A SETTEMBRE! CAMPAGNA ABBONAMENTI 2008/2009 BEL CANTO FESTIVAL T E L E C O M GIOVEDÌ 3 MERCOLEDÌ 23 SYMPHONIE D’ESPAGNE: BOLERO! RUSSKAYA NOCH: CAJKOVSKIJ 4 U S I C A IL GIRO DEL MONDO IN CONCERTO ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA © Moreno Maggi LUGLIO 2008 Luglio suona bene fino al 31 luglio 2008 I grandi concerti in cavea TH IS MONTH’S H IG H LIG HTS I N E NG LISH I N TH E BAC K PAG ES OF TH E MAGA ZI N E AREA ARCHEOLOGICA VILLA ADRIANA, TIVOLI AREA ARCHEOLOGICA VILLA ADRIANA, TIVOLI 3, 4, 5 LUGLIO 10, 11 LUGLIO SIDI LARBI CHERKAOUI SUTRA CON I MONACI DEL TEMPIO SHAOLIN PRIMA ITALIANA WIM VANDEKEYBUS MENSKE COMPAGNIA ULTIMA VEZ PRIMA ITALIANA AUDITORIUM ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA ANTONIO PAPPANO DIRETTORE MUSICALE CECILIA BARTOLI MARIELLA DEVIA MICHELE PERTUSI SONIA GANASSI KENT NAGANO DIRETTORE Tutti gli esclusivi CD del Parco della Musica Records Parco della Musica Records è l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma che promuove e diffonde i migliori concerti realizzati all’Auditorium Parco della Musica. Musica per Roma FONDAZIONE Consiglio di amministrazione Bruno Cagli Presidente - Sovrintendente Presidente Gianni Borgna Antonio Pappano Direttore Musicale Norbert Balatsch Maestro del Coro Vicepresidente Andrea Mondello Amministratore delegato Carlo Fuortes Consiglieri Luigi Abete Bruno Cagli Antonio Calabrò Francesco Gaetano Caltagirone Innocenzo Cipolletta Giovanni Ferreri Gianni Letta Giovanni Malagò Mario Marazziti Michele Mirabella Cesare Romiti Maurizio Tucci Roberto Grossi Direttore Generale Consiglio di amministrazione Presidente - Sovrintendente Bruno Cagli Vicepresidente Roberto Pertile Consiglieri Giovanni Alemanno Sindaco di Roma NOVITÀ Francesco Bearzatti Tinissima Quartet “Suite for Tina Modotti” Caraserena “Ricordarsi di annaffiare” Javier Girotto & Atem Sax Quartet “SUIX” Danilo Rea Martux_m “Reminiscence” Maria Pia De Vito Huw Warren “Diálektos” Alberto Basso Azio Corghi Tutti i cd della Parco della Musica Records sono in vendita nei principali negozi di musica italiani e al bookshop dell’Auditorium. Fulvio Conti www.auditorium.com/it/pmrecords Michele Campanella Antonio Concina Ora anche con imperdibili registrazioni in studio. Vittorio Di Paola Collegio dei revisori dei conti Vittorio Mincato Presidente Luigi Pezzi Giuseppe Dalla Torre Alessandro Bonura Collegio dei revisori dei conti Demetrio Minuto Presidente Paolo Germani S O C I F O N D A T O R I Nicola Amoruso Antonio Simeoni REGIONE LAZIO www.santacecilia.it La Grande Musica è on line: informazioni sui concerti, gli spettacoli, le attività didattiche e tutte le altre iniziative culturali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Sul sito puoi acquistare comodamente da casa i biglietti per gli eventi, leggere gli approfondimenti e le curiosità sui concerti in programma, consultare il calendario e organizzare la tua visita all’Auditorium. Registrati al sito e riceverai sulla tua casella e-mail la newsletter mensile con esclusive Fornitore ufficiale degli strumenti per Fondazione Musica per Roma all’Auditorium Parco della Musica promozioni e informazioni sugli artisti in concerto. Il calendario potrebbe subire delle variazioni LUGLIO 2008 MARTEDÌ 1 LUGLIO SUONA BENE Cavea ore 21 Parco della Musica Night Maria Pia De Vito – Huw Warren Danilo Rea – Martux_m Javier Girotto & Atem Sax Quartet LUNEDÌ 7 LUGLIO SUONA BENE SABATO 19 LUGLIO SUONA BENE Cavea ore 21 Daniele Silvestri Cavea ore 21 Gary Burton Quartet Revisited MARTEDÌ 8 DOMENICA 20 LUGLIO SUONA BENE LUGLIO SUONA BENE FESTIVAL • FESTIVAL INTERNAZIONALE DI VILLA ADRIANA • LAZIO Area archeologica di Villa Adriana, Tivoli MERCOLEDÌ 2 Cavea ore 21 Sinéad O’Connor Cavea ore 21 Brad Mehldau Trio Teatro studio dalle ore 17.30 Capitello d’oro Festival Internazionale del Cinema Archeologico DOMENICA 3, LUNEDÌ 4, MARTEDÌ 5 MERCOLEDÌ 9 LUNEDÌ 21 GIOVEDÌ 3 Cavea ore 21 Mercedes Sosa Cavea ore 21 The Niro / Radiodervish GIOVEDÌ 10 MERCOLEDÌ 23 DA N Z A SIDI LARBI CHERKAOUI Sutra di Sidi Larbi Cherkaoui, Antony Gormley e Szymon Brzóska con i Monaci del Tempio Shaolin regia e coreografia di Sidi Larbi Cherkaoui PRIMA ITALIANA LUGLIO SUONA BENE LUGLIO SUONA BENE ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Cavea ore 21 TELECOMUSICA Symphonie d'Espagne Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia John Axelrod, direttore Massimo Quarta, violino Chabrier, España, rapsodia spagnola Lalo, Symphonie espagnole Ravel, Rhapsodie espagnole Ravel, Boléro Sala Petrassi ore 21 Unione italiana dei ciechi e degli ipovedenti Premio Louis Braille XIII edizione LUGLIO SUONA BENE Cavea ore 21 Un incontro in Jazz con Gino Paoli, Danilo Rea, Flavio Boltro, Rosario Bonaccorso, Roberto Gatto SABATO 12 LUGLIO SUONA BENE Sala Santa Cecilia ore 20 Keith Jarrett, Gary Peacock Jack DeJohnette LUGLIO SUONA BENE Teatro studio dalle ore 10 Capitello d’oro Festival Internazionale del Cinema Archeologico VENERDÌ 4 ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Sala Santa Cecilia ore 17.30 Corso di perfezionamento in Pianoforte Saggio degli allievi ingresso gratuito Teatro studio dalle ore 10 Capitello d’oro Festival Internazionale del Cinema Archeologico SABATO 5 LUGLIO SUONA BENE Cavea ore 21 Youssou N’Dour DOMENICA 13 VENERDÌ 25 LUGLIO SUONA BENE Cavea ore 21 Buena Vista Social Club® LUNEDÌ 14 LUGLIO SUONA BENE Cavea ore 21 Max Gazzè MARTEDÌ 15 LUGLIO SUONA BENE Cavea ore 21 George Benson MERCOLEDÌ 16 LUGLIO SUONA BENE DOMENICA 6 GIOVEDÌ 17 LUGLIO SUONA BENE Cavea ore 21 Erykah Badu LUGLIO SUONA BENE Cavea ore 21 Afterhours Cavea ore 21 dEUS ACCADEMIA DI SANTA CECILIA GIOVEDÌ 24 Cavea ore 21 Sigur Rós Teatro studio dalle ore 10 Capitello d’oro Festival Internazionale del Cinema Archeologico Sala Petrassi ore 20 Opera Studio 2008 Concerto dei Giovani Artisti Sarà proiettato in anteprima un estratto dal documentario televisivo prodotto da RAISAT Extra “Renata Scotto. Il teatro in musica” di Lucia Bonifaci ingresso gratuito ACCADEMIA DI SANTA CECILIA Cavea ore 21 TELECOMUSICA Russkaya Noch Orchestra e Coro dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia Nicola Luisotti, direttore Musorgskij, Una notte sul monte Calvo Borodin, Il principe Igor: Danze polovesiane Cajkovskij, Sinfonia n. 4 LUGLIO SUONA BENE Cavea ore 21 Caetano Veloso “Solo” VENERDÌ 18 LUGLIO SUONA BENE Cavea ore 21 Rufus Wainwright “Solo” LUGLIO SUONA BENE Cavea ore 21 Björk Opening act: Ricardo Villalobos LUNEDÌ 28 LUGLIO SUONA BENE GIOVEDÌ 7 MUSICA CARMEN CONSOLI L’anello mancante DOMENICA 10, LUNEDÌ 11 DA N Z A WIM VANDEKEYBUS Menske regia, coreografia, scene Wim Vandekeybus Compagnia Ultima Vez PRIMA ITALIANA MERCOLEDÌ 13 MUSICA LUDOVICO EINAUDI Piano solo Cavea ore 21 Leonard Cohen MARTEDÌ 29 LUGLIO SUONA BENE Cavea ore 21 Paul Simon MERCOLEDÌ 30 LUGLIO SUONA BENE Cavea ore 21 Giovanni Allevi “Piano solo” GIOVEDÌ 31 Cavea ore 21 Edoardo Vianello “Replay” La fashion week capitolina si svolgerà dal 6 all’11 Luglio e ospita maison storiche dell’alta moda italiana, giovani emergenti e una serie di eventi collaterali come mostre, installazioni e serate di gala. Gli eventi programmati mirano a trasformare la città in una rampa di lancio internazionale per le giovani eccellenze italiane, per l’offerta culturale e artistica creando un circolo virtuoso per una città che sta diventando sempre più internazionale. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Giovedì 3 luglio Cavea ore 21 Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia John Axelrod direttore Massimo Quarta violino Chabrier España Lalo Symphonie espagnole Ravel Rhapsodie espagnole Ravel Boléro TELECOMU Il Giro del Mondo in Concerto di TelecoMusica continua anche a luglio: quarta tappa del viaggio è la Spagna sognata e immaginata dal raffinato genio musicale del francese Maurice Ravel che con il travolgente Boléro e la sensuale Rhapsodie Espagnole ha segnato in modo indelebile il nostro immaginario musicale. Ma l'intera serata è dedicata ai profumi e alla passionalità iberica, così come l'hanno rivissuta altri due francesi: Chabrier e Lalo. Del primo, ascolteremo forse il suo pezzo più celebre, il pirotecnico España, e del secondo il violinista Massimo Quarta affronterà la trascinante Symphonie Espagnole, che, a dispetto del titolo, non è una sinfonia ma un vero e proprio concerto per violino, cavallo di battaglia dei più grandi violinisti del secolo scorso. Sul podio, il direttore dell'Orchestra Sinfonica di Lucerna, John Axelrod, che in Italia ha ottenuto un grande successo alla Scala nell'edizione del Candide di Bernstein con la regia di Robert Carsen. SYMPHONIE D'ESPAGNE: BOLERO! Ultima tappa in Russia, con le fiabesche e decisamente demoniache atmosfere della Notte sul Monte Calvo di Musorgskij nella versione orchestrale di Rimsky-Korsakov e le travolgenti Danze Polovesiane dal Principe Igor di Borodin. Non poteva mancare Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Nicola Luisotti direttore Musorgskij Una notte sul monte Calvo Borodin Il principe Igor: Danze polovesiane Čajkovskij Sinfonia n. 4 in fa minore op. 36 Cajkovskij, che chiuderà in bellezza con la tragica, ma dal finale brillante e festoso, Sinfonia n. 4. A scatenare l’Orchestra e il Coro dell’Accademia di Santa Cecilia sarà l’italiano Nicola Luisotti, il giovane beniamino della critica tedesca, francese e giapponese, dal prossimo anno Direttore Musicale dell’Opera di San Francisco. RUSSKAYA NOCH NOTTE RUSSA: CAJKOVSKIJ 4 A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A USICA IL GIRO DEL MONDO IN CONCERTO Mercoledì 23 luglio Cavea ore 21 Festival del Belcanto: Cecilia Bartoli, Michele Pertusi, Mariella Devia, Sonia Ganassi, John Osborn, A Celso Albelo, Barry Banks sono alcuni dei virtuosi che si alterneranno nella Sala Santa Cecilia per il Festival dedicato all'irripetibile stagione del Belcanto, che dalla prima metà dell'800 incanta le platee di tutto il mondo. Dal 12 al 29 Settembre le più importanti star internazionali si alterneranno in recital e concerti con al centro le composizioni della più celebre triade del melodramma primo Ottocento, Rossini, Bellini, Donizetti. Il concerto dei "tre tenori" vedrà in scena John Osborn, già applauditissimo come Arnoldo nel Guglielmo Tell della passata stagione, Celso Albelo, indimenticabile pescatore nel Tell e Barry Banks, stella sempre più in ascesa nel mondo del melodramma. Michele Pertusi ci offrirà un recital tutto rossiniano, mentre la splendida Mariella Devia spazierà da Rossini a Donizetti. Torna la superstar Cecilia Bartoli con il concerto dedicato a una delle più grandi voci della storia, Maria Malibran, nel bicentenario della nascita. Il clou con la Norma di Bellini in forma di concerto affidata alla bacchetta di Kent Nagano, grande interprete del repertorio tanto sinfonico quanto lirico. Micaela Carosi sarà la tragica sacerdotessa, per la quale Bellini compose alcuni dei suoi più celebri capolavori, come l'aria "Casta Diva". JOHN OSBORN CELSO ALBELO BARRY BANKS MICHELE PERTUSI foto © 2000 www.fotoab.com A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A Sarà davvero una parata di stelle quella che l’Accademia di Santa Cecilia presenta a Settembre nel GREGORY KUNDE S P O N S O R S O S T E N I T O R I M E T SET In partnership con PROGRAMMA 12 Settembre Spazio Risonanze ore 19 Conferenza d’apertura Festival Belcanto Prof. Bruno Cagli Sala Santa Cecilia ore 20.30 GALA D’OUVERTURE 3 Tenori di Belcanto Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Carlo