stagione concertistica 2016 - Comune di Brescia
annuncio pubblicitario
XLVII STAGIONE CONCERTISTICA 2016 3 MARZO 6 APRILE AUDITORIUM SAN BARNABA PIAZZA ARTURO BENEDETTI MICHELANGELI dal 1840 f. apollonio & c. SPA ww w. apo llo n io .it XLVII STAGIONE CONCERTISTICA 2016 3 MARZO 6 APRILE AUDITORIUM SAN BARNABA PIAZZA ARTURO BENEDETTI MICHELANGELI Auditorium San Barnaba: ingresso libero - * ingresso euro 15 (I° settore) euro 10 (II° settore) - ** ingresso euro 5 giovedì 3 marzo* ore 20,45 Un Americano a Parigi Concerto Straordinario Françöis-Joel Thiollier Pianoforte Musiche di George Gershwin mercoledì 9 marzo ore 20,45 Eleonora Volpato Arpa Filippo Gorini Pianoforte Musiche di Naderman, Sebastiani, Debussy, Faurè, Tournier, Beethoven mercoledì 16 marzo** ore 20,45 Mauro Bertoli Pianoforte Jethro Marks Viola Paul Marleyn Violoncello Musiche di Brahms, Mendelssohn-Bartholdy C.so Matteotti, 50 25122 BRESCIA e-mail: [email protected] www.associazionegia.it Presidente: Massimiliano Motterle Direttore Artistico: Sergio Marengoni Segretaria: Gloria Galbiati (345.7656280) mercoledì 23 marzo** ore 20,45 Boccherini Trio Suyeon Kang Violino Florian Peelman Viola Paolo Bonomini Violoncello Musiche di Schubert, Weinberg, Mozart mercoledì 30 marzo ore 20,45 lunedì 4 aprile ore 20,45 Paolo Rinaldi Pianoforte Musiche di Bach, Beethoven, Chopin, Schumann Buon Compleanno Maestro Laura Mondiello Chitarra Marco Perini Violoncello Yue Wu Voce soprano Daniel Espen Pianoforte Massimiliano Motterle Pianoforte Musiche di Giancarlo Facchinetti mercoledì 6 aprile** ore 20,45 Alexander Gadjiev Pianoforte Musiche di Beethoven, Chopin, Ligeti, Liszt Françöis-Joel Thiollier Françöis-Joel Thiollier è uno dei più completi pianisti e musicisti d’oggi. Franco-americano di nascita, ha assimilato il meglio di diverse culture; nato a Parigi, ha dato il suo primo concerto a New York all’età di 5 anni. Ha proseguito gli studi musicali in Francia sotto la guida di Robert Casadesus. Successivamente si è perfezionato negli Stati Uniti con Sascha Gorodnitzi alla Juilliard School of Music, laureandosi con il massimo dei voti in tutte le materie sia accademiche che musicali all’età di 18 anni. Thiollier ha vinto 8 “Grands Prix”, risultato senza precedenti, in concorsi internazionali, fra cui “Reine Elisabeth” del Belgio ed “Tchaikowski” di Mosca. Il suo vastissimo repertorio, la sua eccezionale cultura musicale e la sua padronanza della tastiera sono la chiave del suo successo internazionale. Thiollier suona oggi in più di 40 Paesi con le più prestigiose orchestre (Filarmonica di Leningrado e Mosca, Concertgebouw di Amsterdam, Residentie Orkest dell’Aja, Orchestra della Rai di Torino, Santa Cecilia, Orchestre de Paris, Orchestre National de France, London Symphony Orchestra) e nelle sale più importanti (Théatre des Champs Elysées, Berliner Philharmonie e Konzerthaus, Bunka Kaikan e Suntory Hall Tokyo, Concert Hall in Beijing,Palais des Beaux Arts di Bruxelles, Auditorium di Madrid, La Scala, la Fenice, La Sydney Opera House Concert Hall.....) La sua interpretazione del Concerto di Busoni alla Philharmonie di Berlino è stata così recensita: “Thiollier , un pianista al di sopra di ogni paragone, ha stupefatto ed affascinato il pubblico con una tecnica pazzesca, una raffinata eleganza, un compiuto senso del suono e, infine, qualità non delle minori, con una musicalità piena di generosità”. giovedì 3 marzo - ore 20,45 Auditorium San Barnaba ingresso euro 15 (I settore) ingresso euro 10 (II settore) Françöis-Joel Thiollier Pianoforte Un Americano a Parigi George Gershwin 3 Preludi: 1. Allegretto ben ritmato e deciso 2. Andante con moto e poco rubato 3. Allegretto ben ritmato e deciso Da “Songbook” (versione originale per pianoforte solo del compositore): 1. The Man I love 2. Swanee 3. Who cares? 