Asolo Musica
Veneto Musica
Musei
d’estate 2011
Città di Treviso
Santa Caterina
Direzione Generale per lo
Spettacolo dal vivo e lo Sport
In collaborazione con:
Inizio concerti ore 21:00
Ingresso posto unico € 6,00
per i minori di 14 anni € 1,00
Info:
MUSEI CIVICI DI TREVISO
0422 658442 - 0422 544864
Asolo Musica Veneto Musica
In copertina:
ANTIVEDUTO GRAMATICA
Santa Cecilia e Angeli Musicanti (La Musica)
(1619 c.a.) Musei Civici di Treviso - Pinacoteca
powered by Errepi
Tel. 0423 950150 - Fax 0423 529890
e-mail:[email protected]
Musei
d’estate 2011
i concerti
Musei
2011
Giovedì 23 giugno 2011
Filippo Perocco, direttore
ECCE è nata nel 2005 con la missione di dare supporto alla
creatività e alla musica contemporanea tramite la realizzazione di varie attività, quali concerti, simposi ed eventi.
L’obbiettivo di ECCE è di far rivivere il rapporto tra la musica contemporanea e i diversi pubblici, per promuovere
nuove forme di comunicazione con la musica moderna.
Dalla sua nascita, ECCE si è dedicata totalmente alla più avventurosa programmazione con particolare enfasi al repertorio contemporaneo europeo non spesso eseguito negli Stati
Uniti. I componenti dell’orchestra hanno lavorato a stretto
contatto con compositori come Fabien Levy, Louis Karchin,
Helmut Lachenmann, George Tsontakis e David Rakowski
realizzando grandi interpretazioni della loro stessa musica.
La presenza annuale di ECCE all’ Etchings Festival a Auvillar, Francia, ha fornito una piattaforma unica per l’ensemble
per condividere il meglio del repertorio americano contemporaneo con il pubblico europeo. UNLV, Virginia Commonwealth University e l’Università di Campinas a Sao Paulo,
Brazil hanno dato ad ECCE altre possibilità di fornire alte
interpretazioni del repertorio contemporaneo più avanzato.
Olte alla propria stagione concertistica e performance annuali, ECCE offre un’ampia gamma di eventi accessibili al
pubblico con la volontà di ispirare gli ascoltatori poco familiari con la musica contemporanea, incoraggiando i giovani
musicisti a perseguire i propri interessi artistici e semplicemente comunicando la gioia della creazione artistica.
d’estate
“ECCE incontra L’arsenale”
L’arsenale + ECCE
L’ENSEMBLE L’ARSENALE propone alcuni lavori realizzati in prima assoluta durante il recente viaggio negli
USA. Il gruppo trevigiano è stato invitato dal MATA Festival
di New York dove ha suonato nel prestigioso Le Poisson
Rouge. Il tour è poi proseguito a Minneapolis in collaborazione con la University of Minnesota e a Boston con la Brandeis University e la Northeastern University.
Durante questo nuovo viaggio i musicisti sono entrati in contatto anche con compositori italiani residenti negli USA dei
quali sentiremo alcuni loro lavori.
Fondato nel 2005 a Treviso da giovani musicisti e compositori e sotto la direzione artistico/musicale di Filippo Perocco,
L'arsenale si propone di superare la divisione tra lo scrivere
musica e il fare musica; tra il concepire un suono e il gesto
che produrrà quel suono; tra il tempo di vita di un suono e lo
spazio che lo accoglie consumandolo.
A riprova di un'indagine sempre viva e a servizio della Nuova
Musica, l'ensemble dedica sin dal principio ampio spazio a
prime esecuzioni e commissioni di giovani compositori, modellando con prontezza di volta in volta il proprio organico.
Organizza una propria rassegna quale L'arsenale - nuova
musica a Treviso al cui interno articola concerti, seminari, masterclass e il concorso di composizione Chiamata alle musiche. Propone costantemente la
collaborazione con ensemble, solisti e direttori del panorama internazionale tra i quali ensemble Argento
(New York), ECCE (Boston), ensemble Dissonanzen,
ensemble Algoritmo, Edison Studio, Mario Caroli,
Marco Angius, Zoltan Pesko, Michele Lomuto, Salvatore Sciarrino. Collabora con diverse istituzioni e partecipa a numerose rassegne di musica contemporanea quali
la Biennale di Venezia, Mata Festival di New York,
Beams, Northestern University e Brandeis University
di Boston, University of Minnesota, Contemporanea e
Taukay di Udine, American Academy e Goethe Institute
di Roma, Centro tedesco di studi veneziani, associazione Kairos-Camino al Tagliamento, Compositori a
Confronto di Reggio Emilia, Cemat-Progetto Sonora,
ArsPublica e tante altre. Si è esibito in diverse sale quali
Le Poisson Rouge di New York, Slosberg Music Hall,
Fenway Center di Boston, Ferguson Hall di Minneapolis, Teatro alle Tese di Venezia, Teatro delle Voci di Treviso.
Prossimo appuntamento giovedì 30 giugno 2011
Daniela Benori, Enza Ferrari
Musiche Gordigiani, Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi, Arditi, Puccini,
Gastaldon, Di Chiara, Adimari, Rossini, Mayr, De Curtis
Ricordati di me
Gioacchino Rossini
La danza
Giovanni S. Mayr (trascrizione)
(1763-1845)
La biondina in gondoleta
Arturo Buzzi-Peccia
(1854-1943)
Colombetta
Ernesto De Curtis
(1875-1937)
Non ti scordar di me
Luigi Gordigiani
(1806-1860)
Giovanottin
Gioacchino Rossini
(1792-1868)
La promessa
Vincenzo Bellini
(1801-1835)
Per pietà
Gaetano Donizetti
(1797-1848)
Me voglio fa’ ‘na casa
Giuseppe Verdi
(1813-1901)
Stornello
Luigi Arditi
(1822-1903)
Il bacio
Francesco P. Tosti
(1846-1916)
Sogno
Giacomo Puccini
(1858-1924)
Sole e amore
Stanislao Gastaldon
(1861-1939)
Musica proibita
Vincenzo Di Chiara
(1860-1937)
La spagnola
d’estate
Musei
Daniela Benori, soprano
Enza Ferrari, pianoforte
Aurelio M. Adimari
(sconsociute)
2011
Giovedì 30 giugno 2011
ENZA FERRARI nasce a Milano dove a quindici anni si è diplomata in pianoforte a pieni voti presso il Conservatorio “G.
Verdi”, nel quale ha ottenuto in seguito il diploma in composizione. Ha studiato direzione d’orchestra con il M° Antonino
Viotto ed è stata maestro sostituto al Teatro Massimo di Palermo.
E’ stata pianista ufficiale di molti concorsi nazionali ed internazionali quali quello di Vittorio Veneto, il Concorso internazionale per cantanti Toti dal Monte di Treviso, quelli di Adria,
Siena, Vercelli, Gorizia e Conegliano Veneto. Ha svolto intensa
attività didattica come docente in corsi di perfezionamento in
vari teatri, scuole e università in Italia e all’estero (Milano,
Osimo, Pittsburg, Hong Kong, Lisbona, Madrid, New York).
E’ stata inoltre dal 1977 direttore artistico dell’Istituto Manzato
di Treviso. Ha collaborato a produzioni musicali di vari teatri:
maestro sostituto al Teatro Massimo di Palermo; ha curato la
preparazione delle “Farse Rossiniane” per conto del CIDIM con
gli artisti del Teatro Nazionale di Praga; ha collaborato con il
Teatro San Carlo di Lisbona e con il Festival Internazionale di
Musica di Macau. È stata coordinatrice de La Bottega laboratorio per musicisti al Teatro Comunale di Treviso. Dal 1993 al
1995 è stata direttore artistico del Teatro Comunale “G. Verdi”
di Lonigo e ha collaborato con i Teatri Nazionali sloveni di Maribore.
