colazione e concentrazione montereale

LA SALUTE A TAVOLA
Dott.ssa Michela Trevisan
Biologa nutrizionista, specializzata in
Scienza dell'Alimentazione
PRIMA DI TUTTO UN BUON
SONNO!
7 -8 ore per gli adulti
10 -12 ore per i bambini
Dott.ssa Michela Trevisan
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UNA BUONA COLAZIONE
Deve piacere!
Dare una buona energia e concentrazione
durante la mattina
Fame contenuta
a pranzo e nel pomeriggio
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UNA BUONA COLAZIONE
↓obesità
↓diabete
↓rischio cardiovascolare
↓colesterolo
↑concentrazione
↓trigliceridi
↑metabolismo
↑attenzione
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UN PASTO DA NON DIMENTICARE...
●
●
●
secondo il rapporto del progetto “Incidenza
dell’obesità in età evolutiva nella provincia di
Carbonia-Iglesias” (2010) risulta che il 54,59%
degli intervistati (adolescenti) dichiarava di fare
colazione regolarmente.
“Okkio alla Salute” - Centro Nazionale di
Epidemiologia, Sorveglianza e Promozione della
Salute (CNESPS) dell'Istituto Superiore di Sanità:
dei bambini tra gli 8-9 anni il 9% va a scuola
digiuno, il 30% mangia ma eccedendo con
carboidrati e proteine, il 68% esagera con lo snack
di mezza mattina.
E gli adulti? Molti sono convinti di fare una buona
colazione, anche se... il 15% beve solo caffè, il
25% consuma al bar cornetto e cappuccio (dati
Eurisko 2009).
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Review sistematica
dimostra che la
colazione influenza
l'andamento del
peso corporeo nei
bambini e
adolescenti in
Europa
("Systematic Review Demonstrating that Breakfast Consumption Influences Body Weight
Outcomes in Children and Adolescents in Europe"; H. Szajewska et al, Critical Reviews in Food
Science and Nutrition, 2010)
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Ricca di nutrienti
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Attivazione enzimi digestivi
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Nutrition and Psychiatry
Marlene P. Freeman, M.D. Am J Psychiatry; March 2010
Consumare frutta, semi oleosi e legumi
Sostituire i grassi saturi con insaturi
diminuisce l'incidenza di
STATI DEPRESSIVI E ANSIOSI
A confronto 3 modelli alimentari:
Occidentale: pizza, patatine fritte, pane bianco, zucchero, birra, bevande a
base di latte aromatizzato, carni lavorate, hamburger, torte di carne
Tradizionale: ortaggi, manzo, agnello, pesce, farina integrale
Moderno: frutta, insalate, pesce, tofu, fagioli, semi oleosi, yogurt, vino
rosso.
maggior tasso di incidenza di depressione e ansia nella
dieta occidentale
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Uno degli elementi cardine della
concentrazione è il magnesio
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Paragone nutrizionale tra farina
bianca e integrale
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Uno degli elementi cardine della
concentrazione è il magnesio
Kcal
Grassi
saturi
Grassi
Polinsaturi
Vit.A ret.
eq.
Calcio
Magnesio
Ferro
Proteine
Vit. E
Mandorle
581
4
47
7
216
275
3,7
22
26,2
Nocciole
628
4
57
20
144
163
4,7
15
26
Semi
girasole
584
4
47
50
78
325
5,2
21
33,2
Noci
654
6
59
20
98
158
2,9
24,1
1,8
Sesamo
631
9
52
66
60
345
6,4
17,7
0,3
Lino
534
4
38
-
255
392
5,7
21
57
Fabbisogno quotidiano di magnesio 350 mg circa
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Nuova piramide alimentare
dell'INRAN
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16
E si ingrassa!!!
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Il circolo vizioso dell’ipoglicemia reattiva
1. L’assunzione di alimenti
ricchi di zuccheri (dolci)
innalza rapidamente il tasso
di glucosio nel sangue
(iperglicemia).
2. L’iperglicemia stimola il
pancreas endocrino a
liberare nel sangue
grandi quantità
d’insulina.
4. L’ipoglicemia causa
stanchezza, nervosismo,
difficoltà d’attenzione
e concentrazione,
talvolta cefalea ed induce un
forte desiderio di carboidrati.
3. L’insulina in eccesso
determina una rapida
diminuzione del glucosio
ematico (ipoglicemia).
Antonio Mauro Mezzogori: “Stress, benessere, alimentazione (seconda parte)"
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Il tipo di colazione condiziona il volume della materia grigia e le
funzioni cognitive nei bambinisani.
