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Le nostre referenze
BRIANZA PLASTICA Spa oggi, forte di 40 anni
di esperienza, presenta un estratto dei lavori
più significativi realizzati negli ultimi tempi. E’
una documentazione che evidenzia le forza di
un’azienda che, da sempre, crede nella ricerca e
nell’evoluzione dei prodotti oltre che nel servizio
al Cliente.
Con i suoi marchi ISOTEC, ELYCOP ed ELYPLAST,
la gamma di prodotti Brianza Plastica spazia
dalle lastre in vetroresina, grecate, ondulate e
piane, per l’agricoltura e l’industria, ai sistemi di
termoisolamento dei tetti, conosciuti ed apprezzati
per la grande qualità e per l’affidabilità.
BRIANZA PLASTICA, da sempre l’azienda più
vicina al tetto.
Il marchio registrato ISOTEC rappresenta il rivoluzionario “sistema” che
sistema il tetto, è un pannello strutturale
isolante, ideale elemento sottotegola
per tetti nuovi e per la ricostruzione di
vecchie coperture.
ELYCOP è un sistema di copertura
prefabbricato a sandwich, portante ed
isolante, precurvato con raggio fisso di
m. 3,30, realizzato in composizione con
lastra esterna grecata in metallo, anima
centrale in poliuretano e lastra interna
microdogata in metallo. Gli elementi
modulari consentono di realizzare
settori di copertura opaca, alternati a
lucernai a doppia parete, su strutture
piane prefabbricate in C.A.P., senza
apportare modifiche strutturali.
ELYPLAST è il marchio registrato che
contraddistingue i laminati realizzati
in resina poliestere rinforzata con
fibra di vetro per soddisfare qualsiasi
esigenza di coperture in edilizia ed in
agricoltura.
Le nostre referenze
LAVORI SIGNIFICATIVI ESEGUITI
LA BRIANZA PLASTICA PER IL PALAZZO REALE DI MILANO
Il Palazzo Reale di Milano, la cui facciata fronteggia l’ala meridionale del Duomo, era in origine il “Broletto”. Funse da abitazione ed
uffici dei Podestà e da sede dei notai fino al periodo comunale quando, dal 1287, subendo numerosi restauri e ricostruzioni attraverso
i secoli, divenne residenza prima dei Visconti e, quindi, degli Sforza.
Successivamente passò alla corona spagnola e conobbe un periodo di grandi sfarzi diventando sede di feste e ricevimenti e alla fine
del 1500 iniziò l’epoca del teatro che, inizialmente era all’aperto in un cortile interno, quindi venne creata la “Sala Margherita” un teatro
di pianta irregolare progettato dall’architetto Tolomeo Rinaldi con statue e giochi d’acqua.
Nel 1695 e nel 1708 il Teatro bruciò e, ogni volta, fu interamente ricostruito. Nel 1771 divenne residenza dell’arciduca Ferdinando,
terzogenito di Maria Teresa, il quale decise di affidare a Giuseppe Piermarini l’incarico di progettare l’intera ristrutturazione del
Palazzo.
Tale ristrutturazione comportò anche un diverso assetto dell’area circostante e la realizzazione della nuova facciata, che è quella
attuale e comportò la demolizione di quella antica che si trovava a ridosso del Duomo, trasformando il cortile maggiore in piazza. Sotto
Napoleone furono eseguite modifiche strutturali con ampliamenti ad opera di Luigi Canonica e, da allora, si chiamò Palazzo Reale.
Dopo la prima guerra mondiale, il palazzo passò al Comune che, nel 1933 decise di avviare opere di restauro. Purtroppo, durante i
bombardamenti del 1943, venne devastato e, da allora, non sono più stati fatti restauri consentendo, quindi, l’uso solamente di alcune
sale non pericolanti per mostre d’arte e, dal 1978, divenne sede del CIMAC, Museo d’Arte Contemporanea.
Ad oggi, quindi, l’edificio conserva solo all’esterno l’aspetto neoclassico del Piermarini.
Ora, finalmente, sono iniziati i lavori per la ristrutturazione di Palazzo Reale, e, in quest’ottica, è stato necessario recuperare anche la
copertura dell’antico palazzo.
Il controllo del comportamento termoigronometrico delle falde della copertura è stato realizzato adottando il sistema ISOTEC prodotto
dalla BRIANZA PLASTICA spa, direttamente applicato sull’impalcato della copertura.
Grazie alla scelta di utilizzo del sistema ISOTEC, si è ottenuto un forte isolamento termico con conseguente controllo dell’umidità
all’interno della copertura a garanzia di una lunga durata nel tempo.
PROGETTO DI RESTAURO E RICOSTRUZIONE
Impresa appaltatrice: C.C.C. Bologna
Progettista opere strutturali: Dott. Ing. G. Salvatoni
Direzione lavori opere strutturali: Dott. Ing. G. Salvatoni
Progetto opere edili: Studio Architetti B.B.P.R. Alberico Barbiano di Belgioioso e Ludovico Barbiano di Belgioioso
Direzione lavori edili: Arch. Simone di Trapani
Assistenza D.L. Lavori Edili: Arch. Pasquale F. - Arch. Mariani Orlandi
Prog. opere impiantistiche: Studio Associato Ingg. F. Marelli & A. Zambelli
Direzione Artistica: Arch. Alberico Barbiano di Belgioioso
Impresa esecutrice: Cooperativa di Costruzioni Lavoranti Muratori - Via Salaino, 7 - Milano
Responsabile Cantiere: Geom. Maurizio Venturini
Assistente di Cantiere: Sig. Antonio Milone
Importo a base d’appalto: Lit. 14.578.712.279
Durata lavori: 600 giorni
Inizio Lavori: 16 Marzo 1998
Le nostre referenze
PRECOMPRESSI VALSUGANA - CARMIGNANO SUL BRENTA (PD)
La Precompressi Valsugana di Fontaniva (PD) ha scelto per ristrutturare alcuni capannoni e per lavori di ampliamento, una copertura
12.000 mq. con pannelli ELYCOP
Il 50% della fornitura è stato destinato a ristrutturazione di capannoni esistenti, mentre il restante 50% a nuove costruzioni.
