PG. N° Dip 02 MANUALE RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 1/34 Riepilogo delle versioni: versione data 01 02 03 04 Ottobre 2000 Marzo 2004 Dicembre 2008 Maggio 2014 Motivo della revisione Prima emissione Aggiornamento Aggiornamento Aggiornamento Firme: Documento redatto da: >Dott. M. Confalonieri - Direttore U.O.c Microbiologia >Dr. F. Pugliese - Direttore Servizio Prevenzione e Protezione >Dr. M. Sisti -Direttore U.O.s Gestione Rischio Infettivo Documento verificato da: firma: data: Dott. M. Confalonieri (R.A.Q) Documento approvato da: data: firma: Dott.M. Confalonieri(Direttore) Distribuzione e Revisione: Modalità di diffusione alle parti interessate Disco T e Intranet Annuale Modalità e tempistica della revisione Indice: 1. 2. 3. 4. 5. Scopo Riferimenti normativi e documentali Applicabilità Responsabilità Descrizione La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 2/34 1. Scopo Indirizzare e standardizzare in un contesto di sicurezza per l’operatore, le modalità di richiesta, la raccolta, la conservazione e l'invio ai laboratori dei più comuni materiali biologici da sottoporre ad indagini microbiologiche, tenuto conto dei presidi diagnostici attualmente in uso. 2. Riferimenti normativi e documentali - Decreto del Ministero della Sanità. Norme di protezione dal contagio professionale da HIV nelle strutture sanitarie ed assistenziali pubbliche e private. 28.9.1990. - D.Lgs. 9/4/2008, n. 81. Attuazione dell’art 1 della legge 3/8/2007, n 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. - Jane D.Siegel, MD; Emily Rhinehart, RN MPH CIC; Marguerirte Jackson, PhD; Linda Chiarello, RN MS; the Healthcare Infection Control Practices Advisory Committee: Guideline for isolation Precautions: Preventing Transmission of Infectious Agents in Healthcare Settings – CDC - 2007 - Circolare del Ministero della Sanità del N.3 del 08/05/2003 - Tortoli E., Piersimoni C., Scarparo C. e Cirillo D. M. Micobatteriologia Clinica. 2008. Selecta Medica, Pavia. - NCCLS- Document M40-P Quality Control of Microbiological Transport Systems ; Proposed standard (ISBN 1 –56238-465-1) USA 2002 - Marin G, Gava G. Mezzi di trasporto del campione biologico.Microbiologia Medica vol.19 n° 3, 2004 pag 282-306. - CLSI. Principles and procedures for blood cultures; approved guideline. CLSI document M-47 A. Wayne, PA.: Clinical and Laboratory Standards Institute; 2007. 3. Applicabilità La procedura si riferisce all’ attività pre-analitica nel processo di diagnosi microbiologica. La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 3/34 4. Responsabilità L’adeguamento alle attività e alle misure precauzionali descritte nel presente documento deve avvenire in modo sistematico da parte di tutto il personale sanitario (medici, infermieri e personale di supporto), nel rispetto delle specifiche competenze. 5. Descrizione 5.1 INDICAZIONI GENERALI 5.2 ASPETTI DI BIOSICUREZZA 5.1 INDICAZIONI GENERALI - L’Operatore che esegue il prelievo deve rispettare le norme di prevenzione e protezione per la propria sicurezza, degli altri Operatori e del paziente. - La raccolta dei materiali deve avvenire possibilmente prima dell'inizio della terapia antibiotica - La raccolta deve essere effettuata nella sede anatomica del processo morboso; - Il materiale biologico deve sempre essere raccolto negli appositi contenitori che devono giungere in laboratorio tappati, esteriormente puliti ed etichettati. L’etichetta deve riportare il codice a barre, nome e cognome dell’utente, il codice dell’esame richiesto - La conservazione ed il trasporto dei campioni variano a seconda del materiale da esaminare; occorre attenersi strettamente alle indicazioni riportate - E' opportuno che tuttI i prelievi siano programmati per le prime ore del mattino in modo da consentire al Laboratorio di iniziare subito gli accertamenti. - Da giugno 2013 tutti i campioni microbiologici vengono analizzati presso il Laboratorio di Microbiologia di Piacenza. Il trasporto da Fiorenzuola e da CastelSanGiovanni è garantito da tre invii giornalieri effettuati entro le 12, da lunedì al venerdì, e da due invii il sabato effettuati entro le 11. Da Bobbio è garantito un unico trasporto giornaliero da lunedì a sabato. -Orario di apertura Il Laboratorio di Microbiologia di Piacenza è aperto, per il ricevimento dei campioni biologici, dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 18, il sabato dalle ore 8 alle ore 14. -Al di fuori di tali orari sono accettati solo le emocolture (h 24) e gli esami in Urgenza; particolari situazioni (es: raccolta di materiali prelevati con modalità invasive) sono da concordare volta per volta previo accordo telefonico. ESAMI DI MICROBIOLOGIA / SIEROLOGIA infettivologica GARANTITI in Urgenza H24 (presso il Laboratorio di Piacenza). L’U.O. provvede ad inviare la programmazione delle richieste e i campioni biologici al Laboratorio del Presidio Ospedaliero di appartenenza. TREPONEMA Ab [TPHA] espianto EPATITE B ANTIGENE HBs [HBsAg] espianto EPATITE C Ab [HCV] espianto HIV 1-2 Ab espianto / esposizione professionale (da richiedere in osservanza alla procedura aziendale di post-esposizione) Colt. Liquor Criptococco India Ink Liquor antigeni batterici Malaria (test rapido) Emocolture ( processazione – anche presso Laboratorio di Fiorenzuola e di Castel Sangiovanni) La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO 5.2 ASPETTI DI BIOSICUREZZA Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 4/34 Simbolo di rischio biologico LAVAGGIO DELLE MANI Il lavaggio delle mani CON GEL ALCOLICO deve essere sempre eseguito prima di indossare i guanti ed effettuare il prelievo di materiale per l’esame colturale. Al termine del prelievo lavare le mani subito dopo la rimozione dei guanti. Se si verifica un accidentale contatto con materiale biologico, anche se si indossano i guanti, lavarsi immediatamente le mani con antisettico. La cute delle mani deve essere mantenuta in buone condizioni e le unghie devono essere ben curate, corte e prive di smalto. Durante l’attività non si devono portare anelli, bracciali o altri monili. Non mangiare, fumare, portarsi le mani alla bocca o agli occhi durante l’attività. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE GUANTI monouso Devono essere indossati prima di venire a contatto con materiale biologico, cute non integra di utenti e oggetti contaminati. I guanti devono essere sostituiti in caso di rottura o lacerazione e rimossi immediatamente dopo l’uso per evitare di inquinare oggetti e superfici non contaminati. Dopo la rimozione dei guanti effettuare il lavaggio delle mani. Indossare guanti di misura adeguata e di tipo idoneo alla prestazione da effettuare: - guanti monouso sterili per i prelievi in cui è indicato un campo sterile - guanti monouso non sterili per i prelievi che non richiedono un campo sterile. DPI oculari (occhiali protettivi) devono essere usati in procedure che possono determinare schizzi negli occhi (Bloodborne) DPI Respiratori. In caso di procedure assistenziali su pazienti con accertata o sospetta TBC polmonare (Airborne), vanno indossate le protezioni respiratorie: -facciale filtrante di classe FFP3 durante procedure che inducono tosse o generano aerosol (Broncoscopie, Broncoaspirato) -facciale filtrante di classe FFP2 durante procedure che non determinano tosse o aerosol. Il facciale filtrante è personale e va eliminato dopo un turno di lavoro. COPRICAMICE monouso Per proteggere la cute e prevenire l’imbrattamento della divisa durante l’esecuzione di procedure a rischio di schizzi con materiale biologico e in procedure a pazienti con isolamento da Contatto-Handborne. Il camice è monouso non sterile deve essere rimosso e correttamente smaltito al più presto possibile, seguito dal lavaggio delle mani. L’impiego del camice sterile è legato solamente alla necessità di effettuare procedure in asepsi. La Mascherina Chirurgica (monouso, utilizzabile una sola volta e poi gettata) deve essere indossata per proteggere l’utente nell’esecuzione di tecniche asettiche e come protezione dell’operatore in caso di utenti con patologie trasmissibili mediante droplet. Pur non essendo un vero DPI, ma solamente un Presidio Medico Chirurgico, viene usato in alcuni aspetti di Biosicurezza. La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 5/34 6. DESCRIZIONE DELLA ATTIVITA’ – ASPETTI SPECIFICI PER TIPOLOGIA DI ESAME IN GALILEO (SOFTWARE GESTIONALE ESAMI DI LABORATORIO) Sez. Microbiologia-colturali oppure Sez. Esami vari microbiologia Pagina di questo documento 6.1 BRONCOASPIRATO 6 6.2 LAVAGGIO-BRONCOALVEOLARE 7 6.3 ESCREATO 8 6.4 LIQUIDI CAVITARI - ESSUDATI E TRASUDATI 9 6.5 MATERIALE BIOPTICO E PROTESICO 10 6.6 LIQUIDO CEFALO-RACHIDIANO 11 6.7 PUNTA DI CATETERE VASCOLARE 12 6.8 SANGUE (Emocoltura) 13 6.9 SANGUE (Antigeni) 14 6.10 TAMPONE AURICOLARE 15 6.11 TAMPONE CUTANEO 16 6.12 TAMPONE FARINGEO 17 6.13 TAMPONE NASALE 18 6.14 TAMPONE OCULARE 19 6.15 TAMPONE URETRALE 20 6.16 TAMPONE VAGINALE 21 6.17 TAMPONE ENDOCERVICALE 22 6.18 RICERCA DI CLAMIDIA ED UREAPLASMA-MICOPLASMA 23 6.19 URINE 24 6.20 URINE (Antigeni) 25 6.21 LIQUIDO SEMINALE 26 6.22 FECI (Coprocolturale ed Antigeni batterici) 27 6.23 FECI (Parassitologico ed Antigeni parassitari)) 28 6.24 MICOBATTERI - Materiali idonei per la richiesta 29 6.25 MICOBATTERI - Modalità di richiesta esami 31 IN GALILEO (SOFTWARE GESTIONALE ESAMI DI LABORATORIO) Sez. Microbiologia-sierologia infettivologica oppure Sez. Esami vari microbiologia 6.26 SIEROLOGIA 32 6.27 ANALISI DI BIOLOGIA MOLECOLARE 34 La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 6/34 6.1 BRONCOASPIRATO In caso di TBC polmonare accertata o sospetta indossare FFP3 MATERIALE PER LA RACCOLTA Recipiente sterile a bocca larga con tappo a tenuta senza terreno di trasporto Sondini di aspirazione sterili MODALITA’ DI PRELIEVO Procedere al prelievo di materiale mediante sondino endotracheale, sia per gli utenti intubati, sia per quelli non intubati. CONSERVAZIONE ed INVIO Inviare in Laboratorio entro due ore dal prelievo La ricerca di Micobatteri deve essere richiesta a parte Richiesta Broncoaspirato Pneumocystis (CONSULTARE contenuti 6.24 e 6.25). Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore Esame microscopico diretto (colorazione di Gram) Sterile a bocca larga Conta microbica;identificazione ed antibiogramma con tappo a tenuta di streptococchi, stafilococco aureo, emofili, neisserie, enterobatteri, Gram- ossidanti e miceti. Ricerca microscopica (IF) Sterile a bocca larga con tappo a tenuta La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 7/34 6.2 LAVAGGIO-BRONCOALVEOLARE In caso di TBC polmonare accertata o sospetta indossare FFP3 MATERIALE PER LA RACCOLTA Recipiente sterile a bocca larga con tappo a tenuta senza terreno di trasporto Broncoscopio MODALITA’ DI PRELIEVO Procedere al prelievo di materiale mediante broncoscopio. CONSERVAZIONE ed INVIO Inviare in Laboratorio entro due ore dal prelievo La ricerca di Micobatteri deve essere richiesta a parte Richiesta Lav-broncoalveolare Pneumocystis (CONSULTARE contenuti 6.24 e 6.25). Indagini eseguite dal Laboratorio Esame microscopico diretto (colorazione di Gram). Conta microbica; Identificazione ed antibiogramma di streptococchi, stafilococco aureo, emofili, neisserie, enterobatteri, Gramossidanti e miceti. Ricerca microscopica (IF) Contenitore Sterile a bocca larga con tappo a tenuta Sterile a bocca larga con tappo a tenuta La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia Vers 04 RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO del 02/05/2014 Pag. 8/34 6.3 ESCREATO In caso di TBC polmonare accertata o sospetta indossare FFP3 MATERIALE PER LA RACCOLTA Recipiente sterile a bocca larga con tappo a tenuta senza terreno di trasporto MODALITÀ DI PRELIEVO Al mattino a digiuno : Effettuare pulizia adeguata del cavo orale e gargarismi con acqua distillata sterile Raccogliere l’espettorato dopo un colpo di tosse; l’espettorato deve provenire dalle basse vie aeree e non essere contaminato da saliva. Se necessario è opportuno che l’utente sia assistito nella raccolta da personale qualificato Se l’utente ha difficoltà ad espettorare si può ricorrere all’induzione aerosolica: far inspirare lentamente e profondamente un aerosol di soluzione salina tiepida per una decina di volte; successivamente fare espettorare nel contenitore I campioni salivari saranno considerati non idonei CONSERVAZIONE ed INVIO Inviare in Laboratorio entro due ore dal prelievo La ricerca di Micobatteri deve essere richiesta a parte Richiesta Escreato (CONSULTARE contenuti 6.24 e 6.25). Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore Esame microscopico diretto (colorazione di Gram) Sterile a bocca larga con Conta microbica;identificazione ed antibiogramma tappo a tenuta di streptococchi, stafilococco aureo, emofili, neisserie, enterobatteri, Gram- ossidanti e miceti. La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 9/34 6.4 LIQUIDI CAVITARI – ESSUDATI E TRASUDATI MATERIALE PER LA RACCOLTA Recipiente sterile a bocca larga con tappo a tenuta senza terreno di trasporto Tamponi con terreno di trasporto (Amies) Flaconcini con terreno di trasporto idoneo per gli anaerobi (Port-A-cul) Siringa Catetere sterile MODALITA’ DI PRELIEVO MATERIALI SITUATI IN PROFONDITA’ (ASCESSI, L.PLEURICO, L.PERITONEALE,ECC.) Disinfettare accuratamente la cute Lasciare asciugare Aspirare il materiale con la siringa Introdurre il materiale prelevato nel recipiente sterile RACCOLTA DA TRAGITTI FISTOLOSI Disinfettare la cute in corrispondenza dell’orifizio esterno del tragitto fistoloso Lasciare asciugare Detergere il tragitto fistoloso iniettando e riaspirando, con una siringa, soluzione salina sterile Penetrare con un catetere sterile nel focolaio suppurativo ed aspirare il materiale da esaminare. RACCOLTA DA TUBI DI DRENAGGIO Clampare il tubo di drenaggio con due pinze opportunamente distanziate; Disinfettare il tubo tra le due pinze Lasciare asciugare Se materiale scarso, iniettare, con una siringa, soluzione salina sterile all’interno del drenaggio Aspirare la soluzione iniettata. CONSERVAZIONE ed INVIO Il materiale raccolto in recipiente sterile a bocca larga senza terreno di trasporto va inviato immediatamente in Laboratorio Il materiale raccolto in terreno di trasporto (Port-A-cul) può essere conservato a temperatura