Yasuyuki Taki et al. Plose one 2010
290 bambini giapponesi (5-18 anni); classificati in base al cibo base per la colazione (riso bollito
giapponese o piane bianco).
IG riso bollito giapponese 68, pane bianco
Gruppo con pane →
maggior materia
bianca (i tempi di
crescita e il grado di
completamento
influenza su
apprendimento e
autocontrollo, nonché su
malattie mentali comela
schizofrenia, l'autismo e
persino la pseudologia
fantastica, o menzogna
patologica – Le Scienze).
100
gruppo alimentato con riso
aveva maggior materia grigia,
in specifiche regioni associate a >
QI) e maggior QI
basso IG fornisce un apporto di
glucosio più stabile ed efficace
al cervello (importante per il
mantenimento del potenziale di
membrana dei neuroni)
la colazione influenza il volume di materia grigia e le funzioni cognitive
nei bambini e quest'effetto si riflette anche sullo sviluppo a lungo
termine.
Materia bianca= fasci di fibre nervose (assoni) ricoperte di mielina → collegamento e
diffusione dei segnali nervosi e degli stimoli motori
Materia Grigia= insieme die corpi dei neuroni → selezione e avviamento delle informazioni
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IMPORTANZA DI GI E GL
Picchi
glicemici ripetuti
Picchi insulinemici ripetuti
Picchi ormonali ripetuti
Riduzione difese immunitarie
Sbilanciamento della composizione
corporea verso la deposizione di grassi
Aumento dello stato infiammatorio
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INDICE GLICEMICO COMPLESSIVO DI UN
PASTO = CARICO GLICEMICO
Dipende
anche dalla presenza di:
◦Grassi
◦Fibre
◦Preparazione degli alimenti (pasta acida, tipi di
cotture, Crackers da 52 a 98, pane bianco da 30 a
110)
◦Ma anche… dalla varietà dell’alimento (Patate
comuni bollite da 56 a 101, Carota 47 ± 16,
Lenticchie da 22 a 34)
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trigliceridi
obesità
↓Motilità fagociti
↓motilità fagociti
Steatosi
epatica
fame
Acido
urico
Minor
concentrazione
un gruppo di bambini non iperattivi che avevano un consumo di zucchero superiore al 75°
percentile (5.47 g/Kg. peso corporeo) si dimostrarono meno capaci nei compiti che
richiedono un certo livello di attenzione di quelli che si collocavano al di sotto del 25°
percentile (3.23 g/kg. peso corporeo) (Prinz e Riddle,1986)
La funzione, ma non il numero, dei fagociti risulta alterata dall'ingestione di
zuccheri (Albert Sanchez, et al; The American Journal of Clinical Nutrition 1986)
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Dieta e sviluppo cognitivo nei bambini
Qualità dei grassi, Coloranti, Aromi e
iperattività
Proceedings of the Nutrition Society (2006), 65, 361–365
Ipoglicemia reattiva e iperattività
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Additivi consentiti
•
Coloranti
•
Conservanti
•
Antiossidanti
•
Agenti gelificanti
•
Emulsionanti
•
Acidificanti e regolatori
dell'acidità antiagglomenranti
•
Agenti di resistenza
•
Agenti di rivestimento
•
Propellenti
•
Esaltatori di sapidità
•
Addensanti
•
Agenti di carica (aumentano il
volume dell'alimento)
•
Agenti lievitanti
•
Agenti di trattamento delle
farine
•
Agenti schiumogeni e
antischiumogeni
•
Agenti sequestranti
•
Agenti umettanti
•
Amidi modificati
•
Gas d'imballaggio
•
Sali di fusione creano una
distribuzione omogenea nei
formaggi
•
Solventi veicolanti (disperdono
additivi alimentari o sostanze
aromatizzanti
•
Stabilizzanti
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I dolcificanti non soddisfano la fame di zuccheri.
Essi sono privi di contenuto calorico ma non riescono ad
ingannare il nostro cervello che reagisce inducendo un
insopprimibile bisogno di zuccheri.
Fondazione Umberto Veronesi - 2013
●
„Il piacere che si ricava dalla consumazione di zuccheri o di
bevande zuccherate è dovuto in gran parte all’energia
che essi apportano.“ Università di Yale
●
„All’ingestione di dolcificanti privi di contenuto calorico, il
cervello reagisce creando la sensazione di una «fame»
di zuccheri, per cui le persone che stanno
disperatamente tentando di dimagrire si rivolgono senza
pensarci ad alimenti che hanno una forte carica di
zuccheri. → circolo vizioso!
