TRIBUNALE DI FERRARA ORDINANZA RG ES 832\2016 Il Giudice

RG ES 832\2016
TRIBUNALE DI FERRARA
ORDINANZA
Il Giudice dell’Esecuzione
sciogliendo la riserva che precede,
letti gli atti e documenti di causa,
vista l’istanza di vendita in atti ad istanza del procedente BONI MOTORI MARINI S.A.S. DI
BONI ENEA & C. in danno di RAIMONDO CARLI
e sentite le parti,
e sentite le parti, in assenza di osservazioni nei termini sulla stima , ritenuto congruo il
valore di mercato attribuito dall’esperto, Ing Marco Rubin, al compendio mobiliare pignorato
e di cui alla relazione peritale del 12/12/16
letti ed applicati gli artt 655 e ss cod nav e 534 bis e ss cpc
ORDINA
La vendita all’incanto del seguente bene:
lotto unico: Imbarcazione da pesca denominata imbarcazione da pesca denominata
“ELY”, iscritta nel Registro Navi Minori e Galleggianti al n. 1RA970, per Licenza di
pesca n. ITA0000026811/2 per la pesca costiera locale 3 miglia mediante sistemi da
posta e palangari, rilasciata dal Ministero delle Risorse Agricole, Alimentari e
Forestali il 26/02/2009,scadenza il 31/12/2016-rinnovabile - come individuata meglio
in atto di pignoramento e perizia che si richiamano integralmente
DISPONE
la sostituzione del custode del bene pignorato nominando quale nuovo custode l’Istituto
Vendite Giudiziarie, nella persona del legale rappresentante pro tempore, al quale fa, tra
l’altro, di gestire il compendio pignorato e di depositare tempestiva relazione circa le
condizioni del galleggiante su richiesta del creditore o di questo Ufficio. Autorizza
altresì, il custode a gestire attivamente ed economicamente il bene staggito ricavandone
rendite e profitti ed esercitando le azioni previste dalla legge necessarie per conseguire la
libera disponibilità; il custode dovrà altresì, curare che le persone interessate all’acquisto
prendano visione dei beni pignorati, avendo cura di evitare che tra le stesse vi possano
essere forme di contatto, prevendendo ad esempio delle turnazioni negli accessi, che
dovranno avvenire singolarmente
DISPONE
-la vendita mediante incanto ex art 655 cod nav. deve aver luogo al prezzo base di euro
8.000/00 (come da stima)
le offerte in aumento, a pena di inammissibilità , non devono essere inferiori a euro
100/00
ogni concorrente per essere ammesso all’incanto, deve presentare valida istanza di
partecipazione recante, a pena di inefficacia, l’indicazione del n RG.ES della procedura,
il bene o il lotto cui l’istanza stessa è riferita, il prezzo proposto, le proprie generalità
(nome, cognome, luogo e data di nascita, codice fiscale, residenza/domicilio, stato civile)
l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima;
in caso di istanza presentata congiuntamente da più soggetti, deve essere indicato colui
che abbia l’esclusiva facoltà di formulare eventuali offerte in aumento,
non sarà possibile trasferire il bene a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’istanza,
all’istanza di partecipazione deve essere allegata copia di valido documento di identità
del concorrente e se necessario, valida documentazione comprovante i poteri o la
legittimazione dello stesso (ad es procura speciale o certificato camerale in caso di
società)
all’istanza di partecipazione deve essere allegato assegno non trasferibili intestato al
delegato, per cauzione in ragione di un decimo del prezzo base d’asta , e altro assegno
del 20% prezzo base d asta per fondo spese - la vendita è telematicale spese del trasferimento cedono a carico dell’aggiudicatario, cui restano riservati i costi
per la registrazione e trascrizione del decreto nonché per la cancellazione delle formalità
pregiuzievoli gravanti sui beni acquistati
STABILISCE
I beni pignorati vengono venduti nello stato di fatto e di diritto in cui si trovano, così
