Rif. 130000002584/D secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 N. rev. 1.3 Sto-Terrazzo Effect Rielaborato il 28.03.2012 Data di stampa 15.10.2012 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA SEZIONE 1: IDENTIFICAZIONE DELLA SOSTANZA O DELLA MISCELA E DELLA SOCIETÀ/IMPRESA 1.1 Identificatore del prodotto 1.2 Usi pertinenti identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati Sto-Terrazzo Effect Rivestimenti decorativi Restrizioni d'uso raccomandate 1.3 Informazioni sul fornitore della scheda di dati di sicurezza Sto AG Schweiz Südstrasse 14 CH - 8172 Niederglatt Telefon: 044 8515 - 353 Telefax: 044 8515 - 300 www.stoag.ch Dipartimento responsabile STO AG Dipartimento TIQ Qualitätssicherung Telefon: +49 (0)7744 57-1534 [email protected] 1.4 Numero telefonico di emergenza Nostro Ufficio é aperto dalle 7.30 - 12.00 /13.00 - 16.30 Tel. 0041 - 44 - 851 - 54 44 Al di fuori dell Tempo die apertura Tel. 0044 - 1235 - 239 - 670 SEZIONE 2: IDENTIFICAZIONE DEI PERICOLI 2.1 Classificazione della sostanza o della miscela 1999/45/CE: Sostanza o miscela non pericolose, secondo le direttive CE 67/548/CEE o 1999/45/CE. 2.2 Elementi dell'etichetta Etichettatura secondo la Direttiva CE (1999/45/CE) Ulteriori informazioni Il prodotto non è soggetto ad etichettatura secondo le direttive CE o le correspondenti normative nazionali. 1/14 Rif. 130000002584/D secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 N. rev. 1.3 Sto-Terrazzo Effect Rielaborato il 28.03.2012 Data di stampa 15.10.2012 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA 2.3 Altri pericoli Non respirare le polveri. SEZIONE 3: COMPOSIZIONE/INFORMAZIONI SUGLI INGREDIENTI Natura chimica Miscela di sabbia quarzosa Tipo di prodotto: Miscela Componenti pericolosi Nome Chimico Quarzo (sabbia, aliquota finissima < 12µm inferiore 1%) N. CAS N. CE Numero di registrazione 14808-60-7 238-878-4 Classificazione (67/548/CEE) Classificazione (REGOLAMENTO (CE) N. 1272/2008) Concentrazione [%] ≥ 50 - ≤ 100 Sostanza VLE Sostanza o miscela non pericolose, secondo le direttive CE 67/548/CEE o 1999/45/CE. Sostanza VLE SEZIONE 4: MISURE DI PRIMO SOCCORSO 4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso Inalazione non applicabile Contatto con la pelle non applicabile Contatto con gli occhi non applicabile Ingestione non applicabile 4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti e che ritardati Sintomi Nessuna informazione disponibile. Trattamento Trattare sintomaticamente. Nessuna informazione disponibile. 2/14 Rif. 130000002584/D secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 N. rev. 1.3 Sto-Terrazzo Effect Rielaborato il 28.03.2012 Data di stampa 15.10.2012 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA SEZIONE 5: MISURE ANTINCENDIO 5.1 Mezzi di estinzione Mezzi di estinzione idonei Non combustibile. Mezzi di estinzione non idonei non applicabile 5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela 5.3 Raccomandazioni per gli addetti all'estinzione degli incendi nessuno(a) non applicabile SEZIONE 6: MISURE IN CASO DI RILASCIO ACCIDENTALE 6.1 Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza 6.2 Precauzioni ambientali Riferirsi alle misure di protezione elencate nelle sezioni 7 e 8. Evitare la formazione di polvere. 6.3 Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica Usare attrezzature di movimentazione meccaniche. Umidificare e asportare. Smaltimento del materiale contaminato conformemente al punto 13. Pulire accuratamente la superficie contaminata. 6.4 Riferimenti ad altre sezioni Riferirsi alle misure di protezione elencate nelle sezioni 7 e 8. Non sono richiesti provvedimenti particolari. SEZIONE 7: MANIPOLAZIONE E IMMAGAZZINAMENTO 7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura Avvertenze per un impiego sicuro Evitare la formazione di polvere. Evitare il contatto con la pelle e gli occhi. Vedere Sezione 8 per i dispositivi di protezione individuale. Misure di igiene Lavarsi le mani prima delle pause ed alla fine della giornata lavorativa. Non mangiare, né bere, né fumare durante l'impiego. Evitare il contatto con la pelle e gli occhi. 3/14 Rif. 130000002584/D secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 N. rev. 1.3 Sto-Terrazzo Effect Rielaborato il 28.03.2012 Data di stampa 15.10.2012 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA 7.2 Condizioni per l'immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità Requisiti del magazzino e dei contenitori Conservare nei contenitori originali. Tenere in un luogo asciutto. Indicazioni contro incendi ed esplosioni Informazioni supplementari per le condizioni di stoccaggio Indicazioni per il magazzinaggio insieme ad altri prodotti Non sono richiesti provvedimenti particolari. 