4. ‘S wonderful 5. Oh, Lady be good 6. I got Rhythm An American in Paris (versione per pianoforte solo di François-Joël Thiollier) * * * Da “Songbook”: 1. Nobody but you 2. I’ll build a stairway to Paradise 3. Do it again 4. Fascinating rhythm 5. Somebody loves me 6. Sweet and low down Impromptu in two keys Rialto Ripples (Rag) UN AMERICANO A PARIGI Da “Songbook”: 1. Clap yo’ hands 2. Do-Do-Do 3. My one and only 4. That certain feeling 5. Liza 6. Strike up the band Rhapsody in Blue (versione originale per pianoforte solo) Eleonora Volpato Eleonora Volpato ha conseguito il diploma e la laurea di secondo livello al conservatorio “A. Boito” di Parma con il massimo dei voti e la lode sotto la guida di Emanuela Degli Esposti. Si è perfezionata con maestri illustri quali Ieuan Jones, Judith Liber, Alice Giles, Emmanuel Ceysson. Ha ottenuto primi premi assoluti in diversi concorsi nazionali ed internazionali: il 1 premio assoluto per la categoria arpa e il premio “Bione Franchini” come miglior solista al 4° concorso biennale per musicisti “Carpineti in Musica, il 1 premio al concorso “Riviera della Versilia”, la menzione speciale al “Music Contest – Maggio Off ” organizzato dal Maggio Musicale Fiorentino e altri. Nel 2012 ha vinto il 2° premio al II concorso internazionale “Suoni d’Arpa” a Salsomaggiore con il premio speciale per la migliore esecuzione di “Fenesta Ca Lucive”, e il 2° premio al IV concorso Internazionale d’arpa “M. Tournier” di Cosenza. Per l’orchestra ha suonato sotto la direzione di maestri come Daniele Gatti, Piero Bellugi, Donato Renzetti, Umberto Benedetti Michelangeli, Filippo Maria Bressan e altri, collaborando con il Teatro Carlo Felice di Genova e il Maggio Musicale Fiorentino. Fino a gennaio 2011 è stata Prima Arpa dell’Orchestra Filarmonica di Santiago del Cile al Teatro Municipal dove ha suonato con direttori quali Rani Calderon, Jan Nathan Koenig, Alessandro Vitiello. Avendo vinto l’audizione, a ottobre ha suonato alla Biennale di Venezia con l’ensemble Biennale College brani di Sinopoli e Webern con il M° Michele Carulli. E’ stata invitata in rassegne come “Incontrarsi con la musica a Salsomaggiore”, “Musicalia” (Al), “Musica al Museo” all’Accademia Tadini a Lovere (Bg). Ha eseguito l’“Adagietto” di Gustav Mahler diretta dal M° Leon Spierer a Palazzo Leone Montanari. Ha eseguito in prima assoluta il “Magnificat” di Pier Damiano Peretti con la Schola Cantorum di Belluno, e ha partecipato all’esecuzione di “Splash”, brano di Marco Lena sotto la direzione del M° Danilo Grassi al conservatorio di Parma. Nel 2014 ha inciso per Tactus un disco con musiche originali per arpa di autori italiani del ‘900 storico, world premiere recording. Dal 2009 suona con Nicolò Vaiente nell’insolito ensemble Passo a Due arpa e marimba, unico duo di questo tipo in Italia. Il repertorio spazia da J. S. Bach ai ragtime, e dalla musica sudamericana a quella contemporanea. Alcuni brani sono originali, altri trascritti, e una parte sono stati composti e dedicati al duo. Passo a Due si è esibito in diverse città italiane per Associazioni come Asolo Musica, rassegne come “E...state a Mantova”, il “XXIII International Music Meeting”, i Concerti di Casa Pannini della Fondazione Teatro Borgatti, il Festival di Bellagio e del Lago di Como, i concerti di Palazzo Mezzabarba, la Società della Musica di Mantova. Passo a Due si e esibito al “4° International Harp Festival di Sentmenat” in Spagna, ed ha rappresentato l’Italia al “7° Festival Mundial del Arpa en Paraguay”. Passo a Due ha inciso il cd “Viaggio di una Bolla”. Filippo Gorini Vincitore del concorso Telekom-Beethoven di Bonn, dove ha inoltre ricevuto il premio del pubblico sia in semifinale che in finale, a soli vent’anni è uno dei più interessanti talenti della sua generazione. Si è esibito in sale prestigiose quali la Sala Grande del conservatorio di Mosca, la Royal Academy of Music di Londra, la Sala Beethoven di Bonn, Beethovenhaus a Bonn, le Sale Apollinee del Teatro “La Fenice” di Venezia e molte alter. Ha ottenuto la laurea triennale in pianoforte con lode presso il conservatorio Donizetti di