http://www.kataweb.it/tvzap/2013/10/03/centro-televisivo-vaticano-mons-vigano-quando-il-papa-decide-la-regia-1381769/ Centro Televisivo Vaticano, Mons Viganò:‘Quando il Papa decide la regia’ (foto Gianluca Tullio) 3 ottobre 2013 Grande attesa, anche mediatica, per la visita del Papa ad Assisi, nel giorno della festa di San Francesco. Le parole e le immagini del Pontefice, infatti, dilagano tra gli spettatori di tutto il mondo e i sondaggi lo dimostrano: quando in Tv c’è Papa Francesco l’indice di gradimento sale. Dietro quelle immagini c’è la realtà del Centro Televisivo Vaticano, i cui cameraman sono gli unici autorizzati a stare accanto al Papa. Il CTV è anche una televisione in senso stretto che trasmette gli eventi in diretta al canale 555 del Digitale Terrestre nella sola zona di Roma. Il mandato esclusivo della struttura è proprio quello di produrre e distribuire il materiale video a tutte le televisioni del pianeta. http://www.kataweb.it/tvzap/2013/10/03/centro-televisivo-vaticano-mons-vigano-quando-il-papa-decide-la-regia-1381769/ Quello che non tutti sanno, invece è che a decidere la regia, spesso, è Papa Francesco in persona il quale da cardinale, in Argentina, ha fondato Canal 21 e che quindi è ben consapevole dell’importanza della comunicazione attraverso la Tv e tutti gli altri media. Lo ha confermato il direttore del Centro Televisivo Vaticano, mons. Dario Edoardo Viganò, nel corso di un’intervista rilasciata a SatCafé, il digital magazine di Eutelsat Italia, che sarà pubblicata domani (4 ottobre) su www.eutelsat.it. Una relazione intensa e di grande cordialità, dice a proposito del rapporto con il suo ‘editore’. Spesso – precisa – “bisogna decidere se trasmettere in diretta una celebrazione oppure se destinarla solo alla documentazione. Ed è una decisione importante perché tutti amano vedere il Papa ma a volte ci sono situazioni più familiari che è bene che non perdano tale caratteristica”. “Di ritorno dal Brasile – racconta – Papa Francesco ha comunicato l’intenzione di recarsi nella basilica romana di Santa Maria Maggiore dicendo che gli avrebbe fatto piacere diffondere le immagini. E così è arrivato il momento in cui ha portato il pallone sull’altare della Madonna a ringraziamento della conclusione del viaggio”. http://www.kataweb.it/tvzap/2013/10/03/centro-televisivo-vaticano-mons-vigano-quando-il-papa-decide-la-regia-1381769/ Il Centro Televisivo Vaticano, istituito con un documento firmato da Papa Giovanni Paolo II il 22 ottobre 1983, si appresta a festeggiare 30 anni di attività. Il 18 ottobre a Roma ci sarà un convegno. E in programma ci sono diverse iniziative che puntano all’ammodernamento tecnologico: dall’allestimento di una innovativa piattaforma per la gestione dei contenuti fino alla digitalizzazione del prezioso archivio che contiene la storia della Chiesa su circa 20 mila video cassette analogiche. Mons. Viganò precisa che “i Pontefici non si sono mai ‘protetti’ rispetto all’innovazione tecnologica: il CTV trasmette in HD da diverso tempo e non è affatto spaventato dall’Ultra HD, già sperimentato durante la prima messa di Papa Francesco. Il suo Pontificato – prosegue – ha risvegliato un grande interesse da parte dei maggiori network nazionali e internazionali. E noi dobbiamo stare al passo con le tante richieste che ci arrivano anche sul fronte del Web”. In ogni caso sono soprattutto i satelliti che assicurano la rapida diffusione delle immagini di Papa Francesco in tutto il pianeta. Ed è ancora il satellite che permette di raggiungere una qualità sempre http://www.kataweb.it/tvzap/2013/10/03/centro-televisivo-vaticano-mons-vigano-quando-il-papa-decide-la-regia-1381769/ maggiore dei video. “L’Ultra HD – spiega l’amministratore delegato di Eutelsat Italia, Renato Farina – permette una risoluzione 4 volte superiore rispetto all’Alta Definizione che conosciamo oggi. Questa è la tv del futuro: una tv che permette di proiettare lo spettatore al centro dell’evento anche grazie alla straordinaria qualità delle immagini”. “Grazie al CTV – ricorda Stefano Maria Paci, Vaticanista di SkyTg24 – nell’aprile del 2007 ho potuto essere il primo giornalista a commentare in diretta una Messa del Papa trasmessa in Alta Definizione nel primo canale in Italia, SkyHD, che trasmetteva in quel formato. Il Centro Televisivo Vaticano segue un percorso di intelligente innovazione. E dato che Sky ha anche un canale interamente in 3D, forse, presto, si potrà trasmettere una liturgia del Papa in quel formato. Francesco in 3D: sarebbe una piccola ma significativa sorpresa tra le grandi sorprese di questo pontificato”.