Giampaolo Azzoni Lezione inaugurale del Corso di Teoria generale del diritto Pavia, 28 febbraio 2011 Argomento e metodo del corso Il corso è dedicato all‟analisi e alla contestualizzazione dei principali concetti attraverso cui il diritto è pensato ed esperito. Il corso si svolge prevalentemente attraverso la lettura ed il commento di alcuni testi-chiave sia di giuristi, sia di teorici del diritto, sia di altri studiosi che hanno tematizzato la giuridicità come dimensione centrale e peculiare dell‟agire umano. 2 Incontri serali In favore degli studenti che per ragioni lavorative non sono in grado di frequentare le lezioni ufficiali è organizzato un ciclo di incontri serali. Lunedì: Prof. A.G. Conte, aula II inizio: 7 marzo 2011, ore 17.45 Gli studenti interessati dovranno iscriversi, comunicando il proprio nominativo e numero di matricola direttamente alla Segreteria di Presidenza (oppure tramite e-mail all'indirizzo [email protected]), almeno sette giorni prima dell´inizio dei corsi. 3 Orario di ricevimento Prof. Giampaolo Azzoni: lunedì 9-11; mercoledì 10-12 Dr. Stefano Colloca: lunedì 15:30-17:30; mercoledì 15:30-17:30 4 Tutors [email protected] [email protected] 5 Bibliografia per gli studenti frequentanti Per gli studenti frequentanti, la bibliografia comprende: 1) le fotocopie dei testi letti a lezione 2) A.G. Conte - P. Di Lucia - L. Ferrajoli - M. Jori (a cura di), Filosofia del diritto, Milano, Raffaello Cortina Editore, 2002, limitatamente alle pagine indicate nella “Guida dello Studente” 2010-2011 3) Sofocle, Antigone, a cura di G.E. Manzoni, Brescia, Morcelliana, 2007. In aggiunta, gli studenti frequentanti, che lo vorranno, potranno redigere una relazione scritta su uno dei temi svolti nelle lezioni o nei seminari. 6 Bibliografia per gli studenti non frequentanti Per gli studenti non frequentanti, l‟esame verterà sui seguenti due volumi: 1) N. Bobbio, Teoria generale del diritto, Torino, Giappichelli, 1993; 2) F. Di Blasi - P. Heritier (a cura di), Vitalità del diritto naturale, Palermo, Phronesis editore, 2008, limitatamente alle pagine indicate nella “Guida dello Studente” 2010-2011. Si consiglia di iniziare lo studio con il volume di Bobbio. 7 Bibliografia per gli studenti frequentanti le lezioni serali Verrà concordata con il Prof. Amedeo G. Conte 8 Il sito Internet di riferimento Materiali utili sono presenti nel sito del “Centro di Etica Generale e Applicata”: http://blog.centrodietica.it/ 9 Giampaolo Azzoni La convivenza in una società plurale: eclissi o ritorno del diritto? Lezione inaugurale del Corso di Teoria generale del diritto, Anno Accademico 2010-2011 10 Nella prospettiva di Aristotele e Tommaso d’Aquino, il diritto si definisce come la regola della convivenza nella societas perfecta 11 Il diritto è “regola della convivenza”: il diritto a che fare con la dimensione della pace e della realizzazione di progetti di vita. Il diritto non è solo diritto della notte, ma anche, e maggiormente, diritto del giorno. 12 Il diritto è regola della convivenza nella societas perfetcta. Si intendende con „societas perfecta‟ l‟ambito che garantisce la possibilità di un autosufficiente bene comune e, dunque, la pienezza della vita di ogni uomo. 13 Il diritto si distingue dalle regole delle società particolari: ad esempio, non è propriamente diritto né l‟ordinamento sportivo, né l‟ordinamento delle organizzazioni criminali, in quanto sono limitati e presuppongono per il loro stesso funzionamento l‟esistenza di una regolazione più generale 14 Nella modernità la societas perfecta viene identificata nello Stato nazionale centralizzato che, da un lato, assorbe le società intermedie e, dall‟altro, come una monade, è chiuso alle altre societates perfectae. 15 Possiamo quindi definire la modernità dal punto di vista giuridico come la riduzione delle fonti del diritto alla legge dello Stato. 16 Triplice cambio di paradigma dal pluralismo sociale, al monismo dello Stato dal diritto come oggetto di conoscenza, al diritto come prodotto di un atto volontà dal diritto elaborato da giuristi e maestri, al diritto come monopolio del potere politico 17 L’impatto del pluralismo In un ordinamento giuridico in cui il diritto si identifica con la legge generale e astratta dello Stato nazionale, il pluralismo ha avuto e ha un effetto dirompente 18 19 L’attacco al diritto 1. Riduzione del diritto ad economia e assolutizzazione del principio di autonomia 2. Riduzione del diritto a biologia e negazione di ogni autonomia del soggetto 20 4 movimenti per pensare il diritto oltre la configurazione moderna delle fonti del diritto 21 1. La dimensione valoriale, axiologica Oltre l‟opposizione moderna di valori e norme Clausole generali Dignità umana 22 2. La dimensione conoscitiva, epistemica Oltre l‟opposizione moderna di “is” e “ought” Normativa tecnica L‟adeguatezza delle conoscenze presupposte si configura come una condizione di sensatezza della normazione 23 3. La dimensione sociale Oltre l‟opposizione moderna di società e Stato Responsabilità sociale d‟impresa Comunità contrattuali 24 4. La dimensione tecnico-giuridica Oltre l‟opposizione moderna tra scienza del diritto e politica del diritto Necessità di un gruppo di esperti dedicati all‟elaborazione di razionali regole giuridiche e autonomi sia dalla religione che dalla politica Codificazioni scientifiche 25