LICEO SCIENTIFICO STATALE ORAZIO GRASSI Via Corridoni, 2r 17100 SAVONA tel. 019822797 – fax 019856721 ANNO SCOLASTICO 2010/ 2011 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE, CLASSE V SEZIONE .. CONSIGLIO DI CLASSE Italiano e Latino Lingua e Letteratura Inglese Storia e Filosofia Matematica e Fisica Francesca Venturino Annamaria Sottilaro .Monica Carretto Maria Clara Persico Scienze Tiziana Persini Disegno e Storia dell’Arte Educazione Fisica Religione Luisa Falciani Giovanni Besio Anna Maria Peluffo 1. PROFILO DELLA CLASSE 1.1 Elenco degli alunni che hanno frequentato la classe quinta sezione E 1. Federica 6. Alberto 11. Ylenia 16. Alessia Amato Carpita Geluardi Piana 2. Francesca 7. Edoardo 12. Kristi 17. Gianmarc Ambrosiani Chirone Lala o Pino 3. Sara 8. Valentina 13. Rudina 18. Davide Amodio Contri Lala Santinelli 4. Chiara 9. Diego 14. Janette 19. Davide Burattini Esposito Luca Zanini. 5. Melissa 10. Jacopo 15. Cecilia Buscema Ferraris Magri Tutti gli alunni ( 12 femmine, Scientifico “O. Grassi”. 7 maschi) provengono dalla classe IV E del Liceo Griglia 1 – Variazione nel Consiglio di Classe DISCIPLINE ANNI CLASSE CLASSE CLASSE CURRICOLO1 CORSO2 SECONDA TERZA3 QUARTA3 Italiano 1° - 5° * Latino 1° - 5° * Geografia 1° Storia 1° - 5° * Filosofia 3° - 5° Inglese 1° - 5° Fisica 3° - 5° 1 CLASSE QUINTA3 * Matematica Scienze Disegno Ed. Fisica Religione 1° - 5° 2° - 5° 1° - 5° 1° - 5° 1° - 5° * * * * 1. Sono elencate tutte le discipline previste nel corso di studi ( biennio e triennio ). 2. Sono indicati gli anni di corso nei quali è inserita la disciplina ( ad esempio: 3° - 5°, se dal terzo all’ultimo anno). 3. In corrispondenza di alcune discipline, è segnato con un asterisco (*) l’anno in cui vi è stato un cambiamento di docente rispetto all’anno precedente, come previsto dalla normale rotazione /assegnazione delle cattedre. Griglia 2 - Flussi degli studenti della classe Iscritti dalla classe iscritti da Ammessi con non CLASSE precedente stessa altra classe ammessi sospensione ammessi sezione o indirizzo di giudizio TERZA 15 11 22 7 4 QUARTA 22 20 8 2 QUINTA 20 ritirati e trasferiti 1 Il totale degli studenti regolari (che hanno frequentato lo stesso corso , senza ripetenze o spostamenti, dalla terza alla quinta classe) risultano in numero di 14. 2. SITUAZIONE IN INGRESSO DELLA CLASSE Griglia 3 - Risultati dello scrutinio finale della Classe quarta N° studenti N° studenti N° studenti N° studenti Materia ammessi con 9 – ammessi con 6 ammessi con 7 ammessi con 8 10 Italiano 7 8 4 1 Latino 11 5 3 1 Inglese 8 6 4 2 Storia 7 6 4 3 Filosofia 7 6 4 3 Matematica 15 5 Fisica 15 2 2 1 Scienze 9 6 4 1 Disegno 3 6 7 4 Ed.Fisica 1 10 9 2 3. IL CURRICOLO 3.1 Obiettivi generali (educativi e formativi) In relazione al POF, il Consiglio di classe della classe V sez. all’inizio dell’anno scolastico, ha fissato per gli studenti il raggiungimento dei seguenti obiettivi: • Serietà nell'impegno, puntualità negli adempimenti e ordine nello svolgimento dei compiti assegnati • Correttezza nei rapporti interpersonali • Consolidamento del metodo di studio • Educazione alla solidarietà e all'integrazione culturale • Rispetto del regolamento di Istituto • Sviluppo del senso di responsabilità, del rispetto dell'ambiente scolastico Griglia 4 OBIETTIVI PROGRAMMATI OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE a) Serietà nell’impegno >60% b) Rapporti interpersonali c) Metodo di studio >60% >60% OBIETTIVI PROGRAMMATI OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE d) Solidarietà e integrazione e) Rispetto Regolamento f) Senso di responsabilità >60% >60% >60% 3.2 Obiettivi trasversali Il Consiglio della classe V sez. E , all’inizio dell’anno scolastico, ha fissato per gli studenti il raggiungimento dei seguenti obiettivi e l’acquisizione delle seguenti competenze: • Sviluppo dell'uso e della comprensione dei linguaggi specifici propri delle singole discipline • Sviluppo della capacità di rielaborazione e dell'uso consapevole dei dati • Sviluppo delle capacità di deduzione logica e di intuizione • Utilizzo delle conoscenze acquisite in ambiti diversi • Uso di strumenti e tecnologie, anche multimediali, per realizzare testi e messaggi funzionali alla comunicazione • Decodifica, comprensione e produzione di documenti, con l'integrazione di linguaggi diversi • Progettazione e organizzazione autonoma di lavori diciplinari e/o pluridisciplinari OBIETTIVI PROGRAMMATI OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE OBIETTIVI PROGRAMMATI OTTENUTI > 60% DELLA CLASSE a) Padronanza di linguaggi >60% e) uso strumenti e tecnologie >60% b) Rielaborazione uso dei dati >60% f) decodifica e produzione >60% >60% g) Lavori disciplinari e pluridisciplinari >60% c) Deduzione logica d) Utilizzo conoscenze >60% 3 3.3 Contenuti Il Consiglio di Classe ha individuato, all’inizio dell’anno scolastico, i seguenti nuclei tematici comuni (o multidisciplinari) Griglia 5 NUCLEI COMUNI DISCIPLINE L’uomo moderno: problematiche esistenItaliano, Storia, Filosofia, Fisica, Scienze, ziali e sviluppo tecnico-scientifico. Arte Per i contenuti relativi alle singole materie curricolari, si rimanda ai programmi svolti individualmente dagli insegnanti, allegati al seguente documento 4. METODI Nel corso dell’anno ( e del triennio ) sono state messe in atto diverse forme di rapporto docente – alunno: dalla lezione frontale alla ricerca personale guidata, al lavoro di gruppo (in classe e a casa). E’ stata comunque privilegiata la lezione frontale ( in particolare, l’esposizione dei contenuti e la lettura e l’analisi critica dei testi ), sollecitando sempre l’apporto costruttivo e le richieste di chiarificazione e approfondimento da parte di tutti gli alunni. Per alcune aree disciplinari sono stati attivati corsi orientati al recupero o all’approfondimento in orario extracurricolare. 5. MEZZI Oltre ai tradizionali mezzi didattici ( libri di testo ed eserciziari in adozione nella classe, lavagna, appunti delle lezioni ) sono stati utilizzati: i testi presenti nella Biblioteca di Istituto i testi presenti nel Laboratorio multimediale di Storia del ‘900 i testi di proprietà degli allievi il cui acquisto è stato consigliato dai docenti fotocopie per lavori tematici, questionari e test vari conversazioni in lingua straniera videocassette e DVD su argomenti specifici (film, documentari, programmi televisivi segnalati e registrati) siti Internet segnalati dai docenti conferenze e dibattiti organizzati dal Liceo o da istituzioni culturali convenzionane con il Liceo attrezzatura ginnica. 6. SPAZI Al di fuori dell’aula sono stati utilizzati per l’attività didattica e formativa l’aula di informatica il Laboratorio multimediale di Storia del ‘900 la Biblioteca di Istituto l’aula magna ( per conferenze) le palestre, una sala pesi, campi esterni per atletica e giochi sportivi i laboratori di fisica, di scienze, di chimica. 4 7. ATTIVITA’ FORMATIVE Nel corso dell’anno scolastico, la classe V E ha partecipato alle seguenti iniziative complementari / integrative: Viaggio di istruzione in Provenza. Partecipazione al Progetto “Storia del 900” Partecipazione al Progetto biennale Science Parliaments: la classe è risultata vincitrice del Premio “Notte dei Talenti” nell’ambito del Salone dell’Educazione e dell’Orientamento ABCD organizzato dalla Regione Liguria. Partecipazione al Progetto “Centro Sportivo Scolastico” Partecipazione al Progetto Benessere. 8. TEMPI 8.1 Scansione dell’anno scolastico Per delibera del Collegio dei Docenti l’anno scolastico è stato suddiviso in due periodi e precisamente: Primo Periodo : dal 20 Settembre al 22 Dicembre Secondo Periodo dal 10 Gennaio al 14 Giugno. 8.2 Piano orario di insegnamento per le singole discipline Griglia 6 MATERIE DI INSEGNAMENTO ORE SETTIMANALI MATERIE DI INSEGNAMENTO ORE SETTIMANALI Italiano 4 Fisica 3 Latino 3 Scienze 2 Inglese 4 Storia dell’Arte 2 Storia 3 Educazione Fisica 2 Filosofia 3 Religione 1 Matematica 3 TOTALE 32 9. STRUMENTI DI VALUTAZIONE Tre sono le tipologie adottate in merito agli strumenti di controllo e valutazione: a) prove scritte b) prove orali c) test. PROVE SCRITTE risoluzione di problemi matematici proposti in classe o da svolgersi a casa risoluzione di quesiti semplici analisi testuali su argomenti suggeriti o scelti liberamente, da svolgersi in classe o casa temi di attualità, cultura generale, letterari, l’articolo di giornale, il saggio breve, la relazione analisi e commento scritto di testi di autore latino. 5 PROVE ORALI Interrogazioni individuali e di gruppo su singole unità didattiche o su parti complessive del programma. TEST Esercitazioni e verifiche somministrate in forma di questionari aperti o a risposta multipla attinenti una o più unità didattiche svolte. Alle diverse prove sono stati attribuiti tempi di esecuzione diversi, dai 30 minuti per i test alle 6 ore per il tema. Nel corso dell’anno scolastico sono state proposte agli alunni simulazioni delle tre prove previste dall’Esame di Stato: una per Italiano, una per Matematica, una per la Terza Prova. Per la simulazione della Terza Prova è stata adottata la tipologia B e il tempo assegnato è stato di 2 ore. 9.1 Numero di verifiche sommative effettuate nell’intero anno scolastico Per ciascuna disciplina le verifiche sommative sono state effettuate secondo quanto stabilito nei singoli Dipartimenti. 