Corso di Ottica A.A 2007-08 Appello 17 09 2008 Es. 1 Un sistema ottico formato da una lente sottile convergente e da una lente sottile divergente, le cui distanze focali sono eguali in modulo: |f1 | = |f2 |, poste a distanza 2f l’una dall’altra. Determinare le posizioni dei fuochi del sistema in funzione di f : a. analiticamente, b. mediante costruzione grafica. Es. 2 Una fenditura di ampiezza D viene illuminata con luce di lunghezza d’onda λ1 = 390 nm. Osservando la figura di diffrazione su uno schermo posto a distanza L = 1.45 m si osserva il terzo minimo a distanza h = 3 mm dal massimo principale. Quando si illumina la fenditura con una luce di lunghezza d’onda λ2 si osserva il secondo minimo di diffrazione sempre a distanza h = 3 mm dal massimo principale. a.: Calcolare il valore di λ2 , b.: determinare l’ampiezza della fenditura. 1 Soluzione: Es. 1 L’equazioni dei punti coniugati per una lente sottile sferico é: 1 1 1 + = p q f con f > 0 per una lente convergente e f < 0 per una lente divergente. f 2f f a. p1 q1 p2 q2 O1 O2 f/2 b. F2 3f/2 c. F1 F2 fig.1 Per fissare le idee poniamo a sinistra la lente convergente e a destra le lente divergente (fig. 1a), si ha il sistema di equazioni: 1 1 1 + = p1 q 1 f 1 1 1 + = − p2 q 2 f 2f − q1 = p2 Per p1 = ∞ si ha: q2 = −f /2 = F2 , il fuoco secondario (immagine di un punto posto a ∞ si trova a distanza f /2 a sinistra della lente divergente. Per q2 = ∞ e q1 = 2f − p2 si ha p1 = 23 f = F1 , quindi il fuoco primario si trova a distanza 3f /2 a sinistra della lente convergente. In figura 1.a: l’immagine di un oggetto posto a distanza infinita a sinistra della prima lente si trova tra le due lenti (distanza f da ambedue), l’immagine prodotta dalla seconda lente si trova a distanza f /2 a sinistra della seconda lente, fuoco F2 , in accordo con la soluzione analitica. In figura 1.b: l’immagine di un oggetto posto a distanza infinita a destra della lente divergente si trova nel fuoco della lente divergente: a distanza f a destra della lente divergente. Costruendo graficamente 2 si ottiene la posizione del fuoco F1 a distanza 3f /2 a sinistra della prima lente, in accordo con la soluzione analitica. Es. 2 I minimi di diffrazione da una fenditura sottile si osservano per D sin θ = nλ Si osservano nella stessa posizione (θ) il III e il II minimo, rispettivamente per λ1 e λ2 , quindi: D sin θ = 3λ1 = 2λ2 da cui: λ2 = 3λ1 /2 = 585 nm. λ2 λ1 D θ a L fig.1 La posizione del primo minimo sullo schermo é: tan θ = a L essendo a << L si ha: tan θ ≈ sin θ = λ1 /D, quindi: D= 3Lλ1 3 1.45 · 103 390 · 10−6 Lλ1 = = = 0.57 mm a h 3 3