ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “ LEON BATTISTA ALBERTI “ Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest – PDIS017007Cod. fiscale 80016340285 sito web: http://www.lbalberti.it/ e-mail: [email protected] PEC: [email protected] DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5BL (AI SENSI DELL’ARTICOLO 5 Legge n. 425 10/12/1997) ALLEGATO A RELAZIONE FINALE DEL DOCENTE Prof. Luviner Carlo MATERIA D’INSEGNAMENTO: FISICA Anno scolastico 2013 – 2014 Firma Docente prof. Carlo Luviner 1 ANALISI DELLA CLASSE CONTINUITA’ DIDATTICA NEL TRIENNIO stesso docente nell'intero triennio SITUAZIONE INIZIALE ED ATTUALE Nel corso del triennio gli alunni hanno mostrato un discreto interesse per la disciplina e la partecipazione all’attività didattica è stata nel complesso soddisfacente. Una ristretta parte degli alunni ha raggiunto buoni risultati grazie ad uno studio continuo e diligente, la maggior parte ha ottenuto comunque profitti complessivamente sufficienti o discreti; da segnalare qualche caso di insufficienza per diffuse lacune e scarsa applicazione. Il rapporto con il docente è stato complessivamente cordiale e rispettoso. CONOSCENZE: Le conoscenze dei contenuti trattati, in termini di definizioni, proprietà e metodologie, risultano mediamente più che sufficienti per la maggior parte degli alunni, buone per alcuni di essi. COMPETENZE: Buona parte della classe ha acquisito complessivamente discrete competenze nel comunicare con linguaggio specifico ed appropriato, nell’utilizzare adeguatamente le definizioni e nell’esprimere correttamente i concetti; gli altri hanno comunque raggiunto competenze per elaborare ed esporre in modo sufficientemente corretto. CAPACITA’: Alcuni alunni si sono distinti per aver raggiunto delle buone capacità nell'analizzare, nel sintetizzare e nel contestualizzare nella medesima e con altre discipline i concetti acquisiti; per la maggior parte della classe le capacità risultano complessivamente sufficienti. GRADO DI RAGGIUNGIMENTO DEGLI OBBIETTIVI IN TERMINI DI CONOSCENZA, COMPETENZA E CAPACITA’ DISCIPLINA Esplicitazione della programmazione curricolare in termini di obiettivi CONOSCENZE COMPETENZE CAPACITA’ Definizioni, leggi e concetti Spiegare i fenomeni elettrostatici, S Saper analizzare e dell'elettrostatica utilizzare la legge di Coulomb, sintetizzare contesti, definire il campo elettrico ed elaborare autonomamente, 2 L'energia potenziale elettrica, il potenziale elettrico, la capacità di un conduttore e di un condensatore Intensità di corrente elettrica, leggi Ohm, leggi di Kirchhoff, fem e ddp di un generatore di tensione continua Descrizione e funzionamento di un circuito RC , significato della costante di tempo Fenomeni magnetici, definizione operativa del campo magnetico, campo magnetico terrestre, legge generale di Biot-Savart Forza di Lorentz Applicazioni della forza di Lorentz individuare le linee di campo elettrico di un sistema di cariche, definire il flusso del campo elettrico attraverso una superficie, utilizzare il teorema di Gauss in varie configurazioni di cariche, determinare la circuitazione del campo elettrico lungo una linea chiusa, discutere il generatore di Van De Graaff Calcolare l'energia potenziale elettrica di un sistema di cariche, calcolare il potenziale elettrico, discutere la capacità di un condensatore in funzione del dielettrico, determinare le capacità equivalenti di sistemi di condensatori, determinare l'energia immagazzinata in un condensatore Definire l'intensità di corrente elettrica e ricavare le leggi di Ohm (anche con giustificazione microscopica), saper discutere un circuito elettrico con le leggi di Kirchhoff, discutere un circuito elettrico tenendo conto anche della resistenza interna dei generatori di tensione Discutere un circuito RC nelle fasi di carica e scarica, determinando l'andamento della carica sulle armature del condensatore, della differenza di potenziale tra le armature del condensatore e dell'intensità di corrente elettrica nel circuito Definire e discutere le linee di campo magnetico, discutere la definizione operativa del campo magnetico, saper utilizzare la legge generale di Biot-Savart, discutere la forza di un campo magnetico su fili percorsi da corrente elettrica Ricavare la forza di Lorentz, utilizzare la