Elycop è un sistema termoisolante, portante, composto da elementi modulari curvi, specificamente progettati per la realizzazione
di coperture opache continue in accoppiamento a strutture prefabbricate in C.A.P. La lastra Elycop è costituita da un pannello
sandwich con la parte superiore in aluzink ad elevate prestazioni di durabilità e resistenza meccanica, la parte centrale in schiuma
poliuretanica rigida a media densità, la parte inferiore in lamiera di acciaio preverniciato. Il sistema Elycop, montato in abbinamento
con le lastre curve autoportanti in vetroresina, a doppio strato, Elyplast, ha permesso l’inserimento di ampi lucernari, senza
indebolire la copertura.
Nelle foto alcuni momenti della posa di Elycop con particolare della banchina longitudinale.
A TAORMINA IL CONFORT DELLA GRANDE
OSPITALITA’
Il Grand Hotel Timeo & Villa Flora, inaugurato del 1873, è situato
in un meraviglioso fondale paesistico in cui risultano le rovine
dell’antica scena architettonica del Teatro di Taormina secondo dei
Teatri Classici di Sicilia dopo quello di Siracusa.
Recentemente la società proprietaria di questo edificio ha deciso
di programmare una serie di interventi di ristrutturazione al fine di
adeguare la vecchia struttura alberghiera, alle attuali esigenze di
gestione, per un‚attività turistica di alto profilo.
Gli interventi edilizi programmati hanno comportato anche il
rifacimento totale della copertura.
I progettisti, dopo aver selezionato le istanze tecnico-economiche di
differenti soluzioni, hanno orientato la loro scelta sul “Sistema Isotec”,
che ha consentito di ottenere, oltre ad un’efficace coibentazione e
microventilazione della copertura, anche una impermeabilizzazione
discontinua sottotegola ed un’efficiente barriera al vapore.
In questo intervento sono stati utilizzati pannelli Isotec di lunghezza
mt. 3.90 per la larghezza di cm. 38, prodotti appositamente, per
favorire un corretto riutilizzo dei coppi antichi, recuperati nella fase iniziale di rimozione della copertura.
Questi coppi, integrati da coppi di canale di nuova produzione, hanno consentito di conferire alla nuova copertura il
colore e l’aspetto originali, conservando il valore dell’edificio.
TEATRO ALLA SCALA - MILANO
Il Teatro alla Scala di Milano, tra i più celebri d’Europa,venne fondato per volontà dell’Imperatrice Maria Teresa d’Austria nel 1776, per
sostituire il Teatro, Regio Ducale,distrutto da un incendio.
Opera del grande architetto neoclassico Giuseppe Piermarini, il Teatro, che prese il nome dalla demolita chiesa di S. Maria alla Scala,
fu inaugurato il 3 agosto 1778 con un’opera di Salieri, e ben presto, nel 1814, venne ampliato in corrispondenza del palcoscenico,
occupando parte dell’area di un convento demolito nella contrada di San Giuseppe (l’attuale via Verdi).
L’iter progettuale, avviato nel 1999, si e’ concluso nel marzo 2003 con la definitiva approvazione da parte degli enti competenti (dal
Ministero per i Beni e le Attività culturali al comitato di settore, dalla Soprintendenza ai Beni artistici e architettonici alla Sovrintendenza
del Teatro alla Scala) del progetto esecutivo, ma già nell’aprile 2002 era stato inaugurato il cantiere che, nel rispetto dei tempi previsti,
si chiuderà nell’autunno 2004, per restituire il Teatro alla nuova stagione lirica.
Per la copertura della Scala è stato impiegato il Sistema Isotec, che si realizza mediante la posa in opera, a secco, di pannelli strutturali
componibili in poliuretano espanso rigido, protetti da un rivestimento in alluminio goffrato su entrambi i lati e battentati sui quattro lati,
al fine di assicurare, con la sigillatura dei giunti mediante un’apposita banda adesiva, la completa impermeabilizzazione anche in caso
di infiltrazioni accidentali dal manto in coppi.
PROGETTO DI RESTAURO E RICOSTRUZIONE
Impresa esecutrice: Associazione Temporanea di Imprese
Impresa mandataria: Consorzio Coop.Costruzioni – Bologna
Coop. Assegnatarie: Coop. Di costruzioni – Modena,
Coop. Di costruzioni lavoranti e muratori – Milano, Cefla – Imola
Le nostre referenze
LA BRIANZA PLASTICA PER IL TEATRO PETRUZZELLI DI BARI
Il 27 Ottobre 1991 un incendio doloso trasformò il Teatro Petruzzelli, cuore culturale della città di Bari, in un gigantesco
vulcano; la maestosa cupola, le strutture lignee, gli arredi e gli affreschi scomparvero in una immensa voragine e di
quello che era uno dei Teatri più apprezzati d’Europa, rimase solo il guscio vuoto.
Oggi, il Teatro è in fase di ricostruzione. Sono infatti completati i lavori di rifacimento della struttura di copertura,
completamente distrutta dall’incendio. A tale fine è stato necessario adottare delle tecniche che potessero coniugare
al meglio le esigenze estetiche di un edificio, così ricco di valenze culturali, con le prestazioni e le funzionalità dei
materiali costruttivi oggi disponibili. La struttura portante discontinua della copertura è stata realizzata con arcarecci
e capriate in legno lamellare su cui posa l’impalcato di tavole di abete battentate.
Il controllo del comportamento termoigronometrico delle falde della copertura è stato realizzato adottando il sistema
ISOTEC, direttamente applicato sull’impalcato in legno della copertura della torre scenica del Petruzzelli.
La posa dei pannelli ISOTEC ha consentito, con un unico sistema integrato, di realizzare un efficace isolamento
termico, un controllo dell’umidità all’interno della copertura ed una buona microventilazione sottotegola garantendo
una grande efficienza prestazionale nel tempo.
