I PADRI DELLA CHIESA IN DIALOGO CON PORFIRIO
Cenni di antropologia filosofica e di cristologia
Andrea Baccaglini
L’intento di questo lavoro è quello di mostrare l’influsso della riflessione di Porfirio,
filosofo di Tiro del III secolo d.C. e discepolo prediletto di Plotino, nel pensiero di quei
Padri della Chiesa che hanno attinto dalla filosofia neoplatonica elementi a sostegno della
loro elaborazione dottrinale, soprattutto in ambito antropologico e, come si vedrà, di
conseguenza, in cristologia. Il primo capitolo sviluppa il contesto in cui si inserisce questo
rapporto fecondo presentando il punto di partenza, Porfirio, esponente del neoplatonismo
nel quale confluiscono una ricchezza e molteplicità di tradizioni filosofiche e religiose di
cui fare sintesi. Dopo una breve biografia, si passa ad analizzare le sue opere
suddividendole, per semplificarne l’esame, tra scritti filologico-letterari, filosofici ed eticoreligiosi, approfondendo in particolar modo quest’ultimo gruppo studiare la reazione del
filosofo di Tiro al cristianesimo. Il capitolo si conclude con la presentazione del pensiero
filosofico, necessaria per comprendere poi il perché della fortuna del suo pensiero in
alcuni Padri, nonostante l’avversione e lo scontro sulle questioni argomentate nel Contro i
cristiani. Per quest’opera Porfirio è condannato all’oblio dagli imperatori, ma la filosofia
patristica non potrà fare a meno di confrontarsi con le sue provocazioni e il suo metodo di
indagine esegetica. Il secondo capitolo di questo lavoro si apre quindi con la reazione dei
Padri a Porfirio per confutare gli attacchi sferrati alle fondamenta della fede cristiana; ad
esso segue invece l’influsso fecondo del filosofo nella Patristica passando in rassegna quei
pensatori cristiani suoi debitori per aver involontariamente fornito loro degli elementi per
sostenere la teologia dogmatica in ambito trinitario e cristologico. Infine l’ultimo paragrafo
più sistematico affronta la questione antropologica e gli esiti cui conduce la ricezione del
pensiero porfiriano in ambito psicologico e soteriologico, giungendo inevitabilmente al
ruolo salvifico di Gesù Cristo.
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
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