Filosofia e diritto, arte e inglese: è il percorso di cittadinanza e

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COMUNE DI MORI
comunicato stampa 78 - 5 novembre 2016
L'attività assegnata all'associazione "Le città invisibili"
Filosofia e diritto, arte e inglese:
è il percorso di cittadinanza e comunità
A Mori si ripetono le attività di formazione continua per adulti
Visto il successo del primo anno, Mori rinnova il proprio impegno nella Scuola di
cittadinanza e comunità: un progetto articolato con corsi da novembre a maggio e il cui
orizzonte culturale è la formazione permanente per adulti.
Il programma è stato elaborato e sarà seguito dall'associazione "Le città invisibili"; il
presidente Salvatore Piromalli spiega i risultati dello scorso anno e gli obiettivi del nuovo
progetto: «Ci rivolgiamo a un ampio pubblico. Lo scorso anno è stato molto positivo per
due motivi: primo la buona affluenza, da un minimo di 25 a un massimo di 50 persone che,
per un contesto come Mori, è un dato significativo; secondo, la cittadinanza ha mostrato
grande interesse per le materie proposte, con una soddisfazione che abbiamo verificato
anche attraverso questionari di gradimento. Ho notato curiosità e anche un certo orgoglio,
da parte di alcuni, di avere a Mori un programma ben strutturato; sono stati tanti i solleciti a
continuare e ad ampliare la proposta».
Quanto al nuovo programma: «Abbiamo alcune conferme e alcune novità. Tra le conferme i
caffè filosofici, gli incontri sulla storia, la psicologia e la fitoterapia. Quest'anno ci apriamo
ad altri ambiti come la scienza: avremo 4 conferenze con taglio divulgativo su argomenti
come fisica, astrofisica e sulla chimica applicata a cibo e alimentazione. Un altro ciclo di
incontri sarà sull'arte: 4 appuntamenti col professor Aldo Galli che proietterà e commenterà
alcune opere pittoriche, approfondendo anche sulla tecnica e il momento storico in cui il
quadro è stato realizzato. Terzo ambito di novità saranno gli incontri di educazione
all'ascolto della musica, con Pino Angeli come docente».
In generale: «Siamo felici del fatto che il Comune abbia accolto il nostro programma.
L'intento è di far sì che la cultura non venga considerata qualcosa per addetti ai lavori ma
che, al contrario, incontri la sensibilità, l'interesse, la voglia di ricerca da parte di tutti. Ci
piace considerare queste proposte come momenti di un pensare comune».
Tra gli argomenti trattati ci saranno anche antropologia, sociologia, politica, ecologia,
economia e apprendimento delle lingue. Proseguirà anche l'esperienza del gruppo di lettura.
Un incontro punterà su "I diritti degli altri" con la partecipazione di Amnesty International e
di Emergency.
L'incarico prevede un costo, per il Comune di 7.503 euro ma alcuni corsi prevedono una
compartecipazione economica da parte di chi aderirà; in tal modo il progetto sarà in parte in
grado di autofinanziarsi. La presentazione pubblica del programma sarà venerdì 11 novembre alle
ore 17.30 all'ex municipio con la distribuzione del programma completo. Il primo appuntamento è
con i caffè filosofici per venerdì 18 novembre alle ore 17.30 sull'etica del rapporto con l'altro.
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