Comunicato stampa
Fumetti e puzzle ai bambini della scuola primaria che partecipano all’evento
Per seguire la manifestazione: www.facebook.com/diabete.a.colori, Numero Verde 800117678
ARRIVA AD ANCONA IL FUMETTO SULLA SALUTE LILLY DISNEY
La prima tappa della Campagna di Educazione 2015 il 29 settembre in un istituto
del capoluogo marchigiano: dedicato a grandi e piccini ed aperto al pubblico
Il fumetto “Coco torna a scuola” è uno strumento che aiuta i bambini con diabete a comprendere ed
accettare la propria condizione ma anche a condividerla con i compagni di scuola, trasformando
tutto in un gioco. Fa capire a grandi e piccoli, poi, che i bambini sono tutti uguali e che il controllo
sull’alimentazione e una buona attività sportiva portano benefici e migliorano la qualità della vita. È
un mezzo che nella sua semplicità vuole sostenere le famiglie nell’affrontare i momenti difficili
dando al bambino la consapevolezza di potersi autogestire e rassicurare i genitori che affrontano le
problematiche quotidiane nell’ambito sociale e scolastico.
Ancona, 25 settembre 2015 - Il secondo fumetto Lilly Disney sulla salute “Coco torna a scuola” dedicato al
diabete infantile arriva in Italia ed Ancona è scelta come tappa iniziale. Martedì 29 settembre è in
programma, infatti, una Giornata Educazionale dedicata a grandi e piccini con la presentazione del fumetto
presso l’Istituto Faiani in via Oberdan 27. I bambini, complessivamente oltre 100, seguiranno, con il
supporto di medici specialisti della SOD Diabetologia Pediatrica del Presidio Ospedaliero “G. Salesi”,
Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di Ancona, un percorso ludico educativo basato sulla
lettura e sul commento del fumetto Lilly Disney. Lo staff medico, insieme al corpo docente, in particolare,
illustrerà i diversi aspetti sociali e di salute. Al termine i bambini riceveranno il puzzle Disney realizzato
apposta per la campagna Educazionale.
La manifestazione di Ancona rientra nella Campagna Nazionale di Educazione Infantile che, dopo la prima
edizione svoltasi nel 2013 e 2014, riparte con il nuovo fumetto proprio dal capoluogo marchigiano e prevede
5 nuove tappe in altrettante regioni.
L’iniziativa si propone di spiegare che cos’è il diabete giovanile, come convivere con questa condizione e
come trasformarla in un gioco nella quotidianità. Il fumetto suggerisce anche stili di vita corretti che tutti i
bambini, anche chi non ha il diabete, dovrebbero seguire per allontanare oppure prevenire le future malattie
legate a obesità e sedentarietà. L’Italia, tra l’altro, ha il più alto tasso europeo di obesità infantile. Grazie a
una gestione corretta, a un giusto stile di vita e alle terapie oggi a disposizione è possibile condurre una vita
normale convivendo con la condizione del diabete: crescere, socializzare e diventare grandi.
Gli aspetti medici e sociali: uno strumento utile a tutti
“Il nuovo fumetto Lilly Disney” – spiega il professor Valentino Cherubini, Direttore Struttura Organizzativa
Dipartimentale (SOD) Diabetologia Pediatrica presso Azienda Ospedaliero Universitaria Ospedali Riuniti di
Ancona, referente regionale SIEDP, Società di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica – “offrirà importanti
vantaggi ai piccoli pazienti: grazie al linguaggio semplice e divertente, ai personaggi conosciuti e vicini al
mondo infantile, può favorire la comprensione del significato dei sintomi fin dalla tenera età, può facilitare la
collaborazione tra le diverse figure coinvolte nella gestione del diabete e soprattutto può essere uno
strumento per condividere e raccontare la propria condizione ai compagni di gioco. In più è uno strumento
nuovo e trasversale utilizzabile da medici, operatori sanitari, famiglie ed insegnanti. Il fumetto Lilly Disney
attraverso personaggi "rassicuranti" ha e avrà in primo luogo un importantissimo impatto sul modo di
comunicare la diagnosi della malattia ad un bambino. Gli effetti a catena saranno di notevole impatto sulla
gestione della malattia e delle sue complicanze. Com’è noto, si sta verificando un aumento dell’incidenza
associata all’abbassamento dell’età di esordio, con incrementi più significativi nella fascia 0-4 anni.
