07/2008 - Auditorium Parco della Musica

annuncio pubblicitario
A SETTEMBRE!
CAMPAGNA
ABBONAMENTI
2008/2009
BEL CANTO
FESTIVAL
T
E L E C O
M
GIOVEDÌ 3
MERCOLEDÌ 23
SYMPHONIE
D’ESPAGNE:
BOLERO!
RUSSKAYA
NOCH:
CAJKOVSKIJ 4
U S I C A
IL GIRO DEL MONDO
IN CONCERTO
ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE
DI SANTA CECILIA
© Moreno Maggi
LUGLIO
2008
Luglio suona bene
fino al 31 luglio 2008
I grandi concerti in cavea
TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E
AREA ARCHEOLOGICA
VILLA ADRIANA, TIVOLI
AREA ARCHEOLOGICA
VILLA ADRIANA, TIVOLI
3, 4, 5 LUGLIO
10, 11 LUGLIO
SIDI LARBI
CHERKAOUI
SUTRA
CON I MONACI DEL
TEMPIO SHAOLIN
PRIMA ITALIANA
WIM VANDEKEYBUS
MENSKE
COMPAGNIA
ULTIMA VEZ
PRIMA ITALIANA
AUDITORIUM
ORCHESTRA
E CORO
DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE
DI SANTA CECILIA
ANTONIO PAPPANO
DIRETTORE
MUSICALE
CECILIA BARTOLI
MARIELLA DEVIA
MICHELE PERTUSI
SONIA GANASSI
KENT NAGANO
DIRETTORE
Tutti gli esclusivi CD del
Parco della Musica Records
Parco della Musica Records è l’etichetta discografica
della Fondazione Musica per Roma
che promuove e diffonde i migliori concerti
realizzati all’Auditorium Parco della Musica.
Musica per Roma
FONDAZIONE
Consiglio
di amministrazione
Bruno Cagli
Presidente - Sovrintendente
Presidente
Gianni Borgna
Antonio Pappano
Direttore Musicale
Norbert Balatsch
Maestro del Coro
Vicepresidente
Andrea Mondello
Amministratore delegato
Carlo Fuortes
Consiglieri
Luigi Abete
Bruno Cagli
Antonio Calabrò
Francesco Gaetano Caltagirone
Innocenzo Cipolletta
Giovanni Ferreri
Gianni Letta
Giovanni Malagò
Mario Marazziti
Michele Mirabella
Cesare Romiti
Maurizio Tucci
Roberto Grossi
Direttore Generale
Consiglio
di amministrazione
Presidente - Sovrintendente
Bruno Cagli
Vicepresidente
Roberto Pertile
Consiglieri
Giovanni Alemanno
Sindaco di Roma
NOVITÀ
Francesco
Bearzatti
Tinissima
Quartet
“Suite for
Tina Modotti”
Caraserena
“Ricordarsi
di annaffiare”
Javier Girotto
& Atem
Sax Quartet
“SUIX”
Danilo Rea
Martux_m
“Reminiscence”
Maria Pia De Vito
Huw Warren
“Diálektos”
Alberto Basso
Azio Corghi
Tutti i cd della Parco della Musica Records
sono in vendita nei principali negozi di musica italiani
e al bookshop dell’Auditorium.
Fulvio Conti
www.auditorium.com/it/pmrecords
Michele Campanella
Antonio Concina
Ora anche
con imperdibili
registrazioni
in studio.
Vittorio Di Paola
Collegio dei revisori
dei conti
Vittorio Mincato
Presidente
Luigi Pezzi
Giuseppe Dalla Torre
Alessandro Bonura
Collegio dei revisori
dei conti
Demetrio Minuto
Presidente
Paolo Germani
S O C I
F O N D A T O R I
Nicola Amoruso
Antonio Simeoni
REGIONE LAZIO
www.santacecilia.it
La Grande Musica è on line: informazioni sui concerti, gli spettacoli, le attività didattiche e tutte le altre iniziative culturali dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia. Sul sito puoi acquistare comodamente da casa i biglietti per gli
eventi, leggere gli approfondimenti e le curiosità sui concerti in programma,
consultare il calendario e organizzare la tua visita all’Auditorium. Registrati
al sito e riceverai sulla tua casella e-mail la newsletter mensile con esclusive
Fornitore ufficiale degli strumenti
per Fondazione Musica per Roma
all’Auditorium Parco della Musica
promozioni e informazioni sugli artisti in concerto.
Il calendario potrebbe
subire delle variazioni
LUGLIO
2008
MARTEDÌ 1
LUGLIO SUONA BENE
Cavea ore 21
Parco della Musica Night
Maria Pia De Vito – Huw Warren
Danilo Rea – Martux_m
Javier Girotto & Atem Sax Quartet
LUNEDÌ 7
LUGLIO SUONA BENE
SABATO 19
LUGLIO SUONA BENE
Cavea ore 21
Daniele Silvestri
Cavea ore 21
Gary Burton Quartet Revisited
MARTEDÌ 8
DOMENICA 20
LUGLIO SUONA BENE
LUGLIO SUONA BENE
FESTIVAL • FESTIVAL
INTERNAZIONALE
DI VILLA ADRIANA •
LAZIO
Area archeologica di
Villa Adriana, Tivoli
MERCOLEDÌ 2
Cavea ore 21
Sinéad O’Connor
Cavea ore 21
Brad Mehldau Trio
Teatro studio dalle ore 17.30
Capitello d’oro
Festival Internazionale del Cinema Archeologico
DOMENICA 3, LUNEDÌ 4,
MARTEDÌ 5
MERCOLEDÌ 9
LUNEDÌ 21
GIOVEDÌ 3
Cavea ore 21
Mercedes Sosa
Cavea ore 21
The Niro / Radiodervish
GIOVEDÌ 10
MERCOLEDÌ 23
DA N Z A
SIDI LARBI CHERKAOUI
Sutra
di Sidi Larbi Cherkaoui,
Antony Gormley
e Szymon Brzóska
con i Monaci
del Tempio Shaolin
regia e coreografia
di Sidi Larbi Cherkaoui
PRIMA ITALIANA
LUGLIO SUONA BENE
LUGLIO SUONA BENE
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Cavea ore 21
TELECOMUSICA
Symphonie d'Espagne
Orchestra dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
John Axelrod, direttore
Massimo Quarta, violino
Chabrier, España, rapsodia spagnola
Lalo, Symphonie espagnole
Ravel, Rhapsodie espagnole
Ravel, Boléro
Sala Petrassi ore 21
Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti
Premio Louis Braille XIII edizione
LUGLIO SUONA BENE
Cavea ore 21
Un incontro in Jazz
con Gino Paoli, Danilo Rea, Flavio Boltro,
Rosario Bonaccorso, Roberto Gatto
SABATO 12
LUGLIO SUONA BENE
Sala Santa Cecilia ore 20
Keith Jarrett, Gary Peacock
Jack DeJohnette
LUGLIO SUONA BENE
Teatro studio dalle ore 10
Capitello d’oro
Festival Internazionale del Cinema Archeologico
VENERDÌ 4
ACCADEMIA
DI SANTA CECILIA
Sala Santa Cecilia ore 17.30
Corso di perfezionamento in Pianoforte
Saggio degli allievi
ingresso gratuito
Teatro studio dalle ore 10
Capitello d’oro
Festival Internazionale del Cinema Archeologico
SABATO 5
LUGLIO SUONA BENE
Cavea ore 21
Youssou N’Dour
DOMENICA 13
VENERDÌ 25
LUGLIO SUONA BENE
Cavea ore 21
Buena Vista Social Club®
LUNEDÌ 14
LUGLIO SUONA BENE
Cavea ore 21
Max Gazzè
MARTEDÌ 15
LUGLIO SUONA BENE
Cavea ore 21
George Benson
MERCOLEDÌ 16
LUGLIO SUONA BENE
DOMENICA 6
GIOVEDÌ 17
LUGLIO SUONA BENE
Cavea ore 21
Erykah Badu
LUGLIO SUONA BENE
Cavea ore 21
Afterhours
Cavea ore 21
dEUS
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
GIOVEDÌ 24
Cavea ore 21
Sigur Rós
Teatro studio dalle ore 10
Capitello d’oro
Festival Internazionale del Cinema Archeologico
Sala Petrassi ore 20
Opera Studio 2008
Concerto dei Giovani Artisti
Sarà proiettato in anteprima un estratto dal
documentario televisivo prodotto da RAISAT
Extra “Renata Scotto. Il teatro in musica” di
Lucia Bonifaci
ingresso gratuito
ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Cavea ore 21
TELECOMUSICA
Russkaya Noch
Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Nicola Luisotti, direttore
Musorgskij, Una notte sul monte Calvo
Borodin, Il principe Igor: Danze polovesiane
Cajkovskij, Sinfonia n. 4
LUGLIO SUONA BENE
Cavea ore 21
Caetano Veloso
“Solo”
VENERDÌ 18
LUGLIO SUONA BENE
Cavea ore 21
Rufus Wainwright “Solo”
LUGLIO SUONA BENE
Cavea ore 21
Björk
Opening act: Ricardo Villalobos
LUNEDÌ 28
LUGLIO SUONA BENE
GIOVEDÌ 7
MUSICA
CARMEN CONSOLI
L’anello mancante
DOMENICA 10, LUNEDÌ 11
DA N Z A
WIM VANDEKEYBUS
Menske
regia, coreografia, scene
Wim Vandekeybus
Compagnia Ultima Vez
PRIMA ITALIANA
MERCOLEDÌ 13
MUSICA
LUDOVICO EINAUDI
Piano solo
Cavea ore 21
Leonard Cohen
MARTEDÌ 29
LUGLIO SUONA BENE
Cavea ore 21
Paul Simon
MERCOLEDÌ 30
LUGLIO SUONA BENE
Cavea ore 21
Giovanni Allevi
“Piano solo”
GIOVEDÌ 31
Cavea ore 21
Edoardo Vianello
“Replay”
La fashion week capitolina si
svolgerà dal 6 all’11 Luglio e
ospita maison storiche dell’alta
moda italiana, giovani emergenti e una serie di eventi collaterali come mostre, installazioni e serate di gala. Gli eventi programmati mirano a trasformare la città in una rampa
di lancio internazionale per le
giovani eccellenze italiane, per
l’offerta culturale e artistica
creando un circolo virtuoso
per una città che sta diventando sempre più internazionale.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Giovedì 3 luglio
Cavea ore 21
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
John Axelrod direttore
Massimo Quarta violino
Chabrier
España
Lalo
Symphonie espagnole
Ravel
Rhapsodie espagnole
Ravel
Boléro
TELECOMU
Il Giro del Mondo in Concerto di TelecoMusica continua anche a luglio: quarta tappa del viaggio è la Spagna sognata e immaginata dal raffinato genio musicale del francese Maurice
Ravel che con il travolgente Boléro e la sensuale Rhapsodie Espagnole ha segnato in
modo indelebile il nostro immaginario musicale. Ma l'intera serata è dedicata ai profumi e
alla passionalità iberica, così come l'hanno rivissuta altri due francesi: Chabrier e Lalo. Del
primo, ascolteremo forse il suo pezzo più celebre, il pirotecnico España, e del secondo il violinista Massimo Quarta affronterà la trascinante Symphonie Espagnole, che, a dispetto del
titolo, non è una sinfonia ma un vero e proprio concerto per violino, cavallo di battaglia dei
più grandi violinisti del secolo scorso. Sul podio, il direttore dell'Orchestra Sinfonica di
Lucerna, John Axelrod, che in Italia ha ottenuto un grande successo alla Scala nell'edizione del Candide di Bernstein con la regia di Robert Carsen.
SYMPHONIE
D'ESPAGNE:
BOLERO!
Ultima tappa in Russia, con le fiabesche e decisamente demoniache
atmosfere della Notte sul Monte Calvo di Musorgskij nella versione orchestrale di Rimsky-Korsakov e le travolgenti Danze
Polovesiane dal Principe Igor di Borodin. Non poteva mancare
Orchestra e Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Nicola Luisotti direttore
Musorgskij
Una notte sul monte Calvo
Borodin
Il principe Igor: Danze polovesiane
Čajkovskij
Sinfonia n. 4 in fa minore op. 36
Cajkovskij, che chiuderà in bellezza con la tragica, ma dal finale brillante e festoso, Sinfonia n. 4. A scatenare l’Orchestra e il Coro
dell’Accademia di Santa Cecilia sarà l’italiano Nicola Luisotti, il giovane beniamino della critica tedesca, francese e giapponese, dal
prossimo anno Direttore Musicale dell’Opera di San Francisco.
RUSSKAYA NOCH
NOTTE
RUSSA:
CAJKOVSKIJ 4
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
USICA
IL GIRO DEL MONDO
IN CONCERTO
Mercoledì 23 luglio
Cavea ore 21
Festival del Belcanto: Cecilia Bartoli, Michele Pertusi, Mariella Devia, Sonia Ganassi, John Osborn,
A
Celso Albelo, Barry Banks sono alcuni dei virtuosi che si alterneranno nella Sala Santa Cecilia per il
Festival dedicato all'irripetibile stagione del Belcanto, che dalla prima metà dell'800 incanta le platee di
tutto il mondo. Dal 12 al 29 Settembre le più importanti star internazionali si alterneranno in recital e concerti con al centro le composizioni della più celebre triade del melodramma primo Ottocento, Rossini,
Bellini, Donizetti. Il concerto dei "tre tenori" vedrà in scena John Osborn, già applauditissimo come
Arnoldo nel Guglielmo Tell della passata stagione, Celso Albelo, indimenticabile pescatore nel Tell e Barry
Banks, stella sempre più in ascesa nel mondo del melodramma. Michele Pertusi ci offrirà un recital tutto
rossiniano, mentre la splendida Mariella Devia spazierà da Rossini a Donizetti. Torna la superstar Cecilia
Bartoli con il concerto dedicato a una delle più grandi voci della storia, Maria Malibran, nel bicentenario
della nascita. Il clou con la Norma di Bellini in forma di concerto affidata alla bacchetta di Kent Nagano,
grande interprete del repertorio tanto sinfonico quanto lirico. Micaela Carosi sarà la tragica sacerdotessa,
per la quale Bellini compose alcuni dei suoi più celebri capolavori, come l'aria "Casta Diva".