Rizzari direttore John Osborn, Celso Albelo, Barry Banks MARIELLA DEVIA KENT NAGANO Ouverture e Arie da opere di Rossini (Semiramide, Guillaume Tell), Donizetti (Dom Sébastien roi de Portugal, La Favorite, La Fille du Regiment, Don Pasquale) e Bizet (Les pêcheurs de perles) 15 Settembre Sala Petrassi ore 20.30 GRANDI SCENE DELLA PRIMA DONNA Mariella Devia soprano Rosetta Cucchi pianoforte Arie dalle opere di Rossini (Tancredi, Adelaide di Borgogna); Bellini (I Capuleti e i Montecchi, Il Pirata); Donizetti (Maria di Rohan, Parisina, Anna Bolena, Marin Faliero) 18 Settembre Sala Petrassi ore 20.30 OPERA STUDIO “Il cantar che nell’anima si sente” Concerto dei giovani artisti dell’Opera Studio A cura di Renata Scotto CECILIA BARTOLI 19 Settembre Sala Sinopoli ore 20.30 ROSSINI FEVER! Michele Pertusi basso Roberto Cortesi pianoforte Arie da Il signor Bruschino, La pietra del paragone, La cenerentola , Il viaggio a Reims, Torvaldo e Dorliska, Maometto secondo, La Gazza ladra, Semiramide SONIA GANASSI M I C A E L A C A RO S I 25 Settembre Sala Santa Cecilia ore 20.30 MARIA! LA RIVOLUZIONE ROMANTICA Omaggio a Maria Malibran in occasione dei 200 anni dalla nascita Cecilia Bartoli mezzosoprano Orchestra La Scintilla dell’Opera di Zurigo Musiche di García, Persiani, Mendelssohn, Rossini, Donizetti, De Bériot, Balfe, Hummel, Malibran S P O N S O R T E C N I C I 26 e 29 Settembre Sala Santa Cecilia ore 20.30 Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kent Nagano direttore Micaela Carosi Norma Sonia Ganassi Adalgisa Gregory Kunde Pollione John Relyea Oroveso Bellini, Norma in forma di concerto A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A BRE A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A CAMPAGNA NUOVI ABBONAMENTI 2008-2009 Abbonamento Chi è già abbonato conosce tutti i vantaggi economici e pratici dell’abbonamento a Santa Cecilia: per il rinnovo c’è tempo fino al 31 luglio. Chi invece ci ha sempre fatto un pensierino, e per pigrizia non si è mai deciso, prenda nota: il 9 settembre fino alla data del primo concerto della Stagione (sinfonica o da camera), aprirà la Campagna Nuovi Abbonamenti con proposte diversificate secondo le più diverse esigenze: formule da 28 o da 14 concerti, adatti a tutte le tasche. Per chi ha meno di 30 anni, i prezzi partono addirittura da 100 euro. Un anno di Musica Classica dal vivo, in compagnia delle migliori star internazionali, è il più bel regalo che potete fare a voi e a chi amate. Conserva questa pagina... Presentandola al botteghino, se sottoscriverete un nuovo abbonamento avrete diritto a un Cd in omaggio dell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Come abbonarsi Presso il botteghino dell’Auditorium Parco della Musica, v.le de Coubertin, 34 Dal lunedì al venerdì, ore 11-18 Tramite il call center di Lottomatica al numero 199 109 783 dal lunedì al dabato, ore 10-13 / 14-18 STAGIONE CONCERTI 2008-2009 ANTONIO PAPPANO DIRETTORE MUSICALE STAGIONE SINFONICA 12 - 13 - 14 ottobre 2008 Antonio Pappano direttore Keith Warner regia Romane Bohringer Jeanne d’Arc Tchéky Karyo Frère Dominique Susan Gritton Serena/Maria Ronald Samm Sportin’ Life 9 - 11 - 13 gennaio 2009 Antonio Pappano direttore Haydn Sinfonia n. 49 “La Passione” Beethoven Messa in do magg. Gershwin Porgy and Bess suite dall’opera / in forma di concerto Anja Harteros soprano Sonia Ganassi mezzosoprano Rolando Villazon tenore René Pape basso 7 - 8 - 9 marzo 2009 Valery Gergiev direttore Vadim Repin violino 22 - 24 - 25 novembre 2008 Tugan Sokhiev direttore Enrico Dindo violoncello Rimsky-Korsakov La Grande Pasqua Russa Ciaikovsky Variazioni Rococò Prokofiev Sinfonia n. 5 La Vierge Honegger Jeanne d’Arc au bûcher oratorio drammatico / in forma semiscenica 18 - 19 - 20 ottobre 2008 Antonio Pappano direttore Alessio Allegrini corno Carter Concerto per Corno Mahler Sinfonia n. 6 “Tragica” 2 - 3 - 4 novembre 2008 Kurt Masur direttore Malin Byström soprano Annette Markert mezzosoprano Jorma Silvasti tenore René Pape basso Mendelssohn Elias 8 - 10 - 11 novembre 2008 Kurt Masur direttore Sergey Khachatryan violino Mendelssohn Ebridi, ouverture Mendelssohn Concerto per violino Mendelssohn Sinfonia n. 3 “Scozzese” 15 - 17 - 18 novembre 2008 Wayne Marshall direttore Rodney Clarke Porgy Indira Mahajan Bess Angela Renee Simpson Per tutti i dettagli, visitate il sito www.santacecilia.it 29 novembre, 1- 2 dicembre 2008 Rafael Frühbeck de Burgos direttore Debussy Trois Nocturnes Orff Carmina Burana 6 - 8 - 9 dicembre 2008 Donald Runnicles direttore Radu Lupu pianoforte Beethoven Le creature di Prometeo Bartók Concerto per pianoforte n. 3 R. Strauss Eine Alpensinfonie 13 - 15 - 16 dicembre 2008 Kent Nagano direttore Till Fellner pianoforte Messiaen Cinq Rechants Beethoven Concerto per pianoforte n. 3 Beethoven Sinfonia n. 7 20 - 21 - 22 dicembre 2008 Antonio Pappano direttore Leonidas Kavakos violino Sibelius Valse Triste Sibelius Concerto per violino Ponchielli Danza delle ore Lehár Gold und Silber Waltz Ravel La Valse Verdi Requiem 17 - 19 - 20 gennaio 2009 Antonio Pappano direttore Christian Tetzlaff violino Ligeti Concert Romanesque Brahms Concerto per violino Bartók Concerto per orchestra 24 - 26 - 27 gennaio 2009 Yuri Temirkanov direttore 3 - 4 - 5 maggio 2009 Antonio Pappano direttore Erwin Schrott basso 14 - 16 - 17 marzo 2009 Georges Prêtre direttore Katia e Marielle Labèque pianoforte Schubert Sinfonia n. 9 “La Grande” Verdi Te Deum Boito Mefistofele: prologo Poulenc Les animaux modéles Poulenc Concerto per due pianoforti Brahms/Schoenberg Quartetto in sol min. op. 25 21 - 23 - 24 marzo 2009 Pinchas Steinberg direttore 31 gennaio, 2 - 3 febbraio 2009 Yuri Temirkanov direttore Julia Fischer violino Beethoven Christus am Ölberg Schumann Sinfonia n. 2 7 - 9 - 10 febbraio 2009 Antonio Pappano direttore Martha Argerich pianoforte Panfili Danzario (prima esecuzione assoluta) Beethoven Concerto per pianoforte n. 1 Shostakovich Sinfonia n. 5 21 - 23 - 24 febbraio 2009 Fabio Luisi direttore Henriette Bonde-Hansen soprano Stefanie Atanasov mezzosoprano Werner Güra tenore Georg Zeppenfeld basso Mozart Adagio e fuga, K 546 Weill I sette peccati capitali Stravinsky Petrouchka Beethoven Concerto per violino Beethoven Sinfonia n. 5 Borodin Il Principe Igor: estratti Ciaikovsky Sinfonia n. 6 “Patetica” Prokofiev Il luogotenente Kijé Prokofiev Concerto per violino n. 1 Ciaikovsky Suite n. 3 op. 55 25 - 27 - 28 aprile 2009 Ingo Metzmacher direttore Marianne Faithfull voce 28 - 30 - 31 marzo 2009 Heinz Holliger direttore Carolin Widmann violino Debussy Images n. 2 “Iberia” B.A. Zimmermann Concerto per violino Ravel Tzigane Ravel Rhapsodie Espagnole 4 - 6 - 7 aprile 2009 Antonio Pappano direttore Bruno Canino pianoforte Martucci Concerto per pianoforte n. 2 Schubert Sinfonia n. 8 “Incompiuta” Mahler Sinfonia n. 10, Adagio 18 - 20 - 21 aprile 2009 Lorin Maazel direttore Sara Mingardo mezzoprano Philippe Castagner tenore Josè van Dam basso Berlioz Romeo et Juliette 9 - 11 - 12 maggio 2009 Myung Whun Chung direttore Bruckner Sinfonia n. 7 16 - 18 - 19 maggio 2009 Fabio Biondi direttore Valentina Farcas Raffaele Desirèe Rancatore Sara Ann Hallenberg Anna Bernard Richter Tobia Johannes Weisser Tobit Haydn Il ritorno di Tobia 23 - 25 - 26 maggio 2009 Tatsuya Shimono direttore Kodo percussioni Stravinsky La sagra della primavera Maki Ishii Mono – Prism 30 maggio, 1 - 2 giugno 2009 Vladimir Ashkenazy direttore Simone Pedroni pianoforte Garry Magee pianoforte Beethoven Grosse Fuge op. 133 Beethoven Fantasia Corale Walton Belshazzar’s Feast A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A ORCHESTRA E CORO DELL’ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA STAGIONE DA CAMERA 16 ottobre 2008 Orchestra Barocca di Venezia Andrea Marcon direttore Romina Basso Orlando Manuela Custer Alcina Sylva Pozzer Angelica Anna Rita Gemmabella Bradamante Jordi Domenech Medoro David D. Q. Lee Ruggiero Lorenzo Regazzo Astolfo Vivaldi Orlando Furioso in forma di concerto 1 novembre 2008 Alessandro Carbonare clarinetto Carlo Maria Parazzoli violino Gabriele Geminiani violoncello Andrea Dindo pianoforte Sandro Cappelletto narratore Messiaen Quartetto per la fine dei Tempi 7 novembre 2008 Renaud Capuçon violino Antoine Tamestit viola Gautier Capuçon violoncello Nicholas Angelich pianoforte Mahler Quartetto Fauré Quartetto op. 45 Brahms Quartetto op 25 14 novembre 2008 Brunello Baroque Experience Mario Brunello violoncello BACH E VIVALDI SUITE E SONATE PER VIOLONCELLO Bach Suite per violoncello n. 1, 3, 5 Vivaldi Tre Sonate per violoncello e basso 21 novembre 2008 La Risonanza Fabio Bonizzoni direttore Roberta Invernizzi soprano Yetzabel Arias Fernandez soprano Romina Basso contralto 30 gennaio 2009 Piotr Anderszewski pianoforte DELIRIO AMOROSO LE CANTATE ITALIANE DI HAENDEL Il Delirio Amoroso Clori, Tirsi e Fileno Bach Partita n. 2 BWV 826 Beethoven Sonata n. 18 op. 31 Bartók Bagatelle op. 6 Beethoven Sonata n. 31 op. 110 28 novembre 2008 Christian Zacharias pianoforte 6 febbraio 2009 Viktoria Mullova e Giuliano Carmignola violino Haydn Sonata Hob. XVI: 24 Schumann “Humoresque” op. 20 Schubert Momenti musicali Haydn Sonata in fa maggiore 5 dicembre 2008 Brunello Baroque Experience Mario Brunello violoncello BACH E VIVALDI SUITE E SONATE PER VIOLONCELLO Bach Suite per violoncello n. 2, 4, 6 Vivaldi Tre Sonate per violoncello e basso 12 dicembre 2008 King’s College Cambridge Christmas Carols musiche di Scheidt, Schütz, Poulenc, Britten 19 dicembre 2008 Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Filippo Maria Bressan direttore Giuseppe Andaloro pianoforte Schumann Kinderzenen Schumann Der Rose Pilgerfahrt 8 gennaio 2009 Freiburger Barockorchester René Jacobs direttore Julia Kleiter soprano Donat Havar tenore Johannes Weisser basso Haydn La Creazione 23 gennaio 2009 Hagen Quartett Haydn Quartetto op. 20 n. 5 Bartók Quartetto n. 3 Mendelssohn Quartetto op. 13 musiche di C.P.E. Bach, Haydn, Bartók, S.M. Leclair, Prokofiev 13 febbraio 2009 Quatuor Mosaïques Haydn Quartetto “IL Cavaliere” op. 74 n. 1 Mozart Quartetto K 458 Mendelssohn Quartetto op.12 20 febbraio 2009 András Schiff pianoforte MOZART PIANO I Sonata K 331 Rondò K 485 Adagio K 540 Variazioni su un Minuetto di Duport K 573 Sonata K 545 Sonata K 310 27 febbraio 2009 András Schiff pianoforte MOZART PIANO II Sonata K 332 Variazioni K 500 Fantasia K 397 Minuetto K 355 Una piccola Giga K 574 Sonata K 570 Variazioni K 455 6 marzo 2009 András Schiff pianoforte MOZART PIANO III Fantasia K 475 Sonata K 533/494 Sonata K 576 Rondò K 511 Sonata K 457 13 marzo 2009 Camerata Salzburg Leonidas Kavakos violino Bach Concerto per violino n. 1 BWV 1052 Janacek Suite per orchestra d’archi Schubert / Mahler La Morte e la Fanciulla 6 maggio 2009 Grigory Sokolov pianoforte programma da definire 13 maggio 2009 Uto Ughi violino Beethoven Sonate per violino e pianoforte, integrale (I) 20 marzo 2009 Ensemble d’archi dell’Accademia di Santa Cecilia Sayaka Shoji violino Gianluca Cascioli pianoforte 15 maggio 2009 Ensemble Contemporaneo dell’Accademia di Santa Cecilia Kolja Blacher violino Anna Clementi voce recitante Debussy Sonata per violino e pianoforte Franck Quintetto per pianoforte e archi Chausson Concerto per pianoforte, violino e archi op. 21 Serata Bach 27 marzo 2009 Alexander Lonquich pianoforte musiche di Haydn, Bach, Chopin, Schumann e Schubert 22 maggio 2009 Uto Ughi violino Beethoven Sonate per violino e pianoforte, integrale (II) 29 maggio 2009 Uto Ughi violino Beethoven Sonate per violino