Se i mondi riemergono
Mondi sconosciuti, dimenticati. Culture lontane, talvolta lontanissime, che la distanza
rende insignificanti alla nostra attenzione di
Occidentali.
Quelle stesse culture, spesso appartenenti a
paesi in via di sviluppo e talvolta superficialmente liquidate come “povere” al pari della
loro economia, assumono invece un contorno
preciso quando qualcuno le rende vicine e comprensibili; quando, nel restituire ai nostri occhi
la loro identità, viene anche mostrata - con
un’immagine o un proverbio - la ricchezza, talvolta insospettabile, di cui sono portatrici.
I missionari sono considerati specialisti nel
far riaffiorare questi mondi dimenticati, silenziosi e sommersi. Uomini dei due mondi, ponti
fra differenti culture, vivono in sé il dramma di
realtà diverse che, attraverso la reciproca conoscenza e il dialogo, possono scoprire la gioia di
sentirsi una sola realtà, l’umanità, nonostante
e proprio grazie alle differenze che la fanno più
ricca e più bella.
Programma
...facciamo emergere dalle nostre radici la cultura e la storia del nostro esistere!
Martedì 4 marzo
Scuderie Aldobrandini
ore 9.00 - 13.00
Incontri con i giovani dell’area tuscolana
Mercoledì 5 marzo
Scuderie Aldobrandini
ore 9.00 - 13.00
Incontri con i giovani dell’area tuscolana
Giovedì 6 marzo
Scuderie Aldobrandini
ore 9.00 - 13.00
Incontri con i giovani dell’area tuscolana
Venerdì 7 marzo
Scuderie Aldobrandini
ore 9.00 - 13.00
Incontri con i giovani dell’area tuscolana
ore 17.30
Saluto del sindaco di Frascati
Francesco Paolo Posa
Interventi autorità:
S.E. Iván Guillermo Rincón Urdaneta
Ambasciatore del Venezuela presso la S. Sede
S.E. Rafael Alejandro Lacava Evangelista
Ambasciatore del Venezuela presso il Quirinale
Interculturalità e migrazione
On.le Patrizia Sentinelli - Vice Ministra degli Esteri
con delega per la Cooperazione allo Sviluppo
P. Piero Coda - Teologo e delegato episcopale
per la Cultura
P. Marcello Quatra - Missionario Omi in Venezuela
Prof. Stefano Curci - Vice Preside Istituto Salesiano
Villa Sora di Frascati
Moderatore: Dott. Fausto Pellegrini - Rai News 24
Sono stati invitati gli Ambasciatori di: Senegal, Uruguay,
Corea del Sud, Cameroun, Thailandia e Romania.
Momenti artistici venezuelani e italiani.
Degustazioni eno-gastronomiche.
Sabato 8 marzo
Scuderie Aldobrandini
ore 17.30
ATTRAVERSO LA CULTURA E L'ARTE
COSTRUIAMO LO SPAZIO PER INCONTRARCI
Domenica 9 marzo
Scuderie Aldobrandini
ore 17.30
NEL CUORE DI UN POPOLO
Folklore / Danza e musica
Gli OMI in VENEZUELA
COMUNE DI FRASCATI
ASSESSORATO
ALLE POLITICHE CULTURALI
OMI - MISSIONARI OBLATI
DI MARIA IMMACOLATA
4-9 MARZO 2008
SCUDERIE ALDOBRANDINI
F R A S C AT I
VENEZUELA
Nome ufficiale: Repùblica Bolivariana de Venezuela
Lingua: Spagnolo
Capitale: Caracas
Superficie: 916.445 Km2 (32°)
Popolazione: 25.730.435
Governo: Repubblica federale presidenziale
Presidente: Hugo Rafael Chàvez Frias
MISSIONARI O.M.I.
Via Tuscolana 1721 - 00044 Frascati - Rm
Tel. 06.72.650.353
Corso V. Colonna 158 - 00047 Marino - Rm
Tel. 06.93.87.300
E-mail: [email protected]
www.mondiriemersi.net
INGRESSO LIBERO
Dicembre 1990. Tre Missionari Oblati di Maria
Immacolata partono dalla Spagna. Destinazione: Casigua el
Cubo, un piccolo centro abitato nel “far west” venezuelano.
Siamo ai confini con la Colombia, nella regione del Zulia,
conosciuta in Venezuela come la terra della “gaita” (una
sorta di zampogna) e del petrolio.
Se le note ritmate della gaita mantengono sempre
vibrante l'animo schietto e allegro del zuliano, il petrolio
invece non ha fatto altro che produrre devastazione: grandi
estensioni di foresta sono state implacabilmente abbattute.
Ma soprattutto sono stati gli indios Barí ad aver sofferto una
decimazione spietata. Le compagnie petrolifere straniere
hanno sfruttato le ricchezze del sottosuolo, lasciando a
Casigua solo i segni di un progresso meramente “cosmetico”,
effimero.
Per gli Oblati il campo di lavoro é vastissimo: una parrocchia che, sotto un sole abbagliante, si estende per 120
Km, con una numerosa costellazione di piccoli villaggi di
“campesinos” (contadini) e alcune comunità Barí.
Ramiro, Octaviano e Paco si lanciano nella nuova avventura con entusiasmo e semplicità. I primi due si occupano
dei “criollos” (creoli). Paco si dirige verso le comunità Barí.
Presto arrivano i rinforzi dalla Spagna, e gli Oblati aprono un nuovo fronte in una zona completamente distinta: San
Cristobal, sulle Ande venezuelane. Il clima é primaverile. La
gente semplice, religiosa e lavoratrice. Qui i missionari si
dedicano soprattutto alla pastorale giovanile.
Quando nel 1997 Ramiro viene eletto vescovo di
Machiques (180 Km al nord di Casigua), porta con sé due
giovani oblati, da poco arrivati al Venezuela, per imprimere
un nuovo impulso missionario alla comunità cristiana della
Cattedrale. C'è proprio un bel da fare in una parrocchia di
oltre 60.000 abitanti, nella quale i “barrios” (quartieri) crescono ogni giorno a vista d'occhio! Gli oblati si rimboccano presto le maniche e cominciano a tessere pazientemente
la trama nella quale va prendendo forma una comunità sempre più dinamica e responsabile.
Nel 2000 si unisce al gruppo dei missionari spagnoli un
oblato italiano nato in Venezuela: Marcello Quatra. Dopo un
anno di rodaggio a Machiques, si dedica all'evangelizzazione
degli Indios Eñepa e degli Jodï, l'ultima tribù contattata nel
Venezuela.
Nei villaggi o in città, nella foresta o lungo i fiumi, con
umiltà e cordialità, la piccola famiglia oblata del Venezuela
cerca sempre di annunciare il Vangelo dell'Amore alla gente
semplice e di accompagnarla nelle lotte quotidiane e nella
gioia di vivere.
VENEZUELA
il Paese dei colori