ambiente fino al giorno successivo La ricerca di Micobatteri deve essere richiesta a parte Richiesta Liquido biologico indicare nel campo NOTE natura e sede del materiale Liq. Articolare Liq. Ascitico/Peritoneale Liq. Pleurico Bile Raccolta sottocutanea (CONSULTARE contenuti 6.24 e 6.25). Indagini eseguite dal Laboratorio Esame microscopico diretto (colorazione di Gram) Identificazione ed eventuale antibiogramma di Streptococchi, Stafilococchi, Enterobatteri, Batteri anaerobi, Bacilli Gram negativi ossidanti, Bacilli Gram positivi aerobi e Miceti lievitiformi. Vedi sopra Vedi sopra Vedi sopra Vedi sopra Vedi sopra Contenitore Port-A-cul Port-A-cul Port-A-cul Port-A-cul Port-A-cul Port-A-cul La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 10/34 6.5 MATERIALE BIOPTICO E PROTESICO MATERIALE PER LA RACCOLTA Recipiente sterile a bocca larga con tappo a tenuta (con soluzione fisiologica) senza terreno di trasporto Tampone con terreno di trasporto (Amies); Flaconcino con terreno di trasporto idoneo per gli anaerobi (Port-A-cul) Per la ricerca di Helicobacter pilori su biopsia gastrica utilizzare l’apposito contenitore (Portagerm Pilori) MODALITA’ DI PRELIEVO Per materiale bioptico: in asepsi raccogliere il frammento bioptico, eventualmente lavando il campo con soluzione fisiologica sterile e introdurre il materiale prelevato nel recipiente sterile Per protesi: in asepsi raccogliere il frammento protesico, eventualmente lavando il campo con soluzione fisiologica sterile e introdurre il materiale prelevato nel recipiente sterile Attenzione: non contaminare con la cute ed i bordi della ferita CONSERVAZIONE ed INVIO Inviare immediatamente in Laboratorio il recipiente sterile a bocca larga Il tampone ed il flaconcino (con terreno di trasporto) possono essere conservati a temperatura ambiente fino al mattino successivo NOTE Non utilizzare la formalina per la conservazione La ricerca di Micobatteri deve essere richiesta a parte Richiesta Biopsia indicare nel campo NOTE natura e sede del materiale Biopsia placentare Materiale protesico indicare nel campo NOTE sede del materiale Materiale osseo indicare nel campo NOTE sede del materiale Helicobacter pylori (colt.biop.gastr.) (CONSULTARE contenuti 6.24 e 6.25). Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore Esame microscopico diretto (colorazione di Gram) Identificazione ed eventuale antibiogramma di Streptococchi, Stafilococchi, Enterobatteri, Batteri anaerobi, Bacilli Gram negativi ossidanti, Bacilli Gram positivi aerobi e Miceti lievitiformi. Identificazione ed eventuale antibiogramma di Streptococchi, Stafilococchi, Enterobatteri, Batteri anaerobi, Bacilli Gram negativi ossidanti, Bacilli Gram positivi aerobi e Miceti lievitiformi. Vedi sopra Sterile a bocca larga con tappo a tenuta Vedi sopra Vedi sopra Sterile a bocca larga con tappo a tenuta Vedi sopra Identificazione ed eventuale antibiogramma di H.pylori Portagerm Pilori La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 11/34 6.6 LIQUIDO CEFALO-RACHIDIANO (LIQUOR) MATERIALE PER LA RACCOLTA Provette sterili Aghi e siringhe sterili MODALITA’ DI PRELIEVO Disinfettare accuratamente la cute Lasciare asciugare Effettuare il prelievo in asepsi Raccogliere almeno due ml di liquor in una provetta sterile destinata all’esame colturale (per l’esame cito-chimico preparare, con la stessa procedura, una seconda provetta, accompagnata da una seconda richiesta, per il settore liquidi biologici-urine). CONSERVAZIONE ed INVIO Inviare immediatamente in Laboratorio La ricerca di Micobatteri deve essere richiesta a parte (CONSULTARE contenuti 6.24 e 6.25). Richiesta Liquor es.colturale Liquor antigeni batterici Criptococco India ink Criptococco antigene Indicare nel campo NOTE il materiale biologico Indagini eseguite dal Laboratorio Esame microscopico diretto (colorazione di Gram) Identificazione ed eventuale antibiogramma di stafilococchi, streptococchi, emofili, neisserie, enterobatteri, bacilli Gram positivi aerobi (listeria), bacilli Gram negativi ossidanti e lieviti. Ricerca diretta di antigeni batterici solubili (meningococco, pneumococco, emofilo, streptococco gruppo B) Es. batterioscopico diretto su centrifugato colorato con inchiostro di china. Ricerca diretta antigene con test di agglutinazione Contenitore Provetta sterile Provetta sterile Provetta sterile Provetta sterile La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 12/34 6.7 PUNTA DI CATETERE VASCOLARE sterili MATERIALE PER LA RACCOLTA Recipiente sterile a bocca larga con tappo a tenuta Pinza e forbice sterili. MODALITA’ DI PRELIEVO Disinfettare la sede di giunzione cute-catetere Pinzare il catetere con pinze sterili Rimuovere il catetere Tagliare con forbice sterile la punta del catetere appena rimosso facendolo cadere direttamente nel recipiente sterile. CONSERVAZIONE ed INVIO Inviare immediatamente in Laboratorio (in questo modo sarà possibile avere una valutazione quantitativa) Non sono previsti sistemi di conservazione adeguati per rimozioni effettuate nei giorni festivi e negli orari notturni. Richiesta Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore Catetere arterioso Conta microbica secondo Maki Identificazione ed eventuale antibiogramma di stafilococchi, streptococchi, emofili, neisserie, enterobatteri, bacilli Gram positivi aerobi (listeria), bacilli Gram negativi ossidanti e lieviti. Vedi sopra Vedi sopra Sterile a bocca larga con tappo a tenuta Punta CVC (Cat ven cent) Catetere venoso periferico Vedi sopra Vedi sopra La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Vers 04 RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia del 02/05/2014 Pag. 13/34 6.8 SANGUE (EMOCOLTURA) sterili MATERIALE PER LA RACCOLTA FLACONI Aerobi Copritappo GRIGIO Anaerobi Copritappo ARANCIO Uso Pediatrico (solo aerobi) Copritappo ROSA Aghi e raccordi monouso per sistemi vacutainer MODALITA' DI PRELIEVO Emocoltura da vena periferica Disinfettare con clorexidina 2% accuratamente la cute e lasciare asciugare Rimuovere il copri-tappo di plastica del flacone e disinfettare il sottostante tappo di gomma Effettuare il prelievo con tecnica asettica Prelevare da 5-8 ml di sangue per ogni flacone negli adulti e 1-3 ml nei bambini Dopo il prelievo non reincappucciare il flacone con cotone o garza Identificare il flacone apponendo l’etichetta nello spazio dedicato (NON sul bar-code) Un set di emocoltura consiste in n° 2 prelievi eseguiti ad intervallo di 15-30 minuti l’uno dall’altro, da effettuarsi preferibilmente al picco febbrile; per ogni prelievo inoculare un flacone per aerobi ed uno per anaerobi. In caso di sospetto di infezione intravascolare da CVC, ci si può avvalere del metodo dell’emocoltura comparativa, prelevando contemporaneamente un campione di sangue da CVC ed un campione da vena periferica; per ogni prelievo inoculare un flacone per la ricerca di aerobi ed uno per la ricerca di anaerobi; Occorre segnalare correttamente, per ogni campione, l’ora e la sede del prelievo. CONSERVAZIONE ed INVIO Conservare i flaconi a temperatura ambiente fino all’invio in laboratorio. NOTE: I flaconi vengono di regola incubati per 5 giorni; in casi particolari che devono essere