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COSTA RICA
Ascione Laura – Cousin Sara 3C 2015-2016
POPOLAZIONE: 4 805 000 ab.
DENSITA:: 91 ab./
ab./km²
./km²
SUPERFICIE: 51 100 km²
CAPITALE: San Josè (884 253 ab.)
FORMA DI GOVERNO: Repubblica presidenziale
LINGUA: Spagnolo
RELIGIONE: Cattolicesimo
PIL PROCAPITE: 12 545 $
VALUTA: Colon costaricano
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Moneta
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I CONFINI
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TERRITORIO
• La Costa Rica ha una regione montuosa che la divide in due parti
pressoché uguali: quella occidentale, esposta all’oceano Pacifico, e
quella orientale, esposta al mar dei Caraibi.
• In Costa Rica ci sono molte montagne e tanti vulcani. Almeno una
decina di vette superano i 3.500 metri di quota, e la più elevata è il
Cerro Chirripó che raggiunge i 3.820 metri di altitudine sul livello
del mare. Il vulcano più attivo della Costa Rica è l’Arenal che
emette costantemente gas e vapori.
• La costa del Pacifico è caratterizzata da tanti promontori e
penisole che danno luogo a golfi e baie mentre la costa atlantica,
al contrario, sebbene sia più regolare, è meno adatta allo sviluppo
del turismo balneare.
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Cerro Chirripò
ARENAL
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COSTE
Kansas
San Juan
FIUMI
Reventaòn
Tempisque
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Laguna di Arenal
• La Laguna de Arenal o Lago Arenal (85 km2) è il paradiso dei
pescatori e degli appassionati di windsurf e canoa. Tutto intorno la
foresta tropicale, vi sono anche ponti sospesi e la funicolare (Sky
Tram) Arenal: vista mozzafiato sul lago e sul vulcano Arenal, che
domina La Fortuna. Si trova nella provincia di Guanacaste.
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VULCANI (Arenal 1657 m)
Irazu
(3 431 m)
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Turrialba (3 329 m)
Poàs
(2 704 m)
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Rincón
(1916 m)
PARCHI
NAZIONALI
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L’ Isola del Coco, si trova a quasi 600 chilometri dalle coste di Costa Rica , in
pieno Oceano Pacifico ed è il parco naturale più grande del del mondo.
Un ecosistema unico e superprotetto con uccelli bellissimi e piante rare il
tutto in un ambiente intatto, mai contaminato dall’uomo, con foreste di
conifere, centinaia di cascate, la natura come era migliaia di anni fa.
PARCO DI GUANACASTE
• Aperto dal 1989, nel nord di Costa Rica, ad ovest della
Panamericana si estende fino ai vulcani Orosì e Cacao ed è
adiacente al Parco Santa Rosa. Copre una superficie di circa 340
chilometri quadrati di splendida foresta con interessanti
biodiversità e con circa 150 diverse specie di mammiferi, 300 di
uccelli e 100 tra anfibi e rettili. Esso fa parte dell’Unesco.
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BRAULIO CARRILLO
CORCOVADO
•
Il Parco nazionale del Corcovado è situato nella parte sud occidentale del
paese occupa quasi completamente la Penìnsula de Osa, nella Provincia
di Puntarenas ed è l’ultimo vasto tratto di foresta tropicale
umida rimasto sulla costa del Pacifico dell’America centrale. Il Corcovado
è considerato il luogo biologicamente più ricco del pianeta per merito
della sua incredibile biodiversità che si è mantenuta tale grazie alla
posizione remota del parco e alla presenza umana quasi nulla. La zona
protetta del Corcovado si estende per 42.470 ettari e protegge in totale
otto habitat differenti ed i principali sono: foreste, boschi e paludi.
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CAHUITA
• Situato sulla bellissima
costa meridionale
caraibica del Costa Rica,
il Parco Nazionale di
Cahuita è uno dei
parchi più belli ed
importanti del paese ed
è formato da un area
marina di 22.400 ettari
e da una terrestre di
1.067 ettari. Creato nel
1970 per proteggere la
barriera corallina più
grande del Costa Rica.