10. CRITERI DI VALUTAZIONE La valutazione delle diverse tipologie di prova ha tenuto conto dei seguenti criteri: comprensione delle richieste e conoscenza degli argomenti pertinenza nell’elaborazione delle risposte capacità e chiarezza espositiva correttezza e proprietà di linguaggio possesso e utilizzo del lessico disciplinare specifico capacità di argomentare capacità di cogliere i nodi fondanti delle questioni capacità di operare deduzioni e inferenze capacità di operare sintesi organiche capacità di cogliere nessi e operare raccordi tra argomenti della stessa disciplina e di discipline diverse capacità di elaborare ed esprimere giudizi critici personali. Per le prove scritte in particolare, si è tenuto conto: della pertinenza alla traccia della correttezza e della proprietà linguistica della coerenza logica del procedimento della capacità di argomentare della correttezza di calcolo e dell’organizzazione grafica Per tutte le tipologie di prove ordinarie è stata adottata la scala decimale dei voti da 1 a 10. Per ciascuna materia sono state utilizzate le griglie di valutazione stabilite nei singoli dipartimenti e contenute nel POF. 11. ALLEGATI 1. Relazioni individuali dei singoli docenti comprendenti metodologie, mezzi e programmi. 2. Griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della prima prova scritta all’Esame di Stato 3. Griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della seconda prova scritta all’Esame di Stato. 6 4. I testi e la griglia con i criteri adottati per la valutazione della simulazione della terza prova scritta all’Esame di Stato. RELAZIONI FINALI E PROGRAMMI MATERIA: Italiano INSEGNANTE: Francesca Venturino LIBRI DI TESTO: Giulio Ferroni, Andrea Cortellessa, Italo Pantani, Silvia Tatti, L’esperienza letteraria in Italia, vol. 2, 3A, Einaudi Scuola. ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 120 ( al 15/05/2011) OBIETTIVI CONSEGUITI: 1) la consapevolezza della specificità e complessità del fenomeno letterario come espressione della civiltà e, in connessione con le altre manifestazioni artistiche, come forma di conoscenza del reale anche attraverso le vie del simbolico e dell’immaginario; 2) la conoscenza diretta dei testi sicuramente rappresentativi del patrimonio letterario italiano, considerato nella sua articolata varietà interna, nel suo storico costituirsi e nelle sue realazioni con altre letterature, soprattutto europee; 3) la padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orali e scritte, commisurate alla necessità di dominarne anche gli usi complessi e formali che caratterizzano i livelli avanzati del sapere nei più diversi campi. METODI DI INSEGNAMENTO: E’opportuno osservare preliminarmente che nel rapporto tra docente e discente, oltre alle componenti cognitive, ha grande importanza la dinamica delle relazioni che devono essere fondate sulla fiducia e sulla stima reciproca. Nel caso particolare della classe 5^ E il rapporto si è sempre fondato sulla franchezza, sulla lealtà e sulla trasparenza. Si è cercato a questo fine di favorire il coinvolgimento diretto degli studenti nella conduzione e nella valutazione delle attività didattiche sempre nel rispetto delle “regole” e dei “ruoli”. Per quanto attiene alla metodologia si è cercato di offrire un ampio ventaglio di tipologie quali la lezione frontale (cui è stato dedicato maggiore spazio quando si è rivelata la necessità di operare gli inquadramenti storici e problematici oppure di fondare le opportune premesse metodologiche), la lezione-stimolo interattiva , alla ricerca guidata ed autonoma. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Nelle attività relative alla disciplina in oggetto, oltre ai tradizionali mezzi a disposizione della classe nell’ ambito delle strutture scolastiche, vanno ricordati: 7 - i libri di testo adottati; - i testi in dotazione alla biblioteca di Istituto per la lettura o la consultazione di classici, saggi, opere letterarie contemporanee; - libri personali, acquistati dagli allievi, su suggerimento dell’insegnante. - l’uso didattico della fotocopiatrice per l’integrazione di testi critici e letterari non presentati nei libri di testo adottati. STRUMENTI DI VERIFICA: 1. LE PROVE SCRITTE Sono state proposte diverse tipologie sostanzialmente riducibili a: - i temi argomentativi, la composizione di articoli o saggi brevi - l’analisi testuale di passi letterari, poetici e prosastici, tratti dall’opera di autori oggetto di studio; 2. LE PROVE ORALI. Sono consistite in due tipologie: - Interrogazione di singoli allievi su questioni inerenti il programma svolto. Sono state attuate interrogazioni programmate, soprattutto nella parte finale dell’anno. I criteri di valutazione delle prove si sono fondati su: - capacità di esposizione organica ed articolata - capacità di usare un linguaggio specifico (soprattutto il possesso di un lessico proprio dell’analisi testuale e storico-culturale) - capacità di comprendere il contenuto letterale dei testi (non si esclude quella di parafrasare i testi poetici) - capacità di analisi e di sintesi - capacità logiche - capacità di operare collegamenti all’interno della disciplina e interdisciplinari. Per la misurazione prove scritte e le prove orali è stata adottata la scala decimale dei voti, da un minimo di 3/10 fino ad un massimo di 10/10. PROGRAMMA SVOLTO: ● L’età della Restaurazione: la diffusione del Romanticismo in Europa; la fase risorgimentale in Italia e la polemica classico-romantica. Le poetiche romantiche dell’io e della realtà. La posizione dell’intellettuale romantico nei confronti del pubblico; i manifesti programmatici del Romanticismo italiano e l’intervento di Madame de Staël. La reazione dei romantici milanesi. Dalla Lettera semiseria di Grisostomo di Berchet: 8 “La poesia popolare tra Ottentoti e Parigini”, vol. 2, pag. 904 Da Biblioteca Italiana, A.L. Staël: “Sulla maniera e l’utilità delle traduzioni”,vol. 2, pag. 885 ● Alessandro Manzoni. Notizie biografiche. La formazione culturale e la conversione. Dagli Inni sacri alla lirica civile. Le tragedie e la riflessione sul teatro. Il romanzo. La produzione saggistica. Dal Carme: “In morte di Carlo Imbonati”, vol. 2, pag. 917 Da Inni sacri: “Il Natale”, vol. 2, pag. 992 Dalle Odi: “Il cinque maggio”, vol. 2, pag. 989 Da Adelchi, III, coro: “Dagli atri muscosi…”, vol. 2, pag. 957 Da Adelchi, IV :“Delrio di Ermengarda” , vol. 2, pag. 961 “Sparsa le trecce morbide”, vol. 2, pag. 970 Adelchi, V:” La morte di Adelchi”, vol. 2, pag. 976 Dalla Lettera a Monsieur Chauvet sur le trois unités..: “Il rapporto fra poesia e storia”,vol. 2, pag. 983 “I Promessi sposi”1:contenuto e struttura narrativa; genesi dell’opera e scelta del genere letterario;orizzonti ideologici e religiosi; il problema della lingua; il pubblico. ● Giacomo Leopardi: la vita e la personalità; l’evoluzione poetica ed ideologica: dalle Canzoni giovanili alla Ginestra. Leopardi e il Romanticismo: l’intervento nella polemica classico romantica e l’elaborazione di una poetica originale. L’ultimo Leopardi. Da Discordo di un Italiano intorno alla poesia romantica: “Potere della fantasia nell’infanzia”, vol. 2, pag. 1052 “Limitazione della natura nella poesia antica”, vol. 2, pag. 1053 Da Canti: “Ultimo canto di Saffo”,vol. 2, pag. 1081 “L’infinito”, vol. 2, pag. 1063 “La sera del dì di festa”, vol. 2, pag. 1067 “A Silvia”, vol. 2, pag. 1112 “La quiete dopo la tempesta”, vol. 2, pag. 1126 “Il sabato del villaggio”, vol. 2, pag. 1129 “Canto notturno di un pastore errante dell’Asia”, vol. 2, pag. 1133 “Il passero solitario”, vol. 2, pag. 1140 “A se stesso”, vol. 2, pag. 1155 “ La ginestra o il fiore del deserto”,vol. 2, pag. 1156 (lettura integrale) 1 Non si è ritenuto di dover procedere ad una nuova lettura analitica del romanzo, già letto dagli alunni nel corso del loro curriculum scolastico. 