f ma ASSOCIAZIONE FESTIVAL MASSIMO AMFITEATROF LEVANTO Festival Massimo Amfiteatrof XXIII Edizione 2014 Levanto, 18 luglio - 6 settembre 2014 con il sostegno di Trio Modigliani “Penso che siate un grande Trio”. Così Antonio Meneses, violoncellista del grande “Trio Beaux Arts”, si esprime sul complesso formato da Mauro Loguercio e dai due fratelli Angelo e Francesco Pepicelli. Il suo giudizio è condiviso, fra gli altri, da Renato Zanettovich, violinista del “Trio di Trieste” (“Un magnifico Schubert, siete estremamente efficaci”) e da Bruno Giuranna (“Un ottimo trio, la coesione fra gli strumenti è assolutamente rara, è stato un piacere ascoltarvi. Bravissimi!”). Quirino Principe (Gorizia, 1935). Accademico di Santa Cecilia in Roma, già consigliere d’amministrazione del Teatro alla Scala, ha insegnato storia della musica moderna e contemporanea all’Università di Trieste, e attualmente insegna filosofia della musica nell’Università di Roma Tre. Musicologo, germanista, drammaturgo, autore di testi per musica, ha pubblicato libri su Gustav Mahler, Richard Strauss, i Quartetti di Beethoven, l’opera Le ragioni di questo straordinario successo sono da ricercarsi nelle profonde motivazioni che nel 2005 hanno spinto i tre musicisti a incontrarsi per non sottostare alle regole del mercato, il quale impone ritmi sempre meno consoni al reale approfondimento musicale, e che piegano i momenti di studio al bisogno di una produttività che nulla ha a che vedere con la ricerca musicale. Nei loro otto anni di attività hanno suonato in Inghilterra, Austria, Svizzera, Francia, Spagna, Sud America. tedesca, ecc., oltre a volumi di poesie e di saggi filosofici. Ha tradotto Ernst Jünger, Hannah Arendt, Max Horkheimer, ecc. È il curatore dell’edizione italiana del Signore degli Anelli di J.R.R.Tolkien. Nel 1991 ha ricevuto il Premio “Ervino Pocar” come traduttore dal tedesco. È autore di testi per il teatro e per musica, collaborando con Azio Corghi, Mario Pagotto, Davide Pitis, e altri. Collabora con la Cineteca Italiana di Milano. La sua attività di attore si In Italia hanno suonato per l’Unione Musicale di Torino, per gli Amici della Musica di Vicenza, Piacenza, Verona, Lucca, le Società dei concerti di Milano, Brescia, il Quirinale, la Scuola Normale Superiore a Pisa, il Teatro Nuovo a Udine, l’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Hanno registrato due cd: il primo contenente il Trio “degli Spettri” di Beethoven e il Trio in do minore di Brahms - due fra i brani più frequentati del repertorio per trio, con il quale il TM si è posto in diretto confronto con i più grandi trii della storia. svolge, fra l’altro, nell’ambito del Trio Telos (soprano, pianoforte, voce recitante) da lui fondato e dedito al repertorio liederistico. Nel 1996, il Presidente della Repubblica d’Austria gli ha concesso la Croce d’Onore di Prima Classe litteris et artibus. Nel 2005 gli è stato assegnato il Premio Imola per la critica musicale. Nel 2006 è stato eletto Accademico di Santa Cecilia in Roma; nel 2007, Presidente dell’Associazione Internazionale di Estetica. Venerdì 18 luglio, ore 21.30 Chiesa di S. Andrea Giardini vibranti lungo il tempo testi di Quirino Principe Trio Modigliani Mauro Loguercio, violino Vincenzo Pepicelli, violoncello Angelo Pepicelli, pianoforte Robert Schumann (1810-1856) Trio n.1 in re minore op. 63 Mit Energie und Leidenschaft Lebhaft, doch nicht zu rasch. Trio Langsam, mit inniger Empfindung. Bewegter Mit Feuer Trio n.2 in fa maggiore op. 80 Sehr lebhaft Mit innigem Ausdruck. Lebhaft In massiger Bewegung Nicht zu rasch f ma ASSOCIAZIONE FESTIVAL MASSIMO AMFITEATROF LEVANTO Festival Massimo Amfiteatrof XXIII Edizione 2014 Levanto, 18 luglio - 6 settembre 2014 con il sostegno di Ottetto d’archi dell’ORT (Orchestra della Toscana) Il gruppo nasce in seno all’ORT (Orchestra Regionale della Toscana), formazione nata nel 1980 su iniziativa della Regione Toscana, del Comune e della Provincia di Firenze e che da allora si è affermata come una delle realtà musicali più interessanti nel panorama italiano ed internazionale. La duttilità nell’affrontare i repertori più diversi, insieme al costante impegno nel valorizzare il lavoro d’insieme, sono le caratteristiche che contraddistinguono l’Orchestra della Toscana e contribuiscono alla formazione dei gruppi da camera al suo interno. Tra questi si distingue l’Ottetto d’Archi, che ha partecipato a rassegne e festival di prestigio affrontando con curiosità ed entusiasmo un repertorio ricercato; il gruppo riesce a far confluire le idee e le esperienze dei singoli in un lavoro armonico ed equilibrato, in cui il suonare insieme bella musica è la più grande gratificazione possibile. I suoi componenti sono approdati a questa formazione dopo aver ampiamente sperimentato gli organici cameristici più consueti e tradizionali. Domenica 20 luglio, ore 21.30 Chiesa di S. Andrea Ottetto d’archi dell’ORT (Orchestra della Toscana) violini: Andrea Tacchi, Daniele Giorgi, Patrizia Bettotti, Susanna Pasquariello viole: Stefano