Servizio Sanitario Nazionale- Regione Veneto Azienda Unita' Locale Socio-Sanitaria U.l.S.S. 8 Asolo Carta dei servizi Direttore del Dipartimento di Diagnostica per Immagini ULSS 8 Sede di Montebelluna, Asolo e Valdobbiadene Direttore U.O. di Radiologia Dott. Raffaele Sbeghen Edizione 15 Gennaio 2015 1 Gentile Signore/Signora Le diamo il benvenuto nella nostra Unità Operativa, augurandole di trovare sollecita ed efficace risposta ai problemi che l'hanno condotta qui. L’U.O. di Radiologia garantisce in accordo agli obiettivi della programmazione nazionale, regionale e locale l’erogazione di prestazioni di diagnostica strumentale sulla base dell’esperienza dei professionisti operanti nell'equipe e di comprovate evidenze scientifiche. Con questa guida ci proponiamo di fornir Le informazioni utili per l'utilizzo dei servizi Direttore U.O. di Radiologia Dott. Raffaele Sbeghen 2 Il personale della Radiologia, operante in tre sedi, è composto da più figure professionali qui elencate di seguito: Direttore f.f. della Radiologia Dr. Sbeghen Raffaele Dirigente Medico Radiologo Specialista Dr. Accettulli Alberto Dr. Mancuso Tommaso Dr. Maugeri Placido Dr. Zanellato Enrico Coordinatore Tecnico Giuriati Ornella Posizione Organizzativa Professionale – Tecnico Sanitario di Radiologia Esperto Sartor Roberto Dr.ssa Balducci Rosa Dr.ssa Casotto Ezia Dr.ssa Teso Selina Dr.ssa Zambelli Carla Informazioni Generali sulle prestazioni La Diagnostica per Immagini è la specialità medica meglio nota come “RADIOLOGIA”. In Radiologia si attuano esami utilizzando apparecchiature che erogano tipi diversi di energie; spesse volte per attuare un esame è necessario somministrare un liquido chiamato mezzo di contrasto. I mezzi di contrasto Per alcuni esami è previsto l'utilizzo di mezzi di contrasto, essi sono delle sostanze costituite da un elemento particolare legato a componenti di supporto che viene immesso nell'organismo od in cavità. Essi servono al Medico Radiologo per studiare in modo più esaustivo l'organo/apparato in esame. I mezzi di contrasto sono fondamentalmente suddivisi in 3 gruppi: − mezzi di contrasto a base di iodio usati negli esami che utilizzano raggi X (somministrati endovena o immessi in cavità naturali o somministrati per bocca, a seconda del tipo specifico di esame) − mezzi di contrasto paramagnetici contenenti gadolinio che vengono usati in Risonanza Magnetica − (somministrati per via endovenosa) − mezzi di contrasto contenenti bario utilizzati nello studio dell'apparato gastro-intestinale (somministrati per bocca o immessi nell'intestino con clistere) In caso di pazienti che debbano sottoporsi ad esami con mezzo di contrasto a base di iodio o gadolinio la normativa vigente (Circolare Min. Sa. 17/09/1997) il Medico Curante deve fornire una apposita dichiarazione attestante l'assenza di condizioni cliniche o predisposizioni del paziente che ne controindichino l'uso. Il paziente deve essere a digiuno da almeno 6 ore ed altre indicazioni sulla preparazione all'esame sono descritte nel foglio di prenotazione. Le energie impiegate Oggigiorno per produrre immagini del nostro organismo ci sono diverse forme di energia utilizzabili: − I raggi X, che servono a produrre immagini di Radiologia Tradizionale e TAC Il fascio di raggi X che attraversa il corpo viene modificato in base alla densità e spessore del segmento anatomico attraversato. I Raggi X modificati in uscita dal paziente vengono captati da un recettore di immagini che è posto dietro al corpo; un computer elabora i dati provenienti dal detettore e crea un' immagine sul un monitor. Questa immagine è poi stampata su pellicola o su CD. Vi sono più tipi di apparecchiature che utilizzano raggi X: a) La Radiologia Tradizionale Gli esami di radiologia tradizionale impiegano diversi tipi di apparecchiature che erogano raggi X con intensità calibrata per il segmento anatomico in esame. E' necessario mantenere l'immobilità al momento dell'erogazione dei raggi X ed è indispensabile seguire le indicazioni date dal personale Tecnico e Medico presente. 