Relazione dell'Assessore al Lavoro - Politiche sociali del Comune di Suzzara sulla situazione economica, produttiva e occupazionale del distretto (a cura di I. Africani) A poco più di un anno (17/12) dalla costituzione del tavolo anticrisi, dell’intesa per le politiche territoriali atto a mettere in campo azioni di contrasto agli effetti della crisi economica sull’occupazione e sul sistema produttivo locale, penso sia giusto fare una riflessione, un bilancio, su quanto è avvenuto nel 2010 e definire gli indirizzi di lavoro e di intervento per il 2011. 1 Situazione economica produttiva, occupazione Conferma della crisi, delle difficoltà occupazionali, delle conseguenze di questo sui consumi, e sul sociale. -Tutti i Comuni del distretto hanno messo a disposizione risorse per aiutare chi ha perso il lavoro e non ha più ammortizzatori sociali. -Aiuto della Provincia (52.000 € 10.000+42.000 ), Progetti con Coop per trasformare i punti soci in (30.600 €) distribuiti ai più bisognosi, buoni per la povertà. Si conferma anche in questo primo mese del 2011, una forte richiesta di aiuto e di assistenza a famiglie che non riescono a pagare affitti – mutui - utenze varie – acqua – gas – luce – rifiuti. -Siamo consapevoli che le risorse messe a disposizione servono solo a tamponare una situazione di emergenza ma non risolvono il problema, soprattutto se continua questa situazione, ma sono indispensabili per tamponare situazioni famigliari drammatiche. E’ un problema di lavoro, di mancanza di lavoro e conseguentemente di reddito per poter vivere. Nel corso del 2010 abbiamo registrato alcuni segnali di miglioramento produttivo in alcune aziende del basso mantovano Ma questi miglioramenti dal punto di vista occupazionale non sono stati in grado di assorbire le ulteriori difficoltà che si sono verificate nel territorio. TECNOBLOK – SMT – GibiCar In particolare non si sono risolti alcuni nodi occupazionali riferiti alla CIGS utilizzata da molte aziende del distretto e che nel 2011 vedrà la scadenza di questo ammortizzatore sociale e l’apertura della mobilità SILOR – LAVORWASH – FORESI, LE TRE CERAMICHE DI BONDENO. TRA LE Più significative. TASSELLI TECNOBLOK STM rimangono in CIGS come Carla Carini ed altre comprese nell’elenco presentato dalla Provincia. -Vanno ricordate anche le difficoltà che si registrano anche in questi giorni nelle imprese artigiane, che continuando a vivere un calo di ordini e di produzione ed un aumento dei licenziamenti . -Cassa integrazione in deroga (da aprile?) superando il limite dei 12 mesi sia per gli artigiani sia per le imprese più grandi, dà la possibilità di mantenere la manodopera. -Necessità su questo di una formazione più capillare nel settore ed agli studi di consulenza finalizzato a mantenere il rapporto di lavoro. Non voglio dilungarmi oltre sulla situazione economico-occupazionale locale perché penso che chi fa parte di questo tavolo la conosce bene. -Nel 2010 prendendo spunto dall’intesa si sono attivate iniziative importanti di politica attiva per il lavoro, abbiamo rispettato grazie al contributo della Provincia /CCIA e di tutti, l’impegno sull’attuazione di almeno due corsi di formazione da rivolgere ai Cassintegrati a zero ore, in Mobilità, disoccupati. -Corso per ASA più Corso con diversi moduli sulla logistica Corso O.S.S. Altro Modulo -Gli obiettivi erano quelli di :preparare professionalmente persone per inserire nel mondo del lavoro, dare un Segnale di vicinanza, di non abbandono a chi è a casa da tanto tempo. -Si è costituito durante l’anno un gruppo di lavoro che aveva e ha l’obiettivo di coordinare l’azione degli enti accreditati alle politiche attive per il lavoro, che ci permetta attraverso la gestione della Provincia di coordinare le iniziative formative e di politica attive in generale sul territorio . -Credo che questo lavoro debba continuare. -Nel 2010 è partita l’indagine di CCIA e Provincia su tutto il territorio mantovano quindi anche nel basso, dalle aziende con 4 dipendenti in su, sulle necessità occupazionali e delle aziende anche gli ultimi dati 17/01/2011 disponibilità assunzioni 27 ( di cui 6 vendemmiatori ) tirocini 73 – confermano il permanere della crisi, e di difficoltà occupazionale I dati che devono servire anche per indirizzare meglio la formazione in realtà sono molto articolati, bisogna lavorarci per capire le effettive necessità professionali, oltre a continuare il lavoro egregio che sta facendo il C.P.I. di Suzzara per la verifica di queste disponibilità. -Doti regionali Lavoro, ammortizzatori sociali – ASA - bioedilizia – saldatori. Io penso che dobbiamo continuare sulla strada intrapresa, per ottimizzare le nostre iniziative, nella ricerca delle risorse a disposizione, nella convinzione di creare quelle condizioni più favorevoli ad una eventuale ripresa della crescita e dello sviluppo nel territorio. Programmazione corsi formazione Individuazione risorse Iniziative specifiche per Tecnoblok – Altre realtà Tasselli – ….……. Molto spesso nelle nostre discussioni è emersa la necessità di fare uno sforzo ulteriore per andare oltre alle politiche attive affrontando le questioni che riguardano la crescita e lo sviluppo, il discorso è tutt’ora aperto in realtà questa pesante stagnazione non ci permette e penso di parlare per tutti di fare passi in avanti. Non intendo fare polemiche di nessun tipo quando ribadisco la mancanza di una politica industriale italiana che aiuti la crescita e lo sviluppo e sappia sostenere e indirizzare lo sforzo che le aziende sane insieme a chi lavora stanno producendo per uscire dalla crisi. Penso anche che sarebbe utile sbloccare le risorse a disposizione delle pubbliche amministrazioni (patto di stabilità) per mettere in circolazione miliardi di investimenti e far lavorare la gente. -Penso che nel nostro territorio sia anche utile una analisi più approfondita di ciò che questa crisi ha prodotto per capire meglio gli strumenti che si possono mettere a disposizione per migliorare la situazione. -Credo che l’affrontare insieme queste problematiche, questa difficile situazione sia ancora la condizione migliore per farlo per cui vi ringrazio della vostra presenza e dell’impegno che sono certo darete.