DANIELA BENORI ha iniziato gli studi di canto con il
M° P. M. Bononi e si è diplomata presso il Conservatorio
di Musica “B. Marcello” di Venezia. Ha studiato con Claude
Thiolas e curato l’arte scenica con il regista M° Virginio
Puecher. E’ laureata con il massimo dei voti presso l’Università “Ca’ Foscari ” di Venezia con una tesi sul cantante
sopranista Girolamo Crescentini. Insegna Letteratura Poetica e Drammatica al Conservatorio di Venezia. Dopo il debutto al Teatro Comunale di Treviso nel ruolo di Barbarina
ne Le nozze di Figaro nel 1987, ha cantato il repertorio lirico in diversi teatri italiani e europei. Ha interpretato il
ruolo di Musetta in Bohème, di Gilda nel Rigoletto in vari
stati europei, di Giannetta ne L’Elisir d’amore, di Berta ne
Il Barbiere di Siviglia, di Tebaldo nel Don Carlos, di Ottilia
nell’operetta Al cavallino bianco di R. Stolz. Ha eseguito
diversi concerti organizzati dal Teatro La Fenice di Venezia
con melodie tratte da operetta e altri concerti con i celebri
successi dei film di Walt Disney. Nel 2005, invitata dal M°
Sergio De Pieri, ha cantato in Australia al Festival di Ballarat, a Bendigo, al Festival di Mildura, a Swan Hill, a
Melbourne e a Sydney. Nel marzo del 2007 ha nuovamente
collaborato con il Teatro La Fenice di Venezia, cantando al
Teatro Malibran nel progetto sull’opera buffa Tipi da commedia. Nel 2008 nuova tournée in Australia con apprezzati
concerti sul repertorio italiano. Avvalendosi di una sua personale ricerca musicologica, ha registrato sette CD accompagnata al pianoforte da Enza Ferrari e con la
collaborazione di musicisti in varie formazioni cameristiche. I CD costituiscono spesso tematico repertorio di concerti ottimamente recensiti dalla critica e apprezzati dal
pubblico. Si riportano di seguito alcuni titoli editi Rivoalto:
Il bacio (romanze da salotto), La musica dei baci (romanze
e duetti da salotto), Ricordati di me (romanze da salotto),
Sogni d’oro, Pinocchio (ninne nanne e canzoni per bambini), Gatti in musica (canzoni sul tema), Una serata a Venezia (melodie veneziane), 3 love songs (musiche per film),
e Crispino e la comare (nel ruolo di Lisetta) per Edizioni
Bongiovanni.
Prossimo appuntamento giovedì 7 luglio 2011
“BaroccArmonia”
Musiche di Händel, Cavalli, Storace, Castello, De Aloe, Frescobaldi, Purcell
Max de Aloe, armonica cromatica
Josep Maria Martì Duran, tiorba e chitarra barocca
Giordano Antonelli, violoncello
Massimiliano Toni, clavicembalo,
arrangiamenti e direzione musicale
Georg F. Händel
(1685-1759)
“Lascia ch’io pianga” dall’opera Rinaldo
Francesco Cavalli
(1602-1676)
“Lamento di Apollo” dall’opera Gli Amori
d’Apollo e di Dafne
Bernardo Storace
(sec. XVII)
Ciaccona dalla raccolta “Selva di Varie
Composizioni…”
Dario Castello
(sec. XVII)
Sonata seconda da “Sonate Concertate in
Stil Moderno, libro II” trascrizione di
Massimiliano Toni
Georg F. Händel
“Piangerò la sorte mia” dall’opera Giulio
Cesare in Egitto
--**--
Max De Aloe
(1968)
A sort of Dance
Georg F. Händel
O’ Lord, whose Mercies numberless
dall’ “Oratorio Saul”
Girolamo Frescobaldi Toccata Prima dal Libro secondo di Toccate
(sec. XVII)
e Canzoni
Henry Purcell
(1659-1695)
d’estate
Musei
“BaroccArmonica”
La Terza Prattica
MAX DE ALOE, originario di Busto Arsizio (1968), inizia a studiare il pianoforte classico nel 1981 per poi dedicarsi allo studio del
pianoforte jazz e successivamente dell’armonica cromatica, strumento che ormai predilige e con cui collabora in differenti formazioni soprattutto di stampo jazz e musica brasiliana. È stato allievo
dell'armonicista classico Willi Burger, tra i più affermati solisti di
armonica cromatica a livello mondiale e ha seguito seminari di approfondimento jazz, tra i tanti, con Paolo Fresu (Siena Jazz ’97) e
con John Taylor e Kenny Wheeler. Ha collaborato in concerti e in
sala di registrazione con molti musicisti di fama internazionale. Il
suo cd Racconti Controvento è stato votato tra i migliori cd di jazz
dell’anno 2001 nel referendum “Top Jazz” realizzato dal mensile
Musica Jazz che coinvolge i più noti critici musicali di tutte le testate
specializzate e dei più noti quotidiani italiani. Inoltre nello stesso referendum il giornalista Dario Beretta ha votato Max De Aloe come
miglior nuovo talento del 2001 (stesso riconoscimento gli è stato attribuito da Gerlando Gatto di RadioRai nel 2006) e, nel 2003, il
giornalista Chris Rocca e, nel 2004, il critico Luciano Federighi
hanno votato il “Max De Aloe Quartet” come la migliore formazione
dell’anno in Italia. Nel “Top Jazz” 2008, Max De Aloe si è aggiudicato il terzo posto come “Musicista dell’anno” nella categoria
“Voce e miscellanea” e primo armonicista jazz in Italia. Di Max De
Aloe il direttore di All Music Guide di New York, Thom Jurek, ha
scritto: "C’è un mistero nel cuore del sound di Max De Aloe e nelle
profonde radici del suo approccio armonico al jazz che è impenetrabile. Il suo è un disco importante in ogni sua parte e quasi certamente
farà sì che ognuno ascoltandolo riconsidererà all’armonica un ruolo
a pieno titolo nel jazz..” mentre nel prestigioso sito HollywoodMiyuki di Tokyo Max De Aloe è annoverato tra i venticinque armonicisti jazz più significativi a livello mondiale. Laureato nel 1993
all'Università Statale di Milano con una tesi in sociologia della musica dal titolo "La musica leggera come consumo e aggregazione
giovanile", ha collaborato per una decina di anni con alcune testate
giornalistiche scrivendo articoli rivolti alla critica musicale e ai rapporti tra i giovani e la musica.
Nel 2003 ha collaborato con Giuseppe Conte, tra i più significativi
poeti contemporanei, alla realizzazione del cd “L’anima delle cose”.
Ha poi preso parte ad altri spettacoli e film scrivnedone le musiche.
Divide la sua attività professionale tra quella concertistica e quella
didattica. E' fondatore e direttore del Centro Espressione Musicale
di Gallarate.
2011
Giovedì 7 luglio 2011
MASSIMILIANO TONI, nato a Roma, si diploma in Organo
e Composizione Organistica al Conservatorio “Santa Cecilia”
della sua città. È vincitore della X e XII edizione del Concorso
Nazionale Organistico di Noale. Prosegue gli studi di clavicembalo, basso continuo, musica da camera ed improvvisazione
presso la Schola Cantorum Basiliensis. Presso la stessa scuola
ha lavorato come accompagnatore e poi ha diretto la classe di
Opera nel 1997-98. Inizia la sua carriera lavorando per varie
istituzioni quali ad esempio Théatre Royal de la Monnaie (Bruxelles), Teatro de la Zarzuela (Madrid); Maggio Musicale Fiorentino, Staatsoper Berlin, Theater An der Wien di Vienna e
moltissime ancora. Si è esibito in numerose sale da concerto tra
le quali ricordiamo Berlin Philarmonie, Barbican Hall (Londra), Lincoln Centre (New York), Theatre des Champs Elysees
(Paris), Palau de la Musica (Valencia), Accademia di Santa
Cecilia – Città della musica – sala grande (Roma) ecc. Ha registrato per Harmonia Mundi France, Harmonia Mundi Deutschland, Opus 111, Naive, Audiophile Sound. Ha cominciato
la sua attività nel 1997 come assistente di Alessandro De Marchi, con il quale ha lavorato regolarmente fino al 2003. E’ stato
assistente ed ha collaborato con direttori d’orchestra quali Alberto Zedda, Jesùs Lopez-Cobos, Victor Pablo, Attilio Cremonesi, Konrad Junghaenel, Ivor Bolton. Dal 2003 al 2007 è
stato assistente di René Jacobs, con il quale ha collaborato per
le seguenti produzioni. È direttore dell’ensemble La Terza Prattica. Ha ideato e curato l’arrangiamento di Tetraktys, ovvero
La Prima età del Mondo, un nuovo balletto ispirato al lavoro
teatrale di Marivaux La Disputa con musica di Georg Friedrich
Händel, andato in scena al Teatro Verdi di Trieste nella stagione
2008/2009. È stato professore invitato di basso continuo presso
il Dipartimento di Musica Antica dell’E.S.M.U.C. di Barcelona
ed è docente fondatore della Nuova Fabbrica dell’Opera Barocca (Istituto Civico Musicale “Brera”, Novara). Tra il 2008
e il 2009 compone Orfeo: a ba-rock opera, nuovo arrangiamento dell’Orfeo di Claudio Monteverdi. L’ardito esperimento
viene presentato in prima assoluta al Festival di Musica Antica
di Gijon in Spagna con grande successo di pubblico e di critica.
