Facoltà di ALM A M ATER STUD I ORUM UN I V ERSI TÀ D I BOLOGN A PROGETTO “e-Learning” http://el earni ng.i ng.uni bo.i t Ingegneria PRESIDENZA DI INGEGNERIA Esercizio (convezione) Adattato da: M. Spiga, Esercizi di fisica tecnica, Esculapio (1998). In una torre di raffreddamento goccioline d’acqua di diametro D = 2 mm cadono dalla sommità ad una velocità di ug = 0,20 m/s, con temperatura superficiale Tp = 45 °C e vengono raffreddate per contatto da un flusso ascendente d’aria alla velocità di ua = 0,80 m/s con temperatura di mescolamento Tb = 15 °C. L’aria si comporta come un gas perfetto. 1. Verificare che il trasferimento di calore tra goccioline d’acqua ed aria avvenga per convezione forzata, utilizzando il diametro delle goccioline come dimensione caratteristica. 2. Usando la correlazione, valida per gas in convezione forzata: Nu 0,41Re 0, 6 Pr 0,33 (20 Re 7 10 4 ) (1) Calcolare il flusso termico convettivo q e la potenza termica Q scambiati per convezione tra una gocciolina e l’aria. Assumere i seguenti valori per l’aria, alla temperatura media di circa 30 °C: densità ȡ = 1,177 kg/m3; calore specifico cp = 1005 J/(kgK); conduttività termica Ȝ = 0,0265 W/(mK); viscosità cinematica Ȟ = 1,610-5 m2/s. ug = 0,2 m/s Tp = 45 °C Q’ Tf = 15 °C ua = 0,8 m/s D = 2 mm Soluzione Per verificare che il trasferimento di calore tra goccioline d’acqua ed aria avvenga per convezione forzata occorre confrontare Gr con Re2. La velocità relativa dell’aria rispetto alle goccioline è: u u g ua 0,20 0,80 1 m/s (2) Il numero di Reynolds vale: Re uD Q 1 2 10 3 | 125 1,6 10 5 (3) p. 1 Facolta di Ingegneria Tipo di Materiale Esercitazione Corso di FISICA TECNICA AMBIENTALE L Autore GARAI MASSIMO "Esercizio (convezione del calore)" A. A. 2004 Copyright 2003 ALMA MATER STUDIORUM Univerità di Bologna Facoltà di ALM A M ATER STUD I ORUM UN I V ERSI TÀ D I BOLOGN A PROGETTO “e-Learning” http://el earni ng.i ng.uni bo.i t Ingegneria PRESIDENZA DI INGEGNERIA Per E si assume il valore di gas perfetto alla temperatura di film: E| 1 Tf 2 2 | T p Tf 318 288 1 | 3,3 10 3 K 1 303 (4) Il numero di Grashof vale: gE T p Tf D 3 Gr Q2 | 9,81 3,3 10 3 45 15 2 10 3 3 1,6 10 5 2 | 30,4 (5) Dunque la convezione è forzata, perché: Gr Re 2 30,4 | 1,95 10 3 1 15625 (6) Il numero di Prandtl vale: Pr QU c p 1,6 10 5 1,177 1005 | | 0,714 O 0,0265 Q D (7) Dalla correlazione proposta si ricava il numero di Nusselt: 0,41Re 0, 6 Pr 0,33 | 0,41 125 0, 6 0,714 0,33 | 6,647 Nu (8) Dal numero di Nusselt si ricava h: h O D 0,0265 W 6,647 | 88 2 m K 2 10 3 Nu (9) Il flusso termico convettivo trasferito tra una gocciolina e l’aria è: q h T p Tf | 88 30 | 2640 W/m 2 (10) La potenza termica ceduta alla superficie di una gocciolina è: Q qS qSD 2 | 2640 S ( 2 10 3 ) 2 | 0,033 W (11) p. 2 Facolta di Ingegneria Tipo di Materiale Esercitazione Corso di FISICA TECNICA AMBIENTALE L Autore GARAI MASSIMO "Esercizio (convezione del calore)" A. A. 2004 Copyright 2003 ALMA MATER STUDIORUM Univerità di Bologna