9 Da Operette Morali: “Dialogo della Natura e di un Islandese”,vol. 2, pag. 1091 “Dialogo della Moda e della Morte”,vol. 2, pag. 1087 “Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie”,vol. 2, pag. 1099 Da Zibaldone : “La teoria del piacere”, vol. 2, pag. 1056 ● Gli anni del dibattito risorgimentale : i generi letterari (caratteri generali).I politici e gli storici (cenni). Da Le mie prigioni di Silvio Pellico: “Il carceriere Schiller”, vol 2, pag. 912 ●Forme della poesia romantica patriottica: Da Luigi Mercantini: “La spigolatrice di Sapri”, vol 2, pag. 1183 Da Giuseppe Giusti: “Sant’Ambrogio”, vol 2, pag. 1197 ●Forme della poesia dialettale: Da Giuseppe Gioacchino Belli: “L’aducazzione”, vol 2, pag. 1203 “La vita dell’omo”, vol 2, pag. 1208 Da Carlo Porta: “Desgrazzi de Givannin Bongee”, vol 2, pag. 980 ● L’attività letteraria nell’Italia unita: il nuovo ruolo dell’intellettuale e la crisi del Romanticismo. L’affermarsi della “tendenza al reale”. ● La Scapigliatura milanese : il disagio degli artisti di fronte alla nuova società. La reazione antiromantica tra “maledettismo” e “realismo”; le suggestioni straniere. Da Penombre di Emilio Praga: “Preludio”, vol. 3A, pag. 143 Da Libro dei versi di Arrigo Boito: “Dualismo”, vol. 3A, pag. 146 ● Giosue Carducci: biografia. La prima fase della produzione poetica; la ricerca tematica e formale; sperimentalismo e maturità. Da Rime nuove: “Pianto antico”, vol. 3A, pag. 158 “San Martino”, vol. 3A, pag. 159 10 Da Odi barbare: “Alla stazione una mattina d’autunno”, vol. 3A, pag. 169 ● L’età del Positivismo: le poetiche del Naturalismo francese e del Verismo italiano; il “romanzo sperimentale” di E. Zola. Il Verismo in Italia: influenze straniere e peculiarità nazionali della narrativa italiana. ● Giovanni Verga: la vita e la formazione culturale. La fase preverista : i romanzi mondano scapigliati. L’approdo al Verismo : la produzione novellistica ed i romanzi. Il “Ciclo dei vinti”. Da Vita dei campi: “Rosso Malpelo”,vol. 3A, pag. 192 “Fantasticheria”, vol. 3A , pag. 186 “Un documento umano, prefazione all’Amante di Gramigna”, vol. 3A, pag. 178 Da Novelle rusticane : “ La roba”, vol. 3A, pag. 214 “ Libertà”, vol. 3A, pag. 218 Da I Malavoglia2 “I Malavoglia - Il negozio dei Lupini”, vol. 3A, pag. 206 Da Mastro don Gesualdo3: “L’incendio del palazzo Trao”, vol. 3A, pag. 224 “La morte di Gesualdo nelle due redazioni”, vol. 3A, pag. 231 ● Il Decadentismo letterario: significato e cronologia. Il Simbolismo e le nuove tecniche espressive. I caratteri della letteratura decadente in Italia. ● Giovanni Pascoli: la vita e l’opera. Le raccolte poetiche. Contenuti, simboli e tecniche espressive. La poetica de “Il fanciullino”: Da Il fanciullino: “Ế dentro di noi un fanciullino”, vol. 3A, pag. 331 Da Myricae: “Lavandare”, vol. 3A, pag. 327 “Arano” , vol. 3A, pag. 325 “L’assiuolo” , vol. 3A, pag. 329 Da Primi poemetti: “La digitale purpurea”, vol. 3A, pag 331 Da Canti di Castelvecchio: “Il gelsomino notturno”, vol. 3A, pag. 334 “Nebbia”, vol. 3A, pag. 340 2 3 E’ stata assegnata agli alunni la lettura integrale di un romanzo a scelta - “I Malavoglia” o“Mastro don Gesualdo”di cui si presuppone una conoscenza generale del contenuto, dei personaggi e delle tecniche narrative. Vedi nota 2. 11 ● Gabriele D’Annunzio: la biografia. Caratteri della personalità e dell’opera dannunziana. L’opera narrativa e poetica: varietà di contenuti, forme e modelli. L’estetismo e il superomismo. Da Alcyone : “Sera fiesolana”, vol. 3A, pag. 304 “La pioggia nel pineto”, vol. 3A, pag. 307 “Sogni di terre lontane. I Pastori”, vol. 3A, pag. 314 Da Il piacere4: “L’attesa di Andrea Sperelli”,vol. 3A, pag. 285 “Roma sotto la neve”, vol. 3A, pag. 287 ● La poesia crepuscolare con riferimento all’opera di Guido Gozzano. Da I colloqui: “La signorina Felicita ovvero la Felicità”, vol. 3A, pag. 360 Da La via del rifugio: “L’amica di nonna Speranza”, vol. 3A, pag. 366 ● Italo Svevo : la vita e l’opera narrativa. Evoluzione, contenuti e nuove tecniche narrative. I rapporti di Svevo con la psicoanalisi. E’ stata curata da parte degli alunni la lettura di un romanzo a scelta - “Una vita”, “Senilità”, “La coscienza di Zeno” - di cui si presuppone la conoscenza dei contenuti, dei personaggi e delle tecniche narrative. Da “Senilità”: “Emilio e gli altri”, vol. 3A, pag. 631 Da “La coscienza di Zeno”: “Il fumo”, vol. 3A, pag. 638 “Salute individuale e malattia collettiva”, vol. 3A, pag. 642 ● Luigi Pirandello: la vita e l’opera narrativa e teatrale. La poetica pirandelliana: l’ “Umorismo”. E’ stata curata la lettura integrale di un romanzo a scelta -“Il fu Mattia Pascal” , “Uno, nessuno e centomila”- di cui si presuppone la conoscenza dei contenuti, dei personaggi e delle tecniche narrative. Da “Il fu Mattia Pascal”: “Prima dell’inizio”, vol. 3A, pag. 589 Da “L’umorismo” : “Sentimento del contrario”,vol. 3A, pag. 625 Da “Novelle per un anno”: “Il treno ha fischiato”, vol. 3A, pag. 610 “La tragedia di un personaggio”, vol. 3A, pag. 604 “La disdetta di Pitagora”, vol. 3A, pag. 609 Da “Sei personaggi in cerca d’autore”: “L’irruzione dei personaggio”, vol. 3A, pag. 618 ● Cenni sulle riviste fiorentine del primo Novecento: “Hermes”, “Leonardo”, “Il regno”, le fasi de “La Voce”. ● Il Futurismo. Caratteri del movimento: la rivoluzione espressiva. Filippo Tommaso Marinetti. 4 Gli alunni sono stati invitati alla lettura integrale del romanzo ; si presuppone comunque una conoscenza generale del contenuto,dei personaggi e delle forme narrative. 12 “Manifesto del futurismo”, vol. 3A, pag. 557 Da Palazzeschi: “La fontana malata”, vol. 3A, pag. 565 ● Tra le due guerre: orientamenti culturali dell’età del fascismo. La “Ronda”. La lirica fra le due guerre. ● Giuseppe Ungaretti: la vita, la poetica e i diversi momenti della sua poesia. Da “L’allegria”: “In memoria”, vol. 3A , pag. 719 “Stasera”, vol. 3A, pag. 721 “Allegria di naufragi”, vol. 3A, pag. 726 “Soldati”, vol. 3A, pag. 727 “I fiumi”, vol. 3A, pag. 722 Da “Sentimento del tempo”: “La Madre”, vol. 3A, pag. 727 Dal “Dolore”: “Giorno per giorno”, vol. 3A, pag. 728 ●Eugenio Montale: la vita, la formazione e le raccolte poetiche. Da “Ossi di seppia”: “I limoni”, vol. 3A, pag. 739 “ Non chiederci la parola”, vol. 3A, pag. 732 “ Meriggiare pallido e assorto”, vol. 3A, pag. 743 Da “ Le occasioni”: “ La casa dei doganieri”, vol. 3A, pag. 751 “ Ti libero la fronte”, vol. 3A, pag. 750 ● Sono stati letti, commentati e analizzati i seguenti canti dal Paradiso dantesco: I, III, VI, XI, XV, XVI (vv. 1-71), XXXIII. MATERIA: Latino 13 INSEGNANTE: Francesca Venturino LIBRI DI TESTO: M. Bettini, Limina – Letteratura e antropologia di Roma antica, vol. 3 e 4, La Nuova Italia ; a cura di Cantarella e Guidorizzi - Thesaurus – Lucrezio la voce delle cose, Einaudi Scuola. ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 68 OBIETTIVI CONSEGUITI: - Conoscenza delle nozioni essenziali degli argomenti. - Capacità di organizzare su ciascun argomento un discorso organico e coerente. - Capacità di esprimersi in modo chiaro e corretto rispetto alle regole morfosintattiche ed usando una soddisfacente proprietà lessicale - Capacità di orientarsi in modo autonomo, anche effettuando analisi superficiali. METODI DI INSEGNAMENTO: Sono stata insegnante di latino nella classe 5^ E per quattro anni dalla classe 2^ portando a termine lo studio della grammatica e della sintassi. Nel corso dello svolgimento pluriennale del programma ho cercato di indurre gli studenti a superare l’uso sistematico e manualistico delle loro conoscenze morfosintattiche indirizzandoli all’acquisizione di una tecnica del tradurre, intesa come indispensabile bagaglio di conoscenze linguistiche e accorgimenti pratici, esercizio del ragionamento e dell’intuito. Sono stati tradotti brani di autori appartenenti a secoli diversi cercando di sciogliere i nodi attinenti alla ricerca lessicale, all’analisi sintattica e alla rielaborazione del testo tradotto. Per quanto concerne “gli autori” oggetto di studio di quest’ultimo anno - Seneca e Lucrezio – i passi sono stati tradotti prevalentemente in classe e, talora, affidati al lavoro domestico e successivamente corretti, discussi e opportunamente commentati in classe. Il commento ha privilegiato l’analisi dei contenuti, delle strutture grammaticali e sintattiche, degli artifici stilistici dei testi esaminati e la contestualizzazione storico-culturale. Nella scelta dei brani di Lucrezio da tradurre ho cercato di individuare dei “percorsi” nei limiti delle proposte presentate dal testo in uso; per la traduzione da Seneca sono stati forniti testi in fotocopia dalle “Epistulae morales ad Lucilium”. Lo studio della letteratura latina è stato affrontato in modo da evitare che esso si risolvesse in una sequenza cronologica di fenomeni culturali e di autori. Attraverso la lettura, consigliata e guidata, di brani antologici in traduzione, ho colto l’occasione per abituare gli alunni alla relatività delle espressioni culturali e al rispetto sia per le forme in cui si esprime la nostra cultura, sia per quello in cui si esprimono le altre. Ho cercato di insistere non solo sui valori che ancor oggi possiamo riscontrare uguali nella nostra cultura ma anche su quelli che rendono la civiltà latina diversa, lontana, “alternativa”. Pertanto i testi non sono stati affrontati come “monumenti” ma come “libri da leggere”, non solo fonte di istruzione o di erudizione, ma anche nutrimento della fantasia, espressione dell’immaginario di una civiltà nella quale la nostra si riflette. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: - Libri di testo in adozione. - Vocabolari - Repertori grammaticali. - Traduzioni e commenti - Fotocopie fornite dall’insegnante 14 STRUMENTI DI VERIFICA: Sono state proposte prove scritte e prove orali. Le prime sono state per lo più costituite da esercizi di traduzione dal latino e, talora, da prove strutturate di traduzione e commento guidato di brani di autori oggetto dello studio letterario. Al fine di verificare il raggiungimento di singoli obiettivi sono stati somministrati questionari a risposta aperta. Per quanto riguarda le prove orali, esse hanno previsto l’esposizione e la discussione di argomenti svolti oltre che la traduzione di brani . PROGRAMMA SVOLTO: o La letteratura della prima età imperiale : la fine del mecenatismo, i conflitti tra gli intellettuali e il potere; le nuove tendenze stilistiche: nascita del classicismo e del manierismo. o SENECA : la vita. I Dialoghi e la saggezza stoica.I rapporti tra filosofia e potere.La filosofia e la pratica quotidiana: le “Epistulae ad Lucilium”. Lo stile drammatico. Le tragedie. o LUCANO: biografia ed opera. Il Bellum civile : contenuto ,impostazione e struttura. La distruzione dei miti augustei e la ripresa polemica dell’Eneide virgiliana. o PETRONIO: la questione dell’autore del Satyricon. La questione del genere letterario dell’opera .Il contenuto dell’opera. Il realismo petroniano. o La letteratura nell’età dei Flavi: la politica culturale dei Flavi. La funzione della scuola sotto l’impero. L’istituzione di cattedre pubblicamente finanziate, l’istituzione di ludi con concorsi letterari. o PLINIO IL VECCHIO: notizie biografiche. Il progetto di un’opera enciclopedica: Naturalis Historia. o MARZIALE: notizie biografiche .Gli Epigrammata : precedenti letterari e tecnica compositiva; temi e stile. o QUINTILIANO: biografia ed opera. Struttura e contenuti della “Institutio oratoria”. Il programma educativo di Quintiliano. La “formazione dell’oratore”. I rapporti fra l’oratore e il principe. o L’età degli imperatori di adozione: la pace e la stabilità politica. Sviluppo della scuola e della cultura. o GIOVENALE: dati biografici e cronologici. Evoluzione del genere della satira e la poetica dell’indignatio. Contenuti delle Satire. Stile o TACITO: la vita e la carriera politica. L’Agricola. La Germania. Il Dialogus de oratoribus. Le Historiae e gli Annales.La concezione e la prassi storiografica di Tacito. La lingua e lo stile. 15 o L’età degli Antonini: la pressione dei barbari alle frontiere. La diffusione del cristianesimo. La prevalenza della lingua greca su quella latina. o APULEIO: la vita. Apuleio: il filosofo, il presunto mago, il conferenziere. Il De magia .Le Metamorfosi. o La crisi del terzo secolo e l’inizio della letteratura cristiana (cenni).. Degli autori studiati è stata letta una scelta di brani antologici in traduzione. Sono stati letti, tradotti, analizzati e commentati i seguenti brani: o da LUCREZIO , “DE RERUM NATURA”: Il proemio: l’inno a Venere - I, vv.1- 43 ( pag.17 ) Il primo elogio di Epicuro - I, vv.62-79 ( pag.25 ) Gli orrori della religio: il sacrificio di Ifigenia - I, vv.80-101 ( pag.27 ) L’impegno del poeta e la difficoltà della materia – I, 136-148 ( pag.32 ) Nulla nasce dal nulla - I, vv. 149-166 ( pag.34 ) Il miele delle muse e l’orgoglio di poeta - I, vv. 921- 950 ( pag. 41 ) Il sereno distacco del saggio - II, vv. 1-61 ( pag. 45 ) La giovenca e il vitellino - II, vv. 432 -370 ( pag. 45 ) Non si deve temere la morte - III, vv. 830 - 869 (pag. 62 ) I danni dell’amore - IV, vv. 1121 - 1159 ( pag. 77 ) Natura matrigna? - V, vv. 195 - 227 ( pag. 83 ) La peste di Atene - VI, vv. 1230 - 1286 ( pag. 100 ) o da SENECA, “EPISTULAE MORALES AD LUCILIUM”: Il tempo I,1, 1-5 La lettura II, 2, 1-6 Il vero bene IV,31, 6-11 Beni necessari e superflui V, 45, 9-13 Le scoperte del saggio XIV, 90, 34-38 L’infinita vanità del tutto, XIV,91, 7-9 MATERIA: INGLESE 16 INSEGNANTE: Annamaria SOTTILARO LIBRO DI TESTO: D.Heaney-D.Montanari-R.M.Rizzo Face to Face , Edizioni Lang ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 98 • OBIETTIVI CONSEGUITI: sviluppo delle quattro abilità attraverso testi letterari, articoli di riviste e film • comprensione ed analisi autonoma sia di un testo letterario sia di un articolo di giornale sia di un film in lingua inglese METODI DI INSEGNAMENTO: • • • • • lezione frontale presentazione multimediale ascolto di Cd visione di videocassette o Dvd lettura del settimanale “Time Magazine” MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Lavagna, lavagna interattiva, libri di testo, cd, dvd, videocassette, riviste. STRUMENTI DI VERIFICA: • Questionari su tematiche storico-letterarie con risposte aperte • Questionari su articoli da Time Magazine • Produzione orale (commento ad un testo dato, esposizione argomentativa, colloquio) PROGRAMMA SVOLTO MODULE 1- THE ROMANTIC AGE Historical, social and literary background (1775-1837) William Blake The Lamb The Tyger The Chimney Sweeper 1 The Chimney Sweeper 2 London William Wordsworth Preface to Lyrical Ballads I Wandered Lonely as a Cloud My Heart Leaps Up Composed Upon Westminster Bridge Intimations of Immortality Percy Bysshe Shelley England in 1819 Ode to the West Wind A Defence of Poetry Jane Austen Pride and Prejudice:”Did you admire me for my impertinence?” 17 pg.154-161 pg.169-170 pg.171 pg.172 (photocopy) (photocopy) pg.178 pg.174 photocopy) pg.176 (photocopy) pg.179 pg.211 pg.192 (photocopy) pg.193-95 (photocopy) pg.202 pg.203-04 Mary Shelley Frankenstein:”The creature comes to life” pg.206 pg.207-08 Pride and Prejudice (film) Frankenstein (film) MODULE 2- THE VICTORIAN AGE Historical, social and literary background (1837-1901) Charles Dickens Oliver Twist: “Please Sir, I want some more” Hard Times. “A Model Teacher” Emily Bronte Wuthering Heights: “Catherine’s declaration” Thomas Hardy Tess of the d’Urbervilles: “Do you think we shall meet again?” “Tess and Angel” Oscar Wilde The Picture of Dorian Gray:“Beauty is a form of Genius” The Importance of Being Earnest: “An Age of Ideals” pg.218-225 pg.230 pg.240-41 pg.273 pg.252 pg.254-55 pg.276 pg.278-79 pg.300-301 pg.290 pg.292-93 pg.296-97 Oliver Twist (film) The Importance of Being Ernest (film) MODULE 3- THE MODERN AGE Historical, social and literary background (1901- 1945) 313 James Joyce Evelyn copy) A Portrait of the Artist as a Young Man: “Stephen’s refusal to ‘admit’..” Ulysses: “...yes I will Yes.” George Orwell Animal Farm: “Those were his very last words comrades..” Thomas Stearns Eliot The Waste Land: “The Burial of the Dead” W.H.Auden Refugee Blues:”There’s no place for us” MODULE 4- THE CONTEMPORARY AGE Historical, social and literary background (1945-now) Seamus Heaney Punishment copy) Samuel Beckett Waiting for Godot: “They do not move” MODULE 5- THE XXI CENTURY Articles from “Time Magazine“ (November 2010 - May 2011) 18 pg.306pg.333 (photopg.335-36 pg.340 pg.362 pg.363-65 pg.348 pg.350-51 pg.366 pg.367-68 pg.382-87 pg.441 (photopg.391 pg.392-94 MATERIA: Storia INSEGNANTE: Monica Carretto MANUALE ADOTTATO: Desideri – Themelly, “ Storia e Storiografia “, D’Anna editore vol.III OBIETTIVI CONSEGUITI: - Sviluppo di cognizioni terminologiche e concettuali specifiche; - Individuazione dei rapporti di successione concomitanza, interazione e causalità tra i diversi eventi storici; - Sviluppo di abilità critico-argomentative. In particolare si vedano gli obiettivi definiti dal dipartimento ed Inseriti nel POF. METODI DI INSEGNAMENTO: Lezione frontale, visione di film e testimonianze documentarie dell’Istituto Luce,cineforum. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Testi, videocassette, DVD STRUMENTI DI VERIFICA: Colloquio, prove strutturate e semistrutturate PROGRAMMA SVOLTO: L’Europa tra il 1850 ed il 1870 Il secondo impero in Francia – Le guerre di Napoleone in Crimea ed in Lombardia – Bismarck e la “via prussiana” all’unità – La guerra franco-prussiana e l’unificazione tedesca – La terza repubblica in Francia e la Comune parigina. Il movimento nazionale italiano ed il compimento dell’unità Il Piemonte costituzionale – La politica di Cavour – La seconda guerra d’indipendenza – La spedizione dei Mille – La proclamazione del regno d’Italia L’Italia dopo l’unità La politica della Destra storica – Il brigantaggio e la questione meridionale – La terza guerra d’indipendenza e la presa di Roma Industrializzazione, imperialismo e socialismo La seconda rivoluzione industriale – Industrializzazione ed imperialismo – L’organizzazione del movimento operaio – La Prima e la Seconda Internazionale – Il movimento sociale cristiano L’età dell’imperialismo Le linee di conflittualità tra le potenze europee – La guerra di secessione negli Stati Uniti – La crisi dei modelli tradizionali e la rivoluzione intellettuale L’egemonia tedesca sull’Europa La diplomazia di Bismarck – La guerra russo-turca ed il Congresso di Berlino – Il sistema bismarckiano delle alleanze – La prima e la seconda crisi marocchina – La rivoluzione del 1905 in Russia – La prima e la seconda guerra balcanica L’Italia nell’età della Sinistra La caduta della Destra – Il “trasformismo” ed il programma politico della Sinistra – Le prime organizzazioni del socialismi italiano – La politica estera e l’inizio dell’espansione coloniale 19 La crisi di fine secolo La politica Crispina – Il primo ministero Giolitti – La ripresa dell’espansionismo coloniale - La svolta autoritaria ed il ristabilimento della legalità costituzionale L’età giolittiana I capisaldi della politica giolittiana – Il nazionalismo italiano – I problemi del Mezzogiorno La prima guerra mondiale La rivalità austro-russa nei Balcani e lo scoppio del conflitto – Gli schieramenti – Neutralismo ed interventismo in Italia – Sintesi delle vicende belliche – Le ripercussioni della guerra sulla società civile – La conclusione del conflitto – La Società delle Nazioni ed i trattati di pace La Rivoluzione d’Ottobre e la creazione dell’Unione Sovietica La Russia nella guerra mondiale – La rivoluzione di