Asolo Musica Veneto Musica Musei d’estate 2011 Città di Treviso Santa Caterina Direzione Generale per lo Spettacolo dal vivo e lo Sport In collaborazione con: Inizio concerti ore 21:00 Ingresso posto unico € 6,00 per i minori di 14 anni € 1,00 Info: MUSEI CIVICI DI TREVISO 0422 658442 - 0422 544864 Asolo Musica Veneto Musica In copertina: ANTIVEDUTO GRAMATICA Santa Cecilia e Angeli Musicanti (La Musica) (1619 c.a.) Musei Civici di Treviso - Pinacoteca powered by Errepi Tel. 0423 950150 - Fax 0423 529890 e-mail:[email protected] Musei d’estate 2011 i concerti Musei 2011 Giovedì 23 giugno 2011 Filippo Perocco, direttore ECCE è nata nel 2005 con la missione di dare supporto alla creatività e alla musica contemporanea tramite la realizzazione di varie attività, quali concerti, simposi ed eventi. L’obbiettivo di ECCE è di far rivivere il rapporto tra la musica contemporanea e i diversi pubblici, per promuovere nuove forme di comunicazione con la musica moderna. Dalla sua nascita, ECCE si è dedicata totalmente alla più avventurosa programmazione con particolare enfasi al repertorio contemporaneo europeo non spesso eseguito negli Stati Uniti. I componenti dell’orchestra hanno lavorato a stretto contatto con compositori come Fabien Levy, Louis Karchin, Helmut Lachenmann, George Tsontakis e David Rakowski realizzando grandi interpretazioni della loro stessa musica. La presenza annuale di ECCE all’ Etchings Festival a Auvillar, Francia, ha fornito una piattaforma unica per l’ensemble per condividere il meglio del repertorio americano contemporaneo con il pubblico europeo. UNLV, Virginia Commonwealth University e l’Università di Campinas a Sao Paulo, Brazil hanno dato ad ECCE altre possibilità di fornire alte interpretazioni del repertorio contemporaneo più avanzato. Olte alla propria stagione concertistica e performance annuali, ECCE offre un’ampia gamma di eventi accessibili al pubblico con la volontà di ispirare gli ascoltatori poco familiari con la musica contemporanea, incoraggiando i giovani musicisti a perseguire i propri interessi artistici e semplicemente comunicando la gioia della creazione artistica. d’estate “ECCE incontra L’arsenale” L’arsenale + ECCE L’ENSEMBLE L’ARSENALE propone alcuni lavori realizzati in prima assoluta durante il recente viaggio negli USA. Il gruppo trevigiano è stato invitato dal MATA Festival di New York dove ha suonato nel prestigioso Le Poisson Rouge. Il tour è poi proseguito a Minneapolis in collaborazione con la University of Minnesota e a Boston con la Brandeis University e la Northeastern University. Durante questo nuovo viaggio i musicisti sono entrati in contatto anche con compositori italiani residenti negli USA dei quali sentiremo alcuni loro lavori. Fondato nel 2005 a Treviso da giovani musicisti e compositori e sotto la direzione artistico/musicale di Filippo Perocco, L'arsenale si propone di superare la divisione tra lo scrivere musica e il fare musica; tra il concepire un suono e il gesto che produrrà quel suono; tra il tempo di vita di un suono e lo spazio che lo accoglie consumandolo. A riprova di un'indagine sempre viva e a servizio della Nuova Musica, l'ensemble dedica sin dal principio ampio spazio a prime esecuzioni e commissioni di giovani compositori, modellando con prontezza di volta in volta il proprio organico. Organizza una propria rassegna quale L'arsenale - nuova musica a Treviso al cui interno articola concerti, seminari, masterclass e il concorso di composizione Chiamata alle musiche. Propone costantemente la collaborazione con ensemble, solisti e direttori del panorama internazionale tra i quali ensemble Argento (New York), ECCE (Boston), ensemble Dissonanzen, ensemble Algoritmo, Edison Studio, Mario Caroli, Marco Angius, Zoltan Pesko, Michele Lomuto, Salvatore Sciarrino. Collabora con diverse istituzioni e partecipa a numerose rassegne di musica contemporanea quali la Biennale di Venezia, Mata Festival di New York, Beams, Northestern University e Brandeis University di Boston, University of Minnesota, Contemporanea e Taukay di Udine, American Academy e Goethe Institute di Roma, Centro tedesco di studi veneziani, associazione Kairos-Camino al Tagliamento, Compositori a Confronto di Reggio Emilia, Cemat-Progetto Sonora, ArsPublica e tante altre. Si è esibito in diverse sale quali Le Poisson Rouge di New York, Slosberg Music Hall, Fenway Center di Boston, Ferguson Hall di Minneapolis, Teatro alle Tese di Venezia, Teatro delle Voci di Treviso. Prossimo appuntamento giovedì 30 giugno 2011 Daniela Benori, Enza Ferrari Musiche Gordigiani, Rossini, Bellini, Donizetti, Verdi, Arditi, Puccini, Gastaldon, Di Chiara, Adimari, Rossini, Mayr, De Curtis Ricordati di me Gioacchino Rossini La danza Giovanni S. Mayr (trascrizione) (1763-1845) La biondina in gondoleta Arturo Buzzi-Peccia (1854-1943) Colombetta Ernesto De Curtis (1875-1937) Non ti scordar di me Luigi Gordigiani (1806-1860) Giovanottin Gioacchino Rossini (1792-1868) La promessa Vincenzo Bellini (1801-1835) Per pietà Gaetano Donizetti (1797-1848) Me voglio fa’ ‘na casa Giuseppe Verdi (1813-1901) Stornello Luigi Arditi (1822-1903) Il bacio Francesco P. Tosti (1846-1916) Sogno Giacomo Puccini (1858-1924) Sole e amore Stanislao Gastaldon (1861-1939) Musica proibita Vincenzo Di Chiara (1860-1937) La spagnola d’estate Musei Daniela Benori, soprano Enza Ferrari, pianoforte Aurelio M. Adimari (sconsociute) 2011 Giovedì 30 giugno 2011 ENZA FERRARI nasce a Milano dove a quindici anni si è diplomata in pianoforte a pieni voti presso il Conservatorio “G. Verdi”, nel quale ha ottenuto in seguito il diploma in composizione. Ha studiato direzione d’orchestra con il M° Antonino Viotto ed è stata maestro sostituto al Teatro Massimo di Palermo. E’ stata pianista ufficiale di molti concorsi nazionali ed internazionali quali quello di Vittorio Veneto, il Concorso internazionale per cantanti Toti dal Monte di Treviso, quelli di Adria, Siena, Vercelli, Gorizia e Conegliano Veneto. Ha svolto intensa attività didattica come docente in corsi di perfezionamento in vari teatri, scuole e università in Italia e all’estero (Milano, Osimo, Pittsburg, Hong Kong, Lisbona, Madrid, New York). E’ stata inoltre dal 1977 direttore artistico dell’Istituto Manzato di Treviso. Ha collaborato a produzioni musicali di vari teatri: maestro sostituto al Teatro Massimo di Palermo; ha curato la preparazione delle “Farse Rossiniane” per conto del CIDIM con gli artisti del Teatro Nazionale di Praga; ha collaborato con il Teatro San Carlo di Lisbona e con il Festival Internazionale di Musica di Macau. È stata coordinatrice de La Bottega laboratorio per musicisti al Teatro Comunale di Treviso. Dal 1993 al 1995 è stata direttore artistico del Teatro Comunale “G. Verdi” di Lonigo e ha collaborato con i Teatri Nazionali sloveni di Maribore. DANIELA BENORI ha iniziato gli studi di canto con il M° P. M. Bononi e si è diplomata presso