e pianoforte, integrale (III) 3 aprile 2009 Ensemble di Fiati dell’Accademia di Santa Cecilia Heinz Holliger oboe musiche di Beethoven, Reicha, Veress, Carter, Holliger, Mozart 8 aprile 2009 Le Concert Spirituel Hervé Niquet direttore Charpentier Leçons de ténèbres Dieci meditazioni musicali per il tempo della Quaresima 16 aprile 2009 La Risonanza Fabio Bonizzoni direttore Maria Grazia Schiavo Angelo Raffaella Milanesi Maddalena Makoto Sakurada San Giovanni Haendel La Resurrezione Da quest’anno l’orario dei concerti della Stagione da Camera è anticipato alle ore 20.30. A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO CAMPUS ESTIVI VAL DI SELLA e LUCCA Dal 19 al 26 luglio ai piedi delle Alpi Trentine, in Val di Sella, e dal 27 luglio al 3 agosto a Lucca, pacifica cittadina toscana “a misura d’uomo”, il Settore Education dell’Accademia di Santa Cecilia ha organizzato due campus estivi di formazione che prevedono un percorso formativo che vedrà coinvolti i giovani e giovanissimi musicisti della JuniOrchestra! e le popolazioni locali in un proficuo scambio culturale all’insegna della Musica. Valore aggiunto dell’esperienza in Val di Sella saranno una serie BIBLIOMEDIATECA Volete riascoltare un concerto delle passate Stagioni di Santa Cecilia che vi è rimasto nel cuore? Volete vedervi un’Opera lirica senza dilapidare patrimoni in costosissimi dvd? Oppure volete consultare riviste italiane e internazionali, partiture, documenti, volumi rari e ormai introvabili in libreria, manoscritti originali, per allargare oltre l’ascolto i confini del vostro amore per la Grande Musica? Venite alla Bibliomediateca dell’Accademia di Santa Cecilia, e troverete tutto quello che cercate. Nella modernissima ed efficiente struttura realizzata da Renzo Piano, le tecnologie più all’avanguardia vi permetteranno di rintracciare quello che più vi interessa. Qualche numero? Eccolo: 120.000 volumi, 12.000 ore di materiali audio di appuntamenti con la tra archivi di etnomusicologia, fondi discografici e concerti dal vivo, 20.000 fotografie Musica da Camera curati da che testimoniano l’attività dell’Accademia dalla fine dell’800 ai giorni nostri. E in più Mario Brunello. cinque postazioni per accedere a Raiteche, il ricchissimo archivio Rai. Tutto raccolto in un efficace catalogo multimediale di semplice consultazione. SALA SINOPOLI SALA SANTA CECILIA CAVEA SALA PETRASSI BAR NOTE BOOK V I A L E P I E T R O D E BIBLIOMEDIATECA Auditorium Parco della Musica largo Luciano Berio 3, 00196 Roma aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 11 alle 17 tel. 06 80242332 [email protected] accesso on line su www.santacecilia.it C O U B E R T I N A C C A D E M I A N A Z I O N A L E D I S A N TA C E C I L I A MUSA MUSEO DEGLI STRUMENTI DELL’ACCADEMIA Il Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia (per gli amici: MUSA) raccoglie, nello spazio appositamente creato da Renzo Piano all’interno dell’Auditorium Parco della Musica, una delle principali collezioni italiane di strumenti originali d’epoca: circa 130 pezzi che testimoniano culture musicali diverse per cinque secoli di storia della Musica, dall’Europa all’Africa e all’Asia. Vera perla dell’esposizione è “Il Toscano”, ovvero il violino costruito da Antonio Stradivari nel 1690 per Ferdinando de’ Medici, ma il visitatore non resterà insensibile alla bellezza e all’eleganza di molti altri preziosi tesori, perfettamente conservati. Grazie ad un sistema interattivo messo a punto dall Università di Genova, “l’esploratore d’orchestra”, è possibile sperimentare dal vivo le diverse sonorità di un complesso sinfonico e conoscerne in dettaglio tutte le sezioni. L’attività del Museo comporta anche laboratori educativi per bambini e adulti e, per le scuole interessate, conferenze, seminari e concerti a tema. MUSA MUSEO DEGLI STRUMENTI MUSICALI DELL’ACCADEMIA Auditorium Parco della Musica Foyer Santa Cecilia, largo Luciano Berio, 00196 Roma ingresso gratuito: aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 18 - escluso il mercoledì oppure fino ai concerti serali dell’Accademia tel. 06 80242382 - 332 http://museo.santacecilia.it • [email protected] UNA PRODUZIONE Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Lazio AREA ARCHEOLOGICA DI VILLA ADRIANA TIVOLI • FINO AL 13 LUGLIO 2008 3, 4 e 5 Luglio DANZA SIDI LARBI CHERKAOUI Sutra di Sidi Larbi Cherkaoui, Antony Gormley e Szymon Brzóska con i Monaci del Tempio Shaolin regia e coreografia di Sidi Larbi Cherkaoui PRIMA ITALIANA 7 Luglio M USICA Prosegue fino al 13 luglio 2008 la seconda edizione di FestiVAl - Festival Internazionale di Villa Adriana – Lazio. La dimora dell’imperatore Adriano, uno dei più grandi siti archeologici a cielo aperto del mondo, ospiterà anche quest’anno una delle più rilevanti manifestazioni internazionali in grado di coniugare linguaggi artistici contemporanei e classicità. In programma ancora due concerti e due spettacoli in prima nazionale. CARMEN CONSOLI L’anello mancante 10, 11 Luglio DANZA WIM VANDEKEYBUS Menske regia, coreografia, scene Wim Vandekeybus Compagnia Ultima Vez PRIMA ITALIANA 13 Luglio M USICA LUDOVICO EINAUDI Piano solo IN COLLABORAZIONE CON S P O N S O R E V E N T O MEDIA SPONSOR BIGLIETTI Acquistando 3 biglietti per 3 diversi spettacoli si ha diritto a uno sconto di 15 euro, solo presso il Botteghino dell’Auditorium Parco della Musica a Roma, presso il punto vendita CTS “Il Viaggiatore” a Tivoli (Via Lione 3/5, Tel 0774 311608) e il botteghino di Villa Adriana (aperto solo nei giorni di spettacolo a partire dalle 19). I biglietti prepagati, acquistati tramite internet o Call Center possono essere ritirati all’ingresso di Villa Adriana a partire dalle ore 20. Giovedì 3, venerdì 4, sabato 5 luglio ore 21 Biglietti: 20 euro VISITE GUIDATE al sito di Villa Adriana su prenotazione al n. 0774 382733. DANZA SIDI LARBI CHERKAOUI Sutra SUTRA di Sidi Larbi Cherkaoui, Antony Gormley e Szymon Brzóska con i Monaci del Tempio Shaolin Il danzatore e coreografo fiammingo/marocchino Sidi Larbi Sadler’s Wells, London li sono come dei libri di storie in movimento, che parlano indi- con Sidi Larbi Cherkaoui, Shi Yanbo, Shi Yanchuang, Shi Yanci, Shi Yandong, Shi Yanhao, Shi Yanjiao, Shi Yanjie, Shi Yanli, Shi Yanmo, Shi Yannan, Shi Yanpeng, Shi Yanqun, Shi Yantao, Shi Yanting, Shi Yanxing, Shi Yanyong, Shi Yanyuan, Shi Yanzhu piano Szymon Brzóska violino Alies Sluiter e Olga Wojciechowska violoncello Laura Anstee percussioni Coordt Linke regia e coreografia Sidi Larbi Cherkaoui creazione visiva e design Antony Gormley musica Szymon Brzóska SERVIZIO PULLMAN è possibile prenotare il trasporto gratuito in pullman (fino ad esaurimento posti disponibili) presso l'infopoint dell'Auditorium e allo 0680241281. Il servizio è a cura delle Ferrovie dello Stato. Cherkaoui presenta il suo ultimo lavoro ispirato alla spiritualità, ma anche alla tecnica e all’abilità dei monaci buddisti del Tempio Shaolin. Per Sidi Larbi Cherkaoui la danza è il naturale superamento bidimensionale del disegno, che è stato la sua prima fascinazione artistica, ancora adolescente. I suoi spettacorettamente dei mondi che ci circondano, quello più vicino a noi e quello a noi lontano. Ogni creazione getta a suo modo un ponte ideale tra i differenti universi e le differenti culture. E in merito a “Sutra” dice: “Da bambino Bruce Lee era per me un modello; non semplicemente per il personaggio che rifletteva, ma per l’uomo in sé e per la sua personale visione del mondo. Quando parlava di arti marziali, di attingere dalla natura, dalle forze elementari, tutto suonava vero alle mie orecchie. Attraverso di lui, sono sceso in profondità nel mondo del KungFu, fino alla Scuola Shaolin di buddismo Chan. E come coreografo e danzatore, mi sono ispirato alla comprensione shaolin del movimento, alla loro completa identificazione con gli esseri viventi intorno, e alla loro particolare abilità nel diventare l’essenza di una tigre, di una gru o di un serpente”. PRIMA ITALIANA foto di Koen Broos foto di Koen Broos Una produzione: Sadler’s Wells, London In co-produzione con: Fondazione Musica per Roma - Festival d’Avignon - Athens Festival - Festival de Barcelona Grec - Grand Théâtre de Luxembourg - La Monnaie Brussels Shaolin Cultural Communications Company Foto prove al Tempio Shaolin. Foto di Ali Ben Lotfi Thabet & Jiang Nan Si ringrazia Lunedì 7 luglio ore 21 Biglietti: 25 euro Una produzione Fondazione Musica per Roma M USICA CARMEN CONSOLI L’anello mancante Uno spettacolo magico, essenziale, che procede per sottrazione (da cui il titolo - a citazione anche di una canzone della stessa cantautrice). Carmen si presenta al suo pubblico sola, una voce e una chitarra, senza la sua band a sostenerla, accompagnarla, condividere le attenzioni e lo spazio d’espressione dello spettacolo. La musica è la trama e l’ordito della serata; riflessioni personali e letture di diverso genere sono il disegno tracciato sulla tela. Vengono toccati temi diversi, tra questi la difesa appassionata del dialetto nelle parole di Pierpaolo Pasolini e una breve incursione menticabile Gabriella Ferri. Anche lo storico e critico cinematografico Sebastiano Gesù contribuisce allo spettacolo con una suggestiva sequenza di immagini di grandi interpreti del cinema mondiale d’ogni tempo, scelte per l’intensità dei loro sguardi. L’anello mancante è un concerto che non ha alcuna pretesa © Musacchio & Ianniello nella tradizione musicale laziale attraverso la citazione della indi- di colmare dei vuoti, piuttosto nutre l’intenzione di crearne, di aprire delle piccole fenditure nella superficie compatta di uno spettacolo, di insinuare un dubbio, di far mancare ogni sera un anello in più. Domenica 13 luglio ore 21 Biglietti: 25 euro Una produzione Fondazione Musica per Roma M USICA LUDOVICO EINAUDI Chiude il Festival Internazionale di Villa Adriana il concerto in piano solo di Ludovico Einaudi, pianista e compositore tra le figure di spicco del panorama musicale europeo. I suoi punti di riferimento spaziano dai Beatles e i Radiohead a Luciano Berio, da Miles Davis a Bob Dylan passando per Henryk Gòrecki e Philip Glass. Il piano solo sarà un’occasione unica per ascoltare le sue composizioni più note e le sue improvvisazioni: Einaudi condurrà il pubblico in un lungo e affascinante viaggio nel suo universo musicale in una perenne ricerca tra musica per il cinema, composizioni per pianoforte e aperture verso le sonorità di altre culture. La sua musica e il suo percorso artistico sono paragonabili alle esperienze di un viaggiatore solitario che attraversa l’Europa, l’Africa e l’Asia con il solo obiettivo di ascoltare e di riproporre in concerto le atmosfere e l’intensità delle sue esperienze musicali. “Il piano solo mi consente di spaziare e dare più peso all’improvvisazione permettendomi di discostarmi dalla composizione “scritta”. Da solo posso permettermi il lusso di andare sul palco e decidere al momento con quale brano iniziare il concerto. Come accade spesso nei miei concerti di “piano solo” andrò ritroso negli anni, proponendo al pubblico composizioni dei miei album precedenti. Sul mio quaderno ci sono molti appunti e solitamente quando suono nella dimensione del piano solo, mi piace saltare da un brano all’ altro come un viaggiatore che va da un’isola all’altra…”. L UDOVICO E INAUDI foto di Luis Rosario Giovedì 10, venerdì 11 luglio ore 21 Biglietti: 15 euro Regia, coreografia, scene Wim Vandekeybus Compagnia Ultima Vez Creato insieme a, e interpretato da Laura Arís Alvarez, Max Cuccaro, Konstantina