Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G PROGRAMMAZIONE DI FILOSOFIA CLASSE 3 G - a.s. 2009-2010 SETTEMBRE - OTTOBRE (14 ore) • Introduzione metodologica allo studio delle discipline storico-filosofiche nel triennio [3 ore] fasi per lo studio di un testo scritto sintesi schemi come prendere appunti prepararsi all’interrogazione presentazione della programmazione individuale e di dipartimento, con argomenti, obiettivi, competenze, capacità e metodologia di lavoro richiesti nel nuovo anno scolastico MODULO INTRODUTTIVO. Introduzione allo studio della filosofia. [1 ora] Obiettivi generali comprendere l'attualità della filosofia, cioè perché si studia e si "fa" ancora oggi filosofia individuare il compito della filosofia comprendere cosa sia un atteggiamento filosofico la sua specificità Contenuti Caratteri e motivazioni della riflessione filosofica Individuazione del compito della filosofia Comprensione dell’argomentazione filosofica e della sua specificità Obiettivi specifici a. b. c. d. e. Comprendere che cos'è la filosofia comprendere la specificità dell'atteggiamento filosofico comprendere le caratteristiche dell'argomentazione filosofica comprendere la distinzione fra "scienza " e "tecnica" e fra piano "speculativo-conoscitivo" e " pratico - applicativo" Individuare i possibili atteggiamenti del filosofo di fronte alla vita e i modi in cui viene visto dal "non filosofo" 1. MODULO METAFISICO-GNOSEOLOGICO: l'indagine razionale sulla natura, sulla conoscenza e sull'uomo dalle origini a Socrate. Obiettivi generali Conoscenze • Linee fondamentali del contesto storico: VI e V secolo a.c. • Elementi di continuità e di frattura tra pensiero mitico e razionalità filosofica • Lessico fondamentale: termini generali della filosofia e termini specifici relativi alle prime ricerche sulla natura, sulla conoscenza e sull'uomo • Dati e nozioni riguardanti le prime indagini sulla natura e le diverse risposte al problema del principio della natura • Informazioni sulle prime indagini gnoseologiche, in particolare sulle possibilità e sulle modalità conoscitive • Tratti fondamentali della cultura sofistica • Tratti fondamentali della figura di Socrate Competenze • Saper individuare e riconoscere temi e concetti dai testi e saper riassumere le informazioni • Saper esporre con rigore logico, organicità e precisione concettuale le informazioni acquisite • Saper cogliere il senso del problema esaminato e saperlo schematizzare in modo esaustivo e corretto • Saper problematizzare a partire da contenuti dati • Saper riconoscere, definire ed utilizare i termini fondamentali suddivisi in ambiti specifici: natura (principio, cosmologia, qualità-quantità, movimento, finito-infinito, concreto-astratto, ilozoismo, panteismo, meccanicismo, finalismo, determinismo), gnoseologia (concetto, definizione, veritàopinione, scienza, relativismo), ontologia (logos, essere) Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 1 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G • • • • • • • Saper riconoscere ed esporre e/o riassumere in forma orale e scritta le tesi e i concetti filosofici esaminati Saper individuare e ricostruire le argomentazioni elaborate dai singoli autori a sostegno delle loro tesi Saper esporre i contenuti con opportuni riferimenti ai testi Saper analizzare i contenuti appresi individuando connessioni (analogie, differenze, … ) Saper confrontare le tesi contrastanti dei filosofi studiati Saper confrontare le diverse risposte date dai diversi filosofi ad uno stesso problema Saper ricostruire i principali atteggiamenti della riflessione filosofica dei presocratici sulle problematiche della physis e della polis, rilevando continuità e fratture tra pensiero mitico e logos filosofico • Ripercorrere i passaggi attraverso cui la filosofia si costituisce -attraverso le coppie concettuali mito/logos, caos/cosmo, dòxa/epistéme,unità/molteplicità- come sapere razionale, volto a ricercare il principio unitario in grado di unificare la molteplicità dei fenomeni naturali e umani • Ricostruire le principali dottrine gnoseologiche antiche, con attenzione ai temi dòxa/epistéme e conoscenza sensibile/conoscenza razionale • Saper analizzare i testi dei filosofi compiendo le seguenti operazioni: • individuare le parole chiave ed i termini specifici • elencare le informazioni contenute nel testo • individuare il problema ed il tema centrale del testo • riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o al contesto storico • individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine Capacità • Saper superare il "senso comune" in una discussione argomentando il proprio punto di vista UNITA' 1 Contenuti 1. Civiltà greca e filosofia La Grecia e la nascita della filosofia occidentale - Filosofia e scienza in Oriente e in Grecia (sintesi) - caratteri specifici della filosofia greca - caratteri specifici della scienza greca - la filosofia e la scienza dei Greci come frutti del genio ellenico - L’Ellade e le condizioni storiche e politiche