Bergamo, dove continua a studiare con Maria Grazia Bellocchio. Ha frequentato masterclass di illustri maestri quali A. Jasinski, P. Gililov, A. Gavrilov, A. Lonquich, L. Lortie, B. Lupo, P. Donohoe. Ha inoltre ricevuto una borsa di studio per partecipare regolarmente ai corsi di perfezionamento della International Music Academy del Lichtenstein. È stato lodato da Andrei Gavrilov come “un musicista con una combinazione di qualità artistiche rare: intelletto, temperamento, ottima memoria, immaginazione vivida e grande controllo.” È molto apprezzato il suo repertorio che si estende dal periodo barocco ad autori contemporanei come Stockhausen, Boulez, Ades e molti altri. Tra gli altri premi vinti, il primo premio al Concorso Neuhaus del Conservatorio di Mosca, e il terzo premio e premio del pubblico al concorso di Lagnysur-Marne, oltre a numerosi primi premi in concorsi nazionali italiani. mercoledì 9 marzo - ore 20,45 Auditorium San Barnaba ingresso libero Eleonora Volpato Arpa François-Joseph Naderman (1781-1835) Sonatina n. 3 Preludio Allegro M.to Fieramente Andantino con spirito Rondoletto Cesare Sebastiani (XIX secolo) Fenesta Ca Lucive Claude Debussy (1862-1918) Arabesque n. 2 Gabriel Faurè (1845-1924) Une Chatelaine en sa tour... Marcel Tournier (1879-1951) Jazz Band Filippo Gorini Pianoforte Ludwig van Beethoven (1770-1827) Variazioni in do maggiore su un valzer di Diabelli per pianoforte, op. 120 Tema: Vivace Var. 1: Alla marcia maestoso; Var. 2: Poco allegro; Var. 3: L’istesso tempo; Var. 4: Un poco più vivace; Var. 5: Allegro vivace; Var. 6: Allegro ma non troppo e serioso; Var. 7: Un poco più allegro; Var. 8: Poco vivace; Var. 9: Allegro pesante e risoluto; Var. 10: Presto; Var. 11: Allegretto; Var. 12: Un poco più moto; Var. 13: Vivace; Var. 14: Grave e maestoso; Var. 15: Presto scherzando; Var. 16: Allegro; Var. 17: Allegro; Var. 18: Poco moderato; Var. 19: Presto; Var. 20: Andante; Var. 21: Allegro con brio – Meno allegro – Tempo primo; Var. 22: Allegro molto, alla ‘Notte e giorno faticar’ di Mozart; Var. 23: Allegro assai; Var. 24: Fughetta (Andante); Var. 25: Allegro; Var. 26: (Piacevole); Var. 27: Vivace; Var. 28: Allegro; Var. 29: Adagio ma non troppo; Var. 30: Andante, sempre cantabile; Var. 31: Largo, molto espressivo; Var. 32: Fuga: Allegro; Var. 33: Tempo di Menuetto moderat; Mauro Bertoli Mauro Bertoli svolge un’importante carriera internazionale come pianista, spesso lodato per le sue formidabili qualità tecniche e per la sua eccezionale sensibilità artistica. Attivo sia come solista che come musicista da camera, Mauro ha avuto la possibilità di esibirsi in vari teatri in Europa, Nord America, Sud America e Asia. Numerose le sue collaborazioni con orchestre, così come le masterclass tenute per varie istituzioni musicali. Al suo attivo vanta già 8 incisioni discografiche, spesso trasmesse da varie emittenti radiofoniche come CBC Radio, Radio Camara Brazil, Brasilia Super Radio, Radio Classica Bresciana, Radio Classica Milano. La sua passione per la musica da camera lo ha portato recentemente ad eseguire l’integrale delle sonate per violoncello e pianoforte di Beethoven, così come l’integrale delle sonate per violino e pianoforte dello stesso autore in un progetto svoltosi in soli 2 giorni e che ha ottenuto ottimi consensi da critica e pubblico. Mauro si è esibito con vari artisti frai quali Wolfgang David, Netanel Draiblate, Yusuke Hayashi, Lucia Luque, Liv Hilde Klokk, Kerson Leong, David Gardner, Paul Marleyn, Winona Zelenka, Jethro Marks, Eric Ruske, Emilio Colón, Kenneth Grant, Steeve Michaud, Julie Nesrallah, Marco Zoni, Massimiliano Motterle... Nel 2006 ha ottenuto il prestigioso premio “Giuseppe Sinopoli” assegnatogli dall’allora Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano. Attulamente Mauro vive a Ottawa, in Canada dove occupa la posizione di Professore Accompagnatore al Conservatorio di Musica di Gatineau. Il suo interesse nei diversi aspetti della vita del