Efthimiadou, Elena Fokina, Birgit Gunzl, Jorge Jauregui Allue, Manuel Ronda, Helder Seabra, Valéry Volf, Kylie Walters Musica originale Daan Testi Ultima Vez Assistente artistica e drammaturgia Greet van Poeck Assistente ai movimenti Iñaki Azpillaga Costumi Isabelle Lhoas assistente ai costumi Frédérick Denis Assistenti scenografi Daniel Huard, Isabelle Lhoas Luci Alban Rouge, Wim Vandekeybus, Francis Gahide Suono & remix Tom Daniëls Ingegnere del suono Benjamin Dandoy M USICA E IMMAGINI WIM VANDEKEYBUS Menske Menske, è il diminutivo di “uomo” in dialetto fiammingo, un diminutivo che evoca una certa tenerezza. Menske è infatti anche la fragilità, il limite. L’uomo che un giorno, tanto tempo fa, si ritrovò debole e minuscolo davanti alle forze di una natura indomabile. E all’alba del terzo millennio, eccolo di nuovo altrettanto piccolo e fragile, di fronte ai processi della globalizzazione su cui non ha alcun controllo. Diverse le domande che sottendono alla nuova creazione di Wim Vandekeybus e della compagnia Ultima Vez. Cosa si fa quando i valori dominanti si svuotano del loro senso? Quando le solite verità non stanno più in piedi? Quando tutte le nostre convinzioni vengono sradicate? Avremo l’audacia di tuffarci nello sconosciuto? Oppure saremo preda dell’angoscia verso i cambiamenti? Wim Vandekeybus ha scelto un cast misto di dieci danzatori / attori, di otto differenti nazionalità per un mélange di lingue e culture dai toni alti. Dopo il fisicissimo “Spiegel”, presentato ad Equilibrio 2007, “Menske” è una simbiosi tra danza, teatro, musica e scenografia. Vandekeybus spinge i suoi interpreti alle frontiere della loro stessa immaginazione e delle loro stesse capacità, sempre con stupefacente intensità, poesia e immaginazione. PRIMA ITALIANA Ultima Vez riceve il sostegno di: Autoritès Flamandes; Commission Communautaire Flamande de la Région de Bruxelles-Capitale. foto di Martin Firket Produzione: Ultima Vez Co-produzione: Fondazione Musica per Roma - KVS, Bruxelles - Arts 276, Automne en Normandie / Opéra de Rouen, Haute Normandie - Centre d’Arts Escèniques Reus-Caer (E) - Mercat de les Flors, Barcelona - Impulstanz, Wien P O M E D I A N S O R S P O N S O R I S S P T O I N T S U O Z R I O T E N C A N L I C I I Martedì 1 Cavea ore 21 PROGETTO SPECIALE Parco della Musica Night con Maria Pia De Vito - Huw Warren Danilo Rea - Martux_m Javier Girotto & Atem Sax Quartet Biglietti: 5 euro Una serata speciale per presentare in prima assoluta i lavori incisi per la Parco della Musica Records, l’etichetta discografica della Fondazione Musica per Roma. Sul palco della cavea si succederanno Maria Pia De Vito e Huw Warren, Danilo Rea e Martux_m, Javier Girotto & Atem Sax 4et. Maria Pia De Vito Huw Warren DIÁLEKTOS testimonia l’incontro musicale straordinario tra la vocalist Maria Pia De Vito e il pianista e compositore inglese Huw Warren. I due artisti hanno deciso di mettere insieme la loro vasta esperienza compositiva e improvvisativa per registrare un disco in cui le infinite possibilità della voce si uniscono a sorprendenti innovazioni pianistiche. Per l’occasione si sono avvalsi della collaborazione di uno dei clarinettisti più affermati a livello europeo di oggi: Gabriele Mirabassi. fino al 31 luglio 2008 I grandi concerti in cavea Danilo Rea Martux_m www.auditorium.com/lugliosuonabene REMINISCENCE è il risultato dell’incontro di due straordinari musicisti, il pianista Danilo Rea e il performer Martux_m, provenienti da generi musicali differenti: il jazz e l’elettronica. Partendo da interpretazioni libere e avvalendosi delle voci del soprano Silvia Colombini e del baritono Gian Paolo Fiocchi, Rea e Martusciello hanno dato vita a un disco unico nel suo genere, quasi un concept – album in cui, partendo dalle contaminazioni tra jazz, lirica ed elettronica, riescono a creare una musica governata dal lirismo e dall’ispirazione, che oltrepassa ogni confine tra i generi, oltre l’ambient – jazz e la classica contemporanea. Javier Girotto & Atem Sax Quartet SUIX © Moreno Maggi Luglio suona bene S è la prima incisione del sassofonista argentino Javier Girotto con l’Atem Sax Quartet. Girotto presenta composizioni originali riprese dalla band storica degli “Aires Tango” e nuove composizioni arrangiate per l’Atem Sax Quartet. Il quartetto di sassofoni si combina perfettamente con i sassofoni soprano e baritono di Javier Girotto e con i flauti andini e altri strumenti, riuscendo ad amalgamarsi con i ritmi folcloristici, il tango, il jazz e la musica classica e contemporanea, dando nuovo vigore alla fantasia compositiva dell’artista argentino. Sabato 5 Cavea ore 21 Youssou N’Dour Biglietti: 20 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati Youssou N’Dour Un grande concerto all’insegna della World Music con Youssou N’Dour. Il cantante senegalese re del mala presenta il nuovo album “Rokku Mi Rokka” (“Give And Take”), che porta avanti il viaggio nelle tradizioni della sua terra cominciato con “Nothing’s In Vain” e “Egypt” (2004) con il quale ha ottenuto il Grammy Award per la World Music. Per il musicista senegalese la musica è un vero e proprio stile di vita, un mezzo per trasmettere un messaggio in grado di essere compreso da chi ha la forza e la volontà di afferrarlo. Mescolando ritmi africani, caraibici e pop Youssou N’Dour si è evoluto continuamente, cercando la perfetta unione tra la tradizione della sua terra e il panorama contemporaneo. E’ il musicista africano più conosciuto dal pubblico del rock che ha scoperto il fascino della sua voce grazie alle collaborazioni con Sting, Peter Gabriel, Paul Simon, Neneh Cherry. JAVIER GIROTTO SAX SOPRANO, SAX BARITONO, FLAUTI ANDINI ATEM SAX QUARTET DAVID BRUTTI SAX SOPRANO MATTEO VILLA SAX CONTRALTO DAVIDE BARTELLUCCI SAX TENORE MASSIMO VALENTINI SAX BARITONO Prima di utilizzare il francese, ha cantato prevalentemente in wolof, una lingua senegalese e si è sempre impegnato sul versante sociale in lotte importanti per la sopravvivenza del suo popolo, contro la siccità, l’apartheid, la schiavitù, l’AIDS. Per il suo impegno è stato nominato ambasciatore dell’UNICEF. Domenica 6 Cavea ore 21 Lunedì 7 Cavea ore 21 PRIMA DATA ITALIANA Daniele Silvestri Erykah Badu Biglietti: da 35 a 60 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati Biglietti: 18 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati Daniele Silvestri Erykah Badu DANIELE SILVESTRI VOCE E CHITARRA PIERO MONTERISI BATTERIA GIANLUCA MISITI TASTIERE MAURIZIO FILARDO CHITARRE E MANDOLONCELLO GABRIELE LAZZAROTTI BASSO JOSÉ RAMON CARABALLO PERCUSSIONI Il ciclone della musica Neo Soul, la cantante e songwriter statunitense Erykah Daniele Silvestri è uno degli interpreti più originali della canzone d’autore ita- Badu, presenta il nuovo lavoro “New Amerykah Part I: The 4th World War”. liana di oggi, valido rappresentante, insieme con artisti come Gazzé e Fabi, Vincitrice di numerosi Grammy Awards, Erykah Badu è stata paragonata per della cosiddetta “scuola romana”. le doti canore ad artiste come Billie Holiday. Il suo live travolgente è ricco di Esordisce nel 1994 con "Daniele Silvestri" che vince il Premio Tenco come fascino ed eleganza e la sua musica originale è basata su una miscela di neo migliore opera prima dell'anno. Nel 1995 partecipa al Festival di Sanremo, soul, rhytm & blues, hip hop e jazz. I suoi lavori più famosi sono “You Got nella sezione "Giovani", con "L'uomo col megafono" classificandosi all'ulti- Me” (in collaborazione con i Roots) e i singoli “Tyrone”, “Next Lifetime”, “On mo posto. Ma il suo talento viene riconosciuto subito da una giuria di auto- & On”, “Bag Lady” e “Love of My Life (An Ode to Hip Hop). I testi della Badu ri che gli assegna il Premio come miglior testo. Del 1995 è "Prima di esse- si ispirano a una filosofia “urban” molto personale, che suscita forti emozio- re un uomo" che conquista il disco d'oro e viene segnalato da "Musica & ni negli ascoltatori. Il suo ultimo lavoro riflette lo stato d’animo dell’artista e Dischi" fra i dieci migliori del 1995. Instancabile, nel 1996 firma la sua prima le condizioni dell’intero paese. “New Amerykah” è un immaginario progetto colonna sonora ("Cuori al verde" di Giuseppe Piccioni, con Margherita Buy in più parti che la Badu descrive come "la guerra interiore che combattiamo e Gene Gnocchi) e incide "Il dado”. Nel 1997 vince il Premio Ciampi e il contro noi stessi per diventare più forti e migliori”. Premio Mariposa. Nel 1999 torna in gara al Festival di Sanremo (sezione È presente, nel disco, il dolce “caos” che nasce dall’incontro tra le multifor- big) con il brano "Aria" contro la pena di morte e si piazza fra i migliori otto mi radici musicali della Badu, creando un ibrido funky di hip-hop soul unico ricevendo il Premio della Critica, intitolato a Mia Martini, e quello della giuria. nel suo genere. Un suono spericolato, una sintesi sorprendente di parole e Il primo aprile 1999 esce "Sig. Dapatas". Nel 2002 torna per la terza volta visioni. sul palco del Teatro Ariston con "Salirò” che si aggiudica ben quattro premi agli Italian Music Awards. A Gennaio del 2004 esce il doppio CD Live "Livre Transito" preceduto dal singolo "Kunta Kinte" scritto a 4 mani con Frankie HiNrg. Nel 2007 torna a Sanremo con “La Paranza” e pubblica l’album “Il latitante”. L’ultimo lavoro “Monetine”, uscito a maggio, è un doppio CD con DVD che raccoglie i suoi successi maggiori e alcuni brani inediti. Martedì 8 Cavea ore 21 Mercoledì 9 Cavea ore 21 Sinéad O’Connor “Theology Tour” PRIMA DATA ITALIANA Biglietti: da 30 a 50 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati Mercedes Sosa Biglietti: 15 e 20 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati In esclusiva per Luglio suona bene una delle voci più originali e affascinanti degli ultimi anni, Sinéad O'Connor, cantautrice irlandese che si è affermata grazie alle straordinarie doti di interprete e songwriter e alla forte personalità. Nata a Dublino, inizia a suonare la chitarra e a comporre canzoni sin da giovanissima. A quattordici anni debutta come autrice con il gruppo "In Tua Nua": il brano "Take my hand” diventa un successo nel 1984. In seguito collabora con il gruppo dei "Ton Ton Macoute". Trasferitasi a Londra, lavora al suo primo album autoprodotto nel 1987 "The Lion And The Cobra" che ottiene larghi consensi di pubblico e critica. Il suo successo maggiore rimane legato al singolo "Nothing Compares 2U", del 1990, incluso nel secondo album “I Do Not Want What I Haven't Got”. Il brano è una struggente ballata romantica scritta da Prince. Sinéad O'Connor ha realizzato 11 dischi. L’ultimo, “Theology”, è un doppio album dedicato a Dio e ai temi religiosi. La sua musica ha sempre espresso una ricerca di pace, verità e armonia con l’universo e questo disco dimostra come finalmente sia riuscita a trovare il modo di esprimere il suo mondo spirituale. Sinéad O’Connor Mercedes Sosa Mercedes Sosa è una delle più grandi artiste argentine. Di origini umili, si appassiona fin dall'adolescenza alle danze popolari. Dagli anni sessanta aderisce al Movimiento del Nuevo Cancionero, una corrente che intende rinnovare la canzone popolare, rappresentando la vita quotidiana argentina. Insieme con il marito Manuel Oscar Matus, si esibisce all’Università e pubblica il primo disco, “Canciones con fundamento”. Nel 1965 incide il disco collettivo “Romance de la muerte de Juan Lavalle”, con Ernesto Sábato e Eduardo Falú cantando “Palomita del valle”. Segue nel 1966 “Yo no canto por cantar”. Il successo la porta a incidere nell’ottobre