che hanno facilitato la nascita della filosofia (sintesi) - primordi e retroterra culturale della filosofia greca - il nome e il concetto di filosofia presso i Greci. [2 ore] Obiettivi specifici a. b. c. d. e. f. g. conoscere le comuni caratteristiche generali, politiche e culturali, della polìs conoscere le forme del comune universo religioso greco individuare i caratteri della religiosità "misterica" tramite i culti di Dionisio e dell'orfismo individuare differenze ad analogie fra i misteri orfici e quelli dionisiaci conoscere, definire ed utilizzare i termini ed i concetti di: Logos, mythos, genealogia, filosofia, razionale, discutere, confutare, descrizione, spiegazione, rivelazione, argomentare, dogmatismo, teoretico, metafisica, gnoseologia, metempsicosi, legge e giustizia, orfismo, aretè , antropomorfismo, etica, ricerca,ordine, disordine, teogonia. comprendere l’originalità della filosofia e della scienza greche rispetto al pensiero orientale e al "mito" e specificarne comparativamente i caratteri individuare i caratteri storico-sociali che aiutano a spigare perché la filosofia nacque nella civiltà greca UNITA' 2 Contenuti 1. La scuola jonica di Mileto: i Presocratici - la civiltà e la cultura jonica - il problema della sostanza primordiale - Talete -Anassimandro. [2 ore] Testi Talete: Tutto è acqua (A1, 27) Anassimandro: L'infinito è il principio (A1, 28) La legge naturale (A1, 28) Obiettivi specifici TALETE E ANASSIMANDRO Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G 2 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G a. b. c. d. e. Conoscere e comprendere su cosa si basa l'interpretazione della natura dei primi filosofi Comprendere la specificità di tale interpretazione Individuare le principali domande oggetto di tale interpretazione Comprendere quale sia l'oggetto dell'indagine naturale dei primi filosofi conoscere, definire ed utilizzare i termini: monisti naturalisti cosmologia/cosmogonia caos/cosmo physis/natura nelle due accezioni: totalità degli esseri costitutivo di cosa archè àpeiron induzione principio ciascuna immanenza/trascendenza logos eternità/necessità ilozoismo panteismo f. conoscere e confrontare il pensiero di Talete ed Anassimandro g. comprendere perché Talete identifichi l'archè nell'acqua e la natura filosofica della sua indagine h. conoscere e comprendere la critica di Anassimandro a Talete sull'acqua come arché i. comprendere perché Anassimandro identifichi l'archè nell'apèiron ed esplicitare le caratteristiche di quest'ultimo l. comprendere il tema dell'attività dei contrari e il ruolo e la natura del tempo in Anassimandro Compiere sui testi dei filosofi studiati le seguenti operazioni: • • • • • individuare le parole chiave ed i termini specifici elencare le informazioni contenute nel testo individuare il problema ed il tema centrale del testo riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o al contesto storico individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine 2. I Pitagorici: Pitagora e i pitagorici - Matematiche e dottrina del numero. [2 ore] Testi Pitagora: Il numero è il principio (A1, 39) Pitagora: Struttura del numero (A1, 40) 3. Eraclito: Gli svegli e i dormienti - la teoria del divenire - la dottrina dei contrari - l’universo come DioTutto. [2 ore] Testi (A1, 48-52) Eraclito: Il principio è il logos Gli uomini e il logos L'universalità del logos La teoria del divenire La dottrina dei contrari La guerra L'unità dei contrari Obiettivi specifici PITAGORA E ERACLITO a. conoscere, definire ed utilizzare i termini: dogmatismo armonia ordine opposizione caos/cosmo nous divenire dualismo limite-illimitato relazione epistème doxa verità unità/molteplicità guerra visione ciclica del mondo immanenza fuoco aforisma trascendenza b. Conoscere i caratteri principali dell'insegnamento di Pitagora e della sua scuola apparenza conoscenza sensibile conoscenza razionale numero Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G 3 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli c. d. e. f. g. h. i. j. k. l. m. n. o. p. q. r. s. t. u. v. w. x. Classe 3 G conoscere le dottrine pitagoriche sull'anima e comprenderne le differenti implicazioni spiegare il significato dell'equazione pitagorica numero=arché conoscere e spiegare il significato e le caratteristiche della dottrina dei numeri in Pitagora comprendere la funzione della matematica come scienza in Pitagora illustrare l'importanza delle coppie concettuali pari/dispari, limitato/illimitato in Pitagora comprendere perché la scuola pitagorica adotta il termine cosmo per indicare l'universo spiegare perché i pitagorici identificano il numero come arché individuare le reciproche relazioni tra ordine, armonia, numero, razionalità in Pitagora individuare la differenza fra la metempsicosi orfica e quella pitagorica spiegare il rapporto scienza-filosofia in Pitagora conoscere i vari significati del termine logos in Eraclito comprendere perché l'uomo diviene in Eraclito il punto di partenza della ricerca