musicista classico al giorno d’oggi lo ha portato a fondare l’agenzia artistica MitBravour, attraverso la quae Mauro rappresenta artisti internazionali. Jethro Marks Jethro Marks violista nato a Vancouver in Canada, è attualmente la prima viola della National Arts Center Orchestra in Ottawa. Come solista e musicista da camera si è esibito in Nord e Sud America, Europa e Asia. Jethro è la prima viola dello Zuckerman Chamber Players, un gruppo di strumentisti a corde guidato da Pinchas Zukerman e che ha effettuato tour in tutto il mondo oltre ad aver inciso quattro CD. Jethro ha collaborato con importanti musicisti fra i quali Leon Fleisher, Lynn Harrell, Gary Hoffman, Jaime Laredo, Michael Tree, Itzhak Perlman, Yefim Bronfman, Emanual Ax, and the Orion Quartet, esibendosi in vari Festivals fra i quali Verbier Festival, Santa Fe Chamber Music Festival, Festival de musique de St. Barthelemy, Banff Festival of the Arts, Lanaudière Festival, Agassiz Festival, Ravinia Festival, Aspen Music Festival, Tanglewood Festival, Musica Mundi in Belgio, Schleswig-Holstein in Germania, Mostly Mozart, e 92nd St. Y. Jupiter e Lyric Chamber Music Societies in New York City. Il suo debutto come solista con la National Arts Centre Orchestra è avvenuto nel 2004, eseguento Harold in Italia di H. Berlioz. Nel 2014 ha eseguito il Malcom Forsyth concerto con la violoncellista Amanda Forsyth. Frequentemente collabora con il pianista Mauro Bertoli. Recentemente ha ottenuto la posizione di Professore di viola alla University of Ottawa. Jethro suona una viola Helmuth Keller e nel tempo libero anche una viola Wilson Pro-Staff. Paul Marleyn Paul Marleyn è un violoncellista regolarmente in attività in Nord America, Europa ed Asia. Il suo vasto ed eclettico repertorio si estende dal Barocco alla musica contemporanea. Si è esibito per i Festivals di Busan (Korea), Leicester (UK), Cape and Islands (USA), Casalmaggiore (Italy), Lviv Contrasts (Ukraine), International Musicians Seminar (UK), Chamber Music East (USA), Shen Yang and Beijing (China), Festival of the Sound, Domaine Forget and Ottawa Chamberfest (Canada), ed ha collaborato con vari artisti fra i quali Boris Berman, Miriam Fried, James Somerville, Paul Neubauer, James Campbell, Marc-André Hamelin, Steven Dann, Stéphane Lemelin, Scott St. John, Joshua Bell, and with the St. Lawrence, Penderecki ed il Lafayette string quartets. Dall’anno 200 Paul è il Presidente e Direttore artistico del Canadàs Agassiz Summer Chamber Music Festival in Winnipeg. Nel 2011 ha inaugurato l’International Cello Festival of Canada che si tiene a Winnipeg e del quale è altrettanto Direttore Artistico. I suoi concerti e le sue registrazioni sono spesso trasmesse da CBC radio, BBC radio, nonché da stazioni radiofoniche NPR negli USA. Paul è molto attivo anche come insegnante, ha offerto masterclass al Royal Northern College of Music (UK), alla Royal Scottish Academy e alla Royal Academy of Music (UK), alla University of Belgrade in Europe, alle Università Lawrence, Laurier, McGill, Alberta e Western e per la Gould School in Nord America, in Busan (Korea), Xian, Beijing Central, Hangzhou, Jinan e Shen Yang (Cina) ed in vari altri conservatori in Asia. Offre regolarmente masterclasses al Domaine Forget International Festival in Quebec e dal 2004 è Professore alla Univeristy of Ottawa dove vanta una classa di giovani violoncellisti detentori di importanti premi e riconoscimenti. Laureato al Royal Overseas League International Competition in London, ha vinto anche diversi premi nazionali ed internazionali fra i quali la Fulbright Scholarship. Spesso supportato dal Canada Council, dal Manitoba Arts Council e dalla Royal Society of Arts, Paul suona un violoncello Pietro Landolfi del 1770 conosciuto come “Il Cappuccino”. mercoledì 16 marzo - ore 20,45 Auditorium San Barnaba ingresso euro 5 Mauro Bertoli Pianoforte Jethro Marks Viola Paul Marleyn Violoncello Johannes Brahms (1833-1897) Sonata per violoncello e