PROGETTO DI RESTAURO E RICOSTRUZIONE
Progetto di restauro ed architettonico: Arch. Beniamino Cirillo - Prof. Ing.Fulvio Resta
Progetto per il consolidamento e strutture: Prof. Ing. Giorgio Croci - Ing.Corrado Sorino
Impianti elettrici, fluidi speciali per la sicurezza: Ing. Alfonso Rossignoli - Ing. William Basti - Ing. Luigi Cippone
Acustica Teatrale: Arch. Rosario Trovato
Diagnostica e spazi museali: Arch. Giovanni Vincenti
Collegio per la Direzione Lavori: Prog. Ing. Arch. Piero Masini - Prof. Ing.Nicola Devenuto
Impresa: Consorzio Recupero Patrimonio Artistico
Presidente: Ing. Nicola De Bartolomeo
Imp. Ed. Ing. Antonio Resta, Ceti spa, S.A.D. snc, Ing. Nicola De Bartolomeo, Fagri srl, Ime spa, Coeni spa,
Luciano Russo srl
BASE NATO DI AVIANO
BASE NATO DI SIGONELLA
Un importante lavoro è stato commissionato alla Brianza
Plastica dalla base americana di Aviano.
E’ incominciato sostituendo il pacchetto di coibentazione e di
impermeabilizzazione, formato da isolanti, guaine incrociate
e listelli per l’aggancio delle tegole con il sistema ISOTEC di
ben 12 cabine elettriche per un totale di 960 mq.
Il lavoro è proseguito realizzando
la copertura di una palazzina
uffici.
La struttura portante è formata
da travi in acciaio supportate
da lamiere grecate in alluminio
10/10, su cui è stata posata
una rete e fatto il getto in
calcestruzzo.
Progetto mega III base U.S. Naval Station Sigonella Catania
(circa mq. 13000)
PROGETTO DI RESTAURO E RICOSTRUZIONE
Impresa appaltatrice: CMC Ravenna
Site manager: Gianni Bernardi
Acquisti: Coatti, Franchini,
Cristallini
Inspector: Presti Biagio
Dispensa vince Leotta Alberto,
Roccaforte Sebastiano
Installatore: “IL TETTO” di Cinci
Prodotto utilizzato: ISOTEC con
tegole portoghesi
ISOTEC ANCHE ALLA REGGIA DI CASERTA
DEL VANVITELLI
Nel 2001 la Soprintendenza ai beni culturali di Caserta ha
progettato la ristrutturazione dei fabbricati che sorgono a ridosso
degli ingressi principali della Reggia di Caserta realizzati alla fine
dell’800 ed utilizzati quale caserma per l’esercito. Successivamente
questi edifici erano stati lasciati nel più completo abbandono e le
coperture erano in condizioni di massimo degrado.
Uno dei vincoli dati dalla Soprintendenza era di utilizzare l’orditura
in legno esistente, con la sostituzione parziale delle travi infestate
da tarli e muffe. Per questo motivo era necessario adottare un
sistema di copertura leggero ed autoportante. Si è quindi deciso
di utilizzare il sistema ISOTEC utilizzando pannelli con spessore 60
mm. montati su tavolato di legno. L’adozione del sistema ISOTEC
ha completamente soddisfatto i progettisti e l’impresa esecutrice
dei lavori ha potuto riscontrare l’estrema semplicità di posa.
I pannelli ISOTEC, sono realizzati in poliuretano espanso rigido
(densità 35 Kg/m3, spessore 60 mm.) e rivestiti in alluminio goffrato
con battente laterale che elimina i ponti termici in corrispondenza
dei giunti.
I pannelli ISOTEC sono, inoltre, completati da un correntino in Aluzink integrato nella schiuma che, per la sua particolare
conformazione e l’attento dimensionamento delle forature, consente l’aggancio delle tegole, la microventilazione e lo
smaltimento in gronda di eventuali infiltrazioni accidentali. Inoltre, in caso di ristrutturazione, il montaggio del sistema ISOTEC
è semplice e rapido.
TEATRO TONIOLO DI MESTRE
Il Teatro Toniolo di Mestre, realizzato negli anni 1911-12 ed
inaugurato nel 1913 con il Rigoletto di Verdi, negli anni ha
vissuto alterne vicende che hanno determinato uno stato
di degrado di tutto l’impianto teatrale.
Nel 1998 la proprietà ha deciso di intervenire con un
programma di lavori che hanno coinvolto tutto l’edificio.
Per le opere relative alla ristrutturazione delle coperture,
i progettisti hanno conservato l’impronta originale della
struttura del tetto, realizzata con capriate ed arcarecci in
ferro apportando all’orditura modesti interventi di rinforzo.
La necessità di realizzare un pacchetto di copertura
(impalcato termoisolante e manto di copertura) leggero
e portante, ha stimolato la ricerca verso soluzioni di
avanguardia, approdata nella scelta del “Sistema Isotec”,
che ha consentito di integrare, con la posa, a secco, del
pannello Isotec, una serie di funzioni di termoisolamento,
di impermeabilizzazione secondaria, di microventilazione
e barriera al vapore, elementi che hanno soddisfatto
le esigenze progettuali e garantito il funzionamento
termoigrometrico dell’intera copertura.
PROGETTO DI RESTAURO E RICOSTRUZIONE
Committente: IL TEATRO SRL
Progettisti:
Coordinamento ed architettura: Arch. Giovanni Leone
Strutture: Ing. Massimo Bottacin
Tecnologia, sicurezza, logistica: Arch. Piero Michieletto
Impianti: Prof. Ing. Giancarlo Rossi
Direzione Artistica e Ricerche Storiche: Arch. Marina Morelli
Impresa esecutrice: Tombacco Srl
RESTAURO DI UNA VILLA STORICA
Tramite l’impresa RICAGNI di Castellazzo Bormida (AL),
è stato scelto il sistema ISOTEC per il restauro della
copertura di questa villa privata di inizio secolo nel comune
di Valenza (AL), località Betania. Si tratta di una villa dalle
caratteristiche molto particolari e la fornitura di ISOTEC è
stata di circa 450 mq.
Si noti l’applicazione del pannello su una struttura
curvilinea.
Le nostre referenze
COPERTURA CANTIERE
MERLONI
ELETTRODOMESTICI FABRIANO
Località Fabriano- mq 15.000 ca
Impresa esecutrice Maracci srl
La copertura in questione era realizzata in lastre
curve in eternit su struttura prefabbricata con
travi tipo Y.