3 Per lo studio delle ossa o del torace di solito non serve preparazione all'esame. Per lo studio dell'esofago, stomaco, intestino tenue, colon, apparato urinario ed apparato genitale femminile, si prevede l'utilizzo di un mezzo di contrasto. La preparazione da seguire verrà descritta nel modulo di prenotazione che vi verrà consegnato. b) L'Ortopantomografia e Teleradiografia Con questa apparecchiatura si attua lo studio studio delle arcate dentarie, delle articolazioni temporo-mandibolari e del profilo del cranio. Il paziente esegue l'esame in piedi davanti alla macchina, egli deve mantenere la massima immobilità per il tempo necessario all'erogazione dei raggi X che dura meno di un minuto. Non è necessaria alcuna preparazione. c) La Densitometria Per la misura quantitativa della massa ossea si utilizza un apparecchio chiamato Densitometro. La tecnica utilizzata è chiamata Metodo DEXA (assorbimento a doppio raggio fotonico) che utilizza una fonte di raggi X a bassissimo kilovoltaggio. In genere si analizzano il femore sinistro e la colonna lombare, che vengono attraversate dal fascio di raggi X. Un detettore collocato nel lettino portapaziente raccoglie le informazioni di assorbimento differenziale dell'osso, esse vengono convertite in numeri che indicano lo stato di massa ossea. Non è necessaria nessuna preparazione 4 d) La Mammografia La Mammografia è l'indagine che studia le strutture mammarie e non necessita di alcuna preparazione. L'immagine radiografica della mammella è il risultato del diverso assorbimento delle radiazioni da parte dei vari tessuti mammari. La Mammografia ha un ruolo fondamentale nell'identificazione precoce del cancro del seno, essa è l'esame di prima istanza per le pazienti con età superiore ai 40 anni ed ai 35 anni in caso di pazienti con familiarità per il cancro mammario. Il Mammografo è un apparecchio dedicato, esso presenta un tubo radiologico e un detettore di immagini ove viene appoggiata la mammella. La mammella viene compressa progressivamente per ridurne lo spessore. Questo migliora la definizione dell'immagine e diminuisce la dose assorbita dalla paziente. La mammella viene radiografata in più proiezioni per avere una visione di tutte le sue parti. Frequentemente l'esame viene completato con l'ecografia. In caso di pazienti portatrici di protesi mammarie è indispensabile avvertire gli operatori prima di iniziare l'esame. Nel 5-10% dei casi si deve procedere con ulteriori esami (Citologico ed Istologico). e) La Tomografia Computerizzata (T.C.) La Tomografia Computerizzata (T.C.) consente di ottenere immagini di organi e strutture corporee non ben visibili con le metodiche radiologiche 5 tradizionali. La T.C. attraverso l'erogazione continua di raggi X per circa 15/20 secondi di apnea del paziente raccoglie informazione sul volume corporeo attraversato. Un Computer elabora le immagini assiali (tipo “fette”) della parte in esame, ma può anche eseguire ricostruzioni in tutti i possibili piani dello spazio. Lo studio può essere attuato con o senza mezzo di contrasto in base alla richiesta del Medico di base/specialista ed al quesito clinico. L'apparecchiatura in cui viene inserito il paziente presenta una apertura di 90 cm di diametro ed un lettino che permette di sostenere pazienti di massimo 160 Kg. Il paziente è sempre in contatto con gli operatori tramite un interfono − Gli ultrasuoni che servono a produrre immagini di Ecografia L'Ecografia utilizza ultrasuoni con cui ottenere immagini degli organi addominali, del collo, dei muscoli, delle articolazioni e della mammella. Un fascio di ultrasuoni vengono emanati dalla sonda che viene in contatto con il paziente. Essi