Libri e musica, il centro storico diventa un palcoscenico rock

CORRIERE DEL GIORNO
CRONACA/PROVINCIA
Martedì 26 giugno 2012
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MASSAFRA Passa l'odg pro Sanità, poi manca il numero legale
“Febbre da gioco”,
il regolamento
si arena in Consiglio
MASSAFRA – Viene approvato all’unanimità dei
presenti l’ordine del giorno
da inviare alla Regione Puglia con la richiesta di confermare l’assegnazione del
finanziamento di otto milioni di euro per la Sanità tarantina ma non viene raggiunto il numero legale per
la votazione del regolamento per la disciplina delle attività di sala giochi ed installazioni di apparecchi da gioco.
Ieri mattina, nella sala
consiliare di piazza Garibaldi, il Consiglio comunale di
Massafra si è riunito in seduta di aggiornamento.
In apertura di seduta, la
massima assise cittadina ha
approvato all’unanimità un
ordine del giorno da inviare
alla Regione Puglia e alla 3^
Commissione Sanità, con il
quale chiede di confermare
l’assegnazione del finanziamento di otto milioni di euro per la Sanità tarantina, in
un primo momento attribuito e successivamente congelato nella Commissione Bilancio regionale, rinviando
ad una successiva progettualità complessiva l’utilizzo delle risorse. Consenso
generale sul documento, con
l’obiettivo di «non penalizzare ulteriormente la Sanità
ionica, già ai minimi dell’assistenza prevista».
Grottaglie, al via i lavori Aqp
per il serbatoio di Montepizzuto
GROTTAGLIE - Stanno per essere avviati dallAqp i lavori di realizzazione del serbatoio pensile da 150 metri cubi e relativa condotta
di servizio della zona alta di Grottaglie in località Montepizzuto. A
darne notizia è il consigliere comunale Francesco Donatelli che da
anni si batte per questo obiettivo. «E la notizia - dice Donatelli - che
attendevano da anni centinaia di famiglie in quanto, la realizzazione
del serbatoio pensile consentirà lallaccio alla rete idrica alle abitazioni private nelle contrade Mannara, Montepizzuto e Mezzaquarta e ciò avverrà entro un anno. Ma è anche la dimostrazione di aver
onorato limpegno assunto il 2 maggio 2011, in una affollata assemblea con i cittadini delle tre contrade, dal sottoscritto e dai tecnici,
ing. Vito Colucci dirigente per la Pianificazione dellAto Puglia, dott.
Vincenzo Salinaro direttore della macroarea territoriale Brindisi Taranto e ling. Gaetano Barbone dellAcquedotto Pugliese spa».
Lappalto prevede che, oltre alla realizzazione del serbatoio pensile, si debba procedere alla contestuale realizzazione della rete di
collegamento che consentirà lallaccio alle abitazioni private situate
sulla via per Villa Castelli (fino allex Sanatorio) e delle numerose
residenze prospicienti la panoramica che collegherà la Contrada
Mezzaquarta. Inoltre è in fase di avanzata progettazione, da parte dei
tecnici Aqp, la rete che sarà realizzata entro lanno, della panoramica
fino alla Pineta Frantella oltre agli interventi in contrada Mezzaquarta tra cui Via Mezzaquarta e Via degli Oleandri.
Sempre all’unanimità, è
passato l’ordine del giorno
sulle problematiche relative
a “Giochi e Lotterie”, presentato dal capogruppo consiliare della Costituente di
Centro Giuseppe Cofano,
che impegna la Giunta comunale ad «assumere iniziative finalizzate a scoraggiare il gioco delle scommesse attraverso la realizzazione e diffusione di un “decalogo del giocatore responsabile”; intensificare la collaborazione con enti ed istituzioni, che da tempo si occupano della prevenzione dal
gioco d’azzardo e dell’assistenza a chi è rimasto vittima, per prevenire questo fenomeno sociale deviante;
sollecitare i parlamentari locali, affinché sostengano e
facciano propria la proposta
di legge che vieta la pubblicità per giochi e scommesse».