Viste le continue opere di manutenzione,
la committenza decise la ristrutturazione
dell’immobile.
La Legge 257 e successive in materia di amianto
prevedeva e prevede ad oggi, tre tipi di soluzioni
per la bonifica:
a) applicazione di prodotti incapsulanti e
consolidanti il cemento-amianto;
b) sovracopertura o confinamento;
c) smantellamento, conduzione in discarica
autorizzata delle lastre ed eventuale ricopertura.
La prima soluzione non fu scelta, anche se
economica, per le seguenti motivazioni:
1) non si otteneva la coibentazione dell’immobile;
2) non ci sono cicli d’incapsulamento dell’eternit
che possano ricompattare fessurazioni e spacchi dopo anni di esercizio delle lastre;
3) sono accaduti episodi in cui le lastre, anche dopo il trattamento riconsolidante, hanno ceduto per effetto del carico della neve o per
effetto di gelate, precipitando nei locali sottostanti. Pertanto questa soluzione fu considerata una sorta di ripiego e non la soluzione
definitiva del problema.
La seconda soluzione, ovvero la sovracopertura o confinamento, consiste nell’applicare una lastra di copertura con lo stesso passo
dell’onda oppure con un preaccoppiato polistirene-guaina sempre con la stessa sagoma dell’onda e la controsoffittatura nella parte
sottostante alla lastra eternit.
La lastra non fu scelta poichè non si otteneva coibentazione e inoltre nella parte sottostante bisognava comunque controsoffittare.
Il preaccoppiato è stato valutato ancora più problematico, poichè poteva generare le seguenti casistiche:
1) effetto vela, ovvero scardinamento a seguito di infiltrazioni di vento tra lastra in cemento amianto e pannello;
2) scarsa resistenza della guaina agli U.V. e come effetto riduzione della flessibilità e conseguente fessurazione;
3) anche questa scelta portava alla controsoffittatura interna.
Oltre a tutte queste motivazioni tecniche si può aggiungere che nella quasi totalità dei paesi che aderiscono all’Unione Europea la legge
permette una sola possibilità ovvero: smantellamento e ricopertura.
Si presume che anche l’Italia si adeguerà a tale normativa.
Quindi un committente che vada oggi ad effettuare una delle due soluzioni descritte potrebbe ritrovarsi a breve scadenza con un immobile
che non è a norma.
Pertanto la soluzione vincente è stata la rimozione dell’eternit e la ricopertura con Elycop finitura esterna aluzink.
Il committente ha ottenuto:
1) efficace coibentazione K= 0,65 W/m2K
2) finitura esterna in aluzink con prestazioni per durabilità vicine all’alluminio e resistenze meccaniche identiche all’acciaio;
3) finitura interna in acciaio preverniciato;
4) la realizzazione di Shed ha permesso l’inserimento di punti luce e ventilazione senza indebolire la copertura.
CHIESA S.CROCE - FONTANELLATO
Il nome Fontanellato trae origine dall’abbondanza di acque
sotterranee ed affioranti che, da sempre, caratterizza il paese
e la fertile pianura circostante. Dominato dalla maestosa mole
della Rocca, l’abitato ha origini longobarde; divenuto feudo
dei Pallavicino, passò nel 1404 sotto la dominazione dei
Sancitale, che lo fortificarono, imprimendogli quell’aspetto di
borgo medievale che conserva tutt’ora.
La rocca è uno dei più interessanti fortilizi di tutta la regione,
splendido esempio di architettura militare e residenziale, ricca
di preziosi affreschi, fra cui un importantissimo ciclo del
Parmigianino.
E’ perfettamente conservata.
Di fronte si trova la Chiesa di S. Croce, eretta nel 1447 dai
Conti Sancitale la cui copertura è stata ristrutturata utilizzando il
sistema ISOTEC per circa 900 mq.
E’ stato scelto di utilizzare, sopra i coppi di canale nuovi, coppi
di coperta vecchi per dare un’aspetto originale a lavori ultimati.
CON ISOTEC AL TEATRO ASTRA DI FORLI’
Il Comune di Forlì ha commissionato all’impresa Muras Costruzioni,
i lavori di adeguamento normativo e funzionale del teatro ASTRA. La
ristrutturazione ha interessato anche la copertura e, su una struttura in
acciaio grecato, è stato posato il sistema ISOTEC per circa 1.000 mq.
VILLA REALE DI MONZA
Progettata nel 1777 dall’ Arch. Piermarini, la Villa Reale di Monza ha subito, negli anni, molti interventi conservativi e recentemente, lo
stato precario delle coperture ha suggerito l’esecuzione di un intervento radicale di bonifica del tetto, per garantire la sua funzionalità e
scongiurare danni irreparabili al patrimonio storico-artistico dei locali sottostanti.
Lo studio accurato, che ha preceduto l’intervento, ha portato i progettisti a privilegiare il “Sistema Isotec”, che ha consentito di realizzare,
con la messa in opera di pannelli componibili Isotec, la formazione di un impalcato portante continuo termoisolante, una seconda
impermeabilizzazione ed una microventilazione sottotegola oltre ad un’ adeguata barriera al vapore.
Con questo procedimento e la successiva posa della copertura in coppi si è mantenuto, a lavori ultimati, l’aspetto ed il valore storico della
copertura originale.
Le nostre referenze
CANTIERE OFFICE SERVICE
IL MINARETO (SR)
Il Minareto nel suo sviluppo architettonico
di circa 5000 mq. utilizza per l’isolamento
il pannello ISOTEC.
PROGETTO DI RESTAURO E
RICOSTRUZIONE
Impresa: Office Service srl - Catania
Posatore: Etna coperture di Roberto
Coppola
Prodotto utilizzato: ISOTEC con manto
di copertura coppi siciliani su struttura in
legno.