JOHN OSBORN
CELSO ALBELO
BARRY BANKS
MICHELE PERTUSI
foto © 2000 www.fotoab.com
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
Sarà davvero una parata di stelle quella che l’Accademia di Santa Cecilia presenta a Settembre nel
GREGORY KUNDE
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SET
In partnership con
PROGRAMMA
12 Settembre
Spazio Risonanze ore 19
Conferenza d’apertura
Festival Belcanto
Prof. Bruno Cagli
Sala Santa Cecilia ore 20.30
GALA D’OUVERTURE
3 Tenori di Belcanto
Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Carlo Rizzari direttore
John Osborn, Celso Albelo,
Barry Banks
MARIELLA DEVIA
KENT NAGANO
Ouverture e Arie da opere di Rossini
(Semiramide, Guillaume Tell),
Donizetti (Dom Sébastien roi de
Portugal, La Favorite, La Fille du
Regiment, Don Pasquale) e Bizet
(Les pêcheurs de perles)
15 Settembre
Sala Petrassi ore 20.30
GRANDI SCENE DELLA PRIMA DONNA
Mariella Devia soprano
Rosetta Cucchi pianoforte
Arie dalle opere di Rossini (Tancredi,
Adelaide di Borgogna); Bellini
(I Capuleti e i Montecchi, Il Pirata);
Donizetti (Maria di Rohan, Parisina,
Anna Bolena, Marin Faliero)
18 Settembre
Sala Petrassi ore 20.30
OPERA STUDIO
“Il cantar che nell’anima si sente”
Concerto dei giovani artisti
dell’Opera Studio
A cura di Renata Scotto
CECILIA
BARTOLI
19 Settembre
Sala Sinopoli ore 20.30
ROSSINI FEVER!
Michele Pertusi basso
Roberto Cortesi pianoforte
Arie da Il signor Bruschino, La pietra
del paragone, La cenerentola ,
Il viaggio a Reims, Torvaldo e
Dorliska, Maometto secondo,
La Gazza ladra, Semiramide
SONIA
GANASSI
M I C A E L A C A RO S I
25 Settembre
Sala Santa Cecilia ore 20.30
MARIA! LA RIVOLUZIONE ROMANTICA
Omaggio a Maria Malibran in
occasione dei 200 anni dalla
nascita
Cecilia Bartoli mezzosoprano
Orchestra La Scintilla dell’Opera
di Zurigo
Musiche di García, Persiani,
Mendelssohn, Rossini, Donizetti,
De Bériot, Balfe, Hummel, Malibran
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I
C
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26 e 29 Settembre
Sala Santa Cecilia ore 20.30
Orchestra e Coro
dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Kent Nagano direttore
Micaela Carosi Norma
Sonia Ganassi Adalgisa
Gregory Kunde Pollione
John Relyea Oroveso
Bellini, Norma in forma di concerto
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
BRE
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
CAMPAGNA NUOVI
ABBONAMENTI
2008-2009
Abbonamento
Chi è già abbonato conosce tutti i vantaggi
economici e pratici dell’abbonamento
a Santa Cecilia: per il rinnovo c’è tempo fino
al 31 luglio. Chi invece ci ha sempre fatto un
pensierino, e per pigrizia non si è mai deciso,
prenda nota: il 9 settembre fino alla data del
primo concerto della Stagione (sinfonica o da
camera), aprirà la Campagna Nuovi
Abbonamenti con proposte diversificate
secondo le più diverse esigenze: formule da
28 o da 14 concerti, adatti a tutte le tasche.
Per chi ha meno di 30 anni, i prezzi partono
addirittura da 100 euro. Un anno di Musica
Classica dal vivo, in compagnia delle migliori
star internazionali, è il più bel regalo che
potete fare a voi e a chi amate.
Conserva questa pagina...
Presentandola al botteghino, se sottoscriverete un nuovo abbonamento avrete diritto a un
Cd in omaggio dell’Orchestra dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia.
ACCADEMIA NAZIONALE
DI SANTA CECILIA
Come abbonarsi
Presso il botteghino dell’Auditorium Parco
della Musica, v.le de Coubertin, 34
Dal lunedì al venerdì, ore 11-18
Tramite il call center di Lottomatica
al numero 199 109 783
dal lunedì al dabato, ore 10-13 / 14-18
STAGIONE CONCERTI 2008-2009
ANTONIO PAPPANO DIRETTORE MUSICALE
STAGIONE
SINFONICA
12 - 13 - 14 ottobre 2008
Antonio Pappano direttore
Keith Warner regia
Romane Bohringer
Jeanne d’Arc
Tchéky Karyo
Frère Dominique
Susan Gritton
Serena/Maria
Ronald Samm Sportin’ Life
9 - 11 - 13 gennaio 2009
Antonio Pappano direttore
Haydn Sinfonia n. 49 “La Passione”
Beethoven Messa in do magg.
Gershwin Porgy and Bess
suite dall’opera /
in forma di concerto
Anja Harteros soprano
Sonia Ganassi mezzosoprano
Rolando Villazon tenore
René Pape basso
7 - 8 - 9 marzo 2009
Valery Gergiev direttore
Vadim Repin violino
22 - 24 - 25 novembre 2008
Tugan Sokhiev direttore
Enrico Dindo violoncello
Rimsky-Korsakov
La Grande Pasqua Russa
Ciaikovsky Variazioni Rococò
Prokofiev Sinfonia n. 5
La Vierge
Honegger Jeanne d’Arc au bûcher
oratorio drammatico / in forma
semiscenica
18 - 19 - 20 ottobre 2008
Antonio Pappano direttore
Alessio Allegrini corno
Carter Concerto per Corno
Mahler Sinfonia n. 6 “Tragica”
2 - 3 - 4 novembre 2008
Kurt Masur direttore
Malin Byström soprano
Annette Markert mezzosoprano
Jorma Silvasti tenore
René Pape basso
Mendelssohn Elias
8 - 10 - 11 novembre 2008
Kurt Masur direttore
Sergey Khachatryan violino
Mendelssohn Ebridi, ouverture
Mendelssohn Concerto per violino
Mendelssohn Sinfonia n. 3
“Scozzese”
15 - 17 - 18 novembre 2008
Wayne Marshall direttore
Rodney Clarke Porgy
Indira Mahajan Bess
Angela Renee Simpson
Per tutti i dettagli, visitate il sito
www.santacecilia.it
29 novembre, 1- 2 dicembre
2008
Rafael Frühbeck de Burgos
direttore
Debussy Trois Nocturnes
Orff Carmina Burana
6 - 8 - 9 dicembre 2008
Donald Runnicles direttore
Radu Lupu pianoforte
Beethoven Le creature di Prometeo
Bartók Concerto per pianoforte n. 3
R. Strauss Eine Alpensinfonie
13 - 15 - 16 dicembre 2008
Kent Nagano direttore
Till Fellner pianoforte
Messiaen Cinq Rechants
Beethoven Concerto per pianoforte n. 3
Beethoven Sinfonia n. 7
20 - 21 - 22 dicembre 2008
Antonio Pappano direttore
Leonidas Kavakos violino
Sibelius Valse Triste
Sibelius Concerto per violino
Ponchielli Danza delle ore
Lehár Gold und Silber Waltz
Ravel La Valse
Verdi Requiem
17 - 19 - 20 gennaio 2009
Antonio Pappano direttore
Christian Tetzlaff violino
Ligeti Concert Romanesque
Brahms Concerto per violino
Bartók Concerto per orchestra
24 - 26 - 27 gennaio 2009
Yuri Temirkanov direttore
3 - 4 - 5 maggio 2009
Antonio Pappano direttore
Erwin Schrott basso
14 - 16 - 17 marzo 2009
Georges Prêtre direttore
Katia e Marielle Labèque
pianoforte
Schubert Sinfonia n. 9 “La Grande”
Verdi Te Deum
Boito Mefistofele: prologo
Poulenc Les animaux modéles
Poulenc Concerto per due pianoforti
Brahms/Schoenberg Quartetto in sol
min. op. 25
21 - 23 - 24 marzo 2009
Pinchas Steinberg direttore
31 gennaio, 2 - 3 febbraio
2009
Yuri Temirkanov direttore
Julia Fischer violino
Beethoven Christus am Ölberg
Schumann Sinfonia n. 2
7 - 9 - 10 febbraio 2009
Antonio Pappano direttore
Martha Argerich pianoforte
Panfili Danzario
(prima esecuzione assoluta)
Beethoven Concerto per pianoforte n. 1
Shostakovich Sinfonia n. 5
21 - 23 - 24 febbraio 2009
Fabio Luisi direttore
Henriette Bonde-Hansen soprano
Stefanie Atanasov mezzosoprano
Werner Güra tenore
Georg Zeppenfeld basso
Mozart Adagio e fuga, K 546
Weill I sette peccati capitali
Stravinsky Petrouchka
Beethoven Concerto per violino
Beethoven Sinfonia n. 5
Borodin Il Principe Igor: estratti
Ciaikovsky Sinfonia n. 6 “Patetica”
Prokofiev Il luogotenente Kijé
Prokofiev Concerto per violino n. 1
Ciaikovsky Suite n. 3 op. 55
25 - 27 - 28 aprile 2009
Ingo Metzmacher direttore
Marianne Faithfull voce
28 - 30 - 31 marzo 2009
Heinz Holliger direttore
Carolin Widmann violino
Debussy Images n. 2 “Iberia”
B.A. Zimmermann
Concerto per violino
Ravel Tzigane
Ravel Rhapsodie Espagnole
4 - 6 - 7 aprile 2009
Antonio Pappano direttore
Bruno Canino pianoforte
Martucci Concerto per pianoforte n. 2
Schubert Sinfonia n. 8 “Incompiuta”
Mahler Sinfonia n. 10, Adagio
18 - 20 - 21 aprile 2009
Lorin Maazel direttore
Sara Mingardo mezzoprano
Philippe Castagner tenore
Josè van Dam basso
Berlioz Romeo et Juliette
9 - 11 - 12 maggio 2009
Myung Whun Chung direttore
Bruckner Sinfonia n. 7
16 - 18 - 19 maggio 2009
Fabio Biondi direttore
Valentina Farcas Raffaele
Desirèe Rancatore Sara
Ann Hallenberg Anna
Bernard Richter Tobia
Johannes Weisser Tobit
Haydn Il ritorno di Tobia
23 - 25 - 26 maggio 2009
Tatsuya Shimono direttore
Kodo percussioni
Stravinsky La sagra della primavera
Maki Ishii Mono – Prism
30 maggio, 1 - 2 giugno 2009
Vladimir Ashkenazy direttore
Simone Pedroni pianoforte
Garry Magee pianoforte
Beethoven Grosse Fuge op. 133
Beethoven Fantasia Corale
Walton Belshazzar’s Feast
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
STAGIONE
DA CAMERA
16 ottobre 2008
Orchestra Barocca di Venezia
Andrea Marcon direttore
Romina Basso Orlando
Manuela Custer Alcina
Sylva Pozzer Angelica
Anna Rita Gemmabella Bradamante
Jordi Domenech Medoro
David D. Q. Lee Ruggiero
Lorenzo Regazzo Astolfo
Vivaldi Orlando Furioso
in forma di concerto
1 novembre 2008
Alessandro Carbonare clarinetto
Carlo Maria Parazzoli violino
Gabriele Geminiani violoncello
Andrea Dindo pianoforte
Sandro Cappelletto narratore
Messiaen
Quartetto per la fine dei Tempi
7 novembre 2008
Renaud Capuçon violino
Antoine Tamestit viola
Gautier Capuçon violoncello
Nicholas Angelich pianoforte
Mahler Quartetto
Fauré Quartetto op. 45
Brahms Quartetto op 25
14 novembre 2008
Brunello Baroque Experience
Mario Brunello violoncello
BACH E VIVALDI
SUITE E SONATE PER VIOLONCELLO
Bach Suite per violoncello n. 1, 3, 5
Vivaldi Tre Sonate per violoncello e
basso
21 novembre 2008
La Risonanza
Fabio Bonizzoni direttore
Roberta Invernizzi soprano
Yetzabel Arias Fernandez soprano
Romina Basso contralto
30 gennaio 2009
Piotr Anderszewski pianoforte
DELIRIO AMOROSO
LE CANTATE ITALIANE DI HAENDEL
Il Delirio Amoroso
Clori, Tirsi e Fileno
Bach Partita n. 2 BWV 826
Beethoven Sonata n. 18 op. 31
Bartók Bagatelle op. 6
Beethoven Sonata n. 31 op. 110
28 novembre 2008
Christian Zacharias pianoforte
6 febbraio 2009
Viktoria Mullova e Giuliano
Carmignola violino
Haydn Sonata Hob. XVI: 24
Schumann “Humoresque” op. 20
Schubert Momenti musicali
Haydn Sonata in fa maggiore
5 dicembre 2008
Brunello Baroque Experience
Mario Brunello violoncello
BACH E VIVALDI
SUITE E SONATE PER VIOLONCELLO
Bach Suite per violoncello n. 2, 4, 6
Vivaldi Tre Sonate per violoncello e
basso
12 dicembre 2008
King’s College Cambridge
Christmas Carols
musiche di Scheidt, Schütz, Poulenc,
Britten
19 dicembre 2008
Coro dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia
Filippo Maria Bressan direttore
Giuseppe Andaloro pianoforte
Schumann Kinderzenen
Schumann Der Rose Pilgerfahrt
8 gennaio 2009
Freiburger Barockorchester
René Jacobs direttore
Julia Kleiter soprano
Donat Havar tenore
Johannes Weisser basso
Haydn La Creazione
23 gennaio 2009
Hagen Quartett
Haydn Quartetto op. 20 n. 5
Bartók Quartetto n. 3
Mendelssohn Quartetto op. 13
musiche di C.P.E. Bach, Haydn, Bartók,
S.M. Leclair, Prokofiev
13 febbraio 2009
Quatuor Mosaïques
Haydn Quartetto “IL Cavaliere”
op. 74 n. 1
Mozart Quartetto K 458
Mendelssohn Quartetto op.12
20 febbraio 2009
András Schiff pianoforte
MOZART PIANO I
Sonata K 331
Rondò K 485
Adagio K 540
Variazioni su un Minuetto
di Duport K 573
Sonata K 545
Sonata K 310
27 febbraio 2009
András Schiff pianoforte
MOZART PIANO II
Sonata K 332
Variazioni K 500
Fantasia K 397
Minuetto K 355
Una piccola Giga K 574
Sonata K 570
Variazioni K 455
6 marzo 2009
András Schiff pianoforte
MOZART PIANO III
Fantasia K 475
Sonata K 533/494
Sonata K 576
Rondò K 511
Sonata K 457
13 marzo 2009
Camerata Salzburg
Leonidas Kavakos violino
Bach Concerto per violino
n. 1 BWV 1052
Janacek Suite per orchestra d’archi
Schubert / Mahler
La Morte e la Fanciulla
6 maggio 2009
Grigory Sokolov pianoforte
programma da definire
13 maggio 2009
Uto Ughi violino
Beethoven Sonate per violino e
pianoforte, integrale (I)
20 marzo 2009
Ensemble d’archi dell’Accademia
di Santa Cecilia
Sayaka Shoji violino
Gianluca Cascioli pianoforte
15 maggio 2009
Ensemble Contemporaneo
dell’Accademia di Santa Cecilia
Kolja Blacher violino
Anna Clementi voce recitante
Debussy
Sonata per violino e pianoforte
Franck
Quintetto per pianoforte e archi
Chausson Concerto per pianoforte,
violino e archi op. 21
Serata Bach
27 marzo 2009
Alexander Lonquich pianoforte
musiche di Haydn, Bach, Chopin,
Schumann e Schubert
22 maggio 2009
Uto Ughi violino
Beethoven Sonate per violino e
pianoforte, integrale (II)
29 maggio 2009
Uto Ughi violino
Beethoven Sonate per violino e
pianoforte, integrale (III)
3 aprile 2009
Ensemble di Fiati
dell’Accademia di Santa Cecilia
Heinz Holliger oboe
musiche di Beethoven, Reicha,
Veress, Carter, Holliger, Mozart
8 aprile 2009
Le Concert Spirituel
Hervé Niquet direttore
Charpentier Leçons de ténèbres
Dieci meditazioni musicali per il tempo
della Quaresima
16 aprile 2009
La Risonanza
Fabio Bonizzoni direttore
Maria Grazia Schiavo Angelo
Raffaella Milanesi Maddalena
Makoto Sakurada San Giovanni
Haendel La Resurrezione
Da quest’anno l’orario dei
concerti della Stagione da
Camera è anticipato alle
ore 20.30.
