Intestino tenue
L’intestino tenue (Figura 22) è detto anche intestino mesenteriale, perché avvolto
dal peritoneo e collegato alla parete posteriore dell'addome da una plicatura
sierosa della stessa, il mesentere. Comprende due tratti: il digiuno e l'ileo.
I villi intestinali sono estroflessioni della mucosa. La loro presenza moltiplica la
superficie di contatto con il materiale contenuto nel canale digerente e disponibile
per l'assorbimento dei nutrienti.
Ogni villo ha un asse costituito da
vasi sanguigni e linfatici,
fondamentali per la funzione di
assorbimento di quanto assunto
con l’alimentazione. È, inoltre,
rivestito di un epitelio di cellule
cilindriche dotate, sul versante che
dà sul lume, di un insieme di
microvilli, digitazioni che
aumentano ancora la superficie
disponibile per l'assorbimento e
che, insieme alle cellule produttrici
di muco, formano una struttura
assorbente molto efficiente detta
orletto a spazzola.
Figura 22: Localizzazione dell’intestino tenue
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