Zanobini, Caterina Cioli violoncelli: Luca Provenzani, Giovanni Simeone Max Bruch (1838-1920) Ottetto in Si bem. Magg. op. posth. Allegro Moderato Adagio – Andante con molto di moto – Tempo I Allegro molto Felix Mendelssohn Bartholdy (1809-1847) Ottetto in Mi bem. Magg. op. 20 Allegro moderato ma con fuoco Andante Scherzo - Allegro leggierissimo Presto f ma ASSOCIAZIONE FESTIVAL MASSIMO AMFITEATROF LEVANTO Festival Massimo Amfiteatrof XXIII Edizione 2014 Levanto, 18 luglio - 6 settembre 2014 con il sostegno di La Camerata RCO è un ensemble unico nel suo genere: è formata da membri della Royal Concertgebouw Orchestra di Amsterdam, musicisti che godono nel fare musica insieme in orchestra ed desiderano poter espandere la loro gioia suonando in un piccolo Ensemble. Il repertorio è diverso, e, nello stesso tempo, suonare musica da camera è un fatto più personale e intimo: permette anche di conoscere meglio i colleghi d’orchestra, liberi di scegliere cosa suonare, e anche con chi e dove. Agli strumentisti di Camerata RCO piace, inoltre, il contatto diretto con il pubblico: è stimolante e da molta energia. Camerata RCO tiene numerosi concerti in Olanda e all’estero. L’ensemble è in residence in una stagione di Spaarndam, Dordrecht e anche al Festival Amfiteatrof di Levanto. Camerata RCO si è esibita a Tokio, Seoul, Vienna, Roma, Torino, Aosta. Ha partecipato a diverse trasmissioni radiofoniche e televisive ed ha inciso CD con l’etichetta GUTMAN RECORDS. Nel Settembre 2014 uscirà una nuova registrazione CD con la Nona Sinfonia di MAHLER in versione da camera. Nella stagione 2014-2105 Camerata RCO si esibirà a New York, Minsk, Madrid e Vienna. Annebeth Webb ha iniziato a studiare violino a 5 anni. Ha studiato con Coosje Wijzenbeek, un famoso pedagogo di violino olandese che lavora intensamente con i violinisti molto giovani. Dopo la scuola è stata negli Stati Uniti per studiare con Sylvia Rosenberg presso la Manhattan School of Music. Ha ricevuto il suo Bachelor of Music alla Scuola di Musica dell’Università dell’Indiana, a Bloomington. Ha frequentato corsi di perfezionamento ad Aspen, Salisburgo, Bruxelles e Lussemburgo, con I. Ozim, JeanJacques Kantorow, R. Dubinsky, Y. Neaman e F. Gulli. In Olanda ha finito i suoi studi nel 2001 con Herman Krebbers al Conservatorio di Amsterdam. Ma prima di terminare ha vinto l’audizione per violino secondo presso la Royal Concertgebouw Orchestra. Annebeth suona spesso in varie formazioni cameristiche, con concerti in tutto il mondo; Taipee, Tokyo, Seoul, Londra, Cremona. E’ un membro fondatore della Camerata RCO. Jeroen Woudstra ha iniziato a prendere lezioni di musica all’età di cinque anni. Ha studiato al Conservatorio di Utrecht con Philip Hirshhorn e Keiko Wataya. Con una borsa di studio ha continuato i suoi studi presso l’Accademia Mozart a Cracovia con Chumachenko Szigmundy e Nobuko Imai. Dal 2000 Jeroen è violista del Royal Concertgebouw Orchestra. Ricopre il ruolo di membro del consiglio artistico di questa orchestra. Honorine Schaeffer è entrata al Conservatorio di Parigi all’età di 15 anni. In seguito si è diplomata a Montpellier nella classe di C. Tricoire. Ha studiato poi con Michel Strauss, Deserto Claire e Yovan Markovitch. Nel 2007 ha vinto l’ammissione alla “Carl Flesch Academy”, dove ha ricevuto il premio Young Talent. La sua passione per la musica sinfonica è cresciuta quando è stata selezionata dall’ l’Accademia della Filarmonica di Radio France nel 2008. Ha poi completato con successo gli studi presso l’Accademia della Filarmonica di Berlino e della Royal Concertgebouw Orchestra, dove nell’ agosto 2014 entrerà come violoncello di fila , avendo vinto l’audizione di quest’anno. Hein Wiedijk ha studiato con George Pieterson allo Sweelinck Conservatorium di Amsterdam. Nel 1989 ha conseguito la Laurea “cum laude”. Ha vinto numerosi premi in concorsi internazionali di musica da camera con il Trio Dante. Come camerista ha effettuato diverse registrazioni radio e CD ed ha suonato in tutta Europa e negli Stati Uniti. Dal 1996 è membro della Royal Concertgebouw Orchestra. Egli è un membro fondatore della Camerata RCO ed ha inciso vari CD per l’etichetta di Gutman Records. Sul CD Camerata RCO “Dolci Gnocchi e formaggio Strudel” Hein suona tra l’altro il Quintetto per clarinetto KV 581 di Mozart ed i Pezzi da concerto per clarinetto e corno di bassetto di Mendelssohn con il suo collega Davide Lattuada. Mercoledì 23 luglio, ore 21.30 Chiesa di S. Andrea Camerata RCO (Royal Concertgebouw Orchestra) Annebeth Webb, violino Jeroen Woudstra, viola Honorine Schaeffer, violoncello Hein Wiedijk, clarinetto J.S. Bach (1685-1750) Variazioni Goldberg BWV 988, Aria e trenta variazioni (trascrizione per trio di D.Sitkovetsky) W.A.Mozart (1756-1791) Quartetto con clarinetto, op. 79 (da KV 496) Allegro Andante sostenuto quasi Larghetto Allegretto non tanto f ma ASSOCIAZIONE FESTIVAL MASSIMO AMFITEATROF LEVANTO Festival Massimo Amfiteatrof XXIII Edizione 2014 Levanto, 18 luglio - 6 settembre 2014 con il sostegno di Doris