Bianchi F.lli, valvole per un export all`80%

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GIORNALE DI BRESCIA · Venerdì 29 luglio 2016
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ECONOMIA
Bianchi F.lli, valvole per un export all’80%
colorate, hanno preso il posto
del triste verde reseda, la lean
production ha messo la disorganizzazione e l’improvvisazione all’angolo e il mercato
non è più solo quello fuori dalla porta di casa, ma è il mondo.
Dentro a questo mondo pareva che i prodotti «maturi» (ma
che non appassiscono mai)
dovessero trovar sempre meverso la Valle Trompia lungo no spazio e invece l’economia
la ciclabile del Mella, o risalire composta dalle tante officine
da Sarezzo verso Lumezzane. del mondo continua (certo a
fatica, certo con mille probleIl panorama e i rumori. E te ne mi, certo non sostenuta dal siaccorgi più che dall’ingresso stema-Paese) la sua storia.
principale, soprattutto osser- Perchè leauto non possono fare a meno del ferro,
vando il retro delle case delle valvole
le imprese, dove L’impresa
negli impianti tersenti le macchine valtrumplina
mo idraulici.
che «girano», con è nata 56 anni fa
il caldo e le porte
E alla fine
L’azienda. Dentro
aperte degli stabialle officine del
limenti sbirci nei del secolo
mondo sta la Bianreparti chelavora- ha rilevato
chi F.lli di Lumezzano, dove i muletti la Ghifar
ne, 56 anni di stosi muovono come fossero radiocomandati, ria, che nel 1999 rileva la Ghile tute blu sul pezzo, lascian- far, oggi guidata dai cugini Stedo immaginare mail che van- fano e Raffaella, in cui ci ha
no e tornano piene di ordini, portato Sei Consulting che da
progetti, idee che uomini e tempo ha affiancato l’azienda
donne al loro interno sanno lumezzanese nel percorso si
crescita «fatto di piccoli passi»
esprimere.
L’azzurro o i nuovi colori spiega Ivan Losio e che oggi è
con cui la carrozzeria che ve- a 15 milioni di ricavi (+7% sul
ste le macchine utensili sono 2014) ed il suo mercato è il…
La società ha intrapreso
un percorso di crescita
«a piccoli passi»
nei mercati globali
La storia
Camillo Facchini
LUMEZZANE. Ai media piaceva
definire come nuova «officina
del mondo» la fascia costiera
cinese e in particolare le aree
attorno a Shenzen e Shanghai
e sembrava che quell’officina
dovesse far chiudere tutte le
altre e non tanti anni fa - quindici, venti - pareva che Lumezzane, Villa Carcina, Sarezzo
dovessero esser senza futuro.
L’officina del mondo cinese
c’è ancora, meno solida di
quanto si immaginava, ma le
storiche officine bresciane
del mondo non sono scomparse, sono vive e vegete e per
averne la prova basta fare
quattro pedalate da Concesio
Talent Garden cresce all’estero:
apre una sede anche a Bucarest
Co-working
BRESCIA. Continua l’espansio-
ne all’estero di Talent Gardencon l’apertura dello spazio di
co-working a Bucarest. Un
campus di oltre 700 metri quadri (in un palazzo storico vicino alla zona universitaria) che
sarà un luogo di aggregazione
per professionisti dell’industria creativa. Il campus è nato
dalla partnership con l’Associazione dei Freelance rumena e
GnOk0mZQHfnRwSePxgkip64VkNotAcPznAX5i9kLB4A=
con Telekom, uno dei principali player nel mercato delle telecomunicazioni in Romania.
Dotato di vari uffici privati,
aree di condivisione, 2 sale riunioni, un caffè e spazi eventi il
campus può ospitare fino a
120 professionisti, prevalentemente del settore digitale e creativo (comunicazione e marketing, arte, tecnologia, ecc.), per
una capienza totale di 400 persone. Lo spazio ospita anche
un concept store che verrà
aperto da un noto designer rumeno. //
La nomina
Zini «designato»
in Confindustria
BRESCIA. Roberto Zini
(delegato alle Zone, Settorie SviluppoAssociativo di Aib) è stato designato componente del Gruppo Tecnico per
laResponsabilità Socialed'Impresa di Confindustria.
«Il tema della responsabilità sociale d'impresa rappresenta uno
dei fattori centrali nel rapporto
delle aziende con i loro stakeholder - dichiara -. Parlare di economiacivile, sostenibilità ambientale, attenzione alle persone dentro e fuori l'azienda, costituisce
per noi una priorità».
I protagonisti. Da sinistra Ivan Losio, Raffaella e Stefano Bianchi
mondo, esportando nell’Ue
ma anche in Usa; Canada e
Sud America con un business
che genera l’80% dei ricavi.
La storica riservatezza degli
imprenditori ha dovuto fare i
conti con la globalizzazione e
così sul sito della Bianchi F.lli
trovi tutto: nuovi prodotti (in
maggio è stato lanciato un
nuovo kit termostatico che segue di un anno le valvole miscelatrici termostatiche), mercati di sbocco e la storia di
un’azienda «basata su innovazione, tenacia - dice Raffaella
Bianchi - correttezza, tradizione familiare e tanto lavoro». Il
risultato? È sul mercato. //
«Il metodo kaizen è diventato
un valore condiviso a tutti i livelli»
LUMEZZANE. Stefano
Bianchi dice due cose
importanti sul suo
lavoro «non ci si deve
accontentare e la sfida è
consolidare il processo di
miglioramento continuo anche
sulle linee produttive, facendo
entrare il kaizen tra i valori
aziendali condivisi» , ma anche
con la possibilità «di sviluppare
reti e alleanze con altre imprese aggiunge la cugina Raffaella,
direttore commerciale
dell'azienda - in un’ottica di
crescita condivisa». Kaizen del
resto è la crasi di due termini
giapponesi, kai (cambiamento) e
zen (migliore), che è la sintesi del
sano mantra di tutti gli
imprenditori, ovvero il non
accontentarsi mai nella crescita
dei ricavi ed in quella del
processo nel quale va apportato
il meglio di quanto la tecnologia
e l’organizzazione d'impresa
mettono a disposizione. In due
parole: digitale e lean.
Confcooperative
Bilancio sostenibilità
Sul sito internet
Coop sociali
Albo regionale
Sul sito internet www.confcooperative è scaricabile la seconda edizione del Bilancio di
Sostenibilità, un documento
che Confcooperative si è data
per misurare la capacità di
rendicontare ciò che viene fatto alla luce di obiettivi strategici che vanno ben oltre quelli
economicied organizzativi, investendo la sfera del sociale e,
soprattutto, la dimensione etica delle relazioni tra persone e
cose.
La procedura di invio mantenimento iscrizione all'albo regionale delle cooperative sociali è attiva a fino al 31 luglio
2016.
Le cooperative che non presentassero tale documentazione entro il termine verranno
cancellate dall'albo regionale
delle cooperative sociali. Per
informazioni o chiarimenti
contattare Cristina Dusi tel.
030.3742344, [email protected].