Comunicato stampa
4 giugno 2013
I cittadini di domani: sabato il Comune conferisce la cittadinanza
onoraria ai minorenni stranieri
Come sancito nell’ultimo Consiglio comunale, l’Amministrazione prosegue nel suo percorso
di promozione di iniziative a favore dei minori stranieri residenti a Cadoneghe e frequentanti
le scuole del territorio, con l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dei loro
diritti civili e politici. Il tutto nell’alveo del progetto UNICEF “Città Amiche dei Bambini”, cui il
Comune di Cadoneghe aderisce.
Sabato 8 giugno, alle 17,30 all’auditorium Rigotti, avrà luogo una cerimonia di grande
significato simbolico: il conferimento della cittadinanza onoraria a 9 ragazzini – nati in Italia
da genitori stranieri – che hanno concluso qui il percorso di formazione primaria. Saranno
presenti, fra gli altri, il sindaco Mirco Gastaldon, il vicesindaco e assessore alla Cultura e
Istruzione Pubblica Giovanni Petrina, il consigliere delegato alle Politiche per l’Integrazione
Augusta Parizzi e l’onorevole Khalid Chaouki (III Commissione parlamentare - Affari Esteri
e Comunitari), in rappresentanza del ministro per l’integrazione Kyenge.
L’iniziativa, promossa da Augusta Parizzi, presidente della Commissione IV e consigliere
delegato alle Politiche per l’integrazione, prende spunto dalla Convenzione dei Diritti
dell’Infanzia approvata dall’Assemblea delle Nazioni Unite nel 1989 e ratificata in Italia con
la legge n. 176 del 27 maggio 1991, nonché dall'art. 3 della nostra Costituzione, che
stabilisce il fondamentale principio della pari dignità e dell'uguaglianza fra i cittadini senza
distinzioni e definisce quale compito dello Stato la rimozione degli ostacoli che non ne
consentono il compimento.
«Si tratta di un’azione simbolica importante – dice Parizzi –: un gesto di reale
coinvolgimento che completa il percorso di costruzione della rete di solidarietà e cultura
sociale sviluppata nel territorio cittadino, volta all’integrazione e all’uguaglianza dei diritti. Un
principio fondamentale è attivare immediatamente l’attenzione verso la garanzia dei diritti
dei bambini. Non solo abbattendo le barriere fisiche e architettoniche, ma soprattutto quelle
culturali. Riconoscere la cittadinanza onoraria ai bambini nati nel nostro territorio vuole
essere un forte segnale anche per la nostra regione, perché l’integrazione comincia dalla
base, dalle relazioni più strette, attraverso il contatto con le realtà locali, per poi farsi diritto
a livello giuridico».
Il 2013 è stato ufficialmente proclamato Anno Europeo dei Cittadini dall’Unione Europea,
con l’obiettivo di valorizzare la consapevolezza sui diritti e sulle responsabilità, con finalità
anti-discriminatorie e favorendo la piena partecipazione dei migranti alla società europea.
«Auspico che la nostra iniziativa – conclude Parizzi – possa rappresentare una effettiva
premessa al riconoscimento di coloro che si sentono italiani e sono parte integrante della
nostra società».
Ufficio Stampa Comune di Cadoneghe: Marco Bevilacqua
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