santa sangre - Focus on Art and Science in the Performing Arts/home

FOCUS
ON
ART
AND
SCIENCE
IN
THE
PERFORMING
ARTS:
EUROPEAN
CONTEMPORARY PRODUCTION
SANTA SANGRE
ROMA, ITALIA.
POTENTIA energy/experiment/transition
In questa nuova fase di lavoro la nostra intenzione sarà quella di approfondire il mutamento
come condizione generatrice della natura e soprattutto evidenziare chi determina questa
trasformazione, restituendo la riflessione in modo più radicale al piano scientifico a cui
questa appartiene. Non solo spostare l’accento dal risultato del mutamento per focalizzare
quale forza sussiste al processo, ma sottolineare contestualmente che una medesima o
simile potenza esiste nella materia stessa. Chiameremo questa forza più propriamente
energia.
Per energia si intende la capacità di un sistema di compiere lavoro, là dove per lavoro si
intende il prodotto di una forza (capacità di modificare lo stato di quiete). Possiamo
sinteticamente dire che il lavoro quindi coincide con un movimento. Se però l’applicazione di
una forza non genera lavoro e quindi spostamento (come in gran parte dei casi) si parla
allora di energia potenziale.
E’ proprio questo potenziale, questa inesauribile possibilità di essere o essere diversamente
qualcosa altro che ha orientato la nostra riflessione. La scelta di strutturare la parabola
progettuale con presupposti appartenenti al mondo scientifico ci permetterà di procedere nel
lavoro con un approccio puro, essenziale senza false retoriche.
L’operazione riguarderà la traduzione in linguaggio artistico di tutto quello che per natura e
per nomenclatura appartiene al mondo della scienza. Scoprire quanta scienza appartiene
all’arte e quanta arte alla scienza.
La forma, affidata al linguaggio artistico, sarà disciplinata dalla sobrietà della scienza, e i
contenuti provenienti dal mondo scientifico saranno esaltati nel loro significato dall’infinito
espressivo delle arti.
In questa prospettiva di trasposizione verrà rielaborato anche il senso di quelle fasi di lavoro
che normalmente siamo abituati a chiamare studi. Tutto il materiale di lavoro che verrà
presentato, non subirà uno sviluppo progressivo ma sarà introdotto come momento di ricerca
ogni volta diverso e autonomo, sarà più precisamente il risultato di un esperimento.
Per esperimento si intende la realizzazione di un'operazione empirica atta a convalidare o
confutare una ipotesi nell'ambito di una teoria, oppure semplicemente osservare gli
accadimenti in maniera approfondita per migliorare la conoscenza di fenomeni di qualunque
tipo.
Così come per l’esperimento è previsto un luogo in cui ricreare ciò che si vuole analizzare,
allo stesso modo nel nostro progetto è prevista la considerazione di un luogo altro rispetto a
quello in cui normalmente si verifica il fenomeno.
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Trasportare il sistema in un luogo diverso dalla natura, portarlo sulla scena (il nostro
laboratorio) e sottoporlo ad accelerazioni o diminuzioni temporali per verificarne il
mutamento.
Il nostro approccio non sarà documentaristico, non sarà pura osservazione, sarà piuttosto
una strategia alla fuga in cui il linguaggio e l’intuizione artistica potranno essere determinanti
per l’imprevedibilità dell’esito. Un’effrazione nel campo della scienza da parte dell’arte.
L’incontro stesso tra arte e scienza sarà vissuto come un esperimento, in cui il linguaggio
artistico sarà il responsabile dello spostamento di senso della materia trattata, creerà cioè
uno slittamento in cui il rigore scientifico assomiglierà più ad un’evocazione emotiva che ad
una formula matematica.
Ogni esperimento implicherà l’antico concetto di Natura, quello ereditato dai greci con il
nome di Physis per il quale la Natura è la totalità delle cose e il loro mutamento, il divenire
del mondo. Ignorare la natura in questa accezione di divenire, significherebbe ignorare la
vita.
