2009SPECIALE ’ Sat Expo EUROPE La «catena» dell’innovazione Gli eventi live in 3D resi disponibili a Sat Expo permettono ai visitatori di presenziare a tutta la catena del 3D: dallo shooting, alla regia, fino ad arrivare al playout, praticamente la fase precedente a quella di trasmissione e alla proiezione. Il tutto in tempi rapidi e nella stessa location. L’era della terza dimensione l’avanguardia tecnologica dell’infrastruttura satellitare di Eutelsat (il maggior operatore satellitare europeo), l’expertise di un’azienda altamente specializzata nella trasmissione di contenuti digitali via satellite come è Open-sky e le specifiche capacità di ripresa e di post produzione tridimensionali di eventi messe in campo da Dbw communication. Gli skills delle società possono essere applicate anche a eventi live complessi come quelli sportivi e musicali. L’introduzione della visione tridimensionale degli eventi live prelude ad un nuovo modo di sione in diretta, il 3D-HD stereo può arricchire l’offerta entertainment nelle sale cinematografiche e trasformarle in degli innovativi centri media in grado di diffondere in tempo reale informazione e spettacolo ad un pubblico sempre più esigente. In questo senso Sat Expo Europe diventa un palcoscenico dove far interagrire integrare le nuove possibilità di sviluppo legate al mercato delle telecomunicazioni satellitari che, sempre di più, rappresentano la nuova frontiera della ricezione. E non solo perché garantiscono Per le dimostrazioni viene usato Atlantic Bird di proprietà Eutelsat vivere il cinema e la televisione. Oltre all’efficacia dell’evento live, dato dalla condivisione delle stesse sensazioni in platea e dall’originalità della trasmis- elevate perfomance ma soprattutto perchè non conoscono barriere legate al digital divide. Come a dire che la tecnologia 3D può essere di tutti. Software e decoder nel Dna di Elsag Datamat La prima dellʼazienda alla kermesse: in campo i “gioielli” di famiglia per le comunicazioni innovative N on ha mai partecipato alla kermesse dedicata allo Spazio, ma quest’anno ha deciso di farlo. Elsag Datamat si presenta a Sat Expo sia come operatore consolidato nel settore Spazio, con un’esperienza che risale agli inizi degli anni ’70, sia come un player nel settore delle comunicazioni sicure e del digitale terrestre, con soluzioni estremamente innovative. Nello Spazio, le competenze dell’azienda coprono differenti campi applicativi quali software di bordo, centri di controllo, segmenti di terra, simulazione ed infrastrutture per la gestione di dati multi-missione. Elsag Datamat ha scelto come testimonial delle sue attività il simulatore della costellazione Cosmo Sky-Med, sistema in grado di simulare il comporta- CARLO GUALDARONI Ad di Elsag Datamat mento dei quattro satelliti in maniera sincronizzata, rappresentando ogni satellite in modo indipendente attraverso i modelli dei vari sottosistemi di bordo interfacciati con il software di volo reale. L’azienda ha realizzato simulatori nell’ambito dei principali programmi nazionali ed internazionali quali Sax, Sicral1 e 1b, Atv e Galileo. Altro settore d’elezione riguarda il networking. Elsag Datamat sviluppa i Sistemi di Accesso Sicuro (Sas) basati sui software della famiglia Crypto che garantiscono la sicurezza delle postazioni di lavoro e delle comunicazioni telefoniche, piattaforme di Content Delivery Network mediante integrazione di dispositivi SAS e decoder ad alta definizione. Tutti sistemi, presenti a Sat Expo, appartengono Nuovi satelliti La banda S rivoluziona i media IL CONVEGNO S at Expo Europe ha anche un’anima tridimensionale. Nel contesto della kermesse 2009 sono effettuate in esclusiva delle trasmissioni tridimensionali live stereoscopiche via satellite, una dimostrazione della più importante rivoluzione tecnologica del settore, seconda solo alla Tv e al cinema a colori. Grazie alla tecnologia satellitare di Eutelsat il pubblico presente all’evento assiste in anteprima all’esclusiva realizzazione di un evento live 3D-HD stereo sia al cinema sia su speciali televisori. Sat Expo Europe è ormai diventato uno degli eventi più attesi, se non il più atteso, dedicato alle applicazioni e alle tecnologie satellitari. Come ogni anno particolare attenzione viene data al settore del broadcasting e la grande novità di quest’anno sarà appunto la trasmissione, al cinema e in Tv, di eventi dal vivo in 3D stereo e in Alta definizione. In Fiera è possibile