Lo stesso esito però non si
è avuto in merito alla proposta di approvazione del
“Regolamento per la Disciplina delle Attività di Sala
Giochi ed Installazioni di
Apparecchi da Gioco”, presentato dal capogruppo consiliare del Pd Vito Miccolis.
Il consigliere Vito Maraglino (Puglia prima di tutto),
considerando la valenza
dell’argomento e la mancanza in aula di molti consiglieri
di maggioranza, ha chiesto il
rinvio per un esame più
“collegiale”. Si è proceduto
allora ad una breve interruzione circa la prosecuzione
o meno del Consiglio ma, alla ripresa dei lavori, è venuto meno il numero legale: 12
presenti e 13 assenti.
Una situazione sulla quale
non tarda ad esprimere di-
sappunto lo stesso Miccolis
che dichiara: «Il regolamento era passato da tutte le
commissioni, ne avevamo
discusso insieme e aveva ottenuto il parere favorevole
di tutti. Credo che gli interessi che stanno dietro le sale giochi abbiano fatto pressione sul Consiglio comunale per farlo slittare. È una
pagina vergognosa della politica massafrese. Non c’era
nessuna motivazione per
rinviarlo». «Questo regolamento – precisa – raccoglie
le normative e stabilisce delle regole per le sale giochi
future».
Il capogruppo del Pd lancia inoltre un messaggio al
consigliere Luigi Convertino (indipendente), tra coloro che hanno lasciato l’aula:
«Gli chiedo di dimettersi per
rispetto nei confronti di coloro che lo hanno votato. È
stato eletto nel centrosinistra, ha lasciato il Partito
Democratico e si è dichiarato indipendente dicendo che
avrebbe fatto il bene della
città. Non riesco a comprendere quale bene della città
abbia fatto allontanandosi
dall’aula. Se fosse rimasto, il
numero legale ci sarebbe
stato».
Ritornando alla seduta, in
via preliminare, il sindaco
Martino Tamburrano ha ritirato due punti iscritti
all’ordine del giorno: approvazione criteri generali e
procedura per l’installazione di chioschi su area pubblica (ulteriori emendamenti); modifica Statuto somunale (comunicazione
d el l’associazione turistica
Pro Loco di esclusione dalla
Consulta delle Associazioni).
MASSAFRA Mostra d'arte e produzione letteraria
Maria Santoro, artista
a tutto tondo che sa unire
la pittura alla poesia
MASSAFRA - La recente
personale della pittrice Maria
Santoro ci offre l’opportunità di
riflettere sul significato e la valenza della Microstoria. Di
quella somma di eventi demoantropologici che si dipanano
nel territorio e che ne scrivono
e dipingono i contorni, i colori,
le tradizioni, la catena delle memorie. Dunque quello di “scoprire” talenti “nascosti “ha un
significato educativo e propedeutico per la Comunità, a nostro avviso, molto maggiore della stessa Storia, che è invece catalogo “guidato” del Passato, lapide
per commemorazioni, insegnante disattesa.
Quanti Maria Santoro, “nobili e ricchi”, figli di questa terra passano inosservati e non valorizzati in una città che ha bisogno di
molto, ma soprattutto di educare al bello, alla tutela dei Beni comuni, di stimoli alla creatività e dunque alla possibilità di reinventarsi (prerogativa atavica meridionale).
Maria Santoro è artista a tutto tondo. Una donna che ha trascorso una vita intera nella combattuta gioia di Essere, nell’orgoglio di rivendicare la sua femminilità, nella ricerca esistenziale del
sé, attraverso varie forme d’arte e delle interconnessioni quotidiani con l’utopia.