Considerando inoltre l’esperimento un’operazione empirica, è impossibile per noi prescindere
da esso il concetto di risultato finale. Il risultato non è altro che la conquista da parte della
materia di un nuovo stato, diverso da quello iniziale, ma appartenente sempre alla stessa
materia.
Questa considerazione all’interno del nostro ragionamento progettuale rende l’esperimento
coincidente con l’idea di transizione in cui, oltre alla materia su cui agire, includiamo nel
processo l’energia che determina questo movimento di
trasformazione.
Sarà proprio questo paradigma energia/esperimento/transizione che diventerà sostegno
dell’intero lavoro.
piano progettuale
Abbiamo scelto di articolare il progetto con fasi di lavoro (gli esperimenti) riguardanti
l’energia nelle sue diverse
declinazioni e nelle diverse reazioni che l’impiego della stessa energia provoca.
Verranno proposti dei momenti, sia pubblici che privati, lontani dall’essere spettacolo, che
serviranno ad accumulare tutto quel materiale scenico che verrà poi in un secondo momento
rielaborato e proposto nella sua forma-spettacolo finale.
1-2-3
1-2 framerate 0_ primo esperimento
3 sincronie di errori non prevedibili_ secondo esperimento
intendiamo questi momenti come delle estensioni delle prove di sala, in cui il lavoro
dovrebbe raggiungere degli esiti non progressivi e di concatenazione, ma assolutamente
differenti tra loro. Questo ci permetterà non solo di poter mettere continuamente in
discussione l’approccio al tema stabilito nella sua traduzione scenica, ma, una volta che
otterremo il materiale sufficiente, sarà quella stessa diversità a determinare l’accordo
formale tra le parti.
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Vedendo lo spettacolo come il momento conclusivo di una parabola segnata da tappe non
ufficiali
intese
come
momenti
di
indagine
sull’energia
e
sulla
sua
applicazione,
inevitabilmente POTENTIA sarà la riflessione sulla forma e sulla reazione più imponente e più
pericolosamente eccessiva che esiste in natura: l’energia nucleare.
Framerate 0_primo esperimento e Sincronie di errori non prevedibili (produzioni 2009) si
sono rivelati essere uno snodo fondamentale tra SEIGRADI (produzione 2008) e TOKAMAK
(produzione 2010), hanno chiarito infatti cosa si andava a chiudere e cosa invece stava
iniziando a formarsi nel nostro attuale percorso artistico. Degli esperimenti realizzati finora
infatti saranno confermate alcune fondamentali direzioni non solo dal punto di vista tematico
ma soprattutto poetico e strutturale.
- Dialogo tra arte e scienza per affrontare il cambiamento della materia per applicazione
dell’energia.
- Rinuncia alla didascalia in nome di un’astrazione linguistica per esprimere il contenuto
- Presenza in scena della materia così come la natura ce la presenta
- Ausilio del linguaggio video, musicale e gestuale, per intervenire realmente sulla materia e
per esprimere la sua meraviglia
- Corpo e gesto come eco e amplificatori emotivi del presupposto scientifico e della materia
stessa, intesa come parte viva del lavoro perché esposta a mutamento.
-
Puntualizzazione
della
drammaturgia
sonora,
gestuale
e
dell’immagine,
la
cui
collaborazione definirà una macrostruttura che chiameremo drammaturgia della materia.
Sarà confermata nel lavoro l’elaborazione e la gestione in tempo reale sia della musica che
del video, evidenziando ancora una volta la dimensione dello spettacolo dal vivo non solo
relativamente all’interprete. Questo sottolinea come il linguaggio musicale e video sono
assolutamente paritari al lavoro in scena, tali da diventare co-protagonisti dei danzatori.
Il tentativo è quello di non avere una struttura verticistica di un linguaggio sugli altri, ma di
avere invece un linguaggio sincretico.
In this new work, our aim is to study in deep the change as a generating condition of Nature,
and especially to highlight what is about to determine this transformation: we are going to
bring our reflection - in a more radical way - back to the scientific plan and focus. Focus the
force subsisting on the process of changing. We will call this force more appropriately
energy.
For energy it is intended the capacity of a physical system to perform work, where work is
defined as the product of a force (the capacity to change the state of quietness) and a
distance. In other words, the work coincides then with a movement.
