Curriculum del prof. Salvatore Giammusso Nato a Napoli il 19/2/962 Titoli di studio: - laurea in filosofia con punti 110/lode presso la Facoltà di Lettere e filosofia dell’Università di Napoli - dottorato di ricerca in filosofia - laurea in psicologia con punti 110/lode presso la Facoltà di Psicologia della Seconda Università di Napoli - abilitazione all’esercizio della professione di psicologo Attività professionali: - Dal settembre 1986 fino al marzo 1998: docente di ruolo di Filosofia e storia nei Licei Dal marzo 1998 al dicembre 2004: ricercatore presso il Dipartimento di filosofia “A. Aliotta” dell’Università degli studi di Napoli dal dicembre 2004 a oggi: professore associato presso il Dipartimento di filosofia “A. Aliotta” dell’Università degli studi di Napoli Aree di ricerca: antropologia filosofica, fenomenologia ed ermeneutica, letteratura moralistica europea Insegnamenti e affidamenti ricoperti nell’Università di Chieti (gruppo filosofia morale) e nell’Università di Napoli “Federico II” (gruppo storia della filosofia) - Numerosi soggiorni di ricerca e studio in Germania, Francia, Inghilterra e Spagna - Borse di studio assegnate da istituzioni italiane ed estere Progetti di ricerca e attività scientifiche in collaborazione con la Dilthey- Forschungsstelle dell’Università di Bochum, con la Helmuth Plessner Gesellschaft - Freiburg, con la Otto Friedrich Bollnow Gesellschaft – Tübingen, con l’associazione Le Cercle Herméneutique - Parigi. - Interventi a seminari, convegni, congressi in Italia e all’estero PUBBLICAZIONI SCIENTIFICHE Lavori monografici: 1) Potere e comprendere. La questione dell'esperienza storica e l'opera di Helmuth Plessner, Guerini & associati, Milano 1995. 2) La comprensione dell’umano. L'idea di un'ermeneutica antropologica dopo Dilthey, Soveria Mannelli (CZ), Rubbettino 2000. 3) La forma aperta. L’ermeneutica della vita nell’opera di O. F. Bollnow, Milano, Franco Angeli, 2008. 4) Pratiche di consapevolezza. Le arti d’Oriente e l’integrazione della vita adulta, manoscritto Napoli 2008. Articoli e saggi: 1) “Dilthey e Plessner. Sull'origine dell'antropologia filosofica contemporanea”, in: Atti dell' Accademia di Scienze Morali e Politiche in Napoli, XCVIII (1987), 77- 91; 2) “Individuo, tradizioni e pluralismo dei valori. Per un'interpretazione critica dello scetticismo morale contemporaneo”, Archivio di storia della cultura, II,1989, 251-302; 3) “A proposito di Eduard Meyer metodologo”, Archivio di storia della cultura, II, 1989, 341-358; 4) “Totalità ed empiria. L'antropologia storica di Eduard Meyer tra filosofia della storia e Historismus”, 11-71, Introduzione a: Eduard Meyer, Storia e antropologia, a cura di Salvatore Giammusso, Napoli, Guida, 1990. 5) “Linguaggio del potere e potere del linguaggio. Sul rapporto tra politica e retorica nell'Oracolo manual di Baltasar Gracián”, in: Discorsi. Ricerche di storia della filosofia , X (1990), n. 1, 7- 36. 6) ‘Der ganze Mensch’. Das Problem einer philosophischen Lehre vom Menschen bei Dilthey und Plessner”, Dilthey-Jahrbuch für Philosophie und Geschichte der Geisteswissenschaften, 7 (199091), 112- 138. 7) “Bibliographie Helmuth Plessner” , Dilthey-Jahrbuch für Philosophie und Geschichte der Geisteswissenschaften, 7 (1990-91), 323-341. 