Flekatsch, soprano Ha studiato presso la “Hochschule für Musik und darstellende Kunst” a Vienna pianoforte con Carmen GrafAdnet, canto con Annnemarie Rott, educazione musicale, composizione e analisi musicale con Karl-Heinz Füssl oltre ai studi di musicologia e scienza di teatro all’Università di Vienna. Dopo lo studio post graduate di management culturale presso la “Hochschule für Musik und darstellende Emanuela Ferrari, pianoforte Per molti anni ha accompagnato cantanti lirici lavorando nei teatri europei come pianista collaboratore (Praga, Düsseldorf. Liberec). Dopo il diploma in pianoforte e clavicembalo gli incontri con il maestro Emilio Suvini e il maestro Sante Palumbo hanno segnato in profondità il suo modo di vivere e di trasmettere Kunst” a Vienna seguiva con successo una carriera in ruoli di direttore generale, direttore artistico e direttore della programmazione in varie organizzazioni prestigiosi come per esempio l’Orchestra Giovanile Gustav Mahler di Claudio Abbado, l’Orchestra Verdi di Riccardo Chailly, il Festival di Stresa, la Società del Quartetto di Milano e l’Erst-Krenek-Institut di Vienna e si meritava anche il conferimento della medaglia d’oro per l’arte e scienza della la musica attraverso un percorso classico e jazzistico. Le collaborazione con la RAI e il Teatro alla Scala sono state utilissime per la sua formazione musicale: ora ad Emanuela appassiona maggiormente l’approccio compositivo e improvvisativo legato alla comunicazione della musica in altre forme d’arte. E’ stata finalista al Concorso Repubblica Austriaca. Nonostante questa scelta professionale, si è dedicata anche alla sua grande passione, il canto, studiando, dopo il diploma, con Olga Warla e seguendo dei corsi di perfezionamento d’interpretazione del “Lied” con Kurt Widmer. Ha eseguito molti concerti ed inoltre ha cantato molto nel settore di musica sacra (messe, requiem ecc.) Nel frattempo si è impegnata anche nell’insegnamento. Roland 2007 per pianisti arrangiatori e il suo profilo compare tra le 400 donne compositrici citate nel volume “Le lombarde in musica” edito dalla Fondazione Adkins Chiti: Donne in Musica. Ha suonato come pianista compositrice per il Piano City Festival di Milano nel 2012. Lunedì 28 luglio, ore 21.30 Chiesa di S. Andrea Liederabend Doris Flekatsch, soprano Emanuela Ferrari, pianoforte W.A. Mozart (1756-1791) Warnung/Avvertimento Als Luise die Briefe ihres ungetreuen Liebhabers verbrannte/ Quando Luisa bruciò le lettere del suo fidanzato infedele An Chloë/A Cloe Joseph Haydn (1732-1809) O tuneful voice/O voce meravigliosa The Mermaid’s song/Il canto della sirenetta Fidelity/Fedeltà Franz Schubert (1797-1828) Fischerweise/Pescando Wandrers Nachtlied/Canto notturno del viandante Geheimnis. An Franz Schubert/Segreto. A Franz Schubert Frühlingsglaube/Fede di primavera Mignons Gesang/Canto di Mignon Gustav Mahler (1860-1911) Erinnerung/Rimembranza Frühlingsmorgen/Mattina primaverile Hugo Wolf (1860-1903) Da Italienisches Liederbuch/Canzoniere italiano Auch kleine Dinge/Le cose piccoline Wer rief dich denn?/Chi ti ci fa venir, chi ti chiama? Du denkst mit einem Fädchen/Ti pensi di legarmi con un filo Nein, junger Herr/Giovinottino, non si fa così Mein Liebster singt am Haus/Amor, che passi la notte cantando Du sagst mir, dass ich keine Fürstin sei/ Tu vai dicendo ch’io non sono regina Ich hab in Penna einen Liebsten wohnen/Alla città di Penna Richard Strauss (1864-1949) Traum durch die Dämmerung/Sogno al crepuscolo Ach Lieb, ich muss nun scheiden/Ah, amore, devo andarmene Das Rosenband/Il laccio di rose f ma ASSOCIAZIONE FESTIVAL MASSIMO AMFITEATROF LEVANTO Festival Massimo Amfiteatrof XXIII Edizione 2014 Levanto, 18 luglio - 6 settembre 2014 con il sostegno di Sentieri selvaggi Viene fondato nel 1997 da Carlo Boccadoro, Angelo Miotto e Filippo Del Corno, insieme ad alcuni tra i migliori musicisti italiani, per avvicinare la musica contemporanea al grande pubblico Il debutto dell’ensemble a Milano registra il tutto esaurito. Fin dall’esordio i concerti di Sentieri selvaggi si caratterizzano per le informali presentazioni parlate di ogni brano. Sentieri selvaggi stringe in 15 anni collaborazioni con i più importanti compositori della scena internazionale, come Lang, Andriessen, MacMillan, Glass, Bryars, Nyman, Wolfe, Vacchi, che scrivono partiture per l’ensemble o gli affidano le prime italiane dei loro lavori. Accanto a loro il gruppo promuove e diffonde una nuova generazione di compositori italiani, a partire dai fondatori Boccadoro e Del Corno per arrivare a Antonioni, Colasanti, Mancuso, Montalbetti e Verrando. Dal 1998 Sentieri selvaggi è regolarmente ospite delle più prestigiose stagioni musicali italiane (Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Teatro alla Scala, Biennale di Venezia), dei maggiori eventi culturali del nostro paese (Festival della Letteratura di Mantova, Notte Bianca di Roma, Festival della Scienza di Genova) e di importanti festival internazionali (Bang On A Can Marathon di New York, SKIF Festival di San