filosofica conoscere cosa sia la realtà per Eraclito e i rapporti tra realtà, ragione e linguaggio comprendere in che senso i contrari sono inscindibilmente uniti, ma anche in conflitto per Eraclito cogliere il rapporto tra i contrari, l'armonia tra tutte le cose e il divenire universale in Eraclito spiegare il significato del "divenire " delle cose per Eraclito comprendere cosa simboleggiano la guerra ed il fuoco per Eraclito comprendere analogie e differenza tra Eraclito e Pitagora comprendere le analogie e le differenze delle cosmologie di Talete, Anassimandro, Eraclito comprendere la differenza tra opinione e verità in Eraclito comprendere le relazioni che legano nel pensiero di Eraclito il divenire, l'unità dei contrari, il logos, l'apparenza, la verità, la doxa e l'epistéme individuare il cambiamento di prospettiva dell'indagine sulla natura fra i vari filosofi affrontati nel percorso fin qui svolto Compiere sui testi dei filosofi studiati le seguenti operazioni: • • • • • • individuare le parole chiave ed i termini specifici elencare le informazioni contenute nel testo individuare il problema ed il tema centrale del testo riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o al contesto storico individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine Verifica scritta (Prova mista, tipologie A+B+C su due file) e correzione in classe [3 ore] NOVEMBRE (6 ore) UNITA' 3 Contenuti 4. Caratteri della filosofia eleatica - Parmenide: il sentiero della Verità; il mondo dell’essere e della ragione; la problematica identificazione dell’essere parmenideo - il mondo dell’apparenza e dell’opinione. [3 ore] Testi Parmenide: La rivelazione della verità e i due sentieri (A1, 66) Le cose da apprendere (A1, 67) Le vie della ricerca (A1, 68) Le caratteristiche dell'essere (A1, 70) Le opinioni dei mortali (A1, 70) 5. I fisici pluralisti: caratteri generali - L’atomismo di Democrito: Rilevanza dell’atomismo - una vita per il sapere - verità e scienza - Il sistema della natura: gli atomi; le proprietà degli atomi; il movimento degli atomi e l’infinità dei mondi; il materialismo e il meccanicismo - Importanza di Democrito per la storia della scienza - l’anima e la conoscenza - Democrito nella storia. [3 ore] Testi Democrito: Gli atomi sono il principio (A1, 96) Le qualità sensibili (A1, 97) Obiettivi specifici PARMENIDE a. conoscere, definire ed utilizzare i termini proprietà dell'essere intero/continuo/ verità apparenza ontologia indivisibile metodo necessità molteplicità unità essere ingenerato non-essere imperituro unicità immobile ente Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G 4 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G movimento eternità principio di identità e di non contraddizione logica/linguaggio/ontologi a a. b. c. conoscere la visione del mondo di Parmenide ed elencare i problemi posti dalla sua riflessione filosofica spiegare il rapporto tra forma letteraria, principi logici e contenuto del Sulla natura parmenideo conoscere e comprendere la differenza tra le diverse vie della conoscenza per Parmenide e mettere in relazione il suo punto di vista sulla conoscenza con quello di Eraclito d. spiegare perché l'essere è il primo e fondamentale oggetto del pensiero e del discorso e. comprendere il significato del temine ontologia f. specificare i diversi modi in cui si può parlare di essere e in che rapporto si ponga ciò con il pensiero di Parmenide g. individuare e spiegare i rapporti tra linguaggio, pensiero e realtà in Parmenide h. comprendere l'originalità della dottrina dei contrari di Parmenide rispetto a quelle di Eraclito e Anassimandro i. conoscere gli attributi dell'Essere j. comprendere il passaggio dalla ricerca dell'archè dei primi filosofi all'indagine sull'essere di Parmenide k. comprendere il significato degli attributi dell'Essere e saperli argomentare l. mettere in relazione gli attributi dell'Essere parmenideo con il significato che essi -eventualmente- assumono in altri filosofi studiati m. analizzare e confrontare l'Essere di Parmenide con ll Divenire di Eraclito Compiere sui testi studiati le seguenti operazioni: • • • • • a. individuare le parole chiave ed i termini specifici elencare le informazioni contenute nel testo individuare il problema ed il tema centrale del testo riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o al contesto storico individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine DEMOCRITO conoscere, definire ed utilizzare i termini isotropo fenomeno atomi moto determinismo atomismo causa spazio vuoto fine qualità quantità finalismo forma qualità primarie qualità secondarie grandezza sensazione posizione omogeneo peso eterogeneo vortice aggregazione disgregazione relazione astrazione materialismo meccanicismo corpuscolarismo oggettivo soggettivo ateismo b. spiegare il problema del rapporto tra unità e molteplicità dopo Parmenide e la soluzione data dai filosofi pluralisti confrontando le sue tesi con quelle di Democrito c. spiegare il senso