Le forze e i
loro effetti
Le forze e l’equilibrio
Per spostare un oggetto, bisogna spingerlo o tirarlo. Nel gioco del calcio, il pallone viene colpito
e lanciato dai giocatori con opportuni movimenti dei piedi e della testa. Per mettere in moto
l’automobile o per modificarne la velocità, si deve agire sul motore, regolando cosi la forza da
esso sviluppata.
Anche tra i corpi celesti agiscono forze che condizionano i loro movimenti. Ogni pianeta è
attratto dal Sole da una forza, detta forza di gravità, alla quale fa equilibrio la forza centrifuga.
Le forze, dunque, possono modificare lo stato di quiete o di moto dei corpi; in condizioni
particolari, inoltre, esse possono addirittura deformare i corpi su cui agiscono.
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Effetto dinamico delle forze
Applicando una forza ad un corpo libero da vincoli, quali effetti si producono?
Per rispondere a questa domanda, si eseguono le esperienze illustrate nelle 2 figure
Nel primo caso, si applica al blocchetto di legno una forza di spinta; nel secondo, una forza di
trazione. In entrambi i casi si osserva che il corpo soggetto alla forza passa dallo stato di
quiete a quello di moto.
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Effetto statico delle forze
Qualora il corpo al quale viene applicata la forza sia vincolato, l’effetto che ne deriva non è di
movimento, ma di deformazione. Ciò è chiaramente visibile eseguendo l’esperienza illustrata
nella figura: alla molla di acciaio, vincolata al gancio, viene applicata la forza muscolare.. Non
potendosi muovere, la molla si deforma. Se non vengono superati certi limiti, la deformazione
non è permanente, per cui, eliminando la forza, la molla riprende le dimensioni primitive.
Questa proprietà è comune a tutti i corpi che, come la molla, sono elastici.