forza di Lorentz su cariche in moto in campi magnetici uniformi Discutere il comportamento diamagnetico, paramagnetico e ferromagnetico dei materiali, discutere: l'effetto Hall, il comprendere legami con fenomeni della realtà quotidiana Ricavare i grafici di carica, potenziale e corrente elettrica utilizzando il calcolo differenziale , collegare i grafici del circuito RC ai concetti di limite e di derivata prima Discutere la legge generale di Biot-Savart e la forza tra fili percorsi da corrente elettrica in contesti non esaminati in classe Utilizzare la forza di Lorentz con campi magnetici non uniformi, discutere l'interazione di ioni con il campo magnetico terrestre in varie situazioni Discutere gli acceleratori di ioni (accelerazione del fascio, focalizzazione del fascio, guida del fascio fino 3 Elettromagnetismo ed equazioni di Maxwell selezionatore di velocità di particelle cariche, l'esperimento di Thomson, lo spettrografo di massa, il ciclotrone, il quadrupolo magnetico Comprendere il fenomeno delle correnti indotte, descrivere la legge di Faraday-Neumann-Lenz, discutere l'autoinduzione ed il circuito RL, discutere la generalizzazione della legge di Ampere e descrivere le equazioni di Maxwell e la propagazione di un'onda elettromagnetica al target) Confronti tra bobina (in un circuito RL) ed il condensatore (in un circuito RC), descrivere come si genera la corrente alternata ed il funzionamento della dinamo, descrivere il modello della dinamo ad autoeccitazione STRATEGIE PER IL LORO CONSEGUIMENTO CONTENUTI DISCIPLINARI E TEMPI DI REALIZZAZIONE ESPOSTI PER (programma effettivamente svolto rispetto alla programmazione) Tipologie: 1 Unità didattiche 2 Moduli 3 Percorsi formativi – approfondimento Tipologia Contenuti Modulo Modulo Periodo/ore Fenomeni elettrostatici, legge di Coulomb, campo sett - ott elettrico, teorema di Gauss Energia potenziale e potenziale elettrico, condensatori nov - dic Modulo Corrente elettrica, leggi di Ohm, leggi di Kirchhoff, circuiti dic – f eb RC Modulo Fenomeni magnetici, correnti elettriche e campi magnetici feb - apr Modulo Forza di Lorentz e sue applicazioni apr – mag Modulo Elettromagnetismo ed equazioni di Maxwell mag Ore effettivamente svolte nell’intero anno scolastico: 71 (fino al 15 maggio) ATTIVITA’ DIDATTICA METODI D’INSEGNAMENTO Gli argomenti di studio sono stati presentati in forma modulare, attraverso lezioni frontali discussioni in classe e studio domestico. 4 MODALITA’ DI LAVORO UTILIZZATA (frequenza media 1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) Lezione/applicazione* Scoperta guidata** Insegnamento per problemi*** Progetto/indagine**** Altro ____________________ * 1 2 x x 3 4 5 x Spiegazione seguita da esercizi applicativi ** Conduzione dello studente all’acquisizione di un concetto o di una abilità attraverso alternanza di domande, risposte brevi, brevi spiegazioni *** Presentazione di una situazione problematica non precedentemente incontrata per la quale si chiede una soluzione, seguita da discussione e sistematizzazione **** Strutturazione di attività volta all’elaborazione di un prodotto pensato specificatamente per acquisire informazione e sviluppare abilità MATERIALI E STRUMENTI DIDATTICI (frequenza 1 = mai; 5 = quasi sempre) Libri di testo Appunti Dispense Registratore Laboratori Visite guidate Incontri con esperti Software Altro 1 x x 2 x 3 4 5 x 1 x 2 3 4 5 RECUPERO (frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre) Il recupero in itinere è stato sistematicamente attuato rispetto agli obiettivi a breve termine 5 L’attività di recupero viene attuata: 1 Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con le stesse modalità Ritornando sugli stessi argomenti per tutta la classe con modalità diverse Organizzando specifiche attività per gruppi di studenti Assegnando esercizi a casa agli studenti in difficoltà Altro Sono state attuate forme di recupero al di fuori dell’orario di lezione x 2 3 4 5 APPROFONDIMENTI (frequenza media 1 = mai; 5 = quasi sempre) L’approfondimento in itinere è stato sistematicamente attuato rispetto agli obiettivi a breve termine 1 2 3 x 4 5 VERIFICA DEGLI APPRENDIMENTI Le verifiche sono state effettuate con: (a) colloqui orali (con gli alunni alla lavagna), (b) colloqui orali (con gli interventi degli alunni dal