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
PROVINCIA
AUTONOMA
DI TRENTO
CAMPUS
ESTIVI
VAL DI SELLA e
LUCCA
Dal 19 al 26 luglio ai piedi
delle Alpi Trentine, in Val di
Sella, e dal 27 luglio al 3
agosto a Lucca, pacifica cittadina toscana “a misura d’uomo”, il Settore Education
dell’Accademia di Santa
Cecilia ha organizzato due
campus estivi di formazione
che prevedono un percorso
formativo che vedrà coinvolti
i giovani e giovanissimi musicisti della JuniOrchestra! e le
popolazioni locali in un proficuo scambio culturale all’insegna della Musica. Valore
aggiunto dell’esperienza in
Val di Sella saranno una serie
BIBLIOMEDIATECA
Volete riascoltare un concerto delle passate Stagioni di Santa Cecilia che vi è rimasto nel cuore? Volete vedervi un’Opera
lirica senza dilapidare patrimoni in costosissimi dvd? Oppure volete consultare riviste italiane e internazionali, partiture,
documenti, volumi rari e ormai introvabili in libreria, manoscritti originali, per allargare oltre l’ascolto i confini del vostro
amore per la Grande Musica? Venite alla Bibliomediateca dell’Accademia di Santa Cecilia, e troverete tutto quello che cercate. Nella modernissima ed efficiente struttura realizzata da Renzo Piano, le tecnologie più all’avanguardia vi permetteranno di rintracciare quello che più vi interessa. Qualche numero? Eccolo: 120.000 volumi, 12.000 ore di materiali audio
di appuntamenti con la
tra archivi di etnomusicologia, fondi discografici e concerti dal vivo, 20.000 fotografie
Musica da Camera curati da
che testimoniano l’attività dell’Accademia dalla fine dell’800 ai giorni nostri. E in più
Mario Brunello.
cinque postazioni per accedere a Raiteche, il ricchissimo archivio Rai. Tutto raccolto in
un efficace catalogo multimediale di semplice consultazione.
SALA
SINOPOLI
SALA SANTA CECILIA
CAVEA
SALA PETRASSI
BAR
NOTE BOOK
V I A L E
P I E T R O
D E
BIBLIOMEDIATECA
Auditorium Parco della Musica
largo Luciano Berio 3, 00196 Roma
aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle 17
tel. 06 80242332
[email protected]
accesso on line su www.santacecilia.it
C O U B E R T I N
A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A
MUSA
MUSEO DEGLI STRUMENTI
DELL’ACCADEMIA
Il Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (per gli amici: MUSA) raccoglie,
nello spazio appositamente creato da Renzo Piano all’interno dell’Auditorium Parco della Musica, una delle principali collezioni italiane di strumenti originali d’epoca: circa 130 pezzi che testimoniano culture musicali diverse
per cinque secoli di storia della Musica, dall’Europa all’Africa e all’Asia. Vera perla dell’esposizione è “Il Toscano”,
ovvero il violino costruito da Antonio Stradivari nel 1690 per Ferdinando de’ Medici, ma il visitatore non resterà insensibile alla bellezza e all’eleganza di molti altri preziosi tesori, perfettamente conservati. Grazie ad un sistema interattivo messo a punto dall Università di Genova, “l’esploratore d’orchestra”, è possibile sperimentare dal
vivo le diverse sonorità di un complesso sinfonico e conoscerne in dettaglio tutte le sezioni. L’attività del Museo
comporta anche laboratori educativi per bambini e adulti e, per le scuole interessate, conferenze, seminari e
concerti a tema.
MUSA MUSEO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DELL’ACCADEMIA
Auditorium Parco della Musica
Foyer Santa Cecilia, largo Luciano Berio, 00196 Roma
ingresso gratuito: aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 18 - escluso il mercoledì
oppure fino ai concerti serali dell’Accademia
tel. 06 80242382 - 332
http://museo.santacecilia.it • [email protected]
UNA PRODUZIONE
Direzione Regionale per i Beni
Culturali e Paesaggistici del Lazio
AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA
TIVOLI • FINO AL 13 LUGLIO 2008
3, 4 e 5 Luglio
DANZA
SIDI LARBI CHERKAOUI
Sutra
di Sidi Larbi Cherkaoui,
Antony Gormley
e Szymon Brzóska
con i Monaci del
Tempio Shaolin
regia e coreografia
di Sidi Larbi Cherkaoui
PRIMA ITALIANA
7 Luglio
M USICA
Prosegue
fino al 13 luglio 2008 la seconda edizione
di FestiVAl - Festival Internazionale di Villa Adriana –
Lazio. La dimora dell’imperatore Adriano, uno dei più grandi siti
archeologici a cielo aperto del mondo, ospiterà anche quest’anno
una delle più rilevanti manifestazioni internazionali in grado di
coniugare linguaggi artistici contemporanei e classicità. In programma ancora due concerti e due spettacoli in
prima nazionale.
CARMEN CONSOLI
L’anello mancante
10, 11 Luglio
DANZA
WIM VANDEKEYBUS
Menske
regia, coreografia, scene
Wim Vandekeybus
Compagnia Ultima Vez
PRIMA ITALIANA
13 Luglio
M USICA
LUDOVICO EINAUDI
Piano solo
IN COLLABORAZIONE CON
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MEDIA SPONSOR
BIGLIETTI Acquistando 3 biglietti per 3 diversi spettacoli si ha diritto a uno sconto di 15 euro, solo presso il Botteghino
dell’Auditorium Parco della Musica a Roma, presso il punto vendita CTS “Il Viaggiatore” a Tivoli (Via Lione 3/5, Tel
0774 311608) e il botteghino di Villa Adriana (aperto solo nei giorni di spettacolo a partire dalle 19). I biglietti prepagati, acquistati tramite internet o Call Center possono essere ritirati all’ingresso di Villa Adriana a partire dalle ore 20.
Giovedì 3,
venerdì 4, sabato 5
luglio ore 21
Biglietti: 20 euro
VISITE GUIDATE
al sito di Villa Adriana
su prenotazione al n.
0774 382733.
DANZA
SIDI LARBI CHERKAOUI
Sutra
SUTRA
di Sidi Larbi Cherkaoui,
Antony Gormley
e Szymon Brzóska
con i Monaci
del Tempio Shaolin
Il danzatore e coreografo fiammingo/marocchino Sidi Larbi
Sadler’s Wells, London
li sono come dei libri di storie in movimento, che parlano indi-
con
Sidi Larbi Cherkaoui, Shi Yanbo,
Shi Yanchuang, Shi Yanci,
Shi Yandong, Shi Yanhao, Shi
Yanjiao, Shi Yanjie, Shi Yanli,
Shi Yanmo, Shi Yannan, Shi
Yanpeng, Shi Yanqun, Shi Yantao,
Shi Yanting, Shi Yanxing, Shi
Yanyong, Shi Yanyuan, Shi Yanzhu
piano Szymon Brzóska
violino Alies Sluiter
e Olga Wojciechowska
violoncello Laura Anstee
percussioni Coordt Linke
regia e coreografia
Sidi Larbi Cherkaoui
creazione visiva e design
Antony Gormley
musica Szymon Brzóska
SERVIZIO PULLMAN è possibile prenotare il trasporto
gratuito in pullman (fino ad esaurimento posti disponibili) presso l'infopoint dell'Auditorium e allo 0680241281.
Il servizio è a cura delle Ferrovie dello Stato.
Cherkaoui presenta il suo ultimo lavoro ispirato alla spiritualità,
ma anche alla tecnica e all’abilità dei monaci buddisti del
Tempio Shaolin. Per Sidi Larbi Cherkaoui la danza è il naturale
superamento bidimensionale del disegno, che è stato la sua
prima fascinazione artistica, ancora adolescente. I suoi spettacorettamente dei mondi che ci circondano, quello più vicino a noi
e quello a noi lontano. Ogni creazione getta a suo modo un
ponte ideale tra i differenti universi e le differenti culture. E in
merito a “Sutra” dice: “Da bambino Bruce Lee era per me un
modello; non semplicemente per il personaggio che rifletteva,
ma per l’uomo in sé e per la sua personale visione del mondo.
Quando parlava di arti marziali, di attingere dalla natura, dalle
forze elementari, tutto suonava vero alle mie orecchie.
Attraverso di lui, sono sceso in profondità nel mondo del KungFu, fino alla Scuola Shaolin di buddismo Chan. E come coreografo e danzatore, mi sono ispirato alla comprensione shaolin
del movimento, alla loro completa identificazione con gli esseri
viventi intorno, e alla loro particolare abilità nel diventare l’essenza di una tigre, di una gru o di un serpente”.
PRIMA ITALIANA
foto di Koen Broos
foto di Koen Broos
Una produzione:
Sadler’s Wells, London
In co-produzione con: Fondazione
Musica per Roma - Festival d’Avignon
- Athens Festival - Festival de
Barcelona Grec - Grand Théâtre de
Luxembourg - La Monnaie Brussels Shaolin Cultural Communications
Company
Foto prove al Tempio Shaolin. Foto di Ali Ben Lotfi Thabet & Jiang Nan
Si ringrazia
Lunedì 7 luglio
ore 21
Biglietti: 25 euro
Una produzione
Fondazione Musica per Roma
M USICA
CARMEN CONSOLI
L’anello mancante
Uno spettacolo magico, essenziale, che procede per sottrazione
(da cui il titolo - a citazione anche di una canzone della stessa
cantautrice). Carmen si presenta al suo pubblico sola, una voce e
una chitarra, senza la sua band a sostenerla, accompagnarla, condividere le attenzioni e lo spazio d’espressione dello spettacolo.
La musica è la trama e l’ordito della serata; riflessioni personali e
letture di diverso genere sono il disegno tracciato sulla tela.