successivo “Hermano” e alla fine del 1967 esce “Para cantarle a mi gente”. Da allora incide numerosi dischi e si esibisce in tutto il mondo. Partecipa al film “El Santo de la Espada”, di Leopoldo Torre Nilsson sulla vita di José de San Martín. Nel 1972 esce “Hasta la victoria”, con canzoni di chiaro contenuto sociale e politico e Cantata Sudamericana, con musica di Ariel Ramírez e versi di Félix Luna. Dopo “Traigo un pueblo en mi voz” (1973) e “A que florezca mi pueblo” (1975), esce Mercedes Sosa con i contributi dei poeti Victor Jara, Pablo Neruda, Alicia Maguiña e Ignacio Villa. Nel 1979, con l’instaurazione della dittatura militare, le viene impedito di cantare; emigra a Parigi e l’anno dopo a Madrid. Torna in Argentina nel 1982, alla vigilia della caduta del regime e si esibisce tredici volte al Teatro dell'Opera di Buenos Aires, da cui viene tratto l’LP “Mercedes Sosa en Argentina”. Nel 2005 pubblica il suo ultimo album, “Corazon Libre”. Giovedì 10 Cavea ore 21 Sabato 12 Cavea ore 21 Un Incontro in Jazz con Gino Paoli voce Flavio Boltro tromba Danilo Rea pianoforte Rosario Bonaccorso contrabbasso Roberto Gatto batteria Sigur Rós Biglietti: 20 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati © Musacchio & Ianniello Gino Paoli FlavioBoltro Danilo Rea Rosario Bonaccorso RobertoGatto Biglietti: da 30 a 60 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati I Sigur Rós tornano all’Auditorium Parco della Musica, per esibirsi nel suggestivo scenario della cavea definito sul loro sito “an incredible venue”: un luogo ideale per ospitare la loro musica evocativa che parla di spazi immensi, di vulcani e ghiacciai. È difficile descrivere a parole le atmosfere rarefatte create da questo gruppo che traduce in suoni inconfondibili i bellissimi paesaggi del suo paese, l’Islanda. I Sigur Rós hanno da poco pubblicato il loro quinto album, Me∂ su∂ í eyrum vi∂ spilum endalaust (Con un ronzio nelle orecchie suoniamo all’infinito), co-prodotto dalla band e dal rinomato produttore Flood (Smashing Pumpkins, Pj Harvey, Depeche Mode, U2, Nine Inch Nails) registrato a New York City, Londra, Reykjavik e a Cuba. Al contrario dell’ultima pubblicazione dei Sigur Rós – l’acclamato film Heima, la cronaca del loro tour gratuito in Islanda - la loro nuova creazione, Con Un Ronzio…, è il primo album nella loro carriera ad essere stato fatto fuori dall’Islanda. E’ anche il primo album in cui il cantante Jon “Jonsi” Thor Birgisson canta un brano in inglese. L’album riflette la perfetta imperfezione delle riprese dal vivo, il suono delle dita sulle corde della chitarra, le note sbagliate, e una forte presenza in primo piano, mai sentita nelle precedenti registrazioni dei Sigur Rós, che si muove dal riverbero indotto della chitarra a qualcosa di molto più fragile e coinvolgente. Contiene anche la musica più gioiosa che la band abbia mai registrato. “Vogliamo aprire lo spirito della gente, ameremmo cambiare il business della musica, trasformare la maniera in cui normalmente la musica si ascolta, solo allora ognuno potrà ascoltare veramente”. Un Incontro in Jazz Una notte magica tra musica d’autore e jazz con Gino Paoli, autore di alcune tra le più belle pagine della musica italiana, Danilo Rea al pianoforte, Rosario Bonaccorso al contrabbasso, Roberto Gatto alla batteria e Flavio Boltro alla tromba. Originario di Monfalcone, è a Genova, dove si è trasferito da bambino, che Paoli - dopo aver fatto il facchino, il grafico pubblicitario e il pittore - debutta come cantante da balera, per poi formare un band musicale con gli amici Luigi Tenco e Bruno Lauzi. Quando la gloriosa casa discografica Ricordi, che aveva tenuto a battesimo Bellini e Donizetti, Verdi e Puccini, decise di estendere la propria attività alla musica leggera, scritturò questo cantante dalla strana voce miagolante oggi riconosciuto come uno dei più grandi rappresentanti della musica leggera italiana degli anni sessanta e settanta. Ha scritto e interpretato brani quali Il cielo in una stanza, La gatta, Senza fine, Sapore di sale, Una lunga storia d'amore, Quattro amici; ha partecipato a numerose edizioni del Festival di Sanremo; ha collaborato con numerosi colleghi alla realizzazione di album e di singoli di successo; ha composto musiche per colonne sonore di film. Il concerto del quintetto, organizzato da Musica per Roma al Teatro Coliseo di Buenos Aires nel dicembre 2007, ha ricevuto una vera e propria ovazione da parte delle 2500 persone presenti e un’accoglienza entusiastica da parte della stampa argentina. Sigur Rós Coproduzione Sabato 12 Sala Santa Cecilia ore 20 Keith Jarrett pianoforte Gary Peacock contrabbasso Jack DeJohnette batteria © Sven Thielmann / ECM Records Biglietti: da 50 a 100 euro Keith Jarrett Gary Peacock Jack DeJohnette Dopo tre anni tornano all’Auditorium Parco della Musica Keith Jarrett, Gary Peacock e Jack DeJohnette. Il pianista americano salirà sul palco della Sala Santa Cecilia insieme con i suoi celebri compagni di viaggio, rispettivamente al contrabbasso e alla batteria. Tre colossi del jazz contemporaneo che suonano insieme dal 1983 e che hanno reinventato la maniera di interpreta- re gli standard, dando nuova linfa ai classici di sempre del songbook americano. Ascoltarli insieme significa assistere a una session musicale unica e irripetibile. La loro attività fino a oggi è testimoniata da ben 19 dischi e 4 registrazioni video. Nel 1983 Keith Jarrett chiese al contrabbassista Gary Peacock e al batterista Jack DeJohnnette di registrare un disco di standard semplicemente intitolato Standards, Volume 1. Standards, Volume 2 e Changes, entrambi registrati durante la stessa sessione, seguirono poco dopo. Da allora il successo discografico e soprattutto dei concerti live dello “Standard Trio” lo hanno reso il più conosciuto, prolifico e duraturo trio della storia del jazz che ancora oggi continua a suonare e a registrare album e che ancora oggi a ogni concerto riserva sorprese. L’ultimo disco del trio è Setting Standards: The New York Sessions (2008) edito dalla casa discografica ECM. Il trio Jarrett / Peacock / DeJohnette esegue e registra anche musica originale: molti album contengono infatti sempre una track originale, quasi sempre improvvisazioni. Le registrazioni live Inside Out e Always Let Me Go, pubblicate nel 2001 testimoniano l’interesse del trio verso la pura improvvisazione libera. Domenica 13 Cavea ore 21 Orquesta Buena Vista Social Club ® presenta “Guajiro” Mirabal, “Cachaíto” López Manuel Galbán e “Aguaje” Ramos Lunedì 14 Cavea ore 21 Biglietti: da 20 a 30 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati Max Gazzè Biglietti: 18 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati Dopo essersi esibito la scorsa stagione in un inedito trio con Paola Turci e Marina Rei, Max Gazzé torna all’Auditorium Parco della Musica, questa volta solo con la sua band per presentare i brani del suo sesto album Tra l’aratro e la radio. Unico compositore dell’album, per i testi - oltre a rinnovare la collaborazione con il fratello Francesco - si è affiancato all’amico Gimmi Santucci, estraneo all’ambiente musicale. Con Gimmi Max condivide riflessioni sulla vita e sui cambiamenti subentrati nel passaggio dalla società agricola a quella industriale – dall’aratro alla radio, appunto. L’allontanamento dalla natura induce talvolta a inseguire modelli di vita e comportamenti quotidiani lontani dalla nostra indole, che finiscono per impoverirci anziché arricJohann Sauty chirci. “Il mondo non è così serioso come noi lo ritraiamo; un albero non è Orquesta Buena Vista Social Club rigido, in natura non c'é niente di quadrato - spiega Gazzè - noi invece viviamo in case quadrate, siamo condizionati dalla necessità di squadrare, analizzare ogni cosa. Così facendo abbiamo sostituito la percezione con l’analisi e filtrato ogni rapporto con il mondo esterno”. In sala d’incisione il cantautore romano ha avuto musicisti d’eccezione: Carmen Consoli ha suonato buona parte delle chitarre acustiche ed elettriche del disco e Marina Rei ha suonato batteria e percussioni. MAX GAZZÈ VOCE E BASSO GIORGIO BALDI CHITARRE SANTI PULVIRENTI CHITARRE CLEMENTE FERRARI TASTIERE PUCCIO PANETTIERI BATTERIA ® A grande richiesta torna all’Auditorium Parco della Musica uno dei gruppi cubani più famosi al mondo: il Buena Vista Social Club. “Buena Vista Social Club” era il nome di uno storico club dell'Avana, nome che quarant'anni dopo la chiusura del club, un gruppo di artisti caraibici riuniti nell’Afro Cuban All Stars ha fatto proprio. A produrre l'ensemble è Nick Gold, collabora all’iniziativa anche il chitarrista californiano Ry Cooder. Il disco Buena Vista Social Club esce nel 1996. Nel 1999, Wim Wenders dirige un documentario sul- Max Gazzè l'intera vicenda della produzione e sui membri dell'orchestra, anch'esso intitolato Buena Vista Social Club. Il documentario che contiene interviste ad alcuni membri storici dell’ensemble e filma alcune storiche esibizioni come quella alla Carnegie Hall di New York ottiene un successo strepitoso in tutto il mondo e da allora il Buena Vista Social Club porta in tutto il mondo la migliore musica cubana. Nel concerto all’Auditorium Parco della Musica saranno presenti membri storici del Buena Vista Social Club come Cachaíto GUAJIRO MIRABAL TROMBA CACHAÍTO LÓPEZ CONTRABBASSO MANUEL GALBÁN CHITARRA AGUAJE RAMOS TROMBONE FILIBERTO SÁNCHEZ PERCUSSIONI ANGEL TERRY BONGOS E CONGAS IDANIA VALDÉS VOCE AMADITO VALDÉS TIMPANI CARLOS CALUNGA VOCE LUIS ALEMANY TROMBA ROLANDO LUNA PIANOFORTE BARBARITO TORRES LAUD RAÚL NACIANCENO CLARINETTO, FLAUTO, SASSOFONO © Musacchio & Ianniello López, Aguaje Ramos e Manuel Galbán. Martedì 15 Cavea ore 21 Mercoledì 16 Cavea ore 21 PRIMA DATA ITALIANA dEUS George Benson Biglietti: da 30 a 50 euro George Benson Biglietti: 15 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati A due mesi dall’uscita del quinto album “Vantage Point” è in arrivo una delle band più rappresentative dell’indie rock internazionale: i dEUS. La scena di Anversa, in Belgio, era abbastanza piccola e ciò comportava una forte interazione tra le band; ogni musicista suonava in diversi gruppi contemporaneamente, ma un amore reciproco per tutta la musica alternativa ha portato cinque musicisti a formare, nel 1994, i dEUS. Nei 6 anni successivi la band ha creato un corpus musicale inconfondibile. L'album d'esordio “Worst Case Scenario” li lancia in Europa grazie alla sapiente miscela d’intelligenza e sperimentazione. Dopo la parentesi dell'ep “My Sister = My Clock”, esce il secondo album “In A Bar Under The Sea”. ll primo capitolo della storia della band si chiude con “The Ideal Crash” (1999). E’ l’apice del successo: il disco è il loro lavoro più compatto che esplora nuovi orizzonti musicali con l'aggiunta di strumenti inediti come fiati, archi e persino il mellotron. A questo punto però la storia si ferma: i vari componenti della band proseguono ognuno per la propria strada alla ricerca di nuovi punti di vista e idee. Nel 2005 i dEUS si ritrovano con un nuovo album, “Pocket Revolution”, una nuova line up e nuova passione. Nel 2007 esce “Vantage Point” con la partecipazione di Karin Dreijer Andersson dei The Knife sul brano “Slow” e “Guy Garvey degli Elbow su “The Vanishing Of Maria Schneider”. George Benson è uno dei mostri sacri della musica jazz, blues e soul di oggi, pluripremiato ai Grammy Awards. Benson ha cominciato la propria carriera come chitarrista jazz inspirandosi a Wes Montgomery e Charlie Christian e suonando come chitarrista nella