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COSA MANGIARE A
COLAZIONE?
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Piccole ovvietà
I bambini mangiano quello che i genitori
comprano e preparano per loro e la famiglia: per
cambiare il cibo dei bambini bisogna che i genitori
cambino il loro
●I bambini amano cucinare e mangiano volentieri
quel che cucinano con la mamma
●Per difendersi dal mercato è utile offrire
alternative gastronomiche casalinghe competitive
●
Prof. Franco Berrino
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Biologa, specializzata in Scienza dell'Alimentazione
Biscotti a colazione???
Farine raffinate
Fame
zuccheri
Calo energia
↑ Colesterolo
↑ glicemia
Oli vegetali
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OTTIMA COLAZIONE
Pane con pasta madre (integrale)
burro e marmellata
Pane di segale integrale consumato a colazione
aumenta il senso di sazietà fino a metà
pomeriggio! (J Nutr, 2009)
Sazietà
deriva dall'indice glicemico
e dalla biodisponibilità di minerali
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Biologa nutrizionista, specializzata in Scienza dell'Alimentazione
La Pasta Madre
●
●
●
●
●
●
●
●
●
●
Indice glicemico più basso del pane con lievito di birra per la
presenza di acido lattico
Prevenzione malattie croniche (diabete tipo 2)
Facilita l'assorbimento di minerali
Aumenta la digeribilità del pane
Alimenta la flora batterica buona
Previene allergie e intolleranze anche celiachia
Dà sazietà per più tempo
Maggiore conservazione del pane
Esopolisaccaridi: fibre solubili ad azione emoliente,
antiflogistica, immunomodulante e lassativa
Sapore e profumo delizioso
www.pastamadre.net
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31
Effects of cereal breakfasts on postprandial glucose, appetite
regulation and voluntary energy intake at a subsequent
standardized lunch; focusing on rye products
Liza AH Rosén*, Elin M Östman, Inger ME Björck
Colazione a base di segale aumenta sazietà grazie a carboidrati
indigeribili e fibre solubili
→ effetto „volumizzante“ (fibre assorbono acqua)
→ meccanismo correlato a fermentazione microbica nel colon
(produzione metaboliti e rilascio glucosio più lento)
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Biologa nutrizionista, specializzata in Scienza dell'Alimentazione
La scelta del pane
quotidiano
Pane con lievito di
birra
Pane con lievito
madre
• Picchi glicemici
•
Ridotto indice glicemico
• Scarsa disponibilità minerali
•
Minerali biodisponibili
• Glutine esposto
•
Glutine complessato
• Monoceppo
•
Multiceppo
•
Aroma e digeribilità
• Minor digeribilità
• Minor durata
• Maggior durata (no
retrogradazione)
•
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Meno muffe e spore
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33
CEREALI INTEGRALI
Il consumo di cereali
integrali è associato con
diminuzione della
mortalità del 9% e della
mortalità per malattie
cardiovascolari del
15%. Per ogni porzione di
cereali integrali (28g/day)
la mortalità diminuisce del
5% e del 9% per eventi
cardiovascolari.
(„Association Between Dietary
Whole Grain Intake and Risk of
Mortality: Two Large Prospective
Studies in US Men and Women“;
Hongyu Wu et al.; JAMA2015)
Effetti benefici dei cereali integrali sui marker
di infiammazione in bambini obesi
(„Whole-grain intake favorably affects markers of systemic
inflammation in obese children: A randomized controlled
crossover clinical trial.“ Hajihashemi et al.; Mol Nutr Food Res.
2014)
48-80 g diminuiscono rischio diabete tipo 2, malattie
cardiovascolari e aumento di peso.
(Ye EQ, Chacko SA, Chou EL, Kugizaki M, Liu S. Journal of Nutrition 2012)
Diminuiscono rischio diabete tipo 2 del 20-30%, regolando indice
glicemico (Venn BJ, Mann JI. Eur J Clin Nutr 2004)
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34
CEREALI INTEGRALI
Riso integrale produce riduzione del rischio di sviluppare cancro
al colon del 40%, consumando legumi e frutta secca (stessa
frequenza) rischio scende rispettiv. del 33 e del 26%; verdure
3volte/settim. del 24%
(Nutr Cancer, 2011)
Proteggono
dall’aterosclerosi.
diminuiscono colesterolo
LDL, triacilgliceroli, pressione
arteriosa e aumentano HDL. Alterano positivamente i
livelli di omocisteina,
antiossidanti, la reattività
vascolare e lo stato
infiammatorio. consigliate 3
porzioni/gg
Alterano il profilo lipidico.