come identificati, descritti e valutati dall’esperto nella relazione;
la vendita è a corpo e non a misura eventuali differenze di misura non potranno dar luogo
ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta
alle norme concernenti la garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere
revocata per alcun motivo. Conseguentemente l’esistenza di eventuali, mancanza di
qualità o difformità della cosa venduta, oneri di qualsiasi genere, per qualsiasi motivo
non considerati, anche se occulti e comunque, non evidenziati in perizia, non potranno
dar luogo ad alcun risarcimento, indennità o riduzione del prezzo essendosi di ciò tenuto
conto nella valutazione del bene
l’aggiudicatario dovrà versare la differenza del prezzo (prezzo di aggiudicazione detratta
la cuazione) entro un termine massimo di 60 gg dalla data di aggiudicazione; in
mancanza si provvederà a dichiarare la decadenza dall’aggiudicazione, con
incameramento della cauzione versata
soltanto all’esito degli adempimenti precedenti nonché del pagamento delle spese di
trasferimento da effettuarsi contestualmente a quello della differenza del prezzo di
aggiudicazione sarà emesso il provvedimento traslativo
DELEGA
Per il compimento delle operazioni di vendita il legale rappresentante dell’IVG Ferrara
Dr Alberto Mauroner
il delegato provvederà
-
alla redazione dell’avviso di vendita nonché agli adempimenti previsti dall’art
657 cod nav, oltre che negli Uffici di Cancelleria
anche presso l’Ufficio
Circondariale marittimo di competenza ed in particolare alla pubblicazione
dell’avviso sul sito internet al fine del compimento delle operazioni connesse alle
vendite il delegato richiederà al creditore procedente gli importi ritenuti
necessari-(salva assegnazione spese anticipate in prededuzione sul ricavato)
-
alla ultimazione pubblicità almeno 15 gg prima della data fissata per l’incanto sul
sito internet IVG Ferrara della presente ordinanza e relazione di stima con foto,
almeno una volta su quotidiano locale e su una rivista specializzata nel settore
della nautica a diffusione nazionale , ferme le disposizioni relative al telematico
-
alle operazioni dell’incanto con le modalità di cui all’art 659 cod nav,
specificando nell’avviso che tutte le attività di cui all’art 655 e ss cod nav
dovranno essere effettuate dal delegato presso il suo studio o nel luogo da esso
indicato e che ogni ulteriore informazione potrà essere acquisita presso di lui;
-
a redigere l’avviso con la precisazione che il compendio pignorato è posto in
vendita nello stato di fatto e di diritto in cui si trova ; con le indicazioni di cui
all’art 591 bis cpc, con l’indicazione di cui sopra, del deposito per le spese di
vendita e che l’aggiudicatario dovrà effettuare contestualmente al saldo del
prezzo con avvertimento che la somma versata dopo l’aggiudicazione sarà
imputata prima alle spese e poi al residuo prezzo;
-
nel caso in cui i carati pignorati oggetto d’asta siano gravati da trascrizioni non
suscettibili di cancellazione con il decreto di trasferimento, dovrà farne menzione,
anche solo generica nell’avviso e nell’estratto relativo;
-
alla comunicazione di copia dell’avviso di vendita a tutti i creditori pignoranti e
intervenuti almeno 15 gg prima
dello scadere del termine per le offerte di
acquisto;
-
alla ricezione delle offerte di acquisto, domanda di partecipazioni all’asta, delle
cauzioni e sue restituzioni, dei depositi per le spese di vendita da versarsi
unitamente al saldo prezzo di aggiudicazione in mani al delegato nella misura di
cui sopra e che dovrà essere indicata nell’avviso di vendita;le somme introitate
verranno versate in libretto di deposito nominativo Unicredit Banca Spa- C so
