Expo: tensione corteo, vandalismo e insulti studenti

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Expo: tensione
corteo, vandalismo
e insulti studentiblack bloc
30 APRILE 2015 - 20:14
Dopo le manifestazioni di ieri che hanno visto sfidarsi in piazza, a distanza, destra e
sinistra, e che si sono concluse senza incidenti, sale la tensione a Milano in vista
dell'inaugurazione di Expo. Oggi il clima si è infuocato durante il corteo degli studenti.
Non solo imbrattamenti e danneggiamenti ai danni di banche e società interinali,
secondo il tipico copione no global, ma anche una lite intestina tra le anime diverse del
movimento, tra black-bloc e giovani dei 'collettivi', che hanno sfiorato la rissa.
Il momento clou delle protesta organizzata è stato poco prima della partenza del
corteo, quando due manifestanti sono saliti sulla struttura dell'Expo Gate, in centro a
Milano, e hanno affisso uno striscione con la frase "grande evento uguale grande
bufala. No Expo: un altro mondo è possibile".
Nel pomeriggio poi, quando sembrava che le acque si fossero calmate per la
conclusione della manifestazione, un blitz della Polizia di Stato che è entrata in un
centro sociale in periferia, il Mandragola, ha riaperto il confronto con i No Expo.
Gli agenti lo hanno messo a soqquadro dopo aver perquisito un appartamento in uno
stabile vicino, dove era stato trovato del materiale atto a offendere, e una traccia che
ha portato gli investigatori nel luogo di aggregazione sociale, già entrato nel mirino degli
inquirenti in passato per alcuni incontri tra anarchici poi coinvolti nelle indagini No-Tav.
Alla fine è stato trovato un borsone pieno di mazze ferrate e una decina di attivisti, tra
cui alcuni No Expo spagnoli, sono stati accompagnati in questura.
Per tutto il giorno, inoltre, è proseguita l'attività del Campeggio internazionale No Expo,
destinato ad "ospitare tutti i manifestanti non residenti in città". Al momento, però,
l'area al centro del Parco di Trenno, nelle periferia Ovest della città, non è piena.
sda-ats
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