“Con il fumetto è possibile diffondere in modo capillare cosa significa affrontare il diabete, dare informazioni
su come affrontarlo, far capire che non si resta soli e che le sfide della vita vanno affrontate senza porsi dei
limiti” – aggiunge l’Ingegner Carlo Baldelli, Vice Presidente AFAID Marche, Associazione Famiglie con
Adolescenti e Infanti con Diabete, associata a A.G.D. Italia, Coordinamento tra le Associazioni Italiane
Giovani Diabetici – “ben vengano queste iniziative che grazie a Lilly e Disney, connubio perfetto tra la casa
farmaceutica che produce insulina da sempre attenta ai bisogni dei più piccoli e Coco personaggio Disney,
entra nelle case dei nostri bambini un personaggio da amare pronto a dare il suo aiuto nei momenti di
sconforto non necessariamente legati all’aspetto della cura, ma del cuore”.
La “lezione” del fumetto Lilly Disney: condivisione ed aggregazione, stili di vita corretti
Il messaggio che il fumetto Lilly Disney trasmette a bimbi e genitori è tanto semplice quanto efficace:
racconta con immagini e dialoghi semplici e divertenti, infatti, come i bambini possono comprendere ed
accettare i coetanei con diabete e come tutto possa diventare un gioco. Ma anche che alunni con e senza
diabete possono giocare e mangiare insieme, come non ci siano che piccole differenze nelle quantità di
cibo che si può assumere; lo sport, invece, è davvero uguale per tutti e fa sempre bene ai bambini. In
questo modo, il fumetto Lilly Disney favorisce la condivisione e l’aggregazione. Il fumetto rappresenta quindi
uno strumento informativo ed educativo pratico ed innovativo che costituirà anche un supporto costante per
chi deve gestire quotidianamente la malattia, dai genitori alle maestre.
La diffusione del diabete di tipo 1: circa 600 minori nelle Marche
In Italia sono affetti da diabete tipo 1 circa 300.000 (fonte: Ministero della Salute – dicembre 2013) persone,
di cui si stima circa 7.500 nelle sole Marche. Sono circa 600 i minori con diabete nelle Marche e si
prevedono 40-50 nuovi casi l’anno. Anche gli adulti possono essere affetti da diabete di tipo 1: nella
maggior parte dei casi si tratta dei bambini che, grazie alle terapie mediche e ad uno stile di vita corretto,
una volta cresciuti, trovano un lavoro e si costruiscono una famiglia, conducendo una vita normale. Proprio
grazie alle attenzioni, alle nuove tecnologie e alle cure, le aspettative di vita di una persona con diabete
sono oggi uguali a quelle della popolazione generale.
Pregiudizi e disinformazione che scuole e famiglie devono affrontare, corso per insegnanti
Famiglie e docenti delle scuole primarie si trovano ad affrontare un generale problema di disinformazione,
se non di pregiudizio, nei confronti dei bambini con diabete. Spesso chi non ha un'adeguata conoscenza
del diabete mellito di tipo 1 discrimina inconsapevolmente i bambini affetti da tale patologia, può capitare ad
esempio che non vengano invitati alle feste di compleanno perché si pensa erroneamente che non possano
mangiare dolci. In alcuni casi, inoltre, i bambini con diabete non partecipano alle ore di educazione fisica
nel timore che possano nuocere, mentre invece è il contrario. Un problema più generale di queste famiglie
è che, almeno nel passato, avevano difficoltà a rivelare la condizione del figlio a scuola e nella società,
temendo che potesse provocare esclusione e solitudine nel bambino.