formazione jazz dell'organista Jack McDuff. Viene ricordato dai jazzofili anche come abile utilizzatore dello "scat", una tecnica che permette di creare vocalizzi che imitano gli assoli jazz suonati con la chitarra. Benson, tuttavia, è noto al grande pubblico soprattutto come cantante di musica pop e R&B grazie a grandi successi come "Give Me The Night", "Lady Love Me (One More Time)", "Turn Your Love Around", "In Your Eyes" e "This Masquerade". Incide il suo primo album, The New Boss Guitar, a 21 anni. Nel 1976 con "Breezin’" vince il Grammy Award. Nel 1977 l’album doppio "Livin’ Inside your Love" lo consacra al successo definitivo. Nel 1979 per il film All That Jazz di Bob Fosse, compone la famosa canzone "On Broadway". Benson ha duettato con star del calibro di Aretha Franklin e Chaka Khan e ha partecipato ai più importanti Festival jazz. L'ultimo disco esce nell'ottobre del 2006, si intitola "Givin’ it up" ed è condiviso con il cantante Al Jarreau: ancora una volta è un album registrato con l'apporto di musicisti e ospiti importanti, in cui i due duettano magistralmente rendendo omaggio ai mostri sacri della scena musicale mondiale. dEUS Giovedì 17 Cavea ore 21 Venerdì 18 Cavea ore 21 Caetano Veloso “Solo” UNICA DATA ITALIANA Biglietti: da 35 a 60 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati Rufus Wainwright “Solo” Biglietti: 15 e 20 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati Rufus McGarrigle Wainwright nasce a Rhinebeck, New York, dai cantanti folk Loudon Wainwright III e Kate McGarrigle. Comincia a suonare il pianoforte all'età di sei anni e a tredici è già in tour con la sorella Martha, la madre Kate e la zia Anna, con il nome “McGarrigle Sisters and Family”. Ha studiato pianoforte classico e ‘rock’. Le sue influenze vanno dall’opera lirica a Édith Piaf, Al Jolson e Judy Garland. Dopo essere diventato famoso nei club di Montreal, debutta nel 1998 con l'album “Rufus Wainwright” che riceve grande successo di critica in Canada ed è riconosciuto da Rolling Stone come uno dei migliori album dell'anno. Nel 2001 e 2002 apre i concerti di Tori Amos. E’ pianista e chitarrista e spesso usa entrambi gli strumenti nelle esibizioni dal vivo. La sua musica è stata chiamata “Popera” o “Baroque pop”. I suoi testi sono pieni di allusioni all'opera, alla letteratura, alla cultura pop e, recentemente, alla politica (in canzoni come “Gay Messiah” o “Waiting for a Dream”). Il suo talento è stato riconosciuto ampiamente da artisti come Elton John, Morrissey, John Mayer e Sting e continua a influenzare artisti come Keane, Alanis Morissette, Scissor Sisters e Ben Folds. Nel 2005 parte- Caetano Veloso cipa come cantante all'album degli Antony and the Johnsons “I Am a Bird Now” e “At This Time” di Burt Bacharach. Wainwright è apparso nei film The Aviator e Heights e in Brokeback Mountain canta “The Maker Makes” e “King of the Road”. Nel 2007 pubblica “Release the stars” e l’album live “Rufus Does Judy At Carnegie Hall”. A Roma interpreterà in solo con pianoforte e chitarra i suoi brani più celebri. Star internazionale amatissima dal pubblico italiano, Caetano Veloso proporrà le sue splendide canzoni da solo, voce e chitarra. Veloso non è solamente compositore, cantante, chitarrista, scrittore e militante politico: è un artista completo e una vera e propria autorità nel suo paese. Definito dal New York Times “uno dei più grandi cantautori del secolo”, è conosciuto soprattutto per il suo contributo alla nascita del Tropicalismo, il movimento artistico nato alla fine degli anni sessanta e che unisce tradizione e avanguardia, rurale e urbano, cultura “alta” e popolare. La musica tropicale era un melange di rock, bossa nova, musica di Bahia, musica africana e fado. La stagione del Tropicalismo è stata raccontata da Caetano stesso in “Verdade Tropical”, il suo primo libro uscito nel 1997, una riflessione sulle tre prime decadi della sua vita e della sua carriera. Dagli anni novanta Veloso diventa un artista di fama mondiale, capace di rinnovare continuamente la sua musica e di conquistare pubblici di tutti i paesi. Il suo rapporto con l’Italia è molto profondo. Nel 1990 ha ricevuto il Premio Tenco, nel 1997 viene invitato a partecipare all'omaggio a Federico Fellini e Giulietta Masina, nel 2000 partecipa all’evento “Pavarotti and Friends”. In Italia riceve l'Antonioni Award, il premio creato dal regista per omaggiare le personalità che contribuiscono all’arricchimento delle arti. Per Michelangelo Antonioni ha scritto la colonna sonora del film “Eros”. Il suo ultimo album, del 2006, “Cê”, è stato definito da David Byrne “un’immersione nell’indie - rock sperimentale”. Rufus Wainwright Sabato 19 Cavea ore 21 Gary Burton Quartet Revisited Gary Burton Pat Metheny Steve Swallow Antonio Sánchez Domenica 20 Cavea ore 21 Biglietti: da 25 a 45 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati BRAD MEHLDAU TRIO Brad Mehldau pianoforte Larry Grenadier contrabbasso Jeff Ballard batteria Biglietti: 15 e 20 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati Brad Mehldau Trio Michael Wilson Gary Burton Quartet Revisited Una serata all’insegna della grande musica jazz con quattro colossi che Una delle formazioni jazz più sorprendenti degli ultimi anni: il trio del pia- daranno nuovamente vita a uno dei progetti più innovativi della storia del nista Brad Mehldau, con Larry Grenadier al contrabbasso e Jeff Ballard alla jazz. Il “megagruppo” formato da Gary Burton, Pat Metheny, Steve Swallow batteria. e Antonio Sánchez rivisita uno degli esperimenti pioneristici ideati da Gary Brad Mehldau è salito alla ribalta giovanissimo negli anni Novanta. Pianista Burton e nel quale Pat Metheny ha debuttato giovanissimo, insieme al di formazione classica si è presto convertito al jazz. A New York frequenta bassista Steve Swallow e al batterista Bob Moses. Da lì é partita la brillan- la Nuova Scuola per le Ricerche Sociali e ha come insegnanti i pianisti Fred te carriera di Metheny, considerato oggi il più grande chitarrista jazz della Hersch, Kenny Werner e il batterista Jimmy Cobb. Nel 1994 Mehldau sua generazione. Come Burton ha rivoluzionato il modo di suonare il vibra- forma un trio sulle orme e sotto l'influenza del pianista Bill Evans a cui si fono nel jazz ed è considerato il più grande vibrafonista al mondo, così ispira e dal quale ha ereditato la capacità armonica e introspettiva. Incide Metheny ha re-inventato la chitarra jazz aprendo allo strumento nuove e il primo album intitolato “Introducing” nel 1995, un manifesto dei suoi inesplorate possibilità. Il gruppo originale (Metheny, Burton, Swallow e prossimi lavori in trio. Nel 1999 concepisce “Elegiac Cycle”, album solista, Moses) formato alla fine degli anni sessanta ha determinato una rivoluzio- vagamente impressionista, postmoderno, minimale, dove sono udibili gli ne nel mondo del jazz: per la prima volta la chitarra elettrica svolgeva un ruolo primario ed elementi jazz e rock confluivano in un sound mai ascoltato prima. Con questa idea geniale Burton è riuscito a spingere la forma jazz attraverso il genere esplosivo del rock al punto da creare un’esperienza che ha rotto le barriere. Altri grandi chitarristi hanno collaborato a questo progetto: John Scofield, Jerry Hahn, Mick Goodrick. Sul palco della Cavea il grande bassista Steve Swallow, anche lui membro dello storico gruppo, che potrebbe essere definito “il bassista jazz” per eccellenza e il giovane batterista Antonio Sanchez, già talento ineguagliato per la versatilità e le importanti collaborazioni. studi classici che impregnano la sua cultura musicale. Con “Live in Tokyo” conferma la maturità raggiunta come solista e la rivista statunitense di jazz “Down Beat” glorifica la sua arte premiandolo come miglior pianista jazz del 2004. Mehldau suona composizioni originali, standard jazz e arrangiamenti jazz di canzoni famose, con una preferenza per la musica di Radiohead, di Nick Drake e dei Beatles. Tra gli artisti che più hanno influenzato la sua musica Keith Jarrett, Miles Davis, Larry Goldings, Kurt Rosenwinkel, Jesse Davis, David Sanchez e gli altri membri del suo trio. Lunedì 21 Cavea ore 21 Giovedì 24 Cavea ore 21 The Niro Radiodervish Afterhours Biglietti: 12 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati Biglietti: 20 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati Gli Afterhours, band di culto del rock indipendente italiano, presentano il loro nuovo e originale lavoro dall’inquietante titolo “I milanesi ammazzano il sabato”, storpiatura del titolo del libro di Giorgio Scerbanenco “I milanesi ammazzano al Sabato”: gioco di parole e doppio senso fra il significato originale e come i milanesi impieghino il proprio tempo libero. “I milanesi ammazzano il sabato” è un disco “avventuroso”, che riprende la voglia di giocare della band; è un progetto “schizofrenico”, con brani molto diversi tra loro. Un disco che non cerca unicità e omologazione del suono, ma si pone come obiettivo proprio la diversità, la voglia di sperimentare. Non per posa, ma per rimanere fedeli alla forza della musica, come nella migliore tradizione degli Afterhours. I musicisti presenteranno nuove canzoni dalle The Niro sonorità più frizzanti, con un nuovo utilizzo dei fiati, a volte complementari alle chitarre e delle voci, utilizzate come veri e propri strumenti. "I Milanesi Ammazzano il Sabato" è il disco che segna il passaggio alla Universal, dopo aver pubblicato i dischi precedenti con la casa discografica Mescal. Alla realizzazione dell'album hanno preso parte ospiti quali Greg Dulli (Twilight Singers, Gutter Twins), Stef Kamil Carlens (dEus, Zita Swoon), Brian Ritchie (Violent Femmes), Cesare Malfatti (La Crus, Amor Fou) e John Parish (P.J. Harvey), che appare anche in veste di co-produttore di alcuni brani. MANUEL AGNELLI VOCI E CHITARRE GIORGIO PRETTE BATTERIA GIORGIO CICCARELLI CHITARRA DARIO CIFFO VIOLINO ROBERTO DELL'ERA BASSO ENRICO GABRIELLI TASTIERE, SAX, CLARINETTO, FLAUTO Radiodervish Afterhours Un doppio concerto all’insegna della grande musica con The Niro e i Radiodervish. Il cantautore romano Davide Combusti in arte The Niro, giovane talento già conosciuto e apprezzato a livello internazionale, con la sua musica è approdato in breve tempo dal web alla discografia ufficiale. Ha già condiviso il palco con artisti importanti come Sondre Lerche, Isobel Campbel, Deep Purple, The Zephyrs, Tom Hingley (Inspiral Carpets), Lou Barlow. E’ appena uscito il suo primo lavoro “An ordinary man”. I Radiodervish presentano il loro ultimo disco “L’immagine di te”, un album di canzoni inedite che vogliono dar voce alla realtà che rappresentano: quella di un’Italia ormai irrimediabilmente multietnica, meticcia, terra di frontiera no innanzitutto d’amore e di vita, costruite su melodie di presa immediata e arrangiamenti che guardano indietro liberamente, ricomponendo una memoria personale e generazionale che si nutre dei ritmi regolari della disco music anni Settanta e del Battiato pop dei primi anni Ottanta, dell’onda araba del raï e delle tastierine giocattolo dell’elettronica povera, come dei nuovi ritmi sintetici dell’Europa meticcia che hanno cominciato a prendere forma nell’Inghilterra degli anni Novanta. Sul palco: Nabil, voce e chitarra acustica; Michele Lobaccaro, basso elettrico e chitarra acustica, Alessandro Pipino, tastiere; Anila Bodini, violino; Antonio Marra, percussioni. foto di Antonio Veracini tra Europa e Mediterraneo “L’immagine di te” racchiude canzoni che parla- Venerdì 25 Cavea ore 21 Lunedì 28 Cavea