SETTIMA EDIZIONE
S TA G I O N E C O N C E R T I S T I C A 2 0 1 4 / 2 0 1 5
DOMENICA 14 DICEMBRE 2014 ore 17.30
Civitanova Alta, Teatro Annibal Caro
COMUNE DI
CIVITANOVA MARCHE
Assessorato alla Cultura
con il sostegno di
CONCERTO INAUGURALE
ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA
GABRIELE BONOLIS direttore
CHARLIE SIEM violino
MASSIMILIANO FERRATI pianoforte
SABATO 31 GENNAIO 2015 ore 21,15
Civitanova Marche, Sala Lettura della Biblioteca
SPAZIO GIOVANI
ANASTASIA FIORAVANTI pianoforte
EMANUELE BIZZARRI pianoforte
MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015 ore 21.30
Civitanova Marche, Teatro Rossini
PAOLO FRESU tromba
URI CAINE pianoforte
LUNEDÌ 30 MARZO 2015 ore 21.15
Civitanova Alta, Teatro Annibal Caro
CONCERTO STRAORDINARIO
VLADIMIR ASHKENAZY
& VOVKA ASHKENAZY due pianoforti
MARZO 2015 mattino
Civitanova Marche, Auditorium Scuola “E. Mestica”
PROGETTO SCUOLA
“I GIOVANI PER I GIOVANI”
MICHELANGELO FULIMENI violino
ELENA BALDONI pianoforte
APRILE 2015 mattino
Civitanova Marche, Auditorium Scuola “E. Mestica”
PROGETTO SCUOLA
“INVITO ALLA MUSICA:
LA MUSICA SI DIVERTE”
ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA
GIOVEDÌ 14 MAGGIO 2015 ore 21.15
Civitanova Alta, Teatro Annibal Caro
CONCERTO DI CHIUSURA
ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA
ZBYNEK MÜLLER direttore
MARIO CARBOTTA flauto
LORENZO DI BELLA pianoforte
STAGIONE CONCERTISTICA
2014/2015 SETTIMA EDIZIONE
Nel darvi il benvenuto alla settima edizione di Civitanova Classica Piano Festival mi preme sottolineare
come il cammino intrapreso alcuni anni or sono sia
giunto oggi ad una piena maturazione. Il programma
musicale di ogni appuntamento è carico di cultura
e tradizione. La musica sprigiona la sua energia e
la sua bellezza attraverso gli artisti del Festival che
provenienti da varie parti del mondo ci arricchiscono e
ci educano. Ascolteremo la grande tradizione russa con
Ashkenazy padre e figlio, la Filarmonica Marchigiana
condotta dal ceco Zbynek Müller, il violino dell’inglese
Charlie Siem, il pianista americano Uri Caine. E non
mancherà la nostra spiccata sensibilità italiana, il
nostro orgoglio artistico, attraverso il pianoforte di
Massimiliano Ferrati, la tromba di Paolo Fresu e il
flauto di Mario Carbotta. Un patrimonio culturale che
va salvaguardato e tramandato attraverso le nuove
generazioni per le quali Civitanova Classica Piano
Festival ha sempre un occhio attento attraverso il
suo “Spazio Giovani” e i due “Progetto Scuola” che
avranno come protagonisti i giovani musicisti della
nostra regione, gli artisti del domani, che si esibiranno
per gli studenti delle nostre scuole, il pubblico dei
prossimi anni.
Grazie a chi si impegna affinchè tutto questo si conservi e continui a vivere, alla nostra Amministrazione
Comunale, alla Regione Marche, ai Teatri di Civitanova
e al nutrito gruppo di partner privati.
Buon ascolto!
il direttore artistico
Lorenzo Di Bella
DOMENICA 14 DICEMBRE 2014 ore 17.30
Civitanova Alta, Teatro Annibal Caro
CONCERTO INAUGURALE
ORCHESTRA
FILARMONICA MARCHIGIANA
GABRIELE BONOLIS direttore
CHARLIE SIEM violino
MASSIMILIANO FERRATI pianoforte
L. van Beethoven (1770-1827)
W. A. Mozart (1756-1791)
Overture da Egmont Op.84
Concerto N°5 in La maggiore K219
per violino e orchestra
Allegro aperto
Adagio
Rondò: tempo di minuetto
ORCHESTRA FILARMONICA MARCHIGIANA
La FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana, fondazione istituita con Legge
Regionale 2/99, è una delle tredici Istituzioni Concertistiche Orchestrali Italiane riconosciute dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. Attualmente il
M° Donato Renzetti ne è il Direttore Principale ed Artistico.
Formata per la maggior parte da valenti musicisti marchigiani, fra cui molti giovani,
l’Orchestra Filarmonica Marchigiana affronta con notevole flessibilità il repertorio
sia lirico, sia sinfonico, distinguendosi di conseguenza per una particolare duttilità
sul piano artistico-interpretativo, come rilevato da tutti gli interpreti e i direttori
d’orchestra che con essa hanno collaborato.
Nel corso della sua attività, consistente principalmente nella realizzazione della
Stagione Sinfonica in ambito regionale e nella partecipazione alle più importanti
manifestazioni a carattere lirico delle Marche, si è esibita con grandi interpreti come
Gidon Kremer, Natalia Gutman, Vladimir Ashkenazy, Ivo Pogorelich, avvalendosi
della guida di direttori di prestigio internazionale, quali Gustav Kuhn, Woldemar
Nelsson, Daniel Oren, Donato Renzetti, Bruno Campanella, Hubert Soudant.
Collabora con gli Enti e le Associazioni concertistiche più prestigiose del territorio
marchigiano, realizzando anche circuiti di concerti destinati al pubblico scolastico.
L’Orchestra ha partecipato anche ad una serie di importanti eventi a carattere
nazionale e internazionale, fra i quali: Concerto di Fine Anno al Quirinale (2005);
Concerto per la Vita e per la Pace – Roma, Betlemme, Gerusalemme (2006); veglia e
concerto serale per l’incontro di Papa Benedetto XVI con i giovani di tutto il mondo
a Loreto (1 settembre 2007); partecipazione con il chitarrista Giovanni Seneca al
Festival Internazionale di Izmir (Turchia) con il concerto “Serenata mediterranea”
(luglio 2009), successivamente riproposto, nel 2010, al Festival Internazionale di
Hammamet; Concerto in onore di Benedetto XVI a Castel Gandolfo (31 agosto 2011);
Concerto “De-Sidera” con Giovanni Allevi e Diretta TV “Al centro della Vita” in
occasione del Congresso Eucaristico Nazionale di Ancona (4 e 10 settembre 2011).
L’Orchestra Filarmonica Marchigiana è presente sul mercato discografico con numerose incisioni, tra cui si segnalano: La Serva Padrona e Stabat Mater di G. B. Pergolesi,
Guntram di R. Strauss, Rossini Ouvertures, Le nozze di Figaro di W. A. Mozart, Oberto Conte
di San Bonifacio e Preludi e Ouverture di G. Verdi, Sinfonia n. 9 di G. Mahler; inoltre diverse opere liriche in DVD: L’elisir d’amore di Donizetti realizzato dalla Rai, I racconti di
Hoffmann di Offenbach, Macbeth di Verdi, Norma di Bellini, Maria Stuarda di Donizetti.