8) “L'artificiosità naturale. Sull'antropologia politica di Baltasar Gracián”, in: Vittorio Dini (a cura di), Individualismo assolutismo democrazia, Napoli, Esi, 1992, 67-96. 9) “Ermeneutica e metodica. La scienza storica tra soggettività dell'interpretazione ed oggettività del metodo in Eduard Meyer ed Ernst Bernheim, Archivio di storia della cultura, V (1992), 182197. 10) “Macht der Sprache und Sprache der Macht. Rhetorik und Politik bei Baltasar Gracián”, Germanisch-Romanische Monatsschriften, 3 (1993), 302-316. 11) “Autonomie und Offenheit. Über die geschichtsphilosophischen Voraussetzungen der Idee einer philosophischen Anthropologie beim frühen Plessner”, relazione tenuta alla Plessner-Konferenz organizzata dalla Humboldt Universität e dal Max Planck Institut für Bildungsforschung di Berlino, 4-6 settembre 1992, [parzialmente pubblicata con il titolo “Plessners Verständnis der Moderne. Anthropologie und Geschichtsphilosophie beim frühem Plessner”, in J. Friedrich/B. Westermann (Hrsg.), Unter offenem Horizont. Anthropologie nach Helmuth Plessner, Frankfurt a.M./Berlin/Bern/New York/Paris/Wien, Peter Lang, 1995, pp. 182- 196]. 12) “Politische Kultur als Spiel der Zivilisation. Eine Auslegung von Plessners frühem politischsozialphilosophischen Ansatz”, relazione tenuta nel semestre invernale 1992/93 alla RuhrUniversität Bochum in un colloquio internazionale sul tema “Gemeinschaft-GesellschaftGerechtigkeit”, in Reports on Philosophy (Kraków), 15 (1995). 13) “Homo historicus. Verso una trasformazione del paradigma ‘classico’ dell'antropologia filosofica novecentesca, in G. Cacciatore/G. Cantillo/ G. Lissa, Lo storicismo e la sua storia. Temi, problemi, prospettive, Milano, Guerini, 1997, 468-485. 14) “‘Homo absconditus’. Sul fondamento della Lebensphilosophie storicistica”, in G. Cantillo et alii ( a cura di), Studi in onore di Aldo Masullo, Napoli, Guida 2000, pp. 771-790. 15) “Dalla fenomenologia idealistica ai modelli dell'autocoscienza. L'itinerario di Klaus Düsing verso una teoria della soggettività concreta”, in Klaus Düsing, Hegel e l'antichità classica, Napoli, La città del sole, 2001, pp. 135-161. 16) “Il senso dell'espressione. Georg Misch ed il ‘logos’ della vita”, in in G. Cacciatore-P. Colonnello (a cura di), Fenomenologia Ermeneutica Storia, Napoli, Liguori, 2001. 17) S. Giammusso/H.-U. Lessing, “Einleitung”, a Helmuth Plessner, Politik - Anthropologie Philosophie. Vorträge und Aufsätze, hrsg. von S. Giammusso und H.-U. Lessing, München, Fink Verlag, 2001, 7-24 18) “Il senso dell'antropologia filosofica”, Discipline filosofiche, 2003 19) “Coscienza storica e comprensione ermeneutica in Helmuth Plessner”, in A. Borsari- M. Russo (a cura di), Helmuth Plessner. Corporeità, natura e storia nell’antropologia filosofica, Soveria Mannelli (CZ), Rubbettino, 2005, 161-176. 20), “Helmuth Plessner et l’herméneutique du monde historique”, in Le Cercle Herméneutique, n° 5-6 (2005/2006), pp. 238-252. 21) “Le sens de l’identité. Une approche anthropologique de l’expérience historique”, in Guy Deniau-André Stanguennec, Expérience et herméneutique. Colloque de Nantes – Juin 2005, Paris, Vrin, 2006, pp. 163-176. 22) S. Giammusso, “Persona e società nell’antropologia politica di Baltasar Gracián”, in Fronesis, 2 (2006), nr. 3, pp. 43-72. 