(Anderson JW. Proc Nutr Soc 2003)
Danno protezione immunitaria.
Diminuiscono il rischio di cancro (seno e colon).
Contengono antiossidanti, minerali, vitamine, fitato,
fitoestrogeni, lignani, stanoli e steroli.
(Slavin J, Proc Nutr Soc. 2003)
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35
MUESLI
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MARMELLATA SENZA
ZUCCHERO
Ingredienti:
1 kg frutta,
100-200gr concentrato di mele o pere o 2 mele intere
Spezie (facoltativi)
Barattoli di vetro piccoli
Procedimento:
Sminuzzare o pestare la frutta. Per 1 kg di frutta da 100 a 200gr di
concentrato di mele o pere. Oppure 2 mele tagliate a pezzettini per ogni chilo
di frutta. Cuocere a fuoco basso circa 40 minuti. Aggiungere spezie come
cannella, zenzero o chiodi di garofano in polvere. La massa così ottenuta
deve essere bollente. È consigliabile fare soltanto 1 kg di frutta alla volta.
Lavare i barattoli di vetro e coperchi con acqua bollente e asciugarli. Tale
sterilizzazione è necessaria per evitare la formazione di muffe durante la
conservazione delle marmellate. Riempire i barattoli (non fino all'orlo) con la
frutta bollente e chiudere subito. Girare i barattoli con il coperchio in giù e
conservare in luogo fresco. Dopo l'apertura si conservano in frigo per 7 giorni.
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CIOCCOLATA DA SPALMARE
Ingredienti:
200 g di cioccolato fondente da copertura al 50-70%
160 g di latte di soia
100 g di nocciole ridotte in crema
120 g di zucchero integrale di canna ridotto in
polvere con un macina caffè
50 g di olio di semi spremuto a freddo
1/4 cucchiaino di vaniglia in polvere
Preparazione:
Tritare il cioccolato, unire tutti gli altri ingredienti (lo zucchero va ridotto in
polvere con un macinacaffè) e mettere sul fuoco in una padella
antiaderente o meglio ancora a bagnomaria.
Cuocere per 5-10 minuti mescolando continuamente finché il cioccolato
non è ben sciolto e gli ingredienti perfettamente amalgamati, facendo
attenzione a non eccedere con la temperatura: mantenersi a non più di
50°. Invasare ancora calda.
Dovrebbe conservarsi tranquillamente per 15-20 giorni a temperatura
ambiente, ma fredda è ottima.
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Biologa, specializzata in Scienza dell'Alimentazione
...NUTELLE FATTE IN CASA
Cioccolata da spalmare
classica
200 gr di cioccolato fondente
da copertura al 50% o più
Crema da spalmare Cioccolata
senza cioccolata
160 gr di latte di soia
500 gr di fagioli azuki
120 gr di pasta di nocciole
100 gr di nocciole ridotte in
100 gr di miele (o diversa quantità,
crema
secondo il gusto personale)
120 gr di zucchero integrale
5 gr di sale
50 gr di olio di semi girasole
5 gr di cannella in polvere
3 gr di vaniglia in polvere
1/4 tbs di vaniglia in polvere
5 cm di alga kombu (facoltativo)
1 litro d’acqua
Cioccolata da spalmare
senza zucchero
100 gr di crema di nocciole
10 gr di cacao amaro
25 gr di succo di mela
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CREMA DOLCE DI AZUKI
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BISCOTTI DI FARRO CON GOCCE DI
CIOCCOLATO
Ingredienti per circa 25 biscotti:

180 g farina di farro tipo 2

80 g fecola di patate

3 cucchiai sciroppo agave

40 ml olio girasole

40 ml latte di avena

2 cucchiaini rasi di lievito per dolci

50 g di cioccolato fondente 70%

1 pizzico di sale
Mescolate assieme l’olio, il latte vegetale, il pizzico di sale e lo sciroppo di agave.
Setacciate la farina, la fecola ed il lievito e aggiungetela gradualmente agli
ingredienti liquidi. Nel frattempo con un lungo coltello riducete a scagliette il
cioccolato , quindi aggiungetelo al composto e impastate fino ad ottenere una
massa omogenea. Avvolgetela in un canovaccio e lasciatela riposare per 30 minuti
circa in frigorifero.