Pietroburgo). A Milano il gruppo è partner dal 1998 con Teatridithalia, che ospita i concerti nelle proprie sedi teatrali e dal 2005 organizza una stagione di musica contemporanea con un cartellone di concerti, incontri, masterclass, incentrata ogni anno su uno specifico nucleo tematico: ma per diffondere la musica contemporanea in contesti inusuali, Sentieri selvaggi collabora anche con scrittori, architetti, scienziati, video-maker, attori, registi, musicisti rock e jazz, abitando con i propri progetti spazi alternativi come gallerie d’arte, piazze, strade, centri commerciali e università. Il catalogo di produzioni editoriali e discografiche del gruppo conta oltre 10 titoli realizzati per Einaudi, RaiTrade, MN Records, Velut Luna, Sensible Records. Dal 2003 Sentieri selvaggi è sotto contratto con Cantaloupe Music, etichetta newyorkese fondata da Bang On A Can, per la quale ha realizzato 4 cd: l’ultimo, Zingiber, è dedicato alla nuova creatività musicale italiana. Capitolo importante nel lavoro di Sentieri selvaggi sono poi le produzioni di teatro musicale, con allestimenti (tra cui Io Hitler di Filippo Del Corno, L’uomo che scambiò sua moglie per un cappello di Michael Nyman, The Sound of a Voice di Philip Glass) che coinvolgono un pubblico ancora più vasto. Mercoledì 30 luglio, ore 21.30 Chiesa di S. Andrea Ensemble Sentieri Selvaggi Andrea Rebaudengo, pianoforte Aya Shimura, violoncello Mirco Ghirardini, clarinetto Piercarlo Sacco, violino Philip Glass Sonata per violino e pianoforte Carlo Galante Oltre l’oscura soglia per violino, violoncello e pianoforte Filippo Del Corno Dogma 3 per violino, violoncello e pianoforte Thomas Adès Court Studies from The Tempest per violino, clarinetto, violoncello e pianoforte Carlo Boccadoro Le Sette Stelle per violino, clarinetto, violoncello e pianoforte f ma ASSOCIAZIONE FESTIVAL MASSIMO AMFITEATROF LEVANTO Festival Massimo Amfiteatrof XXIII Edizione 2014 Levanto, 18 luglio - 6 settembre 2014 con il sostegno di Riccardo Crocilla Nato a Palermo, si è trasferito con la sua famiglia a Genova, dove ha cominciato i suoi studi di clarinetto al Conservatorio Paganini, sotto l’insegnamento di G. Laruccia. Dopo aver conseguito il diploma con il massimo dei voti e la lode, ha lavorato con Giuseppe Garbarino e Thomas Friedli. Ha vinto il concorso per primo clarinetto nelle Orchestre sinfoniche e d’opera di Cagliari, Genova, Trieste, Losanna e, dal 1996, è Primo clarinetto dell’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino, a Firenze, con la direzione di Zubin Mehta. Ha suonato con l’Orchestra della RAI, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Israel Philarmonic Orchestra, l’Orchestra Filarmonica della Scala, l’Orchestra dell’Accademia di S. Cecilia, sotto la direzione dei più importanti maestri.In collaborazione con famosi gruppi di musica da camera internazionali, quali il Trio di Parma, la Cappella Andrea Barca di Andras Schiff, il Contempoartensemble e con il suo stesso trio di musica del ventesimo secolo con il violinista Cristiano Rossi ed il pianista Massimiliano Damerini, ha suonato in prestigiose stagioni concertistiche: l’Accademia Chigiana di Siena, la Società del Quartetto di Milano, l’Accademia Filarmonica di Bologna, il GAMO, l’Elba festival, gli Amici della Musica di Pistoia, l’Accademia Filarmonica Romana, gli Amici della Musica di Vicenza, il Centro Studi Busoni, il Maggio Musicale Fiorentino ed il GOG di Genova. Nell’ambito della sua carriera come clarinetto solista, è da segnalare l’esecuzione del Concerto di Mozart per Clarinetto e orchestra, tenutosi a Firenze, in Palazzo Vecchio, sotto la direzione di Zubin Mehta, nel Giugno 2002. Riccardo Crocilla ha ottenuto il prestigioso ”Premio Galileo 2000”, quale giovane promessa del concertismo italiano. Ha inciso per le etichette ARTS, Bongiovanni, Discantica. Suona strumenti Yamaha. Orchestra da Camera del Maggio Musicale Fiorentino Costituita per iniziativa del M° Domenico Pierini, Primo Violino dell’omonima orchestra sinfonica, annovera tra le sue fila prestigiosi musicisti all’apice della maturità strumentale e musicale tutti appartenenti all’Orchestra del Maggio Musicale Fiorentino che, grazie alla collaborazione con il M° Zubin Mehta, direttore principale da più di un ventennio, ha raggiunto livelli di eccellenza. L’Orchestra da Camera del Maggio Musicale Fiorentino ha il privilegio di portare nel mondo il nome del Teatro fiorentino. Si propone come interprete sensibile nell’adeguare la timbrica e il fraseggio alle esigenze espressive di un repertorio che spazia dalla grande musica strumentale italiana del ‘700, al romanticismo europeo, alle varie correnti artistiche del ‘900, unendo la tipica lucentezza del suono italiano ad una rigorosa cura e disciplina. Fin dalla loro costituzione, nel 2008 i l’Orchestra da Cameradel Maggio si esibisce nelle più prestigiose sale dal mondo: il National Grand Theater di Pechino, l’Auditorium del Lingotto di Torino, il Teatro della Pergola di Firenze, il Grand Theater di