Giuseppe Di Maria SpA Giuseppe Di Maria SpA Giuseppe Di Maria

Giuseppe Di Maria S.p.A.
DILUENTE SINTETICO 622
Revisione n.2
Data revisione 31/07/2009
Stampata il 31/07/2009
Pagina n. 1
2/7
3
4
5
6
7
0
Scheda Dati di Sicurezza
51/per
01 /S
fuoriuscito
esterna
03
08
/l'uso
09 / con
13
aver
USARE
/ maschera
14 prima
/ 15SOLTANTO
/ 16
indossato
intera, semimaschera
INl'equipaggiamento
LUOGO BEN
o boccaglio
VENTILATO.
protettivo
(rif. norma
appropriato.
1<=EN
C <1,5
138).Per le informazioni relative
R 10 ai rischi per l'ambiente e la
OLIO
DIsenza
TREMENTINA
S
61Numero
DISPERDERE
NELL'AMBIENTE.
RIFERIRSI
INFORMATIVE
IN MATERIA
salute,
Prevedere
allaunprotezione
sistema
perdelle
il lavaggio
vie
8006-64-2
respiratorie,
oculare
e doccia
alla ventilazione
di emergenza.
ed ai ALLE
mezzi ISTRUZIONI
individuali di SPECIALI/
protezione, SCHEDE
fare
Xn riferimento
R 20/21/22
alle altre sezioni
di questa
C.A.S.
14. Informazioni
sulNON
trasporto.
SICUREZZA.
Qualora
scheda.Numero
vi fosse
ilDIrischio
di 232-350-7
essere esposti a schizzi o spruzzi in relazione alle lavorazioni svolte, occorre
Xn R prevedere
65
un’adeguata protezione
CE
1. Identificazione della sostanza / del preparato e della Società
delle
PRECAUZIONI
mucose
(bocca,
AMBIENTALI
naso, occhi)
650-002-00-6
al fineda
di evitare
Xi leR 36/38
Numero
INDEX
Il
trasporto
deve
essere
effettuato
veicoli assorbimenti
autorizzati alaccidentali.
trasporto di merce pericolosa secondo
prescrizioni dell'edizione vigente
cheA.D.R.
il prodotto
penetri
nelle
fognature,
nelle acque superficiali, nelle falde freatiche e nelle areeXiconfinate.
R 43
dell'Accordo
e lesostanza
disposizioni
nazionali
applicabili.
1.1Impedire
Identificazione
della
o del
preparato
Contiene:
OLIO
DI TREMENTINA
DI fisiche
BONIFICA
R 51/53
IlProprietà
trasporto
deve essere
effettuato
negli imballaggi originali e, comunque, in imballaggi che sianoN costituiti
da materiali inattaccabili dal
9. METODI
e chimiche.
NAFTAdi(PETR.)
PESANTE
IDRODESOLFORATA
Assorbire ile prodotto
fuoriuscito
con materiale
assorbente
inerte
(sabbia,
terrae di
Kieselguhr,
4merce pericolosa
ecc.). Raccogliere
la
contenuto
non suscettibili
generare
con questo
reazioni
pericolose.
Glivermiculite,
addetti al carico
allodiatomee,
scarico Nota
della
devono aver
Codice:
6916960000
maggior
parte del materiale
risultante
depositarlo
in contenitori
per0,8<=
smaltimento.
Eliminaredail adottare
residuo
se non
ci sono
Ceventuali
<0,9
R 67con
TOLUENE
Stato
ricevuto
Fisico
un'appropriata
formazione
sui erischi
presentati
Liquido
dal SINTETICO
preparato
elosulle
procedure
nel getti
casod'acqua
si verifichino
situazioni
Denominazione
DILUENTE
622
Etichettatura
di pericolo
ai sensiad
delle
direttive
67/548/CEE
1999/45/CE
e successive
modifiche
controindicazioni.
Provvedere
108-88-3
una
sufficiente
areazione
del luogo interessato
dalla
perdita. ed
Lo adeguamenti.
smaltimento
F
R 11del materiale contaminato deve
Numero
C.A.S.
di
emergenza.
Solubilità
ND
(none disponibile).
essere
effettuato
conformemente
203-625-9
alle disposizioni del
punto
Xn R 48/20
Numero
CE
ND
(non13.
disponibile).
1.2Viscosità
Uso della
sostanza
/ del preparato
I lavoratori
esposti
questo 601-021-00-3
agente chimico pericoloso
perdisponibile).
la salute devono essere sottoposti alla sorveglianza
Xn R 63 sanitaria effettuata secondo le
Numero
INDEX
Densità
Vapori
ND (non
Trasporto
stradale
oaferroviario:
disposizioni
dell'articolo
dell'art. 41 del D.Lgs. 81ND
del(non
9 aprile
2008 salvo che il rischio per la sicurezza
e laCat.
salute
Repr.
3 del lavoratore sia stato
di evaporazione
disponibile).
7. Velocità
Manipolazione
e immagazzinamento.
1.3
Identificazione
della
Società
valutato
irrilevante,
secondo quanto previsto
224(non
comma
2.
Xn R 65
Classe
Proprietà
ADR/RID:
comburenti
3 dall'art.
UN: ND
1263
disponibile).
Xi non
R 38
Packing
Conservare
Group:
in ripartizione:
luogo fresco
e ben ventilato;
III
mantenere
il recipiente quando non è utilizzato;
fumare durante la manipolazione;
Coefficiente
di
n-ottanolo/acqua:
ND (non chiuso
disponibile).
Prodotto
non
destinato
agli
usi
previsti
dalla
Dir.2004/42/CE.
Nota 4
conservare
pH.
Etichetta:
lontano
da
calore,
fiamme
libere,
3
scintille
ND
e
altre
(non
sorgenti
disponibile).
di
accensione.
Ragione Sociale
Giuseppe Di Maria S.p.A.
R 10
1,2,4-TRIMETILBENZENE
Punto
Nr.