segnalati (es. sospetto di micosi, brucellosi da indicare nel campo note), il tempo di osservazione può essere protratto fino a 20 giorni. La ricerca di Micobatteri deve essere richiesta a parte (CONSULTARE contenuti 6.24 e 6.25). Richiesta Emocoltura aerobi Indicare nel campo NOTE ora, data e sede del prelievo Emocoltura anaerobi Indicare nel campo NOTE ora, data e sede del prelievo Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore Identificazione ed eventuale antibiogramma di Vedi tabella Flaconi stafilococchi, streptococchi, emofili, neisserie, enterobatteri, bacilli Gram positivi aerobi (listeria), bacilli Gram negativi ossidanti e lieviti. Identificazione ed antibiogramma di Batteri anaerobi Vedi sopra Gram positivi e Gram negativi La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 14/34 6.9 SANGUE ANTIGENI MATERIALE PER LA RACCOLTA Ricerca Aspergillo (antigene: galattomannano) Provetta da sierologia tappo arancione Ricerca Malaria (per esame microscopico diretto e per ricerca antigene) Provetta da emocromo tappo lilla Ricerca Criptococco (per ricerca antigene) Provetta da sierologia tappo arancione (se liquor provetta sterile) MODALITA' DI PRELIEVO Ricerca Aspergillo Prelievo normale di sangue venoso in provetta da sierologia Ricerca Malaria Prelievo normale di sangue venoso in provetta da emocromo Ricerca Criptococco Prelievo normale di sangue venoso in provetta da sierologia CONSERVAZIONE ed INVIO Inviare in Laboratorio entro due ore dal prelievo Richiesta Malaria Malaria Indagini eseguite dal Laboratorio (es. microscopico) (test rapido) Criptococco antigene Indicare nel campo NOTE il materiale biologico Aspergillo antigene (galattomannano) Contenitore Esame microscopico diretto Ricerca antigene (P.Falciparum - P.Vivax, Ovale e Malariae) con metodica immunocromatografica Ricerca diretta antigene con test di agglutinazione Provetta tappo LILLA Provetta tappo LILLA Ricerca diretta antigene in EIA Provetta tappo arancio Provetta tappo arancio Provetta sterile La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 15/34 6.10 TAMPONE AURICOLARE MATERIALE PER LA RACCOLTA Tampone sottile, con asta metallica, sterile con terreno di trasporto; MODALITA’ DI PRELIEVO Il prelievo prevede l’impiego dell’otoscopio ed è di competenza del Medico, salvo nei casi di abbondante fuoriuscita di pus dal timpano perforato CONSERVAZIONE ed INVIO Il tampone può essere conservato a temperatura ambiente nel suo terreno di trasporto fino al mattino successivo, o a T refrigerata (4-8°C) se si prevedono tempi di consegna più lunghi (2448 h) NOTE Il tampone trova indicazione nei casi di otite esterna e/o otite media a timpano perforato; non trova indicazione nei casi di otite media a membrana timpanica integra. Richiesta T. Auricolare Indicare nel campo NOTE la sede Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore Identificazione ed eventuale antibiogramma Tampone di stafilococchi, streptococchi, emofili, con asta metallica enterobatteri, bacilli Gram negativi ossidanti (Pseudomonas) e miceti. La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 16/34 6.11 TAMPONE LESIONE CUTANEO-MUCOSA TAMPONE FERITA CHIRURGICA MATERIALE PER LA RACCOLTA Tampone sterile con terreno di trasporto. MODALITA’ DI PRELIEVO Applicare il tampone sulla sede da indagare; in presenza di pustole o foruncoli, incidere e toccare col tampone il tessuto di granulazione sottostante alla lesione In caso di ferita chirurgica, disinfettare i margini, poi allargali delicatamente con le dita (con guanto monouso sterile) ed inserire profondamente il tampone, facendo attenzione a non toccare i bordi CONSERVAZIONE ed INVIO Il tampone può essere conservato a T ambiente nel suo terreno di trasporto fino al mattino successivo, a T refrigerata (4-8°C) se si prevedono tempi di consegna più lunghi (24-48 h) NOTE Prelievi micologici su cute ed annessi cutanei per la ricerca di candida e dermatofiti vengono eseguiti, in orario di ambulatorio, presso il Laboratorio; occorre che il paziente non abbia assunto e\o applicato sulla sede della lesione prodotti antimicotici da almeno 5 giorni. Tamponi di sorveglianza: da utilizzare solo nell’ambito di programmi di sorveglianza per la ricerca di alcuni agenti infettivi (Stafilococco aureo, Enterococco VR, Enterobatteri ESBL e carbapenemasi produttori) Richiesta Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore T. lesione cutaneo-mucosa Selezionare questo esame per prelievi cutanei non compresi in elenco specificando nel campo NOTE la sede T. balano-prepuziale T. vulvo-vestibolare T. ombelicale T. ferita chirurgica Indicare nel campo NOTE la sede Identificazione ed eventuale antibiogramma di stafilococchi, Tampone streptococchi, emofili, enterobatteri, bacilli Gram negativi ossidanti (pseudomonas) e miceti. Vedi sopra Vedi sopra Vedi sopra Identificazione ed eventuale antibiogramma di Streptococchi, Stafilococchi, Enterobatteri, Batteri anaerobi, Bacilli Gram negativi ossidanti, Bacilli Gram positivi aerobi e Miceti lievitiformi. Identificazione di Stafilococco aureo MS o MR Tampone Tampone Tampone Tampone T. perianale (sorveglianza) Identificazione di enterobatteri produttori di carbapenemasi Tampone T. perianale (ematologia) Identificazione di miceti, VRE e Enterobatteri ESBL + Tampone T. cutaneo (sorveglianza) Indicare nel campo NOTE la sede Tampone La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 17/34 6.12 TAMPONE FARINGEO MATERIALE PER LA RACCOLTA Tampone sterile con terreno di trasporto Abbassalingua MODALITA’ DI PRELIEVO Con l’aiuto di un abbassalingua, applicare il tampone sulla mucosa dietro l’ugola e tra i pilastri tonsillari evitando il contatto con lingua, saliva e arcate dentarie CONSERVAZIONE ed INVIO Il tampone può essere conservato, nel suo terreno di trasporto, a temperatura ambiente fino al mattino successivo, o a T refrigerata (4-8°C) se si prevedono tempi di consegna più lunghi (2448 h) NOTE Vengono ricercati gli Streptococchi beta emolitici. Per ricerche mirate di altri microrganismi utilizzare il test Ricerca microbiologica mirata ed indicare nel campo note il microrganismo da ricercare. Richiesta Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore T. faringeo Coltura per Streptococco beta emolitico ed antibiogramma (se richiesto) Pediatria cardiologica: in aggiunta, stafilococco aureo Identificazione dei lieviti isolati Tampone Identificazione ed eventuale antibiogramma Tampone Candida (t orale/linguale) Indicare sede nel campo NOTE Ricerca microbiologica mirata (Indicare nel campo note il microrganismo) Tampone La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 18/34 6.13 TAMPONE NASALE MATERIALE PER LA RACCOLTA Tampone sottile, con asta metallica, sterile con terreno di trasporto Per la ricerca del VRS fare richiesta specifica e prelevare come indicato la secrezione nasofaringea utilizzando l’apposito kit fornito dal Laboratorio MODALITA’ DI PRELIEVO Dopo avere immobilizzato la testa del paziente, inserire con cautela il tampone in una narice fino a raggiungere la parete posteriore del rinofaringe Estrarre il tampone e ripetere l’operazione per l’altra narice CONSERVAZIONE ed INVIO Il tampone