Vengono toccati temi diversi, tra questi la difesa appassionata del
dialetto nelle parole di Pierpaolo Pasolini e una breve incursione
menticabile Gabriella Ferri. Anche lo storico e critico cinematografico Sebastiano Gesù contribuisce allo spettacolo con una suggestiva sequenza di immagini di grandi interpreti del cinema mondiale d’ogni tempo, scelte per l’intensità dei loro sguardi. L’anello
mancante è un concerto che non ha alcuna pretesa
© Musacchio & Ianniello
nella tradizione musicale laziale attraverso la citazione della indi-
di colmare dei vuoti, piuttosto nutre l’intenzione di
crearne, di aprire delle piccole fenditure nella superficie compatta di uno spettacolo, di insinuare un
dubbio, di far mancare ogni sera un anello in più.
Domenica 13 luglio
ore 21
Biglietti: 25 euro
Una produzione
Fondazione Musica per Roma
M USICA
LUDOVICO EINAUDI
Chiude il Festival Internazionale di Villa Adriana il concerto in piano
solo di Ludovico Einaudi, pianista e compositore tra le figure di spicco del panorama musicale europeo. I suoi punti di riferimento spaziano dai Beatles e i Radiohead a Luciano Berio, da Miles Davis a
Bob Dylan passando per Henryk Gòrecki e Philip Glass. Il piano solo
sarà un’occasione unica per ascoltare le sue composizioni più note
e le sue improvvisazioni: Einaudi condurrà il pubblico in un lungo e
affascinante viaggio nel suo universo musicale in una perenne ricerca tra musica per il cinema, composizioni per pianoforte e aperture
verso le sonorità di altre culture. La sua musica e il suo percorso artistico sono paragonabili alle esperienze di un viaggiatore solitario che
attraversa l’Europa, l’Africa e l’Asia con il solo obiettivo di ascoltare e
di riproporre in concerto le atmosfere e l’intensità delle sue esperienze musicali.
“Il piano solo mi consente di spaziare e dare più peso all’improvvisazione permettendomi di discostarmi dalla composizione “scritta”. Da solo
posso permettermi il lusso di andare sul palco e decidere al momento
con quale brano iniziare il concerto. Come accade spesso nei miei concerti di “piano solo” andrò ritroso negli
anni, proponendo al pubblico composizioni dei miei
album precedenti. Sul mio quaderno ci sono molti
appunti e solitamente quando suono nella dimensione
del piano solo, mi piace saltare da un brano all’ altro
come un viaggiatore che va da un’isola all’altra…”.
L UDOVICO E INAUDI
foto di Luis Rosario
Giovedì 10,
venerdì 11 luglio
ore 21
Biglietti: 15 euro
Regia, coreografia, scene
Wim Vandekeybus
Compagnia
Ultima Vez
Creato insieme a,
e interpretato da
Laura Arís Alvarez, Max Cuccaro,
Konstantina Efthimiadou,
Elena Fokina, Birgit Gunzl,
Jorge Jauregui Allue, Manuel
Ronda, Helder Seabra, Valéry Volf,
Kylie Walters
Musica originale Daan
Testi Ultima Vez
Assistente artistica e drammaturgia Greet van Poeck
Assistente ai movimenti
Iñaki Azpillaga
Costumi Isabelle Lhoas
assistente ai costumi
Frédérick Denis
Assistenti scenografi
Daniel Huard, Isabelle Lhoas
Luci Alban Rouge, Wim
Vandekeybus, Francis Gahide
Suono & remix Tom Daniëls
Ingegnere del suono
Benjamin Dandoy
M USICA
E IMMAGINI
WIM VANDEKEYBUS
Menske
Menske, è il diminutivo di “uomo” in dialetto fiammingo, un diminutivo che evoca una certa tenerezza. Menske è infatti anche la
fragilità, il limite. L’uomo che un giorno, tanto tempo fa, si ritrovò
debole e minuscolo davanti alle forze di una natura indomabile. E
all’alba del terzo millennio, eccolo di nuovo altrettanto piccolo e
fragile, di fronte ai processi della globalizzazione su cui non ha
alcun controllo.
Diverse le domande che sottendono alla nuova creazione di Wim
Vandekeybus e della compagnia Ultima Vez. Cosa si fa quando i
valori dominanti si svuotano del loro senso? Quando le solite verità non stanno più in piedi? Quando tutte le nostre convinzioni
vengono sradicate? Avremo l’audacia di tuffarci nello sconosciuto?
Oppure saremo preda dell’angoscia verso i cambiamenti?
Wim Vandekeybus ha scelto un cast misto di dieci danzatori /
attori, di otto differenti nazionalità per un mélange di lingue e culture dai toni alti. Dopo il fisicissimo “Spiegel”, presentato ad
Equilibrio 2007, “Menske” è una simbiosi tra danza, teatro, musica e scenografia. Vandekeybus spinge i suoi interpreti alle frontiere della loro stessa immaginazione e delle loro stesse capacità,
sempre con stupefacente intensità, poesia e immaginazione.
PRIMA ITALIANA
Ultima Vez riceve il sostegno di:
Autoritès Flamandes; Commission
Communautaire Flamande de la Région
de Bruxelles-Capitale.
foto di Martin Firket
Produzione: Ultima Vez
Co-produzione: Fondazione Musica per
Roma - KVS, Bruxelles - Arts 276,
Automne en Normandie / Opéra de
Rouen, Haute Normandie - Centre d’Arts
Escèniques Reus-Caer (E) - Mercat de
les Flors, Barcelona - Impulstanz, Wien
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Martedì 1
Cavea ore 21
PROGETTO SPECIALE
Parco della Musica Night
con
Maria Pia De Vito - Huw Warren
Danilo Rea - Martux_m
Javier Girotto & Atem Sax Quartet
Biglietti: 5 euro
Una serata speciale per presentare in prima assoluta i lavori incisi per la
Parco della Musica Records, l’etichetta discografica della Fondazione
Musica per Roma. Sul palco della cavea si succederanno Maria Pia De Vito
e Huw Warren, Danilo Rea e Martux_m, Javier Girotto & Atem Sax 4et.
Maria Pia De Vito
Huw Warren
DIÁLEKTOS
testimonia l’incontro musicale
straordinario tra la vocalist Maria Pia De Vito e il pianista e
compositore inglese Huw Warren. I due artisti hanno deciso di
mettere insieme la loro vasta esperienza compositiva e
improvvisativa per registrare un disco in cui le infinite possibilità
della voce si uniscono a sorprendenti innovazioni pianistiche.
Per l’occasione si sono avvalsi della collaborazione di uno dei
clarinettisti più affermati a livello europeo di oggi: Gabriele
Mirabassi.
fino al 31 luglio 2008
I grandi concerti
in cavea
Danilo Rea
Martux_m
www.auditorium.com/lugliosuonabene
REMINISCENCE
è il risultato dell’incontro di due
straordinari musicisti, il pianista Danilo Rea e il performer Martux_m,
provenienti da generi musicali differenti: il jazz e l’elettronica. Partendo da
interpretazioni libere e avvalendosi delle voci del soprano Silvia Colombini
e del baritono Gian Paolo Fiocchi, Rea e Martusciello hanno dato vita a un
disco unico nel suo genere, quasi un concept – album in cui, partendo dalle
contaminazioni tra jazz, lirica ed elettronica, riescono a creare una musica
governata dal lirismo e dall’ispirazione, che oltrepassa ogni confine tra i
generi, oltre l’ambient – jazz e la classica contemporanea.
Javier Girotto &
Atem Sax Quartet
SUIX
© Moreno Maggi
Luglio suona bene
S
è la prima incisione del sassofonista argentino Javier Girotto con
l’Atem Sax Quartet. Girotto presenta composizioni originali riprese dalla
band storica degli “Aires Tango” e nuove composizioni arrangiate per l’Atem
Sax Quartet. Il quartetto di sassofoni si combina perfettamente con i
sassofoni soprano e baritono di Javier Girotto e con i flauti andini e altri
strumenti, riuscendo ad amalgamarsi con i ritmi folcloristici, il tango, il jazz e
la musica classica e contemporanea, dando nuovo vigore alla fantasia
compositiva dell’artista argentino.
Sabato 5
Cavea ore 21
Youssou N’Dour
Biglietti: 20 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral
convenzionati
Youssou
N’Dour
Un grande concerto all’insegna della World Music con Youssou N’Dour. Il
cantante senegalese re del mala presenta il nuovo album “Rokku Mi Rokka”
(“Give And Take”), che porta avanti il viaggio nelle tradizioni della sua terra
cominciato con “Nothing’s In Vain” e “Egypt” (2004) con il quale ha ottenuto il Grammy Award per la World Music. Per il musicista senegalese la musica è un vero e proprio stile di vita, un mezzo per trasmettere un messaggio
in grado di essere compreso da chi ha la forza e la volontà di afferrarlo.
Mescolando ritmi africani, caraibici e pop Youssou N’Dour si è evoluto continuamente, cercando la perfetta unione tra la tradizione della sua terra e il
panorama contemporaneo. E’ il musicista africano più conosciuto dal pubblico del rock che ha scoperto il fascino della sua voce grazie alle collaborazioni con Sting, Peter Gabriel, Paul Simon, Neneh Cherry.
JAVIER GIROTTO
SAX SOPRANO,
SAX BARITONO,
FLAUTI ANDINI
ATEM SAX QUARTET
DAVID BRUTTI
SAX SOPRANO
MATTEO VILLA
SAX CONTRALTO
DAVIDE BARTELLUCCI
SAX TENORE
MASSIMO VALENTINI
SAX BARITONO
Prima di utilizzare il francese, ha cantato prevalentemente in wolof, una lingua senegalese e si è sempre impegnato sul versante sociale in lotte importanti per la sopravvivenza del suo popolo, contro la siccità, l’apartheid, la
schiavitù, l’AIDS. Per il suo impegno è stato nominato ambasciatore
dell’UNICEF.
Domenica 6
Cavea ore 21
Lunedì 7
Cavea ore 21
PRIMA DATA ITALIANA
Daniele Silvestri
Erykah Badu
Biglietti: da 35 a 60 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral
convenzionati
Biglietti: 18 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral
convenzionati
Daniele
Silvestri
Erykah
Badu
DANIELE SILVESTRI VOCE E CHITARRA
PIERO MONTERISI BATTERIA
GIANLUCA MISITI TASTIERE
MAURIZIO FILARDO CHITARRE E MANDOLONCELLO
GABRIELE LAZZAROTTI BASSO
JOSÉ RAMON CARABALLO PERCUSSIONI
Il ciclone della musica Neo Soul, la cantante e songwriter statunitense Erykah
Daniele Silvestri è uno degli interpreti più originali della canzone d’autore ita-
Badu, presenta il nuovo lavoro “New Amerykah Part I: The 4th World War”.
liana di oggi, valido rappresentante, insieme con artisti come Gazzé e Fabi,
Vincitrice di numerosi Grammy Awards, Erykah Badu è stata paragonata per
della cosiddetta “scuola romana”.
le doti canore ad artiste come Billie Holiday. Il suo live travolgente è ricco di
Esordisce nel 1994 con "Daniele Silvestri" che vince il Premio Tenco come
fascino ed eleganza e la sua musica originale è basata su una miscela di neo
migliore opera prima dell'anno. Nel 1995 partecipa al Festival di Sanremo,
soul, rhytm & blues, hip hop e jazz. I suoi lavori più famosi sono “You Got
nella sezione "Giovani", con "L'uomo col megafono" classificandosi all'ulti-
Me” (in collaborazione con i Roots) e i singoli “Tyrone”, “Next Lifetime”, “On
mo posto. Ma il suo talento viene riconosciuto subito da una giuria di auto-
& On”, “Bag Lady” e “Love of My Life (An Ode to Hip Hop). I testi della Badu
ri che gli assegna il Premio come miglior testo. Del 1995 è "Prima di esse-
si ispirano a una filosofia “urban” molto personale, che suscita forti emozio-
re un uomo" che conquista il disco d'oro e viene segnalato da "Musica &
ni negli ascoltatori. Il suo ultimo lavoro riflette lo stato d’animo dell’artista e
Dischi" fra i dieci migliori del 1995. Instancabile, nel 1996 firma la sua prima
le condizioni dell’intero paese. “New Amerykah” è un immaginario progetto
colonna sonora ("Cuori al verde" di Giuseppe Piccioni, con Margherita Buy
in più parti che la Badu descrive come "la guerra interiore che combattiamo
e Gene Gnocchi) e incide "Il dado”. Nel 1997 vince il Premio Ciampi e il
contro noi stessi per diventare più forti e migliori”.
Premio Mariposa. Nel 1999 torna in gara al Festival di Sanremo (sezione
È presente, nel disco, il dolce “caos” che nasce dall’incontro tra le multifor-
big) con il brano "Aria" contro la pena di morte e si piazza fra i migliori otto
mi radici musicali della Badu, creando un ibrido funky di hip-hop soul unico
ricevendo il Premio della Critica, intitolato a Mia Martini, e quello della giuria.
nel suo genere. Un suono spericolato, una sintesi sorprendente di parole e
Il primo aprile 1999 esce "Sig. Dapatas". Nel 2002 torna per la terza volta
visioni.
sul palco del Teatro Ariston con "Salirò” che si aggiudica ben quattro premi
agli Italian Music Awards. A Gennaio del 2004 esce il doppio CD Live "Livre
Transito" preceduto dal singolo "Kunta Kinte" scritto a 4 mani con Frankie HiNrg. Nel 2007 torna a Sanremo con “La Paranza” e pubblica l’album “Il latitante”. L’ultimo lavoro “Monetine”, uscito a maggio, è un doppio CD con DVD
che raccoglie i suoi successi maggiori e alcuni brani inediti.