Kemler:
di ebollizione.
30
ND
disponibile).
Indirizzo
Via (non
Enrico
Mattei, 4 2,5<= C <3
D.Lgs.
152/2006
e
successive
modifiche.
95-63-6
Xn
R 20
Numero
C.A.S.
Limited
Quantity.
LQ07
Punto
di
infiammabilità.
>
21
°C.
e Stato
90124 Palermo
(PA)
8. Località
Controllo
dell'esposizione/Protezione individuale.
Xi
R 36/37/38
Numero
CE in galleria. 202-436-9
Proprietà
Codice
di
esplosive.
restrizione
(D/E)
ND (non disponibile).
Italia
Emissioni:
601-043-00-3
N
R 51/53
Numero
INDEX
Tensione
Nome
tecnico:
di
vapore.
PITTURE
o
ND
MATERIE
(non
disponibile).
SIMILI
ALLE
PITTURE
8.1 Valori limite d'esposizione.
tel.
091391288
Classe640E
3
02,66
TAB.
D
0,5<= C <0,6
R 66
ACETONE
Disposizione
Speciale:
Peso
specifico.
0,76 % 091476374
Kg/l
fax
Classe 4
03,45
% g/litro di preparato.
TAB.
D
67-64-1
R 67
Numero
C.A.S.
VOC
(Direttiva
1999/13/CE)
:
760,00
e-mail
della persona competente,
Descrizione
Tipo
Stato TWA/8h
STEL/15min
Classe 5
00,58 %
TAB.
D Numero
F
R 11
CEscheda dati di200-662-2
Trasporto
marittimo:
responsabile
della
sicurezza
mg/m3
ppm
mg/m3
ppm
[email protected]
606-001-00-8
Xi
R 36
Numero
INDEX
10. Stabilità e reattività.
90<= C434
<94
NAFTA
(PETR.) DI
PESANTE
IDRODESOLFORATA
Classe
IMO:
3
UN:
1263
16.XILENE
Altre
informazioni.
(MISCELA
TLV-ACGIH
651 R 66
Pelle
1.4
Numero
telefonico
diISOMERI)
chiamata
urgente
64742-82-1
R 67 si possono
Numero
C.A.S.nelle normali
Packing
Group:
III
Il prodotto
è stabile
condizioni
di impiego OEL
e di stoccaggio.
EU
Per effetto
221 del calore50
o in caso
442
di incendio
100 Pelle
liberare ossidi di
265-185-4
Xncon Rl'aria.
65
Numero
Testo
delle
frasi CE
di
rischio
(R) citate
sezione
3 della
scheda:
Label:
3
carbonio
e vapori,
che
possono
essere
per
la
salute.
I vapori possono formare miscele esplosive
Per
informazioni
urgenti
rivolgersi
a alladannosi
091391288
649-330-00-2
N
R 51/53
INDEX
EMS:
F-E
,S-E TLV-ACGIH
OLIO DINumero
TREMENTINA
111
Pelle
R 10Pollutant.
Nota Hperclorati.
P4
INFIAMMABILE.
Marine
YES violente in presenza di ossidanti forti come acido solforico, nitrico,
XILENE:
è
stabile,
ma
può
dare
reazioni
è biodegradabile in
2. Identificazione
dei
pericoli.
R 11Shipping Name:
FACILMENTE
INFIAMMABILE.
Proper
PAINT or PAINT RELATED
MATERIAL 188
TOLUENE
TLV-ACGIH
Pelle
acqua
e si decompone
alla luce (fotodegradabile).
R 20
NOCIVO PER INALAZIONE.
OLIO
DI
TREMENTINA:
reagisce
violentemente
con
ossidanti
OEL
forti
eEUcloro. 192
Può infiammarsi
50 a contatto
384
con cloruro
100 stannico,
Pelle scioglie la
2.1 Classificazione
della
sostanza
o
del
preparato.
R 20/21
NOCIVO PER INALAZIONE E CONTATTO CON LA PELLE.
Trasporto
gomma. aereo:
OEL
I
192
50
Pelle
R 20/21/22
NOCIVO
INALAZIONE,
CONTATTO
LA PELLE
E PER INGESTIONE.
Il testo
completo delle
frasi di PER
rischio
(R) è riportato
alla sezioneCON
16 della
scheda.
Il preparato
è classificato
pericoloso
ai OCCHI.
sensi delle disposizioni di cui alle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive modifiche ed
R 36
IRRITANTE
PER GLI
3
UN:
1263
1,2,4-TRIMETILBENZENE
TLV-ACGIH
adeguamenti.
preparato
scheda
dati di sicurezza
conforme alle disposizioni del Regolamento (CE) 1907/2006 e
11.IATA:
Informazioni
R 36/37/38 Iltossicologiche.
IRRITANTEpertanto
PER GLIrichiede
OCCHI,una
LE VIE
RESPIRATORIE
E LA 123
PELLE.
Group:
IIIOCCHI E LA PELLE.
4. Packing
Misure
di modifiche.
primo soccorso.
OEL
EU
100
20
successive
R 36/38
IRRITANTE PER GLI
Label:
R
38 informazioni
Eventuali
aggiuntive
riguardanti
i rischi
per launa
salute
e/o l'ambiente sono
riportate
sez. 11 La
e 12
della presente
scheda.
Il
contatto
del IRRITANTE
prodotto
con
PER
laLA3PELLE.
pelle
provoca
sensibilizzazione
(dermatite
da alle
contatto).
dermatite
si origina
in seguito ad
Cargo:
OCCHI:
ed abbondantemente
acqua
perCONTATTO
almeno 15a 1188
minuti.
immediatamente
un medico.
ACETONE
TLV-ACGIH
1782 sensibilizzante.
