I liquidi e gli agenti bagnanti vengono utilizzati per produrre, assieme alle polveri, un sistema plastico o viscoso, formabile. Il liquido (solvente) fondamentale impiegato è l’acqua. Le caratteristiche dell’acqua utilizzabile dipendono dalla sua provenienza (pozzo, rubinetto, chimica). La reazione dell’acqua con l’anidride carbonica (per dare acido carbonico) presente nell’aria spiega il pH acido dell’acqua pura (trattata). Altrimenti risulta importante il tenore di sali disciolti o dei solidi sospesi (TDS). Il tenore dei sali disciolti è rispecchiato dalla conducibilità specifica (facilmente misurabile). Differenze fondamentali tra l’acqua distillata e quella di rubinetto sono: -Ca, Mg, Na sono presenti solo in tracce -è assente il bicarbonato -il pH è acido anziché basico -la conducibilità è più bassa -minori particelle solide sospese 1 Molti altri solventi sono di interesse nella tecnologia ceramica. Per ognuno di questi è importante conoscere la costante dielettrica, la tensione superficiale e la viscosità (influenzano la formazione e la lavorabilità delle sospensioni), il punto di ebollizione (il solvente prima o poi deve essere rimosso) e il “punto di flash” (o di infiammabilità, temperatura alla quale il solvente si infiamma in presenza di ossigeno e di un innesco). 2 I tensioattivi sono molecole organiche dal relativamente basso peso molecolare costituite da una parte polare (idrofila) e una apolare (idrofoba). Questa struttura rende spiegazione della loro orientazione nei confronti della superficie di un liquido polare (per es. acqua). Si dividono in non ionici o ionici a seconda della loro tendenza a scindersi in ioni. I secondi si dividono in cationici e anionici a seconda che la parte polimerica possegga, una volta dissociata, carica negativa o positiva. 3 4 La solubilità di un tensioattivo varia con la temperatura. Sopra un certo valore limite (detto in genere cmc) si formano le micelle. Sotto il punto di Krafft (temperatura) non si formano le micelle. Quando si formano le micelle cambia drasticamente il comportamento della soluzione. Isopleta: curva a concentrazione costante (qui varia la temperatura). 5 I tensioattivi sono importanti soprattutto perché riescono a mettere in sospensione ossidi in liquidi apolari secondo lo stesso meccanismo della detergenza delle sostanze grasse. I tensioattivi hanno la funzione di ridurre la tensione superficiale dei liquidi. Il quantitativo necessario a determinare tale effetto è dell’ordine dello 0.1%. 6