febbraio – Lenin e le “Tesi d’aprile” – La rivoluzione d’ottobre – La strutturazione dell’URSS – La guerra civile – La Terza Internazionale – Il comunismo di guerra – La Nuova Politica Economica - L’avvento di Stalin La crisi dello stato liberale e l’avvento del fascismo in Italia L’economia europea del primo dopoguerra – Il “biennio rosso” – L’Italia nel primo dopoguerra – L’ultimo ministero Giolitti e l’occupazione delle fabbriche – I Fasci di Combattimento e l’azione delle squadre fasciste – La “Marcia su Roma” e l’ascesa al potere di Mussolini – La politica economica e sociale del fascismo – La conciliazione con la Chiesa – La creazione dello stato autoritario La Germania delle Repubblica di Weimar e la costituzione del Terzo Reich La crisi economica e sociale della Germania nel dopoguerra – La proclamazione della Repubblica ed i tentativi rivoluzionari – Il piano Dawes ed il risanamento finanziario – Gli Accordi di Locarno – La crisi del ’29 e l’ascesa del Nazionalsocialismo – La costituzione della dittatura nazionalsocialista – Le radici culturali del nazismo e la costruzione dello stato totalitario L’Europa verso la Seconda Guerra Mondiale L’Italia fascista negli anni ’30 – La politica estera di Mussolini – La diffusione del fascismo in Europa – L’Asse Roma-Berlino – La guerra civile in Spagna – L’aggressione tedesca all’Austria, alla Cecoslovacchia, e alla Polonia – Lo scoppio del conflitto L’Italia nella Seconda Guerra Mondiale Sintesi degli eventi bellici – L’incrinatura del consenso ed i cedimenti del fronte interno – Lo sbarco alleato in Sicilia – La crisi del regime fascista – L’armistizio e la dichiarazione di guerra alla Germania – La Resistenza– L’Italia dal ’43 al ’45 – Le origini dell’Italia repubblicana fino ai lavori dell’assemblea costituente. La svolta della guerra Sintesi degli eventi bellici – La conferenza di Teheran – La conferenza di Yalta – La conclusione della guerra contro la Germania e la conferenza di Postdam – L’atomica e la conclusione della guerra contro il Giappone MATERIA: Filosofia 20 INSEGNANTE: Monica Carretto MANUALE ADOTTATO: Fornero – Abbagnano: “ Protagonisti e testi della filosofia”, Paravia editrice, vol. B tomo II e vol.C Poiché il volume C comprende la storia del pensiero dall’Idealismo fino a Marx, gli autori successivi sono stati sviluppati mediante appunti e attraverso l’utilizzo di fotocopie estratte dai voll.D tomo I e D tomo II. OBIETTIVI CONSEGUITI: - Acquisizione di specifiche competenze cognitive ed espressive; Individuazione dei fondamentali nuclei concettuali di un sistema filosofico; - Analisi di una tesi, un sistema speculativo anche attraverso un confronto diacronico In particolare si vedano gli obiettivi definiti dal dipartimento ed inseriti nel POF. - METODI DI INSEGNAMENTO: Lezione frontale, insegnamento individualizzato ove si è reso necessario, libero confronto sulle tematiche affrontate MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Testi, materiale multimediale STRUMENTI DI VERIFICA: Colloquio, prove strutturate e semistrutturate PROGRAMMA SVOLTO: IMMANUEL KANT Gli scritti pre-critici – La questione di fondo della “Critica della Ragion Pura” – L’indagine gnoseologica e la partizione della “Critica della Ragion Pura” – La genesi della metafisica e la critica alle idee della Ragione – Il ruolo e le funzioni della “Critica della Ragion Pratica” – La formalità ed assolutezza della legge morale – La teoria dei postulati pratici e la fondazione morale della fede – La struttura della “Critica del Giudizio” – L’analisi del “bello” ed i caratteri del giudizio estetico – Analisi del giudizio teleologico – La funzione regolativa delle idee I CARATTERI GENERALI DEL ROMANTICISMO EUROPEO Il rifiuto della ragione illuministica e la ricerca di altre vie di accesso all’Assoluto – Lo storicismo romantico – La concezione della Natura IL POST-CRITICISMO Le critiche al sistema kantiano L’IDEALISMO Caratteri generali IOHANN GOTTLIEB FICHTE La “Dottrina della Scienza” ed i suoi tre principi – La contrapposizione tra Idealismo e Dogmatismo – La dottrina della conoscenza – Il primato della Ragion Pratica – La filosofia politica ed i “Discorsi alla nazione tedesca” WILHELM FRIEDRICH HEGEL La critica ai sistemi filosofici precedenti - I capisaldi del sistema – La dialettica – L’impianto generale della “Fenomenologia dello Spirito” e l’analisi dello sviluppo triadico della coscienza – I caratteri generali della Logica – I caratteri generali della Filosofia della Natura – Lo Spirito 21 soggettivo: il suo sviluppo triadico – Lo Spirito oggettivo: analisi del diritto astratto, moralità ed eticità – Lo Spirito assoluto: Arte, Religione e Filosofia – La filosofia della storia – Il dibattito sulle teorie politiche di Hegel DESTRA E SINISTRA HEGELIANA Le ambivalenze del sistema hegeliano – La scissione tra i discepoli LUDWIG FEUERBACH La critica all’hegelismo – La critica alla religione – Umanismo e filantropismo ARTHUR SCHOPENHAUER Le radici culturali del sistema – Il mondo come “rappresentazione” – L’accesso alla dimensione noumenica dell’uomo – Caratteri e manifestazioni della “Volontà” – La sofferenza cosmica – Le vie della liberazione SOREN KIERKEGAARD Il rifiuto dell’hegelismo – La dialettica dell’aut-aut – Gli stadi dell’esistenza – Angoscia, disperazione e fede KARL MARX La critica al “misticismo logico” di Hegel – La critica al liberalismo e all’economia borghese – La critica a Feuerbach – La concezione materialistica della storia – L’analisi della società capitalistica – Le contraddizioni del capitalismo e le sue linee di tendenza – La rivoluzione e la dittatura del proletariato – Le fasi di sviluppo della società comunista FRIEDRICH NIETZSCHE La critica alla civiltà occidentale – Spirito dionisiaco e spirito apollineo – La critica alla morale e la trasmutazione dei valori – Il vitalismo – La morte di Dio e l’avvento del Super-uomo – L’eterno ritorno – La volontà di potenza SIGMUND FREUD I capisaldi della dottrina psicoanalitica – La prima e la seconda topica dell’apparato psichico – Sogni, lapsus e sintomi nevrotici – Lo sviluppo psicosessuale – Il “disagio della civiltà” IL DIBATTITO EPISTEMOLOGICO NEL NOVECENTO 22 MATERIA: Matematica. INSEGNANTE:Maria Clara Persico. LIBRO DI TESTO: L.Lamberti,L.Mereu,A.Nanni “ Lezioni di Matematica 2“,“ Lezioni di Matematica 3“, ETAS ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 90 OBIETTIVI CONSEGUITI: Conoscenza delle nozioni essenziali dei vari argomenti trattati; Capacità di esprimersi con un linguaggio efficace, sintetico, non ambiguo; Capacità di scegliere su una situazione problematica una strategia personalizzata di risoluzione; Capacità di orientarsi in modo autonomo per elaborare informazioni ed utilizzare consapevolmente metodi di calcolo. METODI DI INSEGNAMENTO: Per la metodologia si è affiancato costantemente alla lezione frontale delle attività che richiedono il coinvolgimento diretto degli studenti, sia nelle applicazioni che negli approfondimenti. Si sono svolti in classe un congruo numero di esercizi di tipo applicativo, sia per consolidare le nozioni apprese dagli alunni, sia per fare acquisire loro una sicura padronanza delle tecniche di calcolo. Nel corso dell’anno sono stati effettuati momenti di recupero durante le ore curricolari, corsi di recupero extracurricolare per alcuni alunni,segnalati dal docente, sulle carenze riscontrate alla fine del primo periodo. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Oltre ai consueti mezzi (lavagna, appunti delle lezioni) sono stati utilizzati: il libro di testo in adozione; l’uso didattico della fotocopiatrice per l’integrazione del testo o per test, questionari, problemi. STRUMENTI DI VERIFICA: Sono state proposte prove scritte e prove orali. Le prime sono state costituite da esercizi mirati alla revisione sommativa dei contenuti sviluppati e da qualche esercizio non ripetitivo che richiedeva conoscenze pregresse più ampie e collegamenti tra i vari contenuti. Le prove orali hanno previsto l’esposizione e la discussione di argomenti e la risoluzione di esercizi. PROGRAMMA SVOLTO: Le funzioni. Classificazione delle funzioni. Campo di esistenza. La funzione inversa; le funzioni inverse delle funzioni circolari. Funzioni composte. Funzione pari e funzione dispari. Definizione di limite di una funzione in un punto. Limite di una funzione all’infinito. Limite infinito di una funzione all’infinito. Limite destro e limite sinistro. Teoremi sui limiti: teorema di unicità del limite (con dimostrazione), teorema della permanenza del segno (con dimostrazione), teorema del confronto (con dimostrazione) ). Operazioni sui limiti: teorema della somma, della differenza, del prodotto, della funzione reciproca, del quoziente. 