The choice of structuring the project parable with assumptions belonging to the scientific
world will allow us to go on with the job with a pure and essential approach. This operation
will concern the translation in an artistic language of what belongs to the scientific world - by
nature or nomenclature - to find out how much science belongs to art and how much art
belongs to science.
In this prospective of transposition it the sense of what we use to call “studies” will be
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reworked: the presented work material won’t be subjected to a progressive development but
will be introduced as a research moment every time different and independent, and it will be
precisely the result of an experiment.
For experiment it is intended the implementation of an empirical operation fitted to validate
or to disprove a hypothesis within a theory, or simply to watch the events in deep way.
As for the experiment it is expected a place in which recreating what one wants to analyze,
in the same way we will bring the system into a different place from nature (the scene-lab),
and will subject it to accelerations or time decreasing to verify the change.
In an approach neither documentaristic nor constituted of only observation, the encounter
between art and science itself will be faced as an experiment in which the artistic language
will be responsible for the change of sense of the concerned matter transforming the
scientific rigor from a scientific formula to an evoked emotion.
Considering also the experiment as an empirical operation, it is impossible for us to leave
apart from it the concept of the final result. The result is the matter conquest of a new state
that lets experiment coincide with the idea of transition.
It will be this paradigm energy/experiment/transition that will support the entire job.
Themes guidelines Poetic and structural
- Dialogue between art and science relative to the changing of matter under the application
of energy.
- The renunciation of the caption in the name of an abstract language for expressing the
content.
- The Presence on the stage of the matter as well as the nature presents it to us.
- Video language, music and gesture to express the wonder of nature.
- Body and gesture as echoes and emotional amplifiers of matter.
- The dramaturgy of the sound, the gesture, and the image will collaborate together in order
to define a macrostructure that we’ll call dramaturgy of the matter.
Curriculum
Santasangre è un progetto di ricerca artistica che nasce a Roma alla fine del 2000
dall’incontro di Diana Arbib, Luca Brinchi, Maria Carmela Milano e Pasquale Tricoci. Dal 2004,
con l’ingresso di Dario Salvagnini e Roberta Zanardo, raggiungono la formazione attuale.
Espressione di un collettivo eterogeneo per formazione e personalità, i Santasangre iniziano
il loro percorso con la volontà di indagare quello spazio vuoto, quella frattura che esiste oltre
il linguaggio definito.
Attraverso nuove forme e diversi contenuti, avviano processi di contaminazione espressiva
lungo un asse trasversale capace di toccare i più significativi linguaggi artistici e performativi
come il video, la musica, il corpo e l'estetica degli ambienti.
La necessità che diviene il motore del lavoro dei Santasangre si spinge oltre ogni settorialità,
oltre ogni esperienza complementare per concretizzarsi in un azzardo di linguaggi ampliati,
sincretici e sovrapposizioni di segni.
La linea che sempre distingue la progettualità dei Santasangre si articola in una direzione di
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interferenza con il presente, nelle infinite possibilità che il linguaggio artistico possiede.
Partecipano al Romaeuropa Festival, al Grec di Barcellona, al Noorderzon di Groningen, al
FAKI di Zagabria, al Drodesera, al Festival Danae, delle Colline Torinesi, di Santarcangelo,
Castrovillari e Polverigi, alle stagioni del Sophiensaele di Berlino, della Ferme du Buisson di
Parigi e dei Teatri Stabili d’Innovazione di Napoli, Pescara, Bari, Udine, alla Biennale dei
giovani artisti d’Europa e del Mediterraneo, ed anche ad Es.terni, Short Theatre, Opera
Prima, Crisalide, Enzimi e Ipercorpo. Vincitori della menzione speciale per la sperimentazione
dei linguaggi al Premio Tuttoteatro.com Dante Cappelletti 2006 e delle Nuove Creatività 2008
dell’ETI (Ente Teatrale Italiano).