pianoforte op.38 n.1 Allegro non troppo Allegretto quasi Menuetto e Trio Allegro Paul Marleyn Violoncello, Mauro Bertoli Pianoforte Felix Mendelssohn-Bartholdy (1809-1847) Sonata per viola e pianoforte in Do minore, MWV Q14 Adagio - Allegro Minuetto - Allegro molto Andante con variazioni Jethro Marks Viola, Mauro Bertoli Pianoforte * * * Johannes Brahms (1833-1897) 3 Intermezzi op.117 Andante moderato Andante non troppo e con molta espressione Andante con moto Mauro Bertoli Pianoforte Johannes Brahms (1833-1897) Trio op.114 Allegro Adagio Andante grazioso Allegro Mauro Bertoli Pianoforte, Jethro Marks Viola, Paul Marleyn Violoncello Boccherini Trio Suyeon Kang, Violino; Florian Peelman, Viola; Paolo Bonomini, Violoncello Il Boccherini Trio si è formato in seguito a varie sessioni serali di lettura a prima vista di musica da camera, non inconsuete nella vita musicale Berlinese. Il Trio è stato inizialmente seguito da Günter Pichler e Natalia Prischepenko, Attualmente continua la sua formazione post-laurea presso la Musikakademie di Basilea sotto la guida di Rainer Schmidt. Nel 2015 è diventato un ensemble ufficiale della European Chamber Musica Academy (ECMA). Sebbene di recente formazione, il Trio ha già ricevuto ottime critiche delle performance tenute in Europa: “Uno spettacolare momento di musica da camera… dalla prima nota hanno offerto un suono così raffinato e unificato da affascinare ogni membro del pubblico”(LiveKritik, Berlin, 2014) e solo pochi mesi dopo essere entrati a far parte della European Chamber Music Academy, sono stati invitati a partecipare alla rassegna di concerti della ECMA nella prestigiosa Wigmore Hall di Londra. Individualmente, i musicisti del Trio sono attivi in diversi campi musicali, e vivono con passione l’attività solistica, da camera e orchestrale. Hanno collaborato individualmente come musicisti da camera con Stephen Isserlis, Christian Teztlaff, Lukas Hagen, Clemens Hagen, Isabel Charisius, Ronald Brautigham, Ivry Gitlis, Maxime Vengerov, Janine Janson,Mario Brunello,Enrico Dindo, Salvatore Accardo, Giovanni Sollima e Bruno Giuranna. Suyeon Kang è stata premiata in numerosi concorsi violinistici internazionali: Indianapolis, Buenos Aires, Yehudi Menuhin, Bayreuth e Leopold Mozart. Nel 2015 vince il primo premio e premio del pubblico al Michael Hill in Nuova Zelanda e frequenta attualmente il corso di Konzertexamen sotto la guida di Antje Weithaas alla Hochschule für Musik ‘Hanns Eisler’ di Berlino. Suyeon Kang è molto richiesta come musicista da camera e ha collaborato come leader ospite in varie orchestre e ensemble di tutta Europa. Florian Peelman si è laureato presso la Cappella musicale Reine Elisabeth di Bruxelles, nonché alla Musikhochschule Hanns Eisler di Berlino ed è invitato regolarmente alle sessioni di musica da camera “IMS Open Chamber Music” in Prussia Cove, e ai festival Seji Ozawa e Verbier. Oltre a frequenti apparizioni con la Filarmonica di Berlino, la sua esperienza orchestrale comprende attività come prima viola della Brussels Chamber Orchestra e Gürzenich Opera Orchestra di Colonia. Paolo Bonomini si è esibito come solista e con numerose orchestre in Europa, Sud America, Svizzera e Ucraina. Si è laureato con il massimo dei voti alla Hochschule der Kunste di Berna con Antonio Meneses e attualmente prosegue la sua formazione nel corso di Konzertexamen con Jens Peter Maintz nella Universität der Künste a Berlino. E’stato tra i finalisti ammessi al Concorso Tchaikowsky e ha più volte ricevuto diplomi di merito da Antonio Meneses e David Geringas presso l’Accademia Chigiana di Siena. Negli ultimi anni ha avuto una collaborazione con l’Orchestra Sinfonica della Bayerischen Rundfunk ed è apparso come primo violoncello ospite con la Deutsches Symphonie Orchester Berlin. Il Boccherini Trio si dedica alla riscoperta e all’esecuzione di una vera e propria miniera di oltre cinquecento opere scritte per trio d’archi che, vantando alcuni dei più grandi