INTERVALLO
F. Chopin (1810-1849)
Concerto N°1 op.11 in mi minore
per pianoforte e orchestra
Allegro maestoso
Romanza: larghetto
Rondò: vivace
Si ringraziano
IMPRESA EDILE
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CHARLIE SIEM
Charlie Siem è una delle stelle più brillanti della musica classica attuale. Nato a
Londra da padre norvegese e madre britannica, ha iniziato a suonare il violino
all’età di tre anni dopo aver ascoltato una registrazione del concerto Op.61 di
Beethoven suonato da Yehudi Menuhin. Charlie si è esibito con numerose orchestre
incluse la Royal Philharmonic Orchestra, la Rotterdam Philharmonic Orchestra,
la Czech National Symphony Orchestra, la Oslo Philharmonic Orchestra accanto
a direttori come Yannick Nézet-Séguin, Yuri Simonov, Sir Roger Norrington,
Ed Gardner, Libor Pesěk and Michal Nesterowicz. Le recenti apparizioni di
GABRIELE BONOLIS
Violoncellista, compositore e direttore d’orchestra, Gabriele Bonolis compie i suoi
studi musicali presso il Conservatorio di Santa Cecilia; in qualità di violoncellista
si esibisce in Italia, Norvegia, Francia, Scozia, Marocco, Brasile, Giappone, Canada
e negli USA; registra per la RAI e incide per la Dynamic musiche di Nino Rota.
Come direttore d’orchestra è stato invitato da Istituzioni, Teatri e Festival quali:
I. C. O. di Bari, Orchestra di Roma e del Lazio, Ente Lirico di Cagliari, Orchestra
dell’Ente Concerti di Sassari, Teatro Marrucino di Chieti, Teatro delle Muse di
Ancona, Istituzione Sinfonica Abruzzese, “La Verdi” di Milano, Gruppo Musica
d’Oggi, Icarus Ensemble, Roma Sinfonietta, Teatro Donizetti di Bergamo, Royal
Opera House di Muscat (Oman), Festival dei 2 Mondi di Spoleto, Accademia Chigiana
di Siena, Reate Festival, collaborando con solisti come Bacalov, Norberg - Schulz,
Bacchetti, Zanini, Di Bella, musicisti come Ennio Morricone, Mirella Freni, Bruno
Bartoletti, Alessio Vlad, attori quali Alessandro Benvenuti, Vanessa Gravina, Enzo
Decaro e registi come Gianni Quaranta e Cesare Scarton.
Nel 2012 debutta sul podio dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI di Torino
con un programma dedicato a Prokof ’ev.
Nel 2013 Bonolis chiude la stagione dell’Accademia Filarmonica Romana dirigendo
in prima assoluta “Donna, serva della mia casa”, dittico di opere contemporanee;
“Prima della Prima” dedica a questa produzione la puntata dell’11 giugno 2013.
Recentemente debutta sul podio dell’Orchestra della Toscana con una prima assoluta:
“Alto sui pedali” di Cristian Carrara.
Dirige “Un giorno di regno” di Giuseppe Verdi per il Reate Festival 2013; la Tactus
ne pubblica un CD live presentato di recente da Radio Vaticana.
Nel biennio 2010/2011 lavora a fianco del compositore Hans Werner Henze per
RUHRTRIENNALE e DRESDEN SEMPEROPER.
Vincitore del “Mario Nascimbene Awards 2003” (Roman Vlad presidente), Bonolis
è anche autore, orchestratore e arrangiatore; sue composizioni sono eseguite presso
MITO Settembre Musica, Todi Arte Festival, La Verdi di Milano, Musica Experimento - Roma, Sala Petrassi del Parco della Musica.
È titolare della cattedra di Musica da Camera presso il Conservatorio “N. Sala” di
Benevento.
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Charlie includono collaborazioni in Olanda con la North Netherlands Symphony
Orchestra così come le entusiastiche esecuzioni del Concerto per violino N°1
di Shostakovich con l’Orchestra Filarmonica di Mosca. È ospite di importanti
festivals come Spoleto, St Moritz, Gstaad, Bergen, Tine@Munch e Windsor.
Charlie è un convinto sostenitore delle giuste cause ed è onorato di essere ambasciatore del Prince’s Trust, un’organizzazione fondata nel 1976 dal Principe
Carlo per aiutare i giovani meno fortunati. È inoltre Professore Ospite al College of Music di Leeds, che ne fa il più giovane professore del Regno Unito.
Inoltre Charlie ha risvegliato la vecchia tradizione violinistica del comporre
trascrizioni e variazioni virtuosistiche su temi popolari collaborando con artisti
come Bryan Adams, Jamie Cullum and The Who. Di recente egli ha composto
il suo primo brano per orchestra d’archi, Canopy, che è stato registrato con la
English Chamber Orchestra ed incluso nel suo ultimo Cd per Sony Classical.
Charlie ha collaborato con famosi marchi mondiali come Dior, Dunhill, Armani e
incide per prestigiose etichette discografiche come Sony Classical, Challenge Classics, Warner Classics & Jazz.
Suona un violino Guarnieri del Gesù del 1735, conosciuto come “D’Egville”.