attraversando i tessuti vengono in parte assorbiti ed in parte riflessi. Questa parte riflessa (ECO) viene raccolta dalla sonda stessa ed inviata al Computer che formerà sul monitor un'immagine della parte anatomica esplorata. L'Ecografia produce immagini in tempo reale e viene sfruttata anche in procedure di Radiologia Interventistica come biopsie. La tecnica EcoColorDoppler permette di visualizzare i vasi e il loro flusso sanguigno. L'Ecografia è un esame senza controindicazioni poiché non utilizza raggi X. Per alcuni esami addominali è necessaria una preparazione , che viene descritta nel modulo che vi verrà consegnato al momento della prenotazione − I campi magnetici associati alle onde radio che servono a produrre immagini di Risonanza Magnetica La Risonanza Magnetica (RM) è la tecnica che permette di analizzare il corpo umano basandosi sull'esame degli effetti di un campo magnetico di elevata intensità associato ad impulsi di onde radio. La risposta dei tessuti permette di ottenere informazioni che opportunamente rielaborate dal Computer determinano la formazione di immagini. Questa metodica permette di valutare sia la morfologia che la funzionalità degli organi ed apparati, indicazioni utilizzate dal Medico Radiologo per 6 comprendere la natura delle malattie. L'apparecchiatura in cui viene inserito il paziente presenta un tunnel di 60 cm di diametro e il lettino permette di sostenere pazienti di massimo 130 Kg. Il paziente è sempre in contatto con gli operatori tramite un interfono. ATTENZIONE AVVERTENZE IMPORTANTI La nostra apparecchiatura di Risonanza Magnetica presenta un campo magnetico molto elevato (1,5 Tesla), il campo magnetico ha la caratteristica di attrarre tutti i metalli ferromagnetici, agisce negativamente su circuiti elettrici e su oggetti magnetizzati).E' estremamente importante seguire le indicazione qui di seguito segnalate e segnalare al personale della diagnostica se si è: - soggetti a claustrofobia - portatori di pace-maker (controindicazione assoluta all'esame) - portatori di pompe addominali per l'insulina o altri farmaci (le pompe devono essere disattivate precedentemente) - portatori di schegge metalliche o di vetro piombato, - portatori di protesi ortopediche impiantate in anni non recenti (è necessario un documento firmato dall'Ortopedico che attesti la compatibilità del materiale usato con il campo magnetico di 1.5 Tesla della nostra Risonanza) - portatori di graffe o punti di sutura metallici in seguito ad interventi chirurgici eseguiti in anni non recenti (è necessario un documento firmato dal Chirurgo che attesti la compatibilità del materiale usato con il campo magnetico di 1.5 Tesla della nostra Risonanza) - portatori di valvole cardiache artificiali (è necessario un documento firmato dal Chirurgo che attesti la compatibilità del materiale usato con il campo magnetico di 1.5 Tesla della nostra Risonanza) ; - portatori di stent cardiaci e toraco-addominali che possono eseguire l'esame solo dopo 3 mesi dall'impianto. - portatrici di dispositivi intrauterini IUD (è necessario un documento firmato dal Ginecologo che attesti la compatibilità del materiale usato con il campo magnetico di 1.5 Tesla della nostra Risonanza). E' comunque sempre bene che il Ginecologo riveda il posizionamento dello IUD perché non più sicuro ; - portatori di protesi del cristallino che siano stati operati prima del 1994 (è necessario un documento firmato dell'Oculista che attesti la compatibilità del materiale usato con il campo magnetico di 1.5 Tesla della nostra Risonanza) - portatori di protesi cocleari (è necessario un documento firmato dell'Otorinolaringoiatra che attesti la compatibilità del materiale usato con il campo magnetico di 1.5 Tesla della nostra Risonanza) - sospetto di possibile stato di gravidanza. Al momento dell'esame è necessario lasciare negli