TEATRO SAN GIORGI - CATANIA
LA STORIA
Inaugurato nel luglio del 1900 con la boheme
di Puccini, il Teatro Sangiorgi fu centro della vita
cuturale di Catania, soprattutto grazie alla gestione
del figlio del fondatore, il commendatore Guglielmo
Sangiorgi. Sul suo palcoscenico si esibirono i grandi
dello spettacolo e del varieta’ italiano: da Toto’, a
Petrolini, a Wanda Osiris, ecc.ecc. una stagione
felice che durò fino alla fine degli anni cinquanta;
dopo un periodo di grande decadenza la struttura
fu acquistata nel 1988 dalla Fondazione Teatro
Massimo Bellini. Nel novembre 2002 la riconsegna
alla città del nuovo Teatro con una sala da 470 posti,
un ricco foyer, sala prove, gli uffici della Fondazione
e spazi per mostre e eventi culturali.
IL RECUPERO
La struttura, abbandonata per piu’ di un decennio,era
in gran parte inagibile. Al pool di progettisti di fama
internazionale è stato affidato il difficile compito
di definire un sostanziale rifacimento funzionale
coniugandolo con la massima conservazione delle testimonianze dell’architettura e dell’aspetto decorativo
dell’epoca.
La copertura dell’edificio, controsoffittata internamente con un sistema a travi in legno lamellare , è stata
realizzata ex novo adottando un sistema estremamente leggero e funzionale composto da strutture
metalliche sulle quali è stato posato direttamente il pannello termoisolante Isotec.
Il pannello Isotec è stato appositamente studiato per consentire la realizzazione, anche su strutture
discontinue, di uno strato isolante completo di impermeabilizzazione di sicurezza(costituita dal rivestimento
in alluminio) e di correntino metallico, inglobato nel pannello, per la microventilazione della copertura e
l’aggancio dei coppi o delle tegole.
PROGETTO DI RESTAURO E RICOSTRUZIONE
Committente: Fondazione Teatro Massimo Bellini
Progettisti: Prof. Ing. Salvatore Boscarino, Dott. Arch Paolo Paolini, Dott. Arch. Matteo Arena, Dott.Ing
Giovanni Pennini
Ingegnere capo dei lavori: Dott. Arch.Vittorio Francalanza
Responsabile del procedimento: Geom.Adolfo Liseni
Consulenza generale e calcoli statici: Dott.ing. Valeria Petrina
Direttore di cantiere: Dott.ing.Luca Favetta
Aspetti tecnico contabili: Dott. Franco Musumeci
Responsabile del cantiere e della sicurezza: Geom Paolo Costarelli
Impresa: CEA Soc.Coop.Edilizia Appalti srl
Posa in opera di ISOTEC: Imp. Art. Vincenzo Papale
CASERMA PEPE - ROMA
La Brianza Plastica è stata scelta per il recupero, a Roma, delle
caserme “Pepe” e “Sani”.
La prima è un antico edificio ad un solo piano costruito tra il
1882 ed il 1886 a cura dell’amministrazione cittadina allo scopo
di ospitare truppe di passaggio, mentre la seconda è un edificio
a corte con due piani fuori terra e tre piani sul lato di Via Principe
Amedeo, costruito anch’esso nel medesimo periodo, ma con
successivi interventi nei primi anni del novecento.
Recentemente il Comune di Roma ha avviato l’intervento per
il recupero delle caserme per poter trasferire al loro interno il
mercato attualmente insediato a Piazza Vittoria.
In collaborazione con lo Studio di Progettazione è stata elaborata
una soluzione mista con legno lamellare e supporti in ferro per
poter posizionare correttamente il pannello ISOTEC che, in questo
tipo di interventi, esalta le sue caratteristiche consentendo, in
un unico sistema integrato, di realizzare un efficace isolamento
termico, un controllo dell’umidità all’interno della copertura ed una
buona microventilazione necessaria per evitare che sbalzi termici
o fenomeni di condensa causino precoci deterioramenti delle tegole, garantendo una grande efficienza prestazionale ed una
lunga durata nel tempo.
La struttura in ferro è utilizzata anche come supporto per il controsoffitto in cartongesso che viene applicato nella parte interna.
L’adozione del sistema ISOTEC ha completamente soddisfatto i progettisti e l’impresa esecutrice dei lavori ha potuto riscontrare
l’estrema semplicità di posa.
PROGETTO DI RESTAURO E RICOSTRUZIONE
Committente: Comune di Roma
Elaborazione progetto: Risorse per Roma s.p.a.
Elaborazione e particolari architettonici: Studio associato Arch. Di Giambellino
Realizzazione: Alpine Bau Ges - Vienna
LA BRIANZA PLASTICA PER IL RECUPERO
DELLA STAZIONE FERROVIARIA DI ROMA
OSTIENSE
In occasione dei lavori per la realizzazione del progetto di
collegamento ferroviario tra la stazione metropolitana di Roma
Ostiense e l’aeroporto di Fiumicino, è stato necessario recuperare
anche la copertura dell’Edificio Viaggiatori della Stazione Roma
Ostiense (realizzata nel 1921 su progetto dell’architetto Marcello
Piacentini).
Per questa realizzazione i progettisti hanno sviluppato un intervento
conservativo nell’aspetto e nella struttura che è uno degli esempi
migliori dell’architettura del primo ventennio e perfettamente
inserito nel caratteristico contesto formato dalla Piramide di Caio
Cestio (alta 27 metri ed eretta nel 12 a.C.) e dalla Porta S. Paolo
(l’antica Porta Ostiensis III e IV secolo).
Della complessa superficie di copertura, circa 750 mq. articolati su
diverse falde, è stata interamente mantenuta la struttura portante
realizzata con travature in legno di castagno. Su queste è stato
posato e fissato un tavolato in legno con funzione di piano di posa
dei pannelli isolanti e del sovrastante manto di copertura.
Il controllo del comportamento termoigronometrico delle falde
della copertura è stato realizzato adottando il sistema ISOTEC,
direttamente applicato sull’impalcato in legno della copertura.
L’ utilizzo dei pannelli ISOTEC ha consentito, con un unico
sistema integrato, di realizzare un efficace isolamento termico,
un controllo dell’umidità all’interno della copertura ed una buona
microventilazione necessaria per evitare che sbalzi termici o
fenomeni di condensa causino precoci deterioramenti delle tegole,
garantendo una grande efficienza prestazionale ed una lunga
durata nel tempo.