Shanghai, il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, sono solo alcuni dei luoghi in cui l’Orchestra da Camera ha avuto successi di pubblico e di critica. Ci sono state collaborazioni con solisti di primo piano del panorama internazionale tra i quali si annoverano Mario Brunello, Andrea Lucchesini, Salvatore Accardo, Boris Berezovsky, Vadim Repin, Michael Guttman, Nestor Marconi, Anneleen Lenaerts. Fin dalla sua fondazione l’Orchestra da Camera del Maggio dedica gran parte della sua attività alla realizzazione di eventi musicali di rilievo a fini umanitari e utilità sociale: nel 2008 sono stati protagonisti del concerto tenutosi presso l’Auditorium della Conciliazione di Roma a favore della ricerca dell’Adrenoleucodistrofia, nel 2009 si sono esibiti alla Villa Bardini di Firenze in un concerto a favore dei terremotati abruzzesi. Dal dicembre 2009 aderisce a MUSICAPER - iniziativa ideata e promossa da AIDASTUDIO - che, mirando alla creazione di spazi di serenità all’interno dei luoghi di cura, vi organizza incontri musicali dedicati in particolare agli ospiti degli Hospice oncologici di Firenze e Prato. Giorgio Mezzanotte nato a Milano, si è diplomato in Composizione con Luciano Chailly. Si è perfezionato in direzione d’orchestra ai corsi di Franco Ferrara a Siena, presso l’Accademia Chigiana, diplomandosi poi a Roma, all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Si è segnalato in tre concorsi internazionali – premio Gui, premio Cantelli, premio Ansermet – ed ha iniziato la sua attività come ospite di istituzioni sinfoniche e cameristiche italiane, con cui tuttora collabora. Ha poi diretto in molti Paesi europei, soprattutto in Germania ed Austria. Nel 2011 è stato invitato dalla prestigiosa Orchestra Ensemble Kanazawa, in Giappone, come primo direttore ospite italiano. Collabora, inoltre, con la Camerata RCO (Royal Concertgebouw Orchestra Amsterdam), KolnerRundfunkorchester, Thüringen Philharmonie Gotha, con Symphonieorchester Volksoper Wien. Alexander Lonquich, Michael Flaksmann, Bin Huang, Robert Cohen, Marco Rizzi, Renata Scotto, Andrea Bacchetti, sono alcuni dei solisti con cui ha collaborato. Ha registrato in CD, e pubblicato, le due ultime Messe di Schubert, (n.5 in la bemolle e n.6 in mi bemolle) in collaborazione con l’ “Ars Cantica Choir”e l’Orchestra da Camera “Il Quartettone”. Ha effettuato registrazioni per la RAI (Radiotre) per WestdeutschesRundfunk di Colonia e per SKY Classica. Domenica 3 agosto, ore 21.30 Chiesa di S. Andrea Orchestra da Camera del Maggio Musicale Fiorentino Riccardo Crocilla, clarinetto Giorgio Mezzanotte, direttore G. Mahler (1860-1911) Adagietto, dalla V Sinfonia in Do diesis minore A. Copland (1900-1990) Concerto per clarinetto, arpa, pianoforte e archi Slowly and expressively Rather fast R. Strauss (1864-1949) Metamorphosen, studio per 23 archi soli f ma ASSOCIAZIONE FESTIVAL MASSIMO AMFITEATROF LEVANTO Festival Massimo Amfiteatrof XXIII Edizione 2014 Levanto, 18 luglio - 6 settembre 2014 con il sostegno di Ensemble “Equivoci Musicali” si è costituito nel 2005 e nel 2009 è divenuto Associazione Culturale. È formato da professionisti della parola, del canto, della recitazione e della musica, che lavorano insieme per raccontare frammenti di umanità attraverso il linguaggio dell’arte. La direzione artistica è affidata al mezzosoprano Rachel O’Brien che insieme all’attrice e regista Elda Olivieri, alla pianista Claudia Mariano, alla violinista Cinzia Barbagelata, al Direttore d’Orchestra Matteo Beltrami e al baritono Giorgio Valerio, condivide la gestione del Comitato Direttivo dell’associazione.Per questo gli spettacoli utilizzano sempre diversi canali comunicativi, che raggiungono sul palco una sintesi armoniosa, capace di avvicinare il pubblico più variegato. Letteratura e poesia, video proiezioni e danza, canto lirico e musica strumentale dialogano sulla scena in un intreccio artistico che cerca l’immediato coinvolgimento dello spettatore, chiamato ad un ascolto attivo e partecipato. Per queste ragioni anche la scelta dei luoghi di esibizione viene seguita con molta attenzione. Oltre ai circuiti teatrali tradizionali, l’ensemble ha prediletto quegli spazi culturali che, di per sè, fossero già “comunicazione artistica”. Ricordiamo a riguardo i suggestivi spettacoli tenuti a Milano nel Castello Sforzesco, nella Basilica di San Babila e nella sala Alessi di palazzo Marino o nella Sala Bianca del Teatro Sociale di Como, per citare alcuni esempi. Anche le chiese, le biblioteche, le sale e i circoli culturali, che permettono una maggiore intimità tra artisti e pubblico costituiscono spazi ideali per le modalità espressive predilette dall’ensemble. Mercoledì 6 agosto, ore 21.30 Giardino di Villa Agnelli Gran Galà dell’Operetta Equivoci Musicali Ranzato O Cin-ci-là Benatzky Al Cavallino Bianco Offenbach Monde charmante Abraham Toujours l’amour Arditi Il Bacio Costa Napoletana Kallman Spesso il cuore si innamora Abraham Ah...ah... come si sta ben Katcher Lisetta va alla moda Costa Come è bello guidare i cavalli Leha