(www.charliesiem.com)
MASSIMILIANO FERRATI
Massimiliano Ferrati è considerato dalla critica uno dei pianisti italiani più interessanti e significativi della sua generazione, noto per le sua profonda musicalità, per
la sua tecnica solida e brillante e l’intensa forza comunicativa. Laureato in numerosi
concorsi pianistici internazionali della Federazione di Ginevra, annovera tra i suoi
riconoscimenti premi a: “A. Rubinstein” di Tel Aviv (Bronze State Medal e premio
speciale della Elfriede Yuki Fund), Dublino, “E. Honens” di Calgary, “F. Busoni” di
Bolzano, “A. Casagrande” di Terni, “R. Sala Gallo” di Monza (Grand Prix – Primo
premio all’unanimità) e “UNISA” di Pretoria. Ha tenuto concerti e recitals in Italia e
all’estero nelle principali sale da concerto e teatri a Milano, Torino, Venezia, Trieste,
Firenze, Roma, Napoli, Varsavia, Parigi, Londra, Leeds, Amburgo, Monaco, Salisburgo, Calgary, Dublino, New York, Tel Aviv, Kiev, Pretoria. Solista con numerose
orchestre tra cui la Israel Philharmonic, la Calgary Philharmonic, Gli Archi della
Scala, la Moscow Symphony, la National Symphony of Ireland, l’Orchestra di Padova
e del Veneto, la “Haydn” di Bolzano e Trento, la Roma Sinfonietta, collaborando
con direttori d’orchestra quali M. Brunello, M. Rodan, A. Nanut, A. Kornienko,
affianca all’attività solistica quella cameristica, collaborando con importanti artisti
come D. Garrett, D. Rossi, A. Carbonare, S. Ostrovsky, F. Paggioro e formazioni
da camera tra le quali il St. Lawrence String Quartet e l’Aviv String Quartet. Invitato in prestigiosi festival e ospite di alcuni fra i più importanti enti concertistici
tra cui l’Accademia S. Cecilia e Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, gli Amici
della Musica di Foggia, Mestre, Novara, Padova, Pistoia, Verona, Vicenza e Udine,
Asolo Musica, Associazione A. Scarlatti di Napoli, l’Ente Autonomo Gran Teatro
La Fenice di Venezia, Festival delle Nazioni, Fondazione Teatro Lirico “G. Verdi” di
Trieste, IKIF di New York, Chamber Music Session di Kiev, Rossini Opera Festival di
Pesaro, Serate Musicali e Società dei Concerti di Milano, Teatri S.p.A. - Fondazione
Cassamarca di Treviso, Unione Musicale di Torino, si dedica anche alla didattica
tenendo Masterclass in Italia e all’estero: “Steinway Society” di Verona, “Showa
University” Japan, Accademia Nazionale “P. I. Ciaikovskij” di Kiev, International
Keyboard Festival & Institute di New York. Nel 2012 ha pubblicato il CD “Mozart
Piano Sonatas” per l’etichetta Velut Luna. Altri quattro CD per l’etichetta Brilliant
Classics: un monografico su Respighi nel 2013, uno su Martucci è disponibile da
settembre 2014 e due monografici su Prokofiev saranno pubblicati nel 2015. Ha
registrato per la TVP (Telewizja Polska S. A.), per la CBC Radio & Television, per
la RTÉ (Radio Telefís Éireann), Canada, per la Bayerischer Rundfunk München,
per la Israel Radio Voice of Music, per la BBC Radio, per la Classic FM Radio Allegro Johannesburg, per la RAI Radio Televisione taliana-Radio3, Radio Ljubljana,
Radio Classica, Radio Vaticana, Radio Nacional Clasica Argentina. Diplomato con
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il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale di merito presso il Conservatorio
“A. Buzzolla” di Adria sotto la guida di M. Zamparo, ha affidato successivamente
la sua crescita artistica ai Maestri K. Bogino, P. Badura-Skoda presso l’Accademia
Chigiana di Siena e S. Perticaroli presso il Mozarteum di Salisburgo e l’Accademia
Nazionale “S. Cecilia” diplomandosi con il massimo dei voti e la lode. Attualmente
è docente di Pianoforte Principale presso il Conservatorio “J. Tomadini” di Udine.
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SABATO 31 GENNAIO 2015 ore 21,15 ingresso libero
Civitanova Marche, Sala Lettura della Biblioteca
SPAZIO GIOVANI
ANASTASIA FIORAVANTI pianoforte
EMANUELE BIZZARRI pianoforte
L.van Beethoven (1770-1827)
Sonata Op.53 “Waldstein” in do maggiore
Allegro con brio
Introduzione: adagio molto
Rondò: allegretto moderato
S.Rachmaninov (1873-1943)
Preludio Op.3 N°2 in do diesis
Preludio Op.23 n°5 in sol minore
INTERVALLO
D. Scarlatti (1685-1757)
S. Rachmaninov (1873-1943)
F.Liszt (1811-1886)
Sonata L 108 in re min
ANASTASIA FIORAVANTI
nata ad Ascoli Piceno il 31 dicembre 2001, a soli 4 anni ha iniziato gli studi con la
propria madre, Mara Mattioli, insegnante di pianoforte e canto.
All’età di 9 anni viene ammessa al Conservatorio di Fermo, dove supera l’esame
d’ammissione arrivando al 1° posto su 58 candidati. Ha conseguito il compimento
inferiore con il massimo dei voti e la lode ed ora frequenta il 7° anno del vecchio
ordinamento con la Prof.ssa Daniela Cantarini.
Ha inoltre iniziato gli studi di clavicembalo ed è spesso invitata presso San Colombano
(Bologna) nel museo curato dal M° Luigi Ferdinando Tagliavini, incidendo alcuni
brani per documentare le sonorità dei clavicembali e suonando anche in occasione
di concerti di rilevanza internazionale.
Un suo “epilogo” al racconto di Jules Verne “M. Rè dièse et Mlle Mi bémol” è stato
pubblicato nel numero di dicembre 2012 della prestigiosa rivista “La Tribune de
l’Orgue”.
Parallelamente al conservatorio sta frequentando l’ Accademia Pianistica delle
Marche di Recanati, sotto la guida del M° Lorenzo Di Bella, partecipando alle masterclass tenute da illustri maestri come Reinhard Seehafer, Mariangela Vacatello,
Pierre Reach, Meehyun Ahn, Marc Pierre Tòth, etc.
Si è distinta in numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali, ottenendo il
primo premio di categoria al “Premio Crescendo” di Firenze (2011), a Nuovi Orizzonti
di Arezzo (2011), alla Nuova Coppa Pianisti di Osimo (2012), al concorso pianistico
di Torano Nuovo (2013), al concorso “Piana del Cavaliere” a Carsoli (2014) e il primo
premio assoluto ai concorsi Città di Ascoli Piceno (2011), Città della Pieve (2011 e
2012), al Premio pianistico Sergio Cafaro di Magliano Sabina, al Premio Federico
Marini di Falconara (2014).
Gli ultimi riconoscimenti sono dello scorso novembre, dove ha conseguito il primo
premio assoluto ai concorsi nazionali di Camerino e Bucchianico.
dai Momenti Musicali op.16:
n° 4 in mi min
n° 1 in si bem min
n° 6 in do magg
Parafrasi da concerto sul “Faust” di Gounod
In collaborazione con
Si ringrazia
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MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2015 ore 21.30
Civitanova Marche, Teatro Rossini
PAOLO FRESU tromba
URI CAINE pianoforte
EMANUELE BIZZARRI
Nato a Civitanova Marche nel 1989 in una famiglia di tradizioni musicali dove
ha iniziato in tenera età gli studi con i maestri Antonio e Bruno Bizzarri ; ha poi
proseguito la sua formazione pianistica con il M° Lorenzo Di Bella diplomandosi
nel 2011 con il massimo dei voti presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “G.B.
Pergolesi” di Ancona. Ha seguito numerose masterclass presso il Conservatorio di
Pesaro e presso l’Accademia Pianistica delle Marche di Recanati, tra cui quelle tenute
da Andrzej Jasiñski, Enrico Pace e Joerg Iwer.
Nel Maggio 2009 ha partecipato al Concorso nazionale per giovani musicisti “Premio Federico Marini – Città di Falconara Marittima” vincendo il 1° premio nella
sua categoria. Nel Settembre 2012 ha vinto il 1° premio nella sua categoria anche al
Concorso nazionale per giovani musicisti di Camerino. Nel Maggio 2014 ha ottenuto
il 2° premio al Concorso nazionale “Città Piove di Sacco”.