spogliatoi tutti gli oggetti metallici (occhiali,forcine per i capelli, spille , gioielli, monete chiavi,orologi, tessere magnetiche) all'uopo sono presenti delle piccole casseforti in cui sistemare gli oggetti di valore chiusi a chiave. Il paziente toglierà i vestiti , scarpe e calze, rimanendo con la biancheria intima (che non abbia ganci o fibie) ed indosserà la camicia ospedaliera ed i copriscarpe in CPE, presenti nello spogliatoio. E' consigliabile non avere lacca o gel nei capelli ed è importante asportare il trucco. E' necessario togliere le lenti a contatto o protesi dentarie mobili. 7 Per le pazienti che devono eseguire la Risonanza Mammaria: - l'esame di risonanza viene eseguito inderogabilmente in un arco di tempo che va dal 10 al 20 giorno dall'inizio del ciclo mestruale. Questo ha lo scopo di evitare che l'esame venga falsato dall'ingerenza ormonale. - la terapia ormonale sostitutiva dev'essere sospesa da almeno 3 mesi - cicli di Radio- Chemioterapia devono essere terminati da almeno12 mesi a meno che sia terapia neoadiuvante. - tutti gli interventi mammari devono essere stati eseguiti da almeno 6-8 mesi - è indispensabile avere con sé la documentazione di tutti gli interventi mammari anche di mastoplastica additiva (in caso di presenza di protesi bisogna indicare sempre l'anno dell'intervento, il tipo di protesi d'acqua o di silicone, il numero di codice della protesi) e le radiografie e referto dell'ultima mammografia/risonanza. La Radioprotezione La Radiologia tiene in grande considerazione la radioprotezione dei suoi pazienti attuando una: Regola generale Il miglior modo di proteggersi dai raggi X è evitare radiografie inutili, ma un sospetto di malattia giustifica sempre un'indagine approfondita, anche radiologica. Tutte le indagini che comportano radiazioni seguono il principio della valutazione di costo (esposizione alle radiazioni)/beneficio (vantaggio per la malattia del paziente) La protezione dai raggi X, per ottenere la minor dose assorbita possibile, si attua attraverso alcuni 8 accorgimenti: - si utilizzano apparecchiature performanti con tecnologia di tipo digitale che necessita di meno raggi X a parità di risultato. - il fascio di radiazioni è centrato e limitato al segmento anatomico in esame. - si utilizzano protezioni in piombo delle parti del corpo non interessate all'esame. - si utilizzano le più basse dosi di radiazioni compatibili al tipo di esame. - ogni prestazione radiologica che richieda l'erogazione di raggi X deve essere motivata da una richiesta del Medico di base/Specialista. - il Medico Radiologo può valutare possibilità di esami alternativi allo studio con raggi X. In quest'ottica, particolare attenzione viene posta dalla Radiologia alla radioprotezione dei pazienti in età pediatrica e a donne giovani, per cercare di limitare al minimo la dose assorbita. Pazienti di sesso femminile in età fertile (o in fase di allattamento per esami che prevedano l'utilizzo del mezzo di contrasto) che devono sottoporsi ad esami radiologici con l'utilizzo di radiazioni ionizzanti (RX e TC) o esami di Risonanza Magnetica dovranno avvertire tempestivamente, prima dell'esame, il Tecnico e Medico Radiologo di possibili gravidanze o dubbi di gravidanza. Il Medico Radiologo valuterà la possibilità comunque di eseguire l'esame per comprovati motivi clinici (impiegando opportuni sistemi di radioprotezione) e spiegando alla paziente i possibili rischi per il feto; le pazienti che consentono comunque di eseguire l'esame dovranno sottoscrivere l'apposito modulo di consenso. E' disponibile un servizio di Fisica Sanitaria ,struttura aggregata al Dipartimento di Diagnostica per Immagini, è logisticamente collocata all’interno della Medicina Nucleare di Castelfranco., in cui i Fisici Sanitari se richiesto dai Medici Radiologi, possono calcolare esattamente la dose di esposizione. Prestazioni