TORTUGUERO
• Uno dei parchi più visitati del Costa Rica è il Tortuguero si estende
per quasi 200 chilometri quadrati nella regione caraibica a nord di
Limon ed ha una magnifica rete di canali navigabili con una
estensione di circa 100 km che offrono uno spettacolo
naturalistico di grande suggestione. In particolare è famoso per
essere la zona di riproduzione delle tartarughe marine verdi.
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CLIMA
• Il clima della Costa Rica è tropicale: Il clima tropicale é
caratterizzato da due diverse stagioni, la piovosa e la secca. Di
giorno le temperature possono superare i 30 °C, di notte
invece superano di poco i 20 °C.
FAUNA
Bradipo
Procione
Giaguaro
Scimmia cappuccino
Tapiro
Puma
Scimmia urlatrice
Gatto selvatico
Margay
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Quetzal
Colibrì
Gufo dagli occhiali
Farfalla
Fenicottero
montezuma oropendola
864 specie di uccelli (10%),
250 specie di mammiferi, di
cui più o meno la metà sono
pipistrelli, 230 specie di rettili,
215 specie di anfibi e 1522
specie di pesci. Sono inoltre
jigiuro presenti 4 specie di scimmie.
Tucano
FLORA
Felci
Foresta tropicale
Orchidee
Heliconie
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• Le prime colonizzazioni risalgono alla glaciazione dello Stretto di Bering
• La Costa Rica fu scoperta da Colombo nel 1502 ma la prima penetrazione
nell'interno ebbe luogo nel 1563 quando Vásquez de Coronado conquistò
il paese e fondò la città di Cartago, capoluogo della Costa Rica fino
al 1823.
• L'indipendenza del Messico coinvolse tutti i paesi dell'America centrale,
che il 15 settembre 1821 proclamarono la loro indipendenza
• Nel 1855 e 1856 tutta la regione fu invasa dai filibustieri americani
di William Walker; furono necessarie due battaglie per liberare il
territorio.
• La Costa Rica ha abolito l'esercito nel 1949 dopo la guerra civile. È il primo
paese senza un esercito. La Costa Rica è sede della Corte Inter-Americana
dei Diritti Umani e Sede dell'Università per la Pace delle Nazioni Unite.
• Nel 1986 venne eletto presidente Óscar Arias Sánchez, che varò un piano
di pace centroamericano; ricevette per questo il Premio Nobel per la pace.
Óscar Arias fu rieletto presidente, a 20 anni dal suo primo mandato, nelle
elezioni celebratesi il 5 febbraio 2006. Il 7 febbraio 2010 viene eletta
presidente Laura Chinchilla Miranda prima donna Presidente della Costa
Rica.
ECONOMIA
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PRIMO SETTORE
• Le principali colture sono il caffè e le banane, è stato il primo
paese dell'America Centrale a coltivarli per l'esportazione e
questi due prodotti costituiscono ancora la voce più
consistente di essa.
• L’allevamento è in fase di sviluppo (in particolare quello di
suini e volatili) insieme all’apicoltura ed alla pesca mentre le
foreste forniscono buone essenze da falegnameria.
SECONDO SETTORE
• Nonostante la presenza di considerevoli giacimenti
d'oro e d'argento e la recente scoperta di ricchi
giacimenti di bauxite (è una roccia sedimentaria che
costituisce la principale fonte per la produzione
dell'alluminio) nella valle del General, l'industria
estrattiva è insignificante. Del resto tutto l'apparato
industriale è limitato ai settori alimentari, tessili e
chimici.
Valle del General
Bauxite
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TERZO SETTORE
• La natura montagnosa del paese fornisce buoni elementi
di attrazione per un crescente turismo e un buon
potenziale idroelettrico rende il paese quasi
autosufficiente per quanto riguarda l'energia elettrica.
I TRASPORTI
• Sia le reti metropolitane che le reti tranviarie in Costa Rica
sono assenti.
• La nazione dispone di 730 km di acque navigabili.