il Conservatorio di Musica “B. Marcello” di Venezia. Ha studiato con Claude Thiolas e curato l’arte scenica con il regista M° Virginio Puecher. E’ laureata con il massimo dei voti presso l’Università “Ca’ Foscari ” di Venezia con una tesi sul cantante sopranista Girolamo Crescentini. Insegna Letteratura Poetica e Drammatica al Conservatorio di Venezia. Dopo il debutto al Teatro Comunale di Treviso nel ruolo di Barbarina ne Le nozze di Figaro nel 1987, ha cantato il repertorio lirico in diversi teatri italiani e europei. Ha interpretato il ruolo di Musetta in Bohème, di Gilda nel Rigoletto in vari stati europei, di Giannetta ne L’Elisir d’amore, di Berta ne Il Barbiere di Siviglia, di Tebaldo nel Don Carlos, di Ottilia nell’operetta Al cavallino bianco di R. Stolz. Ha eseguito diversi concerti organizzati dal Teatro La Fenice di Venezia con melodie tratte da operetta e altri concerti con i celebri successi dei film di Walt Disney. Nel 2005, invitata dal M° Sergio De Pieri, ha cantato in Australia al Festival di Ballarat, a Bendigo, al Festival di Mildura, a Swan Hill, a Melbourne e a Sydney. Nel marzo del 2007 ha nuovamente collaborato con il Teatro La Fenice di Venezia, cantando al Teatro Malibran nel progetto sull’opera buffa Tipi da commedia. Nel 2008 nuova tournée in Australia con apprezzati concerti sul repertorio italiano. Avvalendosi di una sua personale ricerca musicologica, ha registrato sette CD accompagnata al pianoforte da Enza Ferrari e con la collaborazione di musicisti in varie formazioni cameristiche. I CD costituiscono spesso tematico repertorio di concerti ottimamente recensiti dalla critica e apprezzati dal pubblico. Si riportano di seguito alcuni titoli editi Rivoalto: Il bacio (romanze da salotto), La musica dei baci (romanze e duetti da salotto), Ricordati di me (romanze da salotto), Sogni d’oro, Pinocchio (ninne nanne e canzoni per bambini), Gatti in musica (canzoni sul tema), Una serata a Venezia (melodie veneziane), 3 love songs (musiche per film), e Crispino e la comare (nel ruolo di Lisetta) per Edizioni Bongiovanni. Prossimo appuntamento giovedì 7 luglio 2011 “BaroccArmonia” Musiche di Händel, Cavalli, Storace, Castello, De Aloe, Frescobaldi, Purcell Max de Aloe, armonica cromatica Josep Maria Martì Duran, tiorba e chitarra barocca Giordano Antonelli, violoncello Massimiliano Toni, clavicembalo, arrangiamenti e direzione musicale Georg F. Händel (1685-1759) “Lascia ch’io pianga” dall’opera Rinaldo Francesco Cavalli (1602-1676) “Lamento di Apollo” dall’opera Gli Amori d’Apollo e di Dafne Bernardo Storace (sec. XVII) Ciaccona dalla raccolta “Selva di Varie Composizioni…” Dario Castello (sec. XVII) Sonata seconda da “Sonate Concertate in Stil Moderno, libro II” trascrizione di Massimiliano Toni Georg F. Händel “Piangerò la sorte mia” dall’opera Giulio Cesare in Egitto --**-- Max De Aloe (1968) A sort of Dance Georg F. Händel O’ Lord, whose Mercies numberless dall’ “Oratorio Saul” Girolamo Frescobaldi Toccata Prima dal Libro secondo di Toccate (sec. XVII) e Canzoni Henry Purcell (1659-1695) d’estate Musei “BaroccArmonica” La Terza Prattica MAX DE ALOE, originario di Busto Arsizio (1968), inizia a studiare il pianoforte classico nel 1981 per poi dedicarsi allo studio del pianoforte jazz e successivamente dell’armonica cromatica, strumento che ormai predilige e con cui collabora in differenti formazioni soprattutto di stampo jazz e musica brasiliana. È stato allievo dell'armonicista classico Willi Burger, tra i più affermati solisti di armonica cromatica a livello mondiale e ha seguito seminari di approfondimento jazz, tra i tanti, con Paolo Fresu (Siena Jazz ’97) e con John Taylor e Kenny Wheeler. Ha collaborato in concerti e in sala di registrazione con molti musicisti di fama internazionale. Il suo cd Racconti Controvento è stato votato tra i migliori cd di jazz dell’anno 2001 nel referendum “Top Jazz” realizzato dal mensile Musica Jazz che coinvolge i più noti critici musicali di tutte le testate specializzate e dei più noti quotidiani italiani. Inoltre nello stesso referendum il giornalista Dario Beretta ha votato Max De Aloe come miglior nuovo talento del 2001 (stesso riconoscimento gli è stato attribuito da Gerlando Gatto di RadioRai nel 2006) e, nel 2003, il giornalista Chris Rocca e, nel 2004, il critico Luciano Federighi hanno votato il “Max De Aloe Quartet” come la migliore formazione dell’anno in Italia. Nel “Top Jazz” 2008, Max De Aloe si è aggiudicato il terzo posto come “Musicista dell’anno” nella categoria “Voce e miscellanea” e primo armonicista jazz in Italia. Di Max De Aloe il direttore di All Music Guide di New York, Thom Jurek, ha scritto: "C’è un mistero nel cuore del sound di Max De Aloe e nelle profonde radici del suo approccio armonico al jazz che è impenetrabile. Il suo è un disco importante in ogni sua parte e quasi certamente farà sì che ognuno ascoltandolo riconsidererà all’armonica un ruolo a pieno titolo nel jazz..” mentre nel prestigioso sito HollywoodMiyuki di Tokyo Max De Aloe è annoverato tra i venticinque armonicisti jazz più significativi a livello mondiale. Laureato nel 1993 all'Università Statale di Milano con una tesi in sociologia della musica dal titolo "La musica leggera come consumo e aggregazione giovanile", ha collaborato per una decina di anni con alcune testate giornalistiche scrivendo articoli rivolti alla critica musicale e ai rapporti tra i giovani e la musica. Nel 2003 ha collaborato con Giuseppe Conte, tra i più significativi poeti contemporanei, alla realizzazione del cd “L’anima delle cose”. Ha poi preso parte ad altri spettacoli e film scrivnedone le musiche. Divide la sua attività professionale tra quella concertistica e quella didattica. E' fondatore e direttore del Centro Espressione Musicale di Gallarate. 2011 Giovedì 7 luglio 2011 MASSIMILIANO TONI, nato a Roma, si diploma in Organo e Composizione Organistica al Conservatorio “Santa Cecilia” della sua città. È vincitore della X e XII edizione del Concorso Nazionale Organistico di Noale. Prosegue gli studi di clavicembalo, basso continuo, musica da camera ed improvvisazione presso la Schola Cantorum Basiliensis. Presso la stessa scuola ha lavorato come accompagnatore e poi ha diretto la classe di Opera nel 1997-98. Inizia la sua carriera lavorando per varie istituzioni quali ad esempio Théatre Royal de la Monnaie (Bruxelles), Teatro de la Zarzuela (Madrid); Maggio Musicale Fiorentino, Staatsoper Berlin, Theater An der Wien di Vienna e moltissime ancora. Si è esibito in numerose sale da concerto tra le quali ricordiamo Berlin Philarmonie, Barbican Hall (Londra), Lincoln Centre (New York), Theatre des Champs Elysees (Paris), Palau de la Musica (Valencia), Accademia di Santa Cecilia – Città della musica – sala grande (Roma) ecc. Ha registrato per Harmonia Mundi France, Harmonia Mundi Deutschland, Opus 111, Naive, Audiophile Sound. Ha cominciato la