Massimiliano Toni è impegnato, nella promozione dello spettacolo che vedrà come protagonista il sopranista/tenore polacco
Jacek Laszczkowski.
“Lamento di Didone” dall’ opera Dido and
Aeneas
Prossimo appuntamento venerdì 8 luglio 2011
Fabio Grasso
Musiche di Debussy e Liszt
Venerdì 8 luglio 2011
Images Livre II
Cloches à travers les feuilles
Et la lune descend sur le
temple qui fut
Poissons d’or
L’isle joyeuse
***
Franz Liszt
(1811-1886)
2011
Images Livre I
Reflets dans l’eau
Hommage à Rameau
Mouvement
Vallée d’Obermann (da Années
de pèlerinage, Première Année,
Suisse)
Grosses Konzertsolo
d’estate
Claude Debussy
(1862-1918)
Musei
Fabio Grasso, pianoforte
FABIO GRASSO ha compiuto gli studi musicali al Liceo
Viotti di Vercelli, coi maestri M. Barasolo e J. Micault. Si
è diplomato in Pianoforte a 17 anni a Torino con lode e
menzione. Ha poi ottenuto il diploma di Composizione a
Milano, coi maestri S. Gorli e U. Rotondi. Laureato in Lettere classiche, ha conseguito infine il diploma di biennio
in Pianoforte ad Alessandria con lode e menzione. Si è
perfezionato in pianoforte con Marco Vincenzi e Maria
Tipo, in composizione con Giacomo Manzoni, seguendo
anche altri corsi di perfezionamento in entrambe le discipline in Italia e all’estero. Nel 1996 ha vinto il Concorso
pianistico di Orléans dedicato alla musica del XX secolo;
e successivamente ha tenuto concerti a Parigi (CNSM,
Salle Gaveau, Salle Cortot, Radio France, Châtelet), a Orléans, Nizza, Montpellier (da solista e con l’orchestra di
Radio France), Colmar, Maastricht, Erfurt. Ha inciso dischi per le case francesi Solstice ed Euterp ottenendo importanti riconoscimenti di critica.
Nel 1999 è stato premiato al Concorso Busoni di Bolzano.
Come compositore ha vinto i Concorsi di Buenos Aires
(Ginastera) e Marsiglia; suoi brani sono stati eseguiti da
lui stesso e da vari ensemble e orchestre in Europa ed
America. È docente al Conservatorio di Venezia, e recentemente ha tenuto recitals e masterclasses sugli studi di
Ligeti e su altro repertorio contemporaneo in collaborazione con Letizia Michielon presso le università musicali
di Vienna, New York, Montreal, Graz, Varsavia, e nell’ambito di varie rassegne concertistiche a Berlino, Perpignan,
Bratislava, Alessandria, Milano, Venezia. Sta ultimando
per la Società del Quartetto di Vercelli l’integrale delle Sonate di Beethoven.
Prossimi appuntamenti:
Giovedì 14 luglio 2011
Patrizia Tirindelli, Giorgio Selvaggio
Musiche di Šostakovič, Schumann, Brahms
Giovedì 21 luglio 2011
Duo di clavicembalo
Musiche di Vivaldi, Johann Sebastian, Carl P.. Emanuel e Johann Christian Bach
Venerdì 22 luglio 2011
Letizia Michielon
Musiche di Liszt
Musei
2011
Giovedì 14 luglio 2011
Dmitrij Šostakovič
(1906-1975)
Sonata op. 14
Robert Schumann
(1810-1856)
Fantasie Stücke op. 73
Johannes Brahms
(1833-1897)
Sonata op. 120 n. 2
PATRIZIA TIRINDELLI compie i suoi studi musicali con
Gabriella Ghiro, diplomandosi con il massimo dei voti e la
lode al Conservatorio di Trento. Studia poi con Giorgio Lovato e Bruno Mezzena. Frequenta corsi di perfezionamento
tenuti a Verona da Alexander Lonquich, a Imola da Sergio
Fiorentino, Jörg Demus, in Francia da Noël Lee, a Brescia
da Boris Petrushansky e approfondisce la sua formazione cameristica alla Scuola Superiore Internazionale del Trio di
Trieste di Duino. Ha partecipato a molti concorsi pianistici
(“Clementi” di Firenze, “Premio Rendano”, “Città di Gaeta”
Senigallia, “Cortot” di Milano) ottenendo sempre ottimi riconoscimenti. Vince il primo premio assoluto al concorso
“Città di Albenga” e al “Martucci” di Caserta; risulta tra i
vincitori allo “Speranza” di Taranto, al “Città di Udine”, al
concorso “Alberto Mozzati” di Milano. Ha suonato per la
Società del Quartetto di Vercelli, a Firenze, a Trieste (per
varie associazioni e, ogni anno, nel Conservatorio dove insegna), per Asolo Musica, al Teatro Comunale di Treviso,
alla Sala Bossi di Bologna, al Liviano di Padova, a Vicenza,
Pordenone, Caserta, Salerno, Albenga, Verona, Tivoli,
Piacenza, Mégève, Vars, Risoul, per il Festival di Aix en
Provence, ecc.
Si dedica con grande interesse alla musica da camera in varie
formazioni e collabora regolarmente con Giorgio Selvaggio
dal 2006.
Attualmente è docente di Pianoforte nel Corso di Didattica
della musica al Conservatorio “ G.Tartini” di Trieste.
d’estate
Patrizia Tirindelli, pianoforte
Giorgio Selvaggio, viola
Il violista GIORGIO SELVAGGIO ha iniziato gli studi
di violino al Conservatorio di Trieste, con Gianni Pavovich e Renato Zanettovich, diplomandosi poi a pieni voti
sotto la guida di Baldassarre Simeone. Si è perfezionato
alla Scuola di Musica di Fiesole, con Dario De Rosa e
Maureen Jones. Ha svolto attività concertistica come solista e in varie formazioni cameristiche, effettuando più
di 450 concerti. Ha fatto parte del Trio Tartini, del Quartetto Selvaggio e del Collegium Tergestinum, più formazioni con le quali ha effettuato tournée e registrato
per alcune emittenti italiane ed estere; successivamente
ha fondato il Johannes Ensemble e l’Art Nouveau Trio,
con i quali si è esibito in alcuni paesi europei e negli Stati
Uniti. Nel 1985 a New York ha partecipato al World for
Venice Found, in duo con pianoforte.
Per parecchi anni è stato prima parte dell’Orchestra lirico-sinfonica del Teatro “G.Verdi” di Trieste e in seguito
solista dell’Orchestra da camera; inoltre è stato violista
dell’Ensemble Strumentale dell’Orchestra stessa e di
altri gruppi cameristici.
Ha suonato repertorio cameristico - come violinista e
violista - con la pianista Maureen Jones, il Trio di
Parma, il flautista Giorgio Zagnoni, le pianiste Fedra
Florit e Patrizia Tirindelli, con il cornista Romildo Grion
e l'arpista Patrizia Tassini. E’ docente di violino al Conservatorio “G.Tartini” di Trieste.
Prossimo appuntamento giovedì 21 luglio 2011
Duo di clavicembalo
Musiche di Vivaldi, Johann Sebastian, Carl P.. Emanuel e Johann Christian Bach
Francesco Bravo, clavicembalo
Alessandro Padoan, clavicembalo
Antonio Vivaldi
(1678-1741)
Concerto in Re min. F. XII/42
per Violino, Flauto, Fagotto e b.c.
(versione per due clavicembali)
Allegro
Largo
Allegro
Concerto in Fa magg. F.
