17-12-2013 Data Pagina Economia Home Opinioni Economia Cerca Cultura Spettacoli Cinema Sport Salute Tecnologia Scienze Motori Viaggi www.ecostampa.it 1/2 Foglio 27ora Corriere della Sera > Blog > Estory >L’elusione fiscale non ci piace, ma la Google Tax non ci convince E‐STORY / cerca nel blog E‐STORY Il soft e l'hard dell'economia digitale. Dalla cablatura delle città di fine secolo ai distretti e DIC 17 L’elusione fiscale non ci piace, ma la Google Tax non ci convince alle start up del nuovo millennio, l'Italia digitale riuscirà a emergere? di Edoardo Segantini E‐STORY / blogger La commissione Bilancio della Camera sta discutendo la legge di stabilità: il testo dovrebbe essere licenziato in giornata per approdare all’esame dell’aula di Edoardo Segantini (1950), inviato del Corriere della Sera. L’economia digitale è il suo argomento e la sua passione. Montecitorio. Novità sono annunciate sulla nuova Tobin Tax (sulle transazioni finanziarie) e sulla Web Tax, o Google Tax, che imporrebbe alle aziende straniere di Internet la partita Iva italiana. Si tratta di due provvedimenti molto controversi, ma in questo momento l’attenzione della rete e le maggiori proteste sono concentrate sulla Web Tax. Il primo dubbio, sulla Web Tax, è che faccia la stessa fine della Tobin Tax. La tassa sulle transazioni finanziarie, quantificata in un miliardo, ha fruttato in realtà neanche 200 milioni, e ora, per rimediare, si pensa di ridurne l’aliquota. La Greta Sclaunich (1983), si occupa di tutto ciò che ha a che fare con internet e tecnologia, collabora con Corriere Economia e con la social community del Corriere della Sera. Colleziona viaggi in posti strani e mazzi di carte da gioco. Segui Greta Sclaunich su Twitter Google Tax rischia di finire nelle stesse curve. Il problema indubbiamente esiste ed è macroscopico. I giganti del web come Google, Facebook, Apple e Amazon, pagano tasse ridicole rispetto a quanto guadagnano. Nel 2012, ad esempio, Facebook ha versato al fisco d’Irlanda 1,9 milioni di euro di tasse su 1,75 miliardi di profitti lordi, E‐STORY / categorie l Senza categoria poco più dell’1 per mille. E lo ha fatto usando i metodi consentiti sull’isola verde, uno dei paradisi europei dell’elusione. Non l’unico: nella vicina Inghilterra, tra il 2006 e il 2011, Google ha generato ricavi per oltre 12 miliardi di sterline e pagato 10,6 milioni di imposte societarie. E‐STORY / più letti Colpo di scena, riparte il Wi­Fi pubblico Il provvedimento introdotto l’altro giorno nella Legge di Stabilità lascia tuttavia alquanto perplessi. In primo luogo per i tempi e le coincidenze. Non è contraddittorio che, mentre da un lato si varano misure fiscali e di semplificazione per attrarre gli investimenti esteri verso la “Destinazione Italia”, Marissa Mayer e quella foto su Vogue che infiamma la Rete Dietrofront della Camera sul Wi­Fi: tutto come prima (e peggio di prima) dall’altro si vada nella direzione opposta introducendo nuove tasse? Non a caso la web tax è stata immediatamente bollata dall’American Chamber of Adriano Olivetti, lo Steve Jobs italiano? Commerce in Italy come “danno di immagine all’Italia”. John McAfee lancia il gadget (lowcost) anti­NSA Il che non vuol dire però che la lobby degli interessi americani abbia ragione anche quando lamenta “il tentativo di assoggettare le aziende digitali In secondo luogo, la scandalosa elusione degli Over The Top non può essere affrontata solo a livello nazionale: e tanto meno da un Paese che in materia di efficacia e trasparenza fiscale non è propriamente il primo della classe. Poiché corre su binari internazionali, non può che essere gestita allo stesso livello. Cercando soluzioni europee, o, almeno, di quella parte d’Europa che non sostiene i paradisi fiscali. E‐STORY / ultimi commenti Secondo me... 21.11 | 12:56 Internauta73 Ottime notizie, ma casi isolati 14.11 | 11:00 vitalij NULLA PER LE START UP QUESTA LA VERITA' 08.11 | 15:48 Lettore_9467985 Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Camera di Commercio Americana 004690 estere alle normative fiscali italiane”. Perché dovrebbero essere esentate? 17-12-2013 Data Pagina La strada deve partire dall’ascolto, dal dialogo, dal negoziato. Sapendo che gli Over The Top oggi sono sensibilissimi a due argomenti, che condizionano fortemente il business e la reputazione presso il pubblico. Il primo è quello fiscale: ai tartassati non piace sapere che “lassù qualcuno non paga”. Il secondo, altrettanto delicato, è la privacy, dove la reputazione dei colossi web è sottoposta a una doppia minaccia: da una parte la crescente consapevolezza che l’azienda lucra sui dati personali degli utenti, dall’altra i sospetti sul suo coinvolgimento nel Datagate americano. Una soluzione in ogni caso va trovata: sia all’elusione fiscale sia al commercio “segreto” dei dati personali. Sono semplicemente inaccettabili le obiezioni di chi vede in ogni applicazione della legalità una minaccia allo sviluppo della società digitale. Edoardo Segantini [email protected] www.ecostampa.it 2/2 Foglio Bidoni­startUp 08.11 | 15:44 Zanardi Una e­story ha bisogno di e­persone "interoperanti" 06.11 | 09:00 Pro3LoCoWT E‐STORY / archivio blog < > DICEMBRE: 2013 LU MA ME GI VE SA DO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 I VOSTRI COMMENTI 0 Per poter commentare i post devi essere registrato al sito di Corriere.it. Se sei già un nostro utenti esegui il altrimenti Il tuo commento è stato inserito ed è in attesa di moderazione Post precedenti Gazzetta | Corriere Mobile | El Mundo | Marca | Dada | RCS Mediagroup | Fondazione Corriere | Fondazione Cutuli Servizi | Scrivi | Informativa Privacy Copyright 2013 © RCS Mediagroup S.p.a. Tutti i diritti sono riservati | Per la pubblicità RCS MediaGroup S.p.A. ­ Divisione Pubblicità Hamburg Declaration 004690 RCS MediaGroup S.p.A. ­ Divisione Quotidiani Sede legale: via Angelo Rizzoli, 8 ­ 20132 Milano | Capitale sociale: € 475.134.602,10 Codice Fiscale, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155 | R.E.A. di Milano: 1524326 Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Camera di Commercio Americana