Martedì 8
Cavea ore 21
Mercoledì 9
Cavea ore 21
Sinéad O’Connor
“Theology Tour”
PRIMA DATA ITALIANA
Biglietti: da 30 a 50 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral
convenzionati
Mercedes Sosa
Biglietti: 15 e 20 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral
convenzionati
In esclusiva per Luglio suona bene una delle voci più originali e affascinanti degli ultimi anni, Sinéad O'Connor, cantautrice irlandese che si è affermata grazie alle straordinarie doti di interprete e songwriter e alla forte personalità.
Nata a Dublino, inizia a suonare la chitarra e a comporre canzoni sin da
giovanissima. A quattordici anni debutta come autrice con il gruppo "In Tua
Nua": il brano "Take my hand” diventa un successo nel 1984. In seguito
collabora con il gruppo dei "Ton Ton Macoute". Trasferitasi a Londra, lavora al suo primo album autoprodotto nel 1987 "The Lion And The Cobra"
che ottiene larghi consensi di pubblico e critica. Il suo successo maggiore
rimane legato al singolo "Nothing Compares 2U", del 1990, incluso nel
secondo album “I Do Not Want What I Haven't Got”. Il brano è una struggente ballata romantica scritta da Prince. Sinéad O'Connor ha realizzato 11
dischi. L’ultimo, “Theology”, è un doppio album dedicato a Dio e ai temi
religiosi. La sua musica ha sempre espresso una ricerca di pace, verità e
armonia con l’universo e questo disco dimostra come finalmente sia
riuscita a trovare il modo di esprimere il suo mondo spirituale.
Sinéad
O’Connor
Mercedes
Sosa
Mercedes Sosa è una delle più grandi artiste argentine. Di origini umili, si
appassiona fin dall'adolescenza alle danze popolari. Dagli anni sessanta
aderisce al Movimiento del Nuevo Cancionero, una corrente che intende
rinnovare la canzone popolare, rappresentando la vita quotidiana argentina. Insieme con il marito Manuel Oscar Matus, si esibisce all’Università e
pubblica il primo disco, “Canciones con fundamento”. Nel 1965 incide il
disco collettivo “Romance de la muerte de Juan Lavalle”, con Ernesto
Sábato e Eduardo Falú cantando “Palomita del valle”. Segue nel 1966 “Yo
no canto por cantar”. Il successo la porta a incidere nell’ottobre successivo “Hermano” e alla fine del 1967 esce “Para cantarle a mi gente”. Da allora incide numerosi dischi e si esibisce in tutto il mondo. Partecipa al film
“El Santo de la Espada”, di Leopoldo Torre Nilsson sulla vita di José de San
Martín. Nel 1972 esce “Hasta la victoria”, con canzoni di chiaro contenuto
sociale e politico e Cantata Sudamericana, con musica di Ariel Ramírez e
versi di Félix Luna. Dopo “Traigo un pueblo en mi voz” (1973) e “A que
florezca mi pueblo” (1975), esce Mercedes Sosa con i contributi dei poeti
Victor Jara, Pablo Neruda, Alicia Maguiña e Ignacio Villa. Nel 1979, con l’instaurazione della dittatura militare, le viene impedito di cantare; emigra a
Parigi e l’anno dopo a Madrid. Torna in Argentina nel 1982, alla vigilia della
caduta del regime e si esibisce tredici volte al Teatro dell'Opera di Buenos
Aires, da cui viene tratto l’LP “Mercedes Sosa en Argentina”. Nel 2005 pubblica il suo ultimo album, “Corazon Libre”.
Giovedì 10
Cavea ore 21
Sabato 12
Cavea ore 21
Un Incontro in Jazz
con
Gino Paoli voce
Flavio Boltro tromba
Danilo Rea pianoforte
Rosario Bonaccorso contrabbasso
Roberto Gatto batteria
Sigur Rós
Biglietti: 20 euro
Riduzioni: Parco della Musica
Card, giovani fino a 26 anni, over
60 anni, American Express,
Feltrinelli, Carta Per Due, ACI,
Bibliocard, Carta Giovani e cral
convenzionati
© Musacchio & Ianniello
Gino Paoli
FlavioBoltro
Danilo Rea
Rosario
Bonaccorso
RobertoGatto
Biglietti: da 30 a 60 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral
convenzionati
I Sigur Rós tornano all’Auditorium Parco della Musica, per esibirsi nel suggestivo scenario della cavea definito sul loro sito “an incredible venue”: un
luogo ideale per ospitare la loro musica evocativa che parla di spazi immensi, di vulcani e ghiacciai. È difficile descrivere a parole le atmosfere rarefatte
create da questo gruppo che traduce in suoni inconfondibili i bellissimi paesaggi del suo paese, l’Islanda. I Sigur Rós hanno da poco pubblicato il loro
quinto album, Me∂ su∂ í eyrum vi∂ spilum endalaust (Con un ronzio nelle
orecchie suoniamo all’infinito), co-prodotto dalla band e dal rinomato produttore Flood (Smashing Pumpkins, Pj Harvey, Depeche Mode, U2, Nine
Inch Nails) registrato a New York City, Londra, Reykjavik e a Cuba. Al contrario dell’ultima pubblicazione dei Sigur Rós – l’acclamato film Heima, la cronaca del loro tour gratuito in Islanda - la loro nuova creazione, Con Un
Ronzio…, è il primo album nella loro carriera ad essere stato fatto fuori
dall’Islanda. E’ anche il primo album in cui il cantante Jon “Jonsi” Thor
Birgisson canta un brano in inglese. L’album riflette la perfetta imperfezione
delle riprese dal vivo, il suono delle dita sulle corde della chitarra, le note
sbagliate, e una forte presenza in primo piano, mai sentita nelle precedenti
registrazioni dei Sigur Rós, che si muove dal riverbero indotto della chitarra
a qualcosa di molto più fragile e coinvolgente. Contiene anche la musica più
gioiosa che la band abbia mai registrato. “Vogliamo aprire lo spirito della
gente, ameremmo cambiare il business della musica, trasformare la maniera in cui normalmente la musica si ascolta, solo allora ognuno potrà ascoltare veramente”.
Un Incontro in Jazz
Una notte magica tra musica d’autore e jazz con Gino Paoli, autore di alcune tra le più belle pagine della musica italiana, Danilo Rea al pianoforte,
Rosario Bonaccorso al contrabbasso, Roberto Gatto alla batteria e Flavio
Boltro alla tromba. Originario di Monfalcone, è a Genova, dove si è trasferito da bambino, che Paoli - dopo aver fatto il facchino, il grafico pubblicitario
e il pittore - debutta come cantante da balera, per poi formare un band
musicale con gli amici Luigi Tenco e Bruno Lauzi. Quando la gloriosa casa
discografica Ricordi, che aveva tenuto a battesimo Bellini e Donizetti, Verdi e
Puccini, decise di estendere la propria attività alla musica leggera, scritturò
questo cantante dalla strana voce miagolante oggi riconosciuto come uno
dei più grandi rappresentanti della musica leggera italiana degli anni sessanta e settanta. Ha scritto e interpretato brani quali Il cielo in una stanza, La
gatta, Senza fine, Sapore di sale, Una lunga storia d'amore, Quattro amici;
ha partecipato a numerose edizioni del Festival di Sanremo; ha collaborato
con numerosi colleghi alla realizzazione di album e di singoli di successo; ha
composto musiche per colonne sonore di film. Il concerto del quintetto,
organizzato da Musica per Roma al Teatro Coliseo di Buenos Aires nel
dicembre 2007, ha ricevuto una vera e propria ovazione da parte delle 2500
persone presenti e un’accoglienza entusiastica da parte della stampa argentina.
Sigur Rós
Coproduzione
Sabato 12
Sala Santa Cecilia ore 20
Keith Jarrett pianoforte
Gary Peacock contrabbasso
Jack DeJohnette batteria
© Sven Thielmann / ECM Records
Biglietti: da 50 a 100 euro
Keith Jarrett
Gary Peacock
Jack DeJohnette
Dopo tre anni tornano all’Auditorium Parco della Musica Keith
Jarrett, Gary Peacock e Jack DeJohnette. Il pianista americano
salirà sul palco della Sala Santa Cecilia insieme con i suoi celebri compagni di viaggio, rispettivamente al contrabbasso e alla
batteria. Tre colossi del jazz contemporaneo che suonano insieme dal 1983 e che hanno reinventato la maniera di interpreta-
re gli standard, dando nuova linfa ai classici di sempre del songbook americano.
Ascoltarli insieme significa assistere a una session musicale unica e irripetibile. La loro attività
fino a oggi è testimoniata da ben 19 dischi e 4 registrazioni video. Nel 1983 Keith Jarrett chiese al contrabbassista Gary Peacock e al batterista Jack DeJohnnette di registrare un disco di
standard semplicemente intitolato Standards, Volume 1. Standards, Volume 2 e Changes,
entrambi registrati durante la stessa sessione, seguirono poco dopo. Da allora il successo discografico e soprattutto dei concerti live dello “Standard Trio” lo hanno reso il più conosciuto,
prolifico e duraturo trio della storia del jazz che ancora oggi continua a suonare e a registrare
album e che ancora oggi a ogni concerto riserva sorprese. L’ultimo disco del trio è Setting
Standards: The New York Sessions (2008) edito dalla casa discografica ECM. Il trio Jarrett /
Peacock / DeJohnette esegue e registra anche musica originale: molti album contengono infatti sempre una track originale, quasi sempre improvvisazioni. Le registrazioni live Inside Out e
Always Let Me Go, pubblicate nel 2001 testimoniano l’interesse del trio verso la pura improvvisazione libera.
Domenica 13
Cavea ore 21
Orquesta Buena Vista
Social Club ®
presenta
“Guajiro” Mirabal, “Cachaíto” López
Manuel Galbán e “Aguaje” Ramos
Lunedì 14
Cavea ore 21
Biglietti: da 20 a 30 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60
anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard,
Carta Giovani e cral convenzionati
Max Gazzè
Biglietti: 18 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60
anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard,
Carta Giovani e cral convenzionati
Dopo essersi esibito la scorsa stagione in un inedito trio con Paola Turci e
Marina Rei, Max Gazzé torna all’Auditorium Parco della Musica, questa volta
solo con la sua band per presentare i brani del suo sesto album Tra l’aratro
e la radio. Unico compositore dell’album, per i testi - oltre a rinnovare la collaborazione con il fratello Francesco - si è affiancato all’amico Gimmi
Santucci, estraneo all’ambiente musicale. Con Gimmi Max condivide riflessioni sulla vita e sui cambiamenti subentrati nel passaggio dalla società agricola a quella industriale – dall’aratro alla radio, appunto. L’allontanamento
dalla natura induce talvolta a inseguire modelli di vita e comportamenti quotidiani lontani dalla nostra indole, che finiscono per impoverirci anziché arricJohann Sauty
chirci. “Il mondo non è così serioso come noi lo ritraiamo; un albero non è
Orquesta
Buena Vista
Social Club
rigido, in natura non c'é niente di quadrato - spiega Gazzè - noi invece viviamo in case quadrate, siamo condizionati dalla necessità di squadrare, analizzare ogni cosa. Così facendo abbiamo sostituito la percezione con l’analisi e
filtrato ogni rapporto con il mondo esterno”. In sala d’incisione il cantautore
romano ha avuto musicisti d’eccezione: Carmen Consoli ha suonato buona
parte delle chitarre acustiche ed elettriche del disco e Marina Rei ha suonato batteria e percussioni.
MAX GAZZÈ VOCE E BASSO
GIORGIO BALDI CHITARRE
SANTI PULVIRENTI CHITARRE
CLEMENTE FERRARI TASTIERE
PUCCIO PANETTIERI BATTERIA
®
A grande richiesta torna all’Auditorium Parco della Musica uno dei gruppi
cubani più famosi al mondo: il Buena Vista Social Club. “Buena Vista Social
Club” era il nome di uno storico club dell'Avana, nome che quarant'anni
dopo la chiusura del club, un gruppo di artisti caraibici riuniti nell’Afro Cuban
All Stars ha fatto proprio. A produrre l'ensemble è Nick Gold, collabora all’iniziativa anche il chitarrista californiano Ry Cooder. Il disco Buena Vista Social
Club esce nel 1996. Nel 1999, Wim Wenders dirige un documentario sul-
Max
Gazzè
l'intera vicenda della produzione e sui membri dell'orchestra, anch'esso intitolato Buena Vista Social Club. Il documentario che contiene interviste ad
alcuni membri storici dell’ensemble e filma alcune storiche esibizioni come
quella alla Carnegie Hall di New York ottiene un successo strepitoso in tutto
il mondo e da allora il Buena Vista Social Club porta in tutto il mondo la
migliore musica cubana. Nel concerto all’Auditorium Parco della Musica
saranno presenti membri storici del Buena Vista Social Club come Cachaíto
GUAJIRO MIRABAL TROMBA
CACHAÍTO LÓPEZ CONTRABBASSO
MANUEL GALBÁN CHITARRA
AGUAJE RAMOS TROMBONE
FILIBERTO SÁNCHEZ PERCUSSIONI
ANGEL TERRY BONGOS E CONGAS
IDANIA VALDÉS VOCE
AMADITO VALDÉS TIMPANI
CARLOS CALUNGA VOCE
LUIS ALEMANY TROMBA
ROLANDO LUNA PIANOFORTE
BARBARITO TORRES LAUD
RAÚL NACIANCENO CLARINETTO, FLAUTO, SASSOFONO
© Musacchio & Ianniello
López, Aguaje Ramos e Manuel Galbán.