23), S. Giammusso, “Strutture della vita. La questione di una psicologia ermeneutica a partire da Dilthey”, in Fenomenologia e società, 30 (2007), nr. 1 (Nuove prospettive di ricerca in psicologia filosofica), pp. 152-175. 24), S. Giammusso, contributo al volume L’irréductibilité de l’herméneutique , in Le Cercle Herméneutique, n° 8-9 (2007-2008). 25), S. Giammusso, “Die Tragweite von Diltheys Strukturbegriff für Anthropologie und Psychologie”, in G. Kühne-Bertram-F. Rodi, (Hg.), Dilthey und die hermeneutische Wende in der Philosophie.Wirkungsgeschichtliche Aspekte seines Werkes, Göttingen, Vandenhoeck & Ruprecht, maggio 2008. 26) S. Giammusso, “Il concetto di struttura nella tradizione diltheyana e la questione di una psicologia ermeneutica”, in Vita, concettualizzazione, libertà. Contributi in onore di Alfredo Marini, a cura di R. Lazzari, M. Mezzanzanica, E.S. Storace, Milano, Albo Versorio, di prossima pubblicazione. 27) S. Giammusso, “Discorsi strategici. Politica e retorica nell'Orácolo Manual di Baltasar Gracián”, in Domenico Pizzuti (a cura di), Studi in onore di Ciro Senofonte, di prossima pubblicazione. Volumi curati 1) Eduard Meyer, Storia e antropologia, a cura di Salvatore Giammusso, Napoli, Guida, 1990. 2) Klaus Düsing, Hegel e l'antichità classica, a cura e con una postfazione di Salvatore Giammusso, Napoli, La città del sole, 2001. 3) Helmuth Plessner, Hermeneutik der menschlichen Lebenswelt, hrsg. von S. Giammusso und H.U. Lessing, in corso di stampa presso , Fink Verlag, München, 2001. Recensioni: 1) “AA. VV., Jürgen Habermas, Comunicazione, prassi e società”, Discorsi. Ricerche di storia della filosofia, VI (1986), n. 2, 325-329; 2) “Arnold Gehlen, Anthropologische und soziopsychologische Untersuchungen”, Discorsi. Ricerche di storia della filosofia, VII (1987), n. 1, 172-176; 3) “Helmuth Plessner, Gesammelte Schriften X”, Discorsi. Ricerche di storia della filosofia, VII (1987), n. 2, 411-418; 4) “Odo Marquard, Apologie des Zufälligen. Philosophische Studien”, Discorsi. Ricerche di storia della filosofia, VIII (1988), n. 1, 181-186; 5) “Richard Rorty, La filosofia e lo specchio della natura; Id.,Conseguenze del pragmatismo”, Discorsi. Ricerche di storia della filosofia, VIII (1988), n. 2, 413-419; 6) “Domenico Grifoni, Friedrich Nietzsche. Un nichilista pieno di speranze”, Tempo nuovo, XXIII (1989), n. 45, 86-88. Traduzioni 1) Eduard Meyer, “Zur Theorie und Methodik der Geschichte” (1902), Archivio di storia della cultura, II, 1989, pp. 359-411; 2) Hans Georg Gadamer, “L'onestà del filosofo. Ricordo di Edmund Husserl”, Il Mattino, Sabato 8 aprile 1989, p. 19. 3) Eduard Meyer, “Elementi di antropologia”, in Storia e antropologia, cit. 4) (insieme ad Antonello Giugliano) Frithjof Rodi, “Il ruolo del comprendere nella prassi della vita e nella scienza” e “Lo spettro delle interpretazioni”, conferenze tenute nell'autunno del 1990 presso il dipartimento di Filosofia dell'Università degli studi di Napoli, apparse parzialmente in Discipline filosofiche, 1 (92), 29-52. 5) Günter Scholtz, “Che cos'è ed a che scopo ci occupiamo di storia dei concetti?”, conferenza tenuta nel maggio del 1992 presso il dipartimento di Filosofia dell'Università degli studi di Napoli “Federico II”, Archivio di storia della cultura, 1995.