XII/21 per Flauto, Violino,
Fagotto e b.c.
(versione per due clavicembali)
Allegro
[Largo]
Allegro
Johann Sebastian Bach
(1685-1750)
Concerto per due Clavicembali
in Do magg. BWV 1061
[Allegro]
Adagio ovvero Largo
Fuga
Carl Ph. Emanuel Bach
(1714-1788)
Quattro piccoli Duetti per due
Clavicembali, Wotq 115
Duetto I: Allegro
Duetto II: Poco Adagio
Duetto III: Poco Adagio
Duetto IV: Allegro
Johann Christian Bach
(1735-1782)
Quintetto in Sol magg. Op. 11 n. 6
(trascrizione dell’epoca
per due Clavicembali)
Allegro
Andantino
Allegro assai
d’estate
Musei
Duo di clavicembalo
ALESSANDRO PADOAN, nato a Vicenza nel 1966, si è diplomato in Pianoforte presso il Conservatorio «G.B. Martini» di Bologna sotto la guida di Natalino Tacchetti, con il quale ha studiato
anche Composizione. Nel 1991 ha conseguito il diploma di Clavicembalo con Annaberta Conti, ottenendo il massimo dei voti e
la lode. Nello stesso anno si è laureato in Discipline della Musica
presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna,
con il massimo dei voti e la lode, presentando una tesi sulla Semiologia del Canto Gregoriano. Si è in seguito dedicato ad un’intensa attività di perfezionamento, con Emilia Fadini, Bob van
Asperen, Alan Curtis e soprattutto a Vienna con Gordon Murray,
con il quale ha approfondito i più diversi aspetti dell’interpretazione. Nella sua attività concertistica ha ottenuto significativi successi in Italia, in Europa e negli Stati Uniti come solista al
clavicembalo, nell’Ensemble Barocco di Vicenza da lui fondato,
con Marcello Gatti (flauto traversiere), Lorenzo Cavasanti (flauto
dolce), Francesco Bravo (due clavicembali), con l’Ex Novo Ensemble (Gran Teatro La Fenice) e in varie formazioni cameristiche
e orchestrali, esibendosi in importanti stagioni concertistiche (Società dei Concerti/Konzertverein di Bolzano, Amici della Musica,
Società del Quartetto, Ex Novo Musica, Associazione Musicale
Meranese, Festival Internazionale di Musica Antica lungo il corso
del fiume Sile, Antiqua 2010…) anche con registrazioni radiofoniche (Radio3 RAI). In duo con il flauto traverso ha vinto il I Premio all'«VIII Concorso Nazionale di Musica Antica, Città di
Cento (Ferrara)», edizione 1990. E’ docente di Clavicembalo al
Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Bolzano, responsabile
del Dipartimento di Musica Antica e del Ciclo di Concerti, Seminari, Conferenze e Master Classes “Musica Antica al Monteverdi”
- “Alte Musik am Konservatorium”.
Alessandro Padoan svolge anche attività di ricerca musicologica
in vari settori: musica rinascimentale e barocca, semiologia, paleografia e storia del canto gregoriano, storia musicale di Vicenza.
Tra le sue pubblicazioni si ricordano quelle apparse nelle riviste
scientifiche internazionali «Studi Gregoriani», «Beiträge zur Gregorianik», «I Quaderni del M.AE.S.» e nel volume Gregoriano in
Lombardia, LIM Editrice, 2000, nonché le sue collaborazioni
alle edizioni in facsimile del Graduale Benevento, Biblioteca Capitolare 40 (1991) e del MessaleVerdun, Bibliothèque Municipale
759 (1994). Sulla storia musicale vicentina ha pubblicato il libro
Il Teatro della Pusterla, Vicenza, Edizioni Nuovo Progetto, 1993.
Nel 1991 è stato tra i fondatori, e poi per 11 anni consigliere e se-
2011
Giovedì 21 luglio 2011
gretario, del Mediæ Ætatis Sodalicium, associazione dedita
allo studio e alla diffusione della cultura medievale, con sede
a Bologna. E’ stato Cultore della Paleografia Musicale presso
l’Università di Udine dal 1994 al 1997.
FRANCESCO BRAVO, nato a Treviso nel 1964, si è diplomato con il massimo dei voti in organo e composizione organistica al Conservatorio di Venezia sotto la guida di E.
Bolzonello Zoja, e, sempre a pieni voti, in clavicembalo con
P. Marisaldi, presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto.
Ha frequentato corsi di L. F. Tagliavini, H. Vogel, M. C.
Alain, M. Torrent Serra, D. Roth, J. Bøje Christensen, e,
per il clavicembalo, da E. Fadini, G. Murray e T. Koopman.
A Cremona ha seguito per due anni le lezioni di M. Radulescu
sull’opera omnia organistica di J. S. Bach. Svolge attività concertistica in Italia ed all’estero, ha registrato per la Radio
della Svizzera italiana (RSI) e per la casa discografica Phoenix Classics. E’ componente, con Alessandro Padoan, del duo
clavicembalistico dell’Ensemble Barocco di Vicenza. È risultato vincitore di vari concorsi nazionali ed internazionali, sia
come solista al clavicembalo, sia in duo con il flautista G.
Furlanetto.
In qualità di Ispettore Onorario del Ministero dei Beni Culturali opera attivamente per il restauro degli organi antichi ed
è membro della “Commissione per la tutela degli organi storici” presso la Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici di Milano, delegata per il Veneto. È organista
titolare all’organo settecentesco della chiesa di S. Andrea in
Riva di Treviso. Insegna Organo complementare e Canto gregoriano presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino.
Prossimo appuntamento venerdì 22 luglio 2011
Letizia Michielon
Musiche di Liszt
Venerdì 22 luglio 2011
2011
Nuages gris
La lugubre gondola I
R.W. - Venezia
Douze Etudes d’exécution
trascendante
1. Preludio. Presto
2. Molto vivace
3. Paysage. Poco adagio
4. Mazeppa. Allegro
5. Feux follets. Allegretto
6. Vision. Lento
7. Eroica. Allegro
8. Wilde Jagd. Presto furioso
9. Ricordanza. Andantino
10. Allegro agitato molto
11. Harmonies du soir
12. Chasse-neige
d’estate
Franz Liszt
(1811-1886)
Musei
Letizia Michielon, pianoforte
LETIZIA MICHIELON, veneziana, ha curato la propria
formazione artistica con il M° E. Bagnoli, sotto la cui guida
si è diplomata con lode nel 1986, appena sedicenne, presso
il Conservatorio “B.Marcello”. Si è successivamente perfezionata con M. Tipo, K. Bogino, A. Jasinski , P. Masi e M.
Mika. Nel 1984 ha esordito con un recital alla “Wiener Saal”
del Mozarteum di Salisburgo, intraprendendo giovanissima
la carriera concertistica.
Vincitrice di numerosi concorsi nazionali (tra cui Premio Venezia e Premio “A. Speranza” di Taranto) e internazionali
(tra cui “C. Zecchi” di Roma, preselezioni Bachauer 1994 e
1998 e Diapason d’oro di Sanremo), borsista Bayreuth e
presso la Fondazione G. Cini di Venezia, ha tenuto recital in
Europa, Canada e Stati Uniti suonando in sale prestigiose,
tra cui Mozarteum di Salisburgo, Centro Schönberg di
Vienna, Auditorium della Kunstuniversität di Graz, Liszt Saal
dell’Università della Musica di Vienna, Dreikönigskirche di
Dresda, Casal del Metge di Barcellona, Teatro di Epinal, Accademia Chopin di Varsavia, BKA Theater di Berlino, Mozart Hall di Bratislava, Abravanel Hall di Salt Lake City
(Utah), Pollock Hall di Montreal, New York University, Teatro la Fenice di Venezia, Conservatorio “G. Verdi” di Milano,
Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, Teatro “G. Verdi”
e Teatro Miela di Trieste, Teatro Euclide di Roma e Sala Mozart di Bologna.
Ha preso parte a numerosi Festival Internazionali di Musica
Contemporanea eseguendo l’integrale degli Studi di G. Ligeti
in collaborazione con il pianista Fabio Grasso.
Ha suonato con il “Quartetto di Venezia” e l’Ex Novo Ensemble e si è esibita con numerose orchestre tra cui l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra Sinfonica
Siciliana, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto e
l’Orchestra Philarmonia Italiana.