dell'espressione "salvare i fenomeni" d. spiegare il modo in cui vengono a corrispondersi l'essere e il non-essere parmenidei con gli atomi e il vuoto di Democrito e mettere in evidenza analogie e differenze tra le due posizioni e. esplicitare e spiegare le caratteristiche degli atomi f. spiegare le differenze e le analogie tra atomi ed elementi g. spiegare in che modo gli atomi sono percepibili dall'uomo h. esplicitare i rapporti tra atomi, spazio e moto i. spiegare in che senso atomi, movimento e vuoto bastano a Democrito per spiegare la molteplicità delle cose e le loro trasformazioni j. specificare i possibili significati di infinito nella filosofia democritea k. identificare e spiegare le caratteristiche dello spazio per Democrito l. spiegare in che rapporto sono caso e determinismo per Democrito m. spiegare significato e rapporti tra meccanicismo, determinismo e finalismo n. spiegare il rapporto tra qualità primarie e secondarie, anche in rapporto al processo conoscitivo o. spiegare il modello meccanicistico di interpretazione della realtà per Democrito p. ricostruire il processo conoscitivo per Democrito specificando i ruoli della sensazione e dell'intelletto q. confrontare, evidenziando analogie e differenze, le posizioni di Democrito e di Parmenide sulle "apparenze sensibili" r. cercare di confrontare l'induzione dei primi filosofi con il metodo scientifico contemporaneo s. compiere sui testi le seguenti operazioni: • • individuare le parole chiave ed i termini specifici elencare le informazioni contenute nel testo Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G 5 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli • • • Classe 3 G individuare il problema ed il tema centrale del testo riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o al contesto storico individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine DICEMBRE (5 ore) UNITA' 4 Contenuti 6. I Sofisti: dalla demonizzazione tradizionale all’odierna rivalutazione - l’ambiente storico-politico caratteristiche culturali della sofistica - Protagora: la dottrina dell’uomo-misura e le varie interpretazioni; l’umanesimo e il relativismo; il relativismo culturale; l’utile come criterio di scelta e la razionalità “debole” di Protagora; utilità e polis - la problematica delle leggi - linguaggio e realtà: le antilogie e la retorica. [2 ore] Testi Protagora: L'uomo misura di tutte le cose (A1, 123) 7. Socrate: La vita e la figura di Socrate (sintesi) - il problema delle fonti e l’enigma Socrate (sintesi) - la filosofia come ricerca e dialogo sui problemi dell’uomo - i momenti del dialogo socratico: il non-sapere, l’ironia, la maieutica - Socrate e le “definizioni” - la morte di Socrate. [2 ore] Obiettivi specifici I SOFISTI E PROTAGORA a. conoscere, definire ed utilizzare i termini sofista concezione pragmatica della verità cosmopolitismo umanismo assoluto/relativo fenomenismo prassi concezione relativistica verità/validità relativismo gnoseologico della verità relativismo culturale relativismo etico antilogie e discorsi doppi universalità scetticismo agnosticismo retorica b. c. d. e. f. g. h. i. spiegare in cosa consiste la rivoluzione filosofica dei sofisti e il significato della sofistica come "filosofia della crisi" spiegare la definizione di illuminismo greco in rapporto alla sofistica spiegare il nuovo significato di cultura argomentare la crisi dei rapporti tra realtà, linguaggio e pensiero e la risposta dei sofisti a tale problema spiegare il senso e l'importanza del relativismo, gnoseologico ed etico ricostruire la trama dei rapporti tra i concetti di verità, esperienza, prassi, relativismo evidenziare le diverse accezioni assunte dal termine sofista spiegare la teoria dei "discorsi doppi" ed evidenziare i rapporti tra conoscenza, linguaggio e realtà per i sofisti e confrontarli con quelli istituiti da Eraclito, Parmenide e Democrito j. discutere i caratteri di verità, validità, utilità e universalità del discorso per Protagora k. spiegare il senso dell'espressione "l'uomo è misura di tutte le cose" di Protagora i. confrontare le posizioni di Protagora, Parmenide e Democrito sul rapporto apparenza/ realtà l. compiere sui testi le seguenti operazioni: • • • • • a. individuare le parole chiave ed i termini specifici elencare le informazioni contenute nel testo individuare il problema ed il tema centrale del testo riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o al contesto storico individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine SOCRATE conoscere, definire ed utilizzare i termini ironia universale eristica maieutica sapere di non sapere macrologia definizione dialettica brachilogia induzione confutazione ti èsti concetto dialogo Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G 6 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G b. c. d. e. f. g. h. i. j. k. l. conoscere il problema della ricostruzione storica del pensiero di Socrate spiegare la motivazione che spinse Socrate a non lasciare testi scritti