23 Funzioni continue. Definizione di continuità di una funzione in un punto e in un intervallo. Punti di discontinuità di una funzione: discontinuità di 1°, 2°, 3° specie. Limiti notevoli. Teoremi fondamentali sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass, teorema di esistenza degli zeri. Calcolo di forme indeterminate. Asintoti verticali, orizzontali e obliqui. Derivate delle funzioni. Definizione di derivata di una funzione in un punto. Derivata destra e sinistra. Derivate di funzioni elementari. Significato geometrico della derivata. Correlazione fra continuità e derivabilità. Regole di derivazione: derivata della somma, derivata del prodotto, derivata della funzione reciproca, derivata del quoziente. Derivata della funzione composta. Derivata della funzione inversa Derivate di ordine superiore. Differenziale di una funzione e suo significato geometrico. Teoremi sulle funzioni derivabili. Teoremi di Rolle e di Lagrange e loro significato geometrico. Applicazioni del teorema di Lagrange. Teorema di Cauchy. Funzioni derivabili crescenti e decrescenti, teoremi relativi. Teorema di De L’Hopital (senza dimostrazione) e sue applicazioni. Massimi e minimi di una funzione. Definizione di massimo e minimo relativo. Condizione necessaria per l’esistenza di un massimo o minimo relativo per le funzioni derivabili. Criterio sufficiente per la determinazione dei punti di massimo e minimo. Punti a tangente orizzontale. Concavità, convessità, punti di flesso. Ricerca dei punti di flesso con il metodo dello studio del segno della derivata seconda. Ricerca dei massimi, minimi e flessi a tangente orizzontale con il metodo delle derivate successive. Studio di una funzione. Discussione grafica di un’equazione. Massimi e minimi assoluti. Problemi di massimo e minimo assoluto. L’integrale indefinito. Funzioni primitive di una funzione data. Definizione di integrale indefinito. Proprietà dell’integrale indefinito. Integrali indefiniti immediati. Integrazione delle funzioni razionali fratte. Integrazione per sostituzione. Integrazione per parti. L’integrale definito. Dall’area del trapezoide alla definizione di integrale definito. Proprietà degli integrali definiti. Teorema della media. La funzione integrale. Teorema fondamentale del calcolo integrale. Formula fondamentale del calcolo integrale. Integrali delle funzioni pari e dispari. Calcolo di domini piani. Volume di un solido di rotazione. Integrali impropri. Calcolo combinatorio. Permutazioni, disposizioni e combinazioni. Coefficienti binomiali. Binomio di Newton e potenza di un binomio. MATERIA: Fisica. INSEGNANTE: Maria Clara Persico. 24 LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Ugo Amaldi ” La fisica di Amaldi “, Vol 3°, Ed.Zanichelli. ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 80 OBIETTIVI CONSEGUITI : Conoscenza delle nozioni essenziali degli argomenti trattati; Capacità di esprimersi in modo chiaro e corretto; Capacità di organizzare su ciascun argomento un discorso organico e coerente; Capacità di risolvere e interpretare semplici problemi. METODI DI INSEGNAMENTO: L’insegnamento si è svolto con una esposizione di tipo frontale, necessaria per presentare la materia in modo organico e per riuscire a sintetizzare i vari argomenti e con momenti, anche durante la spiegazione, in cui gli alunni sono stati sollecitati a porsi domande e a ricercare risposte. Si sono svolti esercizi intesi soprattutto ad una applicazione di una formula o legge fisica. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Oltre ai consueti mezzi (lavagna, appunti delle lezioni) sono stati utilizzati: il libro di testo in adozione; l’uso didattico della fotocopiatrice per l’integrazione del testo o per questionari, problemi. STRUMENTI DI VERIFICA: Sono state proposte prove scritte e prove orali. Le prime sono state costituite da quesiti semplici mirati a verificare la comprensione dei temi trattati e problemi per verificare le competenze applicative. Le prove orali hanno previsto l’esposizione e la discussione di argomenti e la risoluzione di semplici esercizi. PROGRAMMA SVOLTO: La carica elettrica e la legge di Coulomb. L’elettrizzazione per strofinio. I conduttori e gli isolanti. L’elettrizzazione per contatto. La definizione operativa della carica elettrica, il coulomb, la conservazione della carica elettrica. La legge di Coulomb. L’esperimento di Coulomb.La forza di Coulomb nella materia. L’induzione elettrostatica. L’elettroforo di Volta. La polarizzazione degli isolanti. Il campo elettrico. Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme e di più cariche puntiformi. Le linee di campo. Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie e il teorema di Gauss per il campo elettrico. Il campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica. Il potenziale elettrico. L’energia potenziale elettrica. Il potenziale elettrico. Il potenziale di una carica puntiforme. Le superfici equipotenziali. La deduzione del campo elettrico dal potenziale. La circuitazione del campo elettrostatico. Fenomeni di elettrostatica. La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico. Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore in equilibrio elettrostatico. Il teorema di Coulomb. La capacità di un conduttore. Il condensatore; la capacità di un condensatore; il campo elettrico generato da un 25 condensatore piano; la capacità di un condensatore piano. I condensatori in serie e in parallelo. L’energia immagazzinata in un condensatore, la densità di energia elettrica nel condensatore. La corrente elettrica continua. L’intensità della corrente elettrica. I generatori di tensione e i circuiti elettrici. La prima legge di Ohm.. I resistori in serie e in parallelo. Le leggi di Kirchhoff. La trasformazione dell’energia elettrica e la conservazione dell’energia nell’effetto Joule. La forza elettromotrice e il generatore reale di tensione. La corrente elettrica nei metalli. I conduttori metallici, spiegazione microscopica dell’effetto Joule. La seconda legge di Ohm. La dipendenza della resistività dalla temperatura, i superconduttori. Il processo di carica e scarica di un condensatore. L’estrazione degli elettroni da un metallo; l’effetto termoionico e l’effetto fotoelettrico. L’effetto Volta. L’effetto termoelettrico e la termocoppia. La corrente elettrica nei gas. La conducibilità nei gas, le scariche elettriche nei gas. I raggi catodici, il tubo a raggi catodici. Fenomeni magnetici fondamentali. Le forze magnetiche e le linee del campo magnetico. Confronto tra il campo magnetico e il campo elettrico. Forze tra magneti e correnti: esperienza di Oersted, esperienza di Faraday. Forze tra correnti: esperienza di Ampère, legge di Ampère e definizione dell’ampère. L’intensità del campo magnetico. La forza magnetica su un filo percorso da corrente. Il campo magnetico di un filo percorso da corrente. Il campo magnetico di una spira e di un solenoide. L’amperometro e il voltmetro. Il campo magnetico. La forza di Lorentz. Forza elettrica e magnetica. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. Il flusso del campo magnetico, il teorema di Gauss per il magnetismo. La circuitazione del campo magnetico, il teorema di Ampère. Le proprietà magnetiche dei materiali e la loro interpretazione microscopica. Il ciclo di istèresi magnetica. L’induzione elettromagnetica. La corrente indotta. Il ruolo del flusso del campo magnetico. La legge di Faraday-Neumann. La legge di Lenz.. L’autoinduzione e la mutua induzione. Energia del campo magnetico. L’induttanza di un solenoide. Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche. Il campo elettrico indotto. Il termine mancante, il calcolo della corrente di spostamento, le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico. Le onde elettromagnetiche. Lo spettro elettromagnetico. Le onde radio e le microonde. Le radiazioni infrarosse, visibili e ultraviolette. I raggi X e i raggi gamma. MATERIA: Scienze Naturali 26 INSEGNANTE: Tiziana Persini LIBRO DI TESTO ADOTTATO: H. Curtis e N.S. Barnes “Invito alla biologia” editore Zanichelli. ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 32 OBIETTIVI CONSEGUITI : 1. Apprendimento completo e ragionato degli argomenti di programma. 2. Saper esporre in maniera chiara, logica e con l’uso del linguaggio specifico della disciplina i contenuti e i concetti appresi. 3. Saper individuare e sintetizzare gli elementi fondamentali in un contesto. 4. Saper confrontare concetti, fenomeni teorie per analogia o per contrasto. 5. Saper individuare relazioni in senso pluridisciplinare. 6. Saper rielaborare criticamente gli argomenti proposti. METODI DI INSEGNAMENTO: Il metodo di insegnamento si è basato soprattutto sulla lezione frontale articolata in spiegazioni degli argomenti proposti ed interventi degli alunni volti a sviluppare le abilità all’ascolto, all’assimilazione, alla critica, ed alla elaborazione di riflessioni personali. Per la trattazione e l’approfondimento di alcuni argomenti sono stati usati oltre il libro di testo anche schemi e appunti, strumenti audiovisivi. Attraverso il confronto e la classificazione sono stati elaborati criteri di interpretazione delle proprietà delle strutture biologiche, allo scopo di fornire agli alunni metodi di indagine appropriati dei fenomeni scientifici. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libri di testo, videocassette e appunti per approfondimenti. STRUMENTI DI VERIFICA: Per consentire agli alunni di confrontarsi con le diverse tipologie di verifica dell’apprendimento degli argomenti sono stati proposti sia colloqui articolati sia prove scritte. Le prove scritte sono state sia di tipo argomentativo sia domande con risposta multipla. Circa i criteri di valutazione sono stati considerati oltre la conoscenza degli argomenti la coerenza alla domanda e la chiarezza nell’esposizione, anche l’interesse per la disciplina, la partecipazione al dialogo educativo, la capacità di orientamento e di rielaborazione dei contenuti e, per gli studenti più capaci, l’abilità a trasferire a quesiti proposti le nozioni apprese. PROGRAMMA SVOLTO: L’organismo umano: anatomia, fisiologia e cenni di patologia. • Tessuti Tessuto epiteliale: classificazione, struttura, funzione. Tessuti connettivi: classificazione, composizione e organizzazione, caratteristiche comuni e specificità. Tessuto osseo, cartilagineo, connettivale denso, connettivale lasso, adiposo, il sangue. 27 Tessuto muscolare classificazione, struttura del muscolo scheletrico, meccanismo della contrazione. Tessuto nervoso: composizione cellulare e sua organizzazione, struttura e classificazione dei neuroni. • Sistemi Sistema digerente: Cavità orale: inizio del processo digestivo. Faringe ed esofago: deglutizione del cibo. Stomaco:demolizione acida ed enzimatica. Intestino tenue:digestione ed assorbimento. Intestino crasso:assorbimento ed eliminazione. Cenni su patologie gastriche, epatiche ed intestinali. Sistema respiratori: Lo scambio gassoso. Il sistema respiratorio umano. Dalle prime vie aeree ai polmoni: Meccanica respiratoria. Trasporto e scambio di gas: la chimica degli scambi respiratori e la regolazione del pH del sangue. Sistemi di controllo della respirazione. Cenni su patologie dell’apparato respiratorio. Sistema circolatorio: Il sistema cardiovascolare umano: I vasi sanguigni e le loro funzioni, il cuore e il ciclo cardiaco. Fattori influenzanti il ritmo cardiaco. La pressione sanguigna e la pressione osmotica. Centro di regolazione cardiovascolare. Il sangue: composizione e proprietà. Cenni su patologie del sistema cardiocircolatorio. Sistema linfatico: organizzazione e funzione. Sistema escretore : Osmoregolazione. Struttura del rene e delle subunità renali. Le funzioni del sistema escretore e controllo ormonale. Sistema immunitario: Difese immunitarie aspecifiche: componenti e funzioni. La risposta infiammatoria. Difese specifiche acquisite: immunità umorale e cellulo-mediata. Immunità attiva e passiva. Sistema nervoso: Classificazione morfologica e funzionale. Fisiologia: base ionica del potenziale d’azione, propagazione dell’impulso nervoso, sinapsi e integrazione dell’informazione. Neurotrasmettitori. SNC: Anatomia funzionale dell’encefalo. Diencefalo, tronco cerebrale, cervelletto. Protezione del SNC: meningi liquido cerebrospinale, barriera ematoencefalica. Midollo spinale e sua struttura. SNP: fibre sensitive e motrici. Sistema nervoso somatico e sistema nervoso autonomo (simpatico e parasimpatico). Sistema endocrino: Ghiandole esocrine ed endocrine. Attività delle ghiandole endocrine nella regolazione delle attività metaboliche dell’organismo. Principali disfunzioni. MATERIA : DISEGNO E STORIA DELL’ARTE INSEGNANTE :Luisa Falciani LIBRO DI TESTO : “VIVERE L’ARTE”– 3° vol. - ed. BRUNO MONDADORI ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 54 28 OBIETTIVI CONSEGUITI • Conoscenza dei contenuti disciplinari • Competenze extratestuali : Capacità di contestualizzazione-IL SISTEMA DELL’ARTE NELLE DIVERSE EPOCHE AFFRONTATE- IL RUOLO DELL’ARTISTA NELLA SOCIETA’ • Competenze intratestuali : analisi dei codici del linguaggio di PITTURA-SCULTURA-ARCHITETTURA • Competenze testuali : individuazione di contenuti iconografici, formulazione di ipotesi critiche sull’interpretazione dei significati dei documenti artistici • Competenze intertestuali : saper stabilire relazioni e saper confrontare SEQUENZE DI OPERE secondo criteri stabiliti (tematica-appartenenza a stili,correnti,autori-iconografia) METODI DI INSEGNAMENTO: • Lezione didattica sviluppata secondo diverse modalità : commento di schema concettuale fornito - scoperta dei concetti chiave dei nuovi argomenti con strategia induttivo/deduttiva – contatto diretto con documenti iconici per l’analisi intratestuale dei documenti artistici ,in modalità dialogica e contributi di tutti gli alunni – costruzione individuale/collettiva di mappe concettuali a ricapitolazione delle nuove acquisizioni – lettura dell’opera con visualizzazione dei ‘codici’ mediante schemi grafici su lucidi – approfondimenti con lezioni frontali e materiale cartaceo ed audiovisivo fornito – revisione critica collettiva degli appunti stilati dagli alunni sul proprio quadernone di lavoro(consultabile) – consegna di riproduzioni artistiche mute e analisi intertestuale secondo sequenze ( es. in base a stile e linguaggio, o al soggetto rappresentato, o al tema iconografico), con predisposizione e compilazione di griglie comparative. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Libro di testo in uso – consultazione di testi ulteriori forniti dalla docente o a disposizione della biblioteca– consultazione sitografie in laboratorio informatico – materiale cartaceo vario .:fotocopie,riproduzioni artistiche- materiale audiovisivo : diapositive, vhs, dvd. STRUMENTI DI VERIFICA: Interrogazione scritta in forma di questionario a risposta aperta – analisi intratestuale con schemi grafici su lucidi – analisi comparativa intertestuale di documenti artistici forniti – costruzione di mappa concettuali su idee-chiave fornite - esercitazioni di simulazione se3condo la tipologia della terza <prova d’esame – relazioni orali individuali ed a gruppi su argomenti oggetto di approfondimenti e rielaborazioni ( ad es. il tema del ‘naufragio’ nel 1° periodo) PROGRAMMA SVOLTO: ARTE DEL SETTECENTO : origini e caratteri generali del Neoclassicismo – la scultura neoclassica e le opere di A. Canova – il Neoclassicismo in Francia con J.L. David 29 PRIMO OTTOCENTO E TENDENZE DEL ROMANTICISMO : le poetiche del sublime e del pittoresco nella pittura di paesaggio in Inghilterra con CONSTABLE E TURNER – il linguaggio romantico in C.D.FRIEDRICH REALISMO E NATURALISMO DI META’ OTTOCENTO : COURBET E MILLET IL SUPERAMENTO DEL NATURALISMO MIMETICO DELL’OTTOCENTO E L’IMPRESSIONISMO: linguaggio-stile-‘plein air’-pittura seriale’, con riferimenti specifici a C. MONET CONTESTO STORICO- CULTURALE DI FINE OTTOCENTO E NASCITA DELLE AVANGUARDIE STORICHE POSTIMPRESSIONISMO: SEURAT ED IL POINTILLISME (con riferimenti alla situazione italiana ed al divisionismo) IL MOVIMENTO DEI “FAUVES” IN FRANCIA L’ESPRESSIONISMO PITTORICO IN GERMANIA IL CUBISMO IL FUTURISMO italiano TENDENZE DELL’ARTE NON-FIGURATIVA : LA PITTURA ASTRATTA DI W.KANDINSKIJ E P. MONDRIAN IL DADAISMO – IL SURREALISMO E LA PITTURA METAFISICA MODULO DIDATTICO SULL’ARCHITETTURA : La tradizione architettonica ed il NEOCLASSICISMO – I “REVIVALS”, il Neogotico, l’ECLETTISMO Le urgenze di rinnovamento costruttivo ed urbanistico poste dalla seconda rivoluzione industriale: architetti ed ingegneri – nuovi materiali e nuove tecnologie – ponti e padiglioni espositivi Architettura negli Stati Uniti : dalle origini dei coloni alla SCUOLA DI CHICAGO I presupposti delle origini del RAZIONALISMO in Europa – la dialettica tra arte-artigianato-industria-design Il contributo dei cinque ‘padri’ del Razionalismo e del Movimento Moderno : WRIGHT – GROPIUS – MIES VAN DER ROHE – LE CORBUSIER – A. AALTO ( CON APPROFONDIMENTO INDIVIDUALE SU UN AUTORE A SCELTA DEL CANDIDATO MATERIA: Educazione Fisica INSEGNANTE: Giovanni Besio LIBRO DI TESTO: “Per vivere in perfetto equilibrio” Casa Editrice G. D’Anna ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 51 annuali OBIETTIVI CONSEGUITI: 30 Le attività svolte hanno avuto come obiettivi: vincere resistenze a carico naturale o con piccoli carichi addizionali compiere azioni semplici o complesse nel minore tempo possibile eseguire movimenti con l’escursione più ampia possibile controllare il corpo a livello globale e segmentario realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio temporali attuare movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili svolgere compiti motori in situazioni inusuali con un buon equilibrio. Inoltre dovrà dimostrare di: conoscere almeno una disciplina collettiva ed una individuale, organizzare le conoscenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi e creativi. Ne è conseguito il raggiungimento di un altrettante ottimale livello di controllo e di adattamento delle capacità motorie da parte degli allievi. METODI DI INSEGNAMENTO: L’esigenza di operare con la classe ha posto il problema della non omogeneizzazione del gruppo in rapporto alle capacità ed abilità che si sono evidenziate. Le attività svolte si sono basate sui seguenti principi pedagogici: individualizzazione, esperienza pratica, adeguamento alle caratteristiche biologiche e psicofisiche. Sono state impiegate tecniche deduttive ed induttive a carattere polivalente e multilaterale seguendo principi di gradualità dal facile al difficile, dal semplice al complesso, dal noto al meno noto, con situazioni analitiche e globali, di gruppo e individuali. MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO: Sono stati utilizzati piccoli e grandi attrezzi, codificati e non, a disposizione della palestra. Le