posto), (c) controllo del lavoro in classe, (d) simulazione della terza prova scritta. STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento) STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) 1 2 3 4 5 Interrogazione breve x Analisi testuale Relazione Articolo di giornale Intervista Riassunto Trattazione sintetica di argomenti 6 Quesiti a risposta singola Quesiti a risposta multipla Problemi a soluzione rapida Casi pratici e professionali Breve esposizione – risposta quesito Lingua straniera Domanda/e breve documento Lingua straniera Domande/Risposte brevi Lingua straniera Esercizi x Test Discussione in classe x STRUMENTI UTILIZZATI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (1 = mai o quasi mai; 5 = sempre o quasi sempre) 1 2 3 4 5 Interrogazione lunga x Interrogazione breve Tema Analisi testuale Breve saggio Relazione Articolo di giornale Intervista Lettera Riassunto Composizione Trattazione sintetica di argomenti Quesiti a risposta singola Quesiti a risposta multipla 7 Problemi a soluzione rapida Casi pratici e professionali Sviluppo di progetti Breve esposizione – risposta quesito Lingua straniera Domanda/e breve documento Lingua straniera Domande/Risposte brevi Lingua straniera Questionario Esercizi Test Discussione in classe Sono fornite in allegato al presente documento n. 2 griglie (per la correzione della terza prova e per la valutazione della prova orale). Firma del Docente prof. Carlo Luviner 8 Griglia di valutazione della prova orale di FISICA a.s. 2013/2014 VOTO VALUTAZIONE LIVELLO 10 Conoscenza ottima, comprensione approfondita, rielaborazione originale e critica con apporti interdisciplinari, espressione ricca, articolata e precisa. eccellente 9 Conoscenza coordinata ed ampia, comprensione approfondita, espressione fluida e sicura, inquadramento dei contenuti in un piu ampio contesto con collegamenti anche interdisciplinari e sintesi personali. ottimo 8 Conoscenza completa, comprensione di tutti gli argomenti trattati, espressione appropriata con adeguata padronanza delle terminologie specifiche, analisi chiare e sintesi organiche. buono 7 Apparato informativo sostanzialmente completo, comprensione corretta con limiti nell’approfondimento, espressione appropriata ma non sempre precisa nell’uso delle terminologie specifiche, apprezzabili capacita di analisi e sintesi discreto 6 Conoscenza limitata agli elementi basilari, comprensione essenziale, espressione corretta ma elementare, analisi non approfondite e modeste ma orientate, abilita di sintesi. sufficiente 5 Conoscenza superficiale e mnemonica, comprensione approssimativa, espressione spesso poco chiara e corretta, analisi parziali e sintesi difficoltose. insufficiente 4 Gravi lacune nella conoscenza degli argomenti, comprensione marginale, espressione scorretta, confuso il lavoro di analisi e sintesi. gravemente insufficiente 3 Conoscenza di qualche informazione isolata e priva di significato; le risposte si riducono a frammenti derivanti da coincidenze, fraintendimenti, casualita. negativo 2 Conoscenza nulla, risposte prive di significato, incomprensibili, incoerenti, illeggibili. del tutto negativo 1 L’alunno rifiuta di svolgere la prova o non fornisce risposta nullo 9 Griglia di valutazione della terza prova di FISICA a.s. 2013/2014 alunno/a: _____________________________ 1+ (somma punti) = _____ /15 Conoscenze Competenze e Capacità Correttezza e completezza della prova Gravemente lacunose 0 Lacunose e frammentarie 1 Non complete nei contenuti fondamentali 2 Complete nei contenuti fondamentali 3 Complete ed approfondite 4 Inesistenti, anche nel comprendere semplici problemi 0 Insufficienti per affrontare problematiche note 1 Adeguate per risolvere problematiche note 2 Adeguate per risolvere problematiche relativamente complesse 3 Adeguate per affrontare con soluzioni originali problematiche complesse 4 Prova in bianco 0 Prova con errati tentativi di risoluzione e senza risultati apprezzabili 1 Prova solo parzialmente risolta e con errori 2 Prova sufficientemente risolta ma con errori e terminologia non sempre corretta 3 Prova sufficientemente risolta con terminologia appropriata 4 Prova complessivamente risolta, con lievi errori ed uso corretto della terminologia 5 Prova corretta e completa con preciso utilizzo della terminologia 6 10