Struttura assorbente, in particolare sensore, provvista di strato

Scheda di dettaglio
Struttura assorbente, in particolare sensore, provvista di strato a film sottile di
ftalocianina non monomerica e/o derivati di ftalocianina e procedimento di
rigenerazione
Il brevetto in oggetto si riferisce ad una metodologia che rende immediata e completa la reversibilità
di un sensore per biossido di azoto, di interesse per l'inquinamento ambientale, costituito da un film
sottile di materiale organico ftalocianinico non monometrico. La sintesi e la caratterizzazione di nuovi
materiali sta permettendo la progettazione e lo sviluppo di molti nuovi sensori chimici offrendo nuove
prospettive nel campo del "chemical sensing". In questo caso il materiale utilizzato è un composto
ftalocianinico che ha la capacità di variare la sua conducibilità e/o la sua densità ottica quando
interagisce con gas ossidanti come l'NO2. La registrazione e la valutazione delle variazioni di queste
grandezze consentono il monitoraggio a temperatura ambiente delle concentrazioni del gas in aria, a
livello dei parti per miliardo. Il materiale organico viene sintetizzato e depositato sotto forma di film
sottile per evaporazione sotto vuoto su un idoneo elettrodo interdigitale per le rilevazioni
conduttometriche, o su membrana di allumina nel caso della registrazione delle variazioni di densità
ottica. In questo ultimo caso il sensore ottico sviluppato comprende un rivelatore a fibre ottiche che
consente grande versatilità e facilità di utilizzo nel monitoraggio ambientale.
Inventori
Classificazioni
Pennesi Giovanna (ISM)
Capobianchi Aldo (ISM)
ricerca/analisi di materiali per mezzo della
determinazione delle loro proprietà chimiche-fisiche
ricerca/analisi di materiali per mezzo della
determinazione delle loro proprietà chimiche-fisiche
Rossi G.
Paoletti A.M.
Sett. tecnologico
Titolarità
Consiglio Nazionale delle Ricerche
tecnologie a sensori e multisensori
Keyword
sensori chimici, sensore di NO2, ossido di azoto,
ftalocianine, reversibilità istantanea, film sottili
Consiglio Nazionale delle Ricerche - P.le Aldo Moro, 7 - 00185 Roma - E-mail: [email protected]
Vantaggi
L'utilizzo di sensori basati su nuovi materiali si affianca a quello di sensori già utilizzati e basati
essenzialmente sugli ossidi inorganici. Questi ultimi nonostante la loro sofisticatissima tecnologia
continuano ad avere problemi di scarsa selettività e durata, di difficile reversibilità e di una elevata
temperatura di esercizio. L'innovazione ed il vantaggio di questo nuovo approccio sta nella scelta del
nuovo materiale unito alla semplice tecnologia richiesta per il suo impiego. Il nuovo materiale offre
sensibilità, specificità e stabilità eccellenti, opera a temperatura ambiente, non subisce interferenza
da parte dei gas comunemente presenti nell'atmosfera ( NO, CO, SO2, NH3) e possiede, grazie al
contenuto del brevetto, una totale ed istantanea reversibilità.
Applicazioni
Questo sensore, in grado di rilevare NO2 in un campo di concentrazioni che va dalle centinaia di
ppm alle decine di ppb, trova il suo campo di massimo impiego nel controllo dell'inquinamento
atmosferico all'esterno e in ambienti confinati. Il sensore sia nella sua versione conduttometrica che
ottica può essere inseriti all'interno di array di sensori comunemente presenti nelle centraline di
rilevamento. Il sensore conduttometrico per la linearità anche alle alte concentrazioni, può essere
idoneo anche per ambienti ostili come i camini di scarico industriali. In particolare per il sensore a
fibra ottica, date le sue caratteristiche geometriche miniaturizzate non invasive ed esteticamente
accettabili è prevedibile l'utilizzo in ambienti museali.
Consiglio Nazionale delle Ricerche - P.le Aldo Moro, 7 - 00185 Roma - E-mail: [email protected]