ore 21 PRIMA DATA ITALIANA Leonard Cohen “World Tour 2008” Björk “Volta Tour” Biglietti: da 60 a 120 euro Biglietti: da 60 a 120 euro Opening act: Ricardo Villalobos Un euro del prezzo del biglietto sarà devoluto all’Unicef Björk A sette anni di distanza dalla sua ultima esibizione romana, torna in concerto nella capitale Björk Gudmundsdottir, in arte Björk. Fa tappa nello splendido scenario della Cavea dell’Auditorium Parco della Musica la prima data italiana del tour che ha spopolato in Corea, Giappone, Cina, Inghilterra, Irlanda e Germania. Björk si esibirà proponendo i brani del suo nuovo album, “Volta”, con cui ritorna al sound più energico degli esordi, con una particolare attenzione ai testi e a temi politici. Brani come “Earth Intruders” o “Declare Indipendence” illustrano poeticamente la sua posizione nei confronti di un’umanità sempre più incline a sfruttare la terra e a plasmarla a proprio piacimento. Al progetto hanno collaborato anche artisti come Timbaland (co-producer di Justin Timberlake, Nelly Furtado e Madonna), Antony Hagarty (degli Antony &The Johnson) e Konono n.1. “Ricerco sempre parole che abbiano una qualche energia. Di solito il titolo viene da solo, da una rivista o da qualcuno che dice qualcosa. Ho aspettato anni mentre lavoravo a questo album ma il titolo non veniva […] Ho trovato la parola “Volta”... non ricordo come mi sia venuta, ma ho scoperto che era sia il nome dello scienziato italiano che ha inventato la pila, sia il nome di un fiume africano costruito dall’uomo, sia di un lago artificiale. Diversi elementi confluiscono in questa parola. Io non voglio nominare niente di specifico, ognuno può pensare da solo cosa significhi. C’è anche una danza medievale che porta questo nome, una danza molto divertente e molto difficile da imparare. Così ho tante cose in una sola parola: una danza, un fiume africano che non scorre più, e la pila”. Björk Il concerto di Bjork sarà aperto dal Dj – set di uno dei più importanti Dj e producer di livello mondiale e figura di punta della minimal house, Ricardo Villalobos. Leonard Cohen Fa tappa a Roma il tour mondiale di Leonard Cohen uno dei più grandi autori dei nostri tempi entrato il 10 marzo 2008 nel Rock ’n’ Roll Hall of Fame. Cantante e autore intimista, poeta e scrittore, Cohen è emerso come talento agli inizi degli anni sessanta. Tra i numerosi album sono da ricordare - “Songs Of Leonard Cohen” (1967), “Songs Of Love And Hate” (1970) and “I’m Your Man” (1990), “The Future” (1992), “Ten New Songs” (2001) e “Dear Heather” (2004) - considerati dei classici della musica internazionale. Molti dei suoi brani sono diventati cover di artisti famosi, da Judy Collins (Suzanne) a Jeff BucKley (Hallelujah) e le sue canzoni hanno “viaggiato” attraverso le voci di U2, REM, Sting, Nick Cave, Rufus Wainwright e Johnny Cash. Il tour toccherà dai teatri più raccolti ai grandi festival rock. Tra le rassegne più prestigiose che l’artista/poeta/romanziere toccherà vanno segnalati almeno i festival di Benicassim (Spagna), Sziget (Ungheria), Montreaux Jazz Festival (Svizzera) e il 29 giugno suonerà in Inghilterra nel leggendario Glastonbury Festival per 150.000 persone. La sua musica, le sue parole attraverseranno le nazioni e le generazioni. Leonard Cohen si presenterà sul palco insieme a un ensemble di altissimo livello formato da Roscoe Beck (basso e voci, direzione musicale), Neil Larsen (tastiere, strumenti a fiato), Bob Metzger (chitarre e voci), Javier Mas (chitarre acustiche), Christine Wu (Violino, viola, violoncello e tastiere), Rafael Gayol (batteria e percussioni) e Dino Soldo (tastiera, sassofoni e voci). Martedì 29 Cavea ore 21 Mercoledì 30 Cavea ore 21 Paul Simon UNICA DATA ESTIVA IN SOLO Giovanni Allevi piano solo Biglietti: da 40 a 60 euro Biglietti: 25 e 35 euro Riduzioni: Parco della Musica Card, giovani fino a 26 anni, over 60 anni, American Express, Feltrinelli, Carta Per Due, ACI, Bibliocard, Carta Giovani e cral convenzionati In collaborazione con D’Alessandro e Galli Paul Simon Giovanni Allevi si esibirà in un’unica data in piano solo a chiusura della rassegna estiva Luglio Suona bene 2008. Il pianista marchigiano chiude il suo lungo tour Allevilive 2008 all’Auditorium Parco della Musica, luogo importante per l’artista, punto di partenza della sua straordinaria avventura musicale e dei suoi precedenti tour. Compositore e pianista, Allevi rielabora la tradizione classica europea aprendola alle nuove tendenze pop e contemporanee. Si trova dunque a suo agio sia nei teatri sia di fronte alle platee dei concerti rock. Con i suoi primi due album per piano solo, “13 dita” (1997) e “Composizioni” (2003), Allevi mostra la freschezza della sua invenzione musicale e l’attualità della sua produzione compositiva, riscuotendo ampi consensi di critica. Dal giugno 2004 inizia un tour internazionale dal palco dell’HKAPA Concert Hall di Hong Kong. E’ il segno di una crescita artistica inarrestabile che il 6 marzo 2005 lo vede esibirsi nel tempio mondiale del Jazz: il Blue Note di New York. A maggio 2005 pubblica il suo terzo album per pianoforte solo: “No Concept”, presentato anche in Cina e a New York e pubblicato in Italia, Germania e Corea. Il brano “Come sei veramente” è stato scelto dal regista statunitense Spike Lee, come colonna sonora per un nuovo spot internazionale della BMW. Nel 2006 Giovanni Allevi intraprende il No Concept Tour (Cina, Usa, Nord Europa, Italia). Al termine della lunga tournée internazionale registra “Joy”, il suo quarto album di pianoforte solo. “Allevilive” è il suo ultimo album da solista, un doppio disco dal vivo che racchiude composizioni tratte dai quattro album di Allevi per pianoforte solo e l’ inedito “Aria”. Ha da poco realizzato anche un album con orchestra sinfonica dal titolo “Evolution”. Uno dei miti della storia della musica, definito dal settimanale Time “una delle cento personalità che hanno influenzato il mondo”. Paul Simon, musicista, compositore, performer, vincitore di numerosi Grammy Awards, membro della “Rock and Roll Hall of Fame” sia come componente dello storico duo Simon and Garfunkel sia come solista, presenterà i suoi brani più celebri, molti dei quali sono stati raccolti nell’ultimo album “The Essential”. Nel corso della sua lunga carriera Paul Simon ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui 12 Grammy Awards, tre dei quali per l’album dell’anno ("Bridge Over Troubled Water", "Still Crazy After All These Years" and "Graceland"). Nel 2003 ha ottenuto il Grammy Lifetime Achievement Award Giovanni Allevi per il suo lavoro come metà del duo Simon and Garfunkel. La canzone "Mrs. Robinson", colonna sonora del film “Il Laureato”, è stata inserita nella top ten “The American Film Institute's 100 Years 100 Songs”. Tra i tanti concerti in cui Paul Simon è apparso sono rimasti leggendari nella storia della musica i due concerti al Central Park di New York (uno con il collega e amico d’infanzia Art Garfunkel nel 1981 e uno da solista nel 1991) e primo artista americano a esibirsi dopo il periodo dell’apartheid. Nel 2007 Paul Simon ha inoltre vinto il primo “Annual Library of Congress Gershwin Prize for Popular Song”, il nuovo prestigioso premio che porta il nome di George e Ira Gershwin e che viene dato annualmente ai compositori o agli artisti provenienti dalla popular music che hanno profondamente e positivamente influenzato il mondo di oggi. Le canzoni di Simon, infatti, hanno attraversato il mondo diventando la colonna sonora di intere generazioni. Maki Galimberti la serie di concerti che fece su invito di Nelson Mandela in Sud Africa come Promosso dalla Presidenza e dall’Assessorato alle Politiche Culturali SOTTO L’ALTO PATRONATO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 2008 il Capitello d’Oro - Festival Internazionale del Cinema III edizione Per il programma: www.capitellodoro.it Ingresso gratuito. È necessaria la prenotazione: 06.70.30.41.69 [email protected] Giovedì 3 Sala Petrassi ore 21 UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI ONLUS Presidenza Nazionale PREMIO LOUIS BRAILLE XIII edizione della Provincia di Roma, dall’Assessorato all’Ambiente e Cooperazione tra i Popoli della Regione Lazio, dalla Direzione generale per i Beni Archeologici e dalla Direzione generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con History Channel, Rai Cinema e Poste Italiane, si svolge presso il Teatro Studio mercoledì 2, giovedì 3, venerdì 4, sabato 5 luglio Archeologico. Il Festival, curato da Marisa Ranieri Panetta e organizzato dall’Associazione Microcosmi, presenta docu-film, che concorrono al Capitello d’Oro, assegnato da una Giuria presieduta da Sergio Zavoli. Il pubblico conferisce il Capitello d’Argento e la Sezione Didattica indica il premio Targa d’Argento. È previsto un riconoscimento alla carriera. I premi sono creazioni originali di Gerardo Sacco. I Premi Braille sono un PREMIO LOUIS BRAILLE riconoscimento pubblico per chi si è distinto Il buio fa paura. La cecità fa paura. Ma sconfiggere la cecità è solo un problema dei ciechi? No, è un problema di tutti. Pensaci. EXTRA Capitello d’Oro Festival Internazionale del Cinema Archeologico EXTRA Mercoledì 2 ore 17,30 - 20 giovedì 3 ore 10 - 13; 17 - 20 venerdì 4 ore 10 - 13; 17 - 20 sabato 5 ore 10 - 13; 17 - 20 Teatro Studio nella promozione dei diritti delle persone con disabilità visiva. Tommaso Daniele, Presidente nazionale dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, li consegnerà quest’anno al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, al Ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, a Microsoft Italia, Intesa Sanpaolo e al programma RAI, Radio Anch’io. Il filo conduttore di questa XIII edizione del Premio Louis Braille sarà un invito ad impegnarsi in prima persona e a fare del raggiungimento delle pari Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria: tel. 066796884 [email protected] www.uiciechi.it opportunità un problema di tutti. La serata, organizzata dall'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, si svolgerà a Roma il 3 luglio 2008 alle ore 21, presso la Sala Petrassi dell’Auditorium Parco della Musica. La serata prevede un ricco programma musicale con la presenza di importanti artisti ita- Giovedì 31 Cavea ore 21 Edoardo Vianello REPLAY (l’altra mia estate) Edoardo Vianello festeggia così i suoi primi 70 anni… Biglietti: 5 euro EDOARDOVIANELLO Oltre mezzo secolo di carriera e una lunga schiera di tormentoni estivi al top delle classifiche della musica leggera italiana non hanno scalfito l’immagine di Edoardo Vianello che il 24 giugno ha compiuto 70 anni. Negli anni Sessanta le sue canzoni – ballate al ritmo dell’hully gully, del cha cha cha e del twist – furono e continuano a essere oggi la colonna sonora per eccellenza di intere generazioni di italiani: Pinne fucili e occhiali, Guarda come dondolo, I Watussi, Abbronzatissima, Tremarella e Il peperone… La voce è esattamente quella di un tempo e così la sua grinta e tenacia, tanto da indurlo a regalarsi – e a regalare a tutti gli ascoltatori che lo seguono da una vita – un nuovo Cd dal titolo REPLAY (l’altra mia estate) che contiene tutti i suoi cavalli di battaglia e molte delle canzoni che gli hanno sempre attribuito come per esempio Sei diventata nera o Stessa spiaggia stesso mare. Edoardo ha deciso di interpretarle alla sua maniera, con nuovissimi arrangiamenti, e di avvalersi, per la copertina del disco, di un artista d’eccezione: Pablo Echaurren, pittore, scultore e tra i principali esperti italiani di