Martedì 15
Cavea ore 21
Mercoledì 16
Cavea ore 21
PRIMA DATA ITALIANA
dEUS
George Benson
Biglietti: da 30 a 50 euro
George
Benson
Biglietti: 15 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e
cral convenzionati
A due mesi dall’uscita del quinto album “Vantage Point” è in arrivo una
delle band più rappresentative dell’indie rock internazionale: i dEUS. La
scena di Anversa, in Belgio, era abbastanza piccola e ciò comportava una
forte interazione tra le band; ogni musicista suonava in diversi gruppi contemporaneamente, ma un amore reciproco per tutta la musica alternativa
ha portato cinque musicisti a formare, nel 1994, i dEUS. Nei 6 anni successivi la band ha creato un corpus musicale inconfondibile. L'album d'esordio “Worst Case Scenario” li lancia in Europa grazie alla sapiente miscela d’intelligenza e sperimentazione. Dopo la parentesi dell'ep “My Sister =
My Clock”, esce il secondo album “In A Bar Under The Sea”. ll primo capitolo della storia della band si chiude con “The Ideal Crash” (1999). E’ l’apice del successo: il disco è il loro lavoro più compatto che esplora nuovi
orizzonti musicali con l'aggiunta di strumenti inediti come fiati, archi e persino il mellotron. A questo punto però la storia si ferma: i vari componenti della band proseguono ognuno per la propria strada alla ricerca di nuovi
punti di vista e idee. Nel 2005 i dEUS si ritrovano con un nuovo album,
“Pocket Revolution”, una nuova line up e nuova passione. Nel 2007 esce
“Vantage Point” con la partecipazione di Karin Dreijer Andersson dei The
Knife sul brano “Slow” e “Guy Garvey degli Elbow su “The Vanishing Of
Maria Schneider”.
George Benson è uno dei mostri sacri della musica jazz, blues e soul di
oggi, pluripremiato ai Grammy Awards. Benson ha cominciato la propria
carriera come chitarrista jazz inspirandosi a Wes Montgomery e Charlie
Christian e suonando come chitarrista nella formazione jazz dell'organista
Jack McDuff. Viene ricordato dai jazzofili anche come abile utilizzatore
dello "scat", una tecnica che permette di creare vocalizzi che imitano gli
assoli jazz suonati con la chitarra. Benson, tuttavia, è noto al grande pubblico soprattutto come cantante di musica pop e R&B grazie a grandi successi come "Give Me The Night", "Lady Love Me (One More Time)", "Turn
Your Love Around", "In Your Eyes" e "This Masquerade". Incide il suo
primo album, The New Boss Guitar, a 21 anni. Nel 1976 con "Breezin’"
vince il Grammy Award. Nel 1977 l’album doppio "Livin’ Inside your Love"
lo consacra al successo definitivo. Nel 1979 per il film All That Jazz di Bob
Fosse, compone la famosa canzone "On Broadway". Benson ha duettato
con star del calibro di Aretha Franklin e Chaka Khan e ha partecipato ai più
importanti Festival jazz. L'ultimo disco esce nell'ottobre del 2006, si intitola "Givin’ it up" ed è condiviso con il cantante Al Jarreau: ancora una volta
è un album registrato con l'apporto di musicisti e ospiti importanti, in cui
i due duettano magistralmente rendendo omaggio ai mostri sacri della
scena musicale mondiale.
dEUS
Giovedì 17
Cavea ore 21
Venerdì 18
Cavea ore 21
Caetano Veloso
“Solo”
UNICA DATA ITALIANA
Biglietti: da 35 a 60 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral
convenzionati
Rufus Wainwright
“Solo”
Biglietti: 15 e 20 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral
convenzionati
Rufus McGarrigle Wainwright nasce a Rhinebeck, New York, dai cantanti folk
Loudon Wainwright III e Kate McGarrigle. Comincia a suonare il pianoforte
all'età di sei anni e a tredici è già in tour con la sorella Martha, la madre Kate
e la zia Anna, con il nome “McGarrigle Sisters and Family”. Ha studiato pianoforte classico e ‘rock’. Le sue influenze vanno dall’opera lirica a Édith Piaf,
Al Jolson e Judy Garland. Dopo essere diventato famoso nei club di
Montreal, debutta nel 1998 con l'album “Rufus Wainwright” che riceve grande successo di critica in Canada ed è riconosciuto da Rolling Stone come
uno dei migliori album dell'anno. Nel 2001 e 2002 apre i concerti di Tori
Amos. E’ pianista e chitarrista e spesso usa entrambi gli strumenti nelle esibizioni dal vivo. La sua musica è stata chiamata “Popera” o “Baroque pop”. I
suoi testi sono pieni di allusioni all'opera, alla letteratura, alla cultura pop e,
recentemente, alla politica (in canzoni come “Gay Messiah” o “Waiting for a
Dream”). Il suo talento è stato riconosciuto ampiamente da artisti come
Elton John, Morrissey, John Mayer e Sting e continua a influenzare artisti
come Keane, Alanis Morissette, Scissor Sisters e Ben Folds. Nel 2005 parte-
Caetano
Veloso
cipa come cantante all'album degli Antony and the Johnsons “I Am a Bird
Now” e “At This Time” di Burt Bacharach. Wainwright è apparso nei film The
Aviator e Heights e in Brokeback Mountain canta “The Maker Makes” e “King
of the Road”. Nel 2007 pubblica “Release the stars” e l’album live “Rufus
Does Judy At Carnegie Hall”. A Roma interpreterà in solo con pianoforte e
chitarra i suoi brani più celebri.
Star internazionale amatissima dal pubblico italiano, Caetano Veloso proporrà le sue splendide canzoni da solo, voce e chitarra. Veloso non è solamente compositore, cantante, chitarrista, scrittore e militante politico: è un artista
completo e una vera e propria autorità nel suo paese. Definito dal New York
Times “uno dei più grandi cantautori del secolo”, è conosciuto soprattutto
per il suo contributo alla nascita del Tropicalismo, il movimento artistico nato
alla fine degli anni sessanta e che unisce tradizione e avanguardia, rurale e
urbano, cultura “alta” e popolare. La musica tropicale era un melange di rock,
bossa nova, musica di Bahia, musica africana e fado. La stagione del
Tropicalismo è stata raccontata da Caetano stesso in “Verdade Tropical”, il suo
primo libro uscito nel 1997, una riflessione sulle tre prime decadi della sua
vita e della sua carriera. Dagli anni novanta Veloso diventa un artista di fama
mondiale, capace di rinnovare continuamente la sua musica e di conquistare pubblici di tutti i paesi. Il suo rapporto con l’Italia è molto profondo. Nel
1990 ha ricevuto il Premio Tenco, nel 1997 viene invitato a partecipare all'omaggio a Federico Fellini e Giulietta Masina, nel 2000 partecipa all’evento
“Pavarotti and Friends”. In Italia riceve l'Antonioni Award, il premio creato dal
regista per omaggiare le personalità che contribuiscono all’arricchimento
delle arti. Per Michelangelo Antonioni ha scritto la colonna sonora del film
“Eros”. Il suo ultimo album, del 2006, “Cê”, è stato definito da David Byrne
“un’immersione nell’indie - rock sperimentale”.
Rufus
Wainwright
Sabato 19
Cavea ore 21
Gary Burton
Quartet Revisited
Gary Burton
Pat Metheny
Steve Swallow
Antonio Sánchez
Domenica 20
Cavea ore 21
Biglietti: da 25 a 45 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60
anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard,
Carta Giovani e cral convenzionati
BRAD MEHLDAU TRIO
Brad Mehldau pianoforte
Larry Grenadier contrabbasso
Jeff Ballard batteria
Biglietti: 15 e 20 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60
anni, American Express, Feltrinelli,
Carta Per Due, ACI, Bibliocard,
Carta Giovani e cral convenzionati
Brad
Mehldau
Trio
Michael Wilson
Gary Burton
Quartet
Revisited
Una serata all’insegna della grande musica jazz con quattro colossi che
Una delle formazioni jazz più sorprendenti degli ultimi anni: il trio del pia-
daranno nuovamente vita a uno dei progetti più innovativi della storia del
nista Brad Mehldau, con Larry Grenadier al contrabbasso e Jeff Ballard alla
jazz. Il “megagruppo” formato da Gary Burton, Pat Metheny, Steve Swallow
batteria.
e Antonio Sánchez rivisita uno degli esperimenti pioneristici ideati da Gary
Brad Mehldau è salito alla ribalta giovanissimo negli anni Novanta. Pianista
Burton e nel quale Pat Metheny ha debuttato giovanissimo, insieme al
di formazione classica si è presto convertito al jazz. A New York frequenta
bassista Steve Swallow e al batterista Bob Moses. Da lì é partita la brillan-
la Nuova Scuola per le Ricerche Sociali e ha come insegnanti i pianisti Fred
te carriera di Metheny, considerato oggi il più grande chitarrista jazz della
Hersch, Kenny Werner e il batterista Jimmy Cobb. Nel 1994 Mehldau
sua generazione. Come Burton ha rivoluzionato il modo di suonare il vibra-
forma un trio sulle orme e sotto l'influenza del pianista Bill Evans a cui si
fono nel jazz ed è considerato il più grande vibrafonista al mondo, così
ispira e dal quale ha ereditato la capacità armonica e introspettiva. Incide
Metheny ha re-inventato la chitarra jazz aprendo allo strumento nuove e
il primo album intitolato “Introducing” nel 1995, un manifesto dei suoi
inesplorate possibilità. Il gruppo originale (Metheny, Burton, Swallow e
prossimi lavori in trio. Nel 1999 concepisce “Elegiac Cycle”, album solista,
Moses) formato alla fine degli anni sessanta ha determinato una rivoluzio-
vagamente impressionista, postmoderno, minimale, dove sono udibili gli
ne nel mondo del jazz: per la prima volta la chitarra elettrica svolgeva un
ruolo primario ed elementi jazz e rock confluivano in un sound mai ascoltato prima. Con questa idea geniale Burton è riuscito a spingere la forma
jazz attraverso il genere esplosivo del rock al punto da creare un’esperienza che ha rotto le barriere. Altri grandi chitarristi hanno collaborato a questo progetto: John Scofield, Jerry Hahn, Mick Goodrick. Sul palco della
Cavea il grande bassista Steve Swallow, anche lui membro dello storico
gruppo, che potrebbe essere definito “il bassista jazz” per eccellenza e il
giovane batterista Antonio Sanchez, già talento ineguagliato per la versatilità e le importanti collaborazioni.
studi classici che impregnano la sua cultura musicale. Con “Live in Tokyo”
conferma la maturità raggiunta come solista e la rivista statunitense di jazz
“Down Beat” glorifica la sua arte premiandolo come miglior pianista jazz
del 2004. Mehldau suona composizioni originali, standard jazz e arrangiamenti jazz di canzoni famose, con una preferenza per la musica di
Radiohead, di Nick Drake e dei Beatles. Tra gli artisti che più hanno influenzato la sua musica Keith Jarrett, Miles Davis, Larry Goldings, Kurt
Rosenwinkel, Jesse Davis, David Sanchez e gli altri membri del suo trio.
Lunedì 21
Cavea ore 21
Giovedì 24
Cavea ore 21
The Niro
Radiodervish
Afterhours
Biglietti: 12 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral
convenzionati
Biglietti: 20 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral
convenzionati
Gli Afterhours, band di culto del rock indipendente italiano, presentano il loro
nuovo e originale lavoro dall’inquietante titolo “I milanesi ammazzano il
sabato”, storpiatura del titolo del libro di Giorgio Scerbanenco “I milanesi
ammazzano al Sabato”: gioco di parole e doppio senso fra il significato originale e come i milanesi impieghino il proprio tempo libero.
“I milanesi ammazzano il sabato” è un disco “avventuroso”, che riprende la
voglia di giocare della band; è un progetto “schizofrenico”, con brani molto
diversi tra loro. Un disco che non cerca unicità e omologazione del suono,
ma si pone come obiettivo proprio la diversità, la voglia di sperimentare. Non
per posa, ma per rimanere fedeli alla forza della musica, come nella migliore tradizione degli Afterhours. I musicisti presenteranno nuove canzoni dalle
The Niro
sonorità più frizzanti, con un nuovo utilizzo dei fiati, a volte complementari
alle chitarre e delle voci, utilizzate come veri e propri strumenti.
"I Milanesi Ammazzano il Sabato" è il disco che segna il passaggio alla
Universal, dopo aver pubblicato i dischi precedenti con la casa discografica
Mescal. Alla realizzazione dell'album hanno preso parte ospiti quali Greg
Dulli (Twilight Singers, Gutter Twins), Stef Kamil Carlens (dEus, Zita Swoon),
Brian Ritchie (Violent Femmes), Cesare Malfatti (La Crus, Amor Fou) e John
Parish (P.J. Harvey), che appare anche in veste di co-produttore di alcuni
brani.
MANUEL AGNELLI VOCI E CHITARRE
GIORGIO PRETTE BATTERIA
GIORGIO CICCARELLI CHITARRA
DARIO CIFFO VIOLINO
ROBERTO DELL'ERA BASSO
ENRICO GABRIELLI TASTIERE, SAX, CLARINETTO, FLAUTO
Radiodervish Afterhours
Un doppio concerto all’insegna della grande musica con The Niro e i
Radiodervish. Il cantautore romano Davide Combusti in arte The Niro, giovane talento già conosciuto e apprezzato a livello internazionale, con la sua
musica è approdato in breve tempo dal web alla discografia ufficiale. Ha già
condiviso il palco con artisti importanti come Sondre Lerche, Isobel
Campbel, Deep Purple, The Zephyrs, Tom Hingley (Inspiral Carpets), Lou
Barlow. E’ appena uscito il suo primo lavoro “An ordinary man”.