sua attività nel 1997 come assistente di Alessandro De Marchi, con il quale ha lavorato regolarmente fino al 2003. E’ stato assistente ed ha collaborato con direttori d’orchestra quali Alberto Zedda, Jesùs Lopez-Cobos, Victor Pablo, Attilio Cremonesi, Konrad Junghaenel, Ivor Bolton. Dal 2003 al 2007 è stato assistente di René Jacobs, con il quale ha collaborato per le seguenti produzioni. È direttore dell’ensemble La Terza Prattica. Ha ideato e curato l’arrangiamento di Tetraktys, ovvero La Prima età del Mondo, un nuovo balletto ispirato al lavoro teatrale di Marivaux La Disputa con musica di Georg Friedrich Händel, andato in scena al Teatro Verdi di Trieste nella stagione 2008/2009. È stato professore invitato di basso continuo presso il Dipartimento di Musica Antica dell’E.S.M.U.C. di Barcelona ed è docente fondatore della Nuova Fabbrica dell’Opera Barocca (Istituto Civico Musicale “Brera”, Novara). Tra il 2008 e il 2009 compone Orfeo: a ba-rock opera, nuovo arrangiamento dell’Orfeo di Claudio Monteverdi. L’ardito esperimento viene presentato in prima assoluta al Festival di Musica Antica di Gijon in Spagna con grande successo di pubblico e di critica. Massimiliano Toni è impegnato, nella promozione dello spettacolo che vedrà come protagonista il sopranista/tenore polacco Jacek Laszczkowski. “Lamento di Didone” dall’ opera Dido and Aeneas Prossimo appuntamento venerdì 8 luglio 2011 Fabio Grasso Musiche di Debussy e Liszt Venerdì 8 luglio 2011 Images Livre II Cloches à travers les feuilles Et la lune descend sur le temple qui fut Poissons d’or L’isle joyeuse *** Franz Liszt (1811-1886) 2011 Images Livre I Reflets dans l’eau Hommage à Rameau Mouvement Vallée d’Obermann (da Années de pèlerinage, Première Année, Suisse) Grosses Konzertsolo d’estate Claude Debussy (1862-1918) Musei Fabio Grasso, pianoforte FABIO GRASSO ha compiuto gli studi musicali al Liceo Viotti di Vercelli, coi maestri M. Barasolo e J. Micault. Si è diplomato in Pianoforte a 17 anni a Torino con lode e menzione. Ha poi ottenuto il diploma di Composizione a Milano, coi maestri S. Gorli e U. Rotondi. Laureato in Lettere classiche, ha conseguito infine il diploma di biennio in Pianoforte ad Alessandria con lode e menzione. Si è perfezionato in pianoforte con Marco Vincenzi e Maria Tipo, in composizione con Giacomo Manzoni, seguendo anche altri corsi di perfezionamento in entrambe le discipline in Italia e all’estero. Nel 1996 ha vinto il Concorso pianistico di Orléans dedicato alla musica del XX secolo; e successivamente ha tenuto concerti a Parigi (CNSM, Salle Gaveau, Salle Cortot, Radio France, Châtelet), a Orléans, Nizza, Montpellier (da solista e con l’orchestra di Radio France), Colmar, Maastricht, Erfurt. Ha inciso dischi per le case francesi Solstice ed Euterp ottenendo importanti riconoscimenti di critica. Nel 1999 è stato premiato al Concorso Busoni di Bolzano. Come compositore ha vinto i Concorsi di Buenos Aires (Ginastera) e Marsiglia; suoi brani sono stati eseguiti da lui stesso e da vari ensemble e orchestre in Europa ed America. È docente al Conservatorio di Venezia, e recentemente ha tenuto recitals e masterclasses sugli studi di Ligeti e su altro repertorio contemporaneo in collaborazione con Letizia Michielon presso le università musicali di Vienna, New York, Montreal, Graz, Varsavia, e nell’ambito di varie rassegne concertistiche a Berlino, Perpignan, Bratislava, Alessandria, Milano, Venezia. Sta ultimando per la Società del Quartetto di Vercelli l’integrale delle Sonate di Beethoven. Prossimi appuntamenti: Giovedì 14 luglio 2011 Patrizia Tirindelli, Giorgio Selvaggio Musiche di Šostakovič, Schumann, Brahms Giovedì 21 luglio 2011 Duo di clavicembalo Musiche di Vivaldi, Johann Sebastian, Carl P.. Emanuel e Johann Christian Bach Venerdì 22 luglio 2011 Letizia Michielon Musiche di Liszt Musei 2011 Giovedì 14 luglio 2011 Dmitrij Šostakovič (1906-1975) Sonata op. 14 Robert Schumann (1810-1856) Fantasie Stücke op. 73 Johannes Brahms (1833-1897) Sonata op. 120 n. 2 PATRIZIA TIRINDELLI compie i suoi studi musicali con Gabriella Ghiro, diplomandosi con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Trento. Studia poi con Giorgio Lovato e Bruno Mezzena. Frequenta corsi di perfezionamento tenuti a Verona da Alexander Lonquich, a Imola da Sergio Fiorentino, Jörg Demus, in Francia da Noël Lee, a Brescia da Boris Petrushansky e approfondisce la sua formazione cameristica alla Scuola Superiore Internazionale del Trio di Trieste di Duino. Ha partecipato a molti concorsi pianistici (“Clementi” di Firenze, “Premio Rendano”, “Città di Gaeta” Senigallia, “Cortot” di Milano) ottenendo sempre ottimi riconoscimenti. Vince il primo premio assoluto al concorso “Città di Albenga” e al “Martucci” di Caserta; risulta tra i vincitori allo “Speranza” di Taranto, al “Città di Udine”, al concorso “Alberto Mozzati” di Milano. Ha suonato per la Società del Quartetto di Vercelli, a Firenze, a Trieste (per varie associazioni e, ogni anno, nel Conservatorio dove insegna), per Asolo Musica, al Teatro Comunale di Treviso, alla Sala Bossi di Bologna, al Liviano di Padova, a Vicenza, Pordenone, Caserta, Salerno, Albenga, Verona, Tivoli, Piacenza, Mégève, Vars, Risoul, per il Festival di Aix en Provence, ecc. Si dedica con grande interesse alla musica da camera in varie formazioni e collabora regolarmente con Giorgio Selvaggio dal 2006. Attualmente è docente di Pianoforte nel Corso di Didattica della musica al Conservatorio “ G.Tartini” di Trieste. d’estate Patrizia Tirindelli, pianoforte Giorgio Selvaggio, viola Il violista GIORGIO SELVAGGIO ha iniziato gli studi di violino al Conservatorio di Trieste, con Gianni Pavovich e Renato Zanettovich, diplomandosi poi a pieni voti sotto la guida di Baldassarre Simeone. Si è perfezionato alla Scuola di Musica di Fiesole, con Dario De Rosa e Maureen Jones. Ha svolto attività concertistica come solista e in varie formazioni cameristiche, effettuando più di 450 concerti. Ha fatto parte del Trio Tartini, del Quartetto Selvaggio e del Collegium Tergestinum, più formazioni con le quali ha effettuato tournée e registrato per alcune emittenti italiane ed estere; successivamente ha fondato il Johannes Ensemble e l’Art Nouveau Trio, con i quali si è esibito in alcuni paesi europei e negli Stati Uniti. Nel 1985 a New York ha partecipato al World for Venice Found, in duo con pianoforte. Per parecchi anni è stato prima parte dell’Orchestra lirico-sinfonica del Teatro “G.Verdi” di Trieste e in seguito solista dell’Orchestra da camera; inoltre è stato violista dell’Ensemble Strumentale dell’Orchestra stessa e di altri gruppi cameristici. Ha suonato repertorio cameristico - come violinista e violista - con la pianista Maureen Jones, il Trio di Parma, il flautista Giorgio Zagnoni, le pianiste Fedra Florit e Patrizia Tirindelli, con il cornista Romildo Grion e l'arpista Patrizia Tassini. E’ docente di violino