La sua attività concertistica lo ha visto impegnarsi particolarmente nel suo territorio
d’origine, portandolo ad esibirsi in recital e come solista con l’orchestra . Dal 2011
frequenta il corso di Direzione d’orchestra al conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza
sotto la guida del M° Giancarlo Andretta e i corsi di Perfezionamento Pianistico
presso l’Accademia Pianistica delle Marche.
Dopo aver conseguito il diploma di liceo classico con il massimo dei voti, nel 2013 si
è laureato a pieni voti in Fisica presso l’Università degli studi di Milano.
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Partner dell’evento
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Il duo costituito da PAOLO FRESU E URI CAINE, è la storia del fortunatissimo
incontro tra due grandi personalità del jazz moderno. Una sorta di “altra versione”
del celeberrimo trio di Keith Jarrett alle prese con gli standard più tradizionali della
storia del jazz ma, con in più, il rischioso “senza rete” di avere in realtà scelto materiale davvero “pericoloso” per la sua enorme popolarità. Non è affatto semplice, come
invece potrebbe sembrare, scegliere di suonare ad arte, brani che sono il magma ed
il segno della storia jazzistica. Il duo affronta il gioco con sorprendente semplicità,
riuscendo perfettamente a trasmettere il sentimento che guida questa straordinaria
musica. L’incontro tra questi due musicisti è una delle cose più interessanti successe
nel mondo del jazz degli ultimi anni; la tromba lirica e sognante di Fresu, il suo
timbro malinconico e onirico si sposa eccellentemente con il pianismo di Uri Caine,
fatto di mille citazioni, dalla canzone americana, al blues, dal jazz più mainstream
all’avanguardia fino alla musica classica, genere che Caine ha riveduto e corretto
secondo i suoi parametri personali in molti progetti solistici pubblicati negli ultimi
10 anni. Tra i brani usualmente presentati, oltre a standard come “Darn that dream”
e “Doxy”, troviamo delle vere e proprie perle come “Lascia ch’io pianga” di Haendel
in una versione da brivido ed il fantastico medley che unisce un classico della canzone
italiana come “Non ti scordar di me” con “Centochiodi”, brano scritto da Fresu per
la colonna sonora del bellissimo omonimo film di Ermanno Olmi. Molto parlando
di questo duo quale un piccolo capolavoro di stile, un progetto di vasti orizzonti, di
quelli che ti rimettono in pace con il mondo.
URI CAINE
È uno degli “architetti” più intelligenti e sensibili della musica d’oggi, un geniale alchimista, che compone in modo originale ripartendo dal passato prossimo del grande jazz
come da quello più remoto della musica classica, capace di rileggere i repertori di ogni
epoca con intelligenza, cultura, humour. Il suo jazz è una miscela di musica classica,
rock ed elettronica.
Cresciuto a Philadelphia, dai 12 ai 16 anni studia con il brillante e sottovalutato
pianista francese Bernard Peiffer, che mentre gli insegna composizione lo spinge a
rielaborare i pezzi con un approccio che si rivela basilare nello sviluppo non solo della
tecnica del giovane allievo ma della teoria jazzistica. Quando si iscrive all’Università
è già protagonista della scena jazzistica della sua città: suona nei jazz club, entrando
in contatto con i grandi maestri che visitano Philadelphia e continua a perfezionarsi
fra corsi di musicologia e di letteratura. Trasferitosi a New York, inizia la sua carriera
come solista. Nel 1992 incide il suo primo disco, Sphere Music. Nel 2003 è direttore
di una memorabile edizione della Biennale di Venezia dove debutta con The Othello
Syndrome, un lavoro di variazioni liberamente tratte dalla partitura di Giuseppe Verdi
che dà origine alla registrazione di Winter and Winter nominata ai Grammy Awards
di Los Angeles come migliore album di musica classica/crossover del 2008 e premio
Echo Klassik 2009. Tra i suoi progetti degli ultimi 5 anni, ricordiamo una composizione
sugli orrori della guerra, commissionatagli dal Festival di Granada, un’opera musicale
ispirata alle opere di Goya; un duo con John Zorn al Vicenza Jazz Festival, una tournée
delle Variazioni Diabelli con l’Orchestra Regionale Toscana e l’Orchestra Toscanini,
Berio Project, commissionato dal Ravenna Festival in collaborazione con Tempo Reale,
la prima esecuzione del programma Wagner e Venezia (titolo dell’album di Winter &
Winter, registrato dal vivo a Venezia nel 1997) presso il Festival tedesco di Potsdam,
programma che è stato replicato al festival di Ravello, una commissione per Suoni delle
Dolomiti per orchestra d’archi e pianoforte, una nuova composizione con il Quartetto
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Arditti, dal titolo Twelve Caprices e Moonsongs, scritto per celebrare i 100 anni della
prima esecuzione del Pierrot Lunaire di Schoenberg, eseguito al Konzerthaus di Vienna
e al Teatro Comunale di Modena nel 2013, con la partecipazione della cantante Cristina
Zavalloni. La sua collaborazione con Paolo Fresu è tra le più richieste e apprezzate del
circuito jazzistico contemporaneo. La sua discografia, ampia e ricca di opere importanti,
alcune riconosciute come pietre miliari, viene indicata come snodo fondamentale della
storia musicale contemporanea. Sonic Boom, duo con Han Bennink e Rhapsody in Blue
con la sua ensemble di New York sono i titoli delle incisioni più recenti.
PAOLO FRESU
Inizia lo studio dello strumento all’età di 11 anni nella Banda Musicale del proprio
paese natale e dopo varie esperienze di musica leggera scopre il jazz nel 1980 ed inizia
l’attività professionale nel 1982 registrando per la RAI sotto la guida del M° Bruno
Tommaso e frequentando i Seminari di Siena jazz. Nel 1984 si diploma in tromba
presso il Conservatorio di Cagliari e nello stesso anno vince i premi RadioUno jazz,
Musica Jazz e RadioCorriere TV come miglior talento del jazz italiano. Nel 1990
vince il premio Top Jazz indetto dalla rivista ‘Musica jazz’ come miglior musicista
italiano, miglior gruppo (Paolo Fresu Quintet) e miglior disco (premio Arrigo Polillo
per il disco ‘Live in Montpellier’), nel 1996 il premio come miglior musicista europeo
attraverso una sua opera della ‘Académie du jazz’ di Parigi ed il prestigioso ‘Django
d’Or’ come miglior musicista di jazz europeo e nell’anno 2000 la nomination come
miglior musicista internazionale. Solo i primi, in una lunga serie di riconoscimenti
che proseguono nel presente musicale.
Docente e responsabile di diverse importanti realtà didattiche nazionali e internazionali,
ha suonato in ogni continente e con i nomi più importanti della musica afroamericana
degli ultimi 30 anni: F. D’Andrea, G. Tommaso, B. Tommaso, T. Ghiglioni, E. Rava,
A. Salis, E. Pieranunzi, G. Gaslini, GL. Trovesi, R. del Fra, A. Romano, G. Ferris, J.
Taylor, K. Wheeler, P. Danielsson, J. Christensen, G. Mulligan, B. Brookmayer, D.