conoscere il tema dell'ignoranza socratica e spiegare il senso del sapere di non sapere socratico comprendere la nuova visione della filosofia come ricerca e saperla argomentare conoscere le affinità e le differenze tra Socrate e i sofisti e individuarne continuità e cesure conoscere il metodo di Socrate e i caratteri del suo dialogo: ironia, maieutica conoscere il problema della definizione conoscere il rapporto tra particolare e universale confrontare il problema della ricerca della “verità” con il pensiero filosofico precedente Individuare in cosa consiste la differenza di metodo di ricerca fra Socrate e la riflessione filosofica precedente Spiegare il senso della ricerca della definizione ai fini del conseguimento del sapere e analizzare il ruolo universale del concetto e il suo rapporto con la realtà m. Spiegare perché la ricerca della definizione, condotta da Socrate nel corso dei dialoghi con i suoi interlocutori, costituisce un superamento del relativismo sofistico n. Argomentare la posizione di Socrate sui rapporti tra pensiero, linguaggio e realtà e confrontarla con quella dei filosofi precedenti • - GENNAIO (7 ore) Verifiche orali (da Talete a Socrate): [7 ore] FEBBRAIO - MARZO ( 16 ore) 2. AUTORE: PLATONE [10 ore] Obiettivi generali Conoscenze • Lessico specifico della filosofia platonica • Caratteri della razionalità platonica e suoi rapporti con il mito • Termini della contrapposizione ai sofisti, della continuità e del superamento rispetto al filosofare di Socrate • Linee fondamentali del progetto filosofico • Teoria delle idee e fondamenti della conoscenza • Contenuti dei miti esaminati • Teoria politica • Teoria fisica del Timeo Competenze • saper utilizzare il linguaggio platonico in modo rigoroso • Saper esporre la teoria delle idee, in particolare - il suo ruolo nella filosofia platonica - la sua genesi - i rapporti tra idee e cose - le modalità di conoscenza delle idee • saper esporre le tesi fondamentali della teoria politica di Platone nella Repubblica e i termini del dibattito su di essa • saper ripercorrere le argomentazioni politiche di Platone • saper definire le tesi fondamentali della gnoseologia platonica • saper confrontare le differenti risposte dei sofisti, di Socrate e di Platone al problema della conoscenza • Saper analizzare i testi compiendo le seguenti operazioni: - individuare le parole chiave ed i termini specifici - elencare le informazioni contenute nel testo - individuare il problema ed il tema centrale del testo - riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o al contesto storico - individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine • Saper confrontare attraverso l'analisi dei testi e dei materiali proposti, le tesi platoniche con quelle di autori diversi sullo stesso argomento, mettendone in evidenza differenze ed analogie • Saper comprendere la filosofia platonica come trasformazione del pensiero di un'epoca, che apre le porte all'indagine sulla metafisica cioè al ripensamento del rapporto fra piano fisico e piano ontologico, fra soggetto e mondo naturale Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G 7 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G • Sapere individuare le differenze e le analogie nell'indagine sulla natura e sul piano dell'essere rispetto agli altri autori affrontati • Saper riconoscere le modificazioni nella concezione dei rapporti uomo - natura , vera realtà ed apparenza rispetto agli autori affrontati • Saper riconoscere il diverso modo di intendere il processo conoscitivo e l'oggetto di indagine della gnoseologia rispetto agli autori affrontati • Evidenziare l'importanza della riflessione filosofica sulla polis giusta Capacità • Saper superare il "senso comune" in una discussione argomentando il proprio punto di vista • saper argomentare coerentemente ed esporre rigorosamente le tesi discusse Contenuti Il platonismo come risposta filosofica ad una società e ad una cultura in crisi - il carattere della filosofia platonica: Socrate e Platone; mito e filosofia; interessi e motivazioni del filosofare platonico - primo periodo: la difesa di Socrate e la polemica contro i Sofisti: l’Apologia di Socrate - secondo periodo: la dottrina delle idee: la dottrina delle idee e la sua importanza; genesi della teoria delle idee; quali sono le idee; rapporti idee-cose; "come" o "dove" esistono le idee; la conoscenza delle idee; reminiscenza, verità ed eristica; l’immortalità dell’anima e il mito di Er; la dottrina delle idee come salvezza dal relativismo sofistico; la finalità politica della teoria delle idee - secondo periodo: la dottrina dell’amore e dell’anima: il Fedro - secondo periodo: lo Stato e il compito del filosofo: lo Stato ideale; la giustizia; caratteri e motivazioni delle classi sociali; il “comunismo” platonico; i guardiani sono felici?; le degenerazioni dello Stato; Platone e la democrazia; l’educazione nella città platonica; i gradi della conoscenza e l’educazione; il mito della caverna e il suo significato; il