erogabili della Radiologia Le tre sedi in cui si compone l'U.O. di Radiologia erogano prestazioni compatibili con i tipi di apparecchiature presenti in ogni singola sede. Di seguito vi proponiamo l'elenco delle prestazioni e l'indicazione su l sedi in cui poter effettuare prestazioni che il nostro servizio non eroga. SEDE DI MONTEBELLUNA - Sezione di Radiologia Convenzionale Digitale scheletrica di Pronto Soccorso Tutti gli esami d'urgenza di ossa, torace e studio dell'addome diretto - Sezione di Radiologia Convenzionale Digitale per apparato scheletrico e toracico Tutti i segmenti ossei Telespinoradiografia Arti inferiori sotto carico - Sezione di Radiologia Digitale dedicata toracica Torace a raggi duri - Sezione di Radiologia Digitale degli organi addominali (vie biliari, apparato digerente, apparato urogenitale) Tubo digerente prime vie a doppio contrasto Clisma opaco a doppio contrasto Enterocolpocistodefecografia Rx addome per lo studio dell'Apparato Gastro-Enterico Ipofaringe, Esofago e prime vie Urografia Cistouretrografia femminile Uretrocistografia ascendente nell’uomo Artrografia di spalla -Due sezioni di Ecografia ed Eco-Color-Doppler Ecografia Addome Superiore ed Inferiore Ecografia Tessuti Superficiali 9 Ecografia del Collo Ecografia della Tiroide Ecografia delle Ghiandole salivari Ecografia Scrotale Ecografia Apparato muscolo-tendineo Agoaspirati ed Agobiopsie ecoguidate EcoColorDoppler Tiroide EcoColorDoppler Scrotale - Sezione Diagnostica TAC spirale MULTISLICE con software 3D Tutti gli organi ed apparati ed articolazioni BiopsieTC guidate epatiche , polmonari ed addominali Posizionamento di drenaggio di raccolte ed ascessi TC guidata Dentascan standard - Sezione di Risonanza Magnetica Total Body (RM) con e senza mezzo di contrasto RM cerebrale RM addominale ColangioRM RM addome con stimolo secretinico UroRM RM Mammaria anche per studio protesi RM collo- mediastino RM colonna vertebrale RM Muscolo-tendinea ed Osteo-articolare ArtroRM di spalla Angio RM cerebrale,Tronchi sovraaortici (TSA), Aorta e grossi vasi toracici ed addominali - Sezione di Diagnostica Senologica Mammografia Ecografia mammaria Galattografia Biopsia Mammaria Ecoguidata Posizionamento reperi mammari SEDE DI VALDOBBIADENE - Sezione di Diagnostica Senologica Mammografia Ecografia mammaria - Sezione di Ecografia ed Eco-Color-Doppler Ecografia Addome Superiore ed Inferiore Ecografia Tessuti Superficiali Ecografia del Collo Ecografia della Tiroide Ecografia delle Ghiandole salivari Ecografia Scrotale Ecografia Apparato muscolo-tendineo EcoColorDoppler Tiroide EcoColorDoppler Scrotale - Sezione di Radiologia Digitale per apparato scheletrico e toracico Tutti i segmenti ossei compresi i seni paranasali OPT e Teleradiografia del cranio (profilo), Articolazioni temporo-mandibolari Torace SEDE DI ASOLO 10 - Sezione di Radiologia Digitale per apparato scheletrico e toracico Tutti i segmenti ossei compresi i seni paranasali OPT e Teleradiografia del cranio (profilo), Articolazioni temporo-mandibolari Torace Densitometria Prestazioni non erogate dal nostro Servizio nelle tre sedi Esami che non si eseguono nelle nostri sedi Sedi in cui si possono eseguire gli esami Angiografia digitale Angioplastica renale Fibrinolisi arteriosa Angioplastica fistola artero-venosa Filtro cavale Sclerotizzazione cisti renale Chemio-embolizzazione epatica - Radiologia di Castelfranco con prenotazione tramite CUP aziendale ULSS - Ia Radiologia Ospedale di Treviso (non accesso diretto ma sempre inviati da Medico Specialista ) N° tel COP Treviso 0422 322693/4 – n° Centralino Treviso 0422.322111 CardioTC Colon TC TC dei Vasi periferici Radiologia di Castelfranco RM dinamici del cervello e studio sostanza bianca EnteroRM RMN Vasi periferici RMN Canali semicircolari orecchio interno RMN Articolazioni temporo-mandibolari RM Cuore