Temi dominanti nella sua pittura e nelle poesie la Pace, l’Amore,
la Solidarietà. Termini (ahimè!) giaculati da sempre, specie dalla
politica d’accanto dei nostri giorni. Questi enormi contenitori,
(Amore, Democrazia), sono infatti spesso riempiti di strumenti discriminanti, di parole svuotate di significato. In Maria, seppure
connotati di un “frasario” semplice ed immediato, Pace e Amore
campeggiano nelle tele e nelle strutture poetiche arrivando senza
infingimenti alla sensibilità del fruitore. Maria è sanguigna, decisa,
ferma osservatrice di messaggi positivi e di proposizioni civili. Una
pittrice (e scopriamo un'amante educata al bel canto) che ha attraversato forme, dimensioni, colori, parole, musicalità in un costrutto neoclassico, ruspante, eppure denso di richiami ai grandi
artisti del secolo scorso, riconoscibili nei suoi lavori. Portare a Massafra Maria Santoro è il riconoscimento di una “carriera” spesa per
unire in un abbraccio bambini, uomini e donne della sua terra nel
segno della “epifania del cuore“.
(Francesco Silvestri)
LATERZA Tony Volpe ha presentato il libro di Bruno Casini “In Viaggio con i Litfiba”: la storia del gruppo fiorentino vista dal loro primo manager
Libri e musica, il centro storico diventa un palcoscenico rock
LATERZA - Un libro e la musica per raccontare i Litfiba nel centro storico di Laterza. Grazie alle parole del volume scritto da
Bruno Casini, primo manager del gruppo, e
al concerto dei “Versante Sud”, cover band
dei Litfiba.
La storia della band fiorentina ha rivissuto
una bella pagina in piazza Plebiscito, in occasione della conferenza stampa di presentazione del
testo “In Viaggio con i Litfiba”, fortemente voluta da Tony Volpe, artista laertino e dal presidente dell’associazione culturale Società e Progresso Bruno Bongermino. «Gli anni migliori afferma - sono stati quelli in cui i Litfiba si incontravano al Casablanca e provavano in una
cantina in Via de’ Baraldi . Qui comincia tutto».
Tony Volpe, rileggendo alcuni passi del
testo di Casini, richiama quell’atmosfera
“new wave” tipica dei Litfiba: «Son stati gli
unici a cantare in italiano, solitamente cantavano tutti in inglese perché era anche più
facile riuscire ad arrivare alla gente . Piero
Pelù ed i suoi invece riescono a rivoluzionare
il mondo del rock italiano degli anni '80».
Proposta di ottimo livello per l’associazione
culturale Società e Progresso, il comune di Laterza e la consulta delle associazioni che hanno
patrocinato l’evento nell’ambito del progetto
“Laterza Estate” . Lo stesso scrittore si è complimentato per l’ospitalità, per la buona cucina
e la tanta passione per la musica di qualità che
ha scoperto nel paese tarantino: «Nel testo si
parla anche delle influenze di Piero Pelù, ascoltava i Black Sabbath, era ossessionato dall’occulto ed è sempre stato un animale da palcoscenico perché riusciva ad ascoltare generi tra
loro variegatissimi». Parla poi del suo testo come un tributo ai 30 anni di carriera della band
con la quale non ha più collaborato dagli album
“Terremoto” e ”Proibito” ma confessa: “L’album a cui son più affezionato è 17 Re” .
L’artista laertino Tony Volpe ha ringraziato
il suo amico Bruno Casini per essere intervenuto ed il presidente di Società e Progresso
per aver curato questo evento. Al termine della conferenza stampa è stata proiettata prima
la partita Italia-Inghilterra, poi la rappresentazione artistica al Palazzo Marchesale “Momenti D’Arte a Palazzo” curata dall’Associazione Culturale Arthemisia ed infine il concerto dei Versante Sud, Tribute band dei Litfiba, che ha trasformato il centro storico laertino in un vero e proprio palcoscenico rock.
(Antonio Perrone)