Sue registrazioni sono state trasmesse dalla RAI, dalla
Radio di S. Lake City e dalla NHK di Tokyo. Ha inciso
per Aliamusica (2004, 2007) e Ars Publica (2008).
Docente di Pianoforte principale e di Filosofia della Musica presso il Conservatorio “G.Tartini” di Trieste, parallelamente all’attività pianistica ha coltivato la
formazione compositiva con R. Vaglini, sotto la cui
guida si è diplomata nel 2008 presso il Conservatorio
“B. Marcello” di Venezia.
Alcuni dei suoi lavori, editi da Ars Publica, sono stati
eseguiti dal Quartetto Ex Novo e dall’Ensemble L’Arsenale nell’ambito di prestigiosi festival di musica contemporanea (tra cui Biennale Musica di Venezia, Festival di
Perpignan- Francia, Festival BKA di Berlino, Festival
Paesaggi Sonori di Trento, Festival Compositori a Confronto, Festival delle Cinque Giornate di Milano e Festival di Limoux). Per il 2012 ha ricevuto una
commissione cameristica dal Washington Square Ensemble di New York.
Ha seguito corsi di direzione d’orchestra con P. Bellugi,
R. Rivolta e M. Summers; ha inoltre approfondito gli
studi compositivi nella classe di Musica Elettronica del
Conservatorio “B. Marcello” di Venezia.
Laureata con lode in Filosofia a Ca’ Foscari, ha conseguito il Dottorato di Ricerca presso l’Università di Padova.
Docente tra il 2001 e il 2009 all’ Accademia di Belle Arti
di Venezia, ha pubblicato per la casa editrice Il Poligrafo
“Il gioco delle facoltà in F. Schiller” (2002) e “L’archetipo e le sue metamorfosi. La Bildung nei romanzi di
Goethe” (2005). Di prossima uscita per Mimesis “La
chiave invisibile. Spazio e tempo nella filosofia della
musica del XX e XXI secolo”.
Prossimo appuntamento giovedì 28 luglio 2011
Quartetto a plettro “Riccardo Drigo”
Musiche di Gounod, Calace, Munier Drigo La Rocca, Piazzolla, Cesaro, Mascagni, Amadei
Giovedì 28 luglio 2011
2011
Musei
Quartetto a plettro
“Riccardo Drigo”
Alberto La Rocca
(1967)
Charles Gounod
(1818-1893)
Ave Maria (omaggio al
luogo sacro)
Raffaele Calace
(1863-1934)
Danza Spagnola op. 105
Carlo Munier
(1859-1911)
Quartetto n. 1 op. 76 in sol
maggiore
Allegro
Quasi adagio
Minuetto
Rondò Finale
Riccardo Drigo
(1846-1930)
Sérènade dal balletto “Les
Milions d'Arlequin”
Astor Piazzolla
(1921-1992)
Oblivion
Alessandro Cesaro
(1973)
Divertimento
Pietro Mascagni
(1863-1954)
Intermezzo dall'opera
Cavalleria Rusticana
(rid. V. Billi)
Amedeo Amadei
(1866-1935)
Suite Marinaresca op. 290
La serenata delle Naiadi
La danza delle Ondine
Il canto delle Sirene
La fuga dei Tritoni
d’estate
Emanuele Cappellotto, mandolino
Giulio Sensolo, mandolino
Annalisa Desiata, mandola/mandolino
Nicola Mazzon, chitarra classica
Tarantella Stregata
Il QUARTETTO A PIZZICO “RICCARDO
DRIGO” di Padova nasce nell’autunno del 2003 ed è
formato da musicisti che si sono conosciuti frequentando l'ambiente del Conservatorio "Cesare Pollini" di
Padova e la prestigiosa classe dei Maestri di fama internazionale Ugo Orlandi e ora Dorina Frati con l’obiettivo
di riscoprire e ampliare la proposta del repertorio originale per strumenti a pizzico. Nell’ottobre 2003 questa
formazione si è distinta ottenendo il secondo premio al
Concorso Internazionale “Giacomo Sartori” di Ala (TN).
Il Quartetto è stato invitato a partecipare a prestigiosi stagioni concertistiche come la Rassegna la Stagione Concertistica di Siracusa e “Incontri sulla tastiera”
all’Auditorium Canneti di Vicenza. Nell’aprile 2005 collabora assieme all’Orchestra a plettro di Breganze all’incisione del CD “Il mandolino a Vicenza e Padova”.
Hanno collaborato alle attività del Quartetto i mandolinisti Andrea Bazzoni, Anna Schivazappa e il chitarrista
Gianluca Sabbadin. RICCARDO DRIGO nasce a Padova nel 1846. Muove i primi passi nel Veneto, guidando le orchestre ed i cantanti nel repertorio italiano e
francese. Nel 1878 viene invitato a dirigere gli spettacoli
all’Opera italiana di Pietroburgo: il suo contratto di tre
mesi è rinnovato per ben sette anni! Nel 1886 l’Opera
italiana viene chiusa, e gli viene affidata la direzione dei
Balli imperiali, un incarico di eccellenza che dura fino
allo scoppio della Rivoluzione d’ottobre, nel 1917.
Compositore di numerosi balletti fra i quali “Les Millions d’Arlequin”, la cui “serenata”, accompagnata dai
mandolini, viene stampata da Guglielmo Zanibon abbinata ad un testo, “Notturno d’amore”, divenendo famosa in tutto il mondo nella interpretazione di Enrico
Caruso. Dopo il 1917, scampato miracolosamente alle
persecuzioni successive alla rivoluzione, torna in Italia
dove lavora quasi totalmente ignorato, muore a Padova
nel 1930.
Prossimo appuntamento giovedì 4 agosto 2011
“Verdi in Jazz”
Musiche di Verdi
Riccardo Arrighini, pianoforte
Giuseppe Verdi
(1813-1901)
“Marcia Trionfale” da Aida
“Sempre libera d’eggio” da
La Traviata
“Vedi le fosche notturne” da
Il Trovatore
“Libiam ne’lieti calici” da
La Traviata
“Va pensiero sull’ali dorate”
da Nabucco
“La donna è mobile” da
Rigoletto
“Noi siamo zingarelle” da
La Traviata
“Bella figlia dell’amore” da
Rigoletto
“Amami Alfredo” da
La Traviata
d’estate
Musei
“Verdi in Jazz”
In occasione dei festeggiamenti del 2011 per celebrare i
150 anni dell'Unità d'Italia il M° RICCARDO ARRIGHINI mette in scena la figura musicale che più rappresenta questo 150enario: Giuseppe Verdi.
Il pianista viareggino dopo aver ri-arrangiato i grandi autori di musica Classica, Vivaldi e Chopin, torna alla
grande sulla musica Lirica, proseguendo il suo viaggio di
"Fusione della Classica e Lirica con il Jazz", che aveva
iniziato alcuni anni fa con “Puccini in Jazz”.
Arrighini presenta dunque, “Verdi in jazz”, col suo stile
pianistico a tratti saltellante e naïve, a tratti energico e
passionale, sognante e contemplativo, affronta le pagine
più belle delle composizioni verdiane, melodie note a tutti
che hanno contribuito a rendere l’Opera Italiana famosa
nel mondo.
Si ascolteranno quindi temi come il “Va pensiero sull’ali
dorate”, “Amami Alfredo”, “La donna è mobile”, “Aida
marcia trionfale”, trattati da Arrighini con la riarmonizzazione e l’improvvisazione tipiche del Jazz, oltre all’ introduzione di suoni moderni ed idiomi ritmici che
spaziano a 360 gradi dentro tutta la musica, conferendo
all’intero progetto l’aspetto di “World Music”.
