Terzano, Franco D’Auria, Alberto Mandarini,
Marco Castiglioni, Maria Patti, Giuseppe Emmanuele e
molti altri.
E’ docente presso la Civica Scuola di Musica di
Casatenovo.
FABIO PAGANI. Si è brillantemente diplomato in basso
tuba presso il conservatorio “G. Verdi” di Milano sotto la
guida del maestro Giovanni Gatti.
Ha frequentato successivamente il triennio di
specializzazione all’accademia di musica di Fiesole
( Fi ) con il maestro Roger Bobo.
Collabora con diverse orchestre del panorama italiano
quali l’Orchestra dell’Arena di Verona, l’Orchestra del
Teatro alla Scala di Milano, l’Orchestra del Teatro Regio di
Parma, l’Orchestra Sinfonica G.Verdi di Milano, l’Orchestra
Sinfonica di San Remo e l’Orchestra Stabile di Bergamo.
Svolge attività didattica e collabora con diverse formazioni
cameristiche.
Sabato
24 maggio
Duo Flauto e Arpa
Dessislava Peteva - Elena Corni
Nuovo Auditorium Città di Albino
a Parte
im
r
P
C. Cluck
(1714-1787) “D
J. S. Bach
(1685-1750)
G. Donizetti
sed Spirits”
ance of the Bles
BWV 1031
Sonata Es Dur
ato
• Allegro Moder
• Siciliana
• Allegro
Sonata
o Gallemberg
Laghetto-Allegr
e. Rcootnada Parte
S
N
(1911-1979)
Sonata
• Allegro
Molto Moderato
uto
• Andante Sosten
• Allegro festoso
E. Pedrani
e
E per cominciar
• Pensieri 2
• Ninna-Nanna
• Luna
M. Amorosi 2 Danze Medioevali
• Molto Adagio
• Allegro Deciso
J. Ibert
(1890-1962)
Antr’acte
DESSISLAVA PETEVA. Nel 1991 si diploma brillantemente
in Flauto presso il Conservatorio di Stato “L.Pipkov” di
Sofia, sotto la guida di L.Oshavkova. Nel 1991 è amessa
all’Accademia Musicale Nazionale Bulgara “Pancho
Vladigherov”a Sofia. Successivamente vince la borsa
di studio del “Margaret Petree School of Music and
performance Arts” (Oklahoma City, USA) e quella della
fondazione St.St. “Cyril & Metodii”, per continuare gli
studi negli Stati Uniti. Nel 1995 ottiene Bachelor of Music
Degree in Flauto con massimo dei Voti e la Lode, presso
“Margaret Petree School of Music and Performing Arts”,
Oklahoma City University. Nel 1999 vince l’audizione per
l’Orchestra dell’Accademia della Filarmonica della Scala
di Milano suonando sotto la direzione di grandi Maestri.
Nel 2007 aggiunge al suo attivo il diploma concertistico
conseguito al Conservatorio di Zurigo (Svizzera).
Si è perfezionata con illustri maestri tra quali : Michele
Marasco, James Galway, William Bennett, Bruno Cavallo,
Guenter Rumpel e Pier Narciso Masi per la musica da
camera.
Ancora giovanissima nel 1990 debuta come solista
con il concerto di Mozart accompagnata dall’Orchestra
“Sinfonietta” della Radio Sofia. Ha suonato come solista
con orchestre quali; l’Orchestra Filarmonica di Oklahoma
City, l’Orchestra Sinfonica della Radio Sofia, Orchestra
Sinfonica della Radio di Belgrado, Orchestra della Radio
FM Classic, Orchestra dell’Accademia Nazionale Bulgara,
Gli Archi di Firenze etc.
Svolge attività concertistica in diverse formazioni
cameristiche. E’ stata invitata a partecipare in importanti
manifestazioni e festivals musicali come “Festival
d’Europa” Teatro Piccolo di Milano, Anniversario del trio
di Parma Teatro “Cinghio” di Parma, Firenze 2000, “The
Balkan Music Forum” sotto il patrocinio di Unesco, “Il
Salone degli Arti”, Sofia, le rassegne concertistiche di
Roma, Genova, Imperia, Firenze, Milano, Zurigo, Berna,
Basilea, etc.
Premiata in deversi concorsi nazionali ed internazionali.
Ha effettuato diverse registrazioni per la Radio Sofia e per
la “Televisione Nazionale”, e “Nova TV”, Sofia.
E’ docente di Flauto presso la Scuola Cantonale Svizzera
“Surselva”, e presso la “Nuova Musica” di Milano
ELENA CORNI ha studiato ARPA alla Scuola Civica di
Rozzano con la Prof.ssa Fiorella BONETTI e si è diplomata
nel 1993 presso il Conservatorio di Musica “G:Verdi” di
Torino; con la stessa insegnante mantiene tuttora un
rapporto di lavoro.
Ha frequentato Accademia Chigiana perfezionandosi con la
Prof.ssa Susanna MILDONIAN ed ha preso parte a stages
tenuti dal M° Fabrice PIERRE, dal M° David WATKINS, dalla
Prof.ssa Vassilia BRIANO, dalla prof.ssa Luisa PRANDINA.
Dal 1989 ha partecipato a concorsi e rassegne ottenendo
premi e riconoscimenti nazionali ed internazionali.
Giovanissima ha collaborato con l’Orchestra “Gustav
Malher” di Vienna.
Da allora svolge intensa attività concertistica come solista,
in duo, in formazioni cameristiche e vanta collaborazioni
con: Orchestra “Guido Cantelli” di Milano, Orchestra del
Teatro di Toulon, Orchestra del Teatro Comunale di Treviso,
Orchestra Stabile di Bergamo, Orchestra “Giuseppe Verdi”
di Milano, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna.
Orchestra della Svizzera Italiana.
Occasionalmente collabora con l’ Orchestra Sinfonica
Nazionale della RAI di Torino; con il Teatro alla Scala e con
la Filarmonica del Teatro alla Scala.
Dal 1998 collabora regolarmente come Ia Arpa con
l’Orchestra del Teatro Regio di Torino.
Programmazione
e direzione artistica:
maestro Natale Arnoldi
cav. Gianluigi Carrara
maestro Marcello Remigi
Organizzazione e informazioni:
Comune di Albino,
Assessorato alla cultura
piazza Libertà, 1
24021 Albino (BG)
tel 035.759950 fax 035.754718
e-mail: [email protected]
[email protected]
www.albino.it
Grafica:
Giulio Anesa
http://www.myspace.com/giulioanesa
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