futurismo, che è riuscito a sintetizzare tutta la carriera di Vianello in un disegno. E Vianello futurista lo è nel DNA, figlio di Alberto, presente nell’antologia marinettiana “I nuovi poeti futuristi”, nonché erede e interprete di uno stile autodidatta e scanzonato che, nello stile di Palazzeschi, tende a esaltare la libertà dell’espressione artistica nelle sue canzoni ricche di allegria e vitalità. M USICA liani, accompagnati dalla Grande Orchestra Russa “Tchaikovsky” diretta dal Maestro Leonardo Quadrini. e h t t a h t n o d This m and beyon M U I R O Y T I L D U J U A 1-13/ FESTIVAL • VILLA ADRIANA INTERNATIONAL FESTIVAL • TIVOLI Rounding out this year’s FESTIVAL at Villa Adriana on July 3/4 is the Italian premier of Sutra, a dance and martial arts spectacular featuring the Shaolin monks of Dengfeng in the Chinese province of Henan. Conceived by Belgian-Moroccan choreographer and dancer Sidi Larbi Cherkaoui who, in reference to the show, revealed how he took inspiration from Bruce Lee as a youngster: “his person and vision of the world led me down the path of Kung fu and to the Chan Buddhism of the Shaolin School. I was inspired by their comprehension of movement (...) and ability to take on the form of a tiger, a crane or a snake.” With design and visuals by English anthropologist/archaeologist Antony Gormely and an original score by Polish composer Szymon Brzóska, a euro 20 ticket price and trip to Tivoli are a snip. 1-30/ LUGLIO SUONA BENE There are concerts galore during the Fondazione Musica per Roma’s Luglio Suona Bene festival at the Auditorium this month: World music star Youssou N’Dour is back in Rome on July 5 promoting “Rokku Mi Rokka” (Give And Take) an album that continues the journey back to his Senegalese roots begun on previous outings “Nothing’s in Vain and Egypt”. On July 6 fellow Grammy winner Erykah Badu brings her blend of neo soul, R&B, hip-hop and jazz to Rome also on tour for her latest album, “New Amerykah Part I: The 4th World War”, a reflection on the inner personal war that drives Americans to be competitive. Then back by popular demand on July 13 are the Cuban groovers of the Buena Vista Social Club including original members Cachaíto López, Aguaje Ramos and Manuel Galbán. There is an excellent selection of jazz too – after a three year hiatus the jazz trio that have helped reshape modern jazz since the early 80s – Keith Jarrett (piano), Gary Peacock (upright bass) and Jack DeJohnette (drums) – are back at the Audtiorium in a Fondazione Musica per Roma and Accademia Nazionale Santa Cecilia co-production on July 12. A week later on July 19 another jazz supergroup, the Gary Burton Quartet Revisited, with Burton (vibraphone), Pat Metheny (guitar), Steve Swallow (bass) and Antonio Sanchez (drums – replacing original drummer Bob Moses) revisit the electric jazz-rock fusion the group helped define at the tail end of the 60s. If a slicker, pop and soul-tinged jazz is more to your tastes, George Benson is breezin’ into town on July 15. The festival also boasts several ground-breaking artists from the European music scene not least the precociously talented Björk who is one of the headliners this year. The first Italian date on the star’s ‘Volta Tour’ is in Rome on July 25 with the minimal house Dj Ricardo Villalobos as the warm up. Fellow Icelanders Sigur Rós are back at the Auditorium on July 12, a venue described on their own website as ‘ideally suited for the Sigur Rós sound’ recalling the immense spaces, glaciers and volcanoes of their homeland, in their unique blend of Radiohead meets traditional Icelandic music. Belgian indie-rockers dEUS, in town on July 16, are also well worth checking out with their new album “Vantage Point” due out this summer. Last but not least, the Auditorium welcomes some of the most talented singer-songwriters of the last 40 years this month: on July 8 Sinéad O’Connor is in town to push her latest CD, a double-album called “Theology”, the latest episode in her career long search for peace, truth and harmony with the universe; on July 18 Rufus Wainwright (son of Loudain Wainwright III) performs solo his unique brand of ‘Popera’/‘Baroque pop’; and closing out the month are two absolute legends of the American folk/pop music scene – Leonard Cohen on July 28, and Paul Simon on July 29. ‘Nuff said! Page provided by Auditorium Parco della Musica • viale Pietro de Coubertin • Rome Info 06 80.241.281 • Tickets and bookings: Tel. 199.109.783 (toll service) A Line Flaminio Station + N° 2 tram; M line bus from Termini Station (from 5 p.m.) www.theromanforum.com La più grande mostra mai realizzata in Italia sul fenomeno della Street Art. Un viaggio nella creatività italiana tra mondo SCALA MERCALLI Il terremoto creativo della Street Art Italiana a cura di Gianluca Marziani underground e cultura overground. Il terremoto creativo che coordinamento sta scuotendo da più di un mese l'Auditorium di Roma con Davide “Atomo” Tinelli un progetto unico nel suo genere. Oltre cinquanta artisti, centinaia di opere, decine di quadri dai formati giganti, scul- Ingresso libero ture di notevole impatto scenografico, tanti progetti realizzati per l'occasione. Un progetto ampio e articolato, un viaggio creativo per indagare le relazioni tra cultura urbana ed espressività artistica avanzata. Uno speciale ed avvincente resoconto sui migliori autori italiani che sono emersi dagli anni Novanta ad oggi. Foyer Opere di grande formato, inedite o create per l’occasione, che vedono la SMS partecipazione di una quarantina d’artisti. Scala Mercalli Sound (SMS), una sonorizzazione ad hoc dell’ambiente espositivo AuditoriumArte “44 + 1 autori- realizzata per l’occasione da [costa] uno tratti”. Marina Alessi ha fotografato decine tra i maggiori esponenti dell’abstract hip di artisti che partecipano al progetto. Ad hop in Italia. ogni artista ha dato la stampa del proprio ritratto, chiedendo di intervenire sopra Delicious Art l’immagine fotografica. Interviste, incontri e altre idee nella televisione ufficiale di Serginho Cartoons Inc Giardini Negli spazi esterni saranno dislocate diverse sculture e installazioni. M O ST R E Fino al 31 Luglio Feriali dalle 15 alle 20 Weekend e festivi 11 - 21 Stato Italiano FONDAZIONE MUSICA PER ROMA • FATTORE K metamorfosi festival di confine fra teatro e circo a cura di Giorgio Barberio Corsetti 4 - 6 settembre 2008 FONDAZIONE MUSICA PER ROMA F E S T I V A L 6 - 18 settembre ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA L’Auditorium Parco della Musica è aperto al pubblico: dalle 11 alle 20; la domenica dalle 10 alle 20. VISITE GUIDATE Giorni feriali Visite architettoniche solo su prenotazione per gruppi da min. 10 persone. Sabato, domenica e festivi Partenze ogni 60 minuti dalle 11.30 alle 16.30. Altri turni solo su prenotazione per scuole e gruppi da 10 a 40 persone. Percorso Sala Santa Cecilia, Sala Sinopoli, Sala Petrassi, Cavea, Foyer. Per esigenze tecnico - artistiche non tutte le sale potrebbero essere accessibili e le visite guidate potrebbero essere annullate, anche con breve preavviso, in caso di spettacoli, prove o altri avvenimenti. Biglietti Visita guidata: intero 9,00 euro; ridotto per gruppi da 10 a 40 persone e over 65: 7,00 euro; fino a 26 anni, studenti, gruppi scolastici organizzati: 5,00 euro Informazioni Tel. 06 802.41.281 [email protected] www.auditorium.com Nel mese di luglio l’area giochi del Parco pensile sarà chiusa al pubblico per lavori straordinari di manutenzione. AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Viale Pietro de Coubertin 00196 Roma Biglietteria: aperta tutti i giorni dalle 11 alle 20. Nei giorni di spettacolo la biglietteria chiude a inizio evento. 12 Settembre GALA D’OUVERTURE - TRE TENORI DI BELCANTO Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Carlo Rizzari direttore John Osborn, Celso Albelo, Barry Banks Ouverture e Arie da opere di Rossini, Donizetti, Bizet 15 Settembre GRANDI SCENE DELLA PRIMA DONNA Mariella Devia soprano Arie dalle opere di Rossini, Bellini, Donizetti 19 Settembre ROSSINI FEVER! Michele Pertusi basso Arie dalle opere di Rossini S O S T E N I T O R I S P O T E C N N S I O C R I MUSICA PER ROMA SPONSOR Nel mese di agosto l’Auditorium Parco della Musica sarà chiuso. SETTEMBRE 2008 REGIONE LAZIO SERVIZI ORARI LUGLIO 2008 ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA SOCI FONDATORI 25 Settembre MARIA! LA RIVOLUZIONE ROMANTICA Omaggio a Maria Malibran Cecilia Bartoli mezzosoprano Orchestra La Scintilla dell’Opera di Zurigo 26 e 29 Settembre Orchestra e Coro dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Kent Nagano direttore Micaela Carosi Norma Sonia Ganassi Adalgisa Gregory Kunde Pollione J. Relyea Oroveso Bellini, Norma in forma di concerto Acquisti telefonici: Tel. 199.109.783 (servizio a pagamento) dal lunedì al sabato: ore 10 - 13; 14 - 18. Tel. 06.06.08 Comune di Roma Ricevitorie Lottomatica abilitate Tutte le riduzioni previste sono applicabili soltanto presso la biglietteria dell’Auditorium. www.auditorium.com Infoline Musica per Roma: 06 802.41.281 (dalle ore 11 alle ore 18) www.santacecilia.it Infoline Santa Cecilia: 06 80.82.058 BIGLIETTI MUSICA PER ROMA A DOMICILIO. Per tutti gli eventi programmati a partire è attivo il servizio di spedizione a casa dei biglietti acquistati via internet, al costo di 12 euro su tutto il territorio nazionale. AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA Bibliomediateca La più moderna biblioteca musicale di Roma. Postazioni multimediali per l’ascolto dei concerti dell’Accademia di Santa Cecilia e accesso alle teche RAI. Aperta dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 17, ingresso libero. tel. 06 80242332 www.santacecilia.it MUSA Museo degli Strumenti Musicali dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia Aperto tutti i giorni dalle ore 11 alle 18 e due ore prima dei concerti. Chiuso il mercoledì. Info e prenotazioni: tel. 06 80242382 - 332 http://museo.santacecilia.it [email protected] Ingresso gratuito PARCHEGGIO TARIFFE PARCHEGGI AUDITORIUM (parcheggio a raso con accesso da Viale de Coubertin e parcheggio multipiano con accesso da Viale de Coubertin e/o viale Marescialllo Pilsudski). Carnet di ticket prepagati con posto non assicurato. Da 5 ticket: 10 euro; da 10 ticket: 20 euro. Ticket prepagati singoli con posto assicurato. Costo ticket 3 euro. Info: www.atac.roma.it Call Center: ATAC Parcheggi 06 57118333 dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 17 P A R T N E R After Per tutto il mese di luglio è attivo nello spazio antistante l’Auditorium il ristorante After. Aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 13 alle 15 e dalle ore 19 alle 24. Sabato e domenica: dalle ore 19 alle 24. Prenotazioni: 340.1231331 Servizio bar solo la sera dalle 19 alle 24. CREDITS MUSICA PER ROMA CARTA DI CREDITO UFFICIALE T E C N I C I Redazione a cura Ufficio Comunicazione di Musica per Roma Responsabile José Manuel Irigoyen Testi di Noemi Di Muro Paolina Baruchello Giorgio Enea Elena Fiorà Marta Fontana Massimo Pasquini Teodora Cosmidis CREDITS ACCADEMIA NAZIONALE DI SANTA CECILIA Redazione a cura Ufficio Stampa Accademia Nazionale di Santa Cecilia Responsabile Matilde Passa Daniele Battaglia Leandro Giori Testi di Anton Giulio Onofri Marina Nocilla Laura De Mariassevich Foto di Riccardo Musacchio e Flavio Ianniello Progetto grafico e impaginazione Marco Sauro Il magazine dell’Auditorium è stampato su carta riciclata fornita da ISTITUZIONALI Stampa Marchesi Grafiche Editoriali M EDIA