R 43 lavare immediatamente
PUÒ cute,
PROVOCARE
PER
CON
LAConsultare
PELLE.
un'infiammazione
della
che
iniziaSENSIBILIZZAZIONE
nelle zone con
cutanee
che
vengono
contatto
ripetuto con
l'agente
Le lesioni cutanee
PELLE:
Istruzioni
Imballo:
immediatamente
ed abbondantemente
310
con
Quantità
acqua.
massima:
Togliersi
dosso DI
gli220
abiti
contaminati.
Se l'irritazione
persiste,
consultare
R 48/20
NOCIVO:
PERICOLO
DI GRAVI
DANNI
TLV
PER
LA SALUTE
CH INdifissurazioni
1200
CASO
ESPOSIZIONE
2400
PROLUNGATA
PER
Simboli
dilavarsi
pericolo:
Xn-N
possono
comprendere
eritemi,
edemi,
papule,
vescicole,
pustole,
squame,
e L500
fenomeni
essudativi,
che1000
variano
a seconda
delleil
Pass.:
medico.
gli indumenti
contaminati
riutilizzarli.
INALAZIONE.
OEL
EU
1210
500
fasi
dellaLavare
malattia
e delle zone
colpite.prima
Nelladifase
acuta
prevalgono eritema,
edema ed essudazione.
Nelle fasi croniche prevalgono squame,
Istruzioni
Quantità
massima:
60immediatamente
L
INALAZIONE:
portare
il soggetto
all'aria
aperta.
Se la ACQUATICI,
respirazione
èPUÒ
difficoltosa,
consultare
medico. NEGATIVI PER
R 51/53
TOSSICO
PER
GLI 309
ORGANISMI
PROVOCARE
A LUNGO
TERMINE ilEFFETTI
secchezza,
Frasi
R: Imballo:
fissurazione
ed ispessimenti
10-43-51/53-65-66-67
della cute.
Istruzioni
particolari:
A3, di
A72
INGESTIONE:
consultare
immediatamente
illiquido
medico.
vomito solo
su indicazione
del omedico.
Non somministrare
per via orale
L'AMBIENTE
ACQUATICO.
L'introduzione
anche
di piccole
quantità
nel Indurre
sistema ilrespiratorio
in caso
di ingestione
per il vomito
può provocarenulla
broncopolmonite
Rsoggetto
63Shipping
se
Proper
iledema
è incosciente
Name:
POSSIBILE
e se RISCHIO
non autorizzati
PAINT
DI DANNI
or
dalPAINT
medico.
AI BAMBINI
RELATED
NON
MATERIAL
ANCORA NATI.
8.2ed
Controlli
dell'esposizione.
polmonare.
65
NOCIVO:
PUÒ può
CAUSARE
DANNI
AI POLMONI
IN CASO
DI INGESTIONE.
PerResposizione
ripetuta
il prodotto
esercitare
un'azione
sgrassante
sulla pelle,
che si manifesta con secchezza e screpolature.
R 66
L'ESPOSIZIONE
RIPETUTA
PUÒ PROVOCARE
SECCHEZZA
SCREPOLATURE
DELLA PELLE. di protezione personali,
Considerato
che
l'utilizzo
di
misure
tecniche
adeguate
dovrebbe
sempre
avere
laEpriorità
rispetto
equipaggiamenti
5.
15.
Misure
Informazioni
antincendio.
sulla
regolamentazione.
Il
prodotto
contiene
sostanze
molto
volatili
che
possono
provocare
significativa
depressione
delagli
sistema
nervoso centrale (SNC), con effetti
2.2 Identificazione dei pericoli.
R 67
L'INALAZIONE
DEI
VAPORI
PUÒ
PROVOCARE
SONNOLENZA
E
VERTIGINI.
assicurare
una buona
ventilazione
luogo
di lavoro tramite un'efficace aspirazione locale oppure con lo scarico dell'aria viziata. Se tali
quali
sonnolenza,
vertigini,
perdita deinel
riflessi,
narcosi.
N
INFORMAZIONI
operazioni
consentono
GENERALI
tenere la concentrazione
delè da
prodotto
sotto infiammabile
i valori limite(punto
di esposizione
sul luogo
di lavoro,
indossare
una
Il
prodotto, non
inXnbase
alle suedicaratteristiche
chimico-fisiche,
considerarsi
di infiammabilità
uguale
o superiore
a 21°C
e
BIBLIOGRAFIA
GENERALE:
Raffreddare
con
i nervoso
contenitori
per evitare
la decomposizione
del riferimento
prodotto
lo
sviluppo didi
sostanze
potenzialmente
pericolose
per
idoneaazione
per
lesistema
vie respiratorie.
Durante
l’utilizzo
del prodotto
fare
all’etichetta
pericolo
per
i dettagli.
Durante
la scelta
minore
oprotezione
uguale
a getti
55°C).
Xileni:
tossica
suld'acqua
centrale
(encefalopatie);
azione irritante
su cute,e congiuntive,
cornea
e apparato
respiratorio.
1.
Direttiva
1999/45/CE
e
successive
modifiche
la
degli
salute.
equipaggiamenti
Si può creare
protettivi
sovrapressione
personali PER
nei
chiedere
contenitori
eventualmente
esposti
al consiglio
fuoco con
ai pericolo
propri fornitori
di esplosione.
di sostanze
Indossare
chimiche.sempre
I dispositivi
l'equipaggiamento
di protezione
PUÒ
PROVOCARE
SENSIBILIZZAZIONE
CONTATTO
CON LA
PELLE.
2.
Direttivadevono
econformi
successive
modifiche
ed
adeguamenti
(XXIX
adeguamento
tecnico)
completo
personali
di67/548/CEE
protezione
essere
antincendio.
alle
normative
Raccogliere
vigenti
le acque
spegnimento
non
devono
nelle
fognature.
Smaltire
l'acqua
OLIO
TOSSICO
DI TREMENTINA:
PER
GLI oraleratto
ORGANISMI
LD50
=ACQUATICI,
5760 mg/Kg
;sottoindicate.
inalazioneratto
PUÒ di PROVOCARE
LD50 =che
3950
A LUNGO
ppm/1
TERMINE
oraessere
- 2150 scaricate
ppm/6
EFFETTI
ore.