PROGETTO DI RESTAURO E RICOSTRUZIONE
Proprietà CO.TRA.L
Progettazione Ing. Prof. A.M. Micheletti
Collaborazione Ing. Elio Basile
Ditta appaltatrice Dioguardi S.p.a.
Superficie di copertura: mq. 750
Le nostre referenze
ALBERGO LA MADONNINA MAYOR
LOCALITA’ MASCALUCIA - CATANIA
Posizionato in una zona turistica ed esattamente a Mascalcia,
sorge il complesso alberghiero La Madonnina Mayor. La
struttura moderna ha richiesto un particolare intervento di
copertura con pannelli ISOTEC per una superficie di 2400 mq.
PROGETTO DI RESTAURO E RICOSTRUZIONE
Fornitura e posa: Imp. V.Papale
Cliente: Villa Major - Albergo La Madonnina
Progettista: Geom Ragusa
MQ: 2400 ISOTEC con manto in tegole UNICOPPO
CANTIERE AREA ARTIGIANALE
COMUNE DI GIARRE (CT)
Nel comune di Giarre, in un’area ad alto profilo
logistico e strutturale, è sorto il centro artigianale.
La copertura, di circa 18500 mq. è stata realizzata
utilizzando i prodotti Elycop ed Elyplast.
PROGETTO DI RESTAURO E
RICOSTRUZIONE
Impresa appaltatrice: Pavesi Bosco
Installatore: MO.IND Srl
Prodotto utilizzato: ELYCOP ed ELYPLAST
HOTEL ETNA GOLF IL PICCIOLO
CASTIGLIONE DI SICILIA (CT)
Trattasi di una copertura con ISOTEC di circa
2800 mq. L’albergo si trova immerso all’interno
de “Il Picciolo” golf club, campo a 18 buche.
PROGETTO DI RESTAURO E
RICOSTRUZIONE
Impresa di costruzione e installatore: Carogi
costruzioni Srl di Messina
Progettista: Arch. Michele Sclafani
Manto di copertura: coppi siciliani su struttura
in legno
PORTO S. ROCCO - TRIESTE
La realizzazione di questo particolare cantiere,e’ stata fatta in occasione della decisione, da parte del comune di Muggia, di
eseguire
un piano di risanamento della zona balneare della costa di sua competenza.
A completamento della riorganizzazione della zona balneare, e’ stato costruito un complesso edilizio residenziale che
comprende,oltre a circa 170 unita’ abitative con finiture di alta qualita, una serie di negozi, un bar con annessa piscina e un
porto per barche a vela e a
motore di piccole e medie dimensioni. Per le coperture del complesso edilizio è stato scelto il Sistema Isotec.
Il progetto e’ stato iniziato dall’architetto Vietti e portato avanti dallo studio S.E.C. di Treviso su richiesta della committenza
omonima
“PORTO SAN ROCCO S.p.A” con sede a Pordenone.
La realizzazione dell’opera e’ stata fatta dalla ditta SETTEN GENESIO S.r.l. di Oderzo (TV)
Il complesso residenziale si trova a Muggia (TS) in Via Trieste 3
12,13
11,14
10,01
5,72
5,44
5,44
14,21
31,63
59,06
36,88
35,42
33,48
15,44
10,01
13,65
4,71
7,40
0,69
32,74
32,82
14,24
10,85
16,50
35,75
9,75
9,75
7,20
14,40
6,30
Uno degli edifici di Borgo
Porto San Rocco con
copertura formata da 25
falde per un totale di circa
500 mq.
Nonostante la complessità
della copertura lo scarto è
stato contenuto entro il 3%
Alcuni lavori eseguiti
ABRUZZO
Nuova Bauchemix Chieti
Cavatorta
Saica Calcestruzzi
Spea Gruppo Marazzi
Guardia di finanza di Giulianova Teramo
Palazzo Girotti Fermo AP
Palazzo Miscione Vasto CH
Centro polifunzionale Porto d’Ascoli AP
Centro residenziale Naiadi Pescara
Agr.Agriverde Caldari CH
Agriturismo Di Giovannantonio
Azienda Vinicola Orlandi Roseto TE
Cascina Cornettone Porto S.Elpidio AP
Centro zooprofilattico Teramo
Comune di Rosciano PE
Scuola elementare Alba Adriatica TE
BASILICATA
Chiesa di Armento PZ
Chiesa Seminario Minore Potenza
Banca Semi Potenza
Coop entrata Seminario Minore Potenza
Edificio residenziale Potenza
Edificio residenziale Matera
Edificio residenziale Pomarico PZ
Museo di Potenza
Edifico Residenziale Potenza
Scuola media Satriano di Lucania PZ
CALABRIA
Cattedrale di Reggio Calabria
S.Maria del Cedro Cosenza
Hotel S.Gaetano a Grisolia Lido CS
CAMPANIA
Chiesa di Capaccio Scalo SA
Parrocchia Imm.Concezione Salerno
Parrocchia Nostro Signore Salerno
Parrocchia S.Vito Capaccio Scalo SA
Carcere Avellino
Palazzo di Caserta
Reggia di Caserta
Reggia di Portici SA
Villette d’Elia Mirabello SA
Manicomio di Anversa
Municipio Cassoniti Caserta
Municipio Montor AV
Ospedale di Cicciano NA
Pretura e comune di Frigento AV
Scuola americana Uscio AV
Scuola elementeri Olgasco SA
Sip centrale Serra S.Bruno SA
Vap Impresa Caruso
Village Happy Camping Marina di Camerota
Villaggio dei ragazzi maddaloni Caserta
Palazzo Luciano Aversa CE
Azienda Vinicola ALOIS di Pontelatone CE
Centro Congressi San Nicola La Strada CE
EMILIA ROMAGNA
Chiesa S.Croce 1447 PR
Ex Convento Salesiano Ravenna
Palazzo Tardiani Borgo Val di Taro PR
Teatro Astra Forlì
Teatro S.Terenziano Borgo Val di Taro PR
Casa moda Zanolini Ferrara
Coop Cesi Imola
Ospedale Barberini BO
Ospedale Crevalcore BO
Proprietà Marba Bologna
STC cant.Arzebajan Forlì