dibattito sulla "Repubblica" - terzo periodo: revisione e approfondimento del sistema: il Timeo e la dottrina delle idee-numeri; Il problema politico come problema delle leggi. Testi La reminiscenza (A1, 226) Il mito della caverna (A1, 234) L'opera più bella e più buona (A1, 256) Obiettivi specifici a. conoscere, definire ed utilizzare i termini dialogo artefice spazio mito creatore tempo psychè (anima) intelligenza ordinatrice bene concupiscibile verosimile archetipo razionale caos mìmesis (imitazione) irascibile ordine mètexis (partecipazione) giustizia intelligenza parusìa (presenza) classi finalismo iperuranio utopia chora (materia delle necessità comunismo origini) innatismo organicismo politico substrato anima statalismo quattro elementi anamnesi (reminiscenza) timocrazia anima del mondo dianoia (pensiero oligarchia trascendente discorsivo) tirannide dialettica noesis (intellezione) democrazia eikasia (immaginazione) giustizia soma (corpo) pistis (fede o credenza) animale animato doxa (conoscenza idea organicismo sensibile, opinione) in sé finalismo episteme (scienza, dualismo (gnoseologico, paradigma conoscenza intelligibile) ontologico, antropologico) realismo gnoseologico gradi della conoscenza postulato errore demiurgo sensazione b. c. individuare e argomentare l'interrogativo etico che la morte di Socrate pone a Platone conoscere la critica che Platone rivolge ai sofisti Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G 8 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G d. e. f. g. chiarire in che senso il dialogo platonico costituisce un superamento dell'arte del discorso dei sofisti conoscere e spiegare i ruoli che Platone assegna al mito individuare i temi del problema della conoscenza per Platone e ricostruirne la sua soluzione specificare i rapporti tra pensiero, linguaggio e realtà in Platone e metterli in relazione a quelli delle filosofie parmenidea, protagorea e socratica h. specificare il ruolo che l'esperienza svolge, secondo Platone, nel processo conoscitivo i. specificare i gradi della conoscenza e gli oggetti che corrispondono loro nella dottrina platonica j. ricondurre i gradi della conoscenza e i loro oggetti alla simbologia del mito della caverna k. confrontare il mito della caverna con il poema di Parmenide e con l'inferno dantesco (tema del viaggio) l. spiegare perché e in che senso l'intellezione è superiore al pensiero discorsivo m. spiegare i rapporti tra scienza, opinione e ignoranza n. conoscere la dottrina delle idee, spiegare cosa sono le idee per Platone, quali sono le loro caratteristiche e il loro rapporto con il mondo sensibile o. spiegare il senso del dualismo ontologico, di quello gnoseologico e di quello antropologico e confrontare il dualismo in Platone con quelli presenti nei filosofi precedenti p. ricostruire le caratteristiche dell'anima e l'evoluzione della concezione platonica, specificandone le successive variazioni e spiegandone le implicazioni q. specificare le prove e la dottrina dell’immortalità dell’anima r. confrontare la metempsicosi platonica con quelle orfica e pitagorica s. conoscere il mito della biga alata t. conoscere il mito di Er u. ricostruire la visione politica di Platone ed evidenziare il ruolo che la politica riveste nella sua vita e nella sua opera v. spiegare il senso e il ruolo dell'analogia tra anima individuale e polis e tra dell'armonia dell'una e dell'altra w. specificare l'organizzazione sociale e politica delle Repubblica di Platone e chiarire il senso dell'espressione "comunismo platonico" x. spiegare la concezione platonica della legge e il rapporto tra filosofo-re e leggi y. ricostruire l'analisi platonica delle costituzioni del suo tempo e il ruolo dello stato ideale della Repubblica z. ricostruire la teoria della generazione dell'universo del Timeo aa. spiegare il rapporto tra "narrazione verosimile" e scienza bb. specificare l'ideale pitagoreo sottinteso al Timeo cc. individuare il rapporto filosofia-matematica in Platone e confrontarlo con quello presente in Democrito e in Pitagora dd. individuare e spiegare le componenti finalistiche del cosmo del Timeo ee. individuare le differenze tra una visione del mondo meccanicistica ed una finalistica ff. spiegare i rapporti tra "necessità della materia" e spiegazione razionale gg. spiegare analogie e differenze tra la Chora e i quattro elementi nel Timeo hh. spiegare il senso del tempo come "immagine mobile dell'eternità" ii. argomentare la problematicità del concetto di tempo in Platone e individuarne l'importanza nell'ambito della riflessione filosofica jj. ricordare l'importanza storica del Timeo kk. individuare le linee di continuità e le cesure della filosofia platonica con le filosofie precedenti ll. confrontare ed argomentare le varie visioni della conoscenza e della verità delle filosofie fin ora incontrate mm. argomentare sulla presenza e persistenza della filosofia platonica nella cultura contemporanea nn. compiere sui testi le seguenti operazioni: • • • • • • individuare