Sei sovrappeso o no? Misurati! Nel trail, come in genere in tutti gli sport di endurance, il sovrappeso e/o l’aumento della massa grassa sono fattori in grado di influenzare la performance. Ti sei mai chiesto se antropometria e composizione corporea sono la stessa cosa? La risposta è sì, ma in parte. Se da molti infatti i due termini vengono utilizzati in modo intercambiabile come se fossero due sinonimi, in realtà per noi addetti ai lavori non lo sono del tutto, perché spesso ci riferiamo a loro con diverso significato. Con antropometria intendiamo le misurazioni del corpo umano nel suo insieme e nei suoi segmenti (statura, peso, circonferenze), mentre con composizione corporea ci riferiamo alle misurazione del corpo umano nelle sue costituenti (principalmente massa grassa e massa magra). Dunque se vuoi conoscere bene il significato di peso, massa grassa e massa magra leggi bene questo articolo, che in modo semplice cercherà di spiegarti cose che in realtà sono complicate e non facilissime da misurare. Peso Corporeo Il peso corporeo è un parametro antropometrico molto semplice da rilevare: basta infatti una semplice bilancia casalinga. Tu sai che in genere perdere peso significa correre più veloci; quello che invece non sai o dimentichi è che ad un aumento di peso non corrisponde obbligatoriamente un aumento di grasso come supposto e, viceversa, se si ha un calo ponderale non si è sicuri di aver perso solo tessuto adiposo ma si può aver perso anche muscolo o semplicemente acqua! Se infatti al mattino pesi meno del solito (ad esempio 69 kg contro i 70 kg usuali) non è che nella notte è avvenuto un dimagrimento, ma più verosimilmente nella giornata passata non avrai bevuto abbastanza liquidi per compensare le perdite di sudore avvenute. Cosa devi fare? Bere di più come ti abbiamo spiegato in un altro articolo, sia durante la giornata che prima, durante e dopo ogni allenamento, e non mangiare di meno! Quindi evita di basare la tua alimentazione sul peso della bilancia, ascoltati di più: sono stanco allora mi riposo di più, rivedo i miei allenamenti e aumento l’introito alimentare senza guardare più di tanto alla lancetta della bilancia! Se però vedi che il peso è stabile verso l’alto e fai fatica a correre allora rivolgiti ad un vero esperto del settore, non ad un nutrizionista qualunque che magari si autodefinisce un nutrizionista sportivo: chiedi le sue qualifiche, ne hai il diritto. Non scordarlo mai: se ti affidi a lui metti la tua salute nelle sue mani. Massa Grassa Studio Medico Angelini Endocrinologia Nutrizione e Sport c/o Ecomedica via Cherubini 2/4 50053 Empoli (Fi) tel 0571 700391 La massa grassa è un parametro della composizione corporea fondamentale per te, perché tanto più piccola sarà la quantità di questa “zavorra” tanto minore sarà la fatica richiesta per portare a termine la corsa. Se vuoi fartene un’idea prova a cronometrarti su un percorso trail a te familiare per poi ripercorrerlo con uno zainetto di qualche kg sulle spalle e noterai subito la differenza in termini di fatica e soprattutto di velocità! Per misurare il grasso il tuo nutrizionista potrà adottare varie tecniche; la più semplice di queste è la plicometria, una metodica semplice ed economica che permette di calcolare la percentuale di massa grassa di un atleta partendo dalla misura dello spessore delle pliche cutanee. Il presupposto di base è che pliche più “spesse” sono indice di maggior grasso sottostante, dunque di grasso corporeo totale. Una tecnica più precisa ma meno diffusa e più sofisticata è la DEXA, una strumentazione che attraverso fasci di raggi X riesce a misurare delle “attenuazioni” proporzionali alla composizione corporea dell’atleta calcolando la massa grassa totale e indicandone anche la sua distribuzione compartimentale, ovvero ci informa su quanta massa grassa c’è nel tronco, negli arti inferiori e in quelli superiori. Ma anche da solo puoi farti un’idea, magari grossolana ma indicativa, della tua massa grassa, misurandoti la circonferenza dell’addome anche semplicemente con la cintura dei pantaloni: se il peso aumenta ma la cintura resta uguale stai tranquillo, probabilmente è solo un po’ di acqua o di muscolo in più! Massa Magra La massa magra è definita anche massa priva di grasso perché, a differenza di come creduto da molti, massa magra non è sinonimo di massa muscolare. Nella massa magra infatti oltre al muscolo c’è ad esempio l’acqua e questo significa che un aumento di questo compartimento si può verificare semplicemente perché sei più idratato piuttosto che più muscoloso. Mentre quasi tutti almeno in teoria riconoscono l’importanza dell’idratazione, vuoi perché al corridore piace correre e non stare a fare esercizi specifici con i pesi, vuoi per la paura di prendere peso anche se come muscolo, vuoi per altri motivi, sta di fatto che pochi runner curano adeguatamente l’aspetto muscolare, che invece svolge un ruolo fondamentale nella corsa, soprattutto in quella dei trail caratterizzati spesso da superfici sconnesse e pesanti, salite e cambi di passo. In tutti questi casi un kg in più di peso come muscolo può dare più forza, più potenza e fare la differenza rispetto ad un kg in meno. Come per la massa grassa la DXA è lo strumento di riferimento per la tua valutazione. In questo caso avrai bisogno di una misurazione quantitativa come la Bioimpedenziometria (per gli esperti quella Vettoriale) che valuta la cosiddetta massa cellulare metabolicamente attiva del tuo muscolo. All’aumentare della massa cellulare in genere migliora lo stato di salute muscolare, come detto prima anche in questo caso, puoi automonitorare la massa muscolare controllando le circonferenze degli arti. Più semplicemente, tornando all’esempio dei pantaloni di prima, se i pantaloni ti stringono di più ma il buco della cintura è rimasto lo stesso allora molto probabilmente avrai gambe più muscolose e toniche. TAKE HOME MESSAGE Ricordati che per correre bene un Trail ma anche per ridurre il rischio di infortuni è fondamentale che tu misuri oltre al peso corporeo le percentuali di massa grassa e massa magra e la tua idratazione. Questo lo puoi fare in parte da solo con la bilancia e un semplice metro da sarta, ma se vuoi ottimizzare rivolgiti ad un team di professionisti esperti che valutino il tutto mediante delle misurazioni “statiche” come peso, plicometria e/o DEXA e dinamiche come la Bioimpedenziometria, poiché un aumento o una diminuzione del peso può coinvolgere le varie componenti: acqua, massa grassa e massa grasso priva che se correttamente misurate potranno fornirti le giuste indicazioni per la tua nutrizione e per i tuoi allenamenti. www.fabrizioangelini.it Studio Medico Angelini Endocrinologia Nutrizione e Sport c/o Ecomedica via Cherubini 2/4 50053 Empoli (Fi) tel 0571 700391