Radiologia di Castelfranco Radiologia dell'Ospedale di Treviso N° tel COP Treviso 0422 322693/4 – n° Centralino Treviso 0422.322111 Stereotassi Radiologia di Castelfranco ECD Arterioso e Venoso Arti Sup. ed Inf. Medici specialisti U.O. di Chirurgia e Medicina ECD TSA Servizio di Neurologia dell'Ospedale di Montebelluna Cranio standard Al suo posto si esegue esame TC nella sede di Montebelluna Attività libero professionale intra moenia L' Azienda ha stipulato un accordo con l'equipe dell'U.O. concordando con la stessa l'esecuzione fuori orario di servizio di prestazioni di Diagnostica per Immagini (Radiologia tradizionale,mammografia, ecografia, ecocolordoppler,densitometria OPT, TC ,RMN) in spazi ed attrezzature messe a disposizione dall'Azienda, l'operatore medico per alcune prestazioni è su scelta dei pazienti ed in regime di libera professione intramoenia. Il servizio è attivo in tutte e tre le sedi e possono essere prenotati tutti gli esami che vengono eseguiti in 11 istituzionale nella sede specifica (v.sopra). L'iniziativa ha lo scopo di dare una risposta concreta al problema delle liste d'attesa eccessivamente lunghe che rischiano di determinare: - tempi di attesa spesso incompatibili con le esigenze cliniche dei pazienti - fenomeni di fuga con inaccettabili “pellegrinaggi” dei pazienti e collegati maggiori oneri economici - danni di immagine e di qualità per l'Azienda. Gli esami in libera professione possono essere prenotati al numero dedicato del call center 0423.728855 dalle ore 8-18 dal lunedì al venerdì e dalle ore 8 alle 12 il sabato mattina, oppure recandosi allo sportello CUP dalle ore 8-18 dal lunedì al venerdì e dalle ore 8 alle 12 il sabato mattina. Prenotazione dell’esame Le indagini della Radiologia sono regolamentate da leggi e decreti che tutelano tutte le persone che vengono sottoposte a radiazioni a scopo medico ed è quindi sempre necessario che vi sia sempre una RICHIESTA del medico prescrivente il quale deve riportare ben chiaro, sull’impegnativa, il motivo per cui lo chiede: l’impegnativa deve riportare un preciso quesito clinico e, in qualche caso, il Medico Radiologo può decidere che l’esame non è appropriato, o che, per quel quesito, va eseguita una differente indagine. A tale scopo, per alcune indagini viene chiesto, a priori, al Medico richiedente, di compilare un apposito modulo per la richiesta all’esame, dove ci viene illustrata la situazione del paziente ed il motivo per cui è necessario effettuare la prestazione. Tutti i dati dei pazienti sono gestiti nel rispetto delle leggi e normative in vigore sulla privacy in maniera informatizzata dal Sistema di radiologia (RIS) a sua volta connesso con il Sistema ospedaliero (HIS). Le immagini radiologiche sono gestite in maniera digitale da Sistema dedicato (PACS) . Quando si richiede una prenotazione telefonica o si accede ad uno sportello del CUP bisogna aver a portata di mano: . la Richiesta del Medico di base/Specialista . la Tessera Sanitaria . il Codice Fiscale . cartellini di eventuali esenzioni dal pagamento Al fine della buona riuscita della prenotazione è necessario che l'utente fornisca il massimo numero di informazioni sia anagrafiche che sul tipo di esame e quesito diagnostico. Al momento della prenotazione allo sportello viene rilasciato un “Foglio di prenotazione” nel quale saranno indicate giorno, ora dell'esame e le indicazioni eventualmente necessarie per eseguire correttamente l'esame richiesto ed eventuale modulistica (es: il consenso informato e preparazione per il mezzo di contrasto, ecc) La modulistica deve essere compilata riportando le firme previste e consegnata al momento dell'esecuzione dell'esame. Per coloro che prenotano telefonicamente viene assegnato un numero di prenotazione a cui faranno riferimento. Gli utenti muniti di Richiesta redatta su ricettario regionale del medico di base