NEGATIVI
PER
L'AMBIENTE
3.
Regolamento il(CE)
1272/2008
del Parlamento
(CLP)
contaminata
PROTEZIONE
residuo
MANI
dell'incendio
secondo leEuropeo
norme vigenti.
ACQUATICO.edDELLE
4.
Regolamento
(CE) 1907/2006
Parlamento
Europeo
(REACH)
Proteggere
DI PUÒ
ESTINZIONE
le CAUSARE
mani
con
IDONEI
guantidel
da
lavoro di IN
categoria
II INGESTIONE.
(rif. Direttiva
89/686/CEE e norma EN 374) quali in PVC, neoprene, nitrile o
NOCIVO:
DANNI
AI POLMONI
CASO
DI
NOCIVO
PERICOLOSO
PER L'AMBIENTE
12.MEZZI
Informazioni
ecologiche.
5.
The Merck
Index.
Ed.sono
10
IL'ESPOSIZIONE
mezzi
di Per
estinzione
anidride
carbonica,
schiuma,
polvere
chimica.
Per
le perdite
edegradazione,
sversamenti
del
prodotto
che non
si sono incendiati,
equivalenti.
laRIPETUTA
scelta
definitiva
del
materiale
dei
guanti
da
lavoro
si devono
considerare:
tempo
di rottura
e permeazione.
PUÒ PROVOCARE SECCHEZZA
E SCREPOLATURE
DELLA
PELLE.
6.
Safety
l'acqua
NelHandling
caso
nebulizzata
diChemical
preparati
la
essere
resistenza
utilizzata
deiperguanti
disperdere
da lavoro
i vapori
deve
infiammabili
verificata
e proteggere
prima dell'utilizzo
le persone impegnate
in quanto non
a fermare
prevedibile.
la perdita.
I guanti hanno un
L'INALAZIONE
DEI può
VAPORI
PUÒ
PROVOCARE
SONNOLENZA
Eessere
VERTIGINI.
7.
Niosh
Registry
of
Toxic
Effects
of Chemical
Substances
MEZZI
tempo
DI-usura
ESTINZIONE
checonsiderarsi
dipende
NON
dalla
IDONEI
durata
di esposizione.
R 10di
Il
prodotto
è
da
INFIAMMABILE.
come
pericoloso
per
l'ambiente
e
presenta
tossicità
per
gli
organismi
acquatici
con
la
possibilità
di provocare a
8.
INRS
- Fiche
Toxicologique
Non
PROTEZIONE
getti
DEGLI
d'acqua.
OCCHI
L'acqua
nonSENSIBILIZZAZIONE
è acquatico.
efficace per estinguere
l'incendio tuttavia
essere utilizzata per raffreddare i contenitori chiusi
R usare
43
PUÒ
PROVOCARE
PER CONTATTO
CON LApuò
PELLE.
termine
effetti
negativi
per Toxicology
l'ambiente
3. lungo
Composizione
/ Hygiene
Informazioni
sugli
ingredienti.
9.
Patty
Industrial
and
esposti
Indossare
alla
fiamma
protettivi
prevenendo
ermetici
scoppi
(rif.ed
norma
esplosioni.
ENsono
166).
R 51/53
TOSSICO
PER
GLI
ORGANISMI
ACQUATICI,
PUÒ
PROVOCARE
A LUNGO
NEGATIVI
PER
Distillati
diocchiali
petrolio,
carbone,
estratti
vegetali:
miscele
idrocarburi
paraffinici,
naftenici,TERMINE
diterpeniciEFFETTI
e aromatici.
Il loro comportamento
10.
N.I. Sax
- Dangerous
properties
of Industrial
Materials-7
Ed., di
1989
PERICOLI
DOVUTI
ALL'ESPOSIZIONE
IN
CASO
DI
PROTEZIONE
DELLA
PELLE
L'AMBIENTE
ACQUATICO.
sull'ambiente dipende dalla composizione. Utilizzare, INCENDIO
in ogni caso, secondo le buone pratiche lavorative evitando di scaricare nell'ambiente.
Contiene:
Evitare
Indossare
abiti
da iNOCIVO:
lavoro
prodotti
con
diPUÒ
combustione
maniche
lunghe
(ossidi
e di
calzature
carbonio,
di prodotti
sicurezza
di pirolisi
per DI
usoINGESTIONE.
tossici,
professionale
ecc.). di categoria
II (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma
R 65di respirare
CAUSARE
DANNI
AI POLMONI
IN
CASO
In
generale
Denominazione.
il prodotto
è scarsamente
biodegradabile.
Concentrazione
% (C).
Classificazione.
66 Lavarsi con
L'ESPOSIZIONE
PUÒ PROVOCARE
E SCREPOLATURE DELLA PELLE.
EQUIPAGGIAMENTO
EN R
344).
acqua e saponeRIPETUTA
dopo aver rimosso
gli indumentiSECCHEZZA
protettivi.
Nota
l’utilizzatore:
R per
67 protettivo
L'INALAZIONE
DEI VAPORI
PUÒ(giacca
PROVOCARE
SONNOLENZA
VERTIGINI.
Elmetto
con
visiera,
indumenti
ignifughi
e pantaloni
ignifughi
intorno a braccia,Rgambe
e vita), guanti da intervento
PROTEZIONE
RESPIRATORIA
2,5<= disponibili
C con
<3 Efasce
XILENE
(MISCELA
DI
ISOMERI)
13.LeConsiderazioni
sullo
smaltimento.
informazioni
contenute
in valore
questa
scheda
si una
basano
sulle
conoscenze
presso diriferito
noi alla
data10
dell’ultima
versione.nell’ambiente
L’utilizzatore
(antincendio,
In caso
di
superamento
antitaglio
e
dielettrici),
del
autorespiratore
di
soglia
di
(autoprotettore).
o
più
delle
sostanze
presenti
nel
preparato,
all’esposizione
giornaliera
Xn R 20/21
Numero C.A.S.
deve
della
idoneitàstabilita
e1330-20-7
completezza
delle informazioni
in relazione
allo specifico
uso indossare
del prodotto.