al Conservatorio “G.Tartini” di Trieste. Prossimo appuntamento giovedì 21 luglio 2011 Duo di clavicembalo Musiche di Vivaldi, Johann Sebastian, Carl P.. Emanuel e Johann Christian Bach Francesco Bravo, clavicembalo Alessandro Padoan, clavicembalo Antonio Vivaldi (1678-1741) Concerto in Re min. F. XII/42 per Violino, Flauto, Fagotto e b.c. (versione per due clavicembali) Allegro Largo Allegro Concerto in Fa magg. F. XII/21 per Flauto, Violino, Fagotto e b.c. (versione per due clavicembali) Allegro [Largo] Allegro Johann Sebastian Bach (1685-1750) Concerto per due Clavicembali in Do magg. BWV 1061 [Allegro] Adagio ovvero Largo Fuga Carl Ph. Emanuel Bach (1714-1788) Quattro piccoli Duetti per due Clavicembali, Wotq 115 Duetto I: Allegro Duetto II: Poco Adagio Duetto III: Poco Adagio Duetto IV: Allegro Johann Christian Bach (1735-1782) Quintetto in Sol magg. Op. 11 n. 6 (trascrizione dell’epoca per due Clavicembali) Allegro Andantino Allegro assai d’estate Musei Duo di clavicembalo ALESSANDRO PADOAN, nato a Vicenza nel 1966, si è diplomato in Pianoforte presso il Conservatorio «G.B. Martini» di Bologna sotto la guida di Natalino Tacchetti, con il quale ha studiato anche Composizione. Nel 1991 ha conseguito il diploma di Clavicembalo con Annaberta Conti, ottenendo il massimo dei voti e la lode. Nello stesso anno si è laureato in Discipline della Musica presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università di Bologna, con il massimo dei voti e la lode, presentando una tesi sulla Semiologia del Canto Gregoriano. Si è in seguito dedicato ad un’intensa attività di perfezionamento, con Emilia Fadini, Bob van Asperen, Alan Curtis e soprattutto a Vienna con Gordon Murray, con il quale ha approfondito i più diversi aspetti dell’interpretazione. Nella sua attività concertistica ha ottenuto significativi successi in Italia, in Europa e negli Stati Uniti come solista al clavicembalo, nell’Ensemble Barocco di Vicenza da lui fondato, con Marcello Gatti (flauto traversiere), Lorenzo Cavasanti (flauto dolce), Francesco Bravo (due clavicembali), con l’Ex Novo Ensemble (Gran Teatro La Fenice) e in varie formazioni cameristiche e orchestrali, esibendosi in importanti stagioni concertistiche (Società dei Concerti/Konzertverein di Bolzano, Amici della Musica, Società del Quartetto, Ex Novo Musica, Associazione Musicale Meranese, Festival Internazionale di Musica Antica lungo il corso del fiume Sile, Antiqua 2010…) anche con registrazioni radiofoniche (Radio3 RAI). In duo con il flauto traverso ha vinto il I Premio all'«VIII Concorso Nazionale di Musica Antica, Città di Cento (Ferrara)», edizione 1990. E’ docente di Clavicembalo al Conservatorio “Claudio Monteverdi” di Bolzano, responsabile del Dipartimento di Musica Antica e del Ciclo di Concerti, Seminari, Conferenze e Master Classes “Musica Antica al Monteverdi” - “Alte Musik am Konservatorium”. Alessandro Padoan svolge anche attività di ricerca musicologica in vari settori: musica rinascimentale e barocca, semiologia, paleografia e storia del canto gregoriano, storia musicale di Vicenza. Tra le sue pubblicazioni si ricordano quelle apparse nelle riviste scientifiche internazionali «Studi Gregoriani», «Beiträge zur Gregorianik», «I Quaderni del M.AE.S.» e nel volume Gregoriano in Lombardia, LIM Editrice, 2000, nonché le sue collaborazioni alle edizioni in facsimile del Graduale Benevento, Biblioteca Capitolare 40 (1991) e del MessaleVerdun, Bibliothèque Municipale 759 (1994). Sulla storia musicale vicentina ha pubblicato il libro Il Teatro della Pusterla, Vicenza, Edizioni Nuovo Progetto, 1993. Nel 1991 è stato tra i fondatori, e poi per 11 anni consigliere e se- 2011 Giovedì 21 luglio 2011 gretario, del Mediæ Ætatis Sodalicium, associazione dedita allo studio e alla diffusione della cultura medievale, con sede a Bologna. E’ stato Cultore della Paleografia Musicale presso l’Università di Udine dal 1994 al 1997. FRANCESCO BRAVO, nato a Treviso nel 1964, si è diplomato con il massimo dei voti in organo e composizione organistica al Conservatorio di Venezia sotto la guida di E. Bolzonello Zoja, e, sempre a pieni voti, in clavicembalo con P. Marisaldi, presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto. Ha frequentato corsi di L. F. Tagliavini, H. Vogel, M. C. Alain, M. Torrent Serra, D. Roth, J. Bøje Christensen, e, per il clavicembalo, da E. Fadini, G. Murray e T. Koopman. A Cremona ha seguito per due anni le lezioni di M. Radulescu sull’opera omnia organistica di J. S. Bach. Svolge attività concertistica in Italia ed all’estero, ha registrato per la Radio della Svizzera italiana (RSI) e per la casa discografica Phoenix Classics. E’ componente, con Alessandro Padoan, del duo clavicembalistico dell’Ensemble Barocco di Vicenza. È risultato vincitore di vari concorsi nazionali ed internazionali, sia come solista al clavicembalo, sia in duo con il flautista G. Furlanetto. In qualità di Ispettore Onorario del Ministero dei Beni Culturali opera attivamente per il restauro degli organi antichi ed è membro della “Commissione per la tutela degli organi storici” presso la Soprintendenza per i Beni Ambientali ed Architettonici di Milano, delegata per il Veneto. È organista titolare all’organo settecentesco della chiesa di S. Andrea in Riva di Treviso. Insegna Organo complementare e Canto gregoriano presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino. Prossimo appuntamento venerdì 22 luglio 2011 Letizia Michielon Musiche di Liszt Venerdì 22 luglio 2011 2011 Nuages gris La lugubre gondola I R.W. - Venezia Douze Etudes d’exécution trascendante 1. Preludio. Presto 2. Molto vivace 3. Paysage. Poco adagio 4. Mazeppa. Allegro 5. Feux follets. Allegretto 6. Vision. Lento 7. Eroica. Allegro 8. Wilde Jagd. Presto furioso 9. Ricordanza. Andantino 10. Allegro agitato molto 11. Harmonies du soir 12. Chasse-neige d’estate Franz Liszt (1811-1886) Musei Letizia Michielon, pianoforte LETIZIA MICHIELON, veneziana, ha curato la propria formazione artistica con il M° E. Bagnoli, sotto la cui guida si è diplomata con lode nel 1986, appena sedicenne, presso il Conservatorio “B.Marcello”. Si è successivamente perfezionata con M. Tipo, K. Bogino, A. Jasinski , P. Masi e M. Mika. Nel 1984 ha esordito con un recital alla “Wiener Saal” del Mozarteum di Salisburgo, intraprendendo giovanissima la carriera concertistica. Vincitrice di numerosi concorsi nazionali (tra cui Premio Venezia e Premio “A. Speranza” di Taranto) e internazionali (tra cui “C. Zecchi” di Roma, preselezioni Bachauer 1994 e 1998 e Diapason d’oro di Sanremo), borsista Bayreuth e presso la Fondazione G. Cini di Venezia, ha tenuto recital in Europa, Canada e Stati Uniti suonando in sale prestigiose, tra cui Mozarteum di Salisburgo, Centro Schönberg di Vienna, Auditorium della Kunstuniversität di Graz, Liszt Saal dell’Università della Musica di Vienna, Dreikönigskirche di Dresda, Casal del Metge