Università di Bologna - Corsi di Laurea Triennale in Ingegneria, II Facoltà - Cesena Sessione invernale 2006 - Secondo appello - Prova scritta del corso di Fisica Generale L-B (11 gennaio 2007) Prof. Maurizio Piccinini p 1. Un gas perfetto può compiere le due trasformazioni mostrate in figura (nel caso A si tratta di un ciclo di Carnot), dove in entrambi i casi lo stato finale è uguale allo stato iniziale. In quale dei due casi è maggiore il lavoro compiuto dal sistema? a) nel percorso A b) nel percorso B c) è uguale in entrambi i casi poiché stato iniziale e finale coincidono. Scegliere la risposta esatta e motivare. I=F B A V 2. Definire il dipolo elettrico e motivarne l’importanza in elettrostatica. 3. Dato un cavo conduttore cilindrico di raggio R e di lunghezza infinita, percorso dalla corrente stazionaria i con densità di corrente uniforme su tutto il conduttore, esprimere il campo magnetico ad una distanza r qualunque dall’asse di simmetria del cavo. 4. Un condensatore di capacità C1 = 0.2 µF viene caricato in modo che tra le sue armature vi sia una differenza di potenziale Vi = 35000 V. Viene quindi collegato in parallelo con un altro condensatore, inizialmente scarico, di capacità C2 = 0.5 µF. Calcolare l’energia immagazzinata nel primo condensatore una volta raggiunto l’equilibrio. Q = C1Vi C1Vi Vf = Q = C1V f + C2V f C1 + C2 Q1 = C1V f 2 1 1 1 CV U = QV C1V f2 = C1 1 i = 10 J 1 f = 2 2 2 C1 + C2 5. In un sistema di riferimento definito da una terna di assi cartesiani ortogonali, un segmento conduttore A-B ha estremi individuati dai punti A(0,0,a) e B(a,a,0). Il filo è immerso in un campo magnetico costante B = Bkˆ , ed è connesso ad un generatore lontano mediante connessioni ininfluenti ai fini del problema, perciò è percorso da una corrente I diretta da A a B. a) rappresentare graficamente il problema; b) trovare l’espressione della forza subita dal segmento di filo z a B x I a a y dF = Idl ∧ B ⇒ F = I ( B − A) ∧ B = I (aiˆ + ajˆ − akˆ) ∧ B iˆ ˆj kˆ F = I a a − a = IBa(iˆ − ˆj ) 0 0 B 6. Un gas perfetto si trova inizialmente in uno stato definito dai valori pA, VA e TA delle variabili termodinamiche pressione, volume e temperatura. Il gas subisce prima una espansione isobara fino ad uno stato B caratterizzato dal volume VB = 2 VA, quindi una trasformazione isoterma che lo porta allo stato C con pressione pC = pA/2 e finalmente una trasformazione isocora che lo porta ad uno stato D con pressione pD = pA. a) Rappresentare le trasformazioni in un diagramma p – V. b) Esprimere i valori di p, V e T negli stati B,C e D in funzione di pA, VA e TA. A p pA V VA T TA B pA 2VA 2TA C pA/2 4VA 2TA pV = nRT VB / TB = VA / TA pV = nRT pD / TD = pC / TC p ⇒ TD = ( pD / pC ) TC = 2TC = 4TA B pA/2 pV = nRT pCVC = pBVB D C VA D pA 4VA 4TA ⇒ TB = (VB / VA ) TA = 2TA A pA 2VA ⇒ VC = ( pB / pC ) VB = 2VB = 4VA V