o da altro specialista potrà prenotare esami di Radiologia con le seguenti modalità: Allo sportello Centro Unico di Prenotazione (C.U.P.) in cui vengono prenotati esami solo per il Centro Diagnostico Castellano dalle ore 8 alle ore 18 orario continuato dal Lunedì al Venerdì, il Sabato alle ore 8 alle ore 12. Telefonicamente al Call Center la prenotazione telefonica si attua al numero verde 840.800.811 da telefono fisso e da telefono cellulare al numero 0423 728898 dal Lunedì al Venerdì dalle ore 8.30 alle ore17.30 ed il Sabato mattina dalle ore 8.30 alle ore 12. Il Call Center prenota qualsiasi esame che non necessiti di valutazione allo sportello della Radiologia (v. di 12 Segreteria Radiologia di Montebelluna) Agli sportelli delle Segreterie - Per la sede di Montebelluna : direttamente di persona dalle ore 8.00 alle ore 15.30 orario continuato, tutti i giorni (Sabato e festivi esclusi) per esami : Esami con particolari modalità: - Le impegnative con priorità “U” vengono valutate direttamente dal Medico Radiologo che decide il tipo di calendario da inserire o l'attuazione diretta dell'esame. - Agoaspirati ecoguidati e Tc guidati di qualsiasi tipo vengono valutati dal Medico Radiologo che deciderà la data dell'esame. - ArtroRM di Spalla la prenotazione dell'esame viene decisa direttamente dal Medico radiologo. Per informazioni il numero telefonico della Segreteria 0423 611431 - FAX 0423 611443 - Per la sede di Valdobbiadene: La Segreteria della Radiologia di Valdobbiadene prenota solo alcuni esami con le seguenti modalità: Gli esami con richiesta priorità “U” di Ecografia, Mammografia e Ossa vengono prenotati dalle ore 8 alle ore 13 al numero 0423 977432 o direttamente allo sportello della Segreteria . I restanti esami di Radiologia devono essere prenotati al CUP Per l’esame del Torace sono ad accesso diretto dalle ore 8.00 alle ore 10.00, si accede allo sportello CUP per la prenotazione successivamente ci si presenta allo sportello della Radiologia per l’accettazione. - Per la sede di Asolo Non è attiva una Segreteria per tale sede. Le prenotazioni vengono eseguite direttamente dall'Ufficio Cassa dalle 9.30 alle ore 17, orario continuato dal Lunedì al Venerdì. Per informazioni all’ufficio cassa Tel. 0423 526502 oppure telefonicamente al Call Center centralizzato. Per gli esami Ortopantomografi, profilo e Torace non serve prenotazione e si accede direttamente allo sportello dell’Ufficio Cassa dove verrà effettuata l’accettazione dell’esame. Pagamento dell'esame Prima di eseguire l'esame l'utente effettuerà il pagamento dell'esame munito del foglio di prenotazione o del numero di prenotazione, nei Punti Gialli o all'Ufficio Cassa di ogni sede specifica . Effettuazione dell'esame Il giorno dell'esame il Paziente si presenterà allo sportello di Accettazione della Segreteria e consegnerà la richiesta, il foglio di prenotazione, la tessera sanitaria e l'eventuale documentazione personale relativa alla patologia oggetto d'indagine (esami radiologici, TC,RM, Elettroencefalogramma, prescrizioni specialistiche, esami di laboratorio, ecografie, eventuali cartelle cliniche, ecc.) Il Paziente verrà inviato dalla Segreteria alla diagnostica di riferimento per il tipo specifico di esame. In caso di impossibilità, l'utente comunicherà la propria assenza telefonicamente alla sede dove è stata effettuata la prenotazione. E' possibile che l'indagine richiesta venga modificata o convertita in altra prestazione da parte del Medico Radiologo nel rispetto della Legge 187/200 che impone principi di radioprotezione per il paziente. - Altre indicazioni particolari sulla preparazione ad ogni specifico esame sono segnalate sul modulo di Prenotazione dell'esame. Ritiro referti E' fondamentale che i pazienti esterni ritirino il Referto del Medico Radiologo e che esso venga consegnato al Medico richiedente l'esame. Si ricorda che le immagini da sole non hanno nessun valore. 