• Nella capitale della Costa Rica, San José ed in altre zone
abitate operano aziende pubbliche e private che gestiscono i
trasporti urbani come i bus.
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CURIOSITA’!!!
• Bandiera
• Religione
• Popolazione
• Piatti tipici
• Festività
BANDIERA
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• La bandiera della Costa Rica è stata
adottata il 27 novembre 1906.
• Si compone di tre colori disposti in
cinque bande orizzontali: due blu alle
estremità, una rossa al centro, le
intermedie di colore bianco. Per
tradizione il blu rappresenta il cielo, le
opportunità, l'idealismo e la
perseveranza. Il bianco pace, saggezza
e felicità. Il rosso simboleggia il sangue
versato dai martiri dell'indipendenza, e
inoltre il calore e la generosità del
popolo costaricano.
• Lo stemma deriva invece direttamente
dal simbolo delle Province Unite
dell'America Centrale del 1823.
LA RELIGIONE
• Religione ufficiale del Paese, in base alla
Costituzione del 1949, è il cattolicesimo:
rappresentano il 70,5% della popolazione, il
13,8% è protestante e l’ 11,3% sono atei. Il
movimento Rastafari è molto diffuso nel paese,
soprattutto nel Valle Centrale e nella Provincia
di Limón. La comunità ebraica è insediata
soprattutto nella capitale, a San José a seguito di
un'immigrazione recente dall'Asia, sono diffuse
anche altre religioni, tra cui l'Islam, l'induismo
ma soprattutto il buddhismo. Insieme
rappresentano il 4,3% della popolazione.
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Popolazione
L'89% sono bianchi di origine europea, il 6% meticci (tra spagnoli e
indiani), il 2% neri, il 2% cinesi, l'1% indios (amerindi).
Nel 1821 erano presenti in Costa Rica circa 800 000 abitanti, da allora
l'immigrazione europea, principalmente spagnola, ha contribuito
all'aumento e alla multietnicità della popolazione. A causa delle
politiche antisemite del regno spagnolo, molti marranos (ebrei convertiti)
si sono trasferiti qui, dando origine alla seconda comunità ebraica
dell'America Latina, dopo quella argentina.
L'immigrazione italiana, in particolare alla fine del XIX secolo, aiutò a
costruire il Teatro Nacional e parte della ferrovia dell'Atlantico. Il primo
sciopero in Costa Rica fu organizzato da italiani. L'immigrazione europea è
stata intensa, dall'Italia, Francia, Inghilterra e Germania, così come quella
americana, dagli Stati Uniti d'America, Nicaragua, Colombia e Cile: la
presenza di cittadini provenienti da molte diverse nazioni ha contribuito
allo sviluppo di questo paese.
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cajeta
Piatti tipici
Gallo pinto
riso e pezzi di carne o uova.
riso con pollo, il picadillo di patate con carne
usato a Natale, con
farina di mais e
ripieno di riso, carne
che si avvolge in una
foglia di platano e si
fa bollire in acqua. tamal
FESTIVITA’
• 1 gennaio: capodanno - Año Nuevo
• Ultima settimana di marzo: venerdì santo • 11 aprile: Giorno di Juan Santamaría
• Seconda domenica di giugno: Festa del papà
• 1º maggio: festa dei lavoratori
• 2 agosto: Festa della Vergine degli Angeli
• 15 agosto: Festa dell'Assunta
• 24 agosto: giorno dei parchi nazionali
• 9 settembre: festa del bambino
• 15 settembre: giorno dell’indipendenza
• 2 novembre: giorno dei defunti
• 25 dicembre: Natale
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Dove andiamo?
SAN JOSÈ
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• Venne costruita grazie ai proventi (grandi
investimenti) del commercio di caffè e ancora
oggi è circondata da alcune piantagioni in cui si
produce il "chicco d'oro". Si può gustare l'aroma
dei chicchi appena tostati nel Mercado Central e
visitare il Museo del Oro per ammirare invece lo
scintillio del vero oro.