La Viljia Offenbach Griserie Ranzato Fox della luna Lehar Tace il labbro Tu che m’hai preso il cor È scabroso le donne studiar f ma ASSOCIAZIONE FESTIVAL MASSIMO AMFITEATROF LEVANTO Festival Massimo Amfiteatrof XXIII Edizione 2014 Levanto, 18 luglio - 6 settembre 2014 con il sostegno di Lukas Hagen & friends Il gruppo cameristico, che in questa occasione si esibisce nella formazione di quintetto d’archi, nasce dall’amicizia e collaborazione artistica tra artisti che operano attorno alla vita musicale di Salisburgo, e prende forma anche grazie al trascinante entusiasmo per la musica da camera di Lukas Hagen (1° violino dell’omonimo Quartetto) e della moglie, Iris Juda, fondatori nel 2004 dello “Hagen Open Festival” nel castello di Burg Feistritz a sud di Vienna. Questa speciale “trasferta” di musicisti dalla Mitteleuropa a Levanto è stata fortemente incoraggiata dall’iniziativa di Giovanni Gnocchi, che da un anno esatto è collega di Lukas come Professore al Mozarteum e che, oltre ad essere “bonassolese di adozione” sin dalla nascita, è un appassionato fan e sostenitore del Festival Amfiteatrof, che ha seguito come spettatore da adolescente -sin dalla sua fondazione nel 1992- e successivamente come musicista impegnato per i concerti del Festival. Lukas Hagen Nato a Salisburgo, si è diplomato con lode al Mozarteum con Helmut Zehetmair studiando in seguito per un anno privatamente con Gidon Kremer. Da ormai più di 30 anni è il 1° violino del Quartetto Hagen, con cui ha suonato nelle più importanti sale e festival al mondo. La carriera del Quartetto Hagen, oggi riconosciuto come “indubbiamente il quartetto più famoso nel mondo” (Neue Zürcher Zeitung). Lukas, invitato spesso in giurie di concorsi internazionali, è dal 1999 Professore di violino e musica da camera al Mozarteum di Salzburg, dove per alcuni anni è stato anche Vice Rettore per i progetti artistici. Accanto all’attività del Quartetto Lukas è membro fondatore del Serapion Ensemble ed è stato per 7 anni Concertmaster della Chamber Orchestra of Europe e, dalla sua fondazione, membro della Lucerne Festival Orchestra di Claudio Abbado. Nel 2004 ha fondato, assieme alla moglie Iris, il Festival di musica da camera “Hagen Open” nel castello di Burg Feistritz, Maria Bader-Kubizek Nata nella Bassa Austria, ha studiato violino a Vienna con Gerhard Schulz, Salzburg con Sandor Vegh e Londra con David Takeno. Dal 1987 suona con il “Concentus Musicus Wien” di Nikolaus Harnoncourt, e dal 1992 è un membro della Chamber Orchestra of Europe, Konzertmeisterin e solista della Haydn Akademie Eisenstadt e direttrice artistica della “Capella Czestochoviensis” in Polonia. Ha suonato come solista in sale prestigiose come il Musikverein di Vienna (dove ha suonato tutti i Concreti per violino di Mozart), la Wiener Konzerthaus, nello Schloss Esterhazy di Eisenstadt, così come in vari paesi europei e in Giappone, riscuotendo successo in festival come Styriarte di Graz, Haydntagen Eisenstadt, Wiener Festwochen e Haydn Festival Kanazawa. Nella musica da camera ha collaborato con Christophe Coin, Gordon Murray, Anita Mitterer, Richard Fuller, Herwig Tachezi, Christoph Berner, Howard Penny, Thomas Seldiz, Paul Gulda e il a sud di Vienna. Quatuor Mosaique. Iris Juda Nata in Olanda, ha studiato violino con il padre Jo Juda (Concertmaster dell’Orchestra del Concertgebouw), Herman Krebbers e Sándor Végh. Con il padre ha formato un duo di violini con il quale ha suonato per 11 anni. E’ stata membro fondatore e per 17 anni Co-Leader della Chamber Orchestra of Europe, ed ha vissuto per 9 anni a Londra, dove ha lavorato con la English Chamber Orchestra, Academy of St. Martin in the Fields ed il Nash Ensemble, oltre ad essere stata membro dell’Hanson String Quartet, Endymion Ensemble e Johannes Ensemble. Nel 1985 ha fondato il Gaudier Ensemble, dove ricopre il ruolo di violista, assieme ad altri musicisti della Chamber Orchestra of Europe. Come violinista e violista ha suonato spesso con varie formazioni cameristiche ed orchestrali, tra le quali l’Orchestra del Concertgebouw di Amsterdam, Lucerne Festival Orchestra con Claudio Abbado e come ospite nel Quartetto Hagen. Da alcuni anni, inoltre, ricopre il ruolo di Prima Viola nella Camerata Salzburg. Luca Ranieri Prima viola dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, Luca Ranieri, nato a Brescia, diplomato con il massimo dei voti al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, con Emilio Poggioni, si è perfezionato con Bruno Giuranna, all’Accademia “Walter Stauffer” di Cremona e con Wolfram Christ a Berlino. Svolge intensa attività come solista. Numerose sono le esecuzioni della Sinfonia Concertante di W. A. Mozart con solisti come Giuliano Carmignola, Marco Rizzi e Dora Schwartzberg. Nel 2000 ha eseguito come solista il Concerto di Bela Bartòk con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, realizzando un cd live per la casa discografica Videoradiorai. È ospite dei più importanti festivals ed istituzioni concertistiche: Società dei Concerti di