FRIULI VENEZIA GIULIA
Chiesa S.Redentore Udine
Nuova scuola media Paluzza UD
Palazzo Lovaria Udine
Associazione persone down Ravascietto UD
Cassa rurale ed artigiana Reana Cavaliccio UD
Base Nato Aviano PN
Canonica di Tricesimo UD
Case popolari Udine
Caserma carabinieri Udine
Condominio Valeggio UD
Palazzo Lovaria Udine
mq 10000
mq 1300
mq 2000
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
400
420
2000
1700
450
320
480
300
500
200
1500
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
500
250
1800
500
800
1800
300
400
500
800
mq 1000
mq 640
mq 700
mq 720
mq 1500
mq 3000
mq 3000
mq 4500
mq 7000
mq
mq
mq
mq
mq
1150
1500
1700
2000
400
mq
mq
mq
mq
mq
mq
2000
8000
1000
1800
300
500
mq 1800
mq 300
mq 800
mq 800
mq 2500
mq 800
mq 400
mq 250
mq
mq
mq
mq
400
700
1300
450
Palazzo Vidussi Cividale del Friuli UD
Porto San Rocco Trieste
Questura Udine
Scuola elementare Socchieve UD
Scuola elementare Cologna TS
Scuola media S.Daniele del Friuli UD
Università di Agraria Udine
Vecchio ospedale di Palmanova UD
Villa Rivoltella Trieste
LAZIO
Convento Chiesa del Suffragio Viterbo
Convento La Stella Albano Laziale RM
Convento Suore Ablate Gesù e Maria
Albano laziale RM
Convento Suore Farnese Viterbo
Convento Suore Passioniste Roma
Casa del 600 Viterbo
Villa Doria Panfili S.Martino al Cimino VI
Aereoporto militare Centocella RM
Banca Commerciale Italia Roma
Banca d’Italia Roma
Caserma Sani Roma
Centro Anziani Fond.Alberto Sordi Roma
Edificio comunale di Viterbo
Ex caserma Pepe Roma
Palazzo Brancaccio
Stazione metropolitana Roma Ostia
Villa Doria Pamphili Roma
Villa Frascarelli Terni
LIGURIA
Chiesa parrocchiale di Masone GE
Case comunali La Spezia
Comune di Masone GE
Fiera di Genova
Hotel Royal Sanremo
Palazzo di giustizia Imperia
Santuario Madonna della Guardia GE
LOMBARDIA
IMS S.P.A. Bergamo
Ospedale di Cittiglio VA
Cattedrale di Giussano MI
Chiesa di Besana MI
Chiesa di Dolzago CO
Chiesa di Fenegrò CO
Chiesa di Monte Olimpino CO
Chiesa Ponte Lambro MI
Parrocchia Besana B.za MI
Monastero di Venegono VA
Santuario di Grandate CO
Castello di Tassara Piacenza
Centro storico di Como
Edificio storico Porta Romana Milano
Sede B.P.M. Seregno MI
Castello Tolcinasco Milano
Palazzo d’epoca Via Manzoni Milano
Palazzo Marino Milano
Palazzo Reale Milano
Centro storico Seregno MI
Cariplo Milano
Centro residenziale Maslianico CO
Centro residenziale Seregno MI
Coop lav Abbiatenso Abbiategrasso MI
ENEL Archivio dati Piacenza
Gruppo Fininvest S.Siro MI
Gruppo ville a schiera Domaso CO
Gruppo ville Caserta
Istituto Bancario Italiano Milano
Ital cantieri Cusago MI
Ville Belvedere Milano
Aereoporto Ghedi Brescia
Aeronautica militare di Milano
Asilo comunale Seregno
Base Nato dormitorio Milano
Borgo antico Lecco
Centro sportivo Milanello Milan AC MI
Cariplo Bergamo
Cariplo Menaggio CO
Cariplo Palazzolo s/Oglio BS
Casa di riposo Desio
Cascina Mezzabarba Diego della Palma MI
Caserma carabinieri Legnano MI
Caserma vigili del fuoco Milano
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
1400
1000
600
500
2000
400
3000
1500
mq 2000
mq 880
mq 480
mq 460
mq 460
mq 700
mq 4000
mq 500
mq 180
mq 1000
mq 1000
mq 1000
mq
mq
mq
mq
mq
1300
4000
1000
1000
1500
mq 1800
mq
mq
mq
mq
mq
1200
880
760
1500
1200
mq 3000
mq 500
mq 2000
mq
mq
mq
mq
mq
700
4000
2000
2000
13000
mq 3000
mq 880
mq 2000
mq 1000
mq 1200
mq 2500
mq 2000
mq 850
mq 700
mq 17000
mq 2000
mq
mq
mq
mq
mq
800
800
3000
600
700
mq
mq
mq
mq
mq
1000
800
2500
600
2000
Chiesa parrocchiale Rozzano MI
Cinema Gloria Milano
Clinica Capitanio Milano
Comune di Bernate Ticino MI
Asilo via Watt Milano
IACP Quarto Oggiaro MI
Comune di Milano rip. demanio e patronio
Conservatorio di Merate LC
Convitto Don Orione Bergamo
Coop S.Pio Cesano MI
Edificio comunale di Guzzago MI
Edificio Foro Bonaparte Milano
ENEL di Como
Ferrovie Nord Brescia
Guardia di finanza Seregno
Hotel Metro P.zza Piemonte
IACP Quartiere Stadera MI
IACP viale Famagosta
Istituto suore Orsoline Milano
Istituto suore via C.Saverio Milano
Nostra Famiglia Lecco
Nostra Famiglia Bosisio Parini LC
Ospedale Carate B.za MI
Ospedale Maggiore Bergamo
Ospedale S.Anna Como
Case via Bramante Milano
Scuole comunali Burago Molgora
Soc.Leopardi uffici giudiziari minorili Milano
Uffici Como 80
Teatro Alla Scala Milano
USSL Lovere Bg
Villa Colbalchini Portovaltravaglia VA
Villa Giuliani Caglio CO
Villa Reale Monza MI
MARCHE
Merloni elettrodomestici Ancona
Comes Manoppello Pesaro
Teatro Rossini Adani Pesaro
PIEMONTE
Chiesa S.Bernardino Torino
Frati S.Bernardino Torino
Monastero di Bose Magnago BI
Santuario S.Pancrazio Pianezza TO
Villa Crespi Orta S.Giulio NO
Biblioteca di Rivoli TO