2011
Giovedì 4 agosto 2011
Prossimi appuntamenti:
Venerdì 5 agosto 2011
Gloria Banditelli, Sergio Grazzini, Raffaella Zagni
Musiche di Bottesini, Liszt, Brahmns, Mahler
Giovedì 11 agosto 2011
Antonio Ostuni
Musiche di Händel, Bach, Hindemith, Turi, Renié, Zabel
Giovedì 18 agosto 2011
“Zingaresca”
Musiche di Brahms Hubay, De Sarasate, Rachmaninoff, Hubay, Liszt
Giovanni Bottesini
(1821-1889)
Elegia e Tarantella per contrabbasso
e pianoforte
Franz Liszt
(1811-1886)
La tombe et la rose
Il m'aimait tant
S'il est un charmant gazon
Oh! Quand je dors
Giovanni Bottesini
(1821-1889)
Une bouche aimée
Tutto il mondo serra
***
Johannes Brahms
(1833-1897)
Gestillte Sehnsucht
Gesitliches Wiegenlied
Gustav Mahler
(1860-1911)
Wenn mein Schatz Hochzeit macht
Ging Heut Morgen übers Feld
Ich hab ein glühend Messer
Die zwei blauen Augen
d’estate
Musei
Gloria Banditelli, mezzosoprano
Sergio Grazzini, contrabbasso
Raffaella Zagni, pianoforte
GLORIA BANDITELLI, dopo essersi diplomata in canto al
Conservatorio di Perugia, nel 1979 ha vinto il Concorso del Teatro Sperimentale di Spoleto, debuttando come protagonista di
La Cenerentola di Rossini e Dido and Aeneas di Purcell. In
pochi anni ha calcato le scene dei più illustri palcoscenici italiani
ed esteri. Il Teatro alla Scala l’ha vista fra i protagonisti delle
Nozze di Figaro, Otello, Oberon, Il turco in Italia, La fiaba dello
zar Saltan, La pietra del Paragone, L’occasione fa il ladro, La
Sonnambula, Manon, I Vespri Siciliani. Alla Fenice si è impegnata in Orfeo, Lucrezia Borgia, Le portrait de Manon. Mentre
al Comunale di Bologna ha cantato in Evgenij Onegin, La Molinara, Mosé, Linda di Chamonix, Italiana in Algeri. L’Opera di
Roma l’ha ascoltata nel Conte Ory e ne L’occasione fa il ladro.
Si è esibita anche al San Carlo di Napoli, al Teatro Comunale di
Firenze, di Palermo, ecc. All’estero ha cantato nelle sedi più
prestigiose: dai parigini Opéra, Théâtre des Champs Elysées e
Châtelet alla Staatsoper di Vienna, dal Megaron di Atene all’Opéra di Montecarlo e al Concertgebow di Amsterdam, dall'Alte Oper di Francoforte al Neue Philharmonia di Colonia, ecc.
oltre a tournées in Giappone e negli USA. A dirigerla: C. Abbado, R. Chailly, V. Delman, D. Gatti, G. Gavazzeni, C. Kleiber,
L. Mazeel, Z. Metha, G. Prêtre, P. Maag, R. Muti. L’impegno
nell’ambito della musica da camera l’ha portata ad esibirsi per
Accademia di Santa Cecilia, RAI Radiotelevisione Italiana, Accademia Chigiana di Siena, Società del Quartetto di Milano, ecc.
Nel 1999 ha tenuto un importante recital barocco al Konzerthaus
di Vienna. Ha effettuato varie registrazioni.
2011
Venerdì 5 agosto 2011
SERGIO GRAZZINI è uno dei maggiori contrabbassisti italiani. Nasce a Lucca. Studia nella sua città diplomandosi presso
l’Istituto “Boccherini” sotto la guida di A. Galli, già primo contrabbasso del Maggio Musicale Fiorentino. Si perfeziona presso
l’Accademia Chigiana di Siena e al Campus Internazionale di
Musica di Sermoneta, seguendo i corsi di contrabbasso tenuti
da F. Petracchi e quelli di Musica da Camera di R. Brengola e
R. Filippini. In particolare, il contatto con il M° Petracchi, annoverato tra i più significativi contrabbassisti del ‘900, ha permesso a Grazzini di raggiungere una notevole maturazione
tecnica e musicale.
Si aggiudica dieci concorsi nazionali e colla- bora con le maggiori orchestre e teatri italiani in qualità di Primo Contrabbasso
(Filarmonica della Scala, Teatro Comunale di Bologna dal
1975 al 2004, La Fenice di Venezia, Regio di Torino, Pier
Luigi da Palestrina di Cagliari, Carlo Felice di Genova, Rai
di Torino, Rai di Milano). In seguito ad un’accurata ricerca
sulle tecniche innovative del contrabbasso, Grazzini crea
una sua scuola strumentale che gli permette di insegnare
con notevole profitto sia presso l’Istituto di Alta Cultura
Musicale “Boccherini” di Lucca (1978-2009) che in Corsi
di Alto Perfezionamento e Master Class internazionali per
giovani contrabbassisti in Italia, all’estero. Per i concerti
solistici suona un violone contrabbasso veneto Kaiser-Gofriller del 1685 e un contrabbasso a pera del liutaio milanese
Giacomo Rivolta del 1848.
RAFFAELLA ZAGNI, appartiene alla terza generazione
di una famiglia di rinomati musicisti bolognesi uniti da profonda amicizia con A. Zecchi che ha senza dubbio influenzato lo sviluppo della giovane artista. Si diploma con il
massimo dei voti presso il Conservatorio di Bologna. Si laurea successivamente con il massimo dei voti e la lode in
“Discipline Musicali ad Indirizzo Interpretativo” e con il
massimo dei voti in “Didattica Strumentale”. Si perfeziona
con Bogino, Masi, Butzber-ger, Demus, Gulyas, Gage, Lonquich. Si diploma in “Musica da Camera” con il massimo
dei voti (Accademia di Firenze) e nel 2001 con il massimo
dei voti e menzione speciale presso l’Accademia “Incontri
col Maestro” di Imola. Studia composizione. Vince borse
di studio, numerosi concorsi. Svolge attività concertistica
in Italia e all’estero esibendosi per importanti Enti teatrali
(La Fenice, Comunale di Bologna, Montecarlo, Parma, Ramonville, ecc.). È ospite invitata al Ravenna Festival, Società dei Concerti di Milano, Asolo Musica, Ascoli Piceno
Festival, Regia Accademia Filarmonica di Bologna, Festival di Paško Ljeto (Croazia), Festival Internazionale “Città di Rimini”, Conservatorio della Svizzera Italiana, Accademia di Romania, ecc.
Collabora con R. Muti, Ramey, Kugel, Bogino, Masi, Cappello, Perticaroli, Zagnoni, Vinciguerra, Banditelli, Garaventa, Matteuzzi, ecc. È docente presso l’Istituto Musicale
“Banchieri” di Molinella. Registra per la R.A.I. Ha inciso
per la Kicco Classic.
Prossimo appuntamento giovedì 11 agosto 2011
Antonio Ostuni
Musiche di Händel, Bach, Hindemith, Turi, Renié, Zabel
Concerto in si b
maggiore
Johan Sebastian Bach
(1685-1750)
Sarabanda dalla "Suite in
C-Minor BWV 997"
Paul Hindemith
(1986-1963)
Sonate für Harfe
--**--
Domenico Turi
(1986)
Metamorfosi (2006)
Henriette Renié
(1875-1956)
Marche Funebre da "Piece
Symphonique en trios
èpisodes"
Albert Zabel
(1934-1910)
La source
Nato nel Dicembre 1986, ANTONIO OSTUNI ha iniziato a studiare l’arpa all’età di 10 anni con Stefania Betti,
proseguendo poi con Cristiana Passerini e Cadoppi Donata. Si è diplomato presso il Conservatorio “N. Rota” di
Monopoli sotto la guida di Alberti Nicoletta ed ha successivamente conseguito il Diploma di Biennio presso il conservatorio di Bolzano “C. Monteverdi” studiando con
Gertrud Chiochetti.
Ha conseguito numerosi premi tra cui il primo premio
della categoria preparatorie del Concours International
“H. Reniè” a Lione, primo premio nella categoria “Giovani Talenti” del concorso “Rovere d’Oro” a S.Bartolomeo al Mare. Nel dicembre duemilaquattro ha vinto il
“Premio Nazionale delle Arti”, istituito dal M.I.U.R. in
seguito al quale ha potuto realizzare un CD. Si è esibito
da solista in numerose occasioni tra cui il 9° e 10° “World
Harp Congress” a Dublino e ad Amsterdam nel 2005 e nel
2008, nella sala “Assunta” in diretta di Radio Vaticana,
e nel 2010 ha suonato come solista con l’orchestra Haydn
di Gustav Kuhn.
