Studio del moto di caduta libera

Studio del moto di caduta libera G1 V≈0 G1 Logger Pro Column Data:
x G2 V
G2 G1=0, G2=0 G1=0, G2=1 Time
s
Gate 1
0,731084
0
Gate 2 tG20- tG10
1,043484
1
1,047028
0
0,315944
G1=0, G2=0 Per determinare la legge oraria x = x(t):
•  si fissano 4-5 distanze (potrebbe essere furbo sceglierle come i quadrati …) e si
misurano i tempi di percorrenza;
•  scegliere anche distanze “piccole” (4÷5 cm) per evidenziare variazioni del moto;
Apparato sperimentale:
•  pallina sostenuta da un elettrocalamita, spegnendo la tensione cade;
•  i tempi si misurano con di foto-traguardi (Photogate mode, 100 sample/s)
•  per ogni distanza ripetere 5÷10 la misura per evidenziare le fluttuazioni casuali;
Misure di ogni singola distanza rappresentate come un istogramma t (u.a.) Non è un moto re6lineo uniforme Si analizza andamento in scale Log X logaritmiche (tramite Logger Pro)  “re?a” andamento potenza   “fit” X=AtB porta B≈2 Andamento suggerisce un moto uniformemente accelerato! “re?a” Log t Fit di un moto uniformemente accelerato, con parametri a e v0 (a t=0 pallina non è “ferma”) a è l’accelerazione di gravità