di Barcellona, Teatro di Epinal, Accademia Chopin di Varsavia, BKA Theater di Berlino, Mozart Hall di Bratislava, Abravanel Hall di Salt Lake City (Utah), Pollock Hall di Montreal, New York University, Teatro la Fenice di Venezia, Conservatorio “G. Verdi” di Milano, Teatro dell’Opera del Casinò di Sanremo, Teatro “G. Verdi” e Teatro Miela di Trieste, Teatro Euclide di Roma e Sala Mozart di Bologna. Ha preso parte a numerosi Festival Internazionali di Musica Contemporanea eseguendo l’integrale degli Studi di G. Ligeti in collaborazione con il pianista Fabio Grasso. Ha suonato con il “Quartetto di Venezia” e l’Ex Novo Ensemble e si è esibita con numerose orchestre tra cui l’Orchestra del Teatro La Fenice di Venezia, l’Orchestra Sinfonica Siciliana, l’Orchestra da Camera di Padova e del Veneto e l’Orchestra Philarmonia Italiana. Sue registrazioni sono state trasmesse dalla RAI, dalla Radio di S. Lake City e dalla NHK di Tokyo. Ha inciso per Aliamusica (2004, 2007) e Ars Publica (2008). Docente di Pianoforte principale e di Filosofia della Musica presso il Conservatorio “G.Tartini” di Trieste, parallelamente all’attività pianistica ha coltivato la formazione compositiva con R. Vaglini, sotto la cui guida si è diplomata nel 2008 presso il Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Alcuni dei suoi lavori, editi da Ars Publica, sono stati eseguiti dal Quartetto Ex Novo e dall’Ensemble L’Arsenale nell’ambito di prestigiosi festival di musica contemporanea (tra cui Biennale Musica di Venezia, Festival di Perpignan- Francia, Festival BKA di Berlino, Festival Paesaggi Sonori di Trento, Festival Compositori a Confronto, Festival delle Cinque Giornate di Milano e Festival di Limoux). Per il 2012 ha ricevuto una commissione cameristica dal Washington Square Ensemble di New York. Ha seguito corsi di direzione d’orchestra con P. Bellugi, R. Rivolta e M. Summers; ha inoltre approfondito gli studi compositivi nella classe di Musica Elettronica del Conservatorio “B. Marcello” di Venezia. Laureata con lode in Filosofia a Ca’ Foscari, ha conseguito il Dottorato di Ricerca presso l’Università di Padova. Docente tra il 2001 e il 2009 all’ Accademia di Belle Arti di Venezia, ha pubblicato per la casa editrice Il Poligrafo “Il gioco delle facoltà in F. Schiller” (2002) e “L’archetipo e le sue metamorfosi. La Bildung nei romanzi di Goethe” (2005). Di prossima uscita per Mimesis “La chiave invisibile. Spazio e tempo nella filosofia della musica del XX e XXI secolo”. Prossimo appuntamento giovedì 28 luglio 2011 Quartetto a plettro “Riccardo Drigo” Musiche di Gounod, Calace, Munier Drigo La Rocca, Piazzolla, Cesaro, Mascagni, Amadei Giovedì 28 luglio 2011 2011 Musei Quartetto a plettro “Riccardo Drigo” Alberto La Rocca (1967) Charles Gounod (1818-1893) Ave Maria (omaggio al luogo sacro) Raffaele Calace (1863-1934) Danza Spagnola op. 105 Carlo Munier (1859-1911) Quartetto n. 1 op. 76 in sol maggiore Allegro Quasi adagio Minuetto Rondò Finale Riccardo Drigo (1846-1930) Sérènade dal balletto “Les Milions d'Arlequin” Astor Piazzolla (1921-1992) Oblivion Alessandro Cesaro (1973) Divertimento Pietro Mascagni (1863-1954) Intermezzo dall'opera Cavalleria Rusticana (rid. V. Billi) Amedeo Amadei (1866-1935) Suite Marinaresca op. 290 La serenata delle Naiadi La danza delle Ondine Il canto delle Sirene La fuga dei Tritoni d’estate Emanuele Cappellotto, mandolino Giulio Sensolo, mandolino Annalisa Desiata, mandola/mandolino Nicola Mazzon, chitarra classica Tarantella Stregata Il QUARTETTO A PIZZICO “RICCARDO DRIGO” di Padova nasce nell’autunno del 2003 ed è formato da musicisti che si sono conosciuti frequentando l'ambiente del Conservatorio "Cesare Pollini" di Padova e la prestigiosa classe dei Maestri di fama internazionale Ugo Orlandi e ora Dorina Frati con l’obiettivo di riscoprire e ampliare la proposta del repertorio originale per strumenti a pizzico. Nell’ottobre 2003 questa formazione si è distinta ottenendo il secondo premio al Concorso Internazionale “Giacomo Sartori” di Ala (TN). Il Quartetto è stato invitato a partecipare a prestigiosi stagioni concertistiche come la Rassegna la Stagione Concertistica di Siracusa e “Incontri sulla tastiera” all’Auditorium Canneti di Vicenza. Nell’aprile 2005 collabora assieme all’Orchestra a plettro di Breganze all’incisione del CD “Il mandolino a Vicenza e Padova”. Hanno collaborato alle attività del Quartetto i mandolinisti Andrea Bazzoni, Anna Schivazappa e il chitarrista Gianluca Sabbadin. RICCARDO DRIGO nasce a Padova nel 1846. Muove i primi passi nel Veneto, guidando le orchestre ed i cantanti nel repertorio italiano e francese. Nel 1878 viene invitato a dirigere gli spettacoli all’Opera italiana di Pietroburgo: il suo contratto di tre mesi è rinnovato per ben sette anni! Nel 1886 l’Opera italiana viene chiusa, e gli viene affidata la direzione dei Balli imperiali, un incarico di eccellenza che dura fino allo scoppio della Rivoluzione d’ottobre, nel 1917. Compositore di numerosi balletti fra i quali “Les Millions d’Arlequin”, la cui “serenata”, accompagnata dai mandolini, viene stampata da Guglielmo Zanibon abbinata ad un testo, “Notturno d’amore”, divenendo famosa in tutto il mondo nella interpretazione di Enrico Caruso. Dopo il 1917, scampato miracolosamente alle persecuzioni successive alla rivoluzione, torna in Italia dove lavora quasi totalmente ignorato, muore a Padova nel 1930. Prossimo appuntamento giovedì 4 agosto 2011 “Verdi in Jazz” Musiche di Verdi Riccardo Arrighini, pianoforte Giuseppe Verdi (1813-1901) “Marcia Trionfale” da Aida “Sempre libera d’eggio” da La Traviata “Vedi le fosche notturne” da Il Trovatore “Libiam ne’lieti calici” da La Traviata “Va pensiero sull’ali dorate” da Nabucco “La donna è mobile” da Rigoletto “Noi siamo zingarelle” da La Traviata “Bella figlia dell’amore” da Rigoletto “Amami Alfredo” da La Traviata d’estate Musei “Verdi in Jazz” In occasione dei festeggiamenti del 2011 per celebrare i 150 anni dell'Unità d'Italia il M° RICCARDO ARRIGHINI mette in scena la figura musicale che più rappresenta questo 150enario: Giuseppe Verdi. Il pianista viareggino dopo aver ri-arrangiato i grandi autori di musica Classica, Vivaldi e Chopin, torna alla grande sulla musica Lirica, proseguendo il suo viaggio di "Fusione della Classica e Lirica con il Jazz", che aveva iniziato alcuni anni fa con “Puccini in Jazz”. Arrighini presenta dunque, “Verdi in jazz”, col suo stile pianistico a tratti saltellante e naïve, a tratti energico e passionale, sognante e contemplativo, affronta le pagine più belle delle composizioni verdiane, melodie note a tutti che hanno contribuito a rendere l’Opera Italiana famosa nel mondo. Si ascolteranno quindi temi come il “Va pensiero sull’ali dorate”, “Amami Alfredo”, “La donna è mobile”, “Aida marcia trionfale”, trattati da Arrighini con la riarmonizzazione e l’improvvisazione tipiche del Jazz, oltre all’ introduzione di suoni moderni ed idiomi ritmici che spaziano a 360 gradi dentro tutta la musica, conferendo all’intero progetto l’aspetto di “World Music”. 