può essere conservato, a temperatura ambiente, nel suo terreno di trasporto fino al mattino successivo, o a T refrigerata (4-8°C) se si prevedono tempi di consegna più lunghi (2448 h) NOTE Il tampone trova indicazione solo per ricerche mirate, mentre non è indicato per la diagnosi eziologica delle sinusiti acute e croniche. Tamponi di sorveglianza: da utilizzare solo nell’ambito di programmi di sorveglianza per la ricerca di alcuni agenti infettivi (Stafilococco aureo). In questo caso occorre inserire il tampone in una narice e ruotare per almeno 5 volte quindi, con lo stesso tampone, eseguire la manovra nell’altra narice. Richiesta Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore T. nasale Identificazione ed eventuale antibiogramma di streptococcus pyogenes, stafilococcus aureus, haemophylus, streptococcus pneumoniae, neisseriae sp., Ricerca diretta di virus respiratorio sinciziale con metodica E.I.A. identificazione di Stafilococco Aureo MS o MR Tampone T. nasale (VRS) T.nasale (sorveglianza) Tampone VRS Tampone La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia Vers 04 RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO del 02/05/2014 Pag. 19/34 6.14 TAMPONE OCULARE MATERIALE PER LA RACCOLTA Tampone sottile, con asta metallica, sterili con terreno di trasporto. (uno per occhio) MODALITA’ DI PRELIEVO Prelevare, in ogni occhio, con il tampone la secrezione dalla congiuntiva tarsale. CONSERVAZIONE ed INVIO Il tampone può essere conservato, a temperatura ambiente, nel suo terreno di trasporto fino al mattino successivo, o a T refrigerata (4-8°C) se si prevedono tempi di consegna più lunghi (2448 h) NOTE Il prelievo con tampone non è adatto in caso di cheratite, endoftalmite, cellulite orbitale e perisettale; in questi casi il prelievo deve essere effettuato da un medico specialista. Richiesta Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore T. oculare Indicare nel campo NOTE quale occhio Identificazione ed eventuale antibiogramma di Tampone stafilococchi, streptococchi, emofili, enterobatteri, bacilli Gram negativi ossidanti (pseudomonas) e miceti. La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 20/34 6.15 TAMPONE URETRALE MATERIALE PER LA RACCOLTA Tampone sottile, con asta metallica, sterile per l’allestimento di un vetrino Tampone sottile, con asta metallica, sterile con terreno di trasporto Tampone sottile sterile da porre (l’estremità terminale) nell’apposito flaconcino (VAGICULT) per la ricerca del Trichomonas vaginalis Vetrino MODALITA’ DI PRELIEVO Attendere alcune ore dall’ultima minzione Effettuare un’accurata detersione dei genitali esterni e del meato uretrale Inserire per due cm nel meato uretrale i tre tamponi in successione; utilizzare il primo tampone per l’allestimento del vetrino CONSERVAZIONE ed INVIO Inviare entro due ore dal prelievo in Laboratorio, o conservare a T refrigerata (4-8°C) se si prevedono tempi di consegna più lunghi (24-48 h) NOTE Per la ricerca di Trichomonas vaginalis, da richiedere a parte, utilizzare il tampone sottile e porre (l’estremità terminale) nell’ apposito flaconcino (VAGICULT) che, una volta inoculato, può essere conservato in termostato a 37° oppure a temperatura ambiente, fino al mattino successivo. Per la ricerca di Clamidia e Micoplasma vedere la relativa scheda Richiedere a parte ricerche mirate per microrganismi inusuali o difficili. Richiesta Indagini eseguite dal Laboratorio T. uretrale Esame microscopico diretto (colorazione di Gram) Vetrino e Identificazione di lieviti, gardnerella, streptococchi, Tampone emofili,enterobatteri ed eventuale antibiogramma Identificazione ed antibiogramma di gonococco Tampone Gonococco (colt) Indicare nel campo NOTE la sede Gonococco (PCR) Indicare nel campo NOTE la sede Trichomonas (tamp) Indicare nel campo NOTE la sede Ricerca diretta di Gonococco da Tampone* o urine** con metodica RT-PCR Coltura per Trichomonas vaginalis Contenitore Tampone (kit specifico*) / Contenitore a bocca larga per urocoltura** Vagicult La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 21/34 6.16 TAMPONE VAGINALE MATERIALE PER LA RACCOLTA Tampone sterile per l’allestimento di un vetrino Tampone sterile da porre (l’estremità terminale) nell’apposito flaconcino (VAGICULT) per la ricerca del Trichomonas vaginalis Tampone sterile con apposito terreno di trasporto Vetrino MODALITA’ DI PRELIEVO Effettuare un’accurata detersione dei genitali esterni Porre l’utente in posizione ginecologica Inserire lo speculum in vagina Inserire nel fornice posteriore attraverso lo speculum i tre tamponi in successione; utilizzare il primo tampone per l’allestimento del vetrino. CONSERVAZIONE ed INVIO Inviare entro due ore dal prelievo in Laboratorio, o conservare a T refrigerata (4-8°C) se si prevedono tempi di consegna più lunghi (24-48 h) NOTE Per la ricerca di Trichomonas vaginalis, da richiedere a parte, inserire il tampone nel fornice posteriore, quindi porre l’estremità terminale del tampone stesso nell’ apposito flaconcino (VAGICULT) che, una volta inoculato, può essere conservato in termostato a 37° oppure a temperatura ambiente, fino al mattino successivo. La ricerca di Neisseria gonorrhoeae non viene effettuata su tampone vaginale, ma solo su tampone prelevato da essudato cervicale. In questo caso deve essere evidenziato in maniera chiara il tipo di materiale; Richiedere a parte ricerche mirate per microrganismi inusuali o difficili In gravidanza (36° settimana) per la prevenzione della malattia invasiva da Streptococco agalactiae, occorre eseguire, con lo stesso tampone, sia la ricerca vaginale che rettale. Non eseguire il prelievo nel periodo mestruale, nè in prossimità di una terapia locale La ricerca di Micobatteri deve essere richiesta a parte (CONSULTARE contenuti 6.26 e 6.27). Richiesta Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore T. vagino-rettale Strepto gr.B T. vaginale Ricerca colturale di Streptococcus agalactiae (gruppo B) Esame microscopico diretto (colorazione di Gram) con valutazione dell’ecosistema vaginale. Identificazione ed eventuale antibiogramma di lieviti, batteri associati a vaginosi (Gardnerella), Streptococco di gr.B; nelle bambine Stafilococcus aureus, Streptococcus pyogenes, Haemophilus. Coltura per Trichomonas vaginalis Tampone Vetrino e Tampone Trichomonas (tamp) Indicare nel campo NOTE la sede Vagicult La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 22/34 6.17 TAMPONE ENDOCERVICALE MATERIALE PER LA RACCOLTA Tampone sottile, con asta metallica senza terreno di trasporto, sterile per l’allestimento di un vetrino Tampone sottile, con asta metallica, sterile con terreno di trasporto Vetrino MODALITA’ DI PRELIEVO Effettuare un’accurata detersione dei genitali esterni Porre l’utente in posizione ginecologica Inserire lo speculum in vagina ed evidenziare l’orifizio cervicale Rimuovere l’eccesso di muco e prelevare l’essudato dalla cervice uterina Utilizzare il primo tampone per l’allestimento del vetrino. CONSERVAZIONE ed INVIO Inviare immediatamente in Laboratorio o conservare a T refrigerata (4-8°C) se si prevedono tempi di consegna più lunghi (24-48 h) NOTE Il prelievo endocervicale è mirato alla