COMUNE DI BITONTO
TEATRO PUBBLICO PUGLIESE
TEATRO COMUNALE TOMMASO TRAETTA
e
TEATRO COVIELLO
Stagione di prosa 2013/14
Il Comune di Bitonto annuncia la Stagione di prosa 2013/14. AlTeatro Comunale
Tommaso Traetta e alTeatro Covielloorganizzata in collaborazione con il Teatro Pubblico
Pugliese, una serie di appuntamenti scandiranno un ricco e variegato calendario di spettacoli.
Si inizia il 4 dicembre con un evento speciale, che avrà luogo al Teatro Coviello, luogo scelto
anche per venire incontro alle esigenze del pubblico numeroso che già da ora prenota il suo
posto al botteghino. Parliamo della presenza del duo comicoFicarra e Piconein uno
spettacolo, in tour dal 2012, nato dal desiderio dei due celebri attori di tornare al lavoro del
teatro. Il lavoro è costituito da quadri che rappresentano la vita quotidiana con i suoi paradossi
al limite dell’assurdo. Ficarra e Picone, ci regaleranno una serata dai colori forti che non
mancherà di offrire una riflessione divertente sulla nostra società e sulla nostra nazione.
Giovedì 12 dicembre (Teatro Traetta) ecco il ritorno di Pino Micol, che porterà in scena
Caligola, con la sua stessa regia, di Albert Camus, nell’edizione integrale del 1941, tradotta da
Riccardo Reim. Nel 1941, a Parigi, Camus ha da poco terminato la stesura della seconda
edizione del suo Caligola. Una compagnia teatrale, forse in ristrettezze economiche, sta
mettendo in scena questo Caligola appena scritto, mentre fuori, la città è stata conquistata e
invasa dai nazisti. Dall’esterno arriva l’angoscia e il terrore per la follia di Hitler, parallelamente
sul palcoscenico viene messa in scena la follia di Caligola.
Il compositore Ambrogio Sparagna salirà sul palco del Traettail 23 dicembre con Dicendo
vola vola. Lo spettacolo raccoglie i canti tipici della tradizione natalizia, affidandoli a un
gruppo di cantori e a un trio composto da una zampogna gigante e da altri strumenti popolari.
Un momento ideato dal musicista per la città di Bitonto con la quale condivide un percorso di
riflessione intorno alla musica. Con la partecipazione di Annarita Colaianni – voce, Marco
Tomassi - zampogna gigante, Marco Iamele - zampogna zoppa e ciaramella, Erasmo Treglia ciaramella, ghironda, torototelae Ambrogio Sparagna - voce, organetto, zampogna
L’11 gennaio sarà la volta di U parrinu di Christian Di Domenico.Attore tra i migliori pugliesi,
Christian Di Domenico propone la storia di Padre Pino Puglisi nel 1993martire della lotta contro
la mafia. Di Domenico, che ha conosciuto personalmente Puglisi, ne mette in luce il coraggio,
la fede e la forte propensione al perdono.
Si prosegue il 18 gennaio con un divertente trio al femminile: Amanda Sandrelli, Anna
Galiena e Marina Massironi in Tres. Le tre attrici insieme a Sergio Muniz interpreteranno tre
amiche che, dopo più di vent’anni, si ritrovano di nuovo insieme, ciascuna con strade
intraprese ed esperienze di vita diverse. La commedia, scritta dallo spagnolo Juan Carlos Rubio
e diretta da Chiara Noschese, presenta dei perfetti e irresistibili meccanismi comici.
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L’1 febbraio sarà la volta di Claudia Pandolfi e Francesco Montanari con Parole
incatenate. La vicenda, ambientata in un cinema abbandonato, è strutturata come un thriller
mozzafiato che non lesina in colpi di scena improvvisi. In bilico tra verità e finzione, la
messinscena racchiude in sé sia una storia profonda e intensa, che la rappresentazione della
parte oscura e torbida che è in ciascuno di noi. Con le scene del bravo Alessandro Chiti la regia
è di quel giovane e geniale regista Luciano Melchionna, ideatore del format teatrale “Dignità
autonome di prostituzione”, successo di pubblico anche qui in Puglia l’anno scorso.