2011 Giovedì 4 agosto 2011 Prossimi appuntamenti: Venerdì 5 agosto 2011 Gloria Banditelli, Sergio Grazzini, Raffaella Zagni Musiche di Bottesini, Liszt, Brahmns, Mahler Giovedì 11 agosto 2011 Antonio Ostuni Musiche di Händel, Bach, Hindemith, Turi, Renié, Zabel Giovedì 18 agosto 2011 “Zingaresca” Musiche di Brahms Hubay, De Sarasate, Rachmaninoff, Hubay, Liszt Giovanni Bottesini (1821-1889) Elegia e Tarantella per contrabbasso e pianoforte Franz Liszt (1811-1886) La tombe et la rose Il m'aimait tant S'il est un charmant gazon Oh! Quand je dors Giovanni Bottesini (1821-1889) Une bouche aimée Tutto il mondo serra *** Johannes Brahms (1833-1897) Gestillte Sehnsucht Gesitliches Wiegenlied Gustav Mahler (1860-1911) Wenn mein Schatz Hochzeit macht Ging Heut Morgen übers Feld Ich hab ein glühend Messer Die zwei blauen Augen d’estate Musei Gloria Banditelli, mezzosoprano Sergio Grazzini, contrabbasso Raffaella Zagni, pianoforte GLORIA BANDITELLI, dopo essersi diplomata in canto al Conservatorio di Perugia, nel 1979 ha vinto il Concorso del Teatro Sperimentale di Spoleto, debuttando come protagonista di La Cenerentola di Rossini e Dido and Aeneas di Purcell. In pochi anni ha calcato le scene dei più illustri palcoscenici italiani ed esteri. Il Teatro alla Scala l’ha vista fra i protagonisti delle Nozze di Figaro, Otello, Oberon, Il turco in Italia, La fiaba dello zar Saltan, La pietra del Paragone, L’occasione fa il ladro, La Sonnambula, Manon, I Vespri Siciliani. Alla Fenice si è impegnata in Orfeo, Lucrezia Borgia, Le portrait de Manon. Mentre al Comunale di Bologna ha cantato in Evgenij Onegin, La Molinara, Mosé, Linda di Chamonix, Italiana in Algeri. L’Opera di Roma l’ha ascoltata nel Conte Ory e ne L’occasione fa il ladro. Si è esibita anche al San Carlo di Napoli, al Teatro Comunale di Firenze, di Palermo, ecc. All’estero ha cantato nelle sedi più prestigiose: dai parigini Opéra, Théâtre des Champs Elysées e Châtelet alla Staatsoper di Vienna, dal Megaron di Atene all’Opéra di Montecarlo e al Concertgebow di Amsterdam, dall'Alte Oper di Francoforte al Neue Philharmonia di Colonia, ecc. oltre a tournées in Giappone e negli USA. A dirigerla: C. Abbado, R. Chailly, V. Delman, D. Gatti, G. Gavazzeni, C. Kleiber, L. Mazeel, Z. Metha, G. Prêtre, P. Maag, R. Muti. L’impegno nell’ambito della musica da camera l’ha portata ad esibirsi per Accademia di Santa Cecilia, RAI Radiotelevisione Italiana, Accademia Chigiana di Siena, Società del Quartetto di Milano, ecc. Nel 1999 ha tenuto un importante recital barocco al Konzerthaus di Vienna. Ha effettuato varie registrazioni. 2011 Venerdì 5 agosto 2011 SERGIO GRAZZINI è uno dei maggiori contrabbassisti italiani. Nasce a Lucca. Studia nella sua città diplomandosi presso l’Istituto “Boccherini” sotto la guida di A. Galli, già primo contrabbasso del Maggio Musicale Fiorentino. Si perfeziona presso l’Accademia Chigiana di Siena e al Campus Internazionale di Musica di Sermoneta, seguendo i corsi di contrabbasso tenuti da F. Petracchi e quelli di Musica da Camera di R. Brengola e R. Filippini. In particolare, il contatto con il M° Petracchi, annoverato tra i più significativi contrabbassisti del ‘900, ha permesso a Grazzini di raggiungere una notevole maturazione tecnica e musicale. Si aggiudica dieci concorsi nazionali e colla- bora con le maggiori orchestre e teatri italiani in qualità di Primo Contrabbasso (Filarmonica della Scala, Teatro Comunale di Bologna dal 1975 al 2004, La Fenice di Venezia, Regio di Torino, Pier Luigi da Palestrina di Cagliari, Carlo Felice di Genova, Rai di Torino, Rai di Milano). In seguito ad un’accurata ricerca sulle tecniche innovative del contrabbasso, Grazzini crea una sua scuola strumentale che gli permette di insegnare con notevole profitto sia presso l’Istituto di Alta Cultura Musicale “Boccherini” di Lucca (1978-2009) che in Corsi di Alto Perfezionamento e Master Class internazionali per giovani contrabbassisti in Italia, all’estero. Per i concerti solistici suona un violone contrabbasso veneto Kaiser-Gofriller del 1685 e un contrabbasso a pera del liutaio milanese Giacomo Rivolta del 1848. RAFFAELLA ZAGNI, appartiene alla terza generazione di una famiglia di rinomati musicisti bolognesi uniti da profonda amicizia con A. Zecchi che ha senza dubbio influenzato lo sviluppo della giovane artista. Si diploma con il massimo dei voti presso il Conservatorio di Bologna. Si laurea successivamente con il massimo dei voti e la lode in “Discipline Musicali ad Indirizzo Interpretativo” e con il massimo dei voti in “Didattica Strumentale”. Si perfeziona con Bogino, Masi, Butzber-ger, Demus, Gulyas, Gage, Lonquich. Si diploma in “Musica da Camera” con il massimo dei voti (Accademia di Firenze) e nel 2001 con il massimo dei voti e menzione speciale presso l’Accademia “Incontri col Maestro” di Imola. Studia composizione. Vince borse di studio, numerosi concorsi. Svolge attività concertistica in Italia e all’estero esibendosi per importanti Enti teatrali (La Fenice, Comunale di Bologna, Montecarlo, Parma, Ramonville, ecc.). È ospite invitata al Ravenna Festival, Società dei Concerti di Milano, Asolo Musica, Ascoli Piceno Festival, Regia Accademia Filarmonica di Bologna, Festival di Paško Ljeto (Croazia), Festival Internazionale “Città di Rimini”, Conservatorio della Svizzera Italiana, Accademia di Romania, ecc. Collabora con R. Muti, Ramey, Kugel, Bogino, Masi, Cappello, Perticaroli, Zagnoni, Vinciguerra, Banditelli, Garaventa, Matteuzzi, ecc. È docente presso l’Istituto Musicale “Banchieri” di Molinella. Registra per la R.A.I. Ha inciso per la Kicco Classic. Prossimo appuntamento giovedì 11 agosto 2011 Antonio Ostuni Musiche di Händel, Bach, Hindemith, Turi, Renié, Zabel Concerto in si b maggiore Johan Sebastian Bach (1685-1750) Sarabanda dalla "Suite in C-Minor BWV 997" Paul Hindemith (1986-1963) Sonate für Harfe --**-- Domenico Turi (1986) Metamorfosi (2006) Henriette Renié (1875-1956) Marche Funebre da "Piece Symphonique en trios èpisodes" Albert Zabel (1934-1910) La source Nato nel Dicembre 1986, ANTONIO OSTUNI ha iniziato a studiare l’arpa all’età di 10 anni con Stefania Betti, proseguendo poi con Cristiana Passerini e Cadoppi Donata. Si è diplomato presso il Conservatorio “N. Rota” di Monopoli sotto la guida di Alberti Nicoletta ed ha successivamente conseguito il Diploma di Biennio presso il conservatorio di Bolzano “C. Monteverdi” studiando con Gertrud Chiochetti. Ha conseguito numerosi premi tra cui il primo premio della categoria preparatorie del Concours International “H. Reniè” a Lione, primo premio nella categoria “Giovani Talenti” del concorso “Rovere d’Oro” a S.Bartolomeo al Mare. Nel dicembre duemilaquattro ha vinto il “Premio Nazionale delle Arti”, istituito dal