7.3 Usi finali specifici Per ulteriori informazioni si veda anche il bollettino tecnico del prodotto. Proteggere da umidità e acqua. Non vi sono materiali che debbano essere specificatamente menzionati. SEZIONE 8: CONTROLLO DELL’ESPOSIZIONE/PROTEZIONE INDIVIDUALE 8.1 Parametri di controllo Limite(i) di esposizione Componenti N. CAS Base Tipo: Parametri di controllo Quarzo (sabbia, aliquota finissima < 12µm inferiore 1 % ) 14808-60-7 CH SUVA Valore del limite di soglia sul posto di lavoro polvere 0,15 mg/m³ alveolata Ulteriori suggerimenti: Valori provvisori - Per vari motivi, i valori di concentrazione massima ammissibili sul posto di lavoro per queste sostanze non sono ancora stati stabiliti in modo definitivo. Cancerogena, categoria 1 NIOSH OSHA HSE Rispettando il valore di concentrazione massima ammissibile sul posto di lavoro, non si deve temere alcuna compromissione del feto. Ulteriori suggerimenti: L'inalazione prolungata e/o intensiva di polveredi silice (quarzo) capace di penetrare nei dotti alveolari può provocare pneumonoconiosi, conosciuta anche come silicosi. 4/14 Rif. 130000002584/D secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 N. rev. 1.3 Sto-Terrazzo Effect Rielaborato il 28.03.2012 Data di stampa 15.10.2012 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA L'effetto del pulviscolo di quarzo (compresi cristobalite e tridimite) è un effetto di lunga durata che dipende principalmente dalla quota di pulviscolo determinata dalla concentrazione intermedia di polvere agente per un lungo arco di tempo (frazione che penetra nei dotti alveolari). Carburo di silicio CH SUVA 409-21-2 Valore del limite di soglia sul posto di lavoro polvere alveolata Ulteriori suggerimenti: Polveri inerti, valore limite polveri generale; per polveri inerti si intendono quelle polveri che, secondo le conoscenze attuali, non vengono riassorbite né stimolano i polmoni alla riproduzione di tessuto connettivo (potere fibrogenico) e non causano alcun sintomo morboso specifico. Poiché dette polveri possono compromettere la funzionalità degli organi della respirazione a causa di irritazione meccanica, il valore di concentrazione massima ammissibile sul posto di lavoro valido in questi casi è di 3 mg/m³ per la polvere che penetra negli alveoli, misurato secondo la norma EN 481, e di 10 mg/m³ per la polvere respirabile. Rispettando il valore di concentrazione massima ammissibile sul posto di lavoro, non si deve temere alcuna compromissione del feto. Vedi supplemento 1.3.6: Polveri inerti, valore limite polveri generale; per inerti si intendono quelle polveri che, secondo le conoscenze attuali, non vengono riassorbite né stimolano i polmoni alla riproduzione di tessuto connettivo (potere fibrogenico) e non causano alcun sintomo morboso specifico. Poiché dette polveri possono compromettere la funzionalità degli organi della respirazione a causa di irritazione meccanica, il valore di concentrazione massima ammissibile sul posto di lavoro valido in questi casi è di 3 mg/m³ per la polvere che penetra negli alveoli, misurato secondo la norma EN 481, e di 10 mg/m³ per la polvere respirabile. Il valore di concentrazione massima ammissibile sul posto di lavoro per le polveri interti è valido purché dette sostanze non contengano alcuna aggiunta di altre sostanze particolarmente nocive alla salute quali, ad esempio, asbesto, quarzo ecc. Polveri inerti sono, ad esempio: ossido di alluminio (alundum e corindone), carbonato di calcio (creta), solfato di calcio (gesso), carbonato di magnesio (magnesite), carburo di silicio (carborundum), amido, biossido di titanio, cellulosa, diossido di stagno. La concentrazione di polveri non inerti nell'aria respirata, per la quale non è stato 5/14 3 mg/m³ Rif. 130000002584/D secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 N. rev. 1.3 Sto-Terrazzo Effect Rielaborato il 28.03.2012 Data di stampa 15.10.2012 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA ancora possibile a tutt'oggi definire un valore di concentrazione massima ammissibile sul posto di lavoro per mancanza di dati quantitativi, non deve assolutamente superare quella delle polveri inerti. Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base. 8.2 Controlli dell'esposizione Controlli tecnici idonei nessuno(a) Misure di protezione individuale, quali dispositivi di protezione individuale a) Protezioni per occhi/volto b) Protezione della pelle Protezione delle mani Occhiali di sicurezza Dopo essersi lavati le mani, sostituire il grasso della pelle andato perduto con una pomata grassaad uso dermatologico. Protezione fisica Vestiario con maniche lunghe c) Protezione respiratoria Non respirare il particolato. In caso di superamento dei valori limite per l'esposizione, è richiesto l'uso della maschera per polvere fine FFP2. Misure generali di protezione e Informazioni supplementari Per l'impiego di questo prodotto non è necessario indossare un equipaggiamento di protezione personale. Se il prodotto viene utilizzato come parte integrante di un sistema, si dovranno osservare le misure di protezione ivi consigliate. Controlli dell'esposizione ambientale Informazione generale Non sono richiesti provvedimenti particolari. SEZIONE 9: PROPRIETÀ FISICHE E CHIMICHE 9.1 Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali Aspetto a grana fine Colore biancogrigio Odore inodore Soglia olfattiva Nessun dato disponibile 6/14 Rif. 130000002584/D secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 N. rev. 1.3 Sto-Terrazzo Effect Rielaborato il 28.03.2012 Data di stampa 15.10.2012 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Punto di fusione/punto di congelamento non applicabile Punto di ebollizione iniziale e intervallo di ebollizione. non applicabile Punto di infiammabilità. non applicabile Tasso di evaporazione non applicabile Infiammabilità (solidi, gas) Il prodotto non è infiammabile. Limite inferiore di esplosività Nessun dato disponibile Limite superiore di esplosività Nessun dato disponibile Tensione di vapore Nessun dato disponibile La solubilità/ le solubilità. insolubile Coefficiente di ripartizione: nottanolo/acqua non applicabile Temperatura di autoaccensione non auto-infiammabile Temperatura di accensione Nessun dato disponibile Temperatura di decomposizione non applicabile Viscosità, dinamica non applicabile Proprietà esplosive Non esplosivo Proprietà ossidanti non applicabile 9.2 Altre informazioni Densità apparente ca. 1,56 Kg/m³ Tempo di flusso non applicabile SEZIONE 10: STABILITÀ E REATTIVITÀ 10.1 Reattività Non si conosce nessuna reazione pericolosa se usato in condizioni normali. 10.2 Stabilità chimica Stabile in condizioni normali. 10.3 Possibilità di reazioni pericolose Reazioni pericolose Queste informazioni non sono disponibili. 10.4 Condizioni da evitare Condizioni da evitare Stabile a condizione che si rispettino le norme di stoccaggio e di trattamento indicate (cfr. capitolo 7). 7/14 Rif. 130000002584/D secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 N. rev. 1.3 Sto-Terrazzo Effect Rielaborato il 28.03.2012 Data di stampa 15.10.2012 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA 10.5 Materiali incompatibili Materiali da evitare Nessun dato disponibile 10.6 Prodotti di decomposizione pericolosi Prodotti di decomposizione pericolosi Temperatura di decomposizione Nessuna decomposizione se immagazzinato e usato come indicato. non applicabile SEZIONE 11: INFORMAZIONI TOSSICOLOGICHE 11.1 Informazioni sugli effetti tossicologici a) Tossicità acuta Tossicità acuta per via orale Nessun dato disponibile Tossicità acuta per inalazione Nessun dato disponibile Tossicità acuta per via cutanea b) Irritante per la pelle Nessun dato disponibile Irritante per la pelle Non ha effetti irritanti. c) Corrosività Irritante per gli occhi Non ha effetti irritanti. d) Sensibilizzazione Sensibilizzazione Non provoca sensibilizzazione della pelle. Non provoca sensibilizzazione respiratoria. Altre informazioni Il prodotto non è stato testato in quanto tale. Il preparato è stato classificato secondo il metodo standard (procedimento di calcolo della Direttiva UE 1999/45/CE) e in base ai rischi tossicologici (per ulteriori dettagli, si vedano i Capitoli 2 e 3). 