Il Fondo Italiano d`Investimento per le PMI e Il Fondo Italiano d

Il Fondo Italiano dd’Investimento
Investimento per le PMI e
le ipotesi di agevolazioni del mercato
Andrea Montanino
Ministero dell’Economia e delle Finanze
Dipartimento del Tesoro
Indice
• L’ obiettivo
• Lo strumento: creazione del Fondo Italiano di
Investimento p
per le Piccole e Medie Imprese
p
• Prossimi passi
2
Obiettivo (1)
Creare, nell medio
C
di termine,
i
una fascia
f i più
iù ampia
i di “medi
“ di campioni
i i
nazionali”, attraverso:
• Patrimonializzazione delle imprese di minori dimensioni
-più facile accesso al credito
-sostegno progetti di sviluppo a medio-lungo termine
• Incentivazione del processo di aggregazione tra le PMI:
-appartenenti allo stesso settore o operanti nello stesso distretto industriale
-appartenenti a settori adiacenti (integrazione orizzontale)
-operanti a monte o a valle di un processo produttivo o di servizi
((integrazione
g
verticale))
3
Obiettivo (2)
F
Favorire
i lo
l sviluppo
il
d l capitale
del
i l di rischio:
i hi
1) Avvicinare le imprese di piccole e medie dimensioni a questa
opportunità, riducendo la diffidenza
2) Sostenere Fondi meritevoli, che perseguono strategie di investimento in
linea con gli obiettivi di FII
3) Orientare
Oi
il private
i
equity
i
i li
italiano
all sostegno dell’imprenditore
d ll’i
di
attraverso:
a) leva finanziaria ridotta
b) tempi di uscita medio-lunghi
c) rendimenti attesi più contenuti
4
Indice
• L’ obiettivo
• Lo strumento: creazione del Fondo Italiano di
Investimento
• Prossimi passi
5
Il Contesto di politica economica
Punti chiave
Dallo
Stato erogatore
g
allo Stato promotore:
p
- Contesto di finanza pubblica (sostenibilità del debito pubblico)
- Necessità di politiche nuove e non convenzionali
- Stato:
- autorevole,
- credibile,
- capace di far
f incontrare
i
t
iinteressi
t
i pubblici
bbli i con iinteressi
t
i privati,
i ti
- attento al monitoraggio
Esempi:
1) Strumenti ibridi di capitalizzazione (Tremonti bond)
2) Moratoria PMI
3) Monitoraggio locale tramite i Prefetti
4) Banca del Mezzogiorno
5) FII
6
Il Fondo in breve
Punti chiave
Oggetto
Durata
• SGR per la gestione di un fondo chiuso con dotazione iniziale di
almeno 1 miliardo di euro, che potrebbe poi specializzarsi per
comparti o aree
• Durata
D t complessiva
l i fino
fi a 15 annii
- 5 anni per la fase di investimento più 1 anno di estensione
- 7 per la fase di disinvestimento più 2 anni di estensione
• Imprese italiane in fase di sviluppo e con ambizioni di crescita
Target
interna ed esterna con un fatturato compreso tra 10 e 100
milioni
ili i di euro
• Potenziale di circa 15 mila imprese (di cui 10 mila
manifatturiere)
7
La creazione del Fondo Italiano di Investimento si fonda su 4 pilastri chiave
1 Compagine
societaria,
governance
e struttura
8
2 Contributi 3 Modalità di
finanziari al
intervento
Fondo
del Fondo
4 Potenziale
ruolo dello
Stato
Compagine societaria
Soci
Capitale versato
• 7 soci paritetici,
con la medesima
partecipazione nella
SGR ed i medesimi
diritti amministrativi
e finanziari
• Possibili sottoscrittori delle quote del Fondo:
- Istituzioni finanziarie socie della SGR (già committed)
- altre istituzioni finanziarie nazionali
- investitori istituzionali internazionali, inclusi fondi sovrani
9
Percentuale
di possesso
Capitale SGR
0,5 mln €
~14,3%
0 5 mln €
0,5
~14,3%
14 3%
0,5 mln €
~14,3%
0,5 mln €
~14,3%
0,5 mln €
~14,3%
0,5 mln €
~14,3%
0,5 mln €
~14,3%
3,5 mln €
100%
1 Governance e struttura
Governance
• Consiglio di Amministrazione, nominato dai soci della SGR
• Comitato Esecutivo a cui il CdA delega alcune funzioni
• Investitori successivi paragonabili
a sottoscrittori di un fondo di pprivate equity
p g
q y
• Organico commisurato alle esigenze di buon funzionamento del Fondo (~ fino a 50
professionisti)
f i i ti)
Struttura
10
•
•
•
•
Comitato Investimenti tecnico per supportare CdA su investimenti e disinvestimenti
Selezionati top-manager nei ruoli di vertice
Collegio sindacale/Revisore contabile
Comitato Conflitto di Interessi riservato a soggetti indipendenti
2 Contributi finanziari al Fondo
I contributi finanziari al Fondo si realizzano lungo 3 fasi successive e costituiscono la base per
ulteriori effetti di leva finanziaria
Fase
First
closing
Raccolta
da terzi
Ricapitalizzazione
11
Obiettivo quantitativo
Sottoscrittori
• 1 miliardo di euro
• Soci fondatori della SGR, appena dopo l’approvazione
del Regolamento del Fondo da parte di Banca d’Italia e
Consob
• 1 miliardo di euro
• Altri investitori privati
• 1 miliardo di euro
• Soci fondatori della SGR, in funzione delle esigenze
3 Modalità di intervento del Fondo
Possibili opzioni
strategiche
I
• Ingressi diretti di minoranza nel capitale, a condizione che
Investimento
diretto
II
Il Fondo
F d opereràà
in quattro modi
complementari,
con un’ottica di
medio periodo
Descrizione
l’investimento avvenga in imprese con fatturato superiore a una certa
soglia (indicativamente, 20-30 milioni di euro)
• Ingressi diretti di minoranza in coinvestimento con altri fondi
Coinvestimento
III
specializzati che condividano esplicitamente nei loro regolamenti gli
obiettivi del Fondo
• Operatività diretta tramite strumenti quali finanziamenti
Strumenti
flessibili
IV
subordinati
subo
d at co
convertibili
ve t b o co
convertendi
ve te d e p
prestiti
est t pa
partecipativi
tec pat v
• Investimento in fondi già esistenti che condividano
condi idano esplicitamente
nei loro regolamenti gli obiettivi del Fondo (fino al 50% del capitale)
Fondo di fondi
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Indice
• L’ obiettivo
• Lo strumento: creazione del Fondo Italiano di
Investimento p
per le Piccole e Medie Imprese
p
• Prossimi passi
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Prossimi passi
Istanza per autorizzazione SGR e Fondo
Giugno
Approvazione SGR e Fondo da Banca d’Italia e Consob
Inizio settembre
Identificazione team
Marzo - luglio
First closing
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Settembre - ottobre
Primi investimenti
Ottobre
Funding esterno
Da ottobre
Principali problematiche da affrontare
1)) Individuazione
I di id
i
dei
d iF
Fondi
di ttargett – il ruolo
l d
dell FEI
2) Individuazione delle imprese target – come passare da 15
mila a mille imprese?
3) Come favorire l’ingresso dei Fondi di private equity nelle
imprese più piccole – i costi di due diligence
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