M.I.U.R. in seguito al quale ha potuto realizzare un CD. Si è esibito da solista in numerose occasioni tra cui il 9° e 10° “World Harp Congress” a Dublino e ad Amsterdam nel 2005 e nel 2008, nella sala “Assunta” in diretta di Radio Vaticana, e nel 2010 ha suonato come solista con l’orchestra Haydn di Gustav Kuhn. Ha suonato con diverse orchestre italiane ed europee tra cui la Gustav Mahler Jugendorchester, la European Union Youth Orchestra, la Wiener Jeunesse Orchestre, l’Orchestra giovanile Luigi Cherubini, l’orchestra della Fondazione Petruzzelli; collaborando con direttori come Philippe Jordan, Vladimir Ashkenazy, Andrew Litton, Gianandrea Noseda. d’estate Georg F. Händel (1685-1759) Musei Antonio Ostuni, arpa 2011 Giovedì 11 agosto 2011 Prossimi appuntamenti: Giovedì 18 agosto 2011 “Zingaresca” Musiche di Brahms Hubay, De Sarasate, Rachmaninoff, Hubay, Liszt Venerdì 19 agosto 2011 Beatrice Rana Concerto in omaggio al Maestro Eugeno Bagnoli Musiche di Liszt, Chopin, Schumann Giovedì 25 agosto 2011 “Una storia d’amore” Musiche di Cui, Liszt, Schubert, Fauré, Brahms, Vilhar, Hatze, Wolf, Pejačević, Strauss, Grieg, Babadjanjanm, Šostakovič Gianluca Campi, fisarmonica Claudio Cozzani, pianoforte Johannes Brahms (1833-1897) Cinque danze ungheresi (1 - 2 - 4 5 - 8) (J. Joachim) Jenő Hubay (1858-1937) Hejre Kati - Scenes de la csarda op. 32 n. 4ù Pablo De Sarasate (1844-1908) Zigeunerweisen op. 20 n. 1 Sergeij Rachmaninoff (1873-1943) Danses tziganes (S. Dushkin) Jenő Hubay Hullámzó Balaton - Scenes de la csarda op. 33 n. 5 Franz Liszt (1811-1886) Rapsodia ungherese n. 2 d’estate Musei “Zingaresca” Duo Gardel Il DUO GARDEL, che prende il nome dal celebre compositore di tango argentino Carlos Gardel, è un organico cameristico molto originale dall’efficace e coinvolgente impatto timbrico; il tipo di repertorio proposto è principalmente basato su composizioni scritte originalmente per altri organici come violino e pianoforte - organo - canto e pianoforte - pianoforte, arrangiate ed elaborate dal duo. Il Duo Gardel si è formato nel 2005, dall’incontro del fisarmonicista Gianluca Campi (vincitore del Trofeo Mondiale nel 2000 in Portogallo) e del pianista Claudio Cozzani. Questi due musicisti, entrambi liguri, svolgono singolarmente da molti anni un’intensa attività come solisti ed in varie formazioni cameristiche esibendosi in importanti sedi concertistiche in Italia ed all’estero (Francia, Germania, Polonia, Repubblica Popolare Moldava, Romania, Slovenia, vizzera). Il duo fin dal suo esordio si è imposto all’attenzione del pubblico e della critica per l’originalità della formazione e del repertorio proposto e per le spiccate qualità espressive e virtuosistiche delle proprie interpretazioni. Nonostante la recente formazione, ha al suo attivo numerosi concerti per importanti associazioni e festival che hanno sempre riscosso un entusiastico successo. La casa discografica “Il Melograno” Records di Roma ha pubblicato il CD audio “Duo Gardel live” che sta riscuotendo grandi consensi. 2011 Giovedì 18 agosto 2011 CLAUDIO COZZANI, nato a La Spezia, ha conseguito il diploma di Pianoforte presso il Conservatorio “N. Paganini” di Genova nel 1986. Formatosi alla scuola di maestri quali Cappello, Rivera e Trabucco, ha seguito corsi di perfezionamento con Pier Narciso Masi, Piero Guarino, Alexander Lonquich ed all’Accademia Chigiana di Siena con Joaquin Achucarro. Inoltre ha compiuto studi di perfezionamento pianistico con il pianista polacco Marek Drewnowski in Italia ed in Polonia. Premiato in vari concorsi pianistici, ha tenuto oltre 500 concerti in Italia ed all’estero (Svizzera, Germania, Romania, Repubblica Popolare Moldava, Polonia, Slovenia, ecc…) Si è esibito in numerose sedi concertistiche tra le quali Palazzo Barberini di Roma, Accademia Filarmonica di Bologna, Teatro Marcello di Roma, Teatro Alfieri di Torino, Auditorium Musik Schule di Bo- chum, Hannover, Baden-Baden, Schaffausen, Basel e molte altre. Dal 2005 insieme al fisarmonicista Gianluca Campi ha formato il Duo Gardel, il duo ha recentemente pubblicato per la casa discografica “Il Melograno”Records di Roma il CD audio “Duo Gardel live” che sta riscuotendo grandi consensi. Svolge attività didattica come docente di pianoforte presso la Scuola “Pescia Laboratorio Musica” e l’Accademia “A. Bianchi” di Sarzana. È membro Fondatore della Fondazione Musicale “J. Hofmann” di Varsavia e Presidente-Direttore Artistico dell’Associazione Musicale “Il Pianoforte”di Sarzana. GIANLUCA CAMPI, nato a Genova nel 1976, a 11 anni inizia a studiare fisarmonica sotto la direzione di Giorgio Bicchieri, e armonia, con Paolo Conti. Un anno più tardi partecipa e vince il concorso internazionale di Vercelli per fisarmonica ed in seguito partecipa al campionato italiano, tenutosi a Genova, dove si è classificato nuovamente al 1° posto, riscuotendo enorme successo. Nell’89 prende parte ancora al concorso internazionale di Vercelli, classificandosi al 1° posto e ricevendo i complimenti di Wolmer Beltrami, che lo definì un "enfant prodige" e il "Paganini della fisarmonica”. Successivamente studia con importanti maestri quali Jacques Mornet e Gianluca Pica. Nel 2000 vince il trofeo mondiale in Portogallo. Si è esibito in numerose sedi concertistiche e in vari Festivals Internazionali. Dal 2005 insieme al pianista Claudio Cozzani ha formato il Duo Gardel, duo che svolge intensa attività concertistica. Ha inciso vari CD ed in particolare nel 2006 ha pubblicato per Phoenix Classics un CD interamente dedicato a Niccolò Paganini con trascrizioni per fisarmonica dei Capricci e dei Concerti del grande compositore genovese. Quest’incisione ha ricevuto varie segnalazioni da riviste specializzate ed in particolare dalla celebre rivista “Musica” è stata definita “eccezionale”. All’intensa attività concertistica affianca quella didattica. Inoltre è autore di varie composizioni per fisarmonica pubblicate anche dalle Edizioni Berben. Prossimo appuntamento venerdì 19 agosto 2011 Beatrice Rana Concerto in omaggio al Maestro Eugeno Bagnoli Musiche di Liszt, Chopin, Schumann Musei (Vincitrice del Premio Casella 2010) Concerto in omaggio al Maestro Eugeno Bagnoli Melodien von Franz Schubert - Lebe wohl! - Ungeduld - Die Forelle Fryderyk Chopin (1810-1849) Notturno Op. 48 No. 1 Ballata No. 2 Op. 38 Scherzo No. 3 Op 39 Robert Schumann (1810-1856) Romanza Op. 28 No. 2 Studi Sinfonici Op. 13 (versione 1852) BEATRICE RANA, figlia d’arte ha debuttato con l’orchestra all’età di nove anni e da allora è stata ospite di numerosi Festival italiani ed esteri tra cui il Teatro la Fenice e la Fondazione Giorgio Cini di Venezia, gli Amici della Musica di Padova, la Jeunesses Musicales in numerose città italiane, il Festival Liszt di Grottammare, la Società Umanitaria, il Mantova Musica Festival (Teatro Bibiena), il Carinthischer Sommer Festival di Ossiach, il Musikum di Salisburgo (Austria), il