Ha suonato con diverse orchestre italiane ed europee tra
cui la Gustav Mahler Jugendorchester, la European Union
Youth Orchestra, la Wiener Jeunesse Orchestre, l’Orchestra giovanile Luigi Cherubini, l’orchestra della Fondazione Petruzzelli; collaborando con direttori come
Philippe Jordan, Vladimir Ashkenazy, Andrew Litton,
Gianandrea Noseda.
d’estate
Georg F. Händel
(1685-1759)
Musei
Antonio Ostuni, arpa
2011
Giovedì 11 agosto 2011
Prossimi appuntamenti:
Giovedì 18 agosto 2011
“Zingaresca”
Musiche di Brahms Hubay, De Sarasate, Rachmaninoff, Hubay, Liszt
Venerdì 19 agosto 2011
Beatrice Rana
Concerto in omaggio al Maestro Eugeno Bagnoli
Musiche di Liszt, Chopin, Schumann
Giovedì 25 agosto 2011
“Una storia d’amore”
Musiche di Cui, Liszt, Schubert, Fauré, Brahms, Vilhar, Hatze,
Wolf, Pejačević, Strauss, Grieg, Babadjanjanm, Šostakovič
Gianluca Campi, fisarmonica
Claudio Cozzani, pianoforte
Johannes Brahms
(1833-1897)
Cinque danze ungheresi (1 - 2 - 4 5 - 8) (J. Joachim)
Jenő Hubay
(1858-1937)
Hejre Kati - Scenes de la csarda
op. 32 n. 4ù
Pablo De Sarasate
(1844-1908)
Zigeunerweisen op. 20 n. 1
Sergeij Rachmaninoff
(1873-1943)
Danses tziganes (S. Dushkin)
Jenő Hubay
Hullámzó Balaton - Scenes de la
csarda op. 33 n. 5
Franz Liszt
(1811-1886)
Rapsodia ungherese n. 2
d’estate
Musei
“Zingaresca”
Duo Gardel
Il DUO GARDEL, che prende il nome dal celebre compositore
di tango argentino Carlos Gardel, è un organico cameristico
molto originale dall’efficace e coinvolgente impatto timbrico; il
tipo di repertorio proposto è principalmente basato su composizioni scritte originalmente per altri organici come violino e pianoforte - organo - canto e pianoforte - pianoforte, arrangiate ed
elaborate dal duo. Il Duo Gardel si è formato nel 2005, dall’incontro del fisarmonicista Gianluca Campi (vincitore del Trofeo
Mondiale nel 2000 in Portogallo) e del pianista Claudio Cozzani.
Questi due musicisti, entrambi liguri, svolgono singolarmente da
molti anni un’intensa attività come solisti ed in varie formazioni
cameristiche esibendosi in importanti sedi concertistiche in Italia
ed all’estero (Francia, Germania, Polonia, Repubblica Popolare
Moldava, Romania, Slovenia, vizzera). Il duo fin dal suo esordio
si è imposto all’attenzione del pubblico e della critica per l’originalità della formazione e del repertorio proposto e per le spiccate
qualità espressive e virtuosistiche delle proprie interpretazioni.
Nonostante la recente formazione, ha al suo attivo numerosi concerti per importanti associazioni e festival che hanno sempre riscosso un entusiastico successo. La casa discografica “Il
Melograno” Records di Roma ha pubblicato il CD audio “Duo
Gardel live” che sta riscuotendo grandi consensi.
2011
Giovedì 18 agosto 2011
CLAUDIO COZZANI, nato a La Spezia, ha conseguito il diploma di Pianoforte presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova nel 1986. Formatosi alla scuola di maestri quali Cappello,
Rivera e Trabucco, ha seguito corsi di perfezionamento con Pier
Narciso Masi, Piero Guarino, Alexander Lonquich ed all’Accademia Chigiana di Siena con Joaquin Achucarro. Inoltre ha compiuto studi di perfezionamento pianistico con il pianista polacco
Marek Drewnowski in Italia ed in Polonia.
Premiato in vari concorsi pianistici, ha tenuto oltre 500 concerti
in Italia ed all’estero (Svizzera, Germania, Romania, Repubblica Popolare Moldava, Polonia, Slovenia, ecc…) Si è esibito
in numerose sedi concertistiche tra le quali Palazzo Barberini di
Roma, Accademia Filarmonica di Bologna, Teatro Marcello di
Roma, Teatro Alfieri di Torino, Auditorium Musik Schule di Bo-
chum, Hannover, Baden-Baden, Schaffausen, Basel e molte
altre. Dal 2005 insieme al fisarmonicista Gianluca Campi ha
formato il Duo Gardel, il duo ha recentemente pubblicato per
la casa discografica “Il Melograno”Records di Roma il CD
audio “Duo Gardel live” che sta riscuotendo grandi consensi.
Svolge attività didattica come docente di pianoforte presso
la Scuola “Pescia Laboratorio Musica” e l’Accademia “A.
Bianchi” di Sarzana. È membro Fondatore della Fondazione
Musicale “J. Hofmann” di Varsavia e Presidente-Direttore
Artistico dell’Associazione Musicale “Il Pianoforte”di Sarzana.
GIANLUCA CAMPI, nato a Genova nel 1976, a 11 anni
inizia a studiare fisarmonica sotto la direzione di Giorgio
Bicchieri, e armonia, con Paolo Conti. Un anno più tardi partecipa e vince il concorso internazionale di Vercelli per fisarmonica ed in seguito partecipa al campionato italiano,
tenutosi a Genova, dove si è classificato nuovamente al 1°
posto, riscuotendo enorme successo. Nell’89 prende parte
ancora al concorso internazionale di Vercelli, classificandosi
al 1° posto e ricevendo i complimenti di Wolmer Beltrami,
che lo definì un "enfant prodige" e il "Paganini della fisarmonica”. Successivamente studia con importanti maestri
quali Jacques Mornet e Gianluca Pica. Nel 2000 vince il trofeo mondiale in Portogallo. Si è esibito in numerose sedi concertistiche e in vari Festivals Internazionali. Dal 2005
insieme al pianista Claudio Cozzani ha formato il Duo Gardel, duo che svolge intensa attività concertistica. Ha inciso
vari CD ed in particolare nel 2006 ha pubblicato per Phoenix
Classics un CD interamente dedicato a Niccolò Paganini con
trascrizioni per fisarmonica dei Capricci e dei Concerti del
grande compositore genovese. Quest’incisione ha ricevuto
varie segnalazioni da riviste specializzate ed in particolare
dalla celebre rivista “Musica” è stata definita “eccezionale”.
All’intensa attività concertistica affianca quella didattica.
Inoltre è autore di varie composizioni per fisarmonica pubblicate anche dalle Edizioni Berben.
Prossimo appuntamento venerdì 19 agosto 2011
Beatrice Rana
Concerto in omaggio al Maestro Eugeno Bagnoli
Musiche di Liszt, Chopin, Schumann
Musei
(Vincitrice del Premio Casella 2010)
Concerto in omaggio
al Maestro Eugeno Bagnoli
Melodien von Franz Schubert
- Lebe wohl!