capolavori, comprende anche molte opere tristemente trascurate e sconosciute al grande pubblico. Ciò facendo, il Trio si propone di sviluppare continuamente una percezione onesta, originale e unificata attraverso tutti i generi musicali. Il trio è generosamente sostenuto dalla Fondation Boubo-Musica (Svizzera). mercoledì 23 marzo - ore 20,45 Auditorium San Barnaba ingresso euro 5 Boccherini Trio Suyeon Kang Violino Florian Peelman Viola Paolo Bonomini Violoncello Franz Schubert (1797-1828) Trio per archi D.581 in Si bemolle maggiore Allegro Moderato Andante Menuetto: Allegretto Rondò: Allegretto Mieczyslaw Weinberg (1919-1996) Trio per archi op. 48 Allegro con moto Andante Moderato Assai * * * Wolfgang Amadeus Mozart (1756-1791) Divertimento per trio d’archi K.563 in mi bemolle maggiore Allegro Adagio Menuetto-Trio Andante Menuetto-Trio I-Trio II Allegro Paolo Rinaldi Paolo Rinaldi, nato a Desenzano del Garda nel 1991, ha conseguito presso il conservatorio di Mantova il Diploma Accademico di 1° livello (con votazione di 110 lode e menzione d’onore) col M° Antonio Pulleghini, nel 2011. Nell’Ottobre 2013 presso lo stesso conservatorio ha ottenuto la laurea di 2° livello (col massimo dei voti e lode) sotto la guida di Salvatore Spanò. Nel 2015 ha brillantemente ottenuto il Master of Arts in Piano Performance, con menzione di merito, alla Royal Academy of Music di Londra sotto la guida di Sulamita Aronovsky. A Salisburgo ha frequentato, nel 2011, la Masterclass di Andrzej Jasinski alla Sommerakademie Mozarteum partecipando al Concerto Finale presso la Wienter Saal. Vincitore del “Financial Award” presso il Trinity College of Music di Londra per il corso specialistico PGAD 2016-2017. Ha al suo attivo numerosi concerti, ultimo dei quali nella Regent’s Hall di Londra per la Beethoven Society of Europe. Recentemente è stato eletto vicepresidente dell’ Associazione “Artis Magistri”, Centro Studi per la tutela, conservazione e divulgazione del patrimonio di esempi ed insegnamenti, lasciato dall’indimenticabile Maestro Arturo Benedetti Michelangeli alle nuove generazioni. mercoledì 30 marzo - ore 20,45 Auditorium San Barnaba ingresso libero Paolo Rinaldi Pianoforte Johann Sebastian Bach (1685-1750) Toccata in mi minore BWV 914 Ludwig van Beethoven (1780-1827) Sonata n. 32 in do minore Op. 111 Maestoso – Allegro con brio e appassionato Arietta: Adagio molto semplice e cantabile * * * Fryderyk Chopin (1810-1849) Ballata n. 4 in fa minore Op. 52 Robert Schumann (1810-1856) Sonata n. 2 in sol minore Op. 22 So rasch wie moöglich Andantino. Getragen Scherzo. Sehr rash und markiert Rondò. Presto. Giancarlo Facchinetti Giancarlo Facchinetti, nato a Brescia nel 1936, si è diplomato in Pianoforte (studi con Ada Carati), Composizione (studi con Bruno Bettinelli e Franco Margola), Direzione d’Orchestra (studi con Antonino Votto), Musica Corale e Direzione di Coro (studi con Amerigo Bortone) Ha insegnato nei Conservatori di Parma ( Lettura della Partitura), Verona (Armonia e Contrappunto), Bolzano (Composizione) e Brescia ( Composizione). E’ stato Direttore del Conservatorio di Brescia. Ha vinto alcuni Concorsi nazionali ed internazionali: ‘Viotti’ di Vercelli, ‘U. Giordano’ di Foggia, di Portofino, etc. E’ autore di 270 composizioni sinfoniche, cameristiche e corali. È autore inoltre di più di circa 56 trascrizioni, elaborazioni, strumentazioni di opere di vari autori del ‘600, ‘700 e ‘800, compresa la ricostruzione del 3° atto della “ Didone abbandonata” di Hasse. Per circa 39 anni ha scritto Musiche da Scena collaborando con importanti registi italiani ( Massimo Castri, Giancarlo Cobelli, Nanni Garella, Enrico Job, Mina Mezzadri, etc), nell’allestimento di opere teatrali di: Pirandello, Brecht, Bùchner, Eschilo, Seneca, Shakespeare, Goethe, Cechov, Ibsen, Moliere, Strindberg, etc. Sue composizioni sono state eseguite in Francia, Albania, Svizzera, Austria, Germania, Ungheria, Jugoslavia, Russia, GiapponeCecoslovacchia, Belgio, Grecia, Norvegia, Svezia, Stati