Liebman, K. Berger, D. Holland, R. Beirach, J. Zorn, J. Abercrombie, H. Merril, R.
Towner, R. Galliano, M. Portal, T. Gurtu, J. Lee, Gunther Schüller, P. McCandless,
J. Hall, L. Soloff, Uri Caine, Gil Evans Orchestra, Toots Thielemans ecc.
Ha registrato oltre trecento dischi di cui oltre cinquanta a proprio nome ed altri con
collaborazioni internazionali lavorando spesso con progetti ‘misti’ come Jazz-Musica
etnica, World Music, Musica contemporanea, Musica Leggera, Musica antica, ecc..
collaborando tra gli altri con M. Nyman, E. Parker, Farafina, O. Vanoni, Alice, T.
Gurtu, G. Schüller, Negramaro, Stadio, ecc.
È stato più volte ospite in grandi organici quali la ‘G.O.N. - Grande Orchestra Italiana’, l’ONJ - Orchestra nazionale di jazz francese, la NDR - orchestra della Radio
tedesca di Amburgo e l’italiana Instabile Orchestra.
Ha coordinato, inoltre, numerosi progetti multimediali collaborando con attori, danzatori, pittori, scultori, poeti, ecc. e scrivendo musiche per film, documentari, video
o per il Balletto o il Teatro. Oggi è attivo con una miriade di progetti che lo vedono
impegnato per oltre duecento concerti all’anno, pressoché in ogni parte del globo.
Molte sue produzioni discografiche hanno ottenuto prestigiosi premi sia in Italia
che all’estero. Vive tra Parigi, Bologna e la Sardegna e dirige l’Associazione Culturale TIME IN JAZZ a Berchidda con la quale organizza il prestigioso Festival
Internazionale TIME IN JAZZ dal 1988.
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LUNEDÌ 30 MARZO 2015 ore 21.15
Civitanova Alta, Teatro Annibal Caro
CONCERTO STRAORDINARIO
VLADIMIR ASHKENAZY
& VOVKA ASHKENAZY
due pianoforti
F. Schubert (1797-1828)
J. Brahms (1833-1897)
Divertimento all’ungherese D818
Variazioni su un Tema di Haydn Op.56b
INTERVALLO
S. Rachmaninov (1873-1943)
Danze sinfoniche Op.45
VLADIMIR ASHKENAZY
Da quando Vladimir Ashkenazy è balzato alla vetta della scena musicale mondiale
col concorso Chopin di Varsavia del 1955, la sua carriera non ha avuto pausa. È ormai non solo uno dei pianisti più rinomati e riveriti del nostro tempo, ma un artista
la cui vita creativa comprende una vasta gamma di attività e offre un’ispirazione
continua agli amanti della musica di tutto il mondo. La direzione d’orchestra ha
occupato la maggior parte del suo tempo negli ultimi 20 anni. Dopo gli anni passati
come direttore principale della Czech Philharmonic (1998-2003), Ashkenazy è
diventato direttore musicale della NHK Symphony Orchestra di Tokyo nel settembre del 2004. Nell’autunno del 2005 hanno effettuato insieme una brillante tournè
europea, compreso un concerto al Musikverein, trasmesso dalla TV, che costituiva il
debutto di questa orchestra nella prestigiosa sala. A Tokyo hanno lavorato insieme
a diverse produzioni televisive e programmi speciali, come la “Commemorazione
della primavera del 2006” di Toru Takemitsu, un compositore molto ammirato da
Ashkenazy, in omaggio al quale Ashkenazy ha diretto ‘Riverrun’ dal pianoforte. Dopo
una breve visita a Seoul nel 2006, direttore e orchestra hanno effettuato una grande
tournè negli Stati Uniti, suonando tra l’altro alla Disney Hall di Los Angeles, a San
Francisco, Philadelphia, Boston e alla Carnegie Hall di New York.
Oltre a questi impegni, Ashkenazy prosegue il suo consolidato rapporto con la
Philharmonia Orchestra, di cui è stato nominato Conductor Laureate nel 2000. Oltre
a molti concerti con questa orchestra a Londra e in Inghilterra, compie tournèe con
loro in tutto il mondo, sviluppando progetti quali ‘Prokofiev and Shostakovich Under
Stalin’ del 2003 (progetto portato anche a Colonia, New York, Vienna e Mosca) e
‘Rachmaninov Revisited’ del 2002 al Lincoln Center di New York.
Ashkenazy è anche direttore musicale della European Union Youth Orchestra, con
la quale compie tournèe ogni anno, oltre che Conductor Laureate della IceLand
Symphony Orchestra.
Mantiene contatti regolari con diverse altre grandi orchestre, come per esempio
la Cleveland Orchestra (di cui è stato direttore principale ospite), la San Francisco
Si ringrazia
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Symphony e la Deutsches Symphonie Orchester Berlin (direttore principale e musicale 1988-1996). Per quanto la direzione d’orchestra occupi una buona parte del
suo tempo, Ashkenazy continua a dedicarsi al pianoforte, dirigendo i concerti di
Mozart e Beethoven dal pianoforte in Europa e Asia, e proseguendo col suo catalogo
straordinariamente completo di incisioni, tra cui i Preludi e Fughe di Shostakovich
che ha guadagnato un Grammy nel 1999, il Concerto n. 3 di Rautavaara da lui commissionato, e trascrizioni di Rachmaninov. Recentemente è uscita la sua registrazione
di quell’opera difficile e stimolante che è il Clavicembalo ben Temperato di Bach.
Oltre a questi impegni così coinvolgenti, Ashkenazy si occupa anche di molti progetti
affascinanti per la TV, spesso ispirati dal suo forte desiderio che la musica seria possa
continuare ad avere un’ importanza cruciale nei media e venga ascoltata da un pubblico
sempre più grande. Molti ricorderanno gli straordinari programmi ‘Ashkenazy a
Mosca’, che segnarono la sua prima visita nel suo paese nativo da quando lo aveva
lasciato nel 1960. Recentemente ha elaborato programmi educativi con la NHK TV,
tra cui il ‘Superteachers’ del 1999 in cui lavorava con bambini delle scuole popolari
di Londra, e un documentario del 2003-2004 basato sul suo progetto ‘Prokofiev and
Shostakovich Under Stalin’.
a numerosi festivals internazionali come, per esempio, il Marlboro Festival in Vermont ed il Festival dei Due Mondi di Spoleto ed è stato ospite di praticamente tutte
le maggiori orchestre inglesi oltre che la Los Angeles Philharmonic, Australian
Chamber, l’Orchestra Sinfonica di Berlino, ecc.
