AL CERN DI GINEVRA
Ginevra, acceso il super acceleratore
Già «sparato» il primo fascio di protoni: gli scienziati
sperano di poter ricreare le condizioni del Big Bang
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GINEVRA - Nonostante i «piccoli problemi elettrici» sorti nella notte, si è
acceso l'acceleratore più grande del mondo, il Large Hadron Colider (Lhc)
del Cern di Ginevra. Il primo fascio di protoni è stato «sparato» e ha ora
completato il primo giro dell'anello lungo 27 chilometri della più grande
macchina mai costruita al servizio della fisica. I ricercatori del centro di
controllo del Cern di Ginevra hanno accolto il completamento del primo giro
con applausi. Durante il giro è stato osservato anche un lampo di particelle
mentre il fascio di protoni attraversava il gas residuo presente nel rivelatore
di uno dei quattro esperimenti, il Cms. Non si tratta, naturalmente, di una
collisione fra protoni perché in questo momento sta circolando un solo
fascio, ma è la prima evidenza che tutto sta funzionando bene.
CACCIA ALLA «PARTICELLA DI DIO - Sono partiti dunque i quattro
esperimenti previsti nel progetto più ambizioso della fisica moderna: gli
(Ansa)
scienziati sperano che possa materializzarsi il bosone di Higgs, detta la
«particella di Dio», una particella inafferrabile che spiega l'esistenza della
massa, mai individuata, ma solo ipotizzata dallo scienziato scozzese Peter Higgs. In sostanza si spera di
ricreare le condizioni del Big Bang che ha generato l'universo svelando i misteri della fisica particolare.
Altri esperti tuttavia hanno manifestato il timore che si possa invece generare anti-materia - i cosiddetti
buchi neri - e questo ha scatenato l'interesse generale nei confronti della fisica delle particelle prima
dell'avvio della macchina. Il Cern ha assicurato che le preoccupazioni sono infondate e che il Large
Hadron Collider è sicuro.
«LA SPERANZA DI GRANDI SCOPERTE» - «Abbiamo due emozioni: la soddisfazione per aver
completato una grande missione e la speranza di grandi scoperte davanti a noi». Così Robert Aymar,
direttore generale del Cern di Ginevra, ha commentato il via agli esperimenti del maxi-acceleratore.
10 settembre 2008