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• Il Teatro Nazionale di San Josè fu progettato nel 1890 dopo
che la primadonna Adelina Patti, in tournee in sudamerica,
non poté esibirsi in Costa Rica per la mancanza di una
struttura teatrale adeguata. Questo convinse i magnati del
caffè a finanziare la grandiosa iniziativa di costruzione
dell’edificio gravando l’esportazione del caffè con una tassa
straordinaria. L’opera fu completata nel 1897 ed inaugurata
con la rappresentazione del Fausto di Gounod. Il Teatro,
che fu dichiarato Monumento Nazionale nel 1965, presenta
una bella facciata neoclassica e un lussuoso vestibolo
neobarocco con statue, pitture, scale monumentali e
pavimenti in marmo rosa.
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• Si trova sul mar dei Caraibi. E’ famoso per le tartarughe
marine, che vengono a deporre le loro uova sulle spiagge.
• Ci sono tartarughe giganti come la Tartaruga Verde che
arriva fino a 200 chili, la Carey e la mastodontica Tartaruga
Baula, che arriva fino a 500 chili.
• La zona è disabitata da umani. Gli animali invece la
popolano ampiamente ed oltre le tartarughe è facile
avvistare scimmie, bradipi, tucani, iguane, serpenti,
coccodrilli e tantissime specie di uccelli colorati. Mentre più
rari sono invece i giaguari, tapiri, ocelot e lamantini. Il
mare non è un gran che per fare il bagno per due motivi: 1)
i canali portano acqua dolce e quindi il mare non è
limpidissimo, 2) le acque sono l’habitat dello squalo toro.
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Ci sono delle zone in cui si
può andare vicino ai
lamantini e fare conoscenza
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• Il Rio Pacuare è famoso per la pratica del kayak e del
rafting. Nasce sulla cordigliera di Talamanca, scorre
verso nord-est, attraversa in particolare Siquirres,
sfocia nel Mar dei Caraibi. Ha una lunghezza di circa
108 km.
Nella foresta che
circonda il fiume
si può fare un
escursione
attraverso un
sistema di zip
lines.
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• Il Vulcano Arenal, è uno dei vulcani con più attivitivi del
continente americano. Il Fiume Tabacòn ha origine in
questa "Montagna di Fuoco". Le Terme di Tabacòn Resort sono un
rilassante e salutare bagno nelle diverse piscine d'acque termali.
Se si è fortunati si può vedere il Vulcano Arenal eruttare lava.
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Tamarindo
(Guanacaste)
• È la stazione balneare più apprezzata
della penisola Nicoya e un noto spot per
gli appassionati di surf.
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• I venti caldi ed umidi dei Caraibi soffiano sui pendii della Cordillera de
Tilaran creando l’ habitat della Riserva di Monteverde, una
tipica foresta nebulosa del Costa Rica. La riserva si estende per 10.500
ett.
• Prende il nome dalla vicina cittadina di Monteverde ed è stata fondata
nel 1972 da George e Harriet Powell, per preservare la sua
biodiversità.
• La riserva è suddivisa in sei zone ecologiche specifiche. Il 90% delle
quali è costituita da foresta vergine, viene visitata da circa 70mila
persone ogni anno.
• La Riserva di Monteverde può essere visitata sopra ponti sospesi o
anche con i canopy tour: i turisti si lanciano da banchine fissate sugli
alberi appesi a delle funi su boschi, cascate e radure.
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Fauna
• A Monteverde è presenta una biodiversità
estremamente elevata. Nella riserva vivono oltre 161
specie di anfibi e rettili ed è conosciuta nel mondo per
essere stata l’unico habitat nel mondo del rospo
dorato (estinto). 91 specie di uccelli migratori di lunga
distanza passano attraverso Monteverde durante la
loro migrazione dopo essersi riprodotti in Nord
America. Anche il Quetzal splendente che vive in
questa riserva ed è riconoscibile grazie al suo
piumaggio sgargiante dai riflessi verdi ed il ciuffo di
penne sul capo. Mentre la fauna comprende
marsupiali, conigli, scoiattoli, primati, cervi, cinghiali,
tapiri, pipistrelli e felini.
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