Presenti nelle edizioni Iperscene a cura di Mauro Petruzziello e Hic sunt leones a cura di
Graziano Graziani – entrambi collana Spaesamenti di Paolo Ruffini- (Editoria&Spettacoli)
84.06 Spettacolo sintetico per la stabilità sociale SEIGRADi
Debutti produzioni 2000 al 2009
2009 “framerate 0_primo esperimento” Romaeuropa Festival – Roma
2009 “Sincronie di errori non prevedibili” Bassano OperaEstate Festival – Bassano (TV)
2008 “SEIGRADI_Concerto per voce e musiche sintetiche” Romaeuropa Festival – Roma
2007 “Spettacolo sintetico per la stabilità sociale” Short Theatre – Roma
2006 “84.06” Ipercorpo - Roma
2005 “Faust” Festival Crisalide - Masque Teatro - Forlì
2005 “Frame60” Semifinali Premio Scenario – Cagliari
2004 “Itinerari della memoria” Teatro Furio Camillo - Roma
2002 “Wunderkammer” Biennale d’Arte Contemporanea - Porto Ercole
2001 “Celle Silenziose” Festival Opera Prima – Rovigo
2000 “Trasposizioni” Festival Elettroshock – Milano
Direzione e organizzazione artistica
Ztl-pro (progetto di produzione condiviso con la rete romana ZTL)
Ipercorpo (rassegna sulle nuove generazioni artistiche,condiviso con le compagnie Città di
Ebla, Cosmesi, gruppo nanou e Ooffouro)
Notte Bianca_Mutevoli Espressioni (evento di incontro tra le arti realizzata ogni anno per la
Notte Bianca di Roma)
Festa del Cinema_Chroma (manifestazione di cinema indipendente – Sezione Extrarealizzata per la Festa del Cinema di
Roma)
Installer (progetto sulla tecnologia applicata alle arti sceniche)
CURRICULA DEGLI ARTISTI PRINCIPALI COINVOLTI NELLA PRODUZIONE
Oltre alle persone di seguito nominate, per il progetto è prevista la collaborazione con Wei
Chunrong, cantante della Kunqu Opera Cinese. Sarà selezionata una danzatrice
che verrà inserita nel progetto, nella specifica tappa dello spettacolo che debutterà nel 2010.
DIANA ARBIB - Roma 15/08/1977
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FORMAZIONE
2000 Borsa di studio ERASMUS/Corso di scenografia alla HOGESCHOOL SINT-LUCAS di
BRUSSEL (Belgio)
2001 Diploma in Scenografia - Accademia di Belle Arti di Roma
2002 Attestato Tecnico nel settore della multimedialità (Regione Lazio).
2004 Propedeutico in montaggio video cinematografico presso il centro sperimentale di
cinema Roma
PERFORMANCE/SPETTACOLI DAL VIVO
Dal 2000 prende parte a tutte le produzioni SANTASANGRE
CINEMA
2007 Assistente scenografa nella fiction Ris4 prod. Nova Film.
2006 Scenografa nel film Una piccola storia regia di Stefano Chiantini, produzione La
Fabbrichetta SRL.
2005 Aiuto realizzazione scenografica del film “Le chiavi” regia di Ermanno Olmi, prod.
Cinema Undici.
2005 Scenografa nel film ti amo Lea regia di Alexander J. Sikabonyi produzione Moving
Pictures
2003 Assistente scenografa nel film Non è vero – L’appello di un amico regia di Mario
Monicelli, prod.