Milano, Serate Musicali di Milano, Unione Musicale Torino, Festival Internazionale di Stresa. Docente dei corsi annuali di perfezionamento di Viola della Fondazione “Romano Romanini” di Brescia e dell’Accademia del Teatro alla Scala, è invitato regolarmente come prima viola nell’orchestra del medesimo Teatro e della Filarmonica diretta dal maestro Riccardo Muti. Ha inciso inoltre, per le case discografiche: Naxos, Phoenix, eseguendo in prima registrazione mondiale i ‘Tre Momenti’ per viola e pianoforte di Lino Liviabella; la Sinfonia Concertante per violino e viola di W. A. Mozart per la casa discografica Videoradio Rai (registrazione Live). Suona una viola “Giuseppe Gagliano” del 1789. Giovanni Gnocchi Laureato ai Concorsi violoncellistici Primavera di Praga, A. Janigro di Zagabria, vincitore in trio del Concorso “Haydn” di Vienna e del Borletti-Buitoni Trust Fellowship e in duo dell’Audience Prize della Wigmore Hall al Parkhouse Award di Londra, ha debuttato come solista assieme a Yo-Yo Ma. Solo-Cellist della Camerata Salzburg per 8 anni, con essa ha suonato anche come solista e camerista in tutto il mondo, dal Musikverein di Vienna al Lincoln Center di New York. Nella stagione 2011-’12 è stato Guest Principal Cellist alla Royal Philharmonic Orchestra di Londra, dopo aver collaborato come 1° Violoncello nella Philharmonia Orchestra, Münchner Philharmoniker, Orchestra Mozart con C. Abbado, Mahler Chamber Orchestra con D. Harding, Co-Principal Cellist nella London Symphony con V. Gergiev. Dal 2008 è membro della Lucerne Festival Orchestra. Si esibisce presso i più importanti festivals anche coi membri del Quartetto Hagen, Kavakos, Lucchesini, Madzar, Mahler Chamber Soloists, ed in duo con A. Lonquich. Nel 2012 a seguito di un concorso internazionale è stato scelto come il Univ. Prof. di Violoncello della Univeristät Mozarteum di Salisburgo. Sabato 9 agosto, ore 21.30 Chiesa di S. Andrea Lukas Hagen & Friends Lukas Hagen e Maria Bader-Kubizek, violini Luca Ranieri e Iris Juda, viole Giovanni Gnocchi, violoncello W.A. Mozart (1756-1791) Quintetto in do maggiore K 515 Allegro Minuetto e trio. Allegretto Andante Allegro F. Mendelssohn-Bartholdy (1805-1847) Quintetto in si bemolle maggioren. 2 op. 87, MWV R33 Allegro vivace Andante scherzando Adagio e lento Allegro molto vivace f ma ASSOCIAZIONE FESTIVAL MASSIMO AMFITEATROF LEVANTO Festival Massimo Amfiteatrof XXIII Edizione 2014 Levanto, 18 luglio - 6 settembre 2014 con il sostegno di Lorna Windsor Ha iniziato i suoi studi musicali da piccola,studiando il pianoforte e la viola; dall’ età di 8 anni, per un decennio, ha cantato, anche come solista, con il coro femminile di fama internazionale, the Orpington Junior Singers, diretto dai più prestigiosi direttori del mondo (Sir Adrian Boult, Istvan Kertesz, André Previn,ecc), ricevendo così, una educazione musicale ed una impagabile esperienza. In seguito ha studiato canto e pianoforte alla Guildhall School of Music and Drama di Londra con Ellis Keeler e Johanna Peters. A Londra ha partecipato ai masterclass di Elisabeth Schwarzkopf, e ha poi continuato i suoi studi di Lieder e del repertorio tedesco a Vienna con Hans Hotter. In Francia ha studiato con Gérard Souzay, mentre si è perfezionato nel repertorio mozartiano e italiano con Graziella Sciutti. A Lontra ha vinto il Premio ‘Miriam Licette’ per la mélodie française, e il ‘Lieder Prize’ della Royal Society of Arts per il Lied tedesco. In virtù del suo approccio aperto e di approfondimento rigoroso di una larga prospettiva stilistica musicale, la sua carriera sin dall’ inizio segue diverse strade parallele, quella dell ‘ opera lirica, il teatro di prosa, il recital e musica da camera, il barocco e la musica contemporanea. Antonio Ballista Pianista, clavicembalista e direttore d’orchestra, fin dall’inizio della carriera non ha posto restrizioni alla sua curiosità e si è dedicato all’approfondimento delle espressioni musicali più diverse. Particolarissimi per invenzione originalità e rigore i suoi programmi, che sconfinano talvolta nel teatro ed ampliano spesso gli ambiti rituali del concerto. Dal 1953 suona in duo pianistico con Bruno Canino, una formazione d’ininterrotta attività la cui presenza è stata fondamentale per la diffusione della nuova musica e per la funzione catalizzatrice sui compositori. Ha suonato sotto la direzione di Abbado, Bertini, Boulez, Brüggen, Chailly, Maderna e Muti e con l’Orchestra della BBC, il Concertgebouw, d’Israele, di Milano, i Wiener Philarmoniker, la London Symphony, l’Orchestre de Paris, le Orchestre di Philadelfia e Cleveland e York Philarmonic. E’ stato spesso invitato in prestigiosi festival tra cui Parigi, Edimburgo, Varsavia, Berlino, Strasburgo, Venezia, Maggio Musicale Fiorentino… Hanno scritto per lui Berio, Boccadoro, Bussotti, Castaldi, Castiglioni, Clementi, Corghi, De Pablo, Donatoni, Lucchetti, Morricone, Mosca, Panni, Picco, Sciarrino, Sollima, Togni e Ugoletti. Ha effettuato tournées con Berio, Dallapiccola e Stockhausen ed ha collaborato con Boulez, Cage