I Radiodervish presentano il loro ultimo disco “L’immagine di te”, un album
di canzoni inedite che vogliono dar voce alla realtà che rappresentano: quella di un’Italia ormai irrimediabilmente multietnica, meticcia, terra di frontiera
no innanzitutto d’amore e di vita, costruite su melodie di presa immediata e
arrangiamenti che guardano indietro liberamente, ricomponendo una
memoria personale e generazionale che si nutre dei ritmi regolari della disco
music anni Settanta e del Battiato pop dei primi anni Ottanta, dell’onda araba
del raï e delle tastierine giocattolo dell’elettronica povera, come dei nuovi
ritmi sintetici dell’Europa meticcia che hanno cominciato a prendere forma
nell’Inghilterra degli anni Novanta. Sul palco: Nabil, voce e chitarra acustica;
Michele Lobaccaro, basso elettrico e chitarra acustica, Alessandro Pipino,
tastiere; Anila Bodini, violino; Antonio Marra, percussioni.
foto di Antonio Veracini
tra Europa e Mediterraneo “L’immagine di te” racchiude canzoni che parla-
Venerdì 25
Cavea ore 21
Lunedì 28
Cavea ore 21
PRIMA DATA ITALIANA
Leonard Cohen
“World Tour 2008”
Björk
“Volta Tour”
Biglietti: da 60 a 120 euro
Biglietti: da 60 a 120 euro
Opening act:
Ricardo Villalobos
Un euro del prezzo del biglietto
sarà devoluto all’Unicef
Björk
A sette anni di distanza
dalla sua ultima esibizione
romana, torna in concerto
nella
capitale
Björk
Gudmundsdottir, in arte
Björk. Fa tappa nello splendido scenario della Cavea dell’Auditorium Parco
della Musica la prima data italiana del tour che ha spopolato in Corea,
Giappone, Cina, Inghilterra, Irlanda e Germania. Björk si esibirà proponendo i brani del suo nuovo album, “Volta”, con cui ritorna al sound più energico degli esordi, con una particolare attenzione ai testi e a temi politici.
Brani come “Earth Intruders” o “Declare Indipendence” illustrano poeticamente la sua posizione nei confronti di un’umanità sempre più incline a
sfruttare la terra e a plasmarla a proprio piacimento. Al progetto hanno collaborato anche artisti come Timbaland (co-producer di Justin Timberlake,
Nelly Furtado e Madonna), Antony Hagarty (degli Antony &The Johnson)
e Konono n.1.
“Ricerco sempre parole che abbiano una qualche energia. Di solito il titolo viene da solo, da una rivista o da qualcuno che dice qualcosa. Ho aspettato anni mentre lavoravo a questo album ma il titolo non veniva […] Ho
trovato la parola “Volta”... non ricordo come mi sia venuta, ma ho scoperto che era sia il nome dello scienziato italiano che ha inventato la pila, sia
il nome di un fiume africano costruito dall’uomo, sia di un lago artificiale.
Diversi elementi confluiscono in questa parola. Io non voglio nominare
niente di specifico, ognuno può pensare da solo cosa significhi. C’è anche
una danza medievale che porta questo nome, una danza molto divertente e molto difficile da imparare. Così ho tante cose in una sola parola: una
danza, un fiume africano che non scorre più, e la pila”. Björk
Il concerto di Bjork sarà aperto dal Dj – set di uno dei più importanti Dj e
producer di livello mondiale e figura di punta della minimal house, Ricardo
Villalobos.
Leonard
Cohen
Fa tappa a Roma il tour mondiale di Leonard Cohen uno dei più grandi
autori dei nostri tempi entrato il 10 marzo 2008 nel Rock ’n’ Roll Hall of
Fame. Cantante e autore intimista, poeta e scrittore, Cohen è emerso
come talento agli inizi degli anni sessanta. Tra i numerosi album sono da
ricordare - “Songs Of Leonard Cohen” (1967), “Songs Of Love And Hate”
(1970) and “I’m Your Man” (1990), “The Future” (1992), “Ten New
Songs” (2001) e “Dear Heather” (2004) - considerati dei classici della
musica internazionale. Molti dei suoi brani sono diventati cover di artisti
famosi, da Judy Collins (Suzanne) a Jeff BucKley (Hallelujah) e le sue
canzoni hanno “viaggiato” attraverso le voci di U2, REM, Sting, Nick Cave,
Rufus Wainwright e Johnny Cash. Il tour toccherà dai teatri più raccolti ai
grandi
festival
rock.
Tra
le
rassegne
più
prestigiose
che
l’artista/poeta/romanziere toccherà vanno segnalati almeno i festival di
Benicassim (Spagna), Sziget (Ungheria), Montreaux Jazz Festival
(Svizzera) e il 29 giugno suonerà in Inghilterra nel leggendario Glastonbury
Festival per 150.000 persone. La sua musica, le sue parole attraverseranno le nazioni e le generazioni. Leonard Cohen si presenterà sul palco insieme a un ensemble di altissimo livello formato da Roscoe Beck (basso e
voci, direzione musicale), Neil Larsen (tastiere, strumenti a fiato), Bob
Metzger (chitarre e voci), Javier Mas (chitarre acustiche), Christine Wu
(Violino, viola, violoncello e tastiere), Rafael Gayol (batteria e percussioni)
e Dino Soldo (tastiera, sassofoni e voci).
Martedì 29
Cavea ore 21
Mercoledì 30
Cavea ore 21
Paul Simon
UNICA DATA ESTIVA IN SOLO
Giovanni Allevi
piano solo
Biglietti: da 40 a 60 euro
Biglietti: 25 e 35 euro
Riduzioni: Parco della Musica Card,
giovani fino a 26 anni, over 60 anni,
American Express, Feltrinelli, Carta Per
Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral
convenzionati
In collaborazione con
D’Alessandro e Galli
Paul
Simon
Giovanni Allevi si esibirà in un’unica data in piano solo a chiusura della rassegna estiva Luglio Suona bene 2008. Il pianista marchigiano chiude il suo
lungo tour Allevilive 2008 all’Auditorium Parco della Musica, luogo importante per l’artista, punto di partenza della sua straordinaria avventura musicale
e dei suoi precedenti tour. Compositore e pianista, Allevi rielabora la tradizione classica europea aprendola alle nuove tendenze pop e contemporanee.
Si trova dunque a suo agio sia nei teatri sia di fronte alle platee dei concerti rock. Con i suoi primi due album per piano solo, “13 dita” (1997) e
“Composizioni” (2003), Allevi mostra la freschezza della sua invenzione
musicale e l’attualità della sua produzione compositiva, riscuotendo ampi
consensi di critica. Dal giugno 2004 inizia un tour internazionale dal palco
dell’HKAPA Concert Hall di Hong Kong. E’ il segno di una crescita artistica
inarrestabile che il 6 marzo 2005 lo vede esibirsi nel tempio mondiale del
Jazz: il Blue Note di New York. A maggio 2005 pubblica il suo terzo album
per pianoforte solo: “No Concept”, presentato anche in Cina e a New York e
pubblicato in Italia, Germania e Corea. Il brano “Come sei veramente” è stato
scelto dal regista statunitense Spike Lee, come colonna sonora per un nuovo
spot internazionale della BMW. Nel 2006 Giovanni Allevi intraprende il No
Concept Tour (Cina, Usa, Nord Europa, Italia). Al termine della lunga tournée
internazionale registra “Joy”, il suo quarto album di pianoforte solo. “Allevilive”
è il suo ultimo album da solista, un doppio disco dal vivo che racchiude
composizioni tratte dai quattro album di Allevi per pianoforte solo e l’ inedito “Aria”. Ha da poco realizzato anche un album con orchestra sinfonica dal
titolo “Evolution”.
Uno dei miti della storia della musica, definito dal settimanale Time “una
delle cento personalità che hanno influenzato il mondo”. Paul Simon, musicista, compositore, performer, vincitore di numerosi Grammy Awards, membro della “Rock and Roll Hall of Fame” sia come componente dello storico
duo Simon and Garfunkel sia come solista, presenterà i suoi brani più celebri, molti dei quali sono stati raccolti nell’ultimo album “The Essential”.
Nel corso della sua lunga carriera Paul Simon ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui 12 Grammy Awards, tre dei quali per l’album dell’anno
("Bridge Over Troubled Water", "Still Crazy After All These Years" and
"Graceland"). Nel 2003 ha ottenuto il Grammy Lifetime Achievement Award
Giovanni
Allevi
per il suo lavoro come metà del duo Simon and Garfunkel. La canzone "Mrs.
Robinson", colonna sonora del film “Il Laureato”, è stata inserita nella top ten
“The American Film Institute's 100 Years 100 Songs”.
Tra i tanti concerti in cui Paul Simon è apparso sono rimasti leggendari nella
storia della musica i due concerti al Central Park di New York (uno con il collega e amico d’infanzia Art Garfunkel nel 1981 e uno da solista nel 1991) e
primo artista americano a esibirsi dopo il periodo dell’apartheid.
Nel 2007 Paul Simon ha inoltre vinto il primo “Annual Library of Congress
Gershwin Prize for Popular Song”, il nuovo prestigioso premio che porta il
nome di George e Ira Gershwin e che viene dato annualmente ai compositori o agli artisti provenienti dalla popular music che hanno profondamente
e positivamente influenzato il mondo di oggi. Le canzoni di Simon, infatti,
hanno attraversato il mondo diventando la colonna sonora di intere generazioni.
Maki Galimberti
la serie di concerti che fece su invito di Nelson Mandela in Sud Africa come
Promosso dalla Presidenza e dall’Assessorato alle Politiche Culturali
SOTTO L’ALTO PATRONATO
DEL PRESIDENTE
DELLA REPUBBLICA
2008 il Capitello d’Oro - Festival Internazionale del Cinema
III edizione
Per il programma:
www.capitellodoro.it
Ingresso gratuito.
È necessaria la prenotazione:
06.70.30.41.69
[email protected]
Giovedì 3
Sala Petrassi ore 21
UNIONE ITALIANA
DEI CIECHI
E DEGLI IPOVEDENTI
ONLUS
Presidenza Nazionale
PREMIO
LOUIS BRAILLE
XIII edizione
della Provincia di Roma, dall’Assessorato all’Ambiente e
Cooperazione tra i Popoli della Regione Lazio, dalla Direzione generale per i Beni Archeologici e dalla Direzione generale per il Cinema
del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con
History Channel, Rai Cinema e Poste Italiane, si svolge presso il
Teatro Studio mercoledì 2, giovedì 3, venerdì 4, sabato 5 luglio
Archeologico.
Il Festival, curato da Marisa Ranieri Panetta e organizzato
dall’Associazione Microcosmi, presenta docu-film, che concorrono
al Capitello d’Oro, assegnato da una Giuria presieduta da Sergio
Zavoli. Il pubblico conferisce il Capitello d’Argento e la Sezione
Didattica indica il premio Targa d’Argento. È previsto un riconoscimento alla carriera.
I premi sono creazioni originali di Gerardo Sacco.
I Premi Braille sono un
PREMIO
LOUIS BRAILLE
riconoscimento pubblico per chi si è distinto
Il buio fa paura. La cecità fa paura.
Ma sconfiggere la cecità è solo
un problema dei ciechi?
No, è un problema di tutti. Pensaci.
EXTRA
Capitello d’Oro
Festival Internazionale
del Cinema
Archeologico
EXTRA
Mercoledì 2
ore 17,30 - 20
giovedì 3
ore 10 - 13; 17 - 20
venerdì 4
ore 10 - 13; 17 - 20
sabato 5
ore 10 - 13; 17 - 20
Teatro Studio
nella promozione dei
diritti delle persone con disabilità visiva. Tommaso Daniele,
Presidente nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli
Ipovedenti, li consegnerà quest’anno al Presidente della
Repubblica Giorgio Napolitano, al Ministro dell’Ambiente
Stefania Prestigiacomo, a Microsoft Italia, Intesa Sanpaolo e al
programma RAI, Radio Anch’io. Il filo conduttore di questa XIII
edizione del Premio Louis Braille sarà un invito ad impegnarsi in prima persona e a fare del raggiungimento delle pari
Ingresso gratuito con
prenotazione obbligatoria:
tel. 066796884 [email protected]
www.uiciechi.it
opportunità un problema di tutti. La serata, organizzata
dall'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, si svolgerà a
Roma il 3 luglio 2008 alle ore 21, presso la Sala Petrassi
dell’Auditorium Parco della Musica. La serata prevede un ricco programma musicale con la presenza di importanti artisti ita-
Giovedì 31
Cavea ore 21
Edoardo Vianello
REPLAY
(l’altra mia estate)
Edoardo Vianello
festeggia così
i suoi primi 70 anni…
Biglietti: 5 euro
EDOARDOVIANELLO
Oltre mezzo secolo di carriera e una lunga schiera
di tormentoni estivi al top
delle classifiche della
musica leggera italiana
non hanno scalfito l’immagine di Edoardo Vianello che il 24 giugno ha compiuto 70
anni. Negli anni Sessanta le sue canzoni – ballate al ritmo dell’hully gully, del cha cha
cha e del twist – furono e continuano a essere oggi la colonna sonora per eccellenza di
intere generazioni di italiani: Pinne fucili e occhiali, Guarda come dondolo, I Watussi,
Abbronzatissima, Tremarella e Il peperone… La voce è esattamente quella di un tempo
e così la sua grinta e tenacia, tanto da indurlo a regalarsi – e a regalare a tutti gli ascoltatori che lo seguono da una vita – un nuovo Cd dal titolo REPLAY (l’altra mia estate)
che contiene tutti i suoi cavalli di battaglia e molte delle canzoni che gli hanno sempre
attribuito come per esempio Sei diventata nera o Stessa spiaggia stesso mare. Edoardo
ha deciso di interpretarle alla sua maniera, con nuovissimi arrangiamenti, e di avvalersi, per la copertina del
disco, di un artista d’eccezione: Pablo Echaurren, pittore,
scultore e tra i principali esperti italiani di futurismo, che
è riuscito a sintetizzare tutta la carriera di Vianello in un
disegno. E Vianello futurista lo è nel DNA, figlio di Alberto,
presente nell’antologia marinettiana “I nuovi poeti futuristi”, nonché erede e interprete di uno stile autodidatta e
scanzonato che, nello stile di Palazzeschi, tende a esaltare la libertà dell’espressione artistica nelle sue canzoni
ricche di allegria e vitalità.
