SISTEMI LIPIDICI PER IL TRANSFER GENICO: SINTESI DI NUOVE MOLECOLE PER LA PROGETTAZIONE DI VETTORI SINTETICI EFFICACI B. Ruozia, L. Costantinoa, F. Gandolfia, E. Vighia, E. Leoa, A. Muccib, G. Tosia, M.A. Vandellia a Dipartimento di Scienze Farmaceutiche, Via Campi 183 - 41100, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia b Dipartimento di Chimica, Via Campi 183 – 41100, Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia La terapia genica, pur offrendo un approccio concreto nella prevenzione e nella risoluzione di patologie gravi, presenta alcuni limiti nell’applicazione in vivo. Il gene curativo o sostitutivo deve essere mascherato all’attacco enzimatico destabilizzante e efficacemente veicolato all’interno delle cellule target. A tale scopo, nei trials clinici sono da tempo utilizzati sia vettori virali che vettori non-virali con risultati non sempre soddisfacenti. Tra i vettori non virali i più utilizzati sono i liposomi cationici, preparati miscelando lipidi neutri e lipidi cationici di sintesi. La presenza della carica cationica appare importante per stabilizzare l’interazione tra il vettore ed il materiale genico e correlare i numerosi esperimenti in vitro e l’applicazione in vivo. La tossicità limita notevolmente l’applicazione di tali lipidi. Sulla base di queste considerazioni e in virtù dei risultati ottenuti nella veicolazione di materiale genico in cellule HaCaT utilizzando vescicole lipidiche miste formulate con l’impiego di piccole aliquote di un derivato biliare (1), sono stati sintetizzati e caratterizzati nuovi derivati cationici dell’acido ursodesossicolico. Tali derivati sono stati miscelati con lipidi neutri per la preparazione di vettori lipidici; per ottimizzare la formulazione si sono variati diversi parametri quali la composizione, la concentrazione lipidica, le quantità relative dei componenti, adattando la tecnica di preparazione. Gli aspetti preformulativi sono stati valutati attraverso l’analisi morfologica (AFM), dimensionale e superficiale dei preparati nel tempo (30 giorni). La stabilità dell’interazione tra i componenti il sistema è stata valutata anche attraverso l’analisi NMR. 1) B. Ruozi, R. Battini, A. Mucci, L. Schenetti, G. Tosi, F. Forni, M. A. Vandelli, Liposome Evolution: novel approach in gene transfer, 15th International Symposium on Microencapsulation, Parma 18-21 September 2005, pp 207-208.