8/14 Rif. 130000002584/D secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 N. rev. 1.3 Sto-Terrazzo Effect Rielaborato il 28.03.2012 Data di stampa 15.10.2012 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA SEZIONE 12: INFORMAZIONI ECOLOGICHE 12.1 Tossicità Tossicità per i pesci Specie: Pesce Nessun dato disponibile 12.2 Persistenza e degradabilità Biodegradabilità Nessun dato disponibile 12.3 Potenziale di bioaccumulo Bioaccumulazione Nessun dato disponibile 12.4 Mobilità nel suolo Prodotto: Mobilità Nessun dato disponibile 12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB Prodotto: Valutazione non applicabile Informazioni supplementari sull'ecologia Informazioni ecologiche supplementari Nessuna informazione ecologica è disponibile. Non scaricare il flusso di lavaggio in acque di superficie o in sistemi fognari sanitari. SEZIONE 13: CONSIDERAZIONI SULLO SMALTIMENTO 13.1 Metodi di trattamento dei rifiuti Prodotto L'utente é responsabile della corretta codifica e denominazione dei rifiuti prodotti. Per l'applicazione consigliata si puó adottare il codice nel Catalogo Europeo dei Rifiuti (CER), categoria 17-09, Rufiuti delle operazione di construzione e demolizione (compreso il terreno proveniente da siti 9/14 Rif. 130000002584/D secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 N. rev. 1.3 Sto-Terrazzo Effect Rielaborato il 28.03.2012 Data di stampa 15.10.2012 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA contaminanti) Se il riciclaggio non è praticabile, smaltire secondo le leggi locali. Contenitori contaminati Le confezioni vuote vengono riutilizzate tramiteil sistema di riciclaggio. No. (codice) del rifiuto smaltito 17.09.04: Rifiuti misti dell'attività di costruzione e demolizione, diversi da quelli di cui alle voci 17 09 01, 17 09 02e17 09 03. SEZIONE 14: INFORMAZIONI SUL TRASPORTO 14.1 Numero ONU ADR Merci non pericolose RID Merci non pericolose IMDG Merci non pericolose IATA Merci non pericolose 14.2 Nome di spedizione appropriato ONU ADR Merci non pericolose RID Merci non pericolose IMDG Merci non pericolose IATA 10/14 Rif. 130000002584/D secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 N. rev. 1.3 Sto-Terrazzo Effect Rielaborato il 28.03.2012 Data di stampa 15.10.2012 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA Merci non pericolose 14.3 Classi di pericolo connesso al trasporto ADR Merci non pericolose RID Merci non pericolose IMDG Merci non pericolose IATA Merci non pericolose 14.4 Gruppo d'imballaggio ADR Merci non pericolose RID Merci non pericolose IMDG Merci non pericolose IATA Merci non pericolose 14.5 Pericoli per l'ambiente ADR Merci non pericolose 11/14 Rif. 130000002584/D secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 N. rev. 1.3 Sto-Terrazzo Effect Rielaborato il 28.03.2012 Data di stampa 15.10.2012 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA RID Merci non pericolose IMDG Merci non pericolose IATA Merci non pericolose 14.6 Precauzioni speciali per gli utilizzatori Queste informazioni non sono disponibili. 14.7 Trasporto di rinfuse secondo l'allegato II di MARPOL 73/78 e il codice IBC Osservazioni non applicabile SEZIONE 15: INFORMAZIONI SULLA REGOLAMENTAZIONE 15.1 Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela Legge sulla tassa incentiva per composti organici volatili (VOCV) Altre legislazione assenza di tasse COV Osservare le disposizioni di legge inerenti allatutela e alla sicurezza sul lavoro. 15.2 Valutazione della sicurezza chimica Queste informazioni non sono disponibili. 12/14 Rif. 130000002584/D secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 N. rev. 1.3 Sto-Terrazzo Effect Rielaborato il 28.03.2012 Data di stampa 15.10.2012 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA SEZIONE 16: ALTRE INFORMAZIONI Riferimenti a indicazioni di pericolo sotto forma di testo completo sotto i paragrafi 2 e 3. Reparto elaborazione bollettini di sicurezza Dipartimento TIQS Sto AG Stühlingen [email protected] Persona da contattare Reparto Protezione dell´ambiente Telefono: 044 8515 - 353 Ulteriori informazioni Per un breve periodo di tempo, sino ad esaurimento delle nostre scorte di magazzino, potrebbero esservi differenze nella denominazione riportata sugli imballaggi rispetto a quella indicata dal bollettino di sicurezza. Vi preghiamo di scusarci per l'inconveniente. Le variazioni rispetto alla versione precedente sono indicate da contrassegni sul margine sinistro. Le indicazioni contenute in questa scheda di sicurezza riflettono lo stato delle nostre conoscenze attuali e sono conformi a quanto previsto dalle legislazioni nazionale CEE. Non possiamo tuttavia essere a conoscenza né esercitare alcun controlle sulle effettive condizioni di lavoro dell´utilizzatore, il quale é respnsabile dell´osservanza di tutte le disposizioni di legge in materia. Le indicazioni qui contenute forniscono un´accurata descrizione dei requisiti di sicurezza inerenti al nostro prodotto ma non rappresentano alcuna garanzia circa la sua idoneitá all´uso. 13/14 Rif. 130000002584/D secondo il Regolamento (CE) Num. 1907/2006 N. rev. 1.3 Sto-Terrazzo Effect Rielaborato il 28.03.2012 Data di stampa 15.10.2012 SCHEDA DI DATI DI SICUREZZA 14/14