MONDI RIEMERSI 2008
VENEZUELA
Frascati, Scuderie Aldobrandini, dal 4 all’9 Marzo 2008
Comunicato stampa
“Il paese dei colori ”
Sarà il Venezuela a dominare la settima edizione di
Mondi
Riemersi,
manifestazione
organizzata
dallo
Studentato dei Missionari Oblati di Frascati che dal 2002
ogni anno torna a risvegliare le nostre coscienze con una ”full
immersion” di sei giorni nella diversità di sistemi e stili di vita
lontani dal nostro, accendendo i riflettori su paesi dove
operano i missionari Omi. Come sempre, la manifestazione si
svolgerà presso le Scuderie Aldobrandini a Frascati, con
il consueto appoggio dell’Amministrazione Comunale, che
insieme alla Comunità Montana Castelli Romani e
Prenestini vuole sostenere il lavoro di sensibilizzazione e di
educazione al pluralismo culturale operato sul territorio.
Quest’anno l’appuntamento è da martedì 4 a domenica 9
marzo, con una nuova proposta di approfondimento, sempre
in chiave di incontro gioioso di musica, tradizioni e colori, che affonda l’attenzione su
uno dei paesi dell’America latina più interessanti per i suoi particolari motivi culturali –
Il venezuela.
Da martedì 4 marzo fino a venerdì 7, tutte le mattine ci saranno incontri
organizzati con le scuole dell’area tuscolana, mentre dal pomeriggio di venerdì
prenderanno il via le iniziative artistiche e culturali rivolte a tutti i cittadini. Sarà il
Sindaco Posa, accompagnato dalla V.Ministra degli Esteri con delega alla coperazione
e sviluppo On Patrizia Sentinella e dal Missionario Omi in Venezuela P.Marcello Quatra.
ad inaugurare la manifestazione alle 17.30, con l’apertura di un interessante tavola
rotonda sul tema “Interculturalità e migrazione” alla quale interverrànno P.Piero Coda
teologo e delegato episcopale per la cultura, il prof Stefano Curci V.Preside dell’Istituto
salesiano di Villa Sora, e quale moderatore il dott. Fausto Pellegrini giornalista di Rai
New 24. La serata si concluderà con la consueta degustazione di prodotti tipici enogastronomici italo venezuelani. Interverranno all’inaugurazione gli ambasciatori presso
il Quirinale e presso la S.Sede del paese ospitato nonchè tutti gli Ambasciatori dei
paesi protagonisti delle precedenti edizioni di Mondi Riemersi. L’iniziativa
proseguirà nel pomeriggio di sabato con momenti di confronto artistico e
culturale, per terminare domenica (sempre dalle 17.30), con uno spettacolo di
danza e musica folkloristica venezuelana. L’ingresso è libero.
MONDI RIEMERSI 2008
VENEZUELA
Frascati, Scuderie Aldobrandini, dal 4 all’9 Marzo 2008
I Missionari Oblati in Venezuela
Dicembre 1990. Tre Missionari Oblati di Maria Immacolata partono dalla Spagna.
Destinazione: Casigua el Cubo, un piccolo centro abitato nel “far west” venezuelano.
Siamo ai confini con la Colombia, nella regione del Zulia, conosciuta in Venezuela
come la terra della “gaita” (una sorta di zampogna) e del petrolio.
Se le note ritmate della gaita mantengono sempre vibrante l’animo schietto e
allegro del zuliano, il petrolio invece non ha fatto altro che produrre devastazione:
grandi estensioni di foresta sono state implacabilmente abbattute. Ma soprattutto
sono stati gli indios Barí ad aver sofferto una decimazione spietata. Le compagnie
petrolifere straniere hanno sfruttato le ricchezze del sottosuolo, lasciando a Casigua
solo i segni di un progresso meramente “cosmetico”, effimero.
Per gli Oblati il campo di lavoro é vastissimo: una parrocchia che, sotto un sole
abbagliante, si estende per 120 Km, con una numerosa costellazione di piccoli villaggi
di “campesinos” (contadini) e alcune comunità Barí.
Ramiro, Octaviano e Paco si lanciano nella nuova avventura con entusiasmo e
semplicità. I primi due si occupano dei “criollos” (creoli). Paco si dirige verso le
comunità Barí.
Presto arrivano i rinforzi dalla Spagna, e gli Oblati aprono un nuovo fronte in una
zona completamente distinta: San Cristobal, sulle Ande venezuelane. Il clima é
primaverile. La gente semplice, religiosa e lavoratrice. Qui i missionari si dedicano
soprattutto alla pastorale giovanile.
Quando nel 1997 Ramiro viene eletto vescovo di Machiques (180 Km al nord di
Casigua), porta con sé due giovani oblati, da poco arrivati al Venezuela, per
imprimere un nuovo impulso missionario alla comunità cristiana della Cattedrale. C’è
proprio un bel da fare in una parrocchia di oltre 60.000 abitanti, nella quale i “barrios”
(quartieri) crescono ogni giorno a vista d’occhio! Gli oblati si rimboccano presto le
maniche e cominciano a tessere pazientemente la trama nella quale va prendendo
forma una comunità sempre più dinamica e responsabile.
Nel 2000 si unisce al gruppo dei missionari spagnoli un oblato italiano nato in
Venezuela: Marcello Quatra. Dopo un anno di rodaggio a Machiques, si dedica
all’evangelizzazione degli Indios Eñepa e degli Jodï, l’ultima tribù contattata nel
Venezuela.
Nei villaggi o in città, nella foresta o lungo i fiumi, con umiltà e cordialità, la
piccola famiglia oblata del Venezuela cerca sempre di annunciare il Vangelo dell’Amore
alla gente semplice e di accompagnarla nelle lotte quotidiane e nella gioia di vivere.