Molto attivo nella musica da camera, ha registrato un CD di musica italiana con suo
fratello, il clarinettista, Dimitri Ashkenazy, insieme al quale si esibisce regolarmente,
ed insieme hanno effettuato tournée in Giappone negli anni 1997, 2000 e 2002. Dal
2001 ha iniziato una stretta collaborazione con Vassilis Tsabropoulos, attualmente
il più virtuoso dei pianisti greci; il duo è apparso in numerosi festivals di piano ed
è stato più volte invitato al Megaron di Atene riscuotendo un grande successo di
pubblico e di critica. Vovka Ashkenazy si esibisce attualmente insieme a suo padre,
Vladimir. Hanno inciso nel passato CD con DECCA su musiche di Bartók, Chopin,
Rachmaninov e Schumann. È componente del “Quintetto di fiati di Reykjavík”, con il
quale ha inciso due CD distribuiti da Chandos. Nella primavera del 2008 ha concluso
una tourné negli Stati Uniti dove si è esibito in recitals e con orchestra. Dal 2009
registra con suo padre una serie di CD sempre per DECCA per due pianoforti, dal
repertorio francese a quello russo e persino un CD con musiche di Howard Blake,
compositore contemporaneo britannico, alle quali incisioni seguono sempre lunghe tournée in Cina, Giappone, Corea con eclettici programmi che comprendono
numerose proprie trascrizioni. Futuri viaggi li vedranno esibirsi in Svizzera, Italia,
Francia, Cina, Giappone ecc.
Parallelamente alla sua attività concertistica, Vovka si dedica con successo all’insegnamento. Ha tenuto Masterclass in Australia, Danimarca, Gran Bretagna, Grecia,
Guatemala, Islanda, Norvegia, Svezia e Stati Uniti di America; è inoltre docente
presso la prestigiosa Accademia pianistica di Imola “Incontri col maestro” ed è presente per formazione “post-graduate” presso il Conservatorio della Svizzera italiana.
Dal 2012 è Direttore Artistico del Concorso pianistico Rina Sala Gallo di Monza.
Attraverso la sua attività concertistica, ha potuto contribuire a diverse iniziative
caritatevoli, come ad esempio “Action for Children” e “Cystic Fibrosis Trust” in
Inghilterra, Telethon in Svizzera e “Bridges Peace Foundation” in Cambogia e nelle
Filippine. Inoltre nel 2010 è stato nominato “Honorary Artistic Advisor” presso la
Guangzhou Opera House.
Attualmente risiede con la sua famiglia in Ticino.
VOVKA ASHKENAZY
Nato a Mosca, primogenito di due musicisti di eccezionale talento, Vovka Ashkenazy
cominciò lo studio del pianoforte all’età di sei anni sotto la guida di Rögnvaldur Sigurjónsson a Reykjavík, dove la famiglia allora risiedeva. A sedici anni fu accettato
al Royal Northern College of Music, dove seguì i corsi di M.me Sulamita Aronovsky.
Occasionalmente ebbe la fortuna di beneficiare di lezioni private con Leon Fleisher,
Peter Frankl e naturaImente, il proprio padre.
Vovka Ashkenazy ha debuttato nel 1° concerto per pianoforte ed orchestra di
Tchaikovsky con la London Symphony Orchestra sotto la direzione di Richard
Hickox al Barbican Centre.
Da allora la sua carriera l’ha portato in giro per il mondo suonando in prestigiosi teatri
in Europa, Australia, Nuova Zelanda, Giappone e le due Americhe. Ha partecipato
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MARZO 2015 mattino
Civitanova Marche, Auditorium Scuola “E. Mestica”
PROGETTO SCUOLA 1
“I giovani per i giovani”
MICHELANGELO FULIMENI violino
ELENA BALDONI pianoforte
Il PROGETTO SCUOLA, presente all’interno del cartellone di Civitanova Classica
Piano Festival, è rivolto alle classi dell’Istituto Comprensivo Via Tacito di Civitanova
Marche e ha l’obiettivo di promuovere la formazione musicale nella scuola rendendo
gli alunni partecipi a due appuntamenti musicali di tipo concertistico. Un momento
didattico utile e affascinante, con protagonisti due strumenti “principi” - il violino ed
il pianoforte, concepito per preparare i ragazzi all’interpretazione solistica e al mondo
della musica classica in vista anche della loro partecipazione al concerto sinfonico
dell’Orchestra Filarmonica Marchigiana previsto nel mese di aprile.
ELENA BALDONI
Nata a Recanati il 5 dicembre 1995, inizia lo studio del pianoforte all’età di sei anni
e a otto viene ammessa all’Istituto Pareggiato G.B. Pergolesi di Ancona, sotto la
guida del M° Gloria D’Atri prima e, successivamente, con il M° Lorenzo Di Bella,
vincendo diverse borse di studio dal 2006. Nel 2014, dopo aver conseguito la maturità scientifica con il massimo dei voti, si iscrive al primo anno di medicina presso
l’UNIVPM di Ancona e si trasferisce presso il conservatorio G.B. Pergolesi di Fermo,
dove attualmente frequenta il nono anno nella classe del M° Fabrizio Viti. Ha ottenuto primi premi in vari concorsi, tra cui: IV Concorso Europeo di Musica “Città
di Numana”, 2009; Nuova Coppa Pianisti di Osimo, 2011; IV Concorso Nazionale
per Giovani Musicisti ‘Città di Falconara’, 2012; XVIII Concorso di Esecuzione
Musicale “Rotary Club Teramo Est” Atri, 2013.
Si è esibita presso l’Auditorium S. Rocco di Senigallia per la Festa della Musica 2008;
presso il Teatro Sperimentale di Ancona per il Concerto “Musica e Poesia” 2013 e
per la Rassegna Bio Boccosi 2012 partecipando al cd “La musica di Bio Boccosi”,
prime registrazioni assolute; nel marzo 2014 suona in occasione del 3° Festival
Si ringrazia
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APRILE 2015 mattino
Musicale “Goffredo Petrassi” presso Villa Tuscolana. In duo con il fratello Matteo
violinista suona al Teatro Gentile di Fabriano per il progetto “Le Musiche. Le Ali”,
a Fermo presso la Camera di Commercio e presso la Sala dei Ritratti in occasione
del convegno “Philosophy for Children”, al Teatro La Fenice di Amandola; insieme
hanno ottenuto il primo premio al Concorso Nazionale di Musica da Camera “Rotary
Symphony: la Musica per la Pace”, Castel Gandolfo 2013.
Ha partecipato a numerose Masterclass: a Recanati, presso l’Accademia Pianistica
delle Marche, dal 2009 con i maestri Lorenzo Di Bella, Gianluca Luisi, Piernarciso
Masi, Uwe Brandt; all’ “Imola summer piano academy & festival 2013” con i maestri
Enrico Pace e Anna Kravtchenko.
Civitanova Marche, Auditorium Scuola “E. Mestica”
PROGETTO SCUOLA 2
“Invito alla Musica:
la musica si diverte”
ENSEMBLE ORCHESTRA
FILARMONICA MARCHIGIANA
L’evento è riservato agli alunni e docenti dell’Istituto Comprensivo
“Via Tacito” di Civitanova Marche
Si ringrazia
MICHELANGELO FULIMENI
Ha nove anni. Ha intrapreso lo studio del violino intorno ai sei anni presso la scuola
di musica della Gioventù Musicale di Fermo con la professoressa Orietta Basili.
