PROGRAMMAZIONE LINGUA ITALIANA Classe quinta OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO COMPETENZA IN USCITA ASCOLTARE E PARLARE 1. Strategie essenziali dell'ascolto; 2. processi di controllo da mettere in atto durante l'ascolto; 3. interazioni fra testo e contesto; 4. forme più comuni di discorso parlato: racconto, resoconto, spiegazione, esposizione orale; 5. organizzazione di contenuti narrativi, descrittivi, informativi, espositivi, regolativi; 6. alcune forme comuni del parlato: l’interrogazione, la conversazione, la discussione; 7. i registri linguistici negli scambi comunicativi. a) Essere in grado di seguire situazioni comunicative diverse proposte dall'insegnante e dai compagni; b) comprendere consegne, interventi, comunicazioni proprie del linguaggio adulto; c) individuare in una comunicazione l'essenziale; d) rendersi conto di non aver capito; e) riconoscere registri diversi nella comunicazione; f) comprendere semplici testi derivanti dai principali media (cartoni, film, documentari…); g) nel riferire esperienze personali saper circostanziare luogo, tempo, personaggi, situazioni; h) esporre un’esperienza personale con senso logico; i) esprimere sentimenti e stati d’animo; j) esprimere le proprie opinioni in conversazioni e discussioni; k) formulare domande, risposte, proposte, l) suggerimenti; m) riferire il contenuto di una lettura; 1 I. Ascolta e comprende diversi tipi di testi orali sapendone riferire l’argomento e le informazioni principali. II. Comprende i contenuti dei testi ascoltati individuando le informazioni essenziali. III. Si inserisce in modo adeguato in un contesto comunicativo, rispettando il turno di parola, esprimendo il proprio pensiero in modo chiaro. IV. Rielabora ed espone in modo autonomo ed efficace i contenuti di studio rispondendo a domande, verbalizzando mappe e schemi, relazionando liberamente V. Individua il significato di una parola dal contesto o si attiva per cercare la definizione adatta n) relazionare oralmente su un argomento di studio; o) interpretare e drammatizzare scenette. LEGGERE 1. Varie forme testuali; 2. caratteristiche strutturali in testi narrativi, descrittivi, espositivi, informativi, regolativi; 3. alcune figure di significato(onomatopea, similitudine, metafora); 4. testi multimediali; 5. relazioni di significato tra parole (sinonimia, antinomia, parafrasi). a) Leggere ad alta voce, in modo scorrevole ed espressivo, testi noti e non, rispettando la punteggiatura e fornendo prova di comprenderne il contenuto; b) leggere silenziosamente un testo e dar prova di comprenderne il contenuto; c) individuare gli elementi principali di un testo; d) riconoscere le parti specifiche di un testo; e) cogliere informazioni nascoste; f) individuare lo scopo comunicativo del testo; g) riconoscere le caratteristiche specifiche del testo letto e classificarlo (narrativo, descrittivo, poetico…); h) ricavare informazioni da testi di tipo diverso; i) consultare testi di tipo diverso (dizionari, enciclopedie, testi multimediali, atlanti); j) individuare le sequenze in funzione di una sintesi; k) individuare il titolo adatto ad un testo; l) cogliere il significato di una parola dal contesto; m) parafrasare parole e frasi. 2 I. Esegue la lettura silenziosa di diversi tipi di testo utilizzando differenti modalità di lettura e sviluppando il piacere di leggere. II. Esegue la lettura ad alta voce di testi noti e non noti in modo corretto, scorrevole ed espressivo. III. Comprendere e analizzare il testo letto, ricavando il significato delle parole dal contesto formulando ipotesi sul contenuto. SCRIVERE 1. Differenze essenziali tra testo orale e testo scritto; 2. funzioni che distinguono le parti del discorso; 3. caratteristiche strutturali dei diversi tipi di testo; 4. operazioni propedeutiche alla sintesi; 5. giochi grafici, fonici, semantici (acrostico, tautogramma, doppi sensi…). a) Produrre testi scritti coesi e coerenti per raccontare esperienze personali; b) produrre testi coesi e coerenti di diverso tipo (descrizioni, resoconti, testi regolativi, poesie); c) utilizzare in modo opportuno i dialoghi; d) manipolare semplici testi (cambiare l’ottica narrativa, trovare un inizio o un finale, variare l’ordine delle sequenze); e) utilizzare un lessico specifico; f) elaborare una sintesi; g) riflettere sui livelli raggiunti e sulle difficoltà incontrate durante la produzione per migliorare tale processo. 3 I. Produce testi corretti, coerenti e coesi. II. Rielabora testi anche per “giocare” con la lingua. III. Produce riassunti. RIFLESSIONE LINGUISTICA 1. Le parti del discorso e le categorie grammaticali (nomi, articoli, preposizioni semplici e articolate, aggettivi, pronomi, avverbi, congiunzioni) 2. Il verbo: modi finiti e indefiniti; uso di congiuntivo e condizionale in situazioni comunicative concrete; 3. la funzione del soggetto, del predicato, delle espansioni (dirette e indirette); 4. ampliamento del patrimonio lessicale 5.relazioni di significato tra le parole(omonimia, sinonimia…); 6 la punteggiatura; 7 uso consapevole del discorso diretto 8 convezioni ortografiche; 9 la lingua italiana come sistema in evoluzione nel tempo. a) Riconoscere e classificare le parole nelle frasi; b) usare e distinguere i modi e i tempi verbali c) operare modifiche sulle parole (derivazione, alterazione…); d) riconoscere in un testo alcuni fondamentali connettivi e) riconoscere la frase minima; f) Individuare le espansioni; g) Ampliare il patrimonio lessicale; h) usare il dizionario; i) riconoscere vocaboli entrati nell’uso comune, provenienti da lingue straniere; j) utilizzare correttamente la punteggiatura; k) scrivere in modo ortograficamente corretto; l) riconoscere diversità nella lingua italiana legate alle diverse zone geografiche; m) comprendere che la lingua si evolve nel tempo. 4 I. Conosce e rispetta le convenzioni ortografiche e l’interpunzione. II. Conosce e analizza nella frase le diverse categorie morfologiche dei vocaboli, i diversi sintagmi e la relativa funzione logica. III. Amplia il lessico d’uso anche utilizzando il dizionario. RIFLESSIONE LINGUISTICA: CONTENUTI E ATTIVITÀ CLASSE QUINTA NOMI: formazione (primitivo, derivato, alterato, composto) ARTICOLI: determinativo, indeterminativo, partitivo AGGETTIVI qualificativi: grado comparativo di minoranza di uguaglianza di maggioranza grado superlativo relativo assoluto AGGETTIVI E PRONOMI indefiniti numerali dimostrativi possessivi interrogativi PRONOMI RELATIVI (che, il quale, cui, chi) AVVERBI (individuazione e classificazione) CONGIUNZIONI (individuazione, uso corretto) VERBI: modi finiti e indefiniti uso di congiuntivo e condizionale in situazioni comunicative concrete presentazione della forma attiva dei verbi PREDICATO VERBALE E NOMINALE COMPLEMENTI: oggetto indiretti 5 USO CONSAPEVOLE DEL DIZIONARIO: ricerca di sinonimi, classificazioni grammaticali - USO CORRETTO DELLA PUNTEGGIATURA USO CONSAPEVOLE DEL DISCORSO DIRETTO 6