ricerca di gonococco, clamidia e micoplasmi uro-genitali Per la ricerca di Clamidia e Micoplasma vedere la relativa scheda Richiesta Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore Gonococco (colt) Indicare nel campo NOTE la sede Gonococco (PCR) Indicare nel campo NOTE la sede Identificazione ed antibiogramma di gonococco Tampone Ricerca diretta di Gonococco da Tampone (kit specifico*) Tampone* o urine** con metodica RT-PCR / Contenitore a bocca larga per urocoltura** La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 23/34 6.18 RICERCA CLAMIDIA UREAPLASMA MICOPLASMA MATERIALE PER LA RACCOLTA Contenitore sterile a bocca larga con tappo a vite a tenuta Kit per Micoplasma-Ureaplasma. MODALITA’ DI PRELIEVO PRELIEVO CERVICO-VAGINALE Effettuare un’accurata detersione dei genitali esterni; Porre l’utente in posizione ginecologica; Inserire lo speculum in vagina; Rimuovere l’eccesso di muco mediante tampone secco; Inserire il tampone nell’endocervice e ruotarlo per alcuni secondi; Estrarre il tampone e porre la parte terminale nell’apposito flacone contenente il liquido di trasporto. PRELIEVO URETRALE Attendere alcune ore dall’ultima minzione Effettuare un’accurata detersione dei genitali esterni Porre l’utente in posizione supina Inserire il tampone sottile per due cm nel meato uretrale e ruotarlo per alcuni secondi Estrarre il tampone e porre la parte terminale nell’apposito flacone contenente il liquido di trasporto° CONSERVAZIONE ed INVIO Inviare entro due ore dal prelievo in Laboratorio. E’ possibile inviare fino alle 24 ore successive al prelievo purchè , dal momento del prelievo al momento della consegna in Laboratorio, il Kit sia conservato e trasportato refrigerato ( 2-8°) NOTE Prima del suo utilizzo il flacone contenente il liquido di trasporto per la ricerca dei Micoplasmi uro-genitali (R1) deve essere portato a T ambiente. La ricerca della Clamidia su urine (primo mitto, raccolto almeno tre ore dall’ultima minzione) può sostituire la ricerca tramite esecuzione dei tamponi Richiesta Micoplasmi urogenitali Indicare nel campo NOTE la sede Clamidia (PCR) Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore Identificazione ed antibiogramma di U.urealyticum e M.hominis Per Micoplasma Ricerca diretta di Clamidia Trachomatis Tampone (kit specifico*) con metodica Real-time PCR da Tampone* / Contenitore a bocca o urine** larga per urocoltura** La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 24/34 6.19 URINE MATERIALE PER LA RACCOLTA Recipiente sterile con tappo a tenuta Sacchetto di raccolta adesivo sterile (per prima infanzia). Dip–slide (tipo “Uricult”): aprire il dispositivo, immergere il tappo con la striscia di terreni nell’urina, fare sgocciolare accuratamente, riporre il tappo/dispositivo. MODALITA’ DI PRELIEVO CON MITTO INTERMEDIO Igiene dei genitali con acqua e sapone, risciacquare ; Urinare scartando il primo getto e, senza interrompere la minzione, raccogliere il getto intermedio nel contenitore sterile; scartare l’ultima urina; Richiudere il contenitore facendo attenzione a non contaminarlo nei bordi e all’interno CON SACCHETTO ADESIVO Lavare accuratamente regione sovrapubica, perianale e genitali con soluzione detergente; risciacquare bene ed asciugare; Applicare il sacchetto facendolo aderire bene al perineo ed alla regione sovrapubica; Non appena avviene la minzione rimuovere il sacchetto; Versare l’urina nel contenitore sterile. NOTE Il sacchetto non va lasciato in situ per più di 30- 40 min; se in questo tempo la minzione non si è verificata, procedere all’applicazione di un nuovo sacchetto ripetendo le operazioni indicate. DA CATETERI A PERMANENZA Clampare il sistema di drenaggio a valle del dispositivo in lattice per il prelievo per il tempo necessario alla raccolta; Disinfettare il dispositivo in lattice per il prelievo; Aspirare con siringa ed ago di piccolo calibro 10 ml di urina dal dispositivo di prelievo; Immettere l’urina prelevata nel contenitore sterile; Riaprire il sistema di drenaggio. NOTE - Non raccogliere l’urina dalla sacca o sconnettendo il catetere; - Non inviare la punta del catetere vescicale (non è materiale idoneo per indagini batteriologiche) CONSERVAZIONE ed INVIO E’ possibile conservare le urine a temperatura refrigerata (5-8°C) fino a sei ore *Nei giorni festivi e nelle ore notturne utilizzare i dispositivi Dip-Slides (tipo “Uricult” o similari). Il dispositivo, una volta inoculato, può essere conservato in termostato a 37° oppure a temperatura ambiente fino al mattino successivo La ricerca di Micobatteri deve essere richiesta a parte (CONSULTARE contenuti 6.24 e 6.25). Richiesta Indagini eseguite dal Laboratorio Urocoltura Carica microbica e Identificazione ed eventuale antibiogramma Sterile a bocca larga con di enterobatteri, Gram - ossidanti (Pseudomonas,ecc.), tappo a tenuta. enterococchi, streptococchi, stafilococchi e lieviti. Dip-slide (“Uricult” )* vedi sopra vedi sopra Urocoltura da catetere Contenitore La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 25/34 6.20 URINE (antigeni) MATERIALE PER LA RACCOLTA Ricerca Str. Pneumoniae (Pneumococco) - Per ricerca antigene: provetta urine Ricerca Legionella - Per ricerca antigene: provetta urine MODALITA' DI PRELIEVO - Urina fresca. Non è necessario il mitto intermedio. CONSERVAZIONE ed INVIO - Inviare in Laboratorio entro due ore dal prelievo Richiesta Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore Str. pneumoniae Ag (urine) Legionella Ag (urine) Ricerca immunocromatografica rapida degli antigeni Ricerca immunoenzimatica degli antigeni Provetta urine tappo bianco Provetta urine tappo bianco La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 26/34 6.21 LIQUIDO SEMINALE MATERIALE PER LA RACCOLTA Recipiente sterile trasparente a bocca larga MODALITA’ DI PRELIEVO Urinare prima della raccolta; Effettuare un’accurata detersione delle mani e dei genitali esterni; Raccogliere il liquido spermatico per masturbazione nell’apposito contenitore evitando accuratamente di toccare l’interno del coperchio ed i bordi del contenitore stesso. CONSERVAZIONE ed INVIO Inviare immediatamente in Laboratorio NOTE Richiedere a parte l’eventuale ricerca di Micoplasmi uro-genitali; Su questo materiale non è possibile con la metodica in uso, la ricerca di Clamidia. Richiesta Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore Spermiocoltura Identificazione di lieviti, gardnerella, streptococchi, emofili,enterobatteri ed eventuale antibiogramma Sterile a bocca larga con tappo a tenuta La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 27/34 6.22 FECI MATERIALE PER LA RACCOLTA Coprocoltura oppure Antigeni Fecali Recipiente sterile con tappo a tenuta, con palettina o griglia per la raccolta di feci MODALITA’ DI PRELIEVO Raccogliere una piccola quantità di feci possibilmente dal centro della massa fecale per evitare contaminazione con urina o acqua; scegliere le parti più mucose ed ematiche; non riempire il contenitore oltre la metà del suo volume. CONSERVAZIONE ed INVIO Inviare in Laboratorio entro due ore dal prelievo, o utilizzare il terreno di trasporto Cary-Blair conservando a T refrigerata (4-8 c°) se si prevedono tempi