attività svolte durante l’anno scolastico per la classe quinta hanno rispettato quanto preventivato ad inizio anno scolastico in sede di programmazione, come indicato sono stati utilizzati in funzione di mezzi per raggiungere gli obiettivi previsti le propedeutiche e le didattiche delle varie attività sportive. Le attività sono state svolte tenendo presente il lavoro eseguito negli anni precedenti e ne risulta perciò una logica prosecuzione e conclusione. STRUMENTI DI VERIFICA: Per ciò che riguarda le verifiche, per la parte pratica sono stati predisposti due test motori a quadrimestre, questi hanno lo scopo di evidenziare lo stato delle capacità motorie e degli schemi motori, in ogni quadrimestre è stato scelto dal dipartimento un test motorio in comune a tutte le classi quinte; per la parte teorica sono state svolte in forma di questionario due verifiche a quadrimestre; l’osservazione sistematica completa il quadro della valutazione quadrimestrale. PROGRAMMA SVOLTO: Nel primo quadrimestre si è proceduto con esercitazioni di base che hanno interessato le aree senso-percettive, coordinative, condizionali, relazionali ed espressive; sono state la logica prosecuzione del lavoro svolto negli anni precedenti. Ciò ha favorito l’acquisizione di nuovi schemi motori, l’evoluzione nella conoscenza dello schema corporeo, il potenziamento nel controllo delle unità basiche del movimento. Nel secondo quadrimestre si sono sviluppate le tematiche iniziali cercando un graduale adattamento ai crescenti carichi ed alle maggiori richieste tecnico-atletiche. 31 MATERIA: RELIGIONE INSEGNANTE: Anna Maria Peluffo LIBRO DI TESTO: Michele Contadini, Itinerari di IRC, Volume 2 per il Triennio, Elledici, Torino ORE DI LEZIONE EFFETTUATE: 31 OBIETTIVI CONSEGUITI: Saper cogliere le novità e le provocazioni del ‘900 e le risposte della cristianità Saper cogliere le eredità che interpellano l’uomo del terzo millennio Saper formulare una personale lettura critica METODI: lezione frontale, lezione interattiva, lettura di documenti, lavori di gruppo MEZZI E STRUMENTI: libro di testo, documenti, materiale audiovisivo STRUMENTI DI VERIFICA: dialogo e confronto critico, eventuali prove scritte strutturate PROGRAMMA SVOLTO: L’ETICA DELLA VITA UMANA E DELLE RELAZIONI 1) La proposta cristiana sui rapporti interpersonali: natura dialogica della persona umana/ amore di Dio e amore del prossimo 2) La proposta cristiana sul rapporto uomo-donna: sessualità e storia della salvezza/ persona e sessualità/ originalità del rapporto uomo-donna: dimensione unitiva, dimensione feconda e dimensione comunitaria 3) I punti di vista della: biologia - medicina – economia – filosofia – etica naturale – etica religiosa 4) L'uomo tra desiderio di vita e cultura di morte: l’uomo multidimensionale 5) Etica ecologica 6) Etica della solidarietà 7) Etica della comunicazione 8) Le provocazioni della bioetica: fecondazione artificiale / manipolazione genetica – clonazione / eutanasia / aborto / handicap Gli studenti hanno realizzato lavori personali e di gruppo di approfondimento su alcuni dei temi trattati. LA CHIESA E IL NOVECENTO 1) La dottrina sociale della chiesa dalla Rerum Novarum alla Laborem exercens 2) Vaticano II tra continuità e innovazione 3) I totalitarismi 32 Il Consiglio della classe V sez.E : Italiano e Latino : Francesca Venturino Lingua e Letteratura Inglese: Annamaria Sottilaro Storia e Filosofia: Monica Carretto Matematica e Fisica : Maria Clara Persico Scienze : Tiziana Terzini Disegno e Storia dell’Arte : Luisa Falciani Educazione Fisica : Giovanni Besio Religione : Anna Maria Peluffo 33 Criteri di correzione e valutazione della prima prova scritta. INDICATORI A. Realizzazione linguistica Correttezza nell’uso delle tecniche di scrittura (ortografica, uso della punteggiatura, correttezza morfosintattica) Adeguatezza e proprietà lessicale B. Coerenza e adeguatezza alla forma testuale e alla consegna Capacità di pianificazione e di articolazione del testo in parti; coerenza nell’organizzazione dell’esposizione e delle argomentazioni; complessiva aderenza alle richieste della consegna C. Controllo dei contenuti Uso adeguato dei contenuti; loro ricchezza e padronanza in funzione delle diverse tipologie testuali e dei materiali forniti e in particolare: Tipologia A: comprensione ed interpretazione del testo proposto; coerenza degli elementi di contestualizzazione Tipologia B: comprensione dei materiali forniti e loro utilizzo efficace e coerente Tipologia C e D: coerente esposizione delle conoscenze in proprio possesso in rapporto al tema dato; capacità di collocazione di contenuti negli adeguati contesti culturali Per tutte le tipologie: significatività degli elementi informativi, delle idee,delle interpretazioni D. Valutazione globale Efficacia complessiva del testo (rapporto tra ampiezza e qualità informativa; originalità dei contenuti e delle scelte espressive; capacità critiche personali; creatività T O T A L E GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA II PROVA SCRITTA PUNTI DA 0,3 A4 DA 0,3 A4 DA 0,3 A4 DA 0,1 A3 15 INDICATORI Conoscenze sugli argomenti del problema svolto Conoscenze sugli argomenti dei quesiti svolti Correttezza del calcolo relativa alla parte svolta Chiarezza espositiva relativa alla parte svolta Coerenza logica relativa alla parte svolta Ottimo Discreto-Buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Ottimo Discreto-Buono Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente Denota complessivamente padronanza di calcolo Sono presenti alcuni errori di calcolo Punteggio grezzo assegnabile 14-15 12-13 10-11 7-8-9 da 0 a 6 14-15 12-13 10-11 7-8-9 da 0 a 6 5 Punteggio assegnato 3-4 Molti e/o gravi errori di calcolo 1-2 Il linguaggio specifico complessivamente è applicato correttamente Sono presenti errori nell’utilizzo del linguaggio specifico Si evidenziano ripetuti e gravi errori nell’utilizzo del linguaggio specifico Il percorso logico sviluppato risulta coerente 5 Presenza di incoerenze locali sostanziali 3-4 Presenza di incoerenze globali gravi 1-2 3-4 1-2 5 Punteggio grezzo totale (in quarantacinquesimi) LIVELLO A OTTIMO B DISCRETO-BUONO C SUFFICIENTE D INSUFFICIENTE E GRAV. INSUFF PUNTI 43-45 40-42 37-39 34-36 31-33 28-30 25-27 22-24 19-21 16-18 13-15 1-12 VOTO in quindicesimi 15 14 13 12 11 10 9 8 7 6 5 1-4 VOTO SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA La prova consiste in 12 quesiti a risposta semplice (TIP. B) tre per ogni disciplina. Materie coinvolte: inglese,fisica,scienze, storia dell’arte. GRIGLIA PER LA VALUTAZIONE DI CIASCUN QUESITO A RISPOSTA APERTA (TIP. B) (per ogni quesito a risposta aperta viene attribuito un punteggio da 0 a 15 punti ) Indicatori Conoscenza a livello teorico delle tematiche e dei contenuti. Giudizio Risposta non fornita. Risposta in cui non emergono i contenuti richiesti o emergono vaste lacune Risposta in cui non emergono del tutto i contenuti richiesti o emergono lacune più o meno vaste. Risposta fornita con sufficiente correttezza e proprietà lessicale e in cui si avverte il possesso essenziale dei contenuti. Risposta in cui le nozioni essenziali della varie discipline sono esposte con correttezza e proprietà lessicale, ben articolate ed esaurientemente integrate. Punti 0 1-5 6-9 Competenze relative alla correttezza e alla 10 - 12 proprietà lessicale nelle diverse discipline. Capacità di individuare 13 - 15 percorsi logici di elaborazione sintetica. La valutazione complessiva della terza prova viene attribuita secondo il seguente schema: Punti attribuiti Punteggio in quindicesimi Punti attribuiti Punteggio in quindicesimi 168≤ p ≤ 180 15 108 ≤ p < 120 10 156≤ p < 168 14 96 ≤ p < 108 9 144 ≤ p <156 13 84 ≤ p < 96 8 132 ≤ p < 144 12 72 ≤ p < 84 7 120 ≤ p < 132 11 60≤ p 72 6 60≤ 5 Testo della prova effettuata il giorno 3 Maggio 2011. La risposta ad ogni quesito deve essere fornita al massimo in otto righe. INGLESE: 1. How was the problem of Ireland dealt with during Victorian period? 2. Which were the main influences on Mary Shelley’s Frankenstein? 3. Referring to the passage from The Importance of Being Earnest you have read, explain how dramatic irony and absurdity are used by Wilde in his play. FISICA: 1. Il campo elettrico e il campo magnetico sono entrambi campi vettoriali. Quali sono le principali differenze e le principali analogie? 2. Ricava la formula per calcolare la capacità di un condensatore piano ideale in funzione delle sue caratteristiche geometriche e fisiche. 3. Un circuito ha una resistenza equivalente data dalla formula R = R1 + R2 R3 . Disegna lo R2 + R3 schema del circuito. SCIENZE: 1. Descrivi la struttura del tessuto connettivo cutaneo. 2. Descrivi la struttura del midollo spinale. 3. Descrivi la circolazione polmonare. STORIA DELL’ARTE: 1. Commenta la frase di P. Picasso “ Dipingo gli oggetti come li penso e non come li vedo” alla luce dei principi stilistici del linguaggio cubista. 2. Enuclea le novità costruttive presenti nella Casa Kauffman a Bear Run, massima espressione dell’architettura organica e del genio progettuale di F.L. Wright. 3. Quali sono le principali differenze tra la corrente pittorica dell’Impressionismo e quella del Pointillisme?