Bocciodromo di Arquata Scrivia AL
Cariplo Omegna NO
Caserma carabinieri Torino
Cassa di risparmio Brà CN
Palazzetto dello sport Arquata Scrivia
ENEL uffici utenza Torino
Ospedale Grademigo Torino
Palazzo RAI Torino
Villa Storica Valenza AL
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
1500
1900
850
1000
800
2500
3500
700
2000
1200
900
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
660
700
400
200
3300
5000
2000
2400
1900
800
2500
500
3000
4500
600
mq 1000
mq 800
mq 350
mq 15000
mq 800
mq 500
mq
mq
mq
mq
mq
mq
630
400
800
1200
500
320
mq 600
mq 500
mq
mq
mq
mq
1000
500
500
450
PUGLIA
Chiesa del Bambin Gesù vecchia Bari
Palazzo Marchesale Turi BA
Teatro Petruzzelli Bari
Arsenale di Taranto
Cantine Riviera Canosa BA
Lega navale di Trani BA
Municipio di Vieste FG
Scuola Americana di Taranto
mq
mq
mq
mq
mq
1000
700
500
1500
3000
SARDEGNA
Centro portatori di handicap Oristano
Complesso Agriturismo Nuoro
Istituto per anziani Siddi CA
Istituto Zooprofilattico Sassari
Palazzo Municipale Sassari
mq
mq
mq
mq
mq
1000
3300
800
400
900
SICILIA
Albergo La Madonnina Mayor CT
Area artigianale di Giarre CT
Base Nato Sigonella
Ferrovia Circumetnea Catania
Hotel Etna Golf Il Picciolo CT
Office Service Il Minareto SR
Colleggio Suore Carini Palermo
Castello Federico II Palermo
Teatro Greco Taormina CT
mq 800
mq 1400
mq 2400
mq 18500
mq 13000
mq
mq
mq
mq
mq
2800
5000
200
300
700
Teatro S.Giorgi Catania
Albergo Villa Flora Taormina CT
B.ca S.Giacomo Catania
Capannone Parmalat Vittoria RG
Clinica Morgagni Catania
Coop Luna Ragusa
Corpo forestale salita M.te Pellegrino PA
IACP Case popolari Catania
Ospedale Alcamo TP
Ospedale Vizzini Catania
Monopolio di Stato CT
Sip Messina
Az.agricola del barone Emanuele Catania
Zona archeologica di Palichè CT
TOSCANA
Duomo di S.Martino Pietrasanta LU
Banca Roma Empoli
Caserma Vannucci Livorno
Coop Coe Empoli
Hotel Bonciani
Maglificio Quarrata PT
Pontassieve Firenze
Rustico Orzignano Pontasserchio FI
Scuola Leonardo da Vinci Firenze
Teatro “La Rosa” Pontremoli MS
Villa Orsini Firenze
mq
mq
mq
mq
1000
1000
400
300
mq
mq
mq
mq
mq
mq
650
13000
800
1800
1000
1900
mq 400
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
1000
500
13000
450
600
354
4000
550
800
700
500
TRENTINO ALTO ADIGE
Centro civico di riabilitazione Bolzano
Asilo infantile di Villarsa Rovereto TN
Casa della cultura Merano TN
Casa di riposo Bressanone BZ
Cassa di risparmio di Trento e Rovereto
Edificio opere pubbliche di Trento
Haus Micheal Pacher Brunico TN
Hotel Alpino S.Martino di Castrozza TN
Hotel Sedran S.Cristoforo al lago TN
Hotel Splendid Madonna di Campiglio TN
Hotel Tonelli Riva del Garda TN
Ristorante La Cacciatora Mezzocorona TN
Ristorante La Lanterna S.Cristoforo al lago TN
Scuola Rio Pusteria
Convitto suore marcelline Bolzano
Scuola e deposito vigili del fuoco Trento
Scuola S.Giovanni Bosco Bolzano
Torre del Massarello Trento
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
mq
900
600
450
500
750
450
500
900
1700
600
1400
450
UMBRIA
Castello di Coppe Stroncone TR
Residenza d’epoca Bastia Umbra PG
Condominio Pellas Perugia
Centro commerciale Norcia (PG)
Edificio residenziale Tini
Villa privata Perugia
Residenza privata Collestrada (PG)
Country House Marchesi Assisi (PG)
Edificio residenziale Gubbio (PG)
Condominio privato Città di Castello (PG)
Residenze+Centro comm Città di Castello (PG)
Riqualificazione Villa d’epoca Città di Castello (PG)
Residenza d’epoca 1800 ca. Città di Castello (PG)
Villa residenziale Ronti - Città di Castello (PG)
Residenza bifamiliare Perugia
mq
mq
mq
mq
mq
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mq
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mq
mq
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mq
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800
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600
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280
300
400
530
380
400
180
300
280
260
VENETO
Ovatex Carmignano sul Brenta PD
Parrocchia di Lobia
Castello Colà Lazise VR
Castello di Cansignazio Verona
Hotel Laguna Venezia
Base Nato Villaggio della pace Vicenza
Bocciodromo Agordo BL
Cariplo Verona
Comune di Vittorio Veneto TV
I vigneti del Garda Lazise VR
Ospedale Feltre Belluno
Casa colonica Vicenza
Sip Verona
Soc. Velux Verona
Teatro Toniolo Mestre
Università di arch. S.Marta Venezia
USSL San Giustino BL
Cantiere Rabbit Coimp PD
mq 600
mq 1000
mq 1100
mq 12000
mq 750
mq 2000
mq
mq
mq
mq
mq
2500
2000
1000
2000
5000
mq 298
mq 750
mq 800
CTL 54 REV. 4
Via Rivera, 50
20048 Carate Brianza (MI)
Tel. +39.0362.9160.1
Fax +39.0362.990457
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