Centro sperimentale di cinematografia di Roma
LUCA BRINCHI - Roma 19/03/1974
FORMAZIONE
Università La Sapienza di Roma Facoltà di Psicologia (esami sostenuti 13/25)
2002 Laboratorio teatrale con Egum Teatro
2002 Laboratorio teatrale con Teatro del Lemming
PERFORMANCE/SPETTACOLI DAL VIVO
Dal 2000 prende parte a tutte le produzioni SANTASANGRE
Dal 2003 al 2005 fa parte della compagnia del Teatro del Lemming
Dal 1998 al 2001 fa parte del gruppo di teatro di strada e performativo Neguvon
CINEMA
2005 attore nel film ti amo Lea regia di Alexander J.Sikabonyi produzione Moving Pictures
Interviene ai seminari organizzati dalla Fondazione Fitzcarraldo su management culturale
MARIA CARMELA MILANO - Polla (SA) 07/06/1976
FORMAZIONE
1998..Diploma Corso di Pittura – Accademia di Belle Arti di Roma
2002..Diploma di Incisione e Stampa – Scuola di Arti Ornamentali Giacomo (RM)
2004 Corso di Fotografia – Scuola di Scienze e Tecnica di roma
2005..Attestato di partecipazione al seminario Il teatro della .famiglia Istituto Gestalt (RM)
2004 Laboratorio vocale condotto da Gabriella Rusticali
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CONTEMPORARY PRODUCTION
2003..Laboratorio teatrale condotto da F. Arcuri (Accademia degli Artefatti)
2002..Laboratorio teatrale condotto da N. Rebeschini (Comp. La Fortezza)
MOSTRE
2005 mostra fotografica e di incisioni e illustrazioni Crack mostra del fumetto presso il Forte
Prenestino
2003 Trame mostra di incisioni presso la scuola di Arti Ornamentali S.Giacomo di Roma
2002 Pelle mostra di acqueforti, ceramolle, acquatinta e incisione alla scuola di Arti
Ornamentali di Roma
2001 Ininterrotti Transiti mostra di incisioni presso il.Rialto.S.Ambrogio di Roma
2001 Partecipazione alla prima biennale di incisione Giuseppe Polanschi di Cavaion Veronese
PERFORMANCE/SPETTACOLI DAL VIVO
Dal 2000 prende parte a tutte le produzioni SANTASANGRE
DARIO SALVAGNINI - Roma 19/07/1980
FORMAZIONE
Laureando in musiche e nuove tecnologie al Conservatorio L.Refice di Frosinone con il M° A.
Cipriani
2001-2003 Biennio di Composizione sperimentale al Conservatorio Santa Cecilia di Roma con
il M° G. Chiti
2005/06/07 Seminario di Tecniche Compositive con il M° Casale
2007 Attestato Esecutore live Steiberg Nuendo
2006 Seminario di Analisi Compositiva con il M° Giomi
PERFORMANCE/SPETTACOLI DAL VIVO
Dal 2005 prende parte alle produzioni SANTASANGRE
PROGETTI MUSICALI
Dal 2006 fa parte del progetto di musica estemporanea Ned curata da Paolo Sinigallia (cofondatore della compagnia di danza Mk) in qualità di musicista e missatore.
Dal 2007 fa parte del progetto musicale Rom Ensemble
CINEMA
2006 Composizione e mixaggio nel film “ti amo Lea” di Alexander J. Sikabonyi, prod. Moving
Pictures
2007 Composizione e mixaggio del cortometraggio “Look blind eyes” di Mario Raoli
PASQUALE TRICOCI - Cassano allo Ionio 29/11/1977
FORMAZIONE
2000 Borsa di studio vinta per progetto ERASMUS/corso di fotografia e xerigrafia presso la
HOGESCHOOL SINT-LUCAS di BRUSSEL (Belgio)
2001 Diplomato in Scenografia - Accademia Belle Arti di Roma
2004 Diploma in Scenografia Arredamento e Costume presso il “Centro Sperimentale di
Cinematografia”di Roma
2004 Attestato Tecnico EDP (Regione Lazio)
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PERFORMANCE/SPETTACOLI DAL VIVO
Dal 2001 prende parte a tutte le produzioni SANTASANGRE
CINEMA
2007 Arredatore per il film Gli amici del bar Margherita regia Pupi Avati
2007 Arredatore per il film Il papà di Giovanna regia Pupi Avati
2007 Arredatore per il film Come tu mi vuoi regia Volfango De Biasi