e Ligeti in concerti. E’ fondatore e direttore dell’ensemble Novecento e Oltre, formazione stabile il cui repertorio va dal Novecento storico fino alle più recenti tendenze. La sua passione per la letteratura liederistica lo ha portato a collaborare con i cantanti Roberto Abbondanza, Magdalena Aparta, Anna Caterina Antonacci, Monica Bacelli, Gemma Bertagnolli,Marco Beasley, Cathy Berberian, Phillys Bryn-Julson, Alda Caiello, Luisa Castellani, Laura Cherici, Gloria Davy, Mirko Guadagnini, Kim Kriswell, Sarah Leonard , Anna Moffo, Marcello Nardis, Alide Maria Salvetta, Susanna Rigacci, Luciana Serra, Lucia Valentini Terrani, Lorna Windsor. Incide per , Emi, Rca, Ricordi, Wergo. Ha insegnato nei Conservatori di Parma e Milano e all’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola. Lunedì 25 agosto, ore 21.30 Chiesa di S. Andrea Antonio Ballista e Lorna Windsor presentano Le note travestite Testi di Davide Tortorella Gli infiniti aspetti del travestimento: dai travestimenti sul palcoscenico alle mimetizzazioni del pianoforte, agli innesti della musica leggera sulla musica classica. Ne “Le note travestite” si fondono, in perfetto equilibrio, compositori come Mozart, Beethoven, Bach e Tchaikovski con autori e interpreti moderni quali Mina, Santana, Jovanotti e tanti altri. (A.Torno) Divine e Viados • Caro Mozart (MOZART Sinfonia n.40 in sol minore / Sylvie Vartan) • PACHELBEL (Canone) - APHRODITE’S CHILD Michel SARDOU / VILLAGE PEOPLE / OASIS / JOVANOTTI • BELLINI (Fenesta che lucive) - Caterina CASELLI “Nessuno mi può giudicare” • BEETHOVEN (dal primo Concerto per pianoforte e orchestra) Zequina da ABREU “Tico tico” • BRAHMS (3a sinfonia) / SANTANA “Love of my life” • BACH aria sulla 4a corda / SWEETBOX (“Everything’s gonna be alright”) R.HAHN “A Chloris” • TCHAIKOVSKI / W.DISNEY La Bella Addormentata “Once upon a dream” Pianoforte Perverso Polimorfo • RAMEAU La Poule • de FALLA La Danza del Fuoco • CASTIGLIONI La Fontantella di Ganna • MOUSSORGSKI La Grande Porta di Kiev • SLOMINSKI Radice quadrata della 5a sinfonia di Beethoven • MILHAUD Tango dei fratellini • MILHAUD Il Bel Castello Tutti al Trucco • O’BRIAN Sweet Transvestite • STRAUSS Je ne suis pas ce que l’ on pense • MANCINI The Shady Dame from Seville (dal film “Victor Victoria”) • BETTI /ARBASINO Seguendo la Flotta • BEATLES Polythene Pam • TUTINO La canzone di Wendy (Peter Pan) • VERDI Saper vorreste (Un Ballo in Maschera) • OFFENBACH Duo Giove e Euridice (Orphee aux Enfers) • ROSSINI Duo buffo dei Gatti f ma ASSOCIAZIONE FESTIVAL MASSIMO AMFITEATROF LEVANTO Festival Massimo Amfiteatrof XXIII Edizione 2014 Levanto, 18 luglio - 6 settembre 2014 con il sostegno di I Solisti Filarmonici Italiani Sono considerati oggi tra le più importanti orchestre da camera a livello internazionale e raccolgono la lunga esperienza e l’eredità maturata in più di venti anni prima con I Virtuosi di Roma e poi con I Solisti Italiani. Tutti i componenti del gruppo hanno una rilevante attività concertistica, suonano come “Prime Parti Soliste” nelle maggiori orchestre italiane, o sono vincitori dei più importanti concorsi internazionali (Vittorio Gui, Stradivari, Viotti, ARD di Monaco, Parigi, Londra). I Solisti Filarmonici Italiani affrontano un repertorio che origina nella musica da camera per giungere all’orchestra d’archi, suonando prevalentemente senza direttore. Unici in Italia, si alternano i tutti i ruoli quali Solisti, Concertatori e Prime Parti. Degni di particolare menzione nella loro attività internazionale, che li vede ospiti regolari in Nord e Sud America, Giappone ed Estremo Oriente, Sud Africa oltre che in tutta Europa, sono gli inviti ad Amsterdam (Concertgebouw), Berlino (Philarmonie), Bonn (Beethovenhalle), Monaco di Baviera (Herkulessaal), Vienna (Musikverein), New York (Metropolitan Museum e Carnegie Hall), Washington (Kennedy Center), Chicago, Cleveland, Boston, Buenos Aires (Mozarteum Argentino e Teatro Colón), San Paolo, Rio de Janeiro, Parigi (Salle Pleyel), Madrid (Auditorio Nacional), Barcellona, Milano (Società del Quartetto), Roma, Istanbul (Festival), Taipei (National Concert Hall), Seoul (Arts Center), Hong Kong, Tokyo (Suntory Hall e Opera City), Osaka (Symphony Hall e Izumi Hall). Le loro esecuzioni sono state apprezzate dalla critica del New York Times, Washington Post, Corriere della Sera, Suddeutsche Zeitung e segnalate in riviste specializzate quali Diapason, Le Monde de La Musique, Fono Forum, Cd Classica e Amadeus per la vivacità interpretativa, il grande virtuosismo e la luminosità del suono.Hanno suonato frequentemente in concerti e tour con amici quali Kathleen Battle, Hansjorg Schellenberger, Milan Turkovic, Michala Petri, Mstislav Rostropovich, Charlotte Margiono, Paul Badura-Skoda, Andrea Griminelli. Hanno registrato per le maggiori emittenti radiofoniche in tutto il mondo. Giovedì 28 agosto, ore 21.30 Piazza Cavour “On Cinema” Le più belle colonne sonore di Ennio Morricone I Solisti Filarmonici Italiani (vedere sul foglio allegato i pezzi che verranno eseguiti)