Può capitare infine che diversi disagi del bambino con diabete siano causati dalla scarsa formazione e
informazione dei docenti nelle scuole: può capitare che le maestre abbiano timore di non essere preparate
a gestire le complicanze acute legate alla condizione. Anche per questo è in programma un incontro
formativo a favore del corpo docente: i medici specialisti in endocrinologia pediatrica illustreranno le
problematiche che si possono verificare in ambiente scolastico e forniranno le indicazione su come
affrontarle.
L’impegno della Regione nelle Scuole
Nelle Marche il progetto Scuola e Diabete nasce nel 2008 con la sottoscrizione della “Dichiarazione dei
Diritti del Bambino a Scuola”, un documento condiviso tra tutte le figure istituzionali e sanitarie.
Nel 2010, con atto deliberativo della giunta, il percorso prende il via ufficialmente, realizzandosi negli anni
grazie all’impegno delle Patronesse dell’Ospedale Salesi, che hanno consentito la realizzazione d’incontri
nelle scuole con l’equipe del Centro Regionale. Dal 2011 sono stati compiuti oltre 150 interventi,
coinvolgendo oltre 650 docenti nelle scuole di tutta la regione, più alcuni in sede extraregionale. Durante
l’incontro multidisciplinare con Pediatra di Libera Scelta (o Medico di Medicina Generale), insegnanti,
collaboratori scolastici, personale sanitario dei distretti territoriali e genitori si affrontano gli aspetti pratici
che riguardano l’inserimento del bambino in quella scuola.
Gli Enti promotori e patrocinanti
L’iniziativa è presentata da AGD Italia (coordinamento Associazioni Italiani Giovani con Diabete), con il
patrocinio di Diabete Italia (l’Ente che raggruppa medici specializzati nel trattamento del diabete, operatori
sanitari e associazioni di persone affette da diabete) e di SIEDP, Società Italiana di Endocrinologia e
Diabetologia Pediatrica. È realizzata con il contributo di Eli Lilly.
L’evento ha ricevuto il Patrocino della Regione Marche.
Le tappe della nuova edizione della Campagna sul territorio nazionale
Nel 2013 è partita la prima edizione della Campagna italiana, con la presentazione e distribuzione del
fumetto “Coco e la festa di Pippo!” in occasione di una serie di eventi che si sono svolti a Milano, Firenze,
Roma, Napoli, Catania e Bari, Potenza, Bologna e Genova, dove si è conclusa all’inizio del 2015.
La seconda edizione, basata sul fumetto “Coco torna a scuola”, prevede, dopo la tappa di Ancona, quelle di
Cagliari, Torino, Verona e Palermo.
Facebook e Numero Verde
Per informazioni chiama il Numero Verde 800117678, per seguire le attività e gli eventi legati alla
Campagna visita www.facebook.com/diabete.a.colori
Evento aperto al pubblico
L’incontro in programma nella scuola primaria Faiani di Ancona è aperto al pubblico. Per informazioni e
prenotazioni Domina News tel. 0272094038
Fumetti di salute dell’alleanza Lilly Disney in 50 paesi del mondo
Lilly Diabetes ha sviluppato sin dal 2011 una collaborazione innovativa con Disney Publishing Worldwide
con l’obiettivo di fornire risorse educative per famiglie di bambini con diabete. Prevede la realizzazione di
una serie di libri e fumetti personalizzati per i bambini di varie età e fasi della vita, che convivono con il
diabete di tipo infantile. Obiettivo della collaborazione è quello di portare sicurezza, salute, sollievo e un po’
di magia ai bambini di tutto il mondo. La distribuzione dei fumetti avviene in 50 Paesi del mondo.
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