assistere alle riprese in 3D-HD stereo di un gruppo musicale che si esibirà su un set realizzato per l’occasione: si tratta di un vero e proprio concerto in grado di riprodurre integralmente le condizioni di un evento live, il cui shooting viene effettuato con la tecnologia elaborata da Dbw communication. Dalla regia, posizionata nel padiglione espositivo, i contenuti vengono trasmessi sul satellite con la tecnologia messa in campo da Open-sky. Per questa dimostrazione viene utilizzato il satellite Atlantic Bird 3 di Eutelsat e i contenuti sono ricevuti nel vicino padiglione conferenze, dove si completa l’ultimo anello della filiera ovvero la proiezione tridimensionale in una sala cinematografica, attrezzata per questo evento esclusivo e resa accessibile al pubblico. Gli spettatori di questo particolare cinema possono dunque godere delle spettacolari immagini in 3D-HD tramite un sistema di proiezione stereoscopico. Altra importante novità è che lo stesso spettacolo viene reso visibile nei primi modelli di televisori 3DHD stereo presenti sul mercato posizionati in fiera a fianco del set 3D. A fornire il servizio di uplink per questo evento sarà l’operatore Globecast. L’evento si configura come un’occasione unica per poter assistere nello stesso luogo e nei tempi giusti alle tre fasi fondamentali della “catena 3D”: shooting, regia, playout, trasmissione e proiezione. Nello specifico il concerto rappresenta un’anteprima dei servizi “Eventi live 3D” che il consorzio 3D Stereoscopic Group offrirà prossimamente sul mercato. Una nuova società che racchiude l’innovazione e In Fiera il debutto degli eventi live con tecnologia 3D ad altissima definizione ’ MASSIMOCARUSO A Sat Expo Europe a tenere banco è anche la banda S, praticamente la nuova frontiera della comunicazione satellitare che garantisce applicazioni altamente perfomanti nei settore dei media - nello specifico la banda S è ottimale per l’utilizzo dello standard Dvb-Sh ed è necessaria per l’integrazione della ricezione digitale terrestre con quella satellitare - dei trasporti e della sicurezza. Per sviluppare al meglio le potenzialità di questi tipo di banda, Eutelsat e Ses Astra hanno creato, nel 2006, la joint venture Solaris mobile. Del lungo cammino della banda S e del primo satellite in grado di supportarla (il W2A) si parla in un convegno specifico organizzato all’interno della Fiera. Alla presenza, a gli altri, di Riccardo De Gaudenzi della European Space Agency(Esa), Ernst Eberlein, rappresentante del Fraunhofer Institute, Alberto Morello della Rai e Matt Child di Solaris Mobile visitatori ed espositori possono comprendere a fondo tutte le caratteristiche di questa banda. La banda S copre tutto il territorio europeo, mentre i satelliti che la supportano riescono a trasmettere sia in modalità punto-punto sia in modalità punto-multipunto. Le prime licenze per operare in Europa dovrebbero essere disponibili entro la metà del 2009. all’ampia gamma di soluzioni Elsag Datamat in termini di networking e comunicazioni sicure ad ogni livello. Ma l’importante novità che caratterizza la partecipazione dell’azienda è rappresentata dal decoder digitale terrestre, interamente sviluppato nei laboratori Elsag Datamat, una novità assoluta per il mercato italiano, poiché si tratta del primo decoder anche per l’alta definizione (per chi possiede un televisore “HD ready” o “full HD”). Il decoder di Elsag Datamat ha già ottenuto la certificazione Nagravision, necessaria per vedere tramite smart card i contenuti Premium (a pagamento) di Mediaset e, a breve, anche quelli di La7 con la certificazione Irdeto. La caratteristica più importante della piattaforma è che rende possibile captare tutti i contenuti in Alta definizione. Si può inoltre interagire e navigare in Internet, vedere le immagini scattate con la fotocamera digitale collegata attraverso una delle due porte Usb di cui è dotato il decoder e registrare su hard disk esterno. Il decoder inoltre è stato “vestito” da Giugiaro, uno dei noti industrial designer italiani. Dal telecomando è possibile interagire con un browser di navigazione per visitare siti Internet comodamente seduti sul proprio divano. Le porte universali Usb, per la connessione di fotocamera digitale, videocamera, unità hard-disk, chiavette di memoria, permette infine di allestire un centro multimediale in grado di integrare lo standard d’interazione Mhp con il sistema ad alta definizione Hdmi. PAG. 31