Uniti, Canada, e alla Radio: italiana, tedesca, ungherese e finlandese, inoltre in vari Festivals Internazionali, compreso il Festival di BresciaBergamo ‘A. Benedetti Michelangeli dove è stato eseguito, nel 2004, un Oratorio per solisti, coro e orchestra dal titolo ‘Passio Christi’. Alcune composizioni sono state pubblicate dagli editori: Sonzogno (Milano), Eridania (Mantova), Wicky (Milano), Eufonia(Pisogne-Bs), Curci(Milano), Suvini Zerboni(Milano), Lilium Editions (italo-svizzera)e Pizzicato (Zurigo). È autore di 2 operine per bambini (da O.Wilde ‘Il Gigante Egoista’ e G. Rodari ‘Il Re che doveva morire’). È autore di 5 Opere da Camera fra le quali: ‘L’Esecuzione con delicatezza’ e ‘La moglie con le ali’ (dai racconti di Dino Buzzati), e ‘Mephisto-polka’ (da un racconto di Alberto Facchinetti), eseguita alla Sagra Musicale Umbra e in numerose città italiane. Per il Teatro Lirico ha scritto: -- ‘La Finta Luna’ opera in un prologo e due atti, rappresentata nella Stagione Lirica del 1989, al Teatro Grande di Brescia -- ‘Sarà forse Maria…’ opera in un atto, eseguita a Cesena nel 1997 -- ‘La Sposa sull’acqua’ opera in un atto eseguita a Foggia nel 1998 -- ‘Il Cavaliere Genovese’ opera in un prologo, due atti e un epilogo (da Kleist su libretto di Alberto Facchinetti), non ancora eseguita -- “Edipo” opera in un atto e 4 quadri (su testo di Alberto Facchinetti) Ha diretto per molti anni l’Orchestra del Conservatorio di Brescia. Ha fondato l’Orchestra da Camera di Brescia, con la quale ha svolto un’intensa attività in varie città italiane. E’ stato collaboratore pianistico in duo con vari solisti. Ha fondato la GMC (Associazione Giovani Musicisti Contemporanei), con alcuni compositori milanesi. E’ stato Presidente della ‘Settimana internazionale di Musica Barocca’; e segretario del Centro Studi ‘Luca Marenzio’. Per circa 20 anni ha fatto parte della Deputazione del Teatro Grande di Brescia. Recentemente è stato eletto Socio dell’Ateneo di Brescia. Nel 2006 ha ricevuto la medaglia d’oro per Meriti Artistici, dal Sindaco di Brescia Paolo Corsini. Nel 2012 gli è stato conferito il premio “M.Ranieri”. Nel 2014 è stata pubblicata la sua biografia scritta dal musicologo Andrea Faini, edita da Lilium Editions. mercoledì 4 aprile - ore 20,45 Auditorium San Barnaba ingresso libero Buon Compleanno, Maestro! Laura Mondiello Chitarra Marco Perini Violoncello Yue Wu voce soprano Daniel Espen Pianoforte Massimiliano Motterle Pianoforte Musiche di Giancarlo Facchinetti Fantasia per Laura Laura Mondiello Chitarra Elegia per violoncello solo Tema con variazioni per violoncello solo Marco Perini Violoncello “Quattro liriche” per soprano e pianoforte 1 “Quando di là sull’ultimo orizzonte” testo Alessadnro Damiani 2 “Aria” testo Eugenio Montale 3 “Anima” testo Alda Merini 4 “Hymne à la nuit” (Omaggio a Debussy) testo Simon-Joseph Pellegrin Yue Wu voce soprano, Daniel Espen Pianoforte Sonata n. 5 Mosso Allegro Lento assai Micro Suite n.2 Massimiliano Motterle Pianoforte Alexander Gadjiev I° Premio assoluto e premio del pubblico al concorso Hamamatsu 2015 Alexander Gadjiev è nato nel 1994 a Gorizia in una famiglia di musicisti. Ha iniziato lo studio di pianoforte all’età di 5 anni con sua madre, prof. Ingrid Silic. Successivamente ha proseguito gli studi con suo padre Siavush Gadjiev, noto didatta russo. Alexander è vincitore di diversi concorsi giovanili, dove ha vinto il primo premio assoluto. All’età di nove anni ha suonato con l’orchestra il concerto do magg. di J.Haydn ottenendo ottime critiche dalla stampa. Ha tenuto il suo primo recital all’età di 10 anni. Tra il 2005-2008 ha suonato concerti solistici al Palazzo del Governo di Trieste nell’ambito della stagione concertistica “Chamber Music”, al Teatro Alfieri di Torino, al teatro “Fumagalli” di Cantù, nella sala dei festival di Lubiana, nell’ Auditorium e al teatro “Bratuz” di Gorizia.Dopo il successo ottenuto al concorso