Kommandantenhaus di Dilsberg, la Theodor Heuss-Saal di Heilbronn (Germania), PepsiCo Recital Hall a Fort Worth, Rose Wagner Center a Salt Lake City (USA), e in veste di solista con diverse orchestre (l’ Orchestra della Pasqua Musicale Arcense di Arco, la Heilbronner Sinfonie Orchester in Germania, la Kronstadt Philharmoniker della Transilvania, l’ Orchestra Sinfonica ICO di Lecce e Bari, l’Orchestra Filarmonica Mihail Jora di Bacau, l’Orchestra Sinfonica di Pescara, l’Aarhus Symfoniorkester). Vincitrice di numerosi Concorsi Nazionali e Internazionali come il “Muzio Clementi”, il “Concorso di San Marino” e il “Gina Bachauer Young Artists” (USA), nel 2010 Beatrice ha vinto il Premio “Alfredo Casella” alla XXVII edizione del Premio Venezia ed è stata selezionata fra sessanta partecipanti come una dei sei finalisti, nell’ambito dell’ “Arturo Benedetti Michelangeli Prize”, destinatari dell’opportunità di seguire la prestigiosa Masterclass con Arie Vardi presso l’Accademia Pianistica di Appiano, dove ha anche tenuto un concerto. Nel marzo 2011 è inoltre risultata vincitrice d’estate Beatrice Rana, pianoforte Franz Liszt (1810-1886) 2011 Venerdì 19 agosto 2011 del primo premio al “Bang&Olufsen PianoRAMA Competition”, affermazione che le permetterà di effettuare una tournèe in Danimarca il prossimo anno. Beatrice ha ottenuto diverse borse di studio: dalla Yamaha Foundation of Europe, dal Miur con il Premio delle Arti per il suo straordinario e precocissimo talento musicale, dal Soroptimist International come migliore allieva dei Conservatori italiani, e dalla Kärntner Sparkasse (Austria). Nel maggio 2009 le è stata assegnata una borsa di studio dalla Texas Christian University per prendere parte al Piano Texas a Fort Worth (USA) dove si è esibita in recitals e ha preso parte alle masterclasses con J. Feghali, Y. Kaplinsky, H. Martina e T. Ungar. Ha suonato in diretta dalla Radio Vaticana brani di Schumann e numerose sue esecuzioni sono state trasmesse dalla Filodiffusione RAI, dalla ORF Radio Osterreich in Austria e dalla DR Forside in Danimarca. Beatrice si è diplomata all’età di 16 anni con lode e menzione d’onore sotto la guida del M° Benedetto Lupo presso il Conservatorio di Musica “Nino Rota” di Monopoli, dove attualmente frequenta il Biennio Specialistico e affianca agli studi pianistici quelli di Composizione con il M° Marco Della Sciucca. Allo stesso tempo ha seguito diversi corsi di perfezionamento tenuti in Italia, Francia e Stati Uniti con M. Beroff, A. Ciccolini, A. Jasinski, F. J. Thioillier, E. Virsaladze. Prossimo appuntamento giovedì 25 agosto 2011 “Una storia d’amore” Musiche di Cui, Liszt, Schubert, Fauré, Brahms, Vilhar, Hatze, Wolf, Pejačević, Strauss, Grieg, Babadjanjanm, Šostakovič Zhelanije, op. 57, nr. 25 Josip Hatze (1879-1959) Suzi Musei “Una Storia d’Amore” César Cui 2011 Giovedì 25 agosto 2011 (Vincitore del XXIV Concorso internazionale di musica vocale da camera - Città di Conegliano) Paolo Polon, pianoforte I. Nova ljubav se rađa / Un nuovo amore è nato César Cui (1835-1918) P’ju za zdravije Meri, op. 57, nr. 1 Franz Liszt (1811-1886) Freudvoll und leidvoll Franz Schubert (1797-1828) Lachen und Weinen, op. 59, nr. 4 Gabriel Fauré (1845-1924) Le secret, op. 23, nr. 3 II. Sve je svršeno… / Tutto è finito… Johannes Brahms (1833-1897) Treue Liebe, op. 7, nr. 1 Franjo Serafin Vilhar (1852-1928) Oj ti zviezdo, op. 175 César Cui Napersnik, op. 57, nr. 9 César Cui Vsjo koncheno, op. 57, nr. 4 Verborgenheit Mörike-Lieder, nr. 12 III. …A sutra će sunce ponovno zasjati… / …e domani il sole splenderà ancora.. Dora Pejačević (1885-1923) Zašto? Richard Strauss (1864-1949) Morgen, op. 27, nr. 4 Richard Strauss Zueignung, op. 10, nr. 1 Edvard Grieg (1843-1907) Ich liebe dich, op.5, nr. 3 Arno Babadjanjan Nje spishi Dmitrij Šostakovič (1906-1975) Zvjozdochki, op. 100, nr. 2 d’estate Marijo Krnic, baritono Hugo Wolf (1860-1903) MARIJO KRNIĆ, nato a Spalato (Croazia) nel 1980, si laurea nel 2003 in pedagogia musicale presso la stessa università con il Prof. Vlado Sunko. Nel 2008 si specializza in Teoria musicale e Composizione seguendo il master del prof. Marko vatovec presso l’Accademia di Musica dell’università di Lubiana, Slovenia e si diploma miglior studente nella classe di canto della professoressa Nelli Manuilenko presso l’Accademia d’Arte dell’Università di Spalato ottenendo il diploma nel 2010. Dal 2004 è assistente presso il dipartimento di educazione primaria alla facoltà di filosofia all’università di Spalato, e dal 2003 e dal 2008 lavora come insegnante di musica. Ha fondato ed è direttore artistico di diversi ensemble vocali vincendo premi nazionali ed internazionali come direttore di coro. Nel 2009 arriva secondo al XV Concorso internazionale di canto solistico "C. A. Seghizzi" a Gorizia. Nel 2010 partecipa e vince al XXIV Concorso internazionale di musica vocale da camera in Città di Conegliano. Nel novembre del 2010 arriva secondo al XII Concorso di canto “Nikola Cvejić” in Ruma, Serbia, primo premio non assegnato. Continua a studiare e specializzarsi seguendo seminari di canto con V. Vanjejev, M. Kenzee, N. Enns, J. Blakely e direzione di coro con M. Nilsson, R. Rasmussen. Partecipa regolarmente nei progetti musicali del Teatro Nazionale dell’Opera di Spalato. È capo redattore della rivista di musica vocale “Sotto voce” e presidente dell’Associazione Gioventù Musicale di Spalato. PAOLO POLON si diploma nel 1989 in Pianoforte presso il Conservatorio "B. Marcello" di Venezia con punteggio 10/10 dopo aver studiato al Liceo Musicale "F. Manzato" di Treviso sotto la guida di Daniela Cenedese. Nel 1996 vince il Concorso Internazionale "La Bottega" coordinato dal M° Peter Maag nella sezione Maestri Sostituti. Dal 1995 è maestro sostituto nelle Stagioni Liriche al Teatro Comunale di Treviso, al Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto e in alcune produzioni alla Fenice di Venezia, al Teatro Rendano di Cosenza, al Teatro Pergolesi di Jesi, al Teatro Dell’Aquila di Fermo e per Asolo Musica. Per l'Associazione Musicale "Eurobottega" di Treviso è collaboratore stabile negli stages di canto di Regina Resnik. E' stato accompagnatore nelle master class di canto tenute dal M°Sergio Segalini per l’Accademia di Osimo, di Bruno De Simone, Simone Alaimo, Alessandra Althoff, Lorenzo Regazzo, Roberto De Candia e Dennis O’Neill nei corsi di perfezionamento per cantanti presso il Centro per la Musica e le Arti "Accademia Ca' Zenobio" e, dal 2002, del Concorso Internazionale "Toti Dal Monte" di Treviso. Ha lavorato inoltre con artisti quali Virginia Zeani, Maria Chiara, Roberto Scandiuzzi, Fabio Sartori, Peter Maag, Zoltan Pesko, Donato Renzetti, Maurizio Arena, Christopher Franklin, Howard Shelley, Michael Guttler, Alvaro Albiach, Dimitri Jurowski, G.Paolo Bisanti. E' impegnato intensamente nell'attività concertistica e didattica con cantanti sia in Italia che all'estero.