di consegna più lunghi (24-48 h) NOTE Di routine vengono ricercati Salmonella, Shigella e Campylobacter Il materiale fecale NON è idoneo per la ricerca di MICOBATTERI Richiesta Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore Coprocoltura Identificazione ed eventuale antibiogramma di salmonella, shigella e campylobacter Identificazione ed antibiogramma di salmonella Identificazione, antibiogramma e conferma sierologica di O157 Identificazione ed antibiogramma di yersinia enterocolitica Ricerca diretta dell’antigene GDH di C.difficile con metodica E.I.A e conferma molecolare dei ceppi tossinogenici A/B. Ricerca diretta di Rotavirus con metodica E.I.A Identificazione dei lieviti isolati nelle feci Sterile con tappo a tenuta per feci Sterile con tappo a tenuta per feci Sterile con tappo a tenuta per feci Sterile con tappo a tenuta per feci Sterile con tappo a tenuta per feci Salmonella (feci) E.coli O157 (feci) Yersinia (feci) Clostridium (Tox A e B) Rotavirus (feci) Candida (feci) Helicobacter (feci) Ricerca diretta di H.pylori nelle feci con metodica C.L.I.A. Sterile con tappo a tenuta per feci Sterile con tappo a tenuta per feci Sterile con tappo a tenuta per feci La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 28/34 6.23 FECI (Parassitologico ed Antigeni parassitari) MATERIALE PER LA RACCOLTA Esame parassitologico Recipiente con formalina Antigeni fecali Recipiente sterile con tappo a tenuta per feci OSSIURI (Scotch test) Vetrino portaoggetti e Scotch trasparente MODALITA’ DI PRELIEVO Raccogliere una piccola quantità di feci possibilmente dal centro della massa fecale per evitare contaminazione con urina o acqua; scegliere le parti più mucose ed ematiche; non riempire il contenitore oltre la metà del suo volume. Per ricerca Ossiuri: applicare la parte adesiva dello scotch sulle pliche anali, possibilmente al mattino al risveglio, far aderire bene, poi togliere ed applicare la parte adesiva al vetrino portaoggetti CONSERVAZIONE ed INVIO Le feci raccolte in formalina per esame parassitologico possono essere conservate 48-72 ore. Recipiente sterile con tappo a tenuta per antigeni fecali va inviato in Laboratorio entro due ore dal prelievo I vetrini per lo scotch test possono essere conservati a temperatura ambiente Il materiale fecale NON è idoneo per la ricerca di MICOBATTERI Richiesta Indagini eseguite dal Laboratorio Contenitore Parassiti (feci) Recipiente con formalina Ossiuri (scotch test) Criptosporidium (feci) Ricerca microscopica di uova di elminti e cisti di protozoi Ricerca microscopica di uova di elminti e cisti di protozoi in materiali diversi da feci (es.: urine) Ricerca microscopica di uova di ossiuri Ricerca diretta di antigeni parassitari Ameba (feci) Ricerca diretta di antigeni parassitari Giardia antig. liq.gastrico Ricerca diretta di antigeni parassitari Parassiti (urine) Contenitore sterile con tappo a tenuta Vetrino con scotch trasparente Sterile con tappo a tenuta per feci Sterile con tappo a tenuta per feci Sterile con tappo a tenuta per feci La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 29/34 6.24 MICOBATTERI: MATERIALI PER LA RICERCA MATERIALE BRONCOASP. B.A.L. ESCREATO ESCREATO INDOTTO FECI NOTE Evitare contaminazione del broncoscopio con acqua del rubinetto per evitare false positività dovute a micobatteri ambientali. Risciacquare la bocca con acqua; raccogliere il materiale di provenienza polmonare con un colpo di tosse. VOLUME >= 5ml 5/10 ml al mattino Far precedere la raccolta da aerosol con soluzione salina 5-10 ml ipertonica (5-10%) sterile; al mattino specificare sul contenitore il tipo di prelievo. NON INDICATO (Per la diagnosi >=1g di TBC intestinale si raccomanda l’esecuzione di biopsia) LIQUIDI CAVITARI (pleurico/ peritoneale/ sinoviale) Usare provette con eparina 10-15 ml LIQUOR Prelevare il massimo volume possibile >2 ml LESIONI CUTANEE Eseguire una biopsia od agoaspirato MIDOLLO OSSEO Raccogliere in provetta con eparina; BIOPSIA Non avvolgere in garza; non immergere in fissativi o conservanti; aggiungere una minima quantità di soluzione salina sterile per evitare l’essicamento PUS Utilizzare per la raccolta un tampone solo se non è possibile il prelievo con siringa. N° CAMPIONI La max possibile Uno al giorno per 3 giorni consecutivi Uno al giorno per 3 giorni consecutivi NON CONSERVAZIONE IDONEO Inviare subito in Laboratorio (è possibile conservare a +4° fino a due giorni) Inviare subito in Laboratorio (è Saliva, pool possibile conservare di campioni a +4° fino a due giorni) Inviare subito in Laboratorio (è possibile conservare a +4° fino a due giorni) Inviare subito in Laboratorio (è possibile conservare a +4° fino a due giorni) Inviare subito in Laboratorio (è possibile conservare a +4° fino a due giorni Inviare subito in Laboratorio (è Tamponi possibile conservare con terreno a +4° fino a due di trasporto giorni) Camp. coagulato; Inviare subito in Camp.in Laboratorio provetta con EDTA >/= 1 g di tessuto Inviare subito in Laboratorio (è Camp. in possibile conservare formalina. a +4° fino a due giorni) La max possibile Inviare subito in Laboratorio (è Tamponi possibile conservare con terreno a +4° fino a due di trasporto. giorni) La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia MATERIALE SANGUE SANGUE MESTRUALE NOTE Utilizzare flaconi Bact/alert MB tappo nero Utilizzare flaconi Bact/alert MB tappo nero URINA Raccogliere la prima minzione del mattino scartando il primo getto ASPIRATO GASTRICO Il campione (ca 50 ml) va neutralizzato con 100 mg di carbonato di sodio o centrifugato risospendendo il sedimento con 410 ml di tampone fosfato 0,067M RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO VOLUME 3-5 ml 3-5 ml al 2°-3°gg 50 ml >= 5/10 ml N° CAMPIONI Uno al giorno, intervallati da 24 ore, per 3 giorni consecutivi Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 30/34 NON IDONEO CONSERVAZIONE Inviare in Laboratorio entro 24 ore (non al sabato e festivi) Camp.coag ulato; Camp.in provetta con EDTA Inviare in Laboratorio entro 24 ore (non al sabato e festivi) Camp.coag ulato; Camp.in provetta con EDTA Inviare subito in Uno al Laboratorio (è giorno per 3 possibile conservare giorni a +4° fino a due consecutivi giorni) Inviare subito in Uno al Laboratorio (è giorno per 3 possibile conservare giorni a +4° fino a due consecutivi giorni) Urine delle 24h Urine da sacca Camp. non neutralizzati con carbonato di sodio N.B.: EVITARE IL CONGELAMENTO DEI CAMPIONI (può diminuire la carica dei Micobatteri vitali) NOTE: -Una corretta diagnostica microbiologica prevede la ricerca dei Micobatteri sia con metodica microscopica diretta che colturale su il campione di materiale biologico inviato. -La diagnostica su sangue, inoculato direttamente nel flacone, non prevede l’es. microscopico diretto. La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 31/34 6.25 MICOBATTERI: MODALITA’ RICHIESTA ESAMI Richiesta Micobatteri urine Indagini batteriologiche Esame microscopico diretto (colorazione di Z-N) Esame colturale in terreno liquido e solido tradizionale Esame microscopico diretto (colorazione di Z-N) Micobatteri escreato Esame colturale in terreno liquido e solido tradizionale