pianistico di Lubiana è stato invitato ed ha suonato nei festival di Lubiana e di Feldkirchen(in Austria). Nel 2009 ha suonato il concerto di Grieg con l’orchestra Ars Atelier di Gorizia sotto la direzione del M° Marco Feruglio e alla Filarmonia di Lubiana con l’orchestra dell’Opera di Lubiana sotto la guida del M°Igor Svara. Nel 2010 ha tenuto recital solistici all’Auditorium “Pollini” di Padova, al Museo Revoltella di Trieste e al “Festival Pianistico” del Ridotto del “Verdi” di Trieste, alla “Filarmonia” di Lubiana e Maribor. Nel 2011 ha suonato al festival Dilsberg(in Germania). Nel 2012 ha suonato con l’orchestra RTV Slovenija il Concerto di Tschaikovsky, sotto la guida del M° En Shao. Nell’aprile dello stesso anno ha vinto il 3° Premio alla I edizione del “FVG International Piano competition”. Nel giugno del 2012 ha vinto la IX edizione del “Premio delle Arti” svoltasi a Trieste con giudizio unanime della giuria presieduta dal M° Salvetti. Sempre nel 2012 si è diplomato al Conservatorio Bruno Maderna di Cesena con 10, lode e menzio- ne speciale. A ottobre 2012 ha debuttato a Parigi, suonando al Centro Culturale Italiano nell’ambito della rassegna musicale “Suona Italiano”. Nel maggio 2013 ha suonato a Roma nello splendido Museo dell’Ara Pacis. Nel giugno 2013 ha concluso gli studi al Liceo scientifico “Duca degli Abruzzi” di Gorizia con la votazione di 100/100. Nel novembre dello stesso anno ha vinto la XXX edizione del prestigioso “Premio Venezia”, rassegna alla quale possono partecipare solo i diplomati eccellenti dei Conservatori Italiani. Grazie a tale vittoria si esibirà, tra gli altri, al Teatro “la Fenice” di Venezia in concerti solistici e con orchestra e debutterà a Londra. Dall’autunno 2013 si perfezione nella classe del M° Pavel Gililov al Mozarteum di Salisburgo. Nella stagione 2013-2014 si è esibito in molte città italiane nell’ambito di festival di rilievo (al Gran Teatro “La Fenice” per la SVC e in occasione del 2 giugno, al Bologna Festival, per gli Amici della Musica di Padova, per il Circolo Culturale Bellunese, al Teatro Comunale di Treviso, presso la Fazioli Concert Hall, per le Settimane Musicali del Teatro Olimpico di Vicenza, e alla Accademia degli Sfaccendati in Roma) Nel giugno 2014 ha raggiunto la fase semifinale del prestigioso “Gina Bachauer International Artists Piano Competition”, tenutosi a Salt Lake City negli USA. Nell’ottobre 2014 è stato selezionato per la rinomata “Eppan Piano Academy” assieme ad altri 5 pianisti provenienti da tutto il mondo, da una iniziale rosa di 56 candidati; dopo la selezione fatta dal M° Bonatta, ha avuto modo di seguire una masterclass con il M° Arie Vardi. Ad aprile 2015 ha eseguito il Concerto n.1 di Shostakovich con l’Orchestra del Teatro la Fenice sotto la direzione del M° Yuri Temirkanov al Teatro la Fenice di Venezia. Ad autunno 2015 sarà impegnato in recital solistici in importanti stagioni concertistiche quali il festival “MiTo” a Torino, il “Festival Pianistico” del Ridotto del Teatro Verdi di Trieste e “Pordenone legge” al Teatro Comunale di Pordenone. A novembre 2015 ha tenuto un recital solistico nella Sala Grande della Filarmonia di Ljubljana. mercoledì 6 aprile - ore 20,45 Auditorium San Barnaba ingresso euro 5 Alexander Gadjiev Pianoforte Ludwig van Beethoven (1780-1827) Sonata n. 31 in La bemolle maggiore Op. 110 Moderato cantabile,molto espressivo Allegro molto Adagio,ma non troppo Fuga. Allegro ma non troppo Fryderyk Chopin (1810-1849) Sonata n. 2 Op. 35 in Si bemolle minore Grave. Doppio movimento Scherzo Marcia funebre: Lento Finale: Presto * * * György Ligeti (1923-2006) Dal Primo Libro degli Studi: Studio n. 2 “Cordes à vide” Andantino rubato, molto tenero (dedicato a Pierre Boulez) Franz Liszt (1811-1886) Sonata in si minore, S178 Lento assai Allegro energico Agitato Grandioso, dolce con grazia Cantando espressivo Andante sostenuto C.so Matteotti, 50 25122 BRESCIA e-mail: [email protected] www.associazionegia.it