Martiri Ferrara- o CARICENTO spa (convenzionate)
-
a ricevere e ad autenticare la dichiarazione di nomina di cui all’art 660 cod nav
-
all’effettuazione dell’incanto nel giorno, ora, e luogo di cui all’avviso con le
modalità di cui all’art 659 cod nav, redigendone verbale ai sensi dei comi 4 e 5
dell’art 391 bis cpc;
-
ad effettuare , nel luogo di cui sopra, l’ulteriore incanto ai sensi dell’art 660 cod
nav , ovvero alla vedita senza incanto-
-
ad effettuare un nuovo incanto ai sensi dell’ art 662 cod nav
-
a fissare le modalità per il versamento del residuo del prezzo ai sensi dell’art 663
cod nav
-
a dare tempestivo avviso a questo Giudice dell’omesso versamento del saldo del
prezzo di aggiudicazione nel termine fissato per i provvedimenti di cui all’art
666 cod nav
-
a predisporre, entro 15 giorni dall’intero versamento del prezzo di vendita, il
decreto di trasferimento trasmettendolo unitamente al fascicolo a questo Giudice
-
alla esecuzione senza indugio delle formalità di registrazione, trascrizione, e
voltura del decreto di trasferimento, alla comunicazione dello stesso a Pubbliche
Amministrazioni negli stessi casi previsti per le comunicazioni di atti volontari di
trasferimento, nonché all’espletamento delle formalità di cancellazione delle
trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie conseguenti al decreto
di trasferimento pronunciato dal Giudice dell’esecuzione ai sensi dell’art 586 cpc
-
alla formazione del progetto di distribuzione che dovrà trasmettere a questo
Giudice assieme al fascicolo, a tal fine il delegato fisserà ai creditori un termine
non inferiore a 30 gg per far pervenire presso la cancelleria del Tribunale le
dichiarazioni di credito e le note delle spese processuali sostenute e nello stesso
termine avanzerà istanza di liquidazione del proprio compenso, indi procederà
alla redazione del progetto di distribuzione non appena ricevute le note spese
liquidate preventivamente dal GE -osservando le norme sulle cause legittime di
prelazione-
-
darà comunicazione ai creditori e al debitore dell’avvenuto deposito del progetto,
convocandoli innanzi a sé per la loro audizione
-
Se il progetto verrà approvato o si raggiungerà l’accordo tra tutte le parti, se ne
darà atto nel processo verbale e il delegato è fin da ora autorizzato ad eseguire il
pagamento delle singole quote in conformità, tenendo conto degli interessi
maturati e maturandi sino al soddisfo e delle eventuali spese di chiusura del
conto, agli aventi diritto previa sottoscrizione di regolare atto di quietanza, in
regola con l’imposta di bollo se dovuta.Il delegato comunicherà immediatamente
alla Cancelleria l’avvenuta distribuzione e restituirà dopo gli avvenuti pagamenti
tutta la documentazione in originale in Suo possesso, e in caso di disaccordo, il
professionista inviterà le parti a chiedere al Giudice dell’Esecuzione di
provvedere ai sensi dell’art 512 cpc
-
Il Delegato dovrà procedere senza indugio a tutte le operazioni delegateGli, entro
mesi 6, esclusa la facoltà di rinviare o sospendere gli incanti se no per ordine del
GE ovvero di ritardarne la fissazione ed allegherà, all’atto della definitiva
restituzione del fascicolo, fotocopia dei documenti dei pagamenti effettuati e
specifica di tutte le somme percepite, delle spese effettuate e del ricavato netto
Manda infine, al procedente creditore la comunicazione ad eventuali creditori che
hanno prelazioni di legge sui beni pignorati non notiziati in precedenza (es INPS per i
crediti relativi all’equipaggio) autorizzando il difensore alla notificazione a mezzo
PEC con obbligo deposito esito positivo
Si comunichi alle parti, all’IVG Ferrara,
Ferrara, 05/01/2017
Dr ssa Leonarda D’Alonzo
IL G E