S assicurarsi
2
CONSERVARE
FUORI
DALLA
PORTATA
DEI
BAMBINI.
di lavoro
o
a
una
frazione
dal
servizio
di
prevenzione
e
protezione
aziendale,
una
maschera
con
filtro
di
tipo
B o di tipo
215-535-7
Xi
R 38
Numero
Riutilizzare,
se CE
possibile.
I documento
residui
del
prodotto
sonodidaalcuna
considerare
rifiuti
specialidel
pericolosi.
La pericolosità
dei rifiuti che contengono in parte
Non
tale
come
garanzia
proprietà
specifica
prodotto.
Ssi23develainterpretare
NON(1,
RESPIRARE
I essere
VAPORI.
universale
cui
classe
2
o
3)
dovrà
scelta
in
relazione
alla
concentrazione
limite
di
utilizzo
(rif.
Norma
EN
141).
6. questo
Misure
in caso
di
rilascio
accidentale.
601-022-00-9
Nota
C
Numero
deve
esserenon
valutata
in base ilalle
disposizioni
legislative
vigenti. dell'utilizzatore osservare sotto
Poichè
l'uso
delINDEX
prodotto
cade
nostro
controllo,
è obbligo
la propria
responsabilità
le leggiine
S 24prodotto
EVITARE
IL CONTATTO
CON
LAdiretto
PELLE.
L’utilizzo
di mezzi
di protezione
dellesotto
vie respiratorie,
come
maschere
con cartuccia per vapori organici e per
polveri/nebbie,
è necessario
Lo
deve
essere
affidato
ad
unaNon
società
autorizzata
alla gestione
dei impropri.
rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed
S smaltimento
29
le
disposizioni
vigenti
in
materia
di
igiene
e
sicurezza.
si
assumono
responsabilità
per
usi
NON
GETTARE
I
RESIDUI
NELLE
FOGNATURE.
assenza di misure
tecniche per limitare l’esposizione del lavoratore. La protezione offerta dalle maschere è comunque limitata.
PRECAUZIONI
INDIVIDUALI
eventualmente
locale.
S 37
USARE GUANTI ADATTI.
Nel caso ogni
in cuisorgente
la sostanza
considerata
sia inodore
o la
sua soglia
sia dall'area
superiore
al relativo
limite ladiperdita.
esposizione
ediinprodotto
caso di
Eliminare
di ignizione
(sigarette,
fiamme,
scintille,
ecc.) olfattiva
o di calore
in MOSTRARGLI
cui
si è verificata
In casoO
IMBALLAGGI
CONTAMINATI
S 46 rispetto
IN revisione
CASO
D'INGESTIONE
CONSULTARE
IMMEDIATAMENTE
IL MEDICO
E
IL CONTENITORE
Modifiche
alla
emergenza,
quando i diprecedente.
livelli
di esposizione
sono
sconosciuti
oppure
la
concentrazione
di ossigeno In
nell'ambiente
di lavoro
sia inferiore
solido
evitareovvero
la formazione
polvere
spruzzando
il prodotto
con acqua
se
non
cidelle
sononorme
controindicazioni.
caso
di polveri
disperse
nell'aria
Gli
imballaggi
contaminati
devono
essere
inviati
a
recupero
o
smaltimento
nel
rispetto
nazionali
sulla
gestione
dei
rifiuti.
L'ETICHETTA.
Sono
state
apportate
variazioni alle
sezioni: ad aria compressa a circuito aperto (rif. norma EN 137) oppure respiratore a presa d'aria
al vapori
17%
inadottare
volume,una
indossare
un seguenti
autorespiratore
o
protezione
respiratoria. Bloccare
la perdita se non c'è pericolo. Non manipolare i contenitori danneggiati o il prodotto
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1<= C <1,5
OLIO DI TREMENTINA
Numero C.A.S.
Numero CE
Numero INDEX
8006-64-2
232-350-7
650-002-00-6
TOLUENE
Numero C.A.S.
Numero CE
Numero INDEX
108-88-3
203-625-9
601-021-00-3
Xn
Xn
Xi
Xi
N
0,8<= C <0,9
F
Xn
Xn
Xn
Xi
1,2,4-TRIMETILBENZENE
95-63-6
Numero C.A.S.
202-436-9
Numero CE
601-043-00-3
Numero INDEX
ACETONE
67-64-1
Numero C.A.S.
200-662-2
Numero CE
606-001-00-8
Numero INDEX
NAFTA (PETR.) PESANTE IDRODESOLFORATA
64742-82-1
Numero C.A.S.
265-185-4
Numero CE
649-330-00-2
Numero INDEX
2,5<= C <3
Xn
Xi
N
0,5<= C <0,6
F
Xi
90<= C <94
Xn
N
R 10
R 20/21/22
R 65
R 36/38
R 43
R 51/53
Nota 4
R 67
R 11
R 48/20
R 63
Repr. Cat. 3
R 65
R 38
Nota 4
R 10
R 20
R 36/37/38
R 51/53
R 66
R 67
R 11
R 36
R 66
R 67
R 65
R 51/53
Nota H P 4
Il testo completo delle frasi di rischio (R) è riportato alla sezione 16 della scheda.
4. Misure di primo soccorso.
OCCHI: lavare immediatamente ed abbondantemente con acqua per almeno 15 minuti. Consultare immediatamente un medico.
PELLE: lavarsi immediatamente ed abbondantemente con acqua. Togliersi di dosso gli abiti contaminati. Se l'irritazione persiste, consultare il
medico. Lavare gli indumenti contaminati prima di riutilizzarli.
INALAZIONE: portare il soggetto all'aria aperta. Se la respirazione è difficoltosa, consultare immediatamente il medico.