le parole chiave ed i termini specifici elencare le informazioni contenute nel testo individuare il problema ed il tema centrale del testo riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo dell’autore, al contesto storico individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine Verifica scritta su Sofisti, Socrate e Platone (prova mista, tipologia A+B+C) [ 3 ore] APRILE - MAGGIO( 14 ore) 3. AUTORE: ARISTOTELE [ 10 ore] Obiettivi generali Conoscenze • Lessico specifico della filosofia aristotelica • Rapporto con Platone • Principi e strutture della metafisica e della logica • Caratteri fondamentali della fisica e della cosmologia • Momenti fondamentali del procedimento gnoseologico • Tema della filosofia come sapere disinteressato, ricerca dei principi primi della realtà e della conoscenza Competenze • Definire e utilizzare i termini del lessico aristotelico Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G 9 Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G • Esporre le conoscenze acquisite utilizzando il lessico appropriato riguardo a: - metafisica (categorie concettuali fondamentali) - logica (analisi della proposizione, definizione, struttura del sillogismo) - fisica (caratteri dell'universo) - gnoseologia (fasi conoscitive) • Analizzare le relazioni logiche tra proposizioni semplici • Ripercorrere le argomentazioni dell'autore • Saper analizzare i testi compiendo le seguenti operazioni: - individuare le parole chiave ed i termini specifici - elencare le informazioni contenute nel testo - individuare il problema ed il tema centrale del testo - riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero dell'autore e/o al contesto storico - individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine Capacità • Saper superare il "senso comune" in una discussione argomentando il proprio punto di vista • saper argomentare coerentemente ed esporre rigorosamente le tesi discusse Contenuti Il tempo storico di Aristotele - la vita; il problema degli scritti; gli scritti essoterici; le opere acroamatiche (sintesi) - il distacco da Platone e l’enciclopedia del sapere [le parti che seguono saranno svolte, per motivi di opportunità didattica, con riferimento al testo Dialogos, Bruno Mondadori editore, fornendo agli alunni le relative fotocopie] La critica a Platone: le principali differenze tra Aristotele e Platone; le difficoltà logiche della dottrina delle idee. La logica. (A)Termini e proposizioni: la dialettica come metodo per la confutazione; termini e definizione; proposizioni e sillogismi; verità e falsità delle proposizioni categoriche; i quattro tipi fondamentali di proposizione categorica; il quadrato aristotelico. (B) Il sillogismo e la scienza: la dottrina del sillogismo; verità e validità di un sillogismo; la scienza come conoscenza delle cause; il sillogismo scientifico e i principi delle scienze; il principio di non contraddizione; la conoscenza dei principi delle scienze; procedimento induttivo e metodo dialettico; induzione/deduzione; le scienze teoretiche e la pura conoscenza; le scienze poietiche e pratiche. La metafisica . (A) L’ente e la sostanza: i concetti fondamentali dell’ontologia di Aristotele; i molteplici significati di ente e le categorie; i concetti di genere e specie; le categorie e i generi massimi dei predicati; la categoria della sostanza; la sostanza come sostrato e gli accidenti. (B) Sostanza e mutamento: le trasformazioni delle sostanze e le quattro cause; materia e forma, atto e potenza; la priorità dell’atto rispetto alla potenza; la forma come principio immanente della sostanza; la specie come oggetto della conoscenza scientifica. La fisica. Movimento e cosmo: mutamento e movimento; movimenti, elementi e luoghi naturali; il cosmo aristotelico: l’etere e le sfere celesti; la concezione qualitativa dello spazio e i movimenti violenti; la necessità di un motore primo e il moto degli astri; il primo motore immobile e la teologia aristotelica. La Politica. Etica e politica: i rapporti tra etica e politica; la polis e la naturale socialità dell’uomo; la classificazione aristotelica delle costituzioni; la costituzione perfetta: la politìa. Testi Gli enti naturali e le quattro cause (T42) Forma e sostanza (T43) Lo studio scientifico della natura (T44) La concezione qualitativa dello spazio (T45) Il motore immobile, vv. 1-48. (T46) Obiettivi specifici a. conoscere, definire ed utilizzare i termini dialogo essenza scienza innatismo scienze teoretiche, scienze pratiche Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G scienze poietiche essere categorie sostanza sinolo forma materia essenza accidente causa potenza atto entelechia divenire privazione primo motore immobile logica analitica organon universale genere specie comprensione estensione sostanza prima e sostanza seconda proposizione contraria contraddittoria sub-contraria subalterna sillogismo ragionamento termine maggiore termine minore termine medio figure modi sillogismo scientifico e dialettico dialettica