Dividere la pasta in 4 parti. Con ciascuna formate un salame di circa 4 cm di
diametro, quindi tagliate a fette spesse circa 1 cm. Disponetele su una teglia
coperta con carta da forno.
Cuocete i biscotti nel forno caldo a 180 gradi circa per 12-15 minuti.
www.cucinadellanima.it
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Biologa, specializzata in Scienza dell'Alimentazione
Aumento dei livelli di colecistochinina riducendo
l'appetito per tutto il giorno!
Nutrition & metabolism 2011, AJCN 2004
3 mandorle al
giorno riducono le LDL
Nutrition Rewiew 2011
La sostituzione di
una parte di calorie
con mandorle
porta ad una
riduzione
del peso di oltre
il 60%
56% del grasso e
miglioramento della
pressione
sanguigna
(City of Hope Medical
Center)
Riduce la risposta
all'insulina
(Metabolism 2010)
Ma con la pellicina?!
(“Prebiotic effects of almonds and almond skins on
intestinal microbiota in healthy adult humans“
Liu Z. Et al., Anaerobe 2014)
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42
TORTA FATTA IN CASA
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CREMA BUDWIG
È una “macedonia” o
un frullato di frutta
dolcificato con una
banana piccola o miele
Aromatizzato con succo di limone
Al quale vengono aggiunti:
1 C e ½ di semi di lino appena tritati
1 C di cereali possibilmente senza glutine, appena tritati
1 C di semi oleosi
1 vasetto di yogurt o ricotta o tofu o tuorlo d'uovo
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COSA BERE A COLAZIONE?
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LATTE VEGETALE
Soia
Riso
Mandorla
Avena
Farro
Kamut
Orzo...
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YOGURT E KEFIR
●
●
●
Immunological effects of yogurt
(AJCN 2000)
Cross-Talk between Probiotic Bacteria and the Host
Immune System (J Nutr 2007)
Il consumo di kefir di latte vaccino e di soia per 28 giorni
aumenta significativamente la popolazione di bifidobatteri e
lattobacilli mentre diminuisce in modo significativo quella di
Clostridium perfringens
(“The anti-allergenic properties of milk kefir
and soymilk kefir and their beneficial effects on the intestinal microflora”, Journal of the
Science of Food and Agriculture 2006)
●
Kefir inibisce la proliferazione di cellule T di leucemia
linfoblastica dell'adulto e induce l'apoptosi in studi in vitro
(Cancer Manag Res. 2011)
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47
LATTE VACCINO NEI BAMBINI SOTTO
L'ANNO...
Provoca microemorragie intestinali con
conseguente anemizzazione
●
Favorisce l'insorgenza di diabete di tipo 1
●
Aumenta IgF1
E la permeabilità intestinale collegata anche
all’insorgenza di celiachia
●
Aumenta e anticipa l'Adiposity Rebound
●
Elevato contenuto
proteico 3,5 g su 100 cc
●
●
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CONSUMO DI LATTE E MUCO
Il consumo eccessivo di latte viene da lungo tempo associato con un
aumentata produzione di muco nel tratto respiratorio e con asma,
nonostante le limitate evidenze mediche.
La possibile spiegazione si ha nell'azione della beta-casomorfina-7
(beta-CM-7), che se dal colon passa nel torrente circolatorio e
se vi è un infiammazione attiva, si ha un aumento della
produzione di muco nel tratto respiratorio.
LA beta-CM-7 è un peptide derivato dalla digestione del latte (A1?) che
nel colon umano stimola la produzione di muco da parte della
ghiandola intestinale MUC5AC. In presenza di infiammazione una
similare sovrapproduzione di muco da parte della ghiandola MUC5AC
nell'apparato respiratorio caratterizza molte patologie del tratto
respiratorio; la beta-CM-7 dal flusso sanguigno può stimolare la
produzione la secrezione di muco da parte di queste ghiandole
respiratorie.
(„Does milk increase mucus production?“; Bartley J, McGlashan
SR., Med Hypotheses. 2010 )
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Effetti dei cibi biologici sulla salute
dei bambini
●
●
●
Pochissimi studi
Uno studio olandese su bambini che
consumano latticini solo biologici (e che sono
stati allattati da madri che consumano
esclusivamente cibi biologici) evidenzia un
ridotto rischio di eczema (-36%)
Non è chiaro se ciò dipende dalla riduzione dei
pesticidi o dalla ricchezza di omega-3 e CLA
(Kummelling 2008 Br J Nutr 99:598)
Prof. Franco Berrino
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Biologa, specializzata in Scienza dell'Alimentazione
CAFFE'
Effetto protettivo del caffè, anche decaffeinato, nel tumore dell'endometrio.