- Ungeduld
- Die Forelle
Fryderyk Chopin
(1810-1849)
Notturno Op. 48 No. 1
Ballata No. 2 Op. 38
Scherzo No. 3 Op 39
Robert Schumann
(1810-1856)
Romanza Op. 28 No. 2
Studi Sinfonici Op. 13
(versione 1852)
BEATRICE RANA, figlia d’arte ha debuttato con l’orchestra all’età di nove anni e da allora è stata ospite di numerosi Festival italiani ed esteri tra cui il Teatro la Fenice
e la Fondazione Giorgio Cini di Venezia, gli Amici della
Musica di Padova, la Jeunesses Musicales in numerose
città italiane, il Festival Liszt di Grottammare, la Società
Umanitaria, il Mantova Musica Festival (Teatro Bibiena),
il Carinthischer Sommer Festival di Ossiach, il Musikum
di Salisburgo (Austria), il Kommandantenhaus di Dilsberg, la Theodor Heuss-Saal di Heilbronn (Germania),
PepsiCo Recital Hall a Fort Worth, Rose Wagner Center
a Salt Lake City (USA), e in veste di solista con diverse
orchestre (l’ Orchestra della Pasqua Musicale Arcense di
Arco, la Heilbronner Sinfonie Orchester in Germania, la
Kronstadt Philharmoniker della Transilvania, l’ Orchestra
Sinfonica ICO di Lecce e Bari, l’Orchestra Filarmonica
Mihail Jora di Bacau, l’Orchestra Sinfonica di Pescara,
l’Aarhus Symfoniorkester). Vincitrice di numerosi Concorsi Nazionali e Internazionali come il “Muzio Clementi”, il “Concorso di San Marino” e il “Gina Bachauer
Young Artists” (USA), nel 2010 Beatrice ha vinto il Premio “Alfredo Casella” alla XXVII edizione del Premio
Venezia ed è stata selezionata fra sessanta partecipanti
come una dei sei finalisti, nell’ambito dell’ “Arturo Benedetti Michelangeli Prize”, destinatari dell’opportunità di
seguire la prestigiosa Masterclass con Arie Vardi presso
l’Accademia Pianistica di Appiano, dove ha anche tenuto
un concerto. Nel marzo 2011 è inoltre risultata vincitrice
d’estate
Beatrice Rana, pianoforte
Franz Liszt
(1810-1886)
2011
Venerdì 19 agosto 2011
del primo premio al “Bang&Olufsen PianoRAMA
Competition”, affermazione che le permetterà di effettuare una tournèe in Danimarca il prossimo anno.
Beatrice ha ottenuto diverse borse di studio: dalla Yamaha Foundation of Europe, dal Miur con il Premio
delle Arti per il suo straordinario e precocissimo talento musicale, dal Soroptimist International come
migliore allieva dei Conservatori italiani, e dalla Kärntner Sparkasse (Austria). Nel maggio 2009 le è stata
assegnata una borsa di studio dalla Texas Christian
University per prendere parte al Piano Texas a Fort
Worth (USA) dove si è esibita in recitals e ha preso
parte alle masterclasses con J. Feghali, Y. Kaplinsky,
H. Martina e T. Ungar.
Ha suonato in diretta dalla Radio Vaticana brani di
Schumann e numerose sue esecuzioni sono state trasmesse dalla Filodiffusione RAI, dalla ORF Radio
Osterreich in Austria e dalla DR Forside in Danimarca. Beatrice si è diplomata all’età di 16 anni con
lode e menzione d’onore sotto la guida del M° Benedetto Lupo presso il Conservatorio di Musica “Nino
Rota” di Monopoli, dove attualmente frequenta il
Biennio Specialistico e affianca agli studi pianistici
quelli di Composizione con il M° Marco Della
Sciucca. Allo stesso tempo ha seguito diversi corsi di
perfezionamento tenuti in Italia, Francia e Stati Uniti
con M. Beroff, A. Ciccolini, A. Jasinski, F. J. Thioillier, E. Virsaladze.
Prossimo appuntamento giovedì 25 agosto 2011
“Una storia d’amore”
Musiche di Cui, Liszt, Schubert, Fauré, Brahms, Vilhar, Hatze,
Wolf, Pejačević, Strauss, Grieg, Babadjanjanm, Šostakovič
Zhelanije, op. 57, nr. 25
Josip Hatze
(1879-1959)
Suzi
Musei
“Una Storia d’Amore”
César Cui
2011
Giovedì 25 agosto 2011
(Vincitore del XXIV Concorso internazionale di musica
vocale da camera - Città di Conegliano)
Paolo Polon, pianoforte
I. Nova ljubav se rađa / Un nuovo amore è nato
César Cui
(1835-1918)
P’ju za zdravije Meri, op. 57, nr. 1
Franz Liszt
(1811-1886)
Freudvoll und leidvoll
Franz Schubert
(1797-1828)
Lachen und Weinen, op. 59, nr. 4
Gabriel Fauré
(1845-1924)
Le secret, op. 23, nr. 3
II. Sve je svršeno… / Tutto è finito…
Johannes Brahms
(1833-1897)
Treue Liebe, op. 7, nr. 1
Franjo Serafin Vilhar
(1852-1928)
Oj ti zviezdo, op. 175
César Cui
Napersnik, op. 57, nr. 9
César Cui
Vsjo koncheno, op. 57, nr. 4
Verborgenheit
Mörike-Lieder, nr. 12
III. …A sutra će sunce ponovno zasjati… / …e domani il
sole splenderà ancora..
Dora Pejačević
(1885-1923)
Zašto?
Richard Strauss
(1864-1949)
Morgen, op. 27, nr. 4
Richard Strauss
Zueignung, op. 10, nr. 1
Edvard Grieg
(1843-1907)
Ich liebe dich, op.5, nr. 3
Arno Babadjanjan
Nje spishi
Dmitrij Šostakovič
(1906-1975)
Zvjozdochki, op. 100, nr. 2
d’estate
Marijo Krnic, baritono
Hugo Wolf
(1860-1903)
MARIJO KRNIĆ, nato a Spalato (Croazia) nel 1980, si laurea
nel 2003 in pedagogia musicale presso la stessa università con
il Prof. Vlado Sunko. Nel 2008 si specializza in Teoria musicale
e Composizione seguendo il master del prof. Marko vatovec
presso l’Accademia di Musica dell’università di Lubiana, Slovenia e si diploma miglior studente nella classe di canto della
professoressa Nelli Manuilenko presso l’Accademia d’Arte
dell’Università di Spalato ottenendo il diploma nel 2010.
Dal 2004 è assistente presso il dipartimento di educazione primaria alla facoltà di filosofia all’università di Spalato, e dal 2003
e dal 2008 lavora come insegnante di musica. Ha fondato ed è
direttore artistico di diversi ensemble vocali vincendo premi nazionali ed internazionali come direttore di coro.
Nel 2009 arriva secondo al XV Concorso internazionale di
canto solistico "C. A. Seghizzi" a Gorizia. Nel 2010 partecipa e vince al XXIV Concorso internazionale di musica
vocale da camera in Città di Conegliano. Nel novembre del
2010 arriva secondo al XII Concorso di canto “Nikola Cvejić” in Ruma, Serbia, primo premio non assegnato. Continua a studiare e specializzarsi seguendo seminari di canto
con V. Vanjejev, M. Kenzee, N. Enns, J. Blakely e direzione
di coro con M. Nilsson, R. Rasmussen. Partecipa regolarmente nei progetti musicali del Teatro Nazionale dell’Opera
di Spalato. È capo redattore della rivista di musica vocale
“Sotto voce” e presidente dell’Associazione Gioventù Musicale di Spalato.
PAOLO POLON si diploma nel 1989 in Pianoforte presso
il Conservatorio "B. Marcello" di Venezia con punteggio
10/10 dopo aver studiato al Liceo Musicale "F. Manzato"
di Treviso sotto la guida di Daniela Cenedese. Nel 1996
vince il Concorso Internazionale "La Bottega" coordinato
dal M° Peter Maag nella sezione Maestri Sostituti. Dal 1995
è maestro sostituto nelle Stagioni Liriche al Teatro Comunale di Treviso, al Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto e in
alcune produzioni alla Fenice di Venezia, al Teatro Rendano
di Cosenza, al Teatro Pergolesi di Jesi, al Teatro Dell’Aquila
di Fermo e per Asolo Musica. Per l'Associazione Musicale
"Eurobottega" di Treviso è collaboratore stabile negli stages
di canto di Regina Resnik. E' stato accompagnatore nelle
master class di canto tenute dal M°Sergio Segalini per l’Accademia di Osimo, di Bruno De Simone, Simone Alaimo,
Alessandra Althoff, Lorenzo Regazzo, Roberto De Candia
e Dennis O’Neill nei corsi di perfezionamento per cantanti
presso il Centro per la Musica e le Arti "Accademia Ca' Zenobio" e, dal 2002, del Concorso Internazionale "Toti Dal
Monte" di Treviso. Ha lavorato inoltre con artisti quali Virginia Zeani, Maria Chiara, Roberto Scandiuzzi, Fabio Sartori, Peter Maag, Zoltan Pesko, Donato Renzetti, Maurizio
Arena, Christopher Franklin, Howard Shelley, Michael Guttler, Alvaro Albiach, Dimitri Jurowski, G.Paolo Bisanti. E'
impegnato intensamente nell'attività concertistica e didattica con cantanti sia in Italia che all'estero.