Da quest’anno ha iniziato un percorso di studi con il maestro livornese Marco Fornaciari, noto concertista internazionale, per molti anni primo violino dei Solisti Veneti.
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GIOVEDÌ 14 MAGGIO 2015 ore 21.15
Civitanova Alta, Teatro Annibal Caro
CONCERTO di CHIUSURA
ORCHESTRA
FILARMONICA MARCHIGIANA
ZBYNEK MÜLLER direttore
MARIO CARBOTTA flauto
LORENZO DI BELLA pianoforte
ZBYNEK MÜLLER
G.Rossini (1791-1868)
S.Mercadante (1795-1870)
Ha studiato oboe dapprima al Conservatorio e in seguito all’Academy of Performing
Arts di Praga. Mentre era ancora studente ha conseguito primi premi in cinque concorsi nazionali, il secondo premio al concorso internazionale Primavera di Praga nel
1996 e il premio Josef Hlàvka. È stato primo oboe al Teatro Nazionale dell’Opera e
dal 1995 al 2005 della Filarmonica di Praga. Si è dedicato alla direzione d’orchestra
dal 1990 studiando sotto la guida dei Maestri M. Klemens e Jiří Bělohlàvek. Nel
1996 inizia una collaborazione come direttore con la Filarmonica di Praga, dirigendo più di 50 concerti, incluse le apparizioni in importanti Festivals ed eventi di
rilievo (Primavera di Praga, Chopin’s Merienbad, Murten Classics e le Celebrazioni
per l’anniversario della morte di Dvořák nel 2004, concerto trasmesso in diretta
in tutta Europa). Dirige le principali orchestre ceche, collabora con l’Orchestra
Sinfonica di Praga e nel 2010 ha debuttato con grande successo con l’Orchestra
Filarmonica Ceca. La sua collaborazione con l’Orchestra Filarmonica di Stato di
Kosice è culminata con la nomina a direttore principale dalla stagione 2008/2009.
Ha diretto anche la Miskolc Symphony Orchestra e la Tohogakuen Orchestra
di Tokyo ed è regolarmente invitato dalla Polish Baltic Philarmonic di Gdansk.
Dal 2001 al 2002 ha lavorato come assistente del Maestro Vladimir Ashkenazy, direttore principale della Filarmonica Ceca, dove ha collaborato con un numero significativo di altri direttori (L.Segerstam, C.P.Flor,
Z.Màcal e M.Honeck). Ha registrato per la Radio e Televisione Ceca.
Dal 2000 è stato ingaggiato dal Teatro Nazionale di Praga dove ha diretto il Don Giovanni, il Flauto Magico, le Nozze di Figaro di Mozart, il Destino di Janàcek, Cunning Little
Vixen, Adriana Lecouvreur di Cilea, l’Aida di Verdi, Carmen di Bizet, Sansone e Dalila
di Saint-Saëns, Rusalka di Dvořák, Les Contes d´Hoffmann di Offenbach, il Segreto e
il Bacio di Smetana (con registrazione live per la televisione ceca), la prima mondiale
dell’opera La Conquista di L.Ferrero, e la prima cecoslovacca della Gloriana di Britten.
Con l’orchestra del Teatro Nazionale di Praga ha diretto rappresentazioni anche a
Düsseldorf (Don Giovanni), a Wiesbaden (Adriana Lecouvreur), in Korea del Sud
e al prestigioso Festival di Ravenna in Italia (Don Giovanni), in Miskolc (Don Giovanni), e al Pafos Aphrodite Opera Festival di Cipro (Les Contes d´Hoffmann). Con
l’ensemble dell’Opera di Stato di Praga ha effettuato un tour in Giappone nel 2013
con Flauto Magico. Per il National Moravian-Silesian Theatre di Ostrava ha allestito
e diretto la Fedora di U.Giordano, ed ha diretto nel Theater am Rhein DüsseldorfDuisburg (Don Giovanni), al Teatro Reale di Madrid e al Teatro di Stato di Košice.
Gli impegni operistici di questa stagione lo vedranno protagonista nel Flauto Magico
e Traviata a Praga e nell’Andrea Chenier di Giordano a Ostrava.
Overture dalla Cenerentola
Concerto Op.57 N°2 in mi minore
per flauto e orchestra
INTERVALLO
F.Chopin (1810-1849)
Fantasia su arie polacche Op.13
per pianoforte e orchestra
Andante Spianato e Grande Polacca
Brillante Op.22 per pianoforte e orchestra
Si ringrazia
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MARIO CARBOTTA
Concertista di rilievo internazionale, ha studiato al conservatorio di Piacenza,
diplomandosi a pieni voti nel 1984, e ai corsi di perfezionamento della Scuola di
musica di Fiesole.
Premiato in numerosi concorsi tra cui il “Francesco Cilea” di Palmi nel 1988, ha
iniziato l’attività giovanissimo in orchestre liriche e sinfoniche. Da anni, si dedica
esclusivamente alla carriera da solista e camerista, con concerti in Europa, Medio
Oriente, Nord Africa, Asia e nelle Americhe.
Si é esibito in alcune delle più prestigiose sale da concerto: Musikverein (Vienna),
Rudolfinum (Praga), Auditorium della RSI (Lugano), Teatro dell’Opera (Cairo),
MASP (San Paolo), Glenn Gould Hall della CBC (Toronto), Tiara Koto Hall (Tokyo) Bolivar Hall (Londra) Auditorium del museo delle arti (Bucarest) Filarmonica
Nazionale (Vilnius), Ataturk Kultur Merkezi Buyuk Salon (Istanbul), Sala “G. Verdi”
del Conservatorio (Milano) ed importanti festivals quali Santander, Perelada, Festival
van Vlanderen (Limburg), Festival Puccini, Ljubljana, Varajdin, Zagreb, Teheran,
Northeast Harbour nel Meine (USA).
Ha interpretato gran parte del repertorio solistico accompagnato da oltre 60 orchestre
sinfoniche e da camera di rilievo tra cui: Istituzioni Concertistico Orchestrali di
Milano, Palermo, Parma, Sanremo, Bari, L’Aquila, Tonkünstler Niederösterreich
(Wien), Kärntner Sinfonieorchester (Klagenfurt), Südwestdeutscher Philharmonie
(Konstanz), Oldenburgische Staatsorchester (Oldenburg), Loh-Orchester (Sondershausen), Kurpfälzisches Kammerorchester (Mannheim), DKO (Frankfurt am Main),
Israel Sinfonietta (Beer-Sheva), Chamber Philharmonic Orchestra of South Bohemia,
Filharmonie Bouslava Martinù (Zlin), Severoceska Filharmonie (Teplice) Orchestra
Sinfonica di Stato di Istanbul, Cairo Symphony Orchestra, Orquestra Clàssica da
Madeira, Filarmonica de Jalisco (Guadalajara), Orchestra della Radiotelevisione e
Cinema di Pechino, Archi della Scala, Solisti Aquilani, European Union Chamber
Orchestra, Sofia Soloists, collaborando con prestigiosi direttori (Philippe Bernold,
Massimiliano Caldi, Enrico Dindo, Diego Fasolis, Jan Talich, Johnatan Webb).