2006 Arredatore per il film Il nascondiglio regia Pupi Avati
2005 Scenografo per Il Quarto Sesso regia M. Costa
2005 Scenografo per il film Ma L’amore sì regia M.Costa/T. Zangardi
2005 Assistente arredatore per la serie TV Orgoglio 3 regia di Vincenzo Verdecchi
2004 Aiuto scenografo-disegnatore per il film Cuore Sacro regia di Ferzen Ozpetek
2002 Aiuto scenografo per il film La finestra di fronte regia di Ferzan Ozpetek
ROBERTA ZANARDO - Albano Laziale 27/05/1977
FORMAZIONE
2005 Laureata in Storia del Teatro alla Facoltà di Scienze Umanistiche Università La Sapienza
di Roma
1992-1995 Corso di formazione per attori (Roma) insegnante Tenerezza Fattore – attrice
1995-1996 Corso di formazione per attori (Roma) insegnante Lucia Panaro - regista
1998 Laboratorio teatrale (Gerusalemme) condotto da David Zinder - metodo Michael Cecov
2000- Corso di ortofonia/impostazione vocale lirica (Roma)condotto dal soprano Adriana
Giunta
2000- Corso di danza contemporanea (Roma) condotto da Mirella Maggi
2002 Laboratorio teatrale (Rovigo) condotto dal Teatro del Lemming
2003 Laboratorio teatrale (Bologna) condotto dal Teatrino Clandestino
2004 Laboratorio di danza (Rovigo)condotto da Roberto Castello
2007 Laboratorio di danza (Roma) condotto da Alessandra Cristiani (Habillé d’eau)
2008 Laboratorio di danza (Roma) condotto da Silvia Rampelli (Habillé d’eau)
2008 Laboratorio di danza (Roma) condotto da Yoko Muronoi
PERFORMANCE/SPETTACOLI DAL VIVO
Dal 2005 prende parte alle produzioni SANTASANGRE
Dal 2003 al 2005 fa parte della compagnia del Teatro del Lemming
Dal 1998 al 2002 prende parte alle produzioni della compagnia Cassiopea
2000 Opera al Rosso regia Domenico Baronetti
1996 Crociate regia di Gianluca Bottoni
1997 Il cielo sopra Berlino regia di Lucia Panaro
Curriculum Vitae santasangre
Santasangre is a project of artistic development born in Rome in the early years of the new
millennium. Since 2003 it has been resident theatre company at Kollatino Underground, an
independent cultural center in the outskirts of Rome.
Santasangre is the result of the meeting of different personalities; its journey has got the
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aim to investigate that blank
space existing beyond the defined language, to pass through new forms and contents, to
start a process of expressive
contamination on a transversal axis touching the most significative styles of performing arts
such as video, music, body
art and environmental aesthetic design.
Santasangre’s need of expression takes the work further, beyond every particularity and
every complementary
experience, to be realized in a bold fusion of expanded languages and addiction of signs.
They attend in Grec Festival of Barcelona (E), Romaeuropa Festival (IT), in Noorderzon
Festival of Groningen (NL), in
Divadelna
Nitra
Fest
(SK),
FAKI
di
Zagabria
(HR),
Santarcangelo
Festival
(IT),
Inteatro/Polverigi (IT) and Drodesera
Festival (IT), they performed at Sophiensale of Berlin (D), Ferme du buisson of Paris (FR)
and at the Biennial Expo of
Young Artist from Europe and Mediterranean in Naples (IT); they performed in the
Innovation Theatre season both in
Rome, Milan, Genova, Bari and Napoles (IT).
Editions Iperscene written by Mauro Patruzziello published by Editoria&Spettacolo
Hic sunt leones written by Graziano Graziani published by Editoria&Spettacolo
Prizes Tuttoteatro.com Dante Cappelletti ’06 Award - special prize for the experimentation
of languages
On 2008 they won the production prize Nuove Creatività, ETI (Italian Theatrical Board)
production
prize.