INGESTIONE: consultare immediatamente il medico. Indurre il vomito solo su indicazione del medico. Non somministrare nulla per via orale
se il soggetto è incosciente e se non autorizzati dal medico.
5. Misure antincendio.
INFORMAZIONI GENERALI
Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per
la salute. Si può creare sovrapressione nei contenitori esposti al fuoco con pericolo di esplosione. Indossare sempre l'equipaggiamento
completo di protezione antincendio. Raccogliere le acque di spegnimento che non devono essere scaricate nelle fognature. Smaltire l'acqua
contaminata ed il residuo dell'incendio secondo le norme vigenti.
MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI
I mezzi di estinzione sono anidride carbonica, schiuma, polvere chimica. Per le perdite e sversamenti del prodotto che non si sono incendiati,
l'acqua nebulizzata può essere utilizzata per disperdere i vapori infiammabili e proteggere le persone impegnate a fermare la perdita.
MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI
Non usare getti d'acqua. L'acqua non è efficace per estinguere l'incendio tuttavia può essere utilizzata per raffreddare i contenitori chiusi
esposti alla fiamma prevenendo scoppi ed esplosioni.
PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO
Evitare di respirare i prodotti di combustione (ossidi di carbonio, prodotti di pirolisi tossici, ecc.).
EQUIPAGGIAMENTO
Elmetto protettivo con visiera, indumenti ignifughi (giacca e pantaloni ignifughi con fasce intorno a braccia, gambe e vita), guanti da intervento
(antincendio, antitaglio e dielettrici), autorespiratore (autoprotettore).
6. Misure in caso di rilascio accidentale.
PRECAUZIONI INDIVIDUALI
Eliminare ogni sorgente di ignizione (sigarette, fiamme, scintille, ecc.) o di calore dall'area in cui si è verificata la perdita. In caso di prodotto
solido evitare la formazione di polvere spruzzando il prodotto con acqua se non ci sono controindicazioni. In caso di polveri disperse nell'aria
o vapori adottare una protezione respiratoria. Bloccare la perdita se non c'è pericolo. Non manipolare i contenitori danneggiati o il prodotto
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fuoriuscito senza aver prima indossato l'equipaggiamento protettivo appropriato. Per le informazioni relative ai rischi per l'ambiente e la
salute, alla protezione delle vie respiratorie, alla ventilazione ed ai mezzi individuali di protezione, fare riferimento alle altre sezioni di questa
scheda.
PRECAUZIONI AMBIENTALI
Impedire che il prodotto penetri nelle fognature, nelle acque superficiali, nelle falde freatiche e nelle aree confinate.
METODI DI BONIFICA
Assorbire il prodotto fuoriuscito con materiale assorbente inerte (sabbia, vermiculite, terra di diatomee, Kieselguhr, ecc.). Raccogliere la
maggior parte del materiale risultante e depositarlo in contenitori per lo smaltimento. Eliminare il residuo con getti d'acqua se non ci sono
controindicazioni. Provvedere ad una sufficiente areazione del luogo interessato dalla perdita. Lo smaltimento del materiale contaminato deve
essere effettuato conformemente alle disposizioni del punto 13.
7. Manipolazione e immagazzinamento.
Conservare in luogo fresco e ben ventilato; mantenere chiuso il recipiente quando non è utilizzato; non fumare durante la manipolazione;
conservare lontano da calore, fiamme libere, scintille e altre sorgenti di accensione.
8. Controllo dell'esposizione/Protezione individuale.
8.1 Valori limite d'esposizione.
Descrizione
XILENE (MISCELA DI ISOMERI)
Tipo
TLV-ACGIH
OEL
Stato
EU
TWA/8h
mg/m3
ppm
STEL/15min
mg/m3
ppm
434
221
50
651
442
100
OLIO DI TREMENTINA
TLV-ACGIH
TOLUENE
TLV-ACGIH
OEL
OEL
EU
I
188
192
192
50
50
TLV-ACGIH
OEL
EU
123
100
20
TLV-ACGIH
TLV
OEL
CH
EU
1188
1200
1210
500
500
1,2,4-TRIMETILBENZENE
ACETONE
111
Pelle
Pelle
Pelle
384
100
1782
2400
1000
Pelle
Pelle
Pelle
8.2 Controlli dell'esposizione.
Considerato che l'utilizzo di misure tecniche adeguate dovrebbe sempre avere la priorità rispetto agli equipaggiamenti di protezione personali,
assicurare una buona ventilazione nel luogo di lavoro tramite un'efficace aspirazione locale oppure con lo scarico dell'aria viziata. Se tali
operazioni non consentono di tenere la concentrazione del prodotto sotto i valori limite di esposizione sul luogo di lavoro, indossare una
idonea protezione per le vie respiratorie. Durante l’utilizzo del prodotto fare riferimento all’etichetta di pericolo per i dettagli. Durante la scelta
degli equipaggiamenti protettivi personali chiedere eventualmente consiglio ai propri fornitori di sostanze chimiche. I dispositivi di protezione
personali devono essere conformi alle normative vigenti sottoindicate.
PROTEZIONE DELLE MANI
Proteggere le mani con guanti da lavoro di categoria II (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma EN 374) quali in PVC, neoprene, nitrile o
equivalenti. Per la scelta definitiva del materiale dei guanti da lavoro si devono considerare: degradazione, tempo di rottura e permeazione.
Nel caso di preparati la resistenza dei guanti da lavoro deve essere verificata prima dell'utilizzo in quanto non prevedibile. I guanti hanno un
tempo di usura che dipende dalla durata di esposizione.
PROTEZIONE DEGLI OCCHI
Indossare occhiali protettivi ermetici (rif. norma EN 166).
PROTEZIONE DELLA PELLE
Indossare abiti da lavoro con maniche lunghe e calzature di sicurezza per uso professionale di categoria II (rif. Direttiva 89/686/CEE e norma
EN 344). Lavarsi con acqua e sapone dopo aver rimosso gli indumenti protettivi.