Ha pubblicato, curandone la revisione, brani di G. A. Fioroni, P. Nardini, P. Lichtenthal,
S. Mercadante e A. Rolla per le case editrici Suvini Zerboni/Sugarmusic, Carisch,
Rugginenti e Bèrben.
Ha effettuato registrazioni per la RTSI (Svizzera Italiana) e alcuni suoi concerti
sono stati registrati dalle emittenti raditelevisive HRT (Croazia), la CBC di Toronto
(Canada) e la radio lituana.
Nella sua raffinata discografia per le etichette Dynamic, Tactus, Nuova Era, si
segnalano prime registrazioni moderne di concerti per flauto e orchestra di G.B.
Viotti, A. Rolla, S. Mercadante, i Masonic Songs di C. Fürstenau da lui riscoperti
e incisi con il coro della RTSI di Lugano diretto da Diego Fasolis, in coproduzione
con la rete due della RSI. Il doppio Cd dedicato alla musica per flauto e pianoforte di
G.B. Viotti è stato segnalato tra i migliori dischi del 2010 sulla “The Penguin Guide
Recorded Classical Music”.
Ha fatto parte della commissione di vari concorsi tra cui il Premio Nazionale delle
Arti nel 2012 presso il Conservatorio di Matera. Oltre ad aver svolto ruoli di docenza presso Scuole di Musica e Licei Musicali ha tenuto corsi e master class in Italia,
Brasile, Bulgaria (New Bulgarian University, Sofia), Polonia, e USA (Amarillo e
Lousiana University). Attualmente è docente presso l’Istituto Superiore di Studi
Musicali “L. Boccherini” di Lucca
LORENZO DI BELLA
Lorenzo Di Bella si è aggiudicato nel 2005 il primo premio e medaglia d’oro al concorso pianistico Horowitz di Kiev (unico italiano ad aver vinto un concorso pianistico in una nazione dell’ex Unione Sovietica).
Per meriti artistici nel 2006 gli è stato consegnato in Quirinale dall’ex Presidente
Ciampi il Premio Sinopoli, in memoria del direttore d’orchestra Giuseppe Sinopoli,
scomparso nel 2001.
Nel 1995 si è aggiudicato il “Premio Venezia”, il più importante concorso nazionale
a seguito del quale ha tenuto recitals per le maggiori società concertistiche italiane.
Grande successo hanno riscosso le sue apparizioni al Festival dei Due Mondi di Spoleto,
su invito personale del M°Giancarlo Menotti, al Teatro La Fenice di Venezia, al Teatro
Olimpico di Vicenza, al Teatro delle Muse di Ancona, al Festival Liszt di Utrecht, all’ ETH
di Zurigo, ad Amburgo, Praga, Sarajevo, Montreal, Denver(CIPA), Pechino, Shanghai,
Wuhan, Xi’han, alla Società dei Concerti di Milano e all’Auditorium “Parco della Musica” di Roma con l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia diretta dal M° James Conlon.
La sua attività concertistica lo ha portato ad esibirsi in importanti città italiane ed
estere e a collaborare con orchestre come: Orchestra dei Pomeriggi Musicali di Milano, Orchestra Sinfonica di San Remo, Orchestra Nazionale di O’Porto, Orchestra
Filarmonica Marchigiana, Orchestra Sinfonica di Pesaro, Orchestra Sinfonica Nazionale dell’Ucraina, Orchestra Sinfonica di Nancy, Südwestdeutsche Philarmonie,
New World Philarmonic.
Lorenzo Di Bella compie i suoi studi musicali al Conservatorio “Rossini” di Pesaro
dove si diploma con lode e menzione speciale nella classe del M° Bruno Bizzarri. Ha
frequentato poi per cinque anni i corsi tenuti da Franco Scala e Lazar Berman presso
l’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola e, in seguito, i corsi presso
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BIGLIETTI
Prenotazione e vendita
Teatro Rossini
Tre giorni precedenti il concerto
dalle ore 18.30 alle ore 20.30.
Teatro di Riferimento
Aperta il giorno del concerto dalle ore
18.30 fino all’inizio dello spettacolo.
Annibal Caro
Platea e palchi centrali:
€15 intero - € 12 ridotto*
Palchi e loggione:
€10 intero - € 8 ridotto*
*giovani fino a 24 anni
Diritto di prevendita € 1
Informazioni
Teatro Rossini - Civitanova Marche
via B. Buozzi - 0733 812936
Teatro Annibal Caro - Civitanova M. Alta
Corso A. Caro - 0733 892101
Segreteria artistica cell. 348 3442958
www.civitanovaclassica.it
e palchi centrali
•platea
•palchi e loggione
Concerto Fresu/Caine - Teatro Rossini
I settore
€ 25,00
II settore e galleria € 20,00
l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma con Sergio Perticaroli.
Così si è espresso il pianista Lazar Berman pochi mesi prima della sua scomparsa: “Lorenzo è
un notevole pianista di talento, un brillante virtuoso, un emozionante e raffinato musicista.
Io sono stato suo insegnante per tre anni e ho sempre ammirato la sua grande abilità tecnica
e la sua forte personalità artistica ma soprattutto la sua voglia di parlare al pubblico…”.
Di Bella è docente di pianoforte principale presso l’Istituto Superiore di Studi
Musicali “C. Monteverdi”(AFAM) di Cremona e direttore artistico dell’Accademia
Pianistica delle Marche di Recanati dove ogni anno organizza masterclasses con
pianisti e didatti di fama internazionale.
Per la sua attività artistica è stato insignito in Campidoglio del Picus del Ver Sacrum
insieme all’attore MAX GIUSTI e al soprintendente PIER LUIGI PIZZI, quale
“Marchigiano dell’anno 2006”, riconoscimento istituito dal CE.S.MA di Roma.
Ha eseguito nel 2013 l’integrale degli Etudes-Tableaux di Rachmaninov in due concerti, a
Torino e Milano, all’interno della settima edizione del Festival MiTo-Settembre Musica.
È ideatore e direttore artistico della stagione concertistica CIVITANOVA CLASSICA Piano Festival.
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•
I settore
•
II settore e galleria
Servizio bus-navetta
Per i concerti in orario serale al teatro
Annibal Caro di Civitanova Alta,
è previsto un servizio bus-navetta
gratuito con partenza alle ore 20,30
sotto il palazzo comunale.
Il presente programma
potrà subire variazioni
I LUOGHI DI CIVITANOVA CLASSICA
Teatro Annibal Caro, Civitanova Marche Alta
Teatro Rossini, Civitanova Marche
Sala Lettura della Biblioteca “S. Zavatti”
Civitanova Marche
Auditorium Scuola Media “E. Mestica”
Civitanova Marche
IMPRESA EDILE
MAIN SPONSOR
Pianoforti Steinway & Sons e YAMAHA
della collezione Roberto Valli di Ancona
Si ringrazia l’Hotel
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per la gentile ospitalità offerta agli artisti del Festival
Organizzazione:
www.civitanovaclassica.it