84.06 Spettacolo sintetico per la stabilità sociale SEIGRADi
Productions 2000 al 2009
2009 “framerate 0_primo esperimento” Romaeuropa Festival – Roma
2009 “Sincronie di errori non prevedibili” Bassano OperaEstate Festival – Bassano (TV)
2008 “SEIGRADI_Concerto per voce e musiche sintetiche” Romaeuropa Festival – Roma
2007 “Spettacolo sintetico per la stabilità sociale” Short Theatre – Roma
2006 “84.06” Ipercorpo - Roma
2005 “Faust” Festival Crisalide - Masque Teatro - Forlì
2005 “Frame60” Semifinali Premio Scenario – Cagliari
2004 “Itinerari della memoria” Teatro Furio Camillo - Roma
2002 “Wunderkammer” Biennale d’Arte Contemporanea - Porto Ercole
2001 “Celle Silenziose” Festival Opera Prima – Rovigo
2000 “Trasposizioni” Festival Elettroshock – Milano
Direction end artis organization
Ztl-pro (production project shared with the network of Roma ZTL)
Ipercorpo (Review on new artistic generations ,shared with companies Città di Ebla,
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Cosmesi,
gruppo nanou end Ooffouro)
Notte Bianca_Mutevoli Espressioni (meeting between the arts event conducted every
year for the Notte Bianca by Roma)
Festa del Cinema_Chroma (manifestation of independent cinema – section Extra- realized
for Festa of Cinema
by Roma)
Installer (project on technology applied to the performing arts )
In addition to the persons named below, for the project is planned collaboration with Wei
Chunrong, singer of Chinese Kunqu Opera. It will be be selected a dancer that will be
included in the project, in the specific stage of the show that will debut in 2010.
DIANA ARBIB – Roma 15/08/1977
STUDIES:
2000 Scholarship ERASMUS courses / art director at HOGESCHOOL SINT-LUCAS of Brussel
(Belgium)
2001 Diploma in Set Design - Academy of Fine Arts in Rome
2002 Technician Certificate in the field of multimedia (Lazio).
PERFORMANCE / LIVE PERFORMANCES
Since 2001 takes part in all productions Santasangre
CINEMA
2007 Assistant designer in fiction Ris 4 prod. Nova Films.
2006 Art director in the film A little story directed by Stefano Chiantini, La Fabbrichetta srl
production.
2005 Help scenic realisation of the film "The Keys" directed by Ermanno Olmi, prod. Cinema
Eleven.
2005 art director in the film “I love Lea” directed by Alexander J. Sikabonyi, Moving Pictures
production
2003 Assistant art director in the movie It is not true - The appeal of a friend directed by
Mario Monicelli,
prod. Centro Sperimentale di Cinematografia in Rome
LUCA BRINCHI - Roma 19/03/1974
STUDIES:
La Sapienza University of Rome Faculty of Psychology (exams 13/25)
2002 Drama workshop with Egum Theater
2002 Drama workshop with Teatro del Lemming
PERFORMANCE / LIVE PERFORMANCES
Since 2001 takes part in all productions Santasangre
From 2003 to 2005 is part of the company of the Teatro del Lemming
From 1998 to 2001 is part of the group of street theater and performative Neguvon
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CONTEMPORARY PRODUCTION
CINEMA
2005 actor in the film I love Lea directed by Alexander J. Sikabonyi, production Moving
Pictures.
Speakers at seminars organized by Fondazione Fitzcarraldo on cultural management
MARIA CARMELA MILANO - Polla (SA) 07/06/1976
STUDIES
1998 Diploma Course of Painting - Accademia di Belle Arti di Roma
2002 Diploma of Engraving and Printing - School of Ornamental Arts Giacomo (RM)
2004 Photography Course - School of Science and Technology of Rome
2005 .Certificate of Participation in the seminar theater. Family Gestalt Institute (MRI)
2004 Voice Workshop led by Gabriella Rusticali
2003 Drama workshop conducted by F.. Arcuri (Academy of the Artifacts)
2002 Drama workshop conducted by N. Rebeschini (Comp. Fortress)
EXHIBITIONS
2005 photographic exhibition of engravings and illustrations Crack comics exhibition at Forte
Prenestino
2003 through exhibition of etchings at the School of Ornamental Arts St James Rome
2002 Leather Exhibition etchings, ceramolle, aquatint and engraving at the school of
Ornamental Arts of Rome
2001 Transit uninterrupted exhibition of engravings of Rome at il.Rialto.S.Ambrogio
2001 Participation at the first biennial of incision of Cavaion Polanschi Giuseppe Veronese
PERFORMANCE / LIVE PERFORMANCES
Since 2001 takes part in all productions Santasangre
DARIO SALVAGNINI - Roma 19/07/1980
STUDIES
Degree in music and new technologies at the Conservatory of Frosinone L. Refice with M ° A.