Esame microscopico diretto (colorazione di Z-N) Micobatteri Esame colturale in terreno liquido e solido broncoaspirato tradizionale Esame microscopico diretto (colorazione di Z-N) Micobatteri lavaggio Esame colturale in terreno liquido e solido broncoalveolare tradizionale Micobatteri liq. pleurico Esame microscopico diretto (colorazione di Z-N) Esame colturale in terreno liquido e solido tradizionale Esame microscopico diretto (colorazione di Z-N) Micobatteri mat.vari Esame colturale in terreno liquido e solido (micro) (Indicare nel campo NOTE la natura del tradizionale materiale) Esame colturale in terreno liquido e solido Micobatteri sangue tradizionale Ricerca mediante tecniche di biologia molecolare di Micobatteri tubercolari: ac. nucleici di micobatteri tubercolari acidi nucleici Contenitore Provettone sterile a bocca larga con tappo a tenuta Recipiente sterile a bocca larga con tappo a tenuta Recipiente sterile a bocca larga con tappo a tenuta Recipiente sterile a bocca larga con tappo a tenuta Provettone sterile EPARINATO a bocca larga con tappo a tenuta Recipiente sterile EPARINATO a bocca larga con tappo a tenuta Flacone Bact/Alert MB tappo nero Recipiente sterile a bocca larga con tappo a tenuta Note: la presenza di sangue rende il materiale inviato non idoneo all’esecuzione del test La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 32/34 6.26 SIEROLOGIA (ESAMI DI MICROBIOLOGIA non contenuti nelle schede precedenti) I campioni per i quali viene richiesto uno o più esami contenuti in questo elenco vanno inviati al Laboratorio del Presidio Ospedaliero di appartenenza (CastelSanGiovanni, Piacenza, Fiorenzuola). Se non diversamente indicato, i prelievi devono essere inviati in Laboratorio entro la giornata in cui sono stati eseguiti In GALILEO: Sez. Microbiologia-sierologia infettivologica / Esami vari microbiologia descrizione ANALISI Mat Provetta/ Valori di Riferimento Unità di Contenitore Misura METODO ADENOVIRUS Ab (IgG-IgM) s t.arancio EIA BARTONELLA (Rochalimea) Ab s t.arancio IFI BORRELIA Ab (IgG,IgM) CITOMEGALOVIRUS Ab s t.arancio IgG: Positivo > 15 AU/ml Chemiluminescenza s t.arancio IgG: Positivo >14 UI/ml Chemiluminescenza s t.arancio <0,15=bassa avidità (infezione primaria contratta da meno di tre indice mesi) 0,15-0,25 =intermedia >0,25=alta avidità Chemiluminescenza s t.arancio EIA s t.arancio EIA s t.arancio Chemiluminescenza (IgG,IgM) CITOMEGALOVIRUS IgG Avidity CLAMIDIA PNEUMONIAE Ab (IgG-IgM) COXACKIE VIRUS Ab(IgG-IgM) EPSTEIN BARR VIRUS (EBV) Ab EBV Anti VCA IgG EBV Anti EBV IgM EBV Anti EBNA IgG s t.arancio EPATITE A Ab IgG EPATITE A Ab IgM EPATITE B anti HBc EPATITE B antiHBcIgM EPATITE B anti Hbe EPATITE B antigene Hbe EPATITE B anti HBs EPATITE B antigene HBs s s s s s s s s t.giallo t.giallo t.giallo t.giallo t.giallo t.giallo t.giallo t.giallo EPATITE B HBV Reflex s t.arancio EPATITE C Ab (HCV) HERPES SIMPLEX 1-2 Ab s s t.giallo t.arancio positivo se > 20 IU/ml <5 neg ; 5-20 dubbio; >= 20 pos IU/ml positivo se > 10 Esecuzione contemporanea di HBsAg, HBcAb, HBsAb. mUI/ml Chemiluminescenza Chemiluminescenza Chemiluminescenza Chemiluminescenza Chemiluminescenza Chemiluminescenza Chemiluminescenza Chemiluminescenza Chemiluminescenza Chemiluminescenza Chemiluminescenza Chemiluminescenza La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia descrizione ANALISI del 02/05/2014 Pag. 33/34 HIV 1-2 Ab HIV 1-2 test di conferma (RIBA) s s Provetta/ Valori di Riferimento Unità di METODO Contenitore Misura t.giallo Chemiluminescenza t.arancio Immunoblotting INFLUENZA A Ab (IgG IgM) s t.arancio EIA INFLUENZA B Ab (IgG IgM) s t.arancio EIA s t.arancio IgG: Positivo>10 AU/ml Chemiluminescenza s T.arancio IgG: Positivo>16,5 AU/ml Chemiluminescenza PARAINFLUENZA Ab (IgG- IgA) s T.arancio PAROTITE Ab (IgG-IgM) s t.arancio IgG: Positivo: >11 AU/ml Chemiluminescenza PARVOVIRUS B19 Ab (IgG-IgM) s t.arancio IgG: Positivo: >1,1 Indice Chemiluminescenza ROSOLIA Ab (IgG-IgM) TOXOPLASMA Ab (IgG IgM) s s t.arancio t.arancio UI/ml Chemiluminescenza Chemiluminescenza TOXOPLASMA (IgG Avidity) s t.arancio IgG: Positivo: >10 IgG: Positivo: > 8,8 Bassa Avidità <0,200 (Infezione in atto). Zona Grigia 0,200 0,300. Alta avidità >0,300 (infezione pregressa). indice Chemiluminescenza TREPONEMA Ab (LUE) s t.arancio Positivo: >1,1 Indice Chemiluminescenza TREPONEMA Ab (FTA-ABS) s t.arancio Immunofluorescenza indiretta TREPONEMA Ab (TPHA) s t.arancio Emoagglutinazione TREPONEMA Ab (VDRL) s t.arancio Test di agglutinazione s t.arancio IgG: Positivo: >150 s t.arancio t.arancio t.arancio t.arancio t.arancio t.arancio t.arancio t.arancio t.arancio positivo positivo positivo positivo positivo positivo positivo positivo positivo MICOPLASMA PNEUMONIAE Ab (IgG-IgM) MORBILLO Ab (IgG-IgM) VARICELLA-ZOSTER Ab (IgG e IgM) WEIL-FELIX sierodiagnosi anti OX19 anti OX2 anti OXK WIDAL- WRIGHT sierodiagnosi Tifo Paratifo A Paratifo B Brucella Mat Vers 04 s s s s s EIA > 1: > 1: > 1: > 1: > 1: > 1: > 1: > 1: > 1: 80 80 80 80 80 80 80 80 80 mUI/ml Chemiluminescenza Agglutinazione Agglutinazione s=siero La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione PG. N° Dip 02 MANUALE RACCOLTA, CONSERVAZIONE E TRASPORTO DEI PRINCIPALI MATERIALI BIOLOGICI DA SOTTOPORRE AD ESAME MICROBIOLOGICO Dipartimento: Patologia Clinica U.O.C. Microbiologia Vers 04 del 02/05/2014 Pag. 34/34 6.27 ANALISI DI BIOLOGIA MOLECOLARE I campioni per i quali viene richiesto uno o più esami contenuti in questo elenco vanno inviati al Laboratorio del Presidio Ospedaliero di appartenenza (CastelSanGiovanni, Piacenza, Fiorenzuola). Se non diversamente indicato, i prelievi devono essere inviati in Laboratorio entro la giornata in cui sono stati eseguiti. In GALILEO: Sez. Microbiologia-sierologia infettivologica / Esami vari microbiologia Richiesta CITOMEGALOVIRUS DNA HBV-DNA HCV (TIPIZZAZIONE GENOMICA) HCV- RNA Mat Provetta/ Contenitore si s t.lilla t.arancio s t.arancio si t.arancio IL 28B Polimorfismi si t.lilla HIV RNA si t.lilla alta cut-off: 325 copie/mL cut-off: 13 copie/ml copie/ml copie/ml cut-off: 15 UI/mL UI/ml cut-off: 37copie/ml u Urocoltura Essudato cerv/uret Tamp* CLAMIDIA u Urocoltura Essudato cerv/uret Tamp* PAPILLOMA VIRUS (HPV-DNA) genotipizzazione Unità di Misura presenza di genotipo normale Ric. CLAMIDIA/GONOCOCCO GONOCOCCO Valori di Riferimento *Kit con spazzolino per tampone uretr /cervicale e provetta con soluzione di trasporto dei campioni. *Kit con spazzolino per tampone uretr /cervicale e provetta con soluzione di trasporto dei campioni. *Kit con spazzolino per u Urocoltura tampone uretr /cervicale e provetta Essudato con soluzione di cerv/uret Tamp* trasporto dei campioni. Tampone DNA Pap Cervical Sampler Tamp* (spazzolino per tampone uretrale /cervicale e soluzione di trasporto dei campioni). METODO Real-Time PCR Real-Time PCR LiPA (Line Probe Assay) Real-Time PCR Real-Time PCR copie/ml Real-Time PCR Real-Time PCR Real-Time PCR Real-Time PCR LiPA (Line Probe Assay) Legenda: si = sangue, s=siero, Tamp* = tampone cervicale/uretrale, u = urine La responsabilità della eliminazione delle copie obsolete del documento è del destinatario di questa documentazione