principio principio di non contraddizione principio di identità principio del terzo escluso assioma definizione genere prossimo differenza specifica deduzione induzione intelletto scienza fisica natura luogo naturale movimento naturale e violento materia prima spazio tempo eternità infinito fisica qualitativa e quantitativa vuoto anima immaginazione concetto innatismo e anti-innatismo senso comune b. individuare i caratteri di continuità e di cesura con Platone c. conoscere e spiegare la classificazione delle scienze d. Conoscere e spiegare i vari significati della nozione di ente e. Conoscere e spiegare i vari significati della nozione di sostanza f. Conoscere e spiegare le categorie e la dottrina ad esse connessa g. Conoscere e spiegare la dottrina delle quattro cause h. Conoscere e spiegare la dottrina del divenire i. comprendere il significato di filosofia prima e di metafisica j. comprendere il nesso logico-ontologico delle categorie k. comprendere ed argomentare il nesso fra sostanza, categorie, accidenti, divenire l. comprendere ed argomentare il nesso fra sostanza, , accidenti, soggetto e predicato m. comprendere ed argomentare il nesso fra atto, potenza, materia e forma n. comprendere ed argomentare la relazione dei piani della logica e della metafisica o. Argomentare circa l'originalità della dottrina di Aristotele rispetto alla metafisica platonica individuando analogie e differenze p. Individuare le caratteristiche e il ruolo metafisico del motore immobile, spiegando anche il significato dei suoi sinonimi q. Argomentare sui rapporti finalismo-meccanicismo nella metafisica aristotelica r. conoscere e spiegare gli elementi fondamentali della logica aristotelica: termini, proposizioni, sillogismi s. conoscere e spiegare il principio di non- contraddizione, di identità e del terzo escluso t. conoscere l’articolazione della logica u. conoscere e definire i tipi di proposizioni e spiegare i loro nessi all’interno del quadrato logico v. conoscere e spiegare la struttura del sillogismo e le sue caratteristiche w. Individuare la differenza fra verità e validità x. Comprendere la concezione della scienza per Aristotele y. Individuare le differenze fra procedimento induttivo e deduttivo z. comprendere la funzione dell’induzione e della deduzione nel problema delle premesse logiche aa. individuazione del limite dell’induzione bb. individuare e argomentare i nessi tra intuizione, induzione ed esperimento cc. Individuare le connessioni fra logica e metafisica dd. confrontare il principio di non-contraddizione con l’enunciazione fatta dello stesso a proposito di Parmenide ee. Collocare la fisica nel quadro delle scienze e conoscerne gli elementi fondamentali ff. Conoscere e comprendere l’impianto cosmologico gg. conoscere il problema del movimento e i tipi di moto hh. spiegare la specificità della concezione aristotelica del moto in rapporto a quella di Democrito ii. spiegare i rapporti moto-quiete in Aristotele e in Democrito jj. conoscere gli elementi e le qualità che compongono il cosmo kk. confrontare il concetto di materia di Arisstotele con quelli di Platone e di Democrito ll. individuare i rapporti fisica-metafisica mm. confrontare i concetti di spazio e di tempo in Aristotele con quelli di altri filosofi studiati Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 11 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 Prof. Susanna Fiorelli nn. oo. pp. qq. rr. Classe 3 G confrontare il processo conoscitivo in Aristotele, Platone e Democrito Confrontare l'innatismo e l'anti-innatismo di Platone ed Aristotele e coglierne le implicazioni concettuali e filosofiche confrontare l’immagine del mondo di Aristotele con quelle di Platone e di Democrito confrontare il carattere qualitativo della realtà di Aristotele con i modelli matematico-geometrici di Pitagora, Democrito e Platone confrontare il finalismo di Aristotele con quello delle filosofie precedenti e con il determinismo democriteo ss. compiere sui testi le seguenti operazioni: • • • • • individuare le parole chiave ed i termini specifici elencare le informazioni contenute nel testo individuare il problema ed il tema centrale del testo riassumere in forma orale e/o scritta le idee centrali del testo e ricondurle al pensiero complessivo dell’autore, al contesto storico individuare analogie e differenze fra testi di argomento affine • MAGGIO - GIUGNO (7 ore) Verifiche orali su Platone e Aristotele: [ 7 ore] • Testo adottato : N. Abbagnano -G. Fornero: Protagonisti e testi della filosofia - vol. A tomo 1 - Paravia. Ciampino, settembre 2009 L'insegnante Prof. Susanna Fiorelli _________________________________ Tot ore 66 N.B. Le ore eccedenti saranno utilizzate per verifiche di recupero, per pause didattiche di rinforzo e/o approfondimento, per le legittime assemblee di classe . Legenda: le parti evidenziate fanno parte del modulo trasversale di educazione alla cittadinanza. Liceo Scientifico “V. Volterra” di Ciampino a.s. 2009-10 12 Prof. Susanna Fiorelli Classe 3 G