Cipriani
2001-2003 two years of experimental composition at the Conservatorio Santa Cecilia in
Rome with Maestro
G. Chiti 2005/06/07 Seminar compositional technique with M ° Casale
2007 Certificate Executor live Steiberg Nuendo
2006 Seminar compositional analysis with Maestro Giomi
PERFORMANCE / LIVE PERFORMANCES
Since 2005 takes part in the production Santasangre
MUSICAL PROJECTS
Since 2006 is part of the music project curated by Paolo Sinigaglia impromptu Ned
(cofounder of
dance company MK) as a musician and missatore.
Since 2007 is part of the band Rom Ensemble
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PERFORMING
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CONTEMPORARY PRODUCTION
CINEMA
2006 Composition and mixing in the film "I love you Lea" by Alexander J. Sikabonyi, prod.
Moving Pictures
2007 Composition and mixing of the short film "Look Blind Eyes" by Mario Raoli
PASQUALE TRICOCI - Cassano allo Ionio 29/11/1977
STUDIES
2000 Scholarship Awards won for Erasmus / photography course and at xerigrafia SINTLUCAS HOGESCHOOL of
Brussel (Belgium)
2001 Graduated in Set Design - Academy of Fine Arts in Rome
2004 Diploma in Set Design Furniture and Costume at the "Centro Experimental Film"Rome
2004 Technical Certificate EDP (Lazio)
PERFORMANCE / LIVE PERFORMANCES
Since 2001 takes part in all productions Santasangre
CINEMA
2007 Interior Decorator for the film Friends of the bar Margherita directed by Pupi Avati
2007 Interior Decorator for the film Giovanna's father directed by Pupi Avati
2007 Interior Decorator for the film As You Desire Me directed by Wolfgang De Biasi
2006 Interior Decorator for the movie directed by Pupi Avati The hiding
2005 Set designer for The Fourth Sex directed by M. Costa
2005 Set designer for the film, but Love is directed by M. Costa / T. Zangardi
2005 Assistant Interior Decorator for the TV series Pride 3 directed by Vincenzo Verdecchi
2004 Aid set designer-illustrator for the film Sacred Heart directed by Ferzen Ozpetek
Help set designer for the 2002 film Facing Window directed by Ferzan Ozpetek
ROBERTA ZANARDO - Albano Laziale 27/05/1977
STUDIES
2005 Graduated in History of Theater in the Faculty of Humanities University of Rome “La
Sapienza”
1992-1995 Training course for actors (Roma) teacher Tenderness Factor - Actress
1995-1996 Training course for actors (Roma) teacher Lucia Panaro - director
1998 Theater Workshop (Jerusalem) led by David Zinder - Michael Chekhov method
2000 - Course of Speech / voice settings lyric (Rome) led by the soprano Adriana Junta
2000 - Course of Contemporary Dance (Rome) led by Mirella Maggi
2002 Theater Workshop (Rovigo) conducted by the Theater of the Lemming
2003 Theater Workshop (Bologna) conducted by Teatrino Clandestino
2004 Dance Workshop (Rovigo) led by Roberto Castello
2007 Dance Workshop (Rome) led by Alessandra Cristiani (Habillé d'eau)
2008 Dance Workshop (Rome) led by Silvia Rampelli (Habillé d'eau)
2008 Dance Workshop (Rome) led by Yoko Muronoi
FOCUS
ON
ART
AND
SCIENCE
IN
THE
PERFORMING
ARTS:
CONTEMPORARY PRODUCTION
PERFORMANCE / LIVE PERFORMANCES
Since 2005 takes part in the production Santasangre
From 2003 to 2005 is part of the company of the Teatro del Lemming
From 1998 to 2002 took part in the production of the company Cassiopea
2000 Opera at the Red directed Domenico Baronetti
1996 Crusades directed by Gianluca Bottoni
1997 Il cielo sopra Berlino directed by Lucia Panaro
e-mail:
[email protected]
EUROPEAN