PROTEZIONE RESPIRATORIA
In caso di superamento del valore di soglia di una o più delle sostanze presenti nel preparato, riferito all’esposizione giornaliera nell’ambiente
di lavoro o a una frazione stabilita dal servizio di prevenzione e protezione aziendale, indossare una maschera con filtro di tipo B o di tipo
universale la cui classe (1, 2 o 3) dovrà essere scelta in relazione alla concentrazione limite di utilizzo (rif. Norma EN 141).
L’utilizzo di mezzi di protezione delle vie respiratorie, come maschere con cartuccia per vapori organici e per polveri/nebbie, è necessario in
assenza di misure tecniche per limitare l’esposizione del lavoratore. La protezione offerta dalle maschere è comunque limitata.
Nel caso in cui la sostanza considerata sia inodore o la sua soglia olfattiva sia superiore al relativo limite di esposizione e in caso di
emergenza, ovvero quando i livelli di esposizione sono sconosciuti oppure la concentrazione di ossigeno nell'ambiente di lavoro sia inferiore
al 17% in volume, indossare un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (rif. norma EN 137) oppure respiratore a presa d'aria
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esterna per l'uso con maschera intera, semimaschera o boccaglio (rif. norma EN 138).
Prevedere un sistema per il lavaggio oculare e doccia di emergenza.
Qualora vi fosse il rischio di essere esposti a schizzi o spruzzi in relazione alle lavorazioni svolte, occorre prevedere un’adeguata protezione
delle mucose (bocca, naso, occhi) al fine di evitare assorbimenti accidentali.
9. Proprietà fisiche e chimiche.
Stato Fisico
Solubilità
Viscosità
Densità Vapori
Velocità di evaporazione
Proprietà comburenti
Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua:
pH.
Punto di ebollizione.
Punto di infiammabilità.
Proprietà esplosive.
Tensione di vapore.
Peso specifico.
VOC (Direttiva 1999/13/CE) :
>
Liquido
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
21
°C.
ND (non disponibile).
ND (non disponibile).
0,76
Kg/l
760,00 g/litro di preparato.
10. Stabilità e reattività.
Il prodotto è stabile nelle normali condizioni di impiego e di stoccaggio. Per effetto del calore o in caso di incendio si possono liberare ossidi di
carbonio e vapori, che possono essere dannosi per la salute. I vapori possono formare miscele esplosive con l'aria.
XILENE: è stabile, ma può dare reazioni violente in presenza di ossidanti forti come acido solforico, nitrico, perclorati. è biodegradabile in
acqua e si decompone alla luce (fotodegradabile).
OLIO DI TREMENTINA: reagisce violentemente con ossidanti forti e cloro. Può infiammarsi a contatto con cloruro stannico, scioglie la
gomma.
11. Informazioni tossicologiche.
Il contatto del prodotto con la pelle provoca una sensibilizzazione (dermatite da contatto). La dermatite si origina in seguito ad
un'infiammazione della cute, che inizia nelle zone cutanee che vengono a contatto ripetuto con l'agente sensibilizzante. Le lesioni cutanee
possono comprendere eritemi, edemi, papule, vescicole, pustole, squame, fissurazioni e fenomeni essudativi, che variano a seconda delle
fasi della malattia e delle zone colpite. Nella fase acuta prevalgono eritema, edema ed essudazione. Nelle fasi croniche prevalgono squame,
secchezza, fissurazione ed ispessimenti della cute.
L'introduzione anche di piccole quantità di liquido nel sistema respiratorio in caso di ingestione o per il vomito può provocare broncopolmonite
ed edema polmonare.
Per esposizione ripetuta il prodotto può esercitare un'azione sgrassante sulla pelle, che si manifesta con secchezza e screpolature.
Il prodotto contiene sostanze molto volatili che possono provocare significativa depressione del sistema nervoso centrale (SNC), con effetti
quali sonnolenza, vertigini, perdita dei riflessi, narcosi.
Xileni: azione tossica sul sistema nervoso centrale (encefalopatie); azione irritante su cute, congiuntive, cornea e apparato respiratorio.
OLIO DI TREMENTINA: oraleratto LD50 = 5760 mg/Kg ; inalazioneratto LD50 = 3950 ppm/1 ora - 2150 ppm/6 ore.
12. Informazioni ecologiche.
Il prodotto è da considerarsi come pericoloso per l'ambiente e presenta tossicità per gli organismi acquatici con la possibilità di provocare a
lungo termine effetti negativi per l'ambiente acquatico.
Distillati di petrolio, carbone, estratti vegetali: sono miscele di idrocarburi paraffinici, naftenici, diterpenici e aromatici. Il loro comportamento
sull'ambiente dipende dalla composizione. Utilizzare, in ogni caso, secondo le buone pratiche lavorative evitando di scaricare nell'ambiente.
In generale il prodotto è scarsamente biodegradabile.
13. Considerazioni sullo smaltimento.
Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto sono da considerare rifiuti speciali pericolosi. La pericolosità dei rifiuti che contengono in parte
questo prodotto deve essere valutata in base alle disposizioni legislative vigenti.
Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed
eventualmente locale.
IMBALLAGGI CONTAMINATI
Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti.
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14. Informazioni sul trasporto.
Il trasporto deve essere effettuato da veicoli autorizzati al trasporto di merce pericolosa secondo le prescrizioni dell'edizione vigente
dell'Accordo A.D.R. e le disposizioni nazionali applicabili.
Il trasporto deve essere effettuato negli imballaggi originali e, comunque, in imballaggi che siano costituiti da materiali inattaccabili dal
contenuto e non suscettibili di generare con questo reazioni pericolose. Gli addetti al carico e allo scarico della merce pericolosa devono aver
ricevuto un'appropriata formazione sui rischi presentati dal preparato e sulle eventuali procedure da adottare nel caso si verifichino situazioni
di emergenza.
Trasporto stradale o ferroviario:
Classe ADR/RID:
Packing Group:
Etichetta:
Nr. Kemler:
Limited Quantity.