13 Il Referto è disponibile dopo massimo sette giorni lavorativi dall'esecuzione dell'esame, alcuni esami specialistici complessi possono richiedere tempi più lunghi che saranno precisati al momento del congedo del paziente. La documentazione iconografica associata al referto viene consegnata nel formato CD/DVD) . Le immagini digitali vengono conservate nell'Archivio Radiologico digitale PACS (Pictur Archiving and Communication System) dell'U.O. per un tempo non inferiore a 10 anni e i referti digitali verranno conservati in modo illimitato (come richiesto dalla normativa vigente) presso il CED (Centro Elaborazione Dati) dell'Ospedale di Castelfranco Veneto. Qualora il paziente non possa ritirare personalmente il referto, dovrà compilare la parte apposita inserita nel modulo di prenotazione relativa alla delega. Il delegato dev'essere munito di documento di riconoscimento. Si avverte che il mancato ritiro del referto entro 30 giorni dalla data di esecuzione del referto stesso comporta il pagamento della prestazione (Art. 5, comma 8, L.29/12/1990 n° 407). I referti vengono ritirati: A Montebelluna presso il C.U.P . con orario continuato dal lunedì al venerdì 8-18 e sabato 8 -12 A Valdobbiadene presso la Portineria dalle ore 8-17 dal Lunedì al Venerdì orario continuato Ad Asolo presso la Portineria dalle ore 7-19.30 Se il paziente può leggere e stampare il referto (non comprensivo delle immagini) componendo il codice della prenotazione nel sito Web: WWW.ULSSASOLO.VEN.IT . Il referto scaricato via dal sito WEB dell'ULSS risulterà consegnato a tutti gli effetti. L’Iconografia dev’essere comunque ritirata al CUP. Copie dell’iconografia possono essere richieste alla Segreteria della Radiologia compilando gli appositi moduli e previo pagamento al CUP di euro 5 per ogni CD/DVD richiesto. Comunicazione con l'utenza al di là del consenso informato Quando un paziente od un familiare che è abilitato legalmente ad ottenere informazioni su un congiunto o richiede al personale della Radiologia di poter ottenere informazioni specifiche o chiarimenti su un esame radiologico a cui deve essere sottoposto, il personale dell’U.O. lo metterà in contatto col Medico Radiologo responsabile di quella diagnostica il giorno specifico dell’esame, consultando i turni mensili esposti nella bacheca del corridoio centrale della Radiologia. Se il Medico Radiologo responsabile dell’esame non è presente in quel momento in servizio, il personale chiederà la disponibilità al colloquio di un Medico Radiologo dell’U.O. in servizio competente per il tipo specifico d’esame (es: l’esame di RMN non viene eseguito da tutti i medici Radiologi). Il Medico Radiologo attuerà il colloquio esplicativo in una stanza appartata dove il dialogo non debba essere percepito da altri utenti o personale dell’U.O. (es:stanze non in contatto con il corridoio esterno) e darà la sua massima disponibilità nel risolvere tutte le problematiche che il paziente/utente gli porrà, tra le quali: - chiarirà dubbi e perplessità sul tipo di esame e sulla metodica; - darà spiegazioni sulla modalità d’esame; - sui rischi connessi a quell’esame e su possibili alternative all’esame stesso (esempio:RMN vs TAC); - informazioni sull’utilizzo di MDC, possibili effetti collaterali; La Radiologia ha approntato un questionario di gradimento che Le verrà consegnato allo sportello della Segreteria al momento in cui perviene nel nostro servizio ad effettuare l'esame, noi La preghiamo di compilarlo in tutte le sue parti (non le porterà via molto tempo!). Il questionario è uno strumento importante di dialogo diretto tra Lei ed il nostro Servizio con esso Lei può esprimere un giudizio sul trattamento ricevuto in tutto l'iter di erogazione e può dare utili consigli per migliorare l'erogazione delle nostre prestazioni. 14