Sabato 8 febbraio salirà sul palco un beniamino del pubblico anche televisivo: Sebastiano
Somma:A ciascuno il suo è il titolo dellospettacolo tratto dall’omonimo romanzo di Leonardo
Sciascia. Con Daniela Poggi e la regia di Fabrizio Catalano è incentrato sulle vicende di
personaggi controversi e ambigui, sono immersi in una società che, corrotta e omologata,
sembra un combaciante riflesso di quella attuale.
Il 22 febbraioin scena l’attore napoletano Silvio Orlandoche interpreterà Il nipote di
Rameau, dialogo satirico scritto nel XVIII secolo da Denis Diderot. Con piglio comico,
nell’adattamento di Edoardo Erba e dello stesso Silvio Orlando, saranno rappresentati i vizi e le
virtù umani attraverso le vicende del protagonista che lascerà trasparire la sua visione del
bene e del male all’interno di un contesto scenico che richiama fortemente l’attualità e le
questioni di etica e di estetica.
Renato Raimo presenterà, in data 9 marzo, La ragione degli altri. Lo spettacolo è
interpretato da Raimo (che cura anche la regia) con Eleonora Zacchi, Prunella Meschini,
Riccardo De Francesca, Anna Paola Evangelista ed è tratto da una commedia in tre atti di Luigi
Pirandello. Si tratta di una storia di infedeltà matrimoniali, di amore materno e di egoismo.
Il 15 marzo sarà la volta di un altro napoletano:Alessandro Preziosi, questa volta preso dal
racconto di “Cyrano sulla luna, ovvero L’altro mondo o Gli stati e gli imperi della luna”
di SavinienCyrano De Bergerac in cui si cimenta anche nella regia. Arricchito dalle musiche di
Andrea Farri e dal disegno luci di Valerio Tiberi, è il racconto di un viaggio meraviglioso e
realistico nei paesi della Luna e del Sole. Tra filosofia, scienza e religione, la rappresentazione
offre l’opportunità di esplorare gli infiniti mondi possibili.
Sabato 22 marzo, dopo le ultime, importanti produzioni che hanno girato tutta Italia (I
Karamazov e Guerra) la Compagnia del Sole dei pugliesi Marinella Anaclerio e Flavio
Albanese(in scena a Milano quest’anno al Piccolo Teatro con il Volo di Leonardo) calcherà le
scene con Orlando pazzo per amore, libero adattamento dell’Orlando di Ludovico Ariosto.
Una tragicommedia popolare che mostra le disavventure amorose del paladino Orlando,
immerso in una scenografia innovativa e sorprendente. Con Stella Addario, Antonella Carone,
Roberto De Chirico, Francesco Casareale, Patrizia Labianca, Loris Leoci, Antonio Marzolla, Dino
Parrotta, Domenico Piscopo, Antonella Ruggero, Cristina Siciliano.
L’ultimo appuntamento, previsto per il 5 aprile, è con Peter Pan diretto dalla nostraElisabetta
Tonone daGianbattista Rossi. Lo spettacolo, con in scena la Tonon, è tratto dall’opera
drammaturgica di Barrie, e mette in scena una visione onirica e, allo stesso tempo, infantile
della vita. Erroneamente considerato una fiaba, è invece una geniale opera drammaturgica che
costringe lo spettatore adulto a riorganizzare la propria visione del teatro e del mondo. La
regia ha cercato di ricreare il mondo onirico di Barrie attraverso il gioco degli attori, sulla
scorta delle ironiche indicazioni dell'autore “Tutti i personaggi, che si tratti di adulti o di
pargoletti, devono fregiarsi di una visione infantile della vita come loro unico pregio. Se non
possono evitare di sentirsi buffi, è meglio che se ne vadano”.
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