GIRL WITH THE GUN GIRL WITH THE GUN, ovvero Matilde Davoli e Populous. Lei ha alle spalle anni di chitarre elettriche e soavi vocalizzi nell'indie-pop band Studiodavoli, lui continua a condurre le sue sperimentazioni elettroniche con la cult label berlinese Morr Music. Insieme danno vita a un progetto che azzera i loro trascorsi. Girl With The Gun ha come punto di partenza il folk, il jazz e la musica cinematica. Molti sono gli ospiti che aiutano il duo a creare un percorso sonoro malinconico e trasognato, con un gusto per i suoni di altri tempi: il cantautore Giorgio Tuma in primis, coautore di due brani; i jazzisti Marco Bardoscia, Randy Abaticola e Alessio Borgia; l' exSlowdive (Shoegaze band di culto) Simon Scott; Short Stories, cantante newyorkese ormai "partner in crimes" di Populous; il polistrumentista James Banbury, exThe Auters e collaboratore anche di Natalie Imbruglia, U2 e Tricky. Pillole di stampa: D – La Repubblica delle Donne: “Lui e lei. Lei e lui. Matilde Davoli e Populous. Canzoni malinconiche. Acustiche. Pop. elodiche. Avvincenti. Piccole perle d’amore.“ ROCKERILLA “Il folk, il jazz e la musica cinematica si fondono per generare afflati di malinconia autunnale.” ROLLING STONE Ricordi di cantautorato inglese (John Martyn, Nick Drake), un gusto per la melodia dei primi Air, pigra sensualità che ricorda la prova solista di Hope Sandoval, una lunarità alla Cocteau Twins. Nomi importanti per risvegliare l’attenzione verso un disco che chiede, sommessamente, attenzione. JOLAURLO La band nasce nel 1999 dall’incontro tra Marzia Stano (voce) e Gianni Masci (chitarra), ad Acquaviva delle Fonti, un paesino della provincia di Bari. Nel 2000 registrano con Antonello Chindemi (basso) e Valentino Caporizzi (batteria) le prime tracce, in presa diretta, e nello stesso anno partecipano al concorso “Pagella rock”, vincendolo e aprendo così un concerto dei Prozac+ in provincia di Milano. Nel 2001 vincono la prima edizione del “BariGround”, esperienza che li porta a collaborare per la prima volta con il Diamond Studio di Bari, dove sarà registrata e mixata la loro seconda demo, Enjoy.it. Nel maggio del 2003 partecipano per la prima volta al “Meeting del mare” a Marina di Camerota suonando da spalla a Articolo 31 e 24 Grana, per poi tornarci nel 2004, stavolta aprendo il concerto a Caparezza e a Le Vibrazioni. Sempre nel 2004 si ha un cambio di formazione; la sezione ritmica (basso e batteria) lascia il gruppo, ed entrano quindi nella line-up Gianluca Rimei (batteria), Bruno De Sanctis (Basso), e Rossella Pellegrini (chitarra), che portano ad una rivalutazione delle sonorità della band. Intanto iniziano le registrazioni per il terzo lavoro, in cui i Jolaurlo si avvalgono della collaborazione di alcuni membri dei Bisca. Nel 2005 il gruppo vince la prima edizione del “Music Village” e partecipa all’”Arezzo Wave”. Un successivo cambio di formazione porta all’ingresso di Paolo Difilippo, nuovo batterista, e Leonida Maria alla drum machine e percussioni. A fine 2005 esce finalmente D’Istanti, il primo full-lenght della band. Nel 2007 ulteriore cambio: dietro la batteria ora siede Tore Nobile. Con lui, viene inciso a Catania, al “The cave Studio” di Daniele Grasso, il secondo album InMediataMente,un buon successo in ambito nazionale; difatti nel 2008 partecipano, piazzandosi al primo posto, alla IV edizione del concorso su base nazionale “Primo maggio tutto l’anno” aggiudicandosi quindi la possibilità di esibirsisi davanti al grande pubblico del 1 maggio in Piazza San Giovanni in Laterano a Roma. Nella stessa estate, partecipano a numerosi eventi di rilievo come l’”Heineken Jammin’ Festival” e aprono i concerti di band d’importanza internazionale come i Police ed i Gogol Bordello. Intanto un ulteriore cambio di line-up porta dj Maurice Noah dietro i Synths ed i campionatori e il chitarrista cofondatore Gianni Masci e Rossella Pellegrini a vestire anche i panni di bassisti.