M USICA
liani, accompagnati dalla Grande Orchestra Russa “Tchaikovsky” diretta dal Maestro Leonardo Quadrini.
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1-13/ FESTIVAL • VILLA ADRIANA INTERNATIONAL FESTIVAL • TIVOLI
Rounding out this year’s FESTIVAL at Villa Adriana on July 3/4 is the Italian premier of Sutra, a dance and
martial arts spectacular featuring the Shaolin monks of Dengfeng in the Chinese province of Henan.
Conceived by Belgian-Moroccan choreographer and dancer Sidi Larbi Cherkaoui who, in reference to the
show, revealed how he took inspiration from Bruce Lee as a youngster: “his person and vision of the world
led me down the path of Kung fu and to the Chan Buddhism of the Shaolin School. I was inspired by their
comprehension of movement (...) and ability to take on the form of a tiger, a crane or a snake.” With design
and visuals by English anthropologist/archaeologist Antony Gormely and an original score by Polish composer Szymon Brzóska, a euro 20 ticket price and trip to Tivoli are a snip.
1-30/ LUGLIO SUONA BENE
There are concerts galore during the Fondazione Musica per Roma’s Luglio Suona Bene festival at the
Auditorium this month:
World music star Youssou N’Dour is back in Rome on July 5 promoting “Rokku Mi Rokka” (Give And Take)
an album that continues the journey back to his Senegalese roots begun on previous outings “Nothing’s in
Vain and Egypt”. On July 6 fellow Grammy winner Erykah Badu brings her blend of neo soul, R&B, hip-hop
and jazz to Rome also on tour for her latest album, “New Amerykah Part I: The 4th World War”, a reflection
on the inner personal war that drives Americans to be competitive. Then back by popular demand on July
13 are the Cuban groovers of the Buena Vista Social Club including original members Cachaíto López,
Aguaje Ramos and Manuel Galbán.
There is an excellent selection of jazz too – after a three year hiatus the jazz trio that have helped reshape
modern jazz since the early 80s – Keith Jarrett (piano), Gary Peacock (upright bass) and Jack DeJohnette
(drums) – are back at the Audtiorium in a Fondazione Musica per Roma and Accademia Nazionale Santa
Cecilia co-production on July 12. A week later on July 19 another jazz supergroup, the Gary Burton Quartet
Revisited, with Burton (vibraphone), Pat Metheny (guitar), Steve Swallow (bass) and Antonio Sanchez
(drums – replacing original drummer Bob Moses) revisit the electric jazz-rock fusion the group helped
define at the tail end of the 60s. If a slicker, pop and soul-tinged jazz is more to your tastes, George Benson
is breezin’ into town on July 15.
The festival also boasts several ground-breaking artists from the European music scene not least the precociously talented Björk who is one of the headliners this year. The first Italian date on the star’s ‘Volta Tour’
is in Rome on July 25 with the minimal house Dj Ricardo Villalobos as the warm up. Fellow Icelanders Sigur
Rós are back at the Auditorium on July 12, a venue described on their own website as ‘ideally suited for
the Sigur Rós sound’ recalling the immense spaces, glaciers and volcanoes of their homeland, in their
unique blend of Radiohead meets traditional Icelandic music. Belgian indie-rockers dEUS, in town on July
16, are also well worth checking out with their new album “Vantage Point” due out this summer.
Last but not least, the Auditorium welcomes some of the most talented singer-songwriters of the last 40
years this month: on July 8 Sinéad O’Connor is in town to push her latest CD, a double-album called
“Theology”, the latest episode in her career long search for peace, truth and harmony with the universe; on
July 18 Rufus Wainwright (son of Loudain Wainwright III) performs solo his unique brand of
‘Popera’/‘Baroque pop’; and closing out the month are two absolute legends of the American folk/pop
music scene – Leonard Cohen on July 28, and Paul Simon on July 29. ‘Nuff said!
Page provided by
Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome
Info 06 80.241.281 • Tickets and bookings: Tel. 199.109.783 (toll service)
A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.)
www.theromanforum.com
La più grande mostra mai realizzata in Italia sul fenomeno
della Street Art. Un viaggio nella creatività italiana tra mondo
SCALA MERCALLI
Il terremoto creativo della
Street Art Italiana
a cura di
Gianluca Marziani
underground e cultura overground. Il terremoto creativo che
coordinamento
sta scuotendo da più di un mese l'Auditorium di Roma con
Davide “Atomo” Tinelli
un progetto unico nel suo genere. Oltre cinquanta artisti,
centinaia di opere, decine di quadri dai formati giganti, scul-
Ingresso libero
ture di notevole impatto scenografico, tanti progetti realizzati per l'occasione. Un progetto ampio e articolato, un viaggio
creativo per indagare le relazioni tra cultura urbana ed
espressività artistica avanzata. Uno speciale ed avvincente
resoconto sui migliori autori italiani che sono emersi dagli
anni Novanta ad oggi.
Foyer Opere di grande formato, inedite o create per l’occasione, che vedono la
SMS
partecipazione di una quarantina d’artisti.
Scala Mercalli Sound (SMS), una sonorizzazione ad hoc dell’ambiente espositivo
AuditoriumArte
“44 + 1 autori-
realizzata per l’occasione da [costa] uno
tratti”. Marina Alessi ha fotografato decine
tra i maggiori esponenti dell’abstract hip
di artisti che partecipano al progetto. Ad
hop in Italia.
ogni artista ha dato la stampa del proprio
ritratto, chiedendo di intervenire sopra
Delicious Art
l’immagine fotografica.
Interviste, incontri e altre idee nella televisione ufficiale di Serginho Cartoons Inc
Giardini
Negli spazi esterni saranno
dislocate diverse sculture e installazioni.
M O ST R E
Fino al 31 Luglio
Feriali dalle 15 alle 20
Weekend e festivi 11 - 21
Stato Italiano
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA • FATTORE K
metamorfosi
festival di confine
fra teatro e circo
a cura di Giorgio Barberio Corsetti
4 - 6 settembre 2008
FONDAZIONE MUSICA PER ROMA
F E S T I V A L
6 - 18 settembre
ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA
L’Auditorium Parco della Musica
è aperto al pubblico:
dalle 11 alle 20;
la domenica dalle 10 alle 20.
VISITE GUIDATE
Giorni feriali
Visite architettoniche solo su
prenotazione per gruppi da
min. 10 persone.
Sabato, domenica e festivi
Partenze ogni 60 minuti
dalle 11.30 alle 16.30.
Altri turni solo su prenotazione
per scuole e gruppi da 10 a 40
persone.
Percorso
Sala Santa Cecilia, Sala
Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea,
Foyer.
Per esigenze tecnico - artistiche
non tutte le sale potrebbero
essere accessibili e le visite
guidate potrebbero essere
annullate, anche con breve
preavviso, in caso di spettacoli,
prove o altri avvenimenti.
Biglietti
Visita guidata: intero 9,00 euro;
ridotto per gruppi da 10 a 40
persone e over 65: 7,00 euro;
fino a 26 anni, studenti, gruppi
scolastici organizzati: 5,00 euro
Informazioni
Tel. 06 802.41.281
[email protected]
www.auditorium.com
Nel mese di luglio l’area giochi
del Parco pensile sarà chiusa al
pubblico per lavori straordinari
di manutenzione.
AUDITORIUM
PARCO DELLA MUSICA
Viale Pietro de Coubertin
00196 Roma
Biglietteria: aperta tutti i
giorni dalle 11 alle 20.
Nei giorni di spettacolo la
biglietteria chiude a inizio
evento.
12 Settembre
GALA D’OUVERTURE - TRE TENORI DI BELCANTO
Orchestra dell’Accademia Nazionale
di Santa Cecilia, Carlo Rizzari direttore
John Osborn, Celso Albelo, Barry Banks
Ouverture e Arie da opere di Rossini, Donizetti, Bizet
15 Settembre
GRANDI SCENE DELLA PRIMA DONNA
Mariella Devia soprano
Arie dalle opere di Rossini, Bellini, Donizetti
19 Settembre
ROSSINI FEVER!
Michele Pertusi basso
Arie dalle opere di Rossini
S O S T E N I T O R I
S P O
T E C
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S
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C
R
I
MUSICA
PER ROMA
SPONSOR
Nel mese di agosto
l’Auditorium Parco della
Musica sarà chiuso.
SETTEMBRE 2008
REGIONE LAZIO
SERVIZI
ORARI
LUGLIO 2008
ACCADEMIA
NAZIONALE DI
SANTA CECILIA
SOCI FONDATORI
25 Settembre
MARIA! LA RIVOLUZIONE ROMANTICA
Omaggio a Maria Malibran
Cecilia Bartoli mezzosoprano
Orchestra La Scintilla dell’Opera di Zurigo
26 e 29 Settembre
Orchestra e Coro dell’Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Kent Nagano direttore
Micaela Carosi Norma
Sonia Ganassi Adalgisa
Gregory Kunde Pollione J. Relyea Oroveso
Bellini, Norma in forma di concerto
Acquisti telefonici:
Tel. 199.109.783
(servizio a pagamento) dal
lunedì al sabato:
ore 10 - 13; 14 - 18.
Tel. 06.06.08
Comune di Roma
Ricevitorie Lottomatica
abilitate
Tutte le riduzioni previste
sono applicabili soltanto
presso la biglietteria
dell’Auditorium.
www.auditorium.com
Infoline Musica per Roma:
06 802.41.281
(dalle ore 11 alle ore 18)
www.santacecilia.it
Infoline Santa Cecilia:
06 80.82.058
BIGLIETTI MUSICA PER
ROMA A DOMICILIO.
Per tutti gli eventi programmati
a partire è attivo il servizio di
spedizione a casa dei biglietti
acquistati via internet, al costo
di 12 euro su tutto il territorio
nazionale.
AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA
Bibliomediateca
La più moderna biblioteca
musicale di Roma. Postazioni
multimediali per
l’ascolto dei concerti
dell’Accademia di Santa Cecilia e
accesso alle teche RAI.
Aperta dal lunedì al venerdì dalle
11 alle 17, ingresso libero.
tel. 06 80242332
www.santacecilia.it
MUSA Museo degli
Strumenti Musicali
dell’Accademia Nazionale di
Santa Cecilia
Aperto tutti i giorni dalle ore 11
alle 18 e due ore prima dei concerti. Chiuso il mercoledì.
Info e prenotazioni:
tel. 06 80242382 - 332
http://museo.santacecilia.it
[email protected]
Ingresso gratuito
PARCHEGGIO
TARIFFE PARCHEGGI
AUDITORIUM (parcheggio a
raso con accesso da Viale de
Coubertin e parcheggio
multipiano con accesso da
Viale de Coubertin e/o viale
Marescialllo Pilsudski).
Carnet di ticket prepagati
con posto non assicurato.
Da 5 ticket: 10 euro;
da 10 ticket: 20 euro.
Ticket prepagati singoli con
posto assicurato.
Costo ticket 3 euro.
Info: www.atac.roma.it
Call Center:
ATAC Parcheggi 06 57118333
dal lunedì al venerdì
dalle 9 alle 17
P A R T N E R
After
Per tutto il mese di luglio è
attivo nello spazio antistante
l’Auditorium il ristorante After.
Aperto dal lunedì al venerdì
dalle ore 13 alle 15 e dalle ore
19 alle 24.
Sabato e domenica: dalle ore
19 alle 24.
Prenotazioni: 340.1231331
Servizio bar solo la sera dalle
19 alle 24.
CREDITS MUSICA PER ROMA
CARTA DI CREDITO UFFICIALE
T E C N I C I
Redazione a cura
Ufficio Comunicazione
di Musica per Roma
Responsabile
José Manuel Irigoyen
Testi di
Noemi Di Muro
Paolina Baruchello
Giorgio Enea
Elena Fiorà
Marta Fontana
Massimo Pasquini
Teodora Cosmidis
CREDITS ACCADEMIA
NAZIONALE DI SANTA CECILIA
Redazione a cura
Ufficio Stampa Accademia
Nazionale di Santa Cecilia
Responsabile
Matilde Passa
Daniele Battaglia
Leandro Giori
Testi di
Anton Giulio Onofri
Marina Nocilla
Laura De Mariassevich
Foto di
Riccardo Musacchio
e Flavio Ianniello
Progetto grafico e impaginazione
Marco Sauro
Il magazine dell’Auditorium è
stampato su carta riciclata fornita da
ISTITUZIONALI
Stampa
Marchesi Grafiche Editoriali
M EDIA
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