Antiossidanti e acido clorogenico potrebbe ridurre l’iperinsulinemia
Riduce anche il rischio di melanoma di quasi il 50%, se bevuto giornalmente
Non sono state trovate
Riduzione della massa
associazioni significative
ossea, ma assenza di
tra caffè e rischio di
relazione con il rischio
cancro al seno; una
di fratture e con il
associazione inversa si
rischio di osteoporosi.
è vista invece tra
caffè/caffeina e rischio
di cancro al seno nelle
donne in postStudi epidemiologici suggeriscono che un moderato
menopausa.
consumo di caffé potrebbe aiutare a ridurre il rischio
(Metanalisi, W. Jiang et al,
di neoplasie epatiche.
Gynecologic Oncology 2013)
È stato dimostrato che uno dei prodotti di degradazione
della caffeina, la paraxantina, rallenta la crescita del
tessuto tipicamente osservato in corso di cirrosi epatica,
cirrosi alcolica e tumore del fegato.
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TE VERDE
Diminuisce le
concentrazioni di glucosio
e l'emoglobina glicata.
ECGC antiossidante e
antimutagenica
EGCG migliora la tolleranza
al glucosio, la sensibiltà
all'insulina e la funzione
endoteliale, è di beneficio
nel metabolismo del
glucosio.
(metaanalisi, Liu k. Et al; Am J
Clin Nutr. 2013)
Effetto neuroprotettivo
Riduce i livelli di
colesterolo LDL e di
trigliceridi
(Jang HJ et al.; Am J Physiol
Endocrinol Metab. 2013)
Effetto dimagrante e
proprietà termogeniche
L-teanina antistress
Catechine del te verde prevengono l'incidenza di eventi cardiovascolari, e
diminuiscono il tasso di motalità per CVD. Catechine prevengono l'aterosclerosi,
ipertensione, disfunzioni endoteliali, danno ischemico cardiaco, cardiomiopatia,
ipertrofia cardiaca e insufficienza cardiaca congestizia diminuendo lo stress
ossidativo [..] mantengono l'integrità vascolare e regolano la pressione
sanguigna
(Green tea catechins: defensive role in cardiovascular disorders; Bhardwaj et al;
Chin J Nat Med. 2013)
Dott.ssa Michela Trevisan
Biologa nutrizionista, specializzata in Scienza dell'Alimentazione
TE NERO
L'utilizzo di estratti di te
nero è promettente come
coadiuvante nella
supplementazione di
calcio nei primi stadi di
osteopenia in menopausa
Sembra rallentare
la progressione
del morbo di
Alzheimer e aiuta
a combattere il
raffreddore,
innalzando le
difese immunitarie
(Das et al.; J Osteoporos.
2013)
Riduzione di problemi
e dei rischi legati alle
coronarie
Il te nero ha dimostrato effetti preventivi
sul cancro in modelli di laboratorio
(Lambert JD.; Am J Clin Nutr. 2013.)
Il te nero ha portato ad una riduzione
statisticamente significativa nel
colesterolo LDL e nella pressione
sanguigna
(Hartley L. et al.; Cochrane Database Syst Rev.
2013)
Dott.ssa Michela Trevisan
Biologa nutrizionista, specializzata in Scienza dell'Alimentazione
TE BANCHA (Hojicha, Kukicha)
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TE BIANCO
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Estratti di te bianco inibiscono adipogenesi e stimolano attività lipolitica
(Söhle J et al.; Nutr Metab (Lond). 2009)
ROOIBOS (Aspalathus linearis)
●
Ha migliorato significativamente il profilo lipidico e lo stato ossidativo
in adulti a rischio per lo sviluppo di patologie cardiovascolari.
Significativa diminuzione dei marker plasmatici di perossidazione lipidica.
Ha portato a significativa diminuzione del colesterolo LDL e trigliceridi
e aumento HDL. (Marnewick JL et al.; J Ethnopharmacol. 2011)
È ricco di polifenoli, inclusi flavonoidi, responsabili dei suoi effetti salutari,tra
cui l'effetto antiobesità.
(Sanderson M, et al.; Phytomedicine. 2013)
INFUSI DI FRUTTA
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Dott.ssa Michela Trevisan
Biologa nutrizionista, specializzata in Scienza dell'Alimentazione
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