Codice di restrizione in galleria.
Nome tecnico:
Disposizione Speciale:
3
UN:
1263
III
3
30
LQ07
(D/E)
PITTURE o MATERIE SIMILI ALLE PITTURE
640E
Trasporto marittimo:
Classe IMO:
Packing Group:
Label:
EMS:
Marine Pollutant.
Proper Shipping Name:
3
UN:
1263
III
3
F-E
,S-E
YES
PAINT or PAINT RELATED MATERIAL
Trasporto aereo:
IATA:
Packing Group:
Label:
Cargo:
Istruzioni Imballo:
Pass.:
Istruzioni Imballo:
Istruzioni particolari:
Proper Shipping Name:
3
III
3
310
UN:
1263
Quantità massima:
309
Quantità massima:
A3, A72
PAINT or PAINT RELATED MATERIAL
220 L
60 L
15. Informazioni sulla regolamentazione.
R 10
R 43
R 51/53
R 65
R 66
R 67
S
S
S
S
S
S
2
23
24
29
37
46
Xn
N
NOCIVO
PERICOLOSO PER L'AMBIENTE
INFIAMMABILE.
PUÒ PROVOCARE SENSIBILIZZAZIONE PER CONTATTO CON LA PELLE.
TOSSICO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI, PUÒ PROVOCARE A LUNGO TERMINE EFFETTI NEGATIVI PER
L'AMBIENTE ACQUATICO.
NOCIVO: PUÒ CAUSARE DANNI AI POLMONI IN CASO DI INGESTIONE.
L'ESPOSIZIONE RIPETUTA PUÒ PROVOCARE SECCHEZZA E SCREPOLATURE DELLA PELLE.
L'INALAZIONE DEI VAPORI PUÒ PROVOCARE SONNOLENZA E VERTIGINI.
CONSERVARE FUORI DALLA PORTATA DEI BAMBINI.
NON RESPIRARE I VAPORI.
EVITARE IL CONTATTO CON LA PELLE.
NON GETTARE I RESIDUI NELLE FOGNATURE.
USARE GUANTI ADATTI.
IN CASO D'INGESTIONE CONSULTARE IMMEDIATAMENTE IL MEDICO E MOSTRARGLI IL CONTENITORE O
L'ETICHETTA.
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S 51
S 61
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USARE SOLTANTO IN LUOGO BEN VENTILATO.
NON DISPERDERE NELL'AMBIENTE. RIFERIRSI ALLE ISTRUZIONI SPECIALI/ SCHEDE INFORMATIVE IN MATERIA
DI SICUREZZA.
Contiene:
OLIO DI TREMENTINA
NAFTA (PETR.) PESANTE IDRODESOLFORATA
Etichettatura di pericolo ai sensi delle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e successive modifiche ed adeguamenti.
I lavoratori esposti a questo agente chimico pericoloso per la salute devono essere sottoposti alla sorveglianza sanitaria effettuata secondo le
disposizioni dell'articolo dell'art. 41 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008 salvo che il rischio per la sicurezza e la salute del lavoratore sia stato
valutato irrilevante, secondo quanto previsto dall'art. 224 comma 2.
Prodotto non destinato agli usi previsti dalla Dir.2004/42/CE.
D.Lgs. 152/2006 e successive modifiche.
Emissioni:
TAB. D
TAB. D
TAB. D
Classe 3
Classe 4
Classe 5
02,66 %
03,45 %
00,58 %
16. Altre informazioni.
Testo delle frasi di rischio (R) citate alla sezione 3 della scheda:
R 10
R 11
R 20
R 20/21
R 20/21/22
R 36
R 36/37/38
R 36/38
R 38
R 43
R 48/20
R 51/53
R 63
R 65
R 66
R 67
INFIAMMABILE.
FACILMENTE INFIAMMABILE.
NOCIVO PER INALAZIONE.
NOCIVO PER INALAZIONE E CONTATTO CON LA PELLE.
NOCIVO PER INALAZIONE, CONTATTO CON LA PELLE E PER INGESTIONE.
IRRITANTE PER GLI OCCHI.
IRRITANTE PER GLI OCCHI, LE VIE RESPIRATORIE E LA PELLE.
IRRITANTE PER GLI OCCHI E LA PELLE.
IRRITANTE PER LA PELLE.
PUÒ PROVOCARE SENSIBILIZZAZIONE PER CONTATTO CON LA PELLE.
NOCIVO: PERICOLO DI GRAVI DANNI PER LA SALUTE IN CASO DI ESPOSIZIONE PROLUNGATA PER
INALAZIONE.
TOSSICO PER GLI ORGANISMI ACQUATICI, PUÒ PROVOCARE A LUNGO TERMINE EFFETTI NEGATIVI PER
L'AMBIENTE ACQUATICO.
POSSIBILE RISCHIO DI DANNI AI BAMBINI NON ANCORA NATI.
NOCIVO: PUÒ CAUSARE DANNI AI POLMONI IN CASO DI INGESTIONE.
L'ESPOSIZIONE RIPETUTA PUÒ PROVOCARE SECCHEZZA E SCREPOLATURE DELLA PELLE.
L'INALAZIONE DEI VAPORI PUÒ PROVOCARE SONNOLENZA E VERTIGINI.
BIBLIOGRAFIA GENERALE:
1. Direttiva 1999/45/CE e successive modifiche
2. Direttiva 67/548/CEE e successive modifiche ed adeguamenti (XXIX adeguamento tecnico)
3. Regolamento (CE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP)
4. Regolamento (CE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH)
5. The Merck Index. Ed. 10
6. Handling Chemical Safety
7. Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
8. INRS - Fiche Toxicologique
9. Patty - Industrial Hygiene and Toxicology
10. N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7 Ed., 1989
Nota per